ASSISTENZA PRIMARIA – FEBBRAIO 2004 PRESCRIZIONE di OSSIGENO: ULTERIORI CHIARIMENTI Gli interventi effettuati sul notiziario e sulla mailing list hanno generato, in alcuni casi, alcune difficoltà nella prescrizione di ossigeno terapeutico. Si evidenzia, pertanto, che la prescrizione di ossigeno liquido deve essere effettuata nel limite del fabbisogno mensile dell’assistito e della spedibilità della ricetta. Questo, praticamente, può tradursi nella prescrizione in litri o in bombole, tenuto conto che, le bombole di ossigeno liquido hanno una capacità minima di 22.260 litri, variabile a seconda del grossista fornitore. Qualora, invece, un assistito necessiti di un fabbisogno mensile inferiore alla capacità di una bombola, sarà necessario effettuare la prescrizione in bombole e non in litri, tenendo conto del consumo complessivo mensile autorizzato e quindi emettendo ricette con cadenza adeguata. Es. paziente con fabbisogno mensile di litri 0,5/min. per 12 ore al giorno (totale mensile 11.160 litri). Prescrizione: una ricetta di n. 1 bombola da 22.260 litri ogni 45/50 giorni (tenuto conto delle perdite fisiologiche della bombola).