Presentazione standard di PowerPoint

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Il frutteto
coltivare biologico
PERCHE'?
- assenza residui
- migliora la fertilità del terreno
- sostiene gli ecosistemi
In questo modo si preserva la salute
dell'ambiente e dunque anche quella
dell'uomo, la nostra!
Un altro importante aspetto da considerare è
la protezione del terreno, tutelato in questo
modo dall'erosione (vento, acqua e sole) e
dall'avanzare della cementificazione che
rappresenta sempre un piccolo deserto;
Quali scelte?
La scelta delle specie e varietà da immettere
nel frutteto è una tappa essenziale. Le
scelte vanno ponderate a seconda del tipo
di suolo, insolazione, giacitura, venti,
possibilità idriche e presenza di animali
selvatici.
Il terreno
Ogni terreno possiede delle caratteristiche specifiche
che variano in funzione di numerosi aspetti.
Il pH è uno degli aspetti più importanti da considerare
al momento della scelta delle specie e varietà.
Disponibilità dei nutrienti minerali in funzione del pH
Per sapere il pH di un terreno esistono diversi metodi
più o meno precisi ed affidabili.
L'ideale sarebbe effettuare un'analisi del terreno
presso laboratori specializzati.
In alternativa si osserva la vegetazione spontanea di
quell'area. In particolare:
Terreni acidi: mirtillo, centaurea, potentilla, equiseto;
Terreni calcarei: veronica, dente di leone, poa;
Terreni compatti: gramigna;
Terreni organici: ortica.
Anche i microrganismi sono molto influenzati dal pH;
valori ottimali sono compresi tra 7.5 e 9.
Altro aspetto da considerare nella scelta delle
varietà è la loro resistenza nei confronti delle
principali malattie crittogame
LE VARIETA' RESISTENTI O TOLLERANTI CONSIGLIATE
MELO per ticchiolatura:
Florina
Gold rush
Prima
PERO per ticchiolatura:
Conference
Martin secco
Curato
Favorita di Clapp
PESCO per la bolla:
Morettini 5/22
Buco incavato
Golden Jubilee
ALBICOCCO per monilia:
Ivonne Liverani
Veecot
UVA per peronospora:
Americana
Clinton
Fragola
Allevamento e cure periodiche
- sfalcio o trinciatura 4 volte all'anno;
- pacciamatura per i primi 3 anni con erba sfalciata,
paglia, corteccie. Attenzione ad evitare il formarsi di
muffe!
- concimazione organica e minerale da effettuarsi a
febbraio-marzo con sostanze ammesse in base alle
asportazioni. Dove? Proiezione della chioma, distanti
circa una spanna dal tronco.
- potatura verde o secca
- irrigazione 30 litri/mq
- difesa da malattie con sostanze ammesse e solo al
superamento delle soglie di intervento
Principali concimi utilizzati:
Compost casalingo o certificato biologico, pollina, solfato
potassico, fosforiti, letame, cenere, stallatico.
Esempio di calcolo concimazione MELO
Produzione media: 350 q.li/ha
Asportazioni Kg/ha (per produzione, potature e
dilavamenti): 120 N 40 P
170 K
Concime scelto: stallattico titolo 3 3 3
Divido la quantità di azoto per il titolo
120/3= 40 q.li/ha che è la quantità di stallattico che devo
usare.
Unico elemento che non viene compensato è il K
(40X3=120, ne servono invece 170!!)
Cosa faccio? Utilizzo un concime specifico di K, per es.
solfato potassico e rifaccio il calcolo
SPECIE
Melo
Pero
albicocco
PROBLEMA
RIMEDIO
PERIODO
carpocapsa
Virus
granulosi
frutto noce e ripetere dopo
un mese
ticchiolatura
Rame (p1)
Gemma gonfia e caduta
foglie
Oidio e
ticchiolatura
Polisolfuro
(p2)
Da marzo 2% a giugno 1%
ogni 15 giorni
contarinia
piretro
prefiorale
carpocapsa
Virus
granulosi
Frutto noce e ripetere dopo
un mese
ticchiolatura
rame
Gemma gonfia e
caduta foglie
monilia
Polisolfuro 3%
Prefioritura e sfioritura
corineo
rame
Bottone rosa e caduta
foglie
Bacillus
thuringensis
scamiciatura
uccelli
Rete o
cannoncino
Dall'invaiatura
mosca
Cattura
massale
preinvaiatura
corineo
rame
Gemma gonfia e caduta
foglie
PROBLEMA
ciliegio
PIANO DIFESA POMACEE
Febbraio-Gemme ingrossate- Ticchiolatura- Rame
Marzo-Orecchiette di topo- Ticchiolatura-Rame
-Afidi-Olio bianco(p3)
Aprile-Mazzetti fiorali-Ticchiolatura-Rame
-Afidi- Piretro + Olio bianco
Aprile- Bottoni fiorali- Ticchiolatura- Polisolfuro di
calcio 2%
------------------------------------
Da maggio in concomitanza di piogge per
ticchiolatura ed oidio dare polisolfuro di calcio all’
1,5% in primavera e 1,2% in estate
I
Da quando i frutticini raggiungono le dimensioni di
una noce inizia la lotta alla carpocapsa utilizzando il
virus della granulosi ripetuto una seconda volta in
occasione della nuova generazione
Novembre-Caduta foglie-Ticchiolatura-Rame
ELENCO PRODOTTI PROPOSTI DALLA
COOPERATIVA
(per accedere al listino selezionare >Offerta
prodotti ai soci >Scarica PDF>)
1) p1(prodotto 1)
CUIDRKg1 Rame idrossido kg 1. Scatola kg 1Microgranuli idrodispersibili;
2) p2 (prodotto 2)
POLSCAl20 Polisolfuro di calcio Tanica Kg 25
liquido;
3) p3 (prodotto 3) OLBIAl1. Olio bianco. Flacone l
1 – liquido emulsionabile
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