Programma di - ITI Ettore Majorana

annuncio pubblicitario
DOCENTI:
ITIS
“E. MAJORANA”
Grugliasco(To)
Tel 011 - 411334
e-mail [email protected]
Modulo
MODULO 1
RETI
ELETTRICHE
ANALOGICHE
Anno Scolastico 2011/2012
Programma di
Elettronica e Telecomunicazioni
3B inf
Obiettivi
Contenuti
TUSCANO Filippo
BUGLIONE Marco
Firme:
Indicatori di Competenza
e Valutazione
Unità 1: Proprietà fondamentali dei materiali
e dei
componenti elettrici
1.1 Differenza di potenziale elettrico o
tensione
1.2 Corrente elettrica
1.3 Forma d’onda della corrente
1.4 Potenza elettrica
1.5 Resistenza e conduttanza
1.6 Prima e seconda legge di Ohm
1.7 Resistività e conduttività
1.8 Variazione della resistenza con la
temperatura
1.9 Effetto Joule
Unità 2: Bipoli elettrici e loro collegamenti
2.1
Elementi di e concetto di bipolo
elettrico
2.2 Convenzione di segno
2.3 Caratteristica esterna
2.4 Tensione a vuoto e corrente di
corto-circuito
2.5 Bipoli ideali
 Generatore
ideale
di
tensione
1

Generatore
ideale
di
corrente
 Resistore ideale
Conoscere le grandezze elettriche
 Circuito aperto ideale
fondamentali e le relative unità di misura.
 Corto circuito ideale
Conoscere i componenti elettronici attivi
2.6
Maglie,
nodi e rami
e passivi.
2.7
Leggi
di
Kirchhoff
Conoscere i principi e i teoremi delle reti

Legge
di Kirchhoff delle
elettriche
correnti
 Legge di Kirchhoff delle
tensioni
2.8 Tensione tra due punti
2.9 Bipoli in serie, in parallelo, in serieparallelo
2.10 Collegamento in serie dei resistori
2.11 Regola del partitore di tensione
2.12 Collegamento in parallelo dei
resistori
2.13 Partitore di corrente
2.14 Circuito equivalente del generatore
reale
2.15 Generatore reale di tensione
2.16 Generatore reale di corrente
Unità 3: metodi di risoluzione delle reti lineari
Analizzare semplici reti resistive, calcolando tensioni e
correnti.
Utilizzare il codice di identificazione a colori per
determinare il valore di resistenza dei resistori.
Utilizzare la strumentazione di base di laboratorio per
rilevare e visualizzare tensioni e correnti.
Saper individuare il metodo più idoneo a risolvere una
rete elettrica.
3.1 Applicazione dei principi di
Kirchhoff
3.2 Sovrapposizione degli effetti
3.3 Generatore equivalente di Thevenin
Unità 1: circuiti digitali a porte logiche
Conoscere le porte logiche fondamentali
MODULO 2
e le relative tabelle della verità.
CIRCUITI LOGICI Conoscere le regole fondamentali
dell’algebra di Boole.
Conoscere i metodi di sintesi e di
semplificazione dei circuiti logici
combinatori
1.1 Le porte logiche fondamentali:
simboli, tabelle della verità e
funzioni logiche
1.2 Diagrammi temporali
1.3 Esempi di impiego delle porte
logiche
1.4 Le porte logiche universali NAND
e NOR
1.5 Porte logiche realizzate con circuiti
Riconoscere i simboli grafici e le tabelle della verità delle
porte logiche fondamentali.
Analizzare una rete logica combinatorie, ricavando la sua
tabella della verità.
Saper minimizzare semplici reti combinatorie utilizzando
l’algebra di Boole o le mappe di Karnaugh.
2
integrati
1.6 Logica positiva e logica negativa
Unità 2: elementi di algebra booleana
2.1 Proprietà e teoremi dell’algebra di
Boole
2.2 Semplificazione di funzioni logiche
applicando i postulati e teoremi
dell’algebra di Boole
2.3 Mintermini e maxtermini e forma
canonica
2.4 Forma canonica di somma di
prodotti
2.5 Forma canonica di prodotti di
somme
Unità 3: minimizzazione con il metodo delle
mappe di Karnaugh
3.1 Progetto
di
circuiti
combinatori
3.2 Progetto
di
circuiti
combinatori con porte
NAND e NOR
logici
logici
logiche
Unità 1: circuiti di codifica e decodifica
MODULO 3
CIRCUITI
COMBINATORI
Conoscere le funzioni integrate di logica
combinatoria più utilizzate
1.1
1.2
1.3
1.4
Codificatore
Codificatore con priorità
Decoder
Circuiti di decodifica per displey a
7 segmenti
Unità 2: multiplexer e demultiplexer
Generare funzioni logiche complesse con il multiplexer.
Uso del display a 7 segmenti per la visualizzazione di
semplici parole.
2.1 multiplexer
2.2 demultiplexer
2.3 Il multiplexer come generatore di
funzioni
3
1.
2.
3.
4.
5.
Uso del laboratorio e norme di sicurezza
Mis. 1 resistenze (serie e parallelo)
Mis. 2 circuito con 5 resistenze
Mis. 3 : partitore di tensione
Mis.: 4: verifica porte logiche
fondamentali
6. Mis.: 5 verifica della legge di Ohm
7. Mis.: 6 misura di tensione e di tre
correnti
8. Mis.: 7 porte logiche fondamentali in
logica NOR
9. Mis.: 9 indicatore di numeri primi
10. Mis.: 10 indicatori di numeri primi con
porte NOR
11. Mis.: 11 indicatori di numeri primi con
4 bit di ingresso
12. Mis.: 12 indicatori di numeri primi con
4 bit di ingresso utilizzando un Mux 4to-1
Laboratorio:
FIRME DEGLI ALLIEVI DELLA CLASSE PER PRESA VISIONE
Allievo
Firma
4
Scarica