Concerto di Valeria Carissimi del 15 novembre 2015 Musica Tradizionale Greensleevees ( 4,05) Women of Ireland ( 1,52) Scarborougth Fair( 1,55) Brian Boru’s marc( 4,16) Greensleeves è una famosissima melodia folk di tradizione inglese. La leggenda narra che a comporre il brano sia stato Enrico VIII d'Inghilterra (1491-1547) per la sua futura consorte Anna Bolena. Pare infatti che quest'ultima avesse una malformazione ad una mano e ciò la costringesse a coprirla con delle lunghe maniche (di qui potrebbe derivare il titolo Greensleeves, "maniche verdi"; ma potrebbe anche essere una modifica di un precedente Greenleaves, cioè "foglie verdi"). In realtà, è più probabile che l'anonimo autore, forse un amante tradito da una donna di facili costumi, abbia scritto questa canzone verso la fine del XVI secolo, successivamente quindi alla morte di Enrico stesso. La canzone, come del resto tutti i canti di tradizione popolare, fu per molto tempo tramandata unicamente per via orale. La prima versione, registrata ufficialmente, risale al 1580. “Women of Ireland…” ( 1,52 ) E’ in realtà una compagnia teatrale che segue danze e musiche tradizionali dell’Irlanda, composta di 20 elementi femminili. Il secondo brano che eseguirà la nostra brava arpista è ricco di queste suggestioni musicali celtiche. Qui l’arpa ha un ruolo di primissimo piano. Le atmosfere sono sognanti e cullano la mente dello spettatore che le ascolta…Questo brano fa parte di uno spettacolo fatto di danze e musiche che ha fatto il giro del mondo. Quest’anno, a settembre, è approdata anche in Italia a Bolzano. N.B. Questo brano è stato inciso sul CD “Note d’intervallo” da Valeria Carissimi (Arpa) ed Evi Baba ( Flauto) Scarborougth Fair ( La fiera di Scarborougth) ( 1,55) Durante il periodo medievale la località marittima di Scarborough era un importante punto di riferimento per i commercianti provenienti da tutto il Regno Unito. La cittadina era sede di un'esposizione commerciale che aveva inizio il 15 agosto e durava quarantacinque giorni, un periodo eccezionalmente lungo per una fiera. I mercanti giungevano da ogni parte dell'Europa:dall Inghilterra, dalla Norvegia, dalla Danimarca, dal Baltico e dall'Impero bizantino. La fiera di Scarborough nacque da uno statuto approvato dal re Enrico III d'Inghilterra il 22 gennaio 1253. Il brano è famosissimo perché fa parte della colonna sonora de “Il laureato” di Mike Nichols film trasgressivo e anticonformista con Dustin Hoffman. Autori della colonna sono Simon & Garfunkel. Brian Boru’s march… ( 4,16) È una delle più antiche melodie irlandesi a noi pervenute e si narra che fu suonata ai funerali del Re Brian Boru, il leggendario re irlandese, che riuscì ad unificare l'Irlanda sotto la sua corona. Morì nell'ultima battaglia contro gli invasori nel 1014 davanti alle porte di Dublino. Il brano è solitamente strumentale ed è eseguito spesso con l’arpa celtica. Musica celtica: Autori anonimi: “The celtic harp”cinque melodie tradizionali. Questi sono brani antichi (XV XVI secolo) di tradizione popolare a volte dedicati o composti per signori o benefattori. I titoli dei brani sono spesso riferiti a situazioni o luoghi in cui venivano composti o prendevano il nome delle persone alle quali venivano dedicati. Di queste melodie, anticamente tramandate oralmente, esistono svariate trascrizioni rispetto ai vari revisori che le hanno pubblicate. Durata brani: un minuto 1,50 ciascuno Musica classica A. Lucio Vivaldi (1678-1741): Largo dal concerto “L’inverno”( 5,27) Johann Pachelbel (1653-1706) : Canone in re maggiore (2,26) C. N. Bochsa: Aria e rondò (3,14) A.Vivaldi (1678-1741): Largo dal concerto “L’inverno”( Le quattro stagioni) Il concerto (1725) pubblicato ad Amsterdam è stato concepito da A. Vivaldi finchè fosse eseguito in chiesa tant’è che i toni pastorali costringevano l’orchestra quasi a suonare in sordina per non disturbare i fedeli in preghiera. Il Largo ( secondo movimento de l’ Inverno) che ascolteremo nella versione per sola arpa celtica, è tra i più celebri e suggestivi de Le Quattro stagioni, descrive musicalmente la pioggia che cade lenta sul manto ghiacciato e la serena accettazione del clima rigido invernale. Le Quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti per violino di A. Vivaldi noti come Il cimento dell’armonia e dell’Inventione.Pare che lo stesso musicista abbia scritto i sonetti che poi tradusse in musica. Ognuno per ogni stagione o meglio cadauno per ogni movimento. ..”Passar al foco i di quieti e contenti mentre la pioggia bagna ben cento..” Un aneddoto sul grande musicista veneziano…. Si racconta:… "Una volta che Vivaldi diceva la Messa, gli viene in mente un tema di fuga. Lascia allora l'altare sul quale officiava, e corre in sacrestia per scrivere il suo tema; poi torna a finire la Messa. Vene denunciato all'Inquisizione, che però fortunatamente lo giudica come un musicista, cioè come un pazzo, e si limitò a proibirgli di non celebrare mai più Messa. Johann Pachelbel ( 1653-1706):Canone in re maggiore (2,26) Versione per Arpa. In origine, ( come lo scrisse il compositore, era Canone e giga in re maggiore per tre violini e basso continuo, meglio noto come il Canone di Pachelbel ), è una composizione musicale molto conosciuta e famosissima scritta dal musicista tedesco alla fine del XVII° secolo in piena epoca barocca. Venne successivamente impiegato da tre grandi musicisti: W. A. Mozart nel Flauto Magico(1791) da G. Rossini nella Missa Solemnis (1780) nell’Armida e da J. Haydn in uno dei suoi più famosi Minuetti. Il Canone del compositore tedesco nella cultura contemporanea è stato utilizzato in una tenera scena di matrimonio nella parte finale del film Il padre della sposa nonché da vari cantanti: dai Beatles a Jovanotti da Demis Roussos a Brian Eno soprattutto per il suo facile adattamento musicale in cui viene riutilizzata la progressione degli accordi Do, Sol, Lam, Mim, Fa, Do, Re, Sol. Il suono suggestivo dell’arpa diffonde la melodia con folate di accordi che esaltano il mistero del silenzio del luogo di culto religioso. Oltremodo è meraviglioso pensare che questa melodia sia stata fatta derivare proprio da una giga (ballo popolare diffuso in molte regioni…….. d’Europa). Nicolas-Charles Bochsa (1789- 1856 ) : Aria e Rondò (3,14) Nato in Francia nel 1789 è compositore e arpista di grande talento, famoso per il suo metodo per arpa e per la sperimentazione di nuovi materiali per le corde, Robert Nicholas Charles Bochsa è conosciuto anche per la sua condotta dissennata e le conseguenti vertenze con la giustizia; in fuga dalla Francia e poi dall’Inghilterra, muore in Australia a Sydney, dove ancora oggi giacciono le sue spoglie. Abile a suonare il flauto e pianoforte all'età di sette anni nel 1807 andò a studiare al Conservatorio di Parigi. Fu nominato arpista nell'Orchestra Imperiale nel 1813 e cominciò a scrivere anche opere per l'Opéra-Comique. A Londra, contribuì a fondare la Royal Academy of Music nel 1821. La vasta produzione musicale di Bochsa comprende opere, ouvertures, composizioni sacre, brani vocali e strumentali. Curiosità Un’altra attività cui Bochsa si dedica con una certa assiduità è quella di falsario! Scoperto e condannato in contumacia a dodici anni di carcere e 4.000 franchi di multa, si rifugia a Londra trovando occupazione come direttore d’orchestra e come arpista; viene anche nominato insegnante e segretario generale alla Royal Academy of Music. Riesce a farsi introdurre a corte e con l’autorevole appoggio del re ottiene, tra numerose polemiche, la nomina a direttore artistico del King’s Theatre. Le sue lezioni all’imperatrice Giuseppina, e più tardi a Maria Luigia, sono all’origine del diffondersi presso le dame parigine della nuova moda di suonare l’arpa. Musica contemporanea P.de Sennaville: Ballade puor Adeline (2,00) Arrangiamento per Arpa. Yann Tiersen: Il valzer di Amelie (2,12) Yiruma: River flow in you ( 1,55) Paul de Sennaville: Ballade pour Adeline (2,00) E’ un compositore e produttore francese nato a Parigi il 1933. Paul de Senneville ha composto circa 400 brani, ed è oggi una dei musicisti francesi più rappresentato al mondo. Nel 1972, fondò la Delphine Productions a cui associa Olivier Toussaint, che fu poi il direttore di Richard Clayderman. La casa di produzione prese il nome appunto di Delphine primo nome della sua figlia maggiore, Ha composto brani per Michel Polnareff, Mireille Mathieu, Dalida, Petula Clark. Ama molto la musica classica, in particolare le opere di Giuseppe Verdi e La Sagra della Primavera di Igor Stravinsky. E’ appassionato anche di pittura contemporanea Curiosità-Paul de Senneville è un caso unico nella musica: non ha mai imparato a scrivere musica ma è stato sempre in grado di usare qualsiasi strumento. Il suo innato senso della melodia gli ha permesso di cantare e registrare tutte le sue canzoni sul magnetofono e poi diffonderle. L’attività della Delphine Productions è limitata alle operazioni nel mondo del suo catalogo che si aggira sui 1.800 titoli e gestisce tutti concerti del famoso pianista di musica leggera Richard Clayderman. Ballade pour Adeline è un famoso brano musicale per pianoforte, composto nel 1976 da Paul de Senneville ed Olivier Toussaint ed inciso originariamente nel 1977 dal pianista francese Richard Clayderman. Il suo debutto avvenne con questo brano che contribuì a farlo conoscere in tutto il mondo. Il brano era dedicato ad Adeline de Senneville, la secondogenita di Paul de Senneville. Ballade pour Adeline è stato il suo più grande successo mondiale. Ha venduto 125 milioni di copie in 65 paesi,ha ricevuto 270 dischi d'oro e 60 platino e ha avuto 150 milioni di passaggi su Internet. Yann Tiersen: Il valzer di Amelie ( 2,12) Il brano che andrete ad ascoltare adesso è stato scritto da Yann Tiersen il cui titolo è…” Il valzer d’ Ameliè” …Egli ha composto una parte della colonna sonora del film omonimo appunto“Il favoloso mondo di Ameliè” scritto e diretto dal regista francese Jean-Pierre Jeunet nel 2001, interpretato da Audrey Tautou e Mathieu Kassovitz. Il film ha avuto un notevole successo internazionale vincendo importanti premi. Chi ha visto il film sa che la protagonista giovane cameriera di un bar di Montmartre, è Ameliè Pulàn un personaggio amabile, adorabile, sensibile, surreale, sensuale, dolce e… catastrofico… Ma anche gli altri personaggi presenti nel film sono molto, molto particolari e.. strani, fuori dal comune : si va dall’ipocondriaco papà d’Amélie, medico ammalato, privo di élan vital; a l'Uomo di Vetro, pittore affetto da malattia congenita, vicino di casa di Ameliè; e dall’ l’Uomo della Scatola, all'amico Hipolito, scrittore fallito, cliente del "Café des 2 Moulins,, etc… Nel film si colgono varie citazioni tratte da celebri film del passato: da Jules e Jim, di Francois Truffeau visto da Amélie; a “Ladri di Biciclette” di Vittorio De Sica; sino a “Cercasi Susan disperatamente” di Susan Seidelman. Nel film la colonna sonora è eseguita al pianoforte ma è stata trascritta anche per orchestra. Questa sera, invece, l’ascolterete eseguita dall’Arpa celtica potete notare il fascino che emana questo antico strumento toccato dalla nostra bravissima Valeria Carissimi. Lee Ru- ma detto Yiruma: River flows in you ( 1,55) Il fiume scorre lento. Yiruma nome d'arte di Lee Ru-ma (I Ru-ma) è un pianista e compositore sudcoreano, nato Seul 1978), sposato con Miss Corea. Yiruma è nato e cresciuto in Sud Corea ma educato in Inghilterra. Ha iniziato a studiare pianoforte all'età di 5 anni. Nel 1988 si è trasferito in Inghilterra, Si è laureato alla Purcell School di Londra nel luglio 1997, e in seguito al King's College dell'Università di Londra nel giugno 2000. E’ conosciuto in tutto il mondo e i suoi album di musica strumentale sono venduti in Asia, Europa e parte degli Stati Uniti. Alcuni dei suoi pezzi più famosi sono Kiss the Rain, Maybe e River Flows in You del suo album First Love. River Flows in You ( in italiano Un fiume scorre in te ) è una composizione per pianoforte solista composta e incisa nel 2001 qui eseguita per arpa celtica solista….. In questo brano di musica contemporanea, sono presenti molti elementi riconducibili anche alle sonorità della musica Pop e New Age.