Documento del 15 maggio - Torricelli” di Maniago

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
- 0427/731491 Fax 0427/732657
http://www.torricellimaniago.it
E-mail: [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE
ANNO
SCOLASTICO
COORDINATORE
5a A
2014/2015
prof. Ernesto Veronese
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico Statale “Evangelista Torricelli” nato nel 1973 come sede
staccata del Liceo “Michelangelo Grigoletti” di Pordenone, acquisisce nel
1987 l’autonomia e viene intitolato a Evangelista Torricelli. Nell’anno
scolastico 1997-98 diventa operativo il coordinamento con il locale Istituto
Professionale per l’Industria e l’Artigianato. L’offerta formativa del Liceo
nel triennio si articola in:

Liceo scientifico

Liceo scientifico a indirizzo sportivo

Liceo linguistico
II Piano dell’Offerta Formativa relativo all’anno scolastico in corso si
distingue soprattutto per la profonda revisione a cui sono stati sottoposti
gli indirizzi di studio sulla base delle indicazioni della recente riforma della
scuola secondaria superiore (Riforma “Gelmini”), per l’individuazione delle
competenze disciplinari, per la definizione delle griglie di valutazione nelle
diverse materie e per la programmazione delle varie attività formative (i
progetti).
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5aA è composta da 12 allievi (5 F e 7 M).
La classe era originariamente costituita da 18 studenti; nel corso del
quinquennio 5 di questi hanno cambiato scuola e 3 si sono trasferiti ad
altri corsi dell’Istituto.
-1-
In seconda e in quinta sono stati accolti due alunni provenienti da altre
scuole della provincia.
Sebbene non ci sia mai stata una partecipazione attiva al dialogo
educativo, l’attenzione e l’impegno espressi dalla classe nel corso degli
anni possono essere considerati globalmente positivi; lo stesso si può
affermare per quanto concerne il rendimento espresso e i risultati
raggiunti nell’ambito dell’acquisizione delle conoscenze e nello sviluppo
delle competenze. Ciò non significa che non siano presenti nella
preparazione di alcuni allievi aspetti cognitivi non del tutto consolidati e
incertezze nell’applicazione di regole e procedure in particolare nelle
discipline scientifiche.
I DOCENTI CHE COMPONGONO IL CONSIGLIO DI CLASSE SONO:
Tomaso Duca (Storia e Filosofia), Bruno Geremia (Religione), Giuseppe
Lallone (Matematica e Fisica), Nico Cappelletti (Italiano e Latino), Luciana
Osti (Inglese), Massimiliano Sellan (Scienze motorie), Romana Venier
(Disegno e Storia dell’Arte), Ernesto Veronese (Scienze).
LA COMMISSIONE D’ESAME È FORMATA DAI SEGUENTI MEMBRI
INTERNI: Nico Cappelletti, Romana Venier e Ernesto Veronese.
PROGETTAZIONE COLLEGIALE
CONOSCENZE
Obiettivi
didattici
conseguiti in
termini di
La classe nel complesso ha acquisito una conoscenza
mediamente soddisfacente e in qualche caso più che
buona di:
-
Contenuti (principi, teorie, nuclei concettuali, regole,
procedure);
-
Linguaggi specifici.
-2-
ABILITÀ
-
La classe è in grado di esporre oralmente e per
iscritto gli argomenti oggetto di studio utilizzando
abbastanza correttamente le conoscenze acquisite e i
linguaggi specifici, con esiti mediamente più che
sufficienti.
-
La classe è complessivamente in grado di leggere e
interpretare con una certa autonomia testi di varia
difficoltà relativi alle diverse discipline.
COMPETENZE
-
La classe possiede capacità logico-critiche che si
attestano su livelli sufficienti, in alcuni casi ottimi,
anche a livello di collegamenti interdisciplinari.
-
Mediamente più che sufficienti le capacità di sintesi;
di alcuni allievi sono da evidenziare anche le più che
buone doti di rielaborazione.
-
Alla lezione frontale si è fatto ricorso per introdurre
nuovi argomenti di studio.
-
La lezione dialogata è stata utilizzata soltanto in
alcune situazioni.
-
Gli studenti sono stati impegnati in ricerche personali
ed hanno utilizzato i laboratori d’informatica, la LIM
per le lezioni di Matematica e Fisica e il laboratorio di
Metodi
disegno.
Per quanto riguarda l’insegnamento CLIL secondo le
Indicazioni Nazionali di cui al D.I.N. n. 211/2010, e
secondo la nota 4960 del 25/07/2014 sulle norme
transitorie 2014/2015 per il CLIL, in Matematica sono
stati sviluppati moduli in lingua inglese,
analizzando documenti originali, sia cartacei che
multimediali; in Storia sono stati analizzati alcuni
documenti in lingua inglese.
Strumenti
-
Libri di testo, quaderni di appunti, vocabolari,
materiale reperito nella biblioteca del Liceo o in
-3-
quelle del territorio, audiovisivi, lavagna luminosa,
software didattico, videoproiettore, computer,
fotocopie, internet, laboratori, giornali quotidiani.
Spazi
Aula, aula magna, laboratori di informatica, disegno,
biblioteca, palestra, piscina, spazi adiacenti al Liceo,
mostre e musei, cinema e teatro.
Tempi
Si rinvia alla relazione finale del singoli docenti.
Criteri di
Si rinvia al Piano dell’Offerta Formativa e alle relazioni
valutazione
finali dei singoli docenti.
-
Prove scritte: temi secondo le diverse tipologie
testuali previste per la prima prova d’esame (analisi
del testo poetico e narrativo, saggio breve e articolo
giornalistico di vari ambiti, tema d’ordine generale e
tema storico); esercizi e problemi di matematica
Strumenti di
secondo la tipologia della seconda prova d’esame,
valutazione
relazioni, commenti, traduzioni; esercizi e problemi
di matematica e di fisica; simulazioni di terza prova;
questionari di diverse tipologie.
-
Prove orali: interrogazioni su singoli argomenti o su
tutto il programma; esercizi alla lavagna; esposizione
di approfondimenti individuali o di gruppo.
Almeno due prove scritte e orali per il primo
quadrimestre, tre per il secondo.
Sono state effettuate le seguenti simulazioni di prove
Numero e
tipologia
delle prove
scritte
d’esame:
-
simulazione della prima prova d’esame in data:
12/12/2014, 24/02/2015 e 25/03/2015,
-
simulazione della seconda prova d’esame in data
25/02/2015 e 22/04/2015 (entrambe prove proposte
dal MIUR);
-
simulazione della terza prova d’esame in data
10/02/2015 e 24/04/2015
Attività
Oltre alle attività curricolari, indicate nelle relazioni per
curricolari ed materia dei singoli docenti, la classe è stata coinvolta in
-4-
extracurri-
alcune attività extracurricolari promosse dalla scuola:
colari
-
18 settembre 2014: incontro a “Pordenonelegge”;
-
dal 20 al 25 settembre 2014: partecipazione di
due allievi alla Summer School di Filosofia e Teoria
critica a Grado;
-
30 ottobre 2014: attività di orientamento (Punto
d’incontro a Pordenone);
-
3 novembre 2014: partecipazione al progetto
“Dono del sangue”;
-
7 novembre 2014: incontro in teleconferenza con il
giudice Gherardo Colombo, evento organizzato
dall’Associazione “Sulle regole“, presso l’Aula Magna
del Centro Studi di Pordenone;
-
11 novembre 2014: visita alla mostra di Man Ray a
Villa Manin di Passariano (UD);
-
A partire dal 20 novembre 2014, nell’ambito del “
Progetto Cinema”, visione dei seguenti film:
-
-
“Class Enemy” di Rok Bicek
-
“Il giovane favoloso” di Mario Martone
-
“Cristiada” di Dean Wright
-
“The imitation game” di Morten Tyldum
11 dicembre 2014: gare d’Istituto delle Olimpiadi
della Fisica;
-
16 dicembre 2014: partecipazione allo spettacolo
“Magazzino18” presso il Teatro Verdi di Maniago
nell’ambito del progetto “Adotta uno spettacolo”;
-
29 gennaio 2015: incontro con la giornalista
Barbara Schiavulli;
-
19 febbraio 2015: visita al Dipartimento di Scienze
dell’Università di Trieste e al Sincrotrone Elettra di
Basovizza;
-
20 febbraio 2015: partecipazione alla conferenza in
lingua inglese sull’Unione Europea tenuta dal dott.
Hollister;
-5-
-
3 marzo 2015: partecipazione allo spettacolo “Lina,
Nilda e le altre” presso il Teatro Verdi di Maniago;
-
21 marzo 2015: partecipazione all’evento “Classici
contro” presso il Teatro Verdi di Maniago dal titolo “I
volti del nemico”;
-
9 aprile 2015: partecipazione alla lettura scenica
dello spettacolo “Primo e Carnera. L’uomo e il
campione” di Claudio Moretti e Mauro Daltin;
-
14 aprile 2015: partecipazione alla manifestazione
“Premio Eco-sport” nell’ambito del progetto “Pace e
diritti umani”;
-
6 maggio 2015: progetto “Dono del sangue”.
ALLEGATI
Al presente documento vengono allegati:
 Piano di lavoro effettivamente svolto in ciascuna disciplina con
l’indicazione degli obiettivi disciplinari in termini di conoscenze,
competenze e capacità, dei contenuti, dei metodi, dei mezzi,
degli spazi, dei tempi, dei criteri e degli strumenti di valutazione
 Testi delle simulazioni di terza prova
Firme componenti consiglio di classe
Materia
Insegnante
Italiano
Nico Cappelletti
Latino
Nico Cappelletti
Inglese
Luciana Osti
Storia
Tomaso Duca
Filosofia
Tomaso Duca
Matematica
Giuseppe Lallone
Fisica
Giuseppe Lallone
Scienze naturali
Ernesto Veronese
Disegno e Storia
dell’Arte
Romana Venier
-6-
Firma
Educazione Fisica
Massimiliano Sellan
Religione
Bruno Geremia
Maniago, 15 maggio 2015
Il Coordinatore
_____________________
prof. Ernesto Veronese
Timbro
della
Scuola
-7-
Il Dirigente Scolastico
____________________
prof. Piervincenzo Di
Terlizzi
CLASSE
5A
MATERIA
Filosofia
INSEGNANTE
Tomaso Duca
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
COMPETENZE, ABILITÀ e CONOSCENZE.
COMPETENZE
Nel corso dell’anno scolastico gli Studenti hanno potuto sviluppare
le seguenti competenze:

Riconoscere e definire il lessico e le categorie essenziali della
tradizione filosofica,

Esporre con correttezza e pertinenza concetti e teorie,

Analizzare testi filosofici, anche appartenenti a tipologie
diverse, cogliendone tesi e argomentazioni,

Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei
filosofi ad uno stesso problema,

Tentare una problematizzazione delle risposte.
I risultati mediamente raggiunti sono prevalentemente discreti.
Alcuni studenti hanno espresso un rendimento buono/molto buono.
La valutazione viene espressa solo per le competenze, perchè su di
esse è stato impostato il lavoro di programmazione.
ABILITÀ
Nel corso dell’anno scolastico gli Studenti hanno potuto sviluppare
le seguenti abilità:

Comprendere correttamente i contenuti del libro di testo o di
altri manuali,

Saper cogliere i punti-chiave della spiegazione
dell’insegnante,

Prendere appunti in modo chiaro,

Cogliere in modo corretto il significato della domanda posta o
della consegna,
-8-

Illustrare una teoria filosofica nei suoi aspetti specifici,

Saper presentare il senso globale di una teoria filosofica.
Abilità richieste nelle prove caratterizzate da quesiti a risposta
singola:

Comprendere il significato del quesito,

Rispondere in modo pertinente,

Produrre un testo organico, ben strutturato,

Produrre una risposta caratterizzata da completezza di
contenuti,

Produrre una risposta chiara e corretta dal punto di vista
ortografico-grammaticale,

Saper utilizzare un lessico e un frasario appropriati,
attingendo al linguaggio specifico della disciplina.
CONOSCENZE
L’apprendimento ha interessato in particolare la terminologia
propria della disciplina, i concetti e le teorie.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Durante l’anno scolastico sono stati sviluppati tre
percorsi così intitolati:
Le parole della filosofia,
La filosofia della politica,
Aspetti di filosofia della scienza (per ragioni di
tempo ci si é limitati alla presentazione del
pensiero del solo Popper).
Primo percorso: “Le parole della filosofia” (evidenziate
in grassetto)
Hegel G.W.F.
6 ore
Aspetti biografici, opere principali,
-9-
il laboratorio filosofico: gli “Scritti teologici giovanili“: i
concetti di scissione e di sintesi rinvenuti
nell’ebraismo e nel cristianesimo.
Soggetto
Prefazione della “Fenomenologia“: il reale inteso come
soggetto – che cosa significa. La razionalità totale del
reale (panlogismo) intesa come dialettica.
Dialettica
Caratteristiche della dialettica hegeliana:
l’opposizione/contraddizione – il negativo –
l’alienazione - il superamento/sintesi (Aufhebung)
come togliere e conservare.
Ancora: la dialettica come tesi – antitesi – sintesi.
La triade dialettica fondamentale: Idea – Natura –
Spirito.
Storia
La filosofia della storia: la razionalità del processo
storico, le astuzie della Ragione, la tripartizione del
processo storico: mondo orientale – greco-romano –
cristiano germanico. La libertà da conquista interiore
(con il cristianesimo) a valore oggettivo (con la
rivoluzione francese).
Marx K.
6 ore
Aspetti biografici e scelte politiche; dal Marx filosofo al
Marx critico dell’economia politica.
Intermezzo: la Sinistra hegeliana (differenze tra
Destra e Sinistra hegeliana). Feuerbach: critica della
religione e visione dell’uomo inteso come ente
naturale e relazionale.
Il Marx dei “Manoscritti economico-filosofici“: la
scoperta dell’economia politica e la critica agli aspetti
ideologici presenti nel pensiero degli economisti
borghesi.
Che cosa intende Marx con la parola ideologia.
- 10 -
1 ora
Alienazione
L’uso che Marx fa del termine, le quattro forme
dell’alienazione.
Il materialismo di Marx: l’uomo inteso come “animale
che lavora“, struttura e sovrastruttura.
Il movimento dialettico della storia umana: la
dialettica tra forze produttive e rapporti sociali di
produzione, i diversi modi di produzione che si sono
avvicendati nel corso del tempo.
Ancora: la storia come storia di lotta tra classi sociali.
Il concetto di plusvalore. Il percorso seguito da Marx
per arrivare a definirlo: la merce, il doppio valore
della merce, i due schemi della circolazione, le
caratteristiche della merce forza-lavoro, il pluslavoro
che diventa plusvalore, plusvalore assoluto e relativo,
le tre tappe di formazione del sistema industriale
(dalla cooperazione al sistema di fabbrica), il concetto
marxiano di crisi, la caduta tendenziale del saggio di
profitto.
Nietzsche F.
7 ore
Aspetti biografici.
Apollineo e dionisiaco, analisi brano omonimo, pp.
417 – 418, vol. 3 A
la morte di Dio, analisi aforisma 125 de “La gaia
scienza“, pp. 410 – 411, vol. 3 A
il superuomo/oltreuomo, analisi brano “Il superuomo
e la fedeltà alla terra“, pp.442 – 443, vol. 3 A
l’eterno ritorno,
la volontà di potenza,
il prospettivismo.
Wittgenstein L.
3 ore
Aspetti biografici
Il linguaggio come oggetto di analisi filosofica.
La concezione del linguaggio nel primo Wittgenstein
- 11 -
(il W. del “Tractatus“: il mondo, il linguaggio, la logica,
tautologia e contraddizione, le teorie scientifiche come
reticoli, la filosofia intesa come attività chiarificatrice,
il mistico.) e nel secondo Wittgenstein (il W. delle
“Ricerche filosofiche“: l'influenza esercitata da
Ramsey e da Sraffa. Il principio d'uso e il gioco di
lingua ).
Secondo percorso: “Alcuni aspetti della filosofia
politica tra Ottocento e Novecento“
Hegel G.W.F.
3 ore
Lo Spirito Oggettivo nella sua articolazione in diritto
astratto, moralità ed eticità (in breve).
L‘eticità: famiglia e società civile.
Lo Stato.
Marx K.
2 ora
La rivoluzione, la dittatura del proletariato, il
comunismo realizzato.
Weber M.
5 ore
La metodologia delle scienze storico-sociali: scienze
prevalentemente idiografiche con una componenete di
sapere nomotetico; il valore come orientamento verso
l'oggetto di studio; l'avalutatività; il sapere storico
come sapere prospettico e asistematico. Descrizione e
comprensione (ricerca delle cause adeguate).
L'esempio della battaglia di Maratona come causa
adeguata.
I tipi ideali. Critica del materialismo storico. I quattro
tipi dell'agire sociale.
La tipologia del potere. il disincantamento del mondo;
etica e politica: etica della convinzione ed etica della
responsabilità. Il politeismo dei valori.
Popper K.R.
3 ore
Critica dello storicismo e del totalitarismo.
Popper critico di Platone. Le caratteristiche della
- 12 -
società aperta. Il metodo riformista.
Arendt H.
5 ore
Aspetti biografici; le opere principali.
Sul totalitarismo: le cause: antisemitismo,
imperialismo, processi di massificazione.
Costruzione dell'ideal-tipo dello stato totalitario.
Vita activa: i tre tipi dell'agire umano; le
caratteristiche dell'agire politico.
Lettura e analisi del brano “Discorso e azione”.
Schmitt C.
2 ore
Alcuni aspetti biografici.
La sovranità fondata sul decisionismo.
L'opposizione amico-nemico come nucleo essenziale
del "politico".
Lettura e analisi del brano “Il politico e la guerra”.
Terzo percorso: ”Aspetti di filosofia della scienza”
Popper K.R.
4 ore
Il ruolo della filosofia
La logica della scoperta scientifica: la conoscenza
nasce dai problemi. Natura del problema. La
congettura.
La prova empirica della teoria: conferma o
falsificazione (il modus tollens).
Demarcazione tra scienza e non scienza; asimmetria
tra falsificazione e verificazione; critica del marxismo
e della psicanalisi.
L’utilità della metafisica. Idea regolativa della verità e
teorie in competizione.
TOTALE ORE
47 ore
METODI UTILIZZATI
Le spiegazioni hanno fatto riferimento in modo abbastanza
puntuale al libro di testo, al fine di agevolare gli studenti nello
- 13 -
studio di temi che presentano uno spessore concettuale non
indifferente.
In alcuni casi l’insegnante ha desunto dai testi degli autori i
concetti e le teorie, cercando di coinvolgere in questa operazione
gli allievi.
Inoltre durante le lezioni il docente:
-
ha costruito la cornice problematica all’interno della quale
collocare il pensiero di ciascun filosofo,
-
ha illustrato il significato dei termini specifici più rilevanti,
-
ha illustrato secondo quali percorsi si snoda ed evolve il
pensiero di un singolo filosofo,
-
ha costruito quadri sintetici e riassuntivi nel trattare
argomenti di collegamento.
Gli Studenti hanno partecipato alle lezioni in modo attento e in certi
momenti attivo, con interventi personali e richieste di chiarimento,
anche su sollecitazione dell’insegnante.
STRUMENTI
Libro di testo, quaderno di lavoro per gli studenti, fotocopie per le
verifiche, lavagna.
VERIFICHE
Nel primo periodo sono state effettuate due verifiche, una scritta
(questionario) ed una orale.
Nel secondo periodo sono state svolte due verifiche scritte
(questionari).
Nell’ultima
fase
dell’anno
scolastico
saranno
effettuate delle verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Capacità espositive e progressione nell’apprendimento rispetto a
- 14 -
quanto sopra prefissato per quanto concerne competenze, abilità e
contenuti. I voti sono assegnati sulla base della griglia di
valutazione di filosofia del triennio, comune a tutte le sezioni del
liceo.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
Abbagnano – Fornero, La filosofia, vol. 2B, 3 A, 3B,
riferimento:
Paravia.
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante:
prof. Tomaso Duca
- 15 -
CLASSE
5A
MATERIA
Storia
INSEGNANTE
Tomaso Duca
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
COMPETENZE, ABILITA’ E CONOSCENZE.
COMPETENZE
Gli Studenti nel corso dell’anno hanno sviluppato le seguenti
competenze:

Acquisire ed utilizzare adeguatamente gli strumenti
lessicali e concettuali della disciplina sia generali che
settoriali (geografici, sociali, economici, politicoistituzionali, culturali, tecnologici),

Esporre con correttezza e pertinenza eventi, concetti e
teorie,

Esaminare il fatto storico, individuandone le dimensioni
temporali e spaziali, i soggetti e le diverse variabili
culturali, sociali, politiche ed economiche,

Confrontare interpretazioni diverse del fatto storico
cogliendo differenze e analogie.
I risultati mediamente raggiunti sono prevalentemente discreti.
Alcuni studenti hanno espresso un rendimento buono/molto buono.
La valutazione viene espressa solo per le competenze, perchè su di
esse è stato impostato il lavoro di programmazione.
ABILITÀ
Gli Studenti nel corso dell’anno hanno sviluppato le seguenti
abilità:

Comprendere i messaggi contenuti nel libro di testo (parti
esplicative,
schede,
note,
immagini,
brani
storiografici,
documenti) sia in senso globale che analitico,

Comprendere
altri
testi
di
carattere
storiografico,
enciclopediche, comunicazioni orali presenti anche in filmati,
- 16 -
voci

Prendere appunti,

Produrre testi di carattere storiografico secondo le tipologie delle
terza prova dell’esame finale, in particolare il “questionario a
risposta singola”.
CONOSCENZE
L’apprendimento ha riguardato la terminologia specifica della
disciplina, la nozione di fonte storica, gli eventi, i processi, le
strutture, i concetti (dell’economia e della società, della politica e
della cultura, della religione e della mentalità collettiva), le teorie e
le interpretazioni di carattere storiografico.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Nel corso dell’anno scolastico sono stati svolti due
percorsi:
-
Le guerre nel Novecento,
-
I totalitarismi.
Primo percorso: “Le guerre nel Novecento”
Prima guerra mondiale: le cause (vedi fotocopie)
4 ore
L’attentato di Sarajevo. L’invasione del Belgio. La fine
della guerra di movimento. La guerra di trincea. Le
battaglie di Verdun e della Somme. Una guerra di
logoramento. Il crollo della Russia e l’intervento degli
Stati Uniti. Significato storico dell’intervento americano.
La fine del conflitto.
L’Italia nella Grande Guerra
La scelta della neutralità. I sostenitori della neutralità.
Gli interventisti di sinistra. I nazionalisti. Gli intellettuali.
Un nuovo stile politico. Il Patto di Londra. Il maggio
radioso. Il generale Cadorna. Le battaglie dell’Isonzo.
L’offensiva austro-tedesca. Entità e cause della disfatta.
- 17 -
3 ore
L’ultimo anno di guerra.
La vittoria mutilata, spedizione su Fiume e Trattato di
Rapallo.
Seconda guerra mondiale: le cause (vedi fotocopie)
5 ore
La guerra lampo in Polonia. L’intervento sovietico. La
guerra in Occidente nel 1940. La situazione nell’Europa
orientale. Progetti, promesse e motivazioni dell’attacco
tedesco in URSS. Successi e limiti dell’offensiva sul
fronte orientale. Il progressivo allargamento del conflitto
nel 1941. L’entrata in guerra di Giappone e Stati Uniti.
Stalingrado. L’organizzazione della produzione bellica in
Germania. Le Conferenze di Teheran e di Casablanca.
Estate 1944: sbarco in Normandia e offensiva sovietica.
La fine della guerra in Europa. La fine della guerra in
Asia.
L’Italia nella seconda guerra mondiale
4 ore
La scelta della non belligeranza. L’intervento.
L’andamento della guerra (in sintesi). Il fronte interno.
Lo sbarco in Sicilia degli Alleati. La caduta del fascismo.
L’armistizio dell’8 settembre. La Repubblica Sociale
Italiana. La svolta di Salerno. Il movimento di
Resistenza. Il problema dell’insurrezione popolare. La
Resistenza nel Nord Italia. Le stragi dell’estate 1944. La
fine della guerra in Italia.
La guerra fredda
5 ore
La conferenza di Yalta. La conferenza di Potsdam. La
dottrina Truman e il Piano Marshall. Il Cominform e la
condanna di Tito. Il blocco di Berlino.
La guerra del Vietnam
2 ore
La guerra contro la Francia. La divisione del Vietnam.
L’intervento americano. La vittoria comunista.
Secondo percorso: “I totalitarismi”
Unione Sovietica e stalinismo
Analisi dei testi “La dittatura del proletariato” (pp. 172 –
- 18 -
6 ore
173) e “L’utopia comunista” (p. 174), tratti da “Stato e
rivoluzione” di Lenin.
Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre (in
sintesi). La guerra civile e il comunismo di guerra. La
NEP. Morte di Lenin e lotta per la successione.
L’industrializzazione della Russia.La deportazione dei
Kulaki. La collettivizzazione delle campagne. Il grande
terrore.
Il fascismo
13 ore
La situazione economica e sociale nel primo dopoguerra.
Un governo debole, una nazione divisa. Le contraddizioni
dei socialisti. Il partito popolare. Benito Mussolini. Il
programma del 1919. L’ultimo governo Giolitti. La
nascita del Partito comunista. Lo squadrismo agrario.
Caratteristiche delle squadre d’azione. La nascita del
Partito nazionale fascista. La marcia su Roma.
La conquista dello Stato e della nazione. Il delitto
Matteotti. La distruzione dello Stato liberale. La nazione
e lo Stato. La mobilitazione delle masse. Il Duce, lo
Stato, il Partito. La costruzione dello Stato totalitario.
L’uomo nuovo fascista. Il razzismo fascista. Le leggi
razziali. La negazione della lotta di classe. La politica
economica del regime. Lo Stato industriale e banchiere.
Il nazismo
8 ore
Cause dell’ascesa al potere del nazismo: riferimenti in
sintesi alla vicenda della Germania di Weimar (appunti
dalle lezioni).
La formazione (di Hitler) a Vienna e a Monaco. Il Partito
nazionalsocialista. Il bolscevismo giudaico. Il razzismo di
Hitler. I successi elettorali del Partito nazista. Le ragioni
del successo nazista. Il Fuhrer e lo spazio vitale. I lager
nazisti.
La sterminio degli ebrei (la presentazione dell’argomento
é stata fatta utilizzando lo schema concettuale
- 19 -
definizione-concentrazione-annientamento elaborato
dallo storico americano Raul Hilberg. Si fa riferimento in
modo non eccessivamente analitico ai capitoli del
libro di testo intitolati “L’invasione della Polonia”,
“L’invasione dell’URSS e l’uccisione degli ebrei sovietici”,
“I centri di sterminio”, “Auschwitz”.
Attività CLIL: analisi dei seguenti tre articoli:
“Kristallnacht: A Nationwide Pogrom, November 9 – 10,
1938”,
“Children during the Holocaust”,
“War Crimes Trials”.
Fonte: http://www.ushmm.org – sito del “United States
Holocaust Memorial Museum”.
TOTALE ORE
50
METODI UTILIZZATI

Le lezioni frontali, allo scopo di commentare ed illustrare gli
argomenti trattati dal manuale e per effettuare delle
integrazioni o degli approfondimenti di tipo storiografico;

esercitazioni su documenti o su materiali storiografici;

azione di stimolo nei confronti della classe, chiamando gli
studenti ad intervenire per riepilogare, spiegare, valutare,
commentare, analizzare, stabilire relazioni.
STRUMENTI
Libro di testo in adozione, quaderno di lavoro, lavagna, conferenze,
filmati.
VERIFICHE
Nel
primo
periodo
sono
state
svolte
due
verifiche
scritte
(questionari). Nel secondo periodo le verifiche effettuate in classe
sono state due, una orale ed una scritta (tema di argomento
storico). Sono stati valutati anche elaborati svolti a casa. Gli
studenti entro la conclusione delle lezioni saranno chiamati a
- 20 -
sostenere una terza prova in forma orale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Capacità espositive e progressione nell’apprendimento rispetto a
quanto sopra prefissato (competenze, abilità, conoscenze). I voti
sono assegnati sulla base della griglia di valutazione di storia del
triennio, comune a tutte le sezioni del liceo.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste
sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in
classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
Chiaroscuro, di Feltri, Bertazzoni, Neri, ed. Paravia,
riferimento:
vol. 3.
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante:
prof. Tomaso Duca
- 21 -
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5A
ITALIANO
Nico Cappelletti
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
Linee essenziali della letteratura italiana da metà Ottocento alla
seconda metà del Novecento
Alcuni percorsi tematici nella letteratura del Novecento
Squarci sulle letterature europee e americane del Novecento
Strumenti e metodi di analisi testuale, intertestuale, extratestuale
Alcuni romanzi della letteratura, non solo italiana, del Novecento
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
Programmare il lavoro personale e lo studio in modo autonomo
Organizzare una comunicazione corretta ed efficace
Rielaborare le conoscenze apprese in una situazione nuova
Utilizzare la propria enciclopedia personale nella costruzione di
un’argomentazione
Affinare la ricerca autonoma
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
Saper leggere/interpretare autonomamente testi con diversi
approcci critici
Saper contestualizzare i testi nell’ambito letterario, culturale,
sociale dell’epoca
Saper seguire fili tematici individuandone i caratteri evolutivi
Saper produrre testi scritti corrispondenti alle diverse tipologie
previste per l’esame
Saper esporre oralmente in modo chiaro ed efficace

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
Manzoni. Confrontare interpretazioni critiche diverse, a
volte opposte. Recuperare conoscenze pregresse per
poter operare criticamente.
Testi: In morte di Carlo Imbonati (vv. 212-215),
- 22 -
TEMPI
10
Osservazioni sulla morale cattolica (cap. III), La
pentecoste, 5 maggio, Adelchi (coro Atto IV), I promessi
sposi. Citazioni critiche di De Sanctis, Croce, Gramsci,
Russo, Sapegno.
Manzoni e Porta. Confrontare approcci “poetici” opposti
in autori vicini per età storica e ambiente locale e
sociale.
Testi: El lament del Marchionn di gamb'avert, la Ninetta
del Verzee
Affrontare un saggio critico (breve).
Testi: U. Eco: Quando la storia diventa romanzo
Nievo. Riconoscere novità tematiche e stilistiche.
Testi: Le confessioni (cap III: la Pisana)
Baudelaire e Scapigliatura. Riconoscere novità tematiche
e stilistiche; Riconoscere i “debiti culturali” che un
movimento ha contratto con un altro; Esplorare il
concetto di avanguardia; Discutere la locuzione” rottura
di metà Ottocento”.
Testi: Baudelaire (Perdita dell’aureola; L’albatro;
Corrispondenze; Rimorso postumo), Verlaine (I violini
d’autunno), Raimbaud (Vocali)
Gli echi italiani: E. Praga (Preludio; Vendetta postuma),
A. Boito (Lezione d’anatomia,
Dualismo), Tarchetti (Memento), Fosca
Individuare fili lunghi nella produzione letteraria:
dualismi e albatri.
Testi: Albatri: Coleridge, Merini. Dualismi: Pasolini: O
me donzel; Mostru o pavea.
Carducci (e la metrica barbara). Riconoscere
incrostazioni classiciste e intuizioni innovative.
Testi: Inno a Satana, Funere mersit acerbo, Pianto
antico, San Martino, Alla stazione… Nevicata
Il treno. Saper lavorare in gruppo; Individuare
collegamenti e relazioni: collegare le informazioni in
modo multidisciplinare riuscendo a trovare elementi
comuni o originali; Analizzare la costruzione di un
concetto: il progresso (rifiuto, accettazione, esaltazione)
Testi: vari (scelti dai singoli studenti)
Cuore e dintorni. La comparsa dei bambini nella
letteratura italiana. Risolvere problemi: riuscire ad
analizzare e interpretare questioni e problemi;
Collaborare e partecipare; Saper lavorare in gruppo;
Agire in modo autonomo e responsabile; Portare a
termine il proprio compito lavorando in autonomia e
responsabilmente interagendo positivamente con gli
insegnanti e con i compagni; Focalizzare un concetto.
Testi: Cuore, Scurpidd, Jeli il pastore, Gli orfani, Rosso
Malpelo
Affrontare un saggio critico (breve).
Testi: U. Eco: Elogio di Franti
Verga. Risolvere problemi: riuscire ad analizzare e
- 23 -
2
10
2
3
5
5
5
interpretare questioni e problemi. Affrontare una
questione in modo intertestuale: la rappresentazione del
popolo. Collocare una produzione letteraria all’interno di
un contesto storico e storico-letterario; Analizzare la
costruzione di un concetto: il progresso (rifiuto,
accettazione, esaltazione).
Testi: Rosso Malpelo, Libertà, Dedicatoria a Salvatore
Farina, I Malavoglia. Mastro don Gesualdo.
Confrontare due autori individuare i punti di vista.
Testi: Manzoni (lo studio di Azzecca-garbugli) e De
Marchi (Demetrio Pianelli, la stanza della cartomante)
Discutere una definizione: D’Annunzio: l’impotenza del
superuomo.
Testi: Il piacere
Pascoli. Scandagliare le potenzialità della lingua; La
ricorsività tematica; Il nesso biografico
Testi: Lavandare, Dialogo, X agosto, Temporale,
Aquilone, Il lampo, Il tuono,
Il gelsomino notturno, Italy, Il fanciullino, La grande
proletaria s’è mossa.
Affrontare un saggio critico (breve).
Testi: Contini: Il linguaggio di Pascoli.
Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari.
D’Annunzio: Scandagliare le potenzialità della lingua
(intersezioni di campi semantici)
Testi: O falce di luna calante, La sera fiesolana, La
pioggia nel pineto
Discutere una definizione. Crepuscolari e Gozzano: La
malinconia di fine secolo
Testi: Corazzini: Desolazione del poeta sentimentale;
Moretti: A Cesena; Gozzano: Totò Merumeni, La
signorina Felicita.
Porsi in modo problematico rispetto a un movimento
artistico. Futurismo: l’eccitazione del secolo nuovo; L’età
dell’avanguardia/delle avanguardie; Il progresso (rifiuto,
accettazione, esaltazione)
Testi: Marinetti: I manifesti, Tavole parolibere,
All’automobile da corsa; Folgore: Magnesio; Palazzeschi:
Chi sono?, Lasciatemi divertire; Govoni: Autoritratto;
Teatro futurista sintetico
Discutere una domanda. Ungaretti è stato un “poeta di
guerra”? Oppure una definizione. Ungaretti: una poesia
oltre la guerra.
Testi: L’allegria [Ultime (Eterno); Il porto sepolto (In
memoria, Veglia, Fratelli, Sono una creatura, I fiumi,
San Martino del Carso); Naufragi (Allegria di naufragi,
Mattina), Girovago (Prato, Soldati); Prime (Ritorno)]
Affrontare un autore in autonomia: Srečko Kossovel
Testi: forniti in fotocopia
Individuare fili lunghi nella produzione letteraria: quando
nasce la modernità?
- 24 -
1
2
6
3
4
5
5
6
20
Testi: Pirandello: Lo strappo nel cielo di carta, Maledetto
sia Copernico (Il fu Mattia Pascal); Amleto; Indice di Fu
vera gloria (G. Davico Bonino), Don Chisciotte, La
lotteria di Babele (da Borges, Finzioni), 1984 (incipit,
Orwell)
Maschere e maschere nude, umorismo e comicità, la
forma e la vita, l’inettitudine
Testi: Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno e centomila;
Novelle (passi letti)
Testi: La coscienza di Zeno (passi letti)
Inseguire le tracce della modernità nella produzione
letteraria del Novecento. Il romanzo
Gadda: Quer pasticciaccio…; Calvino: Gli antenati, La
sfida al labirinto; Se una notte d’inverno…; Tomasi: Il
gattopardo; Meneghello: Libera nos a malo; Pasolini:
Ragazzi di vita
Inseguire le tracce della modernità nella produzione
letteraria del Novecento. La poesia: Montale e Saba
Testi: Ossi di seppia (I limoni, Meriggiare, Spesso il
male di vivere, Non chiederci la parola), Le occasioni (La
casa dei doganieri), La bufera e altro (La bufera),
Testi: A mia moglie, La capra, Città vecchia, Mio padre è
stato per me l’assassino, Sonetto di paradiso, Inverno,
Amai
Affrontare un’intera sezione di un volume di poesia.
Testi. Satura: Xenia1 e 2.
Inseguire le tracce della modernità nella produzione
letteraria del Novecento. La poesia
Testi. Pasolini; Viers Pordenon e il mont, frammento da
Poesie rifiutate
Penna, varie
Pagliarani; La ragazza Carla: incipit, I ragazzi delle serali
Sanguineti: Piangi, piangi; Acrobata
Roversi, Iconografia ufficiale
Inseguire le tracce della modernità nella produzione
letteraria del Novecento. La prosa.
Testi. Magris: Un altro mare
TOTALE ORE
10
10
2
111
METODI UTILIZZATI
Lezione dialogata e frontale; ricerca e produzione individuale su
testi non commentati in precedenza.
STRUMENTI
Manuale, letture indicate (consigliate e obbligatorie), materiale
fornito in fotocopia, presentazioni
ppt, video
VERIFICHE
Scritte: secondo le tipologie d’esame
Orali: su porzioni ampie di programma
- 25 -
Impostazione e realizzazione di ricerche personali
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
riferimento:
H Grosser: Il canone letterario, vol 3, Principato
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante:
prof. Nico Cappelletti
- 26 -
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5A
LATINO
Nico Cappelletti
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
Aspetti morfosintattici e lessicali della lingua
Alcuni autori della letteratura latina letti in originale e/o in
traduzione
Tecniche di analisi testuale, intertestuale, extratestuale
Approcci critici diversificati (filologico, sociologico, formalistico)
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
Saper affrontare un testo (in originale o più spesso in traduzione)
individuandone la complessità linguistica, retorica, tematica
Saper esporre i risultati del proprio lavoro con strumenti adeguati
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
Saper interpretare testi sulla base delle proprie conoscenze
linguistiche e storico-letterarie
Saper contestualizzare testi nell’ambiente di produzione
Saper individuare fili di collegamento tra testi antichi e moderni
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Tematizzare la produzione di un autore. Orazio: Uno
3
sguardo carezzevole sul mondo.
Testi: Odi (I, 9, 11); Satire (II, 8)
Tematizzare la produzione di un autore. Seneca:
10
l’estraneità dal moralista.
Testi: De brevitate vitae (8), Epistulae ad Lucilium (1, 13; 47, 1-13; 70, 14-19), Consolatio ad Marciam (19, 4-6),
De vita beata (16, 1-3), De otio (6)
Discutere una domanda: Si può fare epica con la storia?
7
La Pharsalia di Lucano.
Testi: I, 1-32; 1, 183-227; III, 1-35;; VIII, 610-635; II,
380, 391; VI, 654-718)
- 27 -
Discutere una definizione: Petronio è stato un autore pre
post-moderno.
Testi: Satyricon (Lettura integrale in traduzione; capp.
44; 80-82 in lingua)
Affrontare un genere: i mille volti della satira.
Testi: Persio: Choliambi 1-14; Satire IV
Testi: Giovenale: Satire VI, II, 29-116
Usare parole chiave per affrontare un autore. Marziale:
Spagna, amicizia, epigramma, realismo e/è deformazione,
versatilità…
Testi: vari epigrammi dal testo e da fotocopie
Riconoscere nel passato tematiche attuali: la scienza e la
tecnica a Roma.
Testi: Plinio il vecchio: Naturalis historia VII, 1-5;
Roncoroni e altri: Elementia latinitatis, La natura e le
tecniche: Plinio, Vitruvio, Columella, pp. 759-778
Riconoscere nel passato tematiche attuali: imperialismo e
antimperialismo nelle opere di Tacito.
Testi: Germania 1; 2; 4; 6; 14; 25; 23; 24; 27; 33; 37;
18-20; Annales 13, 44)
Historiae 4, 14; 4, 17; 4, 73-74; Agricola 30-31
Individuare fili lunghi della produzione letteraria: la linea
stoica e la linea epicurea nella produzione letteraria dopo
Cicerone e Lucrezio.
Testi: buona parte dei testi affrontati durante l’anno.
Riconoscere negli autori affrontati novità, originalità
stilistiche, aspetti formali rilevanti: Orazio e il
fonosimbolismo, Lucano e l’horror, Petronio e il linguaggio
mimetico…
Testi: buona parte dei testi affrontati durante l’anno
TOTALE ORE
9
10
5
7
9
10
10
80
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale dialogata, gruppi di lavoro, ricerche tematizzate e
guidate
STRUMENTI
Manuale, letture indicate (consigliate e obbligatorie), materiale
fornito in fotocopia
VERIFICHE
Scritte: analisi e interpretazione di testi nuovi di autori in corso di
studio. 3 domande per 10 righe, simulando una terza prova.
Orali: su porzioni ampie di programma
CRITERI DI VALUTAZIONE
- 28 -
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
riferimento:
Conte, Pianezzola, Corso integrato di letteratura
latina, voll. 3 e 4
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante:
prof. Nico Cappelletti
- 29 -
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5^A
Matematica
Prof. Giuseppe Lallone
Obiettivi didattici disciplinari conseguiti in termini di conoscenze,
abilità e competenze
CONOSCENZE
Le derivate. Premessa. Definizione di derivata e suo significato
geometrico. Significato geometrico del rapporto incrementale. Continuità
delle funzioni derivabili. Derivate di alcune funzioni elementari. Derivata
di una costante. Derivata della funzione identica. Derivata della funzione
seno. Derivata della funzione coseno. Derivata della funzione
logaritmica. Derivata della funzione esponenziale. Regole di derivazione.
Derivata della somma. Derivata del prodotto. Derivata della funzione
reciproca. Derivata del quoziente. Derivata della funzione composta.
Funzione pari e dispari. Derivata della funzione inversa. Funzione
derivata prima e funzioni derivate successive. Differenziale di una
funzione. Quadro riassuntivo delle derivate fondamentali e delle regole
di derivazione. Significato geometrico del differenziale.
Calcolo differenziale. Massimi e minimi. Teoremi fondamentali sui
punti di minimo e di massimo. Teorema di Rolle e sua interpretazione
geometrica. Teorema di Lagrange e sua interpretazione geometrica.
Teorema di Cauchy e sua interpretazione geometrica. Funzioni crescenti
e decrescenti. Teorema fondamentali sulle funzioni crescenti e
decrescenti. Forme indeterminate. Teorema di De L’Hospital
Ricerca del massimo e del minimo assoluti. Massimi e minimi
assoluti. Funzione continua in un intervallo limitato e chiuso. Funzione
continua in un intervallo limitato e aperto e dotata di limiti (finiti o
infiniti) agli estremi di tale intervallo. Funzione continua in un intervallo
illimitato e dotata di limite (finiti o infinito)per x che tende all’infinito.
Problemi di massimo e minimo assoluti. Interpretazione geometrica di
teoremi fondamentali.
Studio e rappresentazione grafica. Punti a tangenza orizzontale. Uso
delle derivate successive. Osservazioni sui massimi e minimi locali.
Concavità, convessità e flessi. Una proprietà delle funzioni convesse.
Studio del grafico di una funzione. Polinomi. Funzioni razionali. Funzioni
algebriche irrazionali. Funzioni goniometriche. Funzioni esponenziali.
Funzioni logaritmiche. Dal grafici di f al grafico di f’.
Calcolo integrale. Premessa. Funzioni primitive di una funzione data.
Significato geometrico dell’integrale indefinito. Proprietà dell’integrale
indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione mediante
scomposizione o semplice trasformazione della funzione integranda.
Integrazione delle funzioni razionali. Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti. Integrazione mediante le trasformazioni di
Eulero.
L’integrale definito. Premessa. Area del trapezoide. Integrale definito.
Approssimazione di un integrale definito. Proprietà dell’integrale definito.
Teorema della media. Significato geometrico del teorema della media.
Funzione integrale. Teorema di Torricelli-Barrow. Calcolo di aree di
domini piani. Area di un segmento parabolico. Area della regione
- 30 -
delimitata dall’ellisse. Volumi e superfici dei solidi di rotazione.Lunghezza
di un arco di curva. Integrali impropri.
Zeri di una funzione. Calcolo approssimato delle radici di
un'equazione. Metodo di bisezione. Metodo delle tangenti (Newton).
Calcolo numerico di integrali. Metodo dei rettangoli. Metodo dei
trapezi.
Calcolo combinatorio. I raggruppamenti. Le disposizioni semplici e con
ripetizioni. Le permutazioni semplice e con ripetizioni. Le combinazioni
semplici e con ripetizioni. I coefficienti binomiali.
Calcolo delle probabilità. Gli eventi. La concezione classica della
probabilità. L’impostazione assiomatica della probabilità. La probabilità
della somma logica di eventi. La probabilità condizionata. La probabilità
del prodotto logico di eventi. Il problema delle prove ripetute. Il teorema
di Bayes.




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
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




ABILITA’
Calcolare la derivata di una funzione
Applicare i teoremi sulle funzioni derivabili
Studiare i massimi, i minimi e i flessi di una funzione
Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale
Applicare lo studio di funzioni a situazioni concrete
Risolvere un’equazione in modo approssimato
Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni anche non elementari
Calcolare gli integrali definiti di funzioni anche non elementari
Usare gli integrali per calcolare aree e volumi di elementi geometrici
Calcolare il valore approssimato di un integrale
Calcolare il valore approssimato di un’equazione
COMPETENZE
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari
dell’analisi e del calcolo differenziale
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari
dell’analisi e del calcolo integrale
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per
investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati
Possedere una visione storico-critica dello sviluppo dei modelli
matematici: dalla visione classica a quella modellistica moderna
CONTENUTI
Argomento
Le derivate
Calcolo differenziale
Ricerca dei massimi e minimi assoluti
Studio e rappresentazione grafica di funzioni
L’integrale indefinito
L’integrale definito
Zeri di funzioni
Calcolo numerico di integrali
Il calcolo combinatorio e calcolo delle probabilità
METODI
- 31 -
Tempi
35
10
12
8
30
30
12
14
8
L’attività didattica avrà come momento centrale la lezione che si
articolerà prevalentemente secondo le modalità di seguito elencate:
 La lezione frontale
 La lezione dialogata
 La risoluzione di problemi
 Le domande flash
 La correzione commentata degli esercizi svolti dagli alunni con
l’analisi degli errori e la conferma delle procedure corrette
 le esercitazioni in classe guidate





STRUMENTI
Il libro di testo
Gli esercizi per le verifiche in itinere
La lavagna tradizionale e multimediale
Il laboratorio di informatica
I vari software didattici
VERIFICHE
Le verifiche saranno suddivise in:
Formative: effettuate in itinere, devono accertare il processo di
apprendimento degli studenti al fine di fornire loro informazioni utili
per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi consentono di
verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in relazione agli
obiettivi prefissati
Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o di
un’unità didattica, hanno una funzione prettamente valutativa e mirano
all’accertamento del livello di conoscenza/competenza raggiunto
dall’alunno. Saranno somministrate verifiche in diverse tipologie:
- domande a risposta aperta
- provesemistrutturate
- esercizi di applicazione
esercizi di rielaborazione
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste
sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate
- 32 -
Maniago, 12.05.2015
L’Insegnante:
prof. Giuseppe Lallone
- 33 -
CLASSE
MATERIA
5^A
Fisica
INSEGNANTE
Giuseppe Lallone
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITA’ e COMPETENZE
CONOSCENZE
Magnetismo
1. Campi magnetici generati da magneti e correnti
1.1 Campi magnetici dei magneti
1.2 Il campo magnetico terrestre
1.3 Campi magnetici delle correnti
2. Interazioni magnete-corrente e corrente-corrente
3. Il campo di induzione magnetica
4. Induzione di alcuni circuiti percorsi da corrente
4.1 Filo rettilineo
4.2 Spira circolare
5. Il flusso del campo di induzione magnetica
6. La circuitazione del campo di induzione magnetica
7. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa
da corrente
8. Ferromagnetismo e ciclo d’isteresi
Moto di cariche elettriche in campi elettrici e magnetici
1. Il moto di una carica in un campo elettrico
2. La forza magnetica sulle cariche in movimento
3. Il moto di una carica elettrica in un campo magnetico
3.1 Moto circolare in un campo magnetico
3.2 Moto elicoidale in un campo magnetico
3.3 L’aurora boreale
4. L’esperimento di Thomson
5. Lo spettrografo di massa
6. Acceleratori di particelle
6.1 Acceleratori lineari (LINAC)
6.2 Ciclotroni
6.3 Sincrotroni
7. L’effetto Hall
L’induzione elettromagnetica
1. L’esperimento di Faraday e le correnti indotte
1.1 Conduttori fermi e campi magnetici variabili
1.2 Corrente indotta in un conduttore in movimento
2. La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz
2.1 Flusso magnetico concatenato con un circuito e
corrente indotta
2.2 Verso della corrente indotta e conservazione
dell’energia
2.3 La legge di Lenz e l’estrazione di una spira da un
campo magnetico
3. Induttanza di un circuito e autoinduzione elettromagnetica
4. Circuito RL
- 34 -
4.1 Extracorrente di chiusura di un circuito
4.2 Extracorrente di apertura di un circuito
4.3 Bilancio energetico in un circuito RL
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
1. Il campo elettromagnetico indotto
2. la corrente di spostamento e il campo magnetico
3. Le equazioni di Maxwell
4. Le onde elettromagnetiche
5. L’energia trasportata dalle onde elettromagnetiche
6. Produzione e recezione delle onde elettromagnetiche
6.1 Hertz e la rivelazione delle onde elettromagnetiche
7. Lo spettro elettromagnetico
7.1 Onde radio
7.2 Microonde e segnali TV
7.3 Infrarosso
7.4 Ultravioletto
La relatività ristretta
1. Storia dell’etere
2. Il valore numerico della velocità della luce
3. L’esperimento di Michelson Morley
4. Gli assiomi della relatività ristretta
5. La relatività della simultaneità
6. La dilatazione dei tempi
7. La contrazione delle lunghezze
8. L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo
9. Le trasformazioni di Lorentz
9.1 La dilazione dei tempi come conseguenza delle
trasformazioni di Lorentz
9.2 La contrazione delle lunghezze come conseguenza
delle trasformazioni di
Lorentz
9.3 Le trasformazioni di Lorentz e la legge di
composizione delle velocità
10.
L’equivalenza tra massa e energia
11.
Energia totale e quantità di moto in dinamica relativistica
La relatività generale
1. Il problema della gravitazione
2. I principi della relatività generale
3. Gravità e curvatura spazio-tempo
4. Le verifiche sperimentali della relatività generale
4.1 Le orbite di Mercurio
4.2 La deflessione della luce del Sole
4.3 Redshift
4.4 Il rallentamento gravitazionale degli orologi
4.5 Le onde gravitazionali
4.6 I Buchi neri
La crisi della fisica classica
1. Il corpo nero e l’ipotesi di Planck
2. L’effetto fotoelettrico
3. La quantizzazione della luce secondo Einstein
4. L’effetto Compton
- 35 -
5.
6.
7.
8.
9.
Lo spettro dell’atomo di idrogeno
L’esperimento di Rutherford
L’esperimento di Millikan
Il modello di Bohr
I livelli energetici di un elettrone nell’atomo di idrogeno
Abilità
 Creare piccoli esperimenti di attrazione, o repulsione, magnetica
 Visualizzare il campo magnetico con limatura di ferro
 Ragionare sui legami tra fenomeni elettrici e magnetici
 Analizzare l’interazione tra due conduttori percorsi da corrente
 Interrogarsi su come possiamo definire e misurare il valore del
campo magnetico
 Studiare il campo magnetico generato da un filo, una spira e un
solenoide
 Formalizzare il concetto di momento della forza magnetica su una
spira
 Analizzare il moto di una carica all’interno di un campo magnetico
e descrivere le applicazioni sperimentali che ne conseguono
 Formalizzare il concetto di flusso del campo magnetico
 Definire la circuitazione del campo magnetico
 Formalizzare le equazioni di Maxwell per i campi statici
 Analizzare il meccanismo che porta alla generazione di una
corrente indotta
 Capire qual è il verso della corrente indotta
 Analizzare i fenomeni dell’autoinduzione
 Formulare l’espressione matematica relativa alla circuitazione del
campo magnetico secondo Maxwell
 Analizzare le diverse parti dello spettro elettromagnetico e le
caratteristiche delle onde che lo compongono
 Dalla costanza della velocità della luce alla contraddizione tra
meccanica ed elettromagnetismo.
 Dalla contraddizione tra meccanica ed elettromagnetismo al
principio di relatività ristretta
 Indagare su cosa significa confrontare tra loro due misure di
tempo e due misure di lunghezza fatte in luoghi diversi
 Analizzare la variazione, o meno, delle lunghezze in direzione
parallela e perpendicolare al moto
 Analizzare la composizione delle velocità alla luce della teoria della
relatività
 Spiegare perché la massa totale di un sistema non si conserva
 Analizzare la relazione massa-energia di Einstein
 Formalizzare e analizzare i principi della relatività generale
 Osservare che la presenza di masse “incurva” lo spazio-tempo
 Analizzare l’assorbimento e l’emissione di radiazioni da parte di un
corpo nero
 Spiegare perché l’elettromagnetismo classico prevede un
irradiamento totale di valore infinito da parte di qualunque corpo
nero e non è in grado di spiegare i risultati sperimentali sull’effetto
- 36 -





fotoelettrico
Spiegare perchè Max Planck introduce l’idea dello scambio di
radiazione attraverso “pacchetti di energia”.
Spiegare perchè l’esperimento di Compton dimostra che la
radiazione
elettromagnetica
è
composta
di
fotoni
che
interagiscono con gli elettroni come singole particelle
Analizzare l’esperimento di Millikan e discutere la quantizzazione
della carica elettrica
Formulare il principio di esclusione di Pauli
Mettere a confronto il modello planetario dell’atomo e il modello di
Bohr
COMPETENZE
 Osservare e identificare fenomeni
 Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo
sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione
ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative,
raccolta e analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di
misura, costruzione e/o validazione di modelli
 Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti
matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione
CONTENUTI
o Magnetismo
o Moto di cariche elettriche in campi elettrici e magnetici
o L’induzione elettromagnetica
o Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
o La relatività ristretta
o La relatività generale
o La crisi della fisica classica
METODI
L’attività didattica ha avuto come momento centrale la lezione che si è
articolata prevalentemente secondo le modalità di seguito elencate:
 La lezione frontale
 La lezione dialogata
 La risoluzione di problemi
 Le domande flash
 La correzione commentata degli esercizi svolti dagli alunni con
l’analisi degli errori e la conferma delle procedure corrette
 Le esercitazioni in classe guidate
STRUMENTI
 Il libro di testo
 Gli esercizi per le verifiche in itinere
 La lavagna tradizionale e multimediale
 Il laboratorio di informatica
 I vari software didattici
- 37 -
VERIFICHE
Le verifiche sono state suddivise in:
Formative: effettuate in itinere, hanno accertato il processo di
apprendimento degli studenti al fine di fornire loro informazioni utili
per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi hanno
consentono di verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in
relazione agli obiettivi prefissati
Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o
di un’unità didattica, hanno avuto una funzione prettamente valutativa
e hanno mirato all’accertamento del livello di conoscenza/competenza
raggiunto dall’alunno. Sono state somministrate verifiche in diverse
tipologie:
- domande a risposta aperta
- prove semistrutturate
- esercizi di applicazione
esercizi di rielaborazione
CRITERI PER LA VALUTAZIONE SOMMATIVA E FORMATIVA
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste
sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in
classe
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante
prof. Giuseppe Lallone
- 38 -
VA
INGLESE
LUCIANA OSTI
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
Nel corso del presente anno scolastico la classe ha acquisito (a
livelli diversi, da insufficiente a buono) le seguenti conoscenze:
-
La lingua oggetto di studio (funzioni, strutture, aree lessicali
inerenti alle competenze linguistico comunicative
riferibili al
raggiungimento del livello B2 del QCR Europeo)
-
L’evoluzione della poesia e del romanzo nei secoli XIX e XX, con
particolare riferimento alle opere e agli autori studiati
-
Alcuni fra gli autori più significativi del periodo preso in esame e
le opere che meglio si inseriscono nelle aree tematiche oggetto
di studio nel presente anno scolastico
-
Le principali caratteristiche di un testo letterario (narrativo,
poetico)
-
Il contesto letterario, alcuni riferimenti storici e il contesto
sociale in cui gli autori e le opere prese in esame (e in
particolare i testi analizzati in classe ) si inseriscono
-
Alcuni riferimenti alle arti visive (rapporti fra letteratura e arti
visive)
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
- 39 -
Nel corso del presente anno scolastico la classe ha acquisito (a
livelli diversi, mediamente discreti) le seguenti abilità:

Comprendere e individuare gli scopi delle varie comunicazioni
sia scritte che orali

Riconoscere ed operare delle scelte per quel che riguarda i
vari registri linguistici

Leggere e comprendere testi di varie tipologie, anche
letterari, saperne individuare le caratteristiche ed i
meccanismi che ne garantiscono coesione e coerenza.

Completare una serie di attività su testi orali e scritti, come
rispondere a domande e/o svolgere esercizi di tipologie
diverse come cloze tests, gap filling, multiple choice, word
transformation, sentence transformation exercises, etc., sul
modello dei tests per l’ esame di certificazione esterna First
Certificate.

Analizzare un (estratto di ) un testo letterario in modo da
ricavare tutte le informazioni necessarie alla discriminazione
delle caratteristiche del testo stesso

Porre il testo nel suo contesto letterario, storico e culturale, e
–ove possibile – operare collegamenti fra testo letterario e
arti visive

Descrivere oralmente e per iscritto processi e/o situazioni
storiche, sociali e letterarie in modo corretto con chiarezza
logica e correttezza strutturale e lessicale.

Ricercare informazioni relative agli argomenti trattati sia di
attualità che di argomento letterario (e argomenti ad esso
correlati) su fonti diverse dal manuale (siti internet, testi
della biblioteca...)

Esporre gli argomenti studiati oralmente e per iscritto con
chiarezza logica e correttezza strutturale e lessicale (per la
prova orale e la III prova dell’esame di stato)

Interiorizzare ed automatizzare funzioni e strutture
grammaticali già acquisite in precedenza
- 40 -
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare
conoscenze,
abilità
e
capacità
personali,
sociali
e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
Gli alunni
possiedono inoltre, seppure a livelli molto diversi,
le
seguenti capacità:

Utilizzare in maniera corretta le conoscenze e abilità acquisite
per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti:
comprendere, interpretare e creare nuovi messaggi orali e
scritti strutturalmente corretti e appropriati al contesto anche in
situazioni di comunicazione reale

Attuare un’analisi parallela tra più testi e tra questi e il contesto
letterario, storico e culturale, riutilizzando anche strumenti e
contenuti appresi in ambiti disciplinari diversi

Elaborare in modo autonomo i contenuti acquisiti
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Dai libri di testo:
Spiazzi, Tavella, Layton, Performer - FCE Tutor 1 (con ebook), Zanichelli, 2012.
Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Culture & Literature 2,
Zanichelli, 2012
The Age of revolutions, Textbook, pp. 182-183
Heroes of Invention, p. 184
Industrila society, p. 185
How child labour changed the world, p. 185
- 41 -
5
“Changing Societies”, ppt presentation + handout
http://cdn.embedly.com/widgets/media.html?src=http%3A%2F%2Fw
ww.slideshare.net%2Fslideshow%2Fembed_code%2F36933282&src_s
ecure=1&url=http%3A%2F%2Fwww.slideshare.net%2Fnoelhogan%2F
changingsocieties&image=http%3A%2F%2Fcdn.slidesharecdn.com%2Fss_thu
mbnails%2Fchangingsocieties2014-140713183954-phpapp01thumbnail4.jpg%3Fcb%3D1405294847&key=242ffba84156461c9117ad8ddc27c
039&type=text%2Fhtml&schema=slideshare
“Living during the industrial Revolution”, from the living
history Series programs,
link via Edmodo + worksheet (questions + transcript)
(The program examines how important technological
changes in manufactoring, called the Industrial revolution,
radically altered the way people lived in Europe and
America)
https://www.youtube.com/watch?v=kZdmv4vu6wg
Novelists of the Romantic Age
Textbook pp. 197-198
2
Excerpt: “Romantic prose developed...”, textbook p. 200.
2
The Gothic Novel
“The Gothic Novel”, Text book, p. 202
Handouts:
Elements of the Gothic Novel by Robert Harris: setting,
atmosphere, omens, etc.
History and features of the genre (origin of the G.N.,
stting, characters, themes, etc.)
+ Gothic Conventions
- 42 -
ppt presentations (via Edmodo):
http://shslboyd.pbworks.com/f/Gothic+Elements+ppt .pdf
(The Gothic Novel, Supernatural and Gothic Literary
Themes, Importance of Setting, Setting Elements, Gothic
plot devices, Metonymy of gloom and terror, Metonymies
that suggest mystery danger or the supernatural,
Supernatural and Gothic literary Motifs)
https://docs.google.com/viewer?url=http://www.myteacherpages.co
m/webpages/rspriggs/files/gothic_literature%20power%20point1.ppt
&embedded=true
(Historic context, Walpole, Gothic conventions, Literary
Connections to Gothic Architecture, Metonymy of Gloom
and Terror, Importance of setting,Archetypal Characters,
Basic Plot Structure for the Gothic Novel ...)
The Gothic Novel: Similarities and differences in The
Mysteries of Udolpho and Northanger Abbey
Ann Radcliffe: The Mysteries of Udolpho
4
Ann Radcliffe (1764-1832)“The Mysteries of Udolpho”,
background information on the author and her output (life
and works, main features of her novels, in (De LucaGrillo,Literature and Beyond, Loesher, pp. 2-6)
Reading passages:

“Emily: a Gothic heroine”, an excerpt from The
Mysteries of Udolpho,chapter 1 in Heaney,
Montanari, Rizzo, Echoes Resource Book e Echoes 2,
Lang, 2003, p. D 156-157 + activities

“Emily's arrival at Udolpho”, The Mysteries of
Udolpho,Chapter 5, vol 2 + activities
Jane Austen: Northanger Abbey
Reading passages:

“An Average heroine”, excerpt from
- 43 -
4
Northanger Abbey, chapter 1

in Heaney, Montanari, Rizzo, Echoes Resource
Book e Echoes 2, Lang, 2003, p. D 156-157 +
activities

“Catherine’s journey to Northanger Abbey”,
excerpt from Northanger Abbey, Chapter 20.

“The Black Cabinet”, from “A Mirror of the Times”,
pp.600-603
Estratti con testo a fronte:

http://www.jausten.it/jarcna01.html

http://www.jausten.it/jarcna20.html
Summary and analyses of the chapters dealt with in :
http://www.sparknotes.com/lit/northangerabbey/summary.html
Background information on Northanger Abbey:
(Publication, N.A. as a “coming of age” novel, plot,
character, main themes...) - Handout
“Northanger Abbey” as a satire of the Gothic Novel”, Enciclopedia
Britannica Instant Research Service
Listening to xcerpts from BBC audiobooks and BBC film
Link to BBC film (2007): (plot, characters, etc.)
http://www.pbs.org/wgbh/masterpiece/northangerabbey/
3
Mary Shelley: Frankenstein
Reading Passages:

“The creation of the monster”, Textbook, pp.
205-206
- 44 -

“Frankenstein and the Monster”, textbook p.
208
“Mary Shelley and a new interest in science”, Textbook, p.
203
“Frankenstein (1818)”: The influence of science, literary
influences, narrative structure, themes, Textbook, pp.
203-204.
Discussion: Frankenstein and the Gothic Novel: text
excerpts reading + internet sources
“The Gothic novel and Frankenstein” ppt
presentation
https://drive.google.com/viewerng/viewer?url=http%3A//
edocs.bcp.org/FacStaff/rmarcel/Classes/British%2520Liter
ature/Brit%2520Lit%2520II/The%2520Gothic%2520Novel
%2520-%2520Frankenstein.ppt&embedded=true
Video: Mary Shelley's Frankenstein (The writer and her
novel)
https://www.youtube.com/watch?v=f-Hx4MrWB1Y
Jane Austen : Pride and Prejudice
Reading passages:

Pride and Prejudice, Chapter 1

Excerpt from Pride and Prejudice, Chapter 19:
“Mr. Collins’s Proposal”

Excerpt from Pride and Prejudice, Chapter 34:
“Mr. Darcy's Proposal”
- 45 -
9

Excerpt from Pride and Prejudice, Chapter 22
: Charlotte accepting Mr Collins”.
Versione online con testo a fronte:
http://www.jausten.it/jarcpap22.html
Textbook pp. 240-245:
Jane Austen and the theme of love, Text Book, pp. 240241
Pride and Prejudice, (1813), p. 242.
“Darcy proposes to Elizabeth”, pp. 243-245
Handouts:
Pride and Prejudice, Chapter 1
“Main themes” in Pride and Prejudice ( Introduction to
Pride and Prejudice, A comedy of manners, An issue of the
times: women's education, Another issue of the times:
love and marriage, A class-based society)
Excerpt from Pride and Prejudice Chapter 19: “Mr. Collins’
Proposal”
Characters in the novel - the monologue, the
conversations (An analyses of Mr Collins’ proposal)
Summary and analyses of the chapters/excerpts read in
class + list of characters in “Gradesavers – Pride and
Prejudice – study-guide – section 1
Film: BBC dramatization: excerpts
The Victorian Age
“The first half of Queen victoria's reign”, Textbook, pp.
284-285
“The Great Exhibition”, p. 285
- 46 -
3
“The building of the Railways”, p. 286
Zanichelli Powerpoint on the Victorian Age
http://www.slideshare.net/cetticina1/24-victorian-context-16181140
General Overview of The Victorian Era and Timeline,
Middle East Technical University, FLE 218 Novel Course
Presentation
http://www.slideshare.net/sakirasci/general-overview-ofthe-victorian-era-and-timeline
(Victorian Timeline, The Victorian Era, The Industrial
Revolution, Life in the Victorian Era, Social Class,
Development in Science and Technology, Health and
Medicine, Entertainment, Religion, The Victorian Novel and
Major Authors, Women in Victorian Culture, Literacy and
Publication)
Robert Louis Stevenson: The Strange Case of Dr Jekyll and
Mr Hyde
“Robert Louis Stevenson: Victorian hypocrisy and the
double in literature”, textbook, p. 338
Reading passages:

Excerpt from Chapter 1: “Story of the Door”,
textbook, pp.339-341

Excerpt from Chapter 10: “Henry Jekyll’s Full
Statement of the Case”
Handouts:
Background information on Stevenson and The Strange
Case of Dr Jekyll and Mr Hyde:
Life and works, the origins of the novel, plot, the double
- 47 -
3
nature of the setting, good and evil, narrative technique,
levels of interpretations, notes based on Only Connect, pp.
E96-E97.
The man and the writer, the origin of the novel, the plot,
the double nature of the setting, good and evil, a multinarrative technique, from Words on the page, pp. 443444.
Summary and Analyses of Chapter 10 (internet download)
7-8
War Poetry:
Rupert Brooke: The Soldier
Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est
Anthem for Doomed Youth
Laurence Binyon: For the Fallen
Handouts

From Alessandra Binotti Guidi, “Red Poppies, An
Anthology of the First and Second World Wars”, SEI,
1996:“Pessimism and Pastoralism”, pp. 159-160
(The war, war poests + reasons for popular and
copious poetic output, different attitudes to war...)

“War Poets”, “A Mirror of the Times), pp. 170-171

Article from “The Guardian”, 24 Nov. 2013: Ally
Frog, “Sainsbury's Christmas ad is a dangerous and
disrespectful masterpiece” + comprehension
questions
Reading passages:
- 48 -

Rupert Brooke, The Soldier, Text + commentary
from “A Mirror of the Times)

Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est (Mirror of the
Times)
Anthem for Doomed Youth (Red Poppies)

Laurence Binyon: For the Fallen
Dulce et Decorum Est
Dulce et Decorum Est, ppt presentations (via Edmodo)
https://docs.google.com/viewer?url=http://hobsons5.wiki
spaces.com/file/view/dulce+analysis.ppt&embedded=true
http://www.slideshare.net/rgarofano/dulce-analysis8303442
(analyses of the poem)
Video:

Wilfred Owen - Dulce Et Decorum Est - Full Lecture
and Analysis by Dr. Andrew Barker
https://www.youtube.com/watch?v=jfyXGcByLxc
Anthem for Doomed Youth
ppt presentation
http://www.slideshare.net/rgarofano/anthem-for-doomedyouth-analysis
Video: “Anthem for Doomed Youth”
An explanation and analysis of Wilfred Owen's "Anthem
For Doomed Youth" by France Gilbert, which includes a
discussion of the contexts of the poem, the meanings of
- 49 -
the individual lines and possible interpretations
https://www.youtube.com/watch?v=QKqj4QveNcw
Handout: Notes based on the tutorial
For the Fallen
Worksheet: “Two Famous Poems of the First World War”,
The story of the poem, comment + activities from “Red
Poppies”
Reading out:
https://www.youtube.com/watch?v=ck4sN5sb-hM
1
Modernism
Main features of Modernism : “Modernism, Pound and
Eliot” in Pajalich-Perucchini, From Symbolism to
Modernism, Principato, pp. 69-73.
5-6
James Joyce: Dubliners
Reading text and comprehension activities
Eveline: Mp3 download
http://listentogenius.com/author.php/84
http://www.theguardian.com/books/audio/2013/jan/02/se
bastian-barry-james-joyce-eveline
“Joyce's life, Ordinary Dublin, Style and techniques”
(Handout)
“Dubliners: The Origin of the collection, The use of
epiphany, A pervasive theme: paralyses, Narrative
techniques” (Handout)
ppt (Zanichelli):
http://www.slideshare.net/chanemaria/33-joyce-1
Eveline, by James Joyce, A study Guide (Handout via
- 50 -
Edmodo) :
http://www.cummingsstudyguides.net/Guides6/Eveline.ht
ml
Seamus Heaney: Digging, The Tollund Man
3
Handouts:
Main features of Heaney’ s poetry + activities and notes
on/comments to reading passages
“Digging” and “The Tollund Man” in The New Mirror of the
Times, The Twentieth Century, pp. 246-254.
http://www.bbc.co.uk/schools/gcsebitesize/english_literature/poethea
ney/diggingrev1.shtml
(BBC, GCSE BITESIZE: Vocabulary, Structure, Language,
Imagery and Sound)
1
W. H.Aauden, Refugee Blues
Reading Passage:
http://www.ppu.org.uk/learn/poetry/poetry_against1.html
ppt presentation
http://www.slideshare.net/englishanthology/refugee-blues-igcseguide
Video tutorial:
https://www.youtube.com/watch?v=Mq0ZZkeuXjI
The Anthropocene (ultimate consequences of the industrial
revolution ? )
“Welcome to the Anthropocene” Interview to Dr. JAN
ZALASIEWICZ (Researcher, University of Leicester) and
Dr. MARK WILLIAMS (Researcher, University of Leicester).
http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=19120204
- 51 -
3
“Welcome to the Anthropocene: Introducing the human
impact on global environmental change”, Video +
transcript activities.
http://www.stockholmresilience.org/21/research/research-videos/412-2012-welcome-to-the-anthropocene.html
BBC podcast, 21 November 2012. DISCOVERY: “The Age
We Made 1/4”
(listening + comprehension transcript activities)
http://downloads.bbc.co.uk/podcasts/worldservice/discove
ry/discovery_20121022-2000a.mp3
"Welcome to the Anthropocene" film and still images
http://www.igbp.net/multimedia/multimedia/welcometotheanthropoce
nefilmandstillimages.5.1081640c135c7c04eb480001217.html
14
Testing
4
Altro
TOTALE ORE
61
METODI UTILIZZATI
Lezioni di tipo frontale, lezioni di tipo “dialogico”, “pair-work”,
visioni di programmi a carattere storico e/o letterario , dibattiti e
relazioni su ricerche e/o approfondimenti individuali
Nello sviluppo degli argomenti di letteratura trattati si è cercato di
partire da una lettura ed analisi dei testi prescelti, per procedere
poi ad un inquadramento generale del testo e dell’autore, ed
all’individuazione di tutti gli elementi, anche non di carattere
puramente letterario, funzionali alla comprensione del testo e dei
singoli autori.
Ove possibile si è cercato di collocare la letteratura inglese in un
contesto di riferimento più ampio, ponendola in relazione allo studio
delle altre discipline.
- 52 -
Per informazioni sui periodi e autori studiati, si è anche fatto
ricorso a numerosi siti di letteratura e civiltà disponibili su internet.
STRUMENTI
Libri di testo:
Spiazzi, Tavella, Layton, Performer - FCE Tutor 1 (con e-book),
Zanichelli, 2012.
Libri di testo, materiale proposto dall'insegnante, materiale cercato
in rete ( testi, analisi dei testi e attività sui testi, brani critici,
articoli, registrazioni, film edocumentari...)
VERIFICHE
Le verifiche saranno impostate in modo da permettere la
valutazione dei livelli raggiunti dagli alunni (e la validità del
percorso didattico) in rapporto alle mete prefissate ed in
conformità con i criteri generali fissati dal collegio docenti e dal
consiglio di classe per quanto riguarda la programmazione.
Sono stati impiegati due tipi di valutazione: quella formale ed
occasionale e quella risultante dall'osservazione continua degli
apporti alle attività svolte in classe.
Strumenti per la verifica formativa:
osservazione sistematica:
 dello svolgimento dei compiti assegnati per casa e dei lavori da
svolgere in classe
 di approfondimenti, ricerche e letture personali
 di interventi orali spontanei o sollecitati
 di lavori a coppie o a gruppi orali o scritti
- 53 -
Strumenti per la verifica sommativa:
 Interrogazione di tipo tradizionale per la verifica delle capacità di
esposizione e di rielaborazione
 lavori orali o scritti assegnati durante l'anno
 approfondimenti autonomi su argomenti specifici (orali o scritti)
 test ed esercitazioni scritte
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Nella valutazione si è tenuto conto della:
 padronanza dei contenuti
 correttezza e scorrevolezza espressiva
 correttezza fonologica (all’orale)
 proprietà lessicale
 capacità di operare collegamenti anche con argomenti appresi in
ambiti disciplinari diversi
 capacità di rielaborazione personale e critica
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testo di
Spiazzi,
Tavella,
- 54 -
Layton,
Performer
Culture
&
riferimento:
Literature 2, Zanichelli, 2012
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante
prof.ssa Luciana Osti
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CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5aA
Scienze naturali, Chimica e Geografia
generale
Ernesto Veronese
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
“Conoscenza dei linguaggi specifici” e “Conoscenza dei contenuti
specifici della disciplina”: obiettivi conseguiti mediamente in modo
più che sufficiente; solo in qualche caso buono e molto buono; non
mancano inoltre situazioni di difficoltà.
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
 Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni
naturali o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi,
manuali o media.
 Individuare possibili interpretazioni dei dati in base a modelli.
 Presentare i risultati (utilizzare un corretto linguaggio specifico
per giungere ad un’esposizione chiara, esaustiva e non equivoca
del proprio pensiero descrivendo fenomeni, eventi, teorie.
 Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e schemi logici.
 Saper utilizzare un metodo ipotetico-deduttivo per risolvere
situazioni problematiche che richiedono l’applicazione di regole e
metodi e collegamenti all’interno della disciplina.
Le abilità sono state conseguite mediamente in modo più che
sufficiente; solo in alcuni casi si può parlare di pieno
conseguimento; non mancano inoltre situazioni di difficoltà.
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà naturale.
 Interpretare i dati
 Organizzare un discorso o elaborare uno scritto dimostrando di
saper utilizzare correttamente il linguaggio specifico e di saper
effettuare collegamenti con parti diverse dello stesso
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
programma o con programmi di altre discipline.
Risolvere situazioni problematiche complesse (problemi teorici e
pratici in cui occorre far riferimento a conoscenze diverse, saper
utilizzare regole e metodi diversi e saper avanzare ipotesi da
verificare). Applicare, quindi, un metodo ipotetico-deduttivo in
modo autonomo, utilizzando in modo opportuno le conoscenze
acquisite e dimostrando di essere in grado di avanzare ipotesi
da sottoporre a vaglio critico.
Le competenze sono state raggiunte mediamente in modo più
sufficiente; solo in alcuni casi si può parlare di competenza
pienamente acquisita; non mancano situazioni di difficoltà.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
CHIMICA ORGANICA
La struttura elettronica del carbonio, la promozione
elettronica, gli ibridi sp3, sp2 e sp con esempi di composti
in cui il carbonio utilizza questi ibridi.
Idrocarburi: idrocarburi alifatici e idrocarburi aromatici.
Alcani: formula chimica generale, metano, etano,
propano, butano, pentano…isomeria di catena,
fondamentali regole di nomenclatura IUPAC degli alcani.
Reazioni alle quali partecipano gli alcani: reazioni di
sostituzione, reazioni di combustione.
Alcheni: formula chimica generale, etene, propene,
butene…isomeria di posizione del doppio legame,
isomeria geometrica, isomeria geometrica e fenomeno
della visione (il passaggio da cis-retinale a transretinale), fondamentali regole di nomenclatura IUPAC
degli alcheni. Reazioni alle quali partecipano gli alcheni:
reazioni di addizione, reazioni di polimerizzazione
(esempi di polimeri vinilici: polietilene, PTFE, PVC).
Idrocarburi insaturi.
Alchini: formula chimica generale, etino (acetilene),
fondamentali regole di nomenclatura IUPAC degli alchini.
Idrocarburi aromatici: il benzene e la struttura della
molecola del benzene (ibridizzazione sp2 del carbonio e
delocalizzazione dell’orbitale pi-greco). Qualche esempio
di idrocarburi aromatici (naftalene…), isomeri orto-meta
e para, esempi di composti derivati dal benzene
(toluene, fenolo, anilina.
COMPOSTI ORGANICI CON GRUPPO FUNZIONALE
I composti organici con gruppo funzionale: alcoli, tioli,
acidi carbossilici, aldeidi, chetoni, ammine primarie,
secondarie e terziarie, relativi gruppi funzionali e le
formule generali dei composti.
La polarità dei gruppi funzionali e la solubilità in acqua
dei composti organici con gruppo funzionale (fattori dai
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7
quali dipende).
Alcoli: punti di ebollizione (confronto con i punti di
ebollizione di idrocarburi di uguale peso molecolare),
solubilità in acqua degli alcoli (effetto del gruppo
funzionale e della catena carboniosa).
Alcoli primari, secondari e terziari. Reazioni di
ossidazione di alcoli primari e secondari.
Alcuni esempi di alcoli e polialcoli (glicole etilenico,
glicerolo).
Il legame a idrogeno tra molecole degli alcoli.
Acidi carbossilici: formula generale, stati di aggregazione
degli acidi, legami a idrogeno tra molecole degli acidi,
solubilità in acqua, gli acidi grassi saturi e insaturi,
reazioni di esterificazione degli acidi, esempi di esteri
(acetato di pentile, acetato di ottile, butirrato di etile,
butirrato di pentile).
La reazione di saponificazione degli esteri.
I trigliceridi: formazione dei trigliceridi e funzioni dei
trigliceridi negli organismi viventi. Saponificazione dei
trigliceridi e meccanismo d'azione dei saponi. Reazione di
ammonolisi e ammidi. La formazione dei nitrati alchilici:
la nitroglicerina e l'azione di vasodilatazione delle arterie
coronarie.
I saponi (sali di acidi grassi): meccanismo d’azione,
inconvenienti dei saponi e superamento degli
inconvenienti con l’utilizzo del laurilsolfato di sodio e gli
alchilbenzensolfonati (ABS).
Stato di aggregazione dei trigliceridi in funzione del
grado di insaturazione delle catene carboniose derivate
da acidi grassi. I fosfolipidi (es. cefaline). Acido acrilico,
metilmetacrilato (MMA) e polimetilmetacrilato (PMMA).
Acidi dicarbossilici: alcuni esempi. Acido tereftalico,
etilentereftalato e polietilentereftalato (PET).
Alcuni esempi di idrossiacidi (acido lattico e acido citrico)
e di chetoacidi (acido piruvico). Acido acetilsalicilico. Le
ammine: primarie, secondarie e terziarie, la basicità
delle ammine, confronto tra punti di ebollizione di alcani,
ammine e alcoli a pari peso molecolare.
Aldeidi e chetoni: formule di struttura generali.
BIOMOLECOLE
Carboidrati: stereoisomeria (enantiomeri e
diastereomeri), oggetti chirali, stereocentro, isomeri D
(destro) e L (levo). Monosaccaridi, disaccaridi
(saccarosio, maltosio e lattosio) e polisaccaridi (amido,
glicogeno e cellulosa). Funzioni dei carboidrati.
Lipidi: trigliceridi, digliceridi, monogliceridi, fosfolipidi,
sfingolipidi, steroidi e loro funzioni. Approfondimento:
sfingolipi e membrane dei neuroni (neurone, dendriti,
pirenoforo, assone, guaina mielinica, cellule di Schwann,
nodi di Ranvier).
Proteine: struttura degli amminoacidi, amminoacidi
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5
essenziali e non, polipeptidi, proteine, struttura primaria,
secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine, sintesi
delle proteine (trascrizione, traduzione, mRNA, splicing,
splicing alternativo, geni).
Funzioni delle proteine con particolare attenzione alla
funzione catalitica (modello dell'adattamento indotto,
energia di attivazione, le sei classi di enzimi, cofattori e
coenzimi).
Acidi nucleici: basi azotate, nucleotidi, RNA e DNA.
BIOCHIMICA E METABOLISMO
Il metabolismo e l’energia, le vie metaboliche, intermedi
metabolici, catabolismo e anabolismo, vie convergenti,
divergenti e cicliche, gli stadi del catabolismo e
dell’anabolismo, la produzione di energia nelle cellule,
ATP, NAD, NADP, FAD. Il Sole fornisce l’energia per la
sintesi delle biomolecole.
Il metabolismo dei carboidrati: produzione di energia per
le attività cellulari (biosintesi, trasporto attraverso la
membrana con esame dei diversi tipi di trasporto, il
sistema nervoso e il consumo di energia), il catabolismo
dei nutrienti, la glicolisi e i suoi stadi (fase di
preparazione e fase di recupero energetico), alcuni
enzimi importanti della glicolisi (esochinasi,
glucochinasi), il destino del piruvato in condizioni
anaerobie (fermentazione lattica e alcolica), il destino del
piruvato in condizioni aerobie (l’acetil-CoA). La
gluconeogenesi, la glicogenosintesi e la demolizione del
glicogeno.
Il metabolismo dei lipidi: assunzione dei grassi a livello
intestinale, chilomicroni, ossidazione dei grassi,
ossidazione degli acidi grassi (acil-CoA e acetil-CoA), la
biosintesi del colesterolo.
Il metabolismo degli amminoacidi: anabolismo degli
amminoacidi, sintesi delle proteine, gluconeogenesi,
sintesi di precursori per la produzione di molecole
organiche (istamina, adrenalina, gruppo eme...),
catabolismo degli amminoacidi per la produzione di
energia, transaminazione e deaminazione ossidativa.
Eliminazione dello ione ammonio: organismi uricotelici,
ureotelici, ammoniotelici.
Il metabolismo terminale e la produzione di ATP: il
metabolismo intermedio e metabolismo terminale, il
coenzima A, il ciclo di Krebs, il ciclo di Krebs come via
anfibolica, la catena respiratoria, NAD, FAD, l’ossigeno
come accettore finale degli elettroni della catena
respiratoria.
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BIOTECNOLOGIE
Le biotecnologie: la tecnologia del DNA ricombinante,
l’amplificazione del DNA, il clonaggio, la PCR.
TETTONICA A PLACCHE
Teoria della Tettonica a placche: le principali
discontinuità dell'interno della Terra (Mohorovicic e
Gutenberg), astenosfera, litosfera, zolle litosferiche. I
cicli di Hutton e le orogenesi, l'attività vulcanica e la sua
distribuzione geografica, l'attività sismica e la sua
distribuzione geografica, il flusso termico e la sua
distribuzione geografica, struttura interna della Terra
(crosta continentale, cratoni, scudi e tavolati, crosta
oceanica, mantello con astenosfera, nucleo), il campo
magnetico terrestre (declinazione e inclinazione
magnetica), il paleomagnetismo termoresiduale, lo
spostamento dei poli magnetici nel tempo e le inversioni
del campo magnetico, lo spostamento delle masse
continentali, registrazione del campo magnetico e
espansione dei fondali oceanici lungo le dorsali, fosse
abissali, attività vulcanica, attività sismica (piani di
Benioff) lungo i margini continentali attivi e fenomeno
della subduzione. Geosinclinali e margini continentali
(miogeosinlinale ed eugeosinlinale e caso della catena
ercinica degli Appalachi negli Stati Uniti orientali).
Capisaldi della teoria della tettonica delle placche.
ATMOSFERA
Atmosfera terrestre: presentazione, spettro della luce
solare e azione di filtro dell'atmosfera, composizione
dell'atmosfera, gas permanenti, gas variabili, pulviscolo
atmosferico, effetto delle radiazioni solari sui gas
atmosferici, costante solare, bilancio termico
dell'atmosfera, riscaldamento dall'alto e dal basso,
effetto serra.
Struttura dell’atmosfera (suddivisione in strati in base a
diversi criteri: omogeneità di composizione chimica,
andamento della temperatura con l’altezza, presenza di
strati ionizzati o a composizione particolare).
Ozonosfera: processi di formazione, misura della
concentrazione di ozono (spettrofotometro di Dobson).
Tempo atmosferico, clima locale, clima regionale ed
elementi del clima (temperatura, pressione, umidità).
Temperatura atmosferica: i fattori dai quali dipende
(altitudine, latitudine, continentalità, vegetazione, durata
del dì e della notte, altezza dei raggi solari).
Fattori astronomici che determinano la temperatura
atmosferica.
Moti della Terra: rotazione e rivoluzione, le tre leggi di
Keplero, apsidi (perielio e afelio), equinozi e solstizi,
variabilità della durata del dì e della notte nell’arco
dell’anno, variabilità dell’altezza dei raggi solari sul piano
orizzontale nell’arco dell’anno.
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3
6
11
La pressione atmosferica: fattori dai quali dipende, aree
anticicloniche, aree cicloniche, venti, forza deviante di
Coriolis, circolazione dell’aria nella bassa e alta
troposfera, venti planetari (alisei…), correnti a getto
(GFP, GST), onde di Rossby, increspature del fronte
polare, le perturbazioni delle medie latitudini.
Raffreddamento per convezione, sinottico e orografico di
una massa d’aria.
METODI UTILIZZATI
L’attività didattica ha avuto come momento centrale la lezione che
si è articolata prevalentemente secondo le modalità di seguito
elencate:



Eventuali brevi verifiche di controllo sugli argomenti
precedentemente trattati, risposta a richieste di chiarimenti.
Presentazione della nuova lezione con definizione del
problema centrale
Esposizione e spiegazione dei dati e delle conoscenze
fondamentali e necessari alla sua comprensione  Lezione
frontale (trattazione), lezione dialogata.
Si è fatto ampio uso del videoproiettore collegato al PC presente
nell’aula di Scienze per proiettare schede predisposte
dall’insegnante contenenti schemi riassuntivi, figure, grafici, testi.
Tutte queste schede, che sono state fornite agli studenti di volta in
volta (Google Drive), hanno costituito l’intelaiatura sulla quale è
stato sviluppato il programma di Scienze di quinta.
STRUMENTI
Si è fatto ampio uso del videoproiettore collegato al PC presente
nell’aula di Scienze per proiettare schede predisposte
dall’insegnante contenenti testo, schemi riassuntivi, figure, grafici,
testi. Tutte queste schede, rese disponibili agli alunni interessati
(Google Drive), hanno costituito l’intelaiatura sulla quale è stato
sviluppato il programma di Scienze di quinta.
VERIFICHE
Per la verifica del raggiungimento degli obiettivi sono stati utilizzati
di preferenza questionari e verifiche scritte con domande a
risposta aperta e problemi.
Sono state effettuate tre verifiche nel primo quadrimestre e quattro
nel secondo in date concordate con gli alunni e riportate nel
registro di classe all’inizio di ogni quadrimestre.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
riferimento:
La Terra nello spazio e nel tempo – Elvidio Lupia
Palmieri e Maurizio Parotto - Zanichelli
Maniago, 15 maggio 2015
L’Insegnante
prof. Ernesto Veronese
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CLASSE
5^A
MATERIA
EDUCAZIONE FISICA
INSEGNANTE
MASSIMILIANO SELLAN
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
La resistenza. La forza. La mobilità articolare. L’ equilibrio. La
coordinazione Movimenti complessi adeguati a diverse situazioni.
La terminologia specifica della disciplina. Nozioni di arbitraggio e le
regole delle attività sportive. Il proprio ruolo attivo negli sport di
squadra per utilizzare al meglio le tecniche al fine del
conseguimento dell’obiettivo comune. I principi fondamentali di
prevenzione per la propria e l’altrui sicurezza nei diversi ambienti di
vita. Il rapporto esistente tra stato di salute, igiene del corpo e
corretta alimentazione. Il corpo umano
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
Adegua e controlla il ritmo nelle corse di resistenza. Adatta la forza
muscolare ai gesti motori. Percepisce l’allungamento muscolare ed
esegue movimenti di ampia escursione articolare. Mantiene
l’equilibrio in ogni situazione motoria. Adatta gli atteggiamenti e la
postura del proprio corpo agli spostamenti ed alle diverse situazioni
motorie. Realizza una successione di movimenti in forma armonica.
Usa i termini specifici della disciplina sportiva in maniera
appropriata. Riconosce ed applica le regole dei giochi sportivi in
situazioni di gioco
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ed arbitraggio. Mette in pratica atteggiamenti ed abitudini
finalizzati al buon stato di salute fisico. Assume comportamenti
funzionali alla sicurezza. Applica gli elementi fondamentali per una
sana alimentazione.
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare
conoscenze,
abilità
e
capacità
personali,
sociali
e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
Sa eseguire corse in endurance, in variazioni di ritmo Sa eseguire
esercizi specifici per incrementare la forza nei diversi distretti
muscolari,sa eseguire esercizi di forza a carico naturale Sa eseguire
correttamente gli esercizi di allungamento e quelli finalizzati
all’escursione articolare Sa eseguire esercizi in situazioni di
equilibrio statico e dinamico Sa eseguire attività motorie
riconoscendo gli spostamenti ed i movimenti più corretti per
ottenere gli obiettivi prefissati Saeseguire successioni motorie a
corpo libero, in percorsi, con e senza attrezzi Sa utilizzare la
terminologia specifica della disciplina Sa mettere in pratica le
regole degli sport praticati. Sa esprimere atteggiamenti corretti e
rispettosi nei confronti dei compagni ed avversari negli sport di
squadra Sa utilizzare, ai fini della sicurezza, in modo responsabile,
spazi, attrezzature, sia individualmente che in gruppo Sa applicare
semplici e fondamentali regole funzionali al mantenimento di un
buono stato di salute Sa riconoscere la struttura dello scheletro e
dei muscoli del corpo umano.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Test motori capacità condizionali e coordinative.
Affinamento e potenziamento degli schemi motori di
base. Resistenza organica, corsa con variazione di
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ritmo,
di velocità. Circuiti di resistenza , di abilità e destrezza
motoria. Combinazioni motorie a corpo libero. esercizi a
carico naturale, di opposizione e resistenza, esercizi di
tonificazione dei vari distretti muscolari. Mobilizzazione
dei diversi distretti articolari, lo stretching Esercizi di
coordinazione oculo manuale e oculo podalica.
Esercizi di coordinazione segmentaria.
Esercizi di equilibrio statico e dinamico. Atletica leggera:
andature preatletiche;. .
Utilizzo di macchine isotoniche. Strutturazione di una
scheda di lavoro personale con obiettivi specifici e
mirati.
Conoscenza della terminologia specifica dei singoli
movimenti, delle andature
e,dei piani e degli assi corporei. Cenni sull’apparato
locomotore e cenni sui principi nutrizionali
TOTALE ORE
50
METODI UTILIZZATI
Globale, analitico. Situazionale
STRUMENTI
Utilizzo di piccoli e grandi attrezzi,ostacoli,palle di diverse
dimensioni,scalette coordinative,
over, skimmy, bosu e fit ball.
VERIFICHE
Alla fine di ogni modulo è stata strutturata una verifica pratica per
individuare competenze e abilità raggiunte sia a livello analitico che
situazionale. Al termine del percorso teorico sull’alimentazione e la
conoscenza dell’apparato locomotore è stata effettuata una verifica
scritta.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testi di
appunti e fotocopie.
riferimento:
Maniago, 15 maggio 2015
L’insegnante
prof Massimiliano Sellan
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CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5°A
Disegno e storia dell’arte
Venier Romana
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
Indicare in quale grado sono stati raggiunti gli obiettivi fissati nella
programmazione di inizio anno (insufficiente, sufficiente, più che
sufficiente…)
CONOSCENZE [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie
e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche]
Gli alunni conoscono gli elementi fondamentali e specifici per la
lettura di un’opera d’arte.
ABILITÀ [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di
usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le
“abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale
e l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
Gli alunni sono in grado di riconoscere ed apprezzare un’opera
d’arte, esprimere valutazioni personali riferite ad argomenti di
storia dell’arte sostenute da valide argomentazioni.
COMPETENZE [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di
usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia]
Gli alunni sono in grado di illustrare in modo chiaro ed organico
eventi, concetti, processi, strutture ed individuare eventuali
collegamenti interdisciplinari.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
UNITÀ
Neoclassicismo: Canova e David
Romanticismo: Gericoult e Delacroix
Architettura ed urbanistica della seconda metà dell’ottocento
Realismo : Millet
I macchiaioli
Impressionismo: Manet. Monet, Degas, Renoir
Post-impressionismo:Van Gogh, Gauguin, Cezanne, Seurat, Signac
Appunti di storia dell’urbanistica
Espressionismo
La secessione viennese e Klimt
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Il cubismo
Il futurirso
Il dadaismo
Il cavaliere azzurro e Kandinskji
Klee e Mondrian
La scuola del Bauhaus
TOTALE ORE
38
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale e dialogata
STRUMENTI
Libro di testo e testi alternativi, strumenti audiovisivi
VERIFICHE
Interrogazioni orali e scritte
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
si fa riferimento al P.O.F. 2015
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a
richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il
dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
Testo di riferimento: “PRIMI PIANI”corso
Bacchetta,Guastallo e Parente volumi 4° e 5°
di
storia
dell’arte
Maniago 15/05/2015
L’Insegnante
Prof.ssa Venier Romana
- 68 -
di
CLASSE
5^A
MATERIA
RELIGIONE (IRC)
INSEGNANTE
GEREMIA BRUNO
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
Giustizia, pace, libertà e fraternità nelle attese personali, dei popoli, del
Cristianesimo.
Il concetto e il valore di persona nel Cristianesimo e nella cultura
attuale.
Fede e politica, fede e scienza, fede e psicanalisi, la morte nelle culture.
ABILITÀ
La classe ha effettuato collegamenti interdisciplinari tra religione, arte,
storia, filosofia e letteratura.
La classe ha compreso appieno e rispettato le varie posizioni in materia
di etica.
La classe ha individuato e approfondito il ruolo della chiesa nella storia e
cultura europea.
COMPETENZE
Lo studente sa sostenere le linee di fondo della dottrina sociale per la
pace, giustizia ed ecologia.
Lo studente sa riconosce il ruolo della Chiesa nel difendere le persone, i
valori umani e ideali cristiani.
Lo studente sa tracciare il proprio progetto di vita col contributo
dell’insegnamento della religione.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Dialogo con la classe sui programmi da svolgere, metodo di
studio: proposte di argomenti
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4 ora
La violenza e la cultura di pace: cultura di pace, pacem in
4 ore
terris, obiezione di coscienza. Documenti, film e dialogo .
Fede e politica: ideologie, ideali, protesta, antipolitica. Film,
5 ore
ricerca e relazione in classe .
Fede e psicanalisi: Freud e i sogni, il senso di colpa e il peccato,
4 ore
la persona e i sogni. Ricerca e relazione di gruppo
Domande sulla morte e sulla vita oltre la morte. Ricerca e
3 ore
relazione di gruppo .
Fede e scienza : bioetica, Ogm, ecologia, nuove frontiere,
6 ore
eutanasia. Documentario, ricerca e relazione di gruppo
Attività di orientamento :come studi? alphatest, incontri
TOTALE ORE
4 ore
30
METODI UTILIZZATI
Si è partiti dall’esperienza, con indagini, inchieste, brainstorm, tecniche
di comunicazione. Si è passati all’analisi dei contenuti per completare le
conoscenze e motivare le esperienze. Si è tornati al vissuto, come
elemento di riflessione e qualificazione del contenuto. Ogni argomento ha
richiesto diversi modi di approccio, ma il filo conduttore è stato:
dall’esperienza alle domande, dalle domande ai contenuti, dai contenuti
alla vita.
STRUMENTI
Analisi dell’esperienza, di documenti scritti o audiovisivi. Utilizzo del testo:
TUTTI I COLORI DELLA VITA di Luigi Solinas (Ed. SEI) per analisi di testi,
documenti, tracce per la riflessione, lavori di gruppo e lettura
dell’immagine. Gruppi di lavoro, relazioni in classe e dibattiti, ricerche e
rielaborazioni personali, appunti.
VERIFICHE
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Sono state effettuate due verifiche (al minimo) per quadrimestre. Non è
mancata l’osservazione in itinere e l’autovalutazione, specie nei lavori di
gruppo. Si è tenuto conto della comprensione, espressione dei contenuti e
dell’impegno. Il giudizio viene espresso in:
I= insufficiente; S=
sufficiente; B: buono M= molto; D:distinto Ms= moltissimo.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze,
competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui
risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di
concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di
attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste
sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta
sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate.
“Tutti i colori della vita “ di Luigi Solinas Ed. SEI-TO
Testi di
riferimento:
Ricerche e documenti tratti da internet su politica e
fede, psicanalisi, morte e bioetica.
Alphatest
Maniago, 15 maggio 2015
L’insegnante
Prof. Bruno Geremia
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CLASSE: 5a Sezione: …………….
ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
10 FEBBRAIO 2015
SCIENZE
1.
Scrivere la formula di struttura del 4-metil-2-pentene e illustrare la eventuale reazione di polimerizzazione del composto.
2.
Spiegare quali sono gli inconvenienti dei saponi e in che modo sono stati superati con il laurilsolfato di sodio e gli
alchilbenzensolfonati.
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3.
CLASSE: 5a Sezione: …………….
In che modo lo studio del campo geomagnetico del passato ha contribuito alla definizione della Teoria della Tettonica a zolle ?
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
10 FEBBRAIO 2015
FILOSOFIA
1.
Illustra la concezione della storia di Hegel
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2.
Illustra il concetto di alienazione in Marx. E‘ possibile rispondere mediante un rapido confronto con la posizione di Feuerbach
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3.
CLASSE: 5a Sezione: …………….
In quale modo Wittgenstein, nella seconda fase del suo pensiero, intende il linguaggio ? E‘ possibile rispondere istituendo un
breve confronto con la concezione del linguaggio presente nel “Tractatus“
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
10 FEBBRAIO 2015
STORIA DELL’ARTE
1.
Quali sono le caratteristiche romantiche presenti nell’opera “La zattera della Medusa” ?
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2.
Enuncia le differenze fra la pittura di Degas e quella di Monet.
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3.
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Perché e in quale contesto vengono proposte le “città giardino” ?
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
24 APRILE 2015
FISICA
1. Illustra la definizione operativa della grandezza fisica vettore campo magnetico B
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2. Dopo aver descritto il moto di una carica elettrica in un campo magnetico, ricava
la formula che fornisce il raggio della traiettoria circolare descritta da una
carica puntiforme che entra in un campo magnetico uniforme in direzione
perpendicolare al campo stesso.
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3. Definisci la grandezza fisica flusso del campo magnetico e fai un confronto con la
grandezza flusso del campo elettrico.
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
24 APRILE 2015
FILOSOFIA
1. Illustra il significato del concetto weberiano di avalutatività in relazione alle
scienze sociali.
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2. Quale significato Popper attribuisce al termine storicismo ?
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3. Descrivi i tre tipi di vita attiva così come sono stati pensati da Arendt.
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
24 APRILE 2015
STORIA DELL’ARTE
1. Quali sono gli elementi innovativi della pittura futurista?
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2. Descrivi l'opera “Fontana” di Duchamp e contestualizzala.
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3. A quale corrente artistica appartiene Salvador Dalì e perché ?Rispondi citando
anche alcune opere.
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ESERCITAZIONE DI TERZA PROVA
24 APRILE 2015
INGLESE
1. The Victorian Age was a long and complex period. Illustrate its main characteristics.
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2. The theme of duality pervades Stevenson 's masterpiece at various levels. Can you
point them out and explore them in detail?
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3. Say which genre/s Mary Shelley's Frankenstein belongs to and explain why.
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