Classe: IB ITIS
Materia: Italiano
Programma effettivamente svolto
In grassetto vengono indicati i contenuti minimi imprescindibili
1. Dimensione testuale.
UD 1) Introduzione alla linguistica testuale.
Concetto di testo, testo scritto / orale / trasmesso, testi descrittivi / espositivi /
argomentativi / prescrittivi / narrativi, testi letterari vs. pragmatici, le funzioni di un
testo secondo Jakobson, nozione di contesto e deissi.
2. Riflessione sulla lingua.
UD 1) I modelli della comunicazione.
Concetti di segno, significato e significante.
UD 2) Analisi della lingua italiana nei suoi aspetti fonetici e ortografici.
L’alfabeto fonetico e le discrasie tra scrittura e pronuncia, l’ortografia, la punteggiatura.
UD 3) Introduzione alla morfologia nella lingua italiana.
Definizione delle cosiddette “parti del discorso”, concetto di morfema (morfemi
grammaticali e lessicali).
UD 4) Il nome.
Caratteristiche morfologiche (con particolare riferimento alla formazione delle parole: la
derivazione, i nomi composti, gli alterati), formali (maschile / femminile / neutro,
singolare / plurale) e semantiche (nomi comuni, propri, ecc.).
UD 5) Il verbo.
Coniugazioni regolare e irregolari (analisi di modelli), usi dei modi e dei tempi, il genere
dei verbi (transitivi / intransitivi / inaccusativi), le perifrasi verbali (aspettuali, causative, i
verbi servili).
UD 6) I pronomi.
Le norme della lingua italiana in merito all’uso dei pronomi relativi e personali (ad
esempio, l’estensione nel parlato del che relativo, la differenza tra tu e te, egli e lui).
UD 7) Gli aggettivi.
La distinzione tra pronomi e aggettivi (con riferimenti alla nozione di sintagma
nominale), i gradi dell’aggettivo qualificativo (alternanza di forme analitiche e sintetiche).
3. Educazione letteraria.
UD 1: La fiaba e la favola.
Trattazione dei primi concetti della narratologia (divisione in sequenze, analisi di
personaggi, luogo e tempo). Lettura di Perrault, La bella addormentata nel bosco, Esopo,
Il corvo e la volpe, Fedro, Il lupo e l’agnello.
UD 2) La novella antica e medievale.
Trattazione di ulteriori concetti narratologici (struttura del testo narrativo: equilibrio
iniziale, rottura dell’equilibrio, peripezie, Spannung, ricomposizione dell’equilibrio).
Lettura di Erodoto, La novella di Rampsinito, Petronio, La matrona di Efeso, dal Novellino,
Una bella novella d’amore, Boccaccio, Nastagio degli Onesti e Chichibio e la gru, Chaucer,
Il mugnaio beffato.
UD 3) Racconti moderni d’intreccio, realistici, d’analisi e fantastici.
Riferimenti al ritmo del racconto, narratore e punto di vista, anacronie, tecniche
narrative (discorso diretto / indiretto / indiretto libero / monologo interiore / flusso di
coscienza), denotazione e connotazione. Lettura di Puskin, La tormenta, Bontempelli, Il
ladro Luca, Maupassant, Il fusticino, Cechov, Il camaleonte, Verga, La lupa, Hemingway,
Gli uccisori, Ortese, Un paio di occhiali. Sciascia, Il lungo viaggio, Joyce, Eveline, Calvino,
L’avventura di un lettore, Poe, La verità sul caso di mister Valdemar, Brown, La sentinella.
4. Scrittura, testi orali, testi pragmatici.
UD 1) Lettura e scrittura dei testi espositivi.
Durante l’intero anno sono state affrontate alcune tematiche relative alla lettura e scrittura
di testi espositivi non letterari, alla realizzazione di schemi e mappe concettuali, alla
tecnica del riassunto (breve e lungo).
Pinerolo,
Gli studenti
L’insegnante