LA REINTRODUZIONE DEL MELO COLTIVATO CON METODO BIOLOGICO NELL’AREALE PEDEMONTANO DELLA LESSINIA. ANALISI DELLA DIFESA FITOSANITARIA G. Bassi 1, E. Dallago 2, T. Quaini 3 1 Istituto Sperimentale di Frutticoltura, Provincia di Verona Centro di Formazione Professionale “T. Dal Zotto”, Cologna Veneta (VR) 3 Associazione Veneta Produttori Biologici 2 introduzione Sui Monti Lessini della provincia di Verona la coltivazione del melo ha origini antiche testimoniata dalla presenza di vecchie piante in abbandono, che già agli inizi del secolo scorso davano origine ad un intenso commercio col nord Europa. In seguito la melicoltura veronese si è spostata dalla Lessinia alla pianura sud-orientale in terreni fertili, profondi e facilmente irrigabili. Negli anni novanta è iniziata un'attività di recupero del germoplasma di melo presente in Lessinia e nello stesso tempo sono stati realizzati alcuni nuovi impianti dimostrativi, coltivati con metodo biologico. Si è impiegata in prevalenza la cv “Florina” innestata su M9/T337 allevata a spindel, con sesti di 4x1,5m. Nel quadriennio 1997-2000 è stata confrontata la difesa fitosanitaria adottata in Lessinia con quella in analoghi impianti situati nella pianura veronese. risultati Gentile recente impianto di melo in Lessinia Confronto tra i costi medi (in Euro) nel quadriennio 1997-2000 sostenuti per la difesa fitosanitaria tra un impianto di “Florina” in Lessinia e analoghi impianti nella pianura veronese. CALENDAR IO PRINCIPIO PREZZO FO RM ULATI DO SE FO RM . TRA TTA M ENTI ATTIVO Euro/K g K g/ha Fine novembre Febbraio Prim i di aprile Fine aprile Florina La linea di difesa fitosanitaria nelle due zone a confronto è risultata fino alla fioritura uguale; dopo la fioritura: a) simile per il controllo dei funghi patogeni; b) alquanto semplificata la difesa dai fitofagi in Lessinia. Là si è rilevata minor presenza di Cydia pomonella, scarsa presenza di ricamatori e assenza di Cydia molesta, di Lithocolletis sp., di Leucoptera scitella e di Panonychus ulmi; dal confronto dei costi emerge che nell'azienda in Lessinia il costo dei soli formulati è dimezzato e quello della distribuzione ridotto di un quarto, con una riduzione complessiva della spesa di 506,28 Euro per ettaro. Poltiglia bordolese Poltiglia bordolese Polisolfuro di calcio Propoli + Alghe brune Prim i di m aggio Applicaz. dispenser confusione sessuale Prim i di m aggio Cloruro di calcio a 1 m età di m aggio Virus della granulosi a 1 m età di m aggio Poltiglia bordolese + Zolfo bagnabile + Bentonite a 1 m età di m aggio Cloruro di calcio m età di m aggio Virus della granulosi a 2 m età di m aggio Zolfo bagnabile + Bentonite a 2 m età di m aggio Cloruro di calcio Fine m aggio Virus della granulosi Prim i di giugno Poltiglia bordolese + Zolfo bagnabile + Bentonite Prim i di giugno Cloruro di calcio M età giugno Zolfo bagnabile + Bentonite M età giugno Virus della granulosi a 2 m età di giugno Bacillus thuringiensis Fine giugno Zolfo bagnabile + Bacillus thuringiensis Fine giugno Cloruro di calcio Fine giugno Virus della granulosi a 1 m età di luglio Bacillus thuringiensis Zolfo bagnabile + Bentonite a 2 m età di luglio Bacillus thuringiensis a 1 m età di agosto Bacillus thuringiensis a 2 m età di agosto Bacillus thuringiensis CO STO CO M P LESSIVO M ELETO IN PIANURA Costi in Euro Costo/ha Costo/ha di form ulati distribuzione 1,81 1,81 0,31 10,33 19,11 10,0 10,0 250,0 2,0 0,5 18,10 18,10 77,47 20,66 9,55 185,92 22,46 22,46 22,46 22,46 0,36 464,81 1,81 0,88 0,11 0,36 464,81 0,88 0,11 0,36 464,81 1,81 0,88 0,11 0,36 0,88 0,11 464,81 23,24 0,88 23,24 0,36 464,81 23,24 0,88 0,11 23,24 23,24 23,24 9,0 0,1 3,8 3,8 7,5 9,0 0,1 3,8 7,5 9,0 0,1 3,8 3,8 7,5 9,0 3,8 7,5 0,1 1,5 3,8 1,5 9,0 0,1 1,5 3,8 7,5 1,5 1,5 1,5 3,25 46,48 6,88 3,29 0,81 3,25 46,48 3,29 0,81 3,25 46,48 6,88 3,29 0,81 3,25 3,29 0,81 22,46 22,46 22,46 34,86 3,29 34,86 3,25 22,46 22,46 34,86 3,29 0,81 34,86 34,86 34,86 732,20 22,46 M ELETO IN CO LLINA Costi in Euro Costi /ha form ulati Costo/ha di distribuzione 18,10 18,10 77,47 20,66 9,55 22,46 22,46 22,46 22,46 46,48 6,88 3,29 22,46 22,46 54,23 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 22,46 548,28 3,25 22,46 3,29 22,46 3,25 46,48 22,46 22,46 3,29 22,46 3,25 3,29 22,46 22,46 46,48 22,46 3,29 22,46 3,25 46,48 22,46 22,46 3,29 22,46 369,42 404,28 conclusioni vecchi meli in Lessinia La zona pedemontana della Lessinia veronese, laddove vi è disponibilità di acqua, si è confermata vocata per la coltivazione del melo ed in grado di fornire produzioni di elevata qualità, impiegando piani semplificati di difesa fitosanitaria. Il melo quindi può essere una reale opportunità per integrare il reddito in un'area dove sono ben visibili i segni di abbandono e spopolamento La coltivazione biologica e l'impiego di varietà resistenti appaiono le soluzioni più opportune da proporre nei nuovi impianti per valorizzare al meglio un un ambiente che può essere definito un'oasi biologica.