RESISTRON RES-403 I Istruzioni per l’uso Caratteristiche importanti Tecnologia a microprocessore • Ricerca automatica del punto "zero" (AUTOCAL) • Adattamento automatico dei parametri di regolazione (AUTOTUNE) • Configurazione automatica della tensione e della corrente al secondario (AUTORANGE, da ottobre 2005) • Correzione automatica di fase (AUTOCOMP, da ottobre 2005) • Adeguamento automatico alla frequenza • Ampio range di tensione e corrente • Valore nominale impostato con potenziometro • Uscita analogica 0…10VDC per temperatura effettiva • Attivazione tramite contatto o 24VDC • Funzione di allarme con diagnostica • Selezione della lega del termoconduttore e del range di temperatura 6.12.07 • Industrie-Elektronik GmbH Gansäcker 21 D-74321-Bietigheim-Bissingen Tel: +49/(0)7142/7776-0 Fax: +49/(0)7142/7776-19 E-Mail: [email protected] Internet: www.ropex.de Con riserva di Modifiche Indice 1 Indicazioni generali di sicurezza . . . . . . . . 3 1.1 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 1.2 Termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 1.3 9 Funzioni dell’apparecchio . . . . . . . . . . . . . 24 9.1 Elementi di visualizzazione e di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 Trasformatore d’impulsi . . . . . . . . . . . . 3 9.2 1.4 Trasformatore amperometrico PEX-W2/W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 Impostazione della temperatura (Valore nominale impostato) . . . . . . . 25 9.3 1.5 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 Visualizzazione della temperatura (Uscita del valore effettivo) . . . . . . . . 26 1.6 Condizioni di garanzia . . . . . . . . . . . . . 4 9.4 1.7 Norme / Marcatura CE Calibrazione automatica dello zero (AUTOCAL) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 9.5 Segnale di "START" (HEAT) . . . . . . . 28 9.6 Durata dell'impulso di misurazione (da ottobre 2005) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 9.7 Correzione automatica di fase (AUTOCOMP, da ottobre 2005) . . . . 29 9.8 Diagnostica temperatura (da ottobre 2005) . . . . . . . . . . . . . . . . 30 9.9 Sorveglianza tempo di riscaldamento (da ottobre 2005) . . . . 31 ............ 4 2 Impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 3 Principio di funzionamento ............ 5 4 Descrizione del Regolatore ............ 6 5 Accessori e Modifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 5.1 Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 5.2 Modifiche (MODs) . . . . . . . . . . . . . . . . 8 6 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 7 Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 8 Montaggio e installazione . . . . . . . . . . . . . 12 9.10 Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 8.1 Norme per l’installazione . . . . . . . . . . 12 8.2 Indicazioni per l’installazione . . . . . . . 13 9.11 Monitoraggio del sistema/avviso di allarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 8.3 Allacciamento alla rete 9.12 Messaggi di errore . . . . . . . . . . . . . . . 32 8.4 Filtro di rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 8.5 Trasformatore amperometrico PEX-W3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 8.6 Schema di allacciamento (Standard) 8.7 Schema di allacciamento con allacciamento Booster (MOD 26) . . . . . . . . . . . 14 16 . . . 17 8.8 Schema di allacciamento con segnale "Temperatura raggiunta" (MOD 40) oppure segnale "Temperatura OK" (MOD 46) . . . . . . 18 8.9 Messa in servizio e funzionamento . . 19 9.13 Zone di errore e cause 10 Impostazioni di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . 38 11 Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 12 Codice di ordinazione . . . . . . . . . . . . . . . . 40 13 Glossario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 8.10 Vista dell’apparecchio . . . . . . . . . . . . 19 8.11 Configurazione dell’apparecchio . . . . 19 8.12 Sostituzione e tempra del termoconduttore . . . . . . . . . . . . . . . . 21 8.13 Norme per la messa in servizio . . . . . 22 Pagina 2 . . . . . . . . . . . 37 RES-403 Indicazioni generali di sicurezza 1 Indicazioni generali di sicurezza Questo regolatore di temperatura RESISTRON è prodotto secondo la Norma DIN EN 61010-1 ed è stato sottoposto a ripetuti controlli di qualità durante tutto il processo produttivo. Ha lasciato la fabbrica in condizioni ineccepibili. Per assicurare un funzionamento sicuro, è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni e alle avvertenze contenute nel presente manuale. Onde evitare di comprometterne la funzionalità e la sicurezza, l’apparecchiatura va utilizzata in base alle indicazioni contenute nella scheda "dati tecnici". L’installazione e la manutenzione vanno effettuate esclusivamente da personale qualificato e informato sulle norme di sicurezza e di garanzia. 1.1 Impiego L’inosservanza e l’uso non conforme pregiudicano la sicurezza con conseguente rischio di surriscaldamento dei termoconduttori, dei cavi elettrici, dei trasformatori d’impulsi, ecc. In tal caso il produttore declina qualsiasi responsabilità. ! Termoconduttore Mediante contrassegni adeguati, disposizione degli attacchi, lunghezza ecc. va garantita la riconoscibilità del termoconduttore originale, in modo che non possa essere scambiato con uno non originale. Per il corretto funzionamento del regolatore ! di temperatura RESISTRON la resistenza del termoconduttore deve avere un coefficiente di temperatura minimo positivo. Il coefficiente di temperatura deve essere indicato come segue: –4 TCR ≥ 10 ×10 K Trasformatore d’impulsi Per il corretto funzionamento del circuito di regolazione è necessario l’impiego di un apposito trasformatore d’impulsi. Il trasformatore deve essere costruito secondo la norma VDE 0570/EN 61558 (trasformatore di separazione ad elevato isolamento) ed essere a monocamera. Il montaggio del trasformatore d’impulsi deve prevedere – secondo le disposizioni nazionali di installazione e di costruzione – una sufficiente protezione contro il contatto accidentale. Inoltre deve essere impedita qualsiasi infiltrazione di acqua, soluzioni detergenti o liquidi conduttori nel trasformatore d’impulsi. Montaggio e installazione non corretti del trasformatore d’impulsi pregiudicano la sicurezza elettrica. ! Presupposto fondamentale per il corretto funzionamento e la sicurezza del sistema è l’utilizzo di termoconduttori idonei. ad.es. Alloy A20: NOREX: L’utilizzo di leghe errate con un coefficiente di temperatura troppo basso oppure un errato settaggio del regolatore di temperatura RESISTRON comporta un riscaldamento incontrollato con conseguente incandescenza del termoconduttore! ! 1.3 I regolatori di temperatura RESISTRON vanno utilizzati esclusivamente per il riscaldamento e la regolazione della temperatura di termoconduttori idonei seguendo attentamente le disposizioni, le indicazioni e le avvertenze contenute nelle presenti istruzioni. 1.2 La regolazione risp. il settaggio del regolatore di temperatura RESISTRON va effettuata in base al coefficiente di temperatura del termoconduttore utilizzato. –1 TCR = 1100ppm/K TCR = 3500ppm/K 1.4 Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 Il trasformatore amperometrico associato al regolatore di temperatura RESISTRON è parte integrante del sistema di regolazione. Per evitare guasti utilizzare esclusivamente il trasformatore amperometrico ROPEX PEX-W2/-W3 originale. ! Il trasformatore amperometrico va messo in funzione solo dopo il corretto allacciamento al regolatore di temperatura RESISTRON (vedi cap. "Messa in servizio"). RES-403 Pagina 3 Indicazioni generali di sicurezza Osservare le avvertenze sulla sicurezza contenute nel capitolo "Allacciamento alla rete". Per una maggiore sicurezza operativa è possibile utilizzare gruppi di controllo esterni. Si tratta di componenti non inclusi nel sistema di regolazione standard, descritti in una documentazione separata. 1.7 Norme / Marcatura CE L’apparecchio di regolazione di seguito descritto risponde alle seguenti norme, disposizioni e direttive: DIN EN 61010-1 (VDE 0411-1) In adempimento alle norme e disposizioni riportate nel cap. 1.7 "Norme / Marcatura CE" a pagina 4 è previsto l’uso di un filtro di rete originale ROPEX. L’installazione e l’allacciamento vanno eseguiti secondo le indicazioni riportate nel capitolo "Allacciamento alla rete" risp. nella documentazione separata dei relativi filtri di rete. Norme di sicurezza per apparecchi elettrici di misurazione, comando, regolazione e di laboratorio (direttiva sulla bassa tensione). Categoria di sovratensione III, grado di inquinamento 2, grado di protezione II. DIN EN 60204-1 Attrezzatura elettrica per macchine (Direttiva macchine) EN 50081-1 Emissioni elettromagnetiche EMC secondo EN 55011, Gr.1, Kl.B 1.6 EN 50082-2 Immunità elettromagnetica EMC, ESD, radiazioni in alta frequenza, burst, surge. 1.5 Filtro di rete Condizioni di garanzia Valgono le norme riguardanti le condizioni di garanzia per una durata di 12 mesi dopo la data di consegna. Tutti gli apparecchi sono collaudati e calibrati in fabbrica. La garanzia non comprende apparecchi danneggiati in seguito ad allacciamenti errati, cadute accidentali, sovraccarichi elettrici, normale usura, uso non corretto o negligenza, agenti chimici o sovraccarichi meccanici nonché apparecchi modificati o manomessi dal cliente oppure apparecchi modificati in altro modo, in seguito a tentativi di riparazione o aggiunta di componenti. Tutte le richieste di garanzia devono essere verificate e accettate dalla ROPEX. Pagina 4 L’osservanza di queste norme e disposizioni è assicurata solo attraverso l’utilizzo di accessori originali ossia componenti periferici autorizzati da ROPEX. In caso contrario non è garantito il rispetto delle norme e delle disposizioni. L’uso di componenti non autorizzati avviene in tal caso a rischio esclusivo dell’utente. La marchiatura CE sul regolatore attesta la rispondenza dell’apparecchiatura a suddette norme. Ciò non significa che l’intero sistema risponda a tali norme. È responsabilità del produttore della macchina e dell’utilizzatore verificare la conformità alle disposizioni di sicurezza e alle direttive EMC prima della messa in servizio, una volta installato e cablato il sistema nella macchina (vedi anche cap. "Allacciamento alla rete"). In caso di utilizzo di componenti periferici di altre marche (ad es. trasformatori di saldatura, filtro di rete) ROPEX non si assume alcuna garanzia per il funzionamento. RES-403 Impiego 2 Impiego Questo regolatore di temperatura RESISTRON fa parte della "Serie 400" la cui caratteristica peculiare consiste nella tecnologia a microprocessore. Tutti i regolatori di temperatura RESISTRON servono per la regolazione della temperatura di termoconduttori (piattine, piattine con nervatura, fili da taglio, salda-taglia, ecc.) utilizzati in molteplici processi di saldatura di pellicole termoplastiche. Il principale campo d’impiego è la saldatura di pellicole di polietilene nella saldatura ad impulso in: • macchine per la produzione di sacchetti e buste • imballatrici multiple • saldatrici • ecc. • qualità costante della saldatura in tutte le condizioni di lavoro • confezionatrici verticali e orizzontali • aumento delle prestazioni della macchina • macchine per il riempimento, la chiusura e la saldatura di sacchetti • aumento della durata dei termoconduttori e del rivestimento in teflon • fardellatrici • semplice utilizzo e controllo del processo di saldatura 3 L’impiego dei regolatori di temperatura RESISTRON permette: Principio di funzionamento Mediante la misurazione della corrente e della tensione, la resistenza del termoconduttore che varia con la temperatura, viene misurata 50 volte al secondo (60 volte a 60Hz), visualizzata e comparata con il valore nominale impostato. In caso di differenza tra il valore misurato e il valore nominale la tensione al primario del trasformatore d’impulsi viene regolata sulla base del principio della parzializzazione di fase. La corrispondente variazione della corrente nel termoconduttore produce una variazione di temperatura con conseguente variazione della resistenza. La variazione viene misurata ed elaborata dal regolatore di temperatura RESISTRON. Il circuito di regolazione si chiude: temperatura effettiva = temperatura nominale. Carichi termici, anche minimi, sul termoconduttore vengono rilevati e corretti velocemente in modo estremamente preciso. Con la misurazione di pure grandezze elettriche e l’alta frequenza di misurazione si ottiene un circuito termoelettrico di regolazione estremamente dinamico. Il principio della regolazione del trasformatore sul primario risulta particolarmente vantaggioso in quanto consente, oltre ad un’ampia gamma di correnti al secondario, di minimizzare la potenza dissipata. Ciò permette un ottimale adattamento al carico e alla dinamica desiderata in un apparecchio dalle dimensioni molto ridotte. NOTA BENE! I regolatori di temperatura RESISTRON svolgono un ruolo essenziale nell’incremento della produttività delle macchine moderne. Le possibilità tecniche offerte da questo sistema di regolazione possono dimostrarsi efficaci solamente quando i componenti dell’intero sistema, e cioè il termoconduttore, il trasformatore d’impulsi, il cablaggio, il comando e il regolatore sono accuratamente sintonizzati tra loro. RES-403 Siamo lieti di mettere a Vostra disposizione la nostra pluriennale esperienza per ottimizzare il Vostro sistema di saldatura. Pagina 5 Descrizione del Regolatore Termoconduttore R = f (T) Trasformatore amperometrico (TA) Regolatore RESISTRON Valore reale IR VR R=f(T) V2 sec. Trasformatore d’impulsi 4 Start V1 prim. _ + Valore nominale Visualizzazione e gestione, oppure bus di comunicazione Rete Descrizione del Regolatore La tecnica a microprocessore conferisce al regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 proprietà finora irraggiungibili: • Uso semplificato grazie ad AUTOCAL, ricerca automatica del punto "zero" di calibrazione. • Elevata dinamica di regolazione grazie ad AUTOTUNE, l’adattamento automatico dei parametri di regolazione. • Elevata precisione grazie alla migliorata precisione di regolazione e alla possibilità di rendere lineari le caratteristiche del termoconduttore. • Elevata flessibilità: attraverso la funzione AUTORANGE (da ottobre 2005) si comprende il range di tensione al secondario da 0,4V fino a 120V così pure il range di corrente da 30A fino a 500A. • Adeguamento automatico alla frequenza di rete nel range da 47Hz a 63Hz • Maggiore sicurezza contro condizioni pericolose come il surriscaldamento del termoconduttore. Pagina 6 La temperatura effettiva del termoconduttore viene trasmessa attraverso un’uscita analogica 0…10VDC. La Visualizzazione della temperatura reale del termoconduttore può avvenire quindi su un display esterno (ad es. ATR-x). Il regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 dispone di una diagnostica integrata che controlla sia il sistema esterno (termoconduttore, cablaggio, ecc.) che i componenti elettronici interni e in caso di guasti visualizza messaggi differenziati di errore. Per aumentare l’affidabilità e la sicurezza operativa tutti i segnali logici 24VDC sono disaccoppiati galvanicamente dal regolatore e dal circuito di riscaldamento. L’adeguamento alle diverse leghe del termoconduttore (Alloy A20, NOREX, ecc.) e l’impostazione del range di temperatura (0…300°C, 0…500°C, ecc.) possono essere effettuati attraverso selettore sul regolatore di temperatura stesso. La struttura compatta del regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 e i morsetti di collegamento a innesto facilitano il montaggio e l’installazione. RES-403 Accessori e Modifiche 5 Accessori e Modifiche Per il regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 sono disponibili una vasta gamma di accessori e apparecchi periferici. In questo modo è possibile un ottimo adeguamento alla Vostra applicazione di saldatura e al tipo di impianto risp. di operazioni richieste. 5.1 Accessori Gli accessori qui di seguito elencati sono un estratto del vasto programma di accessori per i regolatori di temperatura RESISTRON (ªProspetto "Accessori"). Visualizzazione analogica della temperatura ATR-x Montaggio a pannello o montaggio su guida. Per la visualizzazione analogica della temperatura effettiva del termoconduttore in °C. L’attenuazione dell’apparecchio di misura è sintonizzata sui rapidi cambiamenti di temperatura durante il funzionamento ad impulsi. Visualizzazione digitale della temperatura DTR-x Montaggio a pannello o montaggio su guida. Per la visualizzazione digitale della temperatura effettiva del termoconduttore in °C, con la funzione di HOLD. Valore nominale-potenziometro PD-x Versione con montaggio a pannello, per impostare la necessaria temperatura nominale di saldatura del regolatore di temperatura RESISTRON. Il numero impostato sul display corrisponde alla temperatura nominale di saldatura in °C. Filtro di rete Indispensabile per la confomità CE. Ottimizzato per i regolatori di temperatura RESISTRON. Trasformatore d’impulsi Secondo VDE 0570/EN 61558 con struttura a monocamera. Ottimizzato per il funzionamento a impulsi con i regolatori di temperatura RESISTRON. Il dimensionamento dipende dalla applicazione. (ª Relazione applicativa ROPEX). Adattatore, interfaccia di comunicazione CI-USB-1 Interfaccia per la connessione di un Regolatore per Saldatura ad Impulso RESISTRON con la diagnostica Visual Ropex (DIAG) ad un PC (porta USB). La corrispondente diagnostica/software Visualisierung permette di visualizzare le impostazioni ed i dati di configurazione nonché il diagramma dei valori di temperatura impostato e raggiunto, in tempo reale. RES-403 Pagina 7 Accessori e Modifiche Booster Amplificatore di comando esterno necessario per elevate correnti del primario. (Corrente permanente > 5A, corrente ad impulsi > 25A) Trasformatore amperometrico di sorveglianza Per l’individuazione di cortocircuiti di massa sul termoconduttore. Per l’uso alternativo al trasformatore standard amperometrico PEX-W2/-W3. 5.2 Modifiche (MODs) MOD 26 Grazie alla sua configurazione universale il regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 è adatto per molteplici applicazioni di saldatura. Per applicazioni speciali il regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 può essere sottoposto a varie modifiche (MODs). Le modifiche qui di seguito elencate rappresentano solo uno stralcio del nostro programma complessivo. Per tutte le modifiche sono disponibili documentazioni separate. MOD 01 Amplificatore supplementare per piccole tensioni al secondario (UR = 0,25…16VAC). Questa modifica è necessaria in caso ad es. di termoconduttori molto corti o a bassa resistenza. Pagina 8 Morsetto di collegamento supplementare per l’allacciamento di un amplificatore di comando esterno (Booster). Questa modifica è necessaria per correnti elevate del primario (Corrente permanente > 5A, corrente ad impulsi > 25A). MOD 40 Morsetto di collegamento supplementare per il segnale "Temperatura raggiunta". Quando la temperatura effettiva del termoconduttore supera il 95% della temperatura nominale di saldatura, viene attivato questo segnale in uscita. Può essere utilizzato ad es. per il controllo del processo oppure per il comando della chiusura dei dispositivi di saldatura Dalla data di produzione fino a settembre 2005 la modifica MOD 26 non può essere impiegata insieme con la MOD 40 (segnale "Temperatura raggiunta"). ! RES-403 Accessori e Modifiche MOD 46 (da ottobre 2005) Morsetti supplementari per il segnale "Temperatura OK". Impiegando tale modifica il RES-403 verifica che la temperatura EFFETTIVA e la temperatura NOMINALE si trovino entro una banda di tolleranza regolabile "Finestra OK". Il limite di tolleranza inferiore ( ∆ϑ inf ) e ( ∆ϑ sup ) sono impostati di fabbrica a 10K risp. +10K. Questi valori possono essere impostati e individualmente settati con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). Se, dopo l'attivazione del segnale START, la temperatura EFFETTIVA è compresa nell'intervallo di tolleranza definito allora si attiva il segnale d'uscita (ved. grafico seguente). Nom+ ∆ϑ sup Quando la temperatura EFFETTIVA esce dalla banda di tolleranza, l'uscita viene disattivata. Il segnale d'uscita rimane disattivato anche se in seguito la temperatura EFFETTIVA dovesse ritornare all'interno della banda di tolleranza. Al termine del processo di saldatura può essere verificato - ad es. per la sorveglianza del processo - che il segnale d'uscita è ancora attivo confermando che la temperatura EFFETTIVA è rimasta entro la banda di tolleranza durante tutto il processo di saldatura. Il segnale d'uscita viene ripristinato con il prossimo segnale di START o in caso di ALLARME. La MOD 46 ( segnale di "Temperatura OK") non può essere impiegato insieme con la MOD 40 ( segnale di "Temperatura raggiunta"). ! Valore effettivo Nominale Nom+ ∆ϑ inf Segnale „Temp. OK“ Tempo conduttore non condut. Tempo RES-403 Pagina 9 Dati tecnici 6 Dati tecnici Tipo di costruzione Contenitore per il montaggio nell’armadio elettrico Ad innesto su guida TS35 (35mm) secondo DIN EN 50022 Base: 90 x 75mm; altezza: 135mm (morsetti di collegamento incl.) Tensione di rete Dalla data di produzione ottobre 2005: Versione 115VAC: 110VAC -15%…120VAC +10% (corrisp. 94…132VAC) Versione 230VAC: 220VAC -15%…240VAC +10% (corrisp. 187…264VAC) Versione 400VAC: 380VAC -15%…415VAC +10% (corrisp. 323…456VAC) Dalla data di produzione gennaio 2004 fino a settembre 2005: Versione 115VAC: 115VAC -15%…120VAC +10% (corrisp. 98…132VAC) Versione 230VAC: 230VAC -15%…240VAC +10% (corrisp. 196…264VAC) Versione 400VAC: 400VAC -15%…415VAC +10% (corrisp. 340…456VAC) Fino alla data di produzione Dicembre 2003: Versione 115VAC, 230VAC o 400VAC; Tolleranza: +10% / -15% In base alla versione (ª cap. 12 "Codice di ordinazione" a pagina 40) Frequenza di rete 47…63Hz, adeguamento automatico della frequenza in questo range Tipo di termoconduttore e range di temperatura Dalla data di produzione ottobre 2005: vicino al selettore rotante (vedi sotto) si possono impostare, attraverso il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31) range di temperatura e coefficienti di temperatura: Range di temperatura: 200°C, 300°C, 400°C oppure 500°C Coefficienti di temperatura: 400…4000ppm (impostazione variabile) Sull’apparecchio sono regolabili cinque range mediante un selettore rotante: Coefficiente di temperatura 1100ppm, 0…300°C (ad.es. Alloy-A20) Coefficiente di temperatura 780ppm, 0…300°C (ad.es. Alloy L) Coefficiente di temperatura 1100ppm, 0…500°C (ad.es. Alloy A20) Coefficiente di temperatura 780ppm, 0…500°C (ad.es. Alloy L) Coefficiente di temperatura 3500ppm, 0…300°C (ad.es. NOREX) I due coefficienti di temperatura 780ppm sono presenti nei Regolatori con data di produzione Ottobre 03. Valore nominale impostato Morsetto 16+17 Mediante il potenziometro esterno di precisione PD-3 o PD-5 (R = 2kOhm) 0…2kOhm corrispondente a 0…300°C risp. 0…500°C Uscita analogica (Valore effettivo) Morsetto 14+15 0…10VDC, Imax = 5mA corrispondente a 0…300°C risp. 0…500°C Precisione: ±1% più 50mV Segnale logico digitale Morsetti 8, 12, 13 LOW (BASSO) (0V): 0…2VDC HIGH (ALTO) (24VDC): 12…30VDC (Assorbimento di corrente max. 6mA) Protetto contro inversione di polarità Pagina 10 RES-403 Dati tecnici Segnale "Temp. OK" (MOD 40) Umax = 30VDC Imax = 50mA UON < 2V (Tensione di saturazione) Relè d’allarme Umax = 50VDC, Imax = 0,2A, contatto pulito Corrente massima di carico (corrente primaria del trasform. d’impulsi) Imax = 5A (Servizio = 100%) Imax = 25A (Servizio = 20%) Potenza dissipata max 20W Temperatura ambiente +5…+45°C Grado di protezione IP20 Montaggio In caso di montaggio di più apparecchi su una guida rispettare una distanza minima di 20mm. Per il montaggio su guida TS 35 in posizione orizzontale, l'apposita clip di fissaggio deve trovarsi verso il basso. Per il montaggio su guida TS 35 in posizione verticale bisogna fissare il Regolatore dai due lati con fermi meccanici (ad es.: quelli utilizzati quale arresto per morsetti). Peso ca. 0,7kg (incl. morsettiera) Materiale del contenitore Plastica, Polycarbonat, UL-90-V0 Cavi di allacciamento Tipo / sezione rigidi o flessibili; 0,2…2,5mm² (AWG 24…12) collegabili mediante morsetti a innesto Impiegando puntalini e/o capicorda, la crimpatura deve soddisfare la norma DIN 46228 e IEC/EN 60947-1 diversamente non c'è garanzia di sicuro contatto elettrico nel morsetto. ! RES-403 Pagina 11 Dimensioni 75,0 8 135,0 Dimensioni 113,0 7 90,0 Montaggio e installazione ª vedi anche cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3. Il montaggio, l’installazione e la messa in servizio vanno effettuati esclusivamente da personale qualificato che conosce i pericoli connessi a tali operazioni e le condizioni di garanzia. ! 8.1 Norme per l’installazione Per il montaggio e l’installazione del regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 procedere come segue: 1. Staccare il cavo di collegamento alla tensione di rete e verificare l’assenza di tensione. 2. Montare solo regolatore di temperatura RESISTRON i cui dati tecnici della tensione di alimentazione indicati sulla targhetta corrispondano alla tensione di rete dell’impianto/della macchina. Il regolatore di temperatura riconosce automaticamente la frequenza di rete nel range da 47Hz a Pagina 12 63Hz. 3. Montaggio del regolatore di temperatura RESISTRON nell’armadio elettrico su una guida TS35 (secondo DIN EN 50022). Per il montaggio di più di un apparecchio è indispensabile rispettare la distanza minima indicata nei cap. 6 "Dati tecnici" a pagina 10. 4. Cablaggio del sistema secondo le istruzioni contenute nel cap. 8.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 14, cap. 8.6 "Schema di allacciamento (Standard)" a pagina 16 e nella Relazione applicativa ROPEX. Attenersi inoltre alle indicazioni contenute nel cap. 8.2 "Indicazioni per l’installazione" a pagina 13. Controllare che tutti i morsetti di collegamento del sistema – anche i morsetti per i fili dell’avvolgimento sul trasformatore d’impulsi – siano fissati correttamente e serrati. ! 5. Verifica del cablaggio secondo le norme vigenti di installazione nazionali e internazionali. RES-403 Montaggio e installazione 8.2 Indicazioni per l’installazione Impiegare solamente termoconduttore con adeguato coefficiente di temperatura Terminali del termoconduttore ramati Evitare connessioni ad innesto Termoconduttore R= f (T) F Adeguata sezione dei cavetti Nessuna resistenza supplementare nel circuito secondario A V2 (secondario) Osservare numero passaggi nel TA! TA Trasformatore ampeV1 rometrico PEX-W2/W3 (primario) Visualizzazione della temperatura ATR-x Evitare elevate lunghezze Trasformatore d'impulsi Rispettare Dimensionare correttamente il trasformatore d'impulsi - Tensione secondario - Potenza - % di servizio la polarità Collegare il cavetto di misura direttamente sul termoconduttore Twistare Cavetti misura della corrente IR Rete Filtro di rete LF-xx480 Rispettare il senso di rotazione Regolatore Nel caso di montaggio di più regolatori affiancati rispettare la distanza minima di 20mm RES-403 Potenziometro settaggio temperatura PD-x Configurare correttamente i DIP-switch (fina a settembre 2005) Pagina 13 Montaggio e installazione 8.3 Allacciamento alla rete L1 (L1) N (L2) PE Rete Rete 115VAC, 230VAC, 400VAC 50/60Hz Protezione contro sovracorrenti Interruttore automatico bipolare, caratteristica di sgancio C (ª Relazione applicativa ROPEX). Protezione solo per cortocircuito. Nessuna prote! zione del regolatore di temperatura RESISTRON. K1 Marcia I> Arresto di emergenza Ka I> 3 Contattore Ka Per l’eventuale funzione "RISCALDAMENTO ACCESOSPENTO" (su tutti i poli), oppure "arresto di emergenza". Filtro di rete Cavi corti VR IR 3 Regolatore di temperatura ROPEX Regolatore di temperatura RESISTRON della serie 4xx. Kb V1 prim. 2 3 V2 sec. 1 2 R Filtro di rete Il tipo e la dimensione del filtro dipendono dal carico, dal trasformatore d’implusi e dal cablaggio della macchina (ª Relazione applicativa ROPEX). Non posare adiacenti l’ingresso filtro (lato rete) con ! l’uscita filtro (lato carico). Contattore Kb Per disinserire il carico (bipolare), ad es. insieme con il uscita d’allarme del regolatore di temperatura. Nel caso sia impiegato il resistore di limitazione ! RV-...-1 bisogna installare anche il contattore Kb. Trasformatore d’impulsi Esecuzione secondo VDE 0570/EN 61558 (Trasformatore di separazione ad elevato isolamento). Collegare a terra il nucleo. Utilizzare esclusivamente la forma a monocamera. ! La potenza, la percentuale di servizio e i valori di tensione devono essere individuati in base al tipo di impiego (ª Relazione applicativa ROPEX risp. Prospetto accessori "Trasformatori d’impulsi"). Cablaggio La sezione dei cavi è in rapporto al tipo di impiego (ª Relazione applicativa ROPEX). Valori indicativi: Circuito primario: min. 1,5mm², max. 2,5mm² Circuito secondario: di 4,0…25mm² c È indispensabile twistare (>20/m) d È necessario twistare (>20/m) quando vi sono più e Pagina 14 circuiti di regolazione in adiacenza (per evitare la "comunicazione" tra essi). Si consiglia di twistare (>20/m) per migliorare il comportamento EMC. RES-403 Montaggio e installazione 8.4 Filtro di rete Per rispettare le direttive EMC – secondo EN 50081-1 e EN 50082-2 i circuiti di regolazione RESISTRON devono essere dotati di filtri di rete per lo smorzamento dei disturbi provocati dalla parzializzazione di fase verso la rete e per la protezione del regolatore dai disturbi provenienti dalla rete. STRON e, se correttamente installati e collegati, garantiscono il rispetto dei valori soglia EMC. Le specifiche del filtro di rete sono riportare nella Relazione applicativa ROPEX predisposta per il Vostro sistema di saldatura. Ulteriori informazioni tecniche: ª Documentazione "Filtro di rete". L’uso di un filtro di rete adeguato è fonda! mentale per la conformità alle norme ed è indispensabile per la marchiatura CE. È ammesso l’impiego di un unico filtro di rete per più circuiti di regolazione RESISTRON, a condizione che la somma delle correnti non superi il valore massimo di corrente del filtro. I filtri di rete ROPEX sono stati ottimizzati specificamente per l’impiego nei circuiti di regolazione RESI- Attenersi alle indicazioni riportate nel cap. 8.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 14 relative al cablaggio. ! Grossa sezione del conduttore di terra max. 1m PE Regolatore di temperatura ROPEX Rete Piastra di montaggio (zincata) Non posare adiacenti Grossa sezione del conduttore di terra 8.5 Elevata superficie di contatto della massa Trasformatore amperometrico PEX-W3 Il trasformatore amperometrico PEX-W3 fornito con il regolatore è parte integrante del sistema di regola- 24 23 zione. Il trasformatore amperometrico può essere messo in funzione solo se è stato collegato correttamente al regolatore di temperatura (ª cap. 8.3 "Allacciamento alla rete" a pagina 14). 75 28 14 60 Cavetti di collegamento 14 26 39 12 Morsetto di collegamento Montaggio a clip su guida DIN 35 x 7,5mm o 35 x 15mm secondo la Norma DIN 50022 RES-403 Pagina 15 Montaggio e installazione 8.6 Schema di allacciamento (Standard) Filtro rete LF-xx480 NOTA: AUTOCAL anche tramite pulsante sull'apparecchio RES-403 (anche con MOD 01) 1 RETE 2 8 AUTOCAL con segnale a 24VDC 6 USCITA ALLARME max. 50V/0,2A 5 Contatto si chiude o si apre in caso di ALLARME (vedere configuratione) 3 4 START (HEAT) 12 con segnale a 24VDC V1 prim. Trasformatore d'impulsi GND 13 Massa per tutti i segnali 24VDC. Questo collegamento deve essere messo a terra per scaricare eventuali correnti elettrostatiche! 18 V2 sec. 7 0V (Massa interna) Non collegare a terra! START (HEAT) con contatto _ ATR °C USCITA ANALOGICA +0...10VDC 15 Fino alla data di produzione settembre 2005 + 14 0V (Massa interna) Non collegare a terra! cw Schermatura del cavo 16 2K POTENZIOMETRO per impostazione della temperatura PD-3 risp. PD-5 Pagina 16 17 0V (Massa interna) Non collegare a terra! RES-403 9 10 11 VR R Twistare IR Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 Termoconduttore Montaggio e installazione 8.7 Schema di allacciamento con allacciamento Booster (MOD 26) Filtro rete LF-xx480 NOTA: AUTOCAL anche tramite pulsante sull'apparecchio RES-403 (anche con MOD 01) 8 AUTOCAL con segnale a 24VDC 5 19 Contatto si chiude o si apre in caso di ALLARME (vedere configuratione) RETE 2 20 6 USCITA ALLARME max. 50V/0,2A 1 Booster 3 1 IN 4 4 NC V1 prim. Trasformatore d'impulsi GND 13 Massa per tutti i segnali 24VDC. Questo collegamento deve essere messo a terra per scaricare eventuali correnti elettrostatiche! 18 V2 sec. 7 0V (Massa interna) Non collegare a terra! START (HEAT) con contatto ATR °C USCITA ANALOGICA +0...10VDC 15 Fino alla data di produzione settembre 2005 + 14 9 10 11 VR R Termoconduttore Twistare IR Trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 0V (Massa interna) Non collegare a terra! Schermatura del cavo cw 2 3 NC START (HEAT) 12 con segnale a 24VDC _ OUT 16 2K POTENZIOMETRO per impostazione della temperatura PD-3 risp. PD-5 17 0V (Massa interna) Non collegare a terra! RES-403 Pagina 17 Montaggio e installazione Dalla data di produzione fino a settembre 2005 la modifica MOD 26 non può essere impiegata insieme con la MOD 40 (segnale "Temperatura OK") 1 ! 2 3 ALARM HEAT OUTPUT AUTOCAL 4 19 20 BOOSTER Morsetto supplementare sul coperchio del contenitore per MOD 26 (collegamento Booster) 8.8 Schema di allacciamento con segnale "Temperatura raggiunta" (MOD 40) oppure segnale "Temperatura OK" (MOD 46) +24VDC +24VDC 1 RES- 403 2 3 Imax. 50mA ALARM HEAT OUTPUT AUTOCAL + 4 GND GND Morsetto supplementare sul coperchio del contenitore per MOD 40 (Temperatura raggiunta) oppure MOD 46 (Temperatura OK) Dalla data di produzione fino a settembre 2005 la modifica MOD 40 non può essere impiegata insieme con la MOD 26 (allacciamento Booster). ! Pagina 18 ! RES-403 La MOD 40 non può essere impiegato insieme con la MOD 46. Montaggio e installazione 8.9 Messa in servizio e funzionamento 8.10 Vista dell’apparecchio Display dei LED Morsetti di collegamento Pulsante per la funzione AUTOCAL Schema dei morsetti Targhetta Switch di settaggio e ponticelli 8.11 Configurazione dell’apparecchio Per la configurazione dei DIP switch di settaggio e dei ponticelli il regolatore deve essere spento. ! fino a 500A. Qualora la tensione e/o la corrente siano al di fuori dei range consentiti, il Regolatore fornirà un dettagliato messaggio d'errore (ª s. cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Configurazione con selettore rotante (fino a settembre 2005) 8.11.1 Configurazione dei DIP switch per il settaggio della tensione e corrente secondaria Codifica per la selezione della tensione secondaria V2 e della corrente secondaria I2 impostando il DIP switch per il settaggio nella posizione adatta per il Vostro impiego. Configurazione automatica (AUTORANGE) (da ottobre 2005) La configurazione della tensione e della corrente al secondario avviene in modo automatico durante la procedura anch'essa automatica della calibrazione (AUTOCAL). La configurazione avviene nel range di tensione da 0,4VAC fino a 120VAC e nel range di corrente da 30A Per la corretta configurazione dei DIP switch per il settaggio consultare la Relazione applicativa ROPEX redatta appositamente per le Vostre esigenze. ! RES-403 Pagina 19 Montaggio e installazione Impostazione di fabbrica U2 ( V ) ON 1 2 3 4 5 12345 U2 I2 DIP Switch 1 ON OFF 3 4 SWITCH ON 1-10 OFF 2 DIP Switch 3 4 5 1...10V ON OFF OFF 30...100A OFF OFF 6...60V OFF ON OFF 60...200A ON OFF OFF OFF ON 120...400A ON ON 20...120V Per correnti al secondario I2 inferiori a 30A il trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 deve essere provvisto di 2 passaggi (cioè 1 spira). (ª Relazione applicativa ROPEX). 2x 8.11.2 Configurazione del selettore rotante per il range di temperatura e la lega Posizione Range di Coefficiente di Lega del del selettore temp. temperatura termoconduttore 789 6 5 Pagina 20 789 6 SWITCH POS. TEMP. RANGE ALLOY 0 300°C 1100ppm/K (A20) 1 300°C 780ppm/K (L) 4 500°C 1100ppm/K (A20) 5 500°C 780ppm/K (L) 8 300°C 3500ppm/K (NOREX) 9 PC CONFIGURATION 2 34 La configurazione con il coefficiente di temperatura 780ppm (selettore pos. 1 e 5) è presente nei Regolatori con data di produzione Ottobre 03. ! 2 34 1 0 = Impostazione di fabbrica 0 0 5 300°C 1100ppm/K Ad es. Alloy-20 300°C 780ppm/K Ad es. Alloy L 500°C 1100ppm/K Ad es. Alloy-20 500°C 780ppm/K Ad es. Alloy L 300°C 3500ppm/K Ad es. NOREX PC-CONFIGURATION 1 0 1 4 5 8 9 Con la posizione "9" del selettore rotante (da ottobre 2005) si possono configurare altri campi di temperatura ed altre leghe, attraverso il software ROPEX- Visualisierung (ª s. cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). RES-403 Montaggio e installazione 8.11.3 Configurazione del relè d’allarme Il contatto del relè d'allarme si apre in caso di allarme/ PC-CONFIGURATION. DE-ENERGIZED / PC AT ALARM ENERGIZED 8.12 789 6 Sostituzione e tempra del termoconduttore 8.12.1 Tempra del termoconduttore 5 Selezionando "uscita allarme: apre in caso di allarme / CONFIGURAZIONE PC" (da ottobre 2005) si possono configurare ulteriori dettagli dell'uscita allarme attraverso il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). 2 34 Se il ponticello non è inserito - oppure inserito in modo non corretto- quando il Regolatore viene acceso apparirà un messaggio d'errore (ª ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). ! 0 1 Il contatto del relè d'allarme si chiude in caso di allarme. (Impostazione di fabbrica) CONFIGURATION ALARM OUTPUT temperatura TCR. Un valore di TCR troppo basso produce una instabilità della regolazione. Per valori più elevati di TCR il regolatore deve essere calibrato appositamente in fabbrica. Con il primo riscaldamento a ca. 200…250°C si produce nella lega una variazione di resistenza (effetto "burn-in"). La resistenza a freddo del termoconduttore subisce una diminuzione di ca. 2…3%. Questa variazione, seppur minima, produce un errore del punto "zero" di ca. 20…30°C. Bisogna perciò correggere il punto "zero" dopo alcuni cicli di riscaldamento, vale a dire è necessario ripetere la funzione di AUTOCAL. Non è necessario fare attenzione a questo effetto "burn-in" se il termoconduttore è stato sottoposto a un pretrattamento termico dal produttore. Un surriscaldamento o l’incandescenza del termoconduttore produce una variazione irreversibile del TCR e il termoconduttore non è quindi più utilizzabile. ! Il termoconduttore è un componente fondamentale del circuito di regolazione, poiché è al tempo stesso elemento riscaldante e sensore di temperatura. Data la complessità dell’argomento, non è possibile soffermarsi in questa sede sulla geometria del termoconduttore. Ci limitiamo pertanto a mettere in rilievo alcune importanti caratteristiche fisiche ed elettriche: Il principio di misurazione utilizzato esige che la lega del termoconduttore abbia un adeguato coefficiente di Un dato costruttivo molto importante è la ramatura o l’argentatura dei terminali del termoconduttore. Terminali freddi permettono una regolazione esatta della temperatura e aumentano la durata del rivestimento di teflon e del termoconduttore. RES-403 Pagina 21 Montaggio e installazione 8.12.2 Sostituzione del termoconduttore Per la sostituzione del termoconduttore bisogna togliere la tensione di alimentazione del regolatore di temperatura RESISTRON da tutti i poli. ! Per la sostituzione del termoconduttore attenersi alle istruzioni del produttore. Dopo ogni sostituzione del termoconduttore bisogna eseguire la calibrazione, a termoconduttore freddo, mediante il comando AUTOCAL per compensare eventuali tolleranze di resistenza del termoconduttore. Per termoconduttori nuovi eseguire sempre il ciclo di tempra sopra descritto. 8.13 Norme per la messa in servizio Fare riferimento a cap. 1 "Indicazioni generali di sicurezza" a pagina 3 e cap. 2 "Impiego" a pagina 5. Il montaggio, l’installazione e la messa in servizio va effettuata esclusivamente da personale qualificato istruito sui pericoli e le condizioni di garanzia. ! "AUTOCAL" anche il LED rosso "ALLARME" per 0.3 sec questo significa che su questo Regolatore è stata modificata la configurazione per mezzo del software ROPEX-Visualisierung (ª ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). Prima di procedere con la messa in funzione bisogna verificare la configurazione del Regolatore onde prevenire errati funzionamenti. 7. In seguito possono subentrare le seguenti condizioni: LED "ALLARME" Brevi impulsi ogni 1,2 sec. Procedere come indicato al punto 7 LAMPEGGIA velocemente (4Hz) SPENTO Procedere come indicato al punto 7 sempre ACCESO SPENTO Diagnostica (ª cap. 9.12) A termoconduttore freddo attivare la funzione AUTOCAL (attraverso il pulsante manuale sull’apparecchio oppure attraverso il segnale esterno sul morsetto 8+13). Il LED giallo "AUTOCAL" si accendeper la durata dell’operazione di calibrazione (ca. 10…15sec.). Durante questa operazione all’uscita del valore effettivo (morsetto 14+15) vi è una tensione di circa 0VDC. Sul ATR-x viene visualizzato 0…3°C A calibrazione avvenuta il LED "AUTOCAL" si spegnee all’uscita del valore effettivo si ha una tensione di 0,66VDC (per range 300°C) risp. 0,4VDC (per range 500°C). Un ATR-x collegato deve segnalare il segno "Z" Se la calibrazione "a zero" non è stata effettuata in modo corretto, il LED rosso di "ALLARME" lampeggia lentamente (1Hz)ad indicare che la configurazione del regolatore non è corretta (ª cap. 8.11 "Configurazione dell’apparecchio" a pagina 19, Relazione applicativa ROPEX). Ripetere la calibrazione dopo aver effettuato una configurazione corretta dell’apparecchio. Condizioni: L’apparecchio è montato e collegato correttamente (ª cap. 8 "Montaggio e installazione" a pagina 12). Per la prima messa in servizio del Regolatore procedere come segue: 1. Togliere la tensione di rete e controllare l’assenza di tensione. 2. La tensione di alimentazione indicata sulla targhetta del regolatore deve corrispondere alla tensione di rete indicata sulla targhetta dell’impianto /della macchina. La frequenza di rete viene riconosciuta automaticamente dal regolatore nel range tra 47…63Hz. 3. Regolatori con data di produzione fino a settembre 2005, per la codifica dei DIP switch consultare la Relazione Applicativa ed il relativo termoconduttore impiegato (cap. 8.11 "Configurazione dell’apparecchio" a pagina 19). 4. Verificare che non vi sia alcun segnale di START. 5. Inserire la tensione di rete. Impostazione possibile a partire dalla revisione software 106: Se all'inserimento si accende oltre al LED giallo ! Pagina 22 CONTROMISURA SPENTO 8.13.1 Prima messa in servizio 6. Il LED giallo "AUTOCAL" si accende per ca. 0,3sec. e indica la corretta accensione del regolatore. LED "OUTPUT" 8. Dopo la calibrazione impostare sul potenziometro del valore nominale una temperatura definita e dare il segnale di "START"(HEAT). Si accende il LED "HEAT". All’uscita del valore effettivo è possibile RES-403 Montaggio e installazione osservare il ciclo di riscaldamento e di regolazione: Il corretto funzionamento è assicurato quando la temperatura (vale a dire la variazione del segnale all’uscita analogica) è costante, ossia non oscilla, salta o addirittura per brevi istanti va nella direzione opposta. Tale comportamento indica un non corretto cablaggio del cavo VR di misurazione. Alla visualizzazione di un codice di errore procedere come descritto nel cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32. 9. Tempra del termoconduttore (ª cap. 8.12 "Sostituzione e tempra del termoconduttore" a pagina 21) e ripetere la funzione AUTOCAL. 8.13.2 Rimessa in servizio dopo la sostituzione del termoconduttore Per la sostituzione del termoconduttore procedere come descritto nel cap. 8.12 "Sostituzione e tempra del termoconduttore" a pagina 21. Fare attenzione alla corretta lega, dimensione e ramatura del termoconduttore nuovo per evitare guasti e un eventuale surriscaldamento. ! Procedere secondo le indicazioni cap. 8.13.1 punto 4 fino al punto 9. riportate nel Il regolatore è pronto RES-403 Pagina 23 Funzioni dell’apparecchio 9 Funzioni dell’apparecchio Vedi anche cap. 8.6 "Schema di allacciamento (Standard)" a pagina 16. 9.1 Elementi di visualizzazione e di comando Data di produzione da ottobre 2005 1 Il LED rosso si accende o lampeggia in caso di allarme. 2 ALARM HEAT OUTPUT AUTOCAL 3 Il LED giallo si accende in fase di riscaldamento. 4 ROPEX Tel:+49(0)7142-7776-0 Made in Germany 12 13 14 15 16 17 18 Temperature controller 5 6 7 8 9 10 11 RESISTRON RES- 403 Il LED verde lampeggia durante la funzione di monitoraggio. Si accende con intensità luminosa proporzionale alla corrente di riscaldamento durante la regolazione. Il LED giallo rimane acceso durante l'operazione di AUTOCAL. Pulsante per l'attivazione manuale della funzione AUTOCAL (calibrazione zero). Da eseguire solo a termoconduttore freddo. Data di produzione fino a settembre 2005 Pulsante per l'attivazione manuale della funzione AUTOCAL (calibrazione zero). Da eseguire solo a termoconduttore freddo. 1 AUTOCAL 2 3 OUTPUT 4 HEAT Il LED giallo rimane acceso durante l'operazione di AUTOCAL. ALARM µP-Controller ROPEX INDUSTRIE - ELEKTRONIK . Pagina 24 12 13 14 15 16 17 18 RESISTRON 5 6 7 8 9 10 11 ! Il LED verde lampeggia durante la funzione di monitoraggio. Si accende con intensità luminosa proporzionale alla corrente di riscaldamento durante la regolazione. Il LED giallo si accende in fase di riscaldamento. Il LED rosso si accende o lampeggia in caso di allarme. RES-403 Funzioni dell’apparecchio Oltre alle funzioni rappresentate nella figura sopra i LED visualizzano anche altre condizioni di funzionaLED Lampeggia lentamente (1Hz) Lampeggia velocemente (4Hz) Sempre acceso AUTOCAL (giallo) Con RESET attivo le funzioni START ed AUTOCAL sono bloccate (da ottobre 2005) Richiesto AUTOCAL, ma la funzione è bloccata AUTOCAL viene eseguito HEAT (giallo) — Richiesto START, ma la funzione è bloccata START viene eseguito OUTPUT (verde) ALLARME (rosso) 9.2 mento del regolatore riportate in dettaglio nella seguente tabella: Durante il funzionamento regolare l’intensità luminosa è proporzionale alla corrente di riscaldamento. Il Regolatore è calibrato in modo non corretto, eseguire AUTOCAL Errore di configurazione, non è possibile eseguire AUTOCAL Impostazione della temperatura (Valore nominale impostato) L’impostazione della temperatura di saldatura avviene attraverso un potenziometro da 2-kOhm sui morsetti 16+17. Il cavo di collegamento tra il regolatore e il potenziometro deve essere schermato (ª cap. 8.6 "Schema di allacciamento (Standard)" a pagina 16). Errore, ª cap. 9.12 Range di impostazione: 0Ohm Æ 0°C 2kOhm Æ 300°C risp. 500°C (a seconda della configurazione dell’apparecchio). La relazione tra l’impostazione del potenziometro e la temperatura nominale è lineare. I morsetti 16+17 non sono liberi da potenziale, possono avere la tensione secondaria del trasformatore d’impulsi, e non deve essere collegata a terra esternamente onde evitare un danneggiamento del regolatore dovuto a correnti verso massa. Bisogna impedire contatti accidentali su queste connessioni del potenziometro. ! RES-403 17 cw Entrata valore nominale impostato 3 2K 2 0V 1 16 Schermatura del cavo Ad es. PD-3 Potenziometro P03 con manopola digitale KD 3 1 2 Utilizzando un potenziometro di precisione ROPEX PD-x la temperatura nominale impostata può essere regolata in maniera precisa con l’aiuto dei numeri visibili nella finestrella del selettore di regolazione fine. Il numero impostato corrisponde alla temperatura nominale in °C. Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura deve essere maggiore di 40°C. In caso contrario, all’attivazione del segnale di "START", non si ha nessuna operazione di riscaldamento. Se non è collegato nessun potenziometro, il valore nominale è 0°C. Durante l’allacciamento del potenziometro fare attenzione al senso di rotazione! ! RES-403 Pagina 25 Funzioni dell’apparecchio Visualizzazione della temperatura (Uscita del valore effettivo) Il RES-403 fornisce ai morsetti 14+15 un segnale analogico 0…10VDC proporzionale alla reale temperatura effettiva. RES-403 max. 5mA Uscita valore effettivo 14 0...10VDC 0V La relazione tra la variazione della tensione in uscita e la temperatura effettiva è lineare. Range 0 - 300°C °C Temperatura T 9.3 300 270 240 210 180 150 120 90 15 60 20°C 1 2 0.66V "ZERO" 0...10VDC + °C Temperatura T Display della temperatura ad es. ATR-3 3 4 5 6 7 8 9 10 Tensione V VDC Range 0 - 500°C 500 450 400 350 300 250 Valori della tensione: 0VDC Æ 0°C 10VDC Æ 300°C risp. 500°C (a seconda della configurazione dell’apparecchio). 200 150 100 20°C 1 2 0.4V "ZERO" 3 4 5 6 7 8 9 10 Tensione V VDC A questa uscita è possibile collegare uno strumento per la visualizzazione della temperatura del termoconduttore. L’ATR-x ROPEX per la visualizzazione della temperatura possiede caratteristiche ottimali (dimensione, scala, comportamento dinamico) per l’uso previsto e andrebbe sempre utilizzato (ª cap. 5 "Accessori e Modifiche" a pagina 7). È possibile non solo la comparazione dei valori NOMINALI/EFFETTIVI, ma anche valutare altri parametri come ad es. velocità di riscaldamento, raggiungimento Pagina 26 RES-403 Funzioni dell’apparecchio del valore nominale nel tempo previsto, raffreddamento del termoconduttore, ecc. È inoltre possibile rilevare e interpretare sullo strumento di visualizzazione guasti nel circuito di regolazione (collegamenti allentati, problemi di contatto e di cablaggio) nonché eventuali guasti alla rete. Questo vale anche per la reciproca influenza di più circuiti di regolazione adiacenti. emesso un corrispondente messaggio di errore (n. 115 e 116; ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). 24VDC RES- 403 AUTOCAL 8 max. 6mA Questa uscita non è libera da potenziale, puó avere la tensione del secondario del trasformatore d’impulsi e non deve essere collegata a terra esternamente onde evitare un danneggiamento del regolatore dovuto a correnti verso massa. Bisogna impedire contatti accidentali su questi morsetti. ! GND In caso di allarme questa uscita analogica viene utilizzata per la trasmissione di messaggi di errore differenziati (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). HIGH: 12VDC 9.4 LOW: 2VDC Calibrazione automatica dello zero (AUTOCAL) Grazie alla calibrazione automatica (AUTOCAL) non è necessaria nessuna impostazione manuale del punto "zero" sul regolatore. Con la funzione AUTOCAL il regolatore si adegua ai segnali di corrente e di tensione presenti nel sistema. Nelle impostazioni di fabbrica la calibrazione a zero viene effettuata a 20°C. Temperatura base variabile: Nei Regolatori con data di produzione da ottobre 2005, la temperatura base per la funzione AUTOCAL può essere impostata nel range 0…+40°C per mezzo del software di visualizzazione (ª cap. 9.10 "Interfacciadiagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). Questa impostazione viene mantenuta anche dopo aver tolto l’alimentazione del Regolatore. A partire dalla revisione software 107, il software di visualizzazione consente di selezionare anche l'impostazione "Temperatura di calibrazione esterna". Con questa impostazione la temperatura di base viene viene settata attraverso il potenziometro (morsetti 16+17) nel range +3…+40°C (ª cap. 9.2 "Impostazione della temperatura (Valore nominale impostato)" a pagina 25). All'attivazione della funzione AUTOCAL deve essere presente sul potenziometro il valoe desiderato. Se viene impostata una temperatura troppo alta (maggiore di 40°C) o il valore impostato oscilla, viene 13 AUTOCAL 0,1...5s La funzione AUTOCAL viene attivata attraverso un impulso a 24VDC sui morsetti 8+13 oppure premendo il pulsante AUTOCAL sull’apparecchio. L’operazione automatica di calibrazione dura ca. 10…15sec. Non avviene nessun riscaldamento supplementare del termoconduttore. Durante l’esecuzione della funzione "AUTOCAL" si accende il relativo LED giallo sul pannello anteriore.L’uscita del valore effettivo (morsetto 14+15) si posiziona su 0…3°C (vale a dire circa 0VDC). Nei Regolatori con data di produzione da ottobre 2005, nel caso di variazione (oscillazione) della temperatura del termoconduttore la funzione AUTOCAL può essere eseguita 3 volte consecutivamente. Se la funzione non RES-403 Pagina 27 Funzioni dell’apparecchio ha successo verrà visualizzato un messaggio d'errore (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). • attraverso un segnale 24VDC ai morsetti 12+13. 24VDC RES- 403 START (HEAT) Eseguire la funzione "AUTOCAL" solo ! quando il termoconduttore e la barra saldante si sono raffreddati (temperatura base). 12 max. 6mA Bloccaggio della funzione AUTOCAL: GND 1. La funzione AUTOCAL viene accettata solo 10sec. dopo l’accensione del regolatore. In caso di attivazione precoce la funzione è bloccata. 2. La funzione AUTOCAL non viene eseguita quando la velocità di raffreddamento del termoconduttore supera i 0,1K/sec. Con il segnale di comando attivato, la funzione viene eseguita automaticamente quando la velocità di raffreddamento scende sotto il valore impostato. HIGH: 3. Con segnale di "START" (24VDC) attivo la funzione AUTOCAL non viene eseguita (Il LED "HEAT" si accende). LOW: 4. Direttamente dopo l'inserimento del regolatore non è possibile eseguire la funzione di AUTOCAL dopo la comparsa dell'errore numero 101…103, 201…203, 801 oppure 9xx (Fino a settembre 2005: l’errore numero 1…3, 5…7; vedi anche cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Se il regolatore dopo l'inserimento ha funzionato correttamente almeno una volta, non è più possibile attivare la funzione di AUTOCAL se è comparso l'errore numero 201…203, 801 oppure 9xx (Fino a settembre 2005: l’errore numero 5…7). 2VDC oppure • attraverso un contatto di comando ai morsetti 15+18 max. 5mA RES- 403 18 START (HEAT) con contatto 15 0V Durante l’esecuzione della funzione AUTOCAL l’attivazione del segnale di "START" non viene accettata (il LED "AUTOCAL" è acceso, il LED "HEAT" lampeggia). ! Segnale di "START" (HEAT) Con l’attivazione del segnale di "START" viene abilitata la comparazione all’interno dell’apparecchio dei valori nominali-effettivi e il termoconduttore viene riscaldato fino a raggiungere la temperatura nominale impostata. Ciò avviene fino allo spegnimento del segnale. Il LED "HEAT" sul pannello anteriore del RES-403 rimane sempre acceso durante tutto questo periodo. L’attivazione del segnale di "START" è possibile in due modi: l’operazione di riscaldamento non viene avviata (il LED Pagina 28 12VDC START (HEAT) Se vi è la necessità e la funzione AUTOCAL è ! bloccata, il corrispondente LED giallo lampeggia. 9.5 13 I morsetti 15+18 non sono a potenziale zero e possono avere la tensione del secondario del trasformatore d'impulsi. Bisogna pertanto prevedere una adeguata protezione dal contatto accidentale. Questi morsetti NON devono essere collegati a terra altrimenti il Regolatore verrebbe danneggiato dalla corrente verso massa. ! Il valore nominale impostato per la temperatura di saldatura deve essere superiore a 40°C. In caso contrario, "HEAT" lampeggia). RES-403 Funzioni dell’apparecchio Durante un messaggio di allarme con n. di errore 104…106, 111…114, 211, 302 oppure 303 (Fino a settembre 2005: l’errore numero 8…12) all’attivazione del segnale di "START" viene attivato il relè d’allarme (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Nemmeno in questo caso si ha un riscaldamento. 9.6 Durata dell'impulso di misurazione (da ottobre 2005) Segnale AUTOCAL 24VDC <2,0s “AC“ 0 “AP“ t Funziona AUTOCOMP AUTOCAL La lunghezza dell'impulso di misurazione generata dal regolatore può essere modificata attraverso i parametri. Per particolari applicazioni potrebbe essere necessario prolungare l'impulso di misurazione standard che è di 1,7ms. (ª Relazione Applicativa ROPEX). Questo parametro si può modificare solo con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). 0 LED “AUTOCAL“ acceso off ! 9.7 off 1. „OFF“ (Impostazione di fabbrica) La funzione "AUTOCOMP" è disattivata. 2. „ON“ La funzione "AUTOCOMP" verrà eseguita quando la funzione "AUTOCAL" (ª cap. 9.4 "Calibrazione automatica dello zero (AUTOCAL)" a pagina 27) sarà richiamata per due volte in rapida succesione. La pausa tra la fine della prima esecuzione e l'inizio della seconda esecuzione di "AUTOCAL" deve essere inferiore a 2,0sec. La seconda esecuzione di "AUTOCAL" durerà soltanto c.a 2sec perché comprende la funzione "AUTOCOMP". Se, dopo aver eseguito correttamente la funzione “AUTOCAL“, la pausa dura più di 2,0sec, si torna alla posizione base senza l’esecuzione della funzione “AUTOCOMP“. t LED “OUTPUT“ acceso Correzione automatica di fase (AUTOCOMP, da ottobre 2005) In particolari applicazioni di saldatura può risultare necessario compensare lo sfasamento tra i segnali di misura UR e IR (ª Relazione applicativa ROPEX). In questo caso può essere necessario utilizzare la funzione “AUTOCOMP“. Sono possibili le seguenti impostazioni: t t Durante l'esecuzione della funzione AUTOCOMP il LED OUTPUT lampeggia ripetutamente e l'uscita valore effettivo (morsetti 14+15) va a 0…3°C (cioè circa 0 VDC). 3. „AUTO“ (A partire dalla rev. software 108) Con questa impostazione la funzione "AUTOCOMP" viene eseguita automaticamente a condizione che la funzione "AUTOCAL" sia stata eseguita con successo. RES-403 Pagina 29 Funzioni dell’apparecchio Segnale AUTOCAL 24VDC stica della temperatura supplementare. In questo caso il RES-403 verifica che la temperatura EFFETTIVA e la temperatura NOMINALI si trovino entro una banda di tolleranza regolabile "Finestra OK". Il limite di tolleranza inferiore ( ∆ϑ inf ) e ( ∆ϑ inf ) sono impostati di fabbrica a -10K risp. +10K. Questi valori possono essere impostati individualmente settati con il software ROPEX-Visualisierung. Se, dopo l'attivazione del segnale START, la temperatura EFFETTIVA è compresa nell'intervallo di tolleranza definito allora si attiva la diagnostica della temperatura. Se la temperatura EFFETTIVA è al di fuori della banda di tolleranza verranno forniti i corrispondenti messaggi d'errore Nr. 307, 308 e l'uscita d'allarme sarà attivata (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). „AC“ 0 t Funziona AUTOCOMP AUTOCAL 0 t LED „AUTOCAL“ acceso off Nom+ ∆ϑ sup t Nominale LED „OUTPUT“ acceso off Nom+ ∆ϑ inf t Durante l'esecuzione della funzione AUTOCOMP il LED OUTPUT lampeggia ripetutamente e l'uscita valore effettivo (morsetti 14+15) va a 0…3°C (cioè circa 0 VDC). La funzione AUTOCOMP deve essere attivata ! con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31). (settaggio standard: AUTOCOMP off) 9.8 Diagnostica temperatura (da ottobre 2005) Tempo Allarme 307 Con il software ROPEX-Visualisierung si può impostare un ritardo (0…9,9sec.). Al primo sorpasso della banda di tolleranza, la diagnostica della temperatura sarà attiva allo scadere del tempo di ritardo impostato. Con ciò la diagnostica della temperatura può essere esclusa nel punto desiderato - ad es.: durante la chiusura delle barre quando si ha un calo di temperatura -. I valori della banda di tolleranza inferiore e superiore come pure il tempo di ritardo impostabili con il software ROPEX-Visualisierung sono identici ai valori del segnale di "Temperatura OK" (MOD 46). ! Con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31) si può attivare una diagno- Pagina 30 Valore effettivo RES-403 Funzioni dell’apparecchio 9.9 Sorveglianza tempo di riscaldamento (da ottobre 2005) Con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31) si può attivare la sorveglianza del tempo di riscaldamento. Questa sorveglianza viene attivata quando anche il segnale START è attivo. Il RES-403 sorveglia il tempo che la temperatura EFFETTIVA impiega a raggiungere il 95% del valore nominale impostato. Se questo tempo è più lungo del tempo impostato, sarà fornito il messaggio d'errore Nr. 304 e l'uscita d'allarme sarà attivata (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Valore effettivo Nominale 95% Nom. Sorveglianza Tempo di riscaldamento 9.10 Allarme 304 Tempo È prevista un'interfaccia con presa tipo Western da 6 poli per la diagnostica del sistema e per la visualizzazione. Questa interfaccia permette l’accesso ai dati con l’adattatore ROPEX CI-USB-1 e con il software ROPEX-Visual. DIAG Monitoraggio del sistema/avviso di allarme Per aumentare la sicurezza di funzionamento ed evitare saldature errate questo regolatore possiede, grazie a speciali software e hardware, messaggi differenziati di errore e diagnosi. Vengono controllati sia i cablaggi esterni che il sistema interno. Questa caratteristica fornisce un valido supporto all’utilizzatore nella localizzazione di anomalie di funzionamento. Un guasto di sistema viene comunicato risp. differenziato attraverso i seguenti elementi. LED rosso "ALLARME" sul regolatore indicante tre condizioni: 1. Lampeggia velocemente (4Hz): Significa che deve essere eseguita la funzione AUTOCAL (n. di errore 104…106, 211, 302, 303; Fino a settembre 2005: l’errore numero 8+9). 2. Lampeggia lentamente (1Hz): Significa che la configurazione del sistema non è corretta e che di conseguenza la calibrazione eseguita (funzione AUTOCAL) non ha avuto successo (ª cap. 8.11 "Configurazione dell’apparecchio" a pagina 19). Ciò corrisponde ai numeri di errore 111…114 (Fino a settembre 2005: l’errore numero 10…12). 3. È sempre acceso: Indica che vi sono dei guasti che impediscono una messa in servizio (n. di errore 101…103, 107, 108, 201…203, 307, 308, 801, 9xx; Fino a settembre 2005: l’errore numero 1…7). Normalmente si tratta di errori di cablaggio esterno. 2 34 5 789 9.11 1 6 Il software ROPEX-Visualisierung è descritto nella documentazione separata. A.) Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005) 0 Solamente con l'adattatore interfaccia di comunicazione-ROPEX si può accedere all'interfaccia diagnostica. Diverse connessioni (ad es.: cavi telefonici) possono danneggiare il Regolatore e provocare funzionamenti errati. ! RES-403 Pagina 31 Funzioni dell’apparecchio B.) Relè d’allarme (contatto di relè morsetto 5+6): Il ripristino degli allarmi si puó effettuare togliendo e rimettendo la tensione di alimentazione del regolatore. ! Nell’impostazione di fabbrica questo contatto è: • APERTO nelle condizioni di funzionamento A.1) e A.2) e si chiude quando in questa condizione viene dato un segnale di "START". • CHIUSO nel caso di A.3) Se il relè d’allarme è configurato in modo diverso dall’impostazione di fabbrica (ª cap. 8.11.3 "Configurazione del relè d’allarme" a pagina 21) queste condizioni si invertono. C.) Trasmissione del numero di errore attraverso l’uscita analogica 0…10VDC (morsetto 14+15): Poiché in caso di guasto non è necessaria la visualizzazione della temperatura, in caso di allarme l’uscita del valore effettivo viene utilizzata per la trasmissione degli errori. Per questo sono disponibili 13 livelli di tensione (Fino a settembre 2005: 12 levelli di tensione) compresi nel range da 0…10VDC a ciascuno dei quali viene assegnato un numero di errore. (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Per condizioni che richiedono AUTOCAL – o se la configurazione dell’apparecchio non è corretta – (n. di errore 104…106, 111…114, 211, 302, 303; Fino a settembre 2005: l’errore numero 8…12) l’uscita del valore effettivo varia di 1Hz tra il valore di tensione corrispondente all’errore e il valore finale (10VDC, vale a dire 300°C risp. 500°C). Se durante queste condizioni viene dato il segnale di "START", il valore di tensione non varia più. Attraverso l’entrata analogica di un PLC – e la relativa interpretazione – è possibile realizzare in maniera facile ed economica l’individuazione e la visualizzazione selettiva dell’errore (ª cap. 9.12 "Messaggi di errore" a pagina 32). Pagina 32 Quando il Regolatore viene spento si possono avere messaggi d'allarme non validi, ciò a causa dello stato indefinito in cui si trova. Ciò va tenuto nel debito conto nei controllori ad esso connessi (ad es.: PLC) per evitare falsi allarmi. ! 9.12 Messaggi di errore La seguente tabella mostra l’attribuzione dei valori analogici della tensione trasmessi all’uscita del valore effettivo ai guasti esistenti. Sono inoltre descritte le cause di errore e le contromisure necessarie per eliminare il guasto. Le tabelle dei messaggi d'errore sono suddivise in diverse tabelle "fino a settembre 2005" risp. "da ottobre 2005". Lo schema di principio al cap. 9.13 "Zone di errore e cause" a pagina 37 permette una rapida ed efficiente eliminazione dei guasti. I Regolatori dalla data di produzione da ottobre 2005 forniscono per la diagnostica, all'uscita temperatura EFFETTIVA, 13 livelli di tensione. All'interno del Regolatore i messaggi d'errore vengono ulteriormente dettagliati. Con il software ROPEX-Visualisierung (ª cap. 9.10 "Interfaccia- diagnostica/ software Visualisierung (da ottobre 2005)" a pagina 31) si possono visualizzare tali errori. La ricerca dei guasti sarà così ancora più efficace. I valori dell'uscita temperatura EFFETTIVA per l'identificazione del messaggio d'errore - ad es. sul controllore macchina (PLC) - hanno una finestra di tolleranza per evitare errate interpretazioni. Porre attenzione alle tolleranze dell'uscita temperatura EFFETTIVA (ª ª cap. 6 "Dati tecnici" a pagina 10). ! RES-403 RES-403 (917) (918) 4,66 6 7 4,00 (304) 5 (901) (913) (914) (915) (916) 3,33 (201) (202) (203) (307) (308) (309) (310) 2,66 2,00 (103) 3 4 1,33 (102) 2 (107) (108) 0,66 (101) Uscita valore tens. [V] 1 Errore Nr. Parte 1 di 3: 140 120 100 80 60 40 20 Temp. 300°C [°C] 233 200 166 133 100 66 33 Temp. 500°C [°C] acceso continuo LED Allarme chiuso STATO Relè Allarme (Imp. di fab.) zona di errore e zona di errore dk zona di errore fgh ("falso contatto") zona di errore e zona di errore d zona di errore fgh ("falso contatto") Manca il segnale IR Manca il segnale VR Mancano i segnali VR e IR Ponticello uscita Allarme sbagliato controllare ponticello Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio operare RESET Tempo di risc. troppo lungo (ª cap. 9.9) Err. interno, App. difettoso Triac difettoso Err. interno, App. difettoso Err. interno, App. difettoso Err. interno, App. difettoso Verificare rete Frequenza rete instabile, freq. rete inamissibile Temperat. troppo bassa/alta (ª cap. 9.8) controllare ponticello Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio operare RESET Verificare rete zona di errore c zona di errore c Causa Sbalzi di Temp. verso l’alto Sbalzi di Temp. verso il basso Rimedio se la macchina ha già lavorato conduttore non modif. Rimedio se prima installazione Messaggi d’errore da ottobre 2005 Funzioni dell’apparecchio Pagina 33 Pagina 34 RES-403 9 8 (211) (303) (302) (106) (105) (104) Errore Nr. ¯6,00« ª 10 ® ¯5,33« ª 10 ® Uscita valore tens. [V] ¯180« ª300® ¯160« ª300® Temp. 300°C [°C] ¯300« ª500® ¯266« ª500® Temp. 500°C [°C] Errore: acceso continuo Avviso/ preallarme: lampeggia veloce (4Hz) LED Allarme (poi la tensione di uscita analogica non cambia più) Errore: livello chiuso Avviso/ preallarme: livello aperto STATO Relè Allarme (Imp. di fab.) Dati errati Temperatura troppo alta, calibrazione non effettuata, falso contatto, variazione temperatura ambiente Temperatura troppo bassa, calibrazione non effettuata, falso contatto, variazione temperatura ambiente Segnali VR e IR errati, Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Segnale VR errato, Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Segnale IR errato, Dimensionamento errato del trasformatore d'impulsi Causa operare AUTOCAL operare AUTOCAL e/oppure zona di errore fgh ("falso contatto") operare AUTOCAL, Verificare le specifiche del trasformatore, zona di errore ij Rimedio se prima installazione --- zona di errore fgh ("falso contatto") Rimedio se la macchina ha già lavorato conduttore non modif. Nota: I messaggi di errore vengono inizialmente forniti come avviso/preallarme (l'uscita valore effettivo oscilla tra due valori; relè allarme è al livello aperto). Dopo l'attivazione del segnale START l'avviso/ preallarme passa alla notifica di errore (l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto corsivo; il LED Allarme diventa acceso continuo; relè allarme è al livello chiuso). Parte 2 di 3: Messaggi d’errore da ottobre 2005 Funzioni dell’apparecchio RES-403 (116) (115) ¯8,66« ª 10 ® ¯260« ª300® ¯240« ª300® ¯8,00« ª 10 ® (113) 12 13 ¯220« ª300® ¯7,33« ª 10 ® (112) 11 (114) ¯200« ª300® ¯6,66« ª 10 ® (111) Temp. 300°C [°C] Uscita valore tens. [V] 10 Errore Nr. ¯433« ª500® ¯400« ª500® ¯366« ª500® ¯333« ª500® Temp. 500°C [°C] Errore: acceso continuo Avviso/pre allarme: lampeggia lento (1Hz) LED Allarme (poi la tensione di uscita analogica non cambia più) Errore: livello chiuso Avviso/ preallarme: livello aperto STATO Relè Allarme (Imp. di fab.) Segnale VR errato, Calibrazione impossibile Temperatura di calibrazione esterna oscilla, Calibrazione impossibile Temperatura di calibrazione esterna troppo elevata, Calibrazione impossibile Sbalzi di temperatura, calibrazione impossibile --- --- zona di errore i, verificare configuraz. Segnale IR errato, Calibrazione impossibile zona di errore ij, verificare configuraz. --- zona di errore j, verificare configuraz. Causa Segnali VR e IR errati, Calibrazione impossibile Rimedio se la macchina ha già lavorato conduttore non modif. Rimedio se prima installazione Nota: I messaggi di errore vengono inizialmente forniti come avviso/preallarme (l'uscita valore effettivo oscilla tra due valori; il LED Allarme lampeggia; relè allarme è al livello aperto). Dopo l'attivazione del segnale START l'avviso/ preallarme passa alla notifica di errore (l'uscita valore effettivo non oscilla più, vedere i valori in grassetto corsivo; il LED Allarme diventa acceso continuo; relè allarme è al livello chiuso). Parte 3 di 3: Messaggi d’errore da ottobre 2005 Funzioni dell’apparecchio Pagina 35 Pagina 36 zona di errore fgh ("falso contatto") zona di errore fgh ("falso contatto") Verificare rete Sbalzi di temperatura Frequenza rete instabile, freq. rete inamissibile 133 166 80 100 2,66 3,33 4 5 RES-403 ¯365« ª500® ¯400« ª500® ¯220« ª300® ¯240« ª300® ¯7,33« ª 10 ® ¯8,00« ª 10 ® 11 12 lampeggia lento (1Hz) ¯333« ª500® ¯200« ª300® ¯6,66« ª 10 ® 10 chiude con il segnale di "START" (poi la tensione di uscita analogica non cambia più) ¯300« ª500® ¯180« ª300® ¯6,00« ª 10 ® 9 --- --- zona di errore i, verificare configuraz. zona di errore ij, verificare configuraz. Segnale VR errato, Calibrazione impossibile Segnali VR e IR errati, Calibrazione impossibile --- --zona di errore j, verificare configuraz. operare AUTOCAL Segnale IR errato, Calibrazione impossibile Dati errati Segnali VR e IR errati ¯266« ª500® ¯160« ª300® ¯5,33« ª 10 ® 8 zona di errore fgh Sostituire apparecchio Sostituire apparecchio Errore interno Apparecchio difettoso 233 140 4,66 7 operare AUTOCAL operare RESET operare RESET Errore interno 200 120 4,00 aperto, chiuso 6 lampeggia veloce (4Hz) acceso continuo Verificare rete zona di errore dk zona di errore d Mancano i segnali VR e IR 100 60 2,00 3 zona di errore e zona di errore e Manca il segnale VR 66 40 1,33 2 zona di errore c zona di errore c Manca il segnale IR 33 20 0,66 1 STATO Relè Allarme (Impost. di fab.) Causa LED Allarme Rimedio se la macchina ha già lavorato conduttore non modif. Temp. 500°C [°C] Temp. 300°C [°C] Uscita valore tens. [V] Errore Nr. Rimedio se prima installazione Messaggi d’errore fino a settembre 2005 Funzioni dell’apparecchio Funzioni dell’apparecchio 9.13 Zone di errore e cause 5 1 2 6 2 9 3 Regolatore 4 8 VR 1 IR 8 7 123 45 HARDWARE 9 I2 8 U2 7 Nella seguente tabella sono riportate le spiegazioni per le possibili cause di difetto. Zona di errore c Spiegazioni Possibili cause Interruzione del circuito di potenza dopo il punto di connessione VR - Rottura dei cavetti, rottura termoconduttore, - Contatto difettoso sul termoconduttore Interruzione del segnale dal trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 - Cavetti di misurazione IR dal trasformatore amperometrico interrotti Interruzione del circuito primario - Rottura dei conduttori, triac nel regolatore difettoso, - Avvolgimento primario del trasformatore d’impulsi interrotto Interruzione del circuito secondario prima del punto di connessione VR - Rottura dei cavetti - Avvolgimento secondario del trasformatore d’impulsi interrotto e Segnale VR mancante - Cavetti di misurazione interrotti f Corto circuito parziale (Delta R) - Il termoconduttore viene parzialmente cortocircuitato da una parte conduttrice (supporto, controbarra, ecc.) g Interruzione nel collegamento in parallelo - Rottura dei cavetti, rottura del termoconduttore, - Contatto difettoso sul termoconduttore Corto circuito totale - Termoconduttore montato in modo non corretto, isolamento delle teste delle barre assente o montate in modo non corretto, - La parte conduttrice cortocircuita totalmente il termoconduttore d h RES-403 Pagina 37 Impostazioni di fabbrica Zona di errore Spiegazioni i Possibili cause Segnale VR sbagliato - Fino a settembre 2005: configurare correttamente il DIP-switch 1 - 3 (Campo U2) - Da ottobre 2005: U2 al di fuori del range consentito 0,4…120VAC Segnale IR sbagliato - Fino a settembre 2005: configurare correttamente il DIP-switch 4+ 5 (Campo I2) - Da ottobre 2005: I2 al di fuori del range consentito 30…500A j Passaggi attraverso il trasformatore amperometrico PEX-W2/-W3 non corretti k 10 - Controllare il numero delle passaggi (per correnti < 30A sono necessari due o più) - Errore hardware (sostituire il regolatore) - Ponticello uscita Allarme sbagliato oppure mancante Errore interno dell’apparecchio Impostazioni di fabbrica In fabbrica il regolatore di temperatura RESISTRON RES-403 viene configurato come segue: DIP-Switch per tensione al secondario V2 e corrente I2 (fino a settembre 2005) OFF V2 = 6…60VAC I2 = 30…100A ON 1 2 3 4 5 DIP-Switch: 2 ON 1, 3, 4, 5 OFF Per i Regolatori da ottobre 2005 l'impostazione avviene automaticamente con la funzione AUTORANGE. 5 6 0 2 34 789 Lega del termoconduttore: Alloy A20 range di temperatura: 300°C Temperatura max: 300°C 1 selettore rotante per lega del termoconduttore e range di temperatura (da giugno 2003) SWITCH POS. 0 1 4 5 8 selettore rotante posizione "0" 300°C 9 l contatto si chiude in caso di allarme 5 6 2 34 Pagina 38 0 1 789 ponticello per relè d’allarme SWITCH POS. 0 1 4 5 8 9 RES-403 300°C Manutenzione Correzione automatica di phase (AUTOCOMP) [X] AUTOCOMP: OFF Durata dell’impulso di misurazione Durata impulso: 1,7ms [X] Segnale „Temperatura OK“ (da ottobre 2005: con MOD 46) [X] Banda di tolleranza: -10K…+10K Diagnostica temperatura Diagnostica temperatura: OFF [X] Sorveglianza tempo di riscaldamento: OFF Sorveglianza tempo di riscaldamento [X] [X] Da ottobre 2005: Solamente con il software ROPEX-Visualisierung. 11 Manutenzione Il Regolatore non richiede particolari manutenzioni. Si consiglia il regolare controllo risp. il serraggio dei morsetti di collegamento – e anche dei morsetti per il col- legamento degli avvolgimenti al trasformatore d’impulsi. Eventuali depositi di polvere sul regolatore possono essere asportati con aria compressa asciutta. RES-403 Pagina 39 Codice di ordinazione 12 Codice di ordinazione RES - 403 / . . . VAC 115: tensione di rete 115VAC, n. art. 740301 230: tensione di rete 230VAC, n. art. 740302 400: tensione di rete 400VAC, n. art. 740303 fornitura: Regolatore con morsettiera (senza trasformatore amperometrico) Modifica MOD . . (optional, se necessario) ad.es. 01: MOD 01, n. art. 800001 (amplificatore addizionale per tensioni ridotte) 26: MOD 26, n. art. 800026 (con allacciamento Booster) 40: MOD 40, n. art. 800040 (segnale "Temperatura OK") Sull’ordine devono essere indicati il numero dell’articolo del regolatore e le modifiche desiderate (optional), ad.es. RES-403/400VAC + MOD 26 (Regolatore per tensione di rete 400VAC con allacciamento Booster) Ordinare n. art. 740303 + 800026 Trasformatore amperometrico PEX-W3 n. art. 885105 Filtro di rete LF- . . 480 06: Corrente permanente 6A, 480VAC, n. art. 885500 35: Corrente permanente 35A, 480VAC, n. art. 885506 Trasformatore d’impulsi Versione e dati per l’ordinazione vedi relazione applicativa ROPEX Adattatore, interfaccia di comunicazione CI-USB-1 n. art. 885650 Potenziometro PD- . 3: per 300°C, n. art. 881103 5: per 500°C, n. art. 881105 fornitura: potenziometro con manopola digitale Visual. temp. ATR- . 3: 300°C, n. art. 882130 5: 500°C, n. art. 882150 Pagina 40 RES-403 Codice di ordinazione Booster B- . . . 400 075: Carico ammissibilie impulsi 75A, 400VAC n. art. 885301 100: Carico ammissibilie impulsi 100A, 400VAC n. art. 885304 Per altri accessori: ª Prospetto "Accessori" RES-403 Pagina 41 Glossario 13 Glossario A L accessori 7 Adattatore, interfaccia di comunicazione Allacciamento alla rete 14 Aufheizzeitüberwachung 31 AUTOCAL 6, 22, 27 AUTOCOMP 29 AUTOTUNE 6 avviso di allarme 31 B Booster 8, 17, 41 20, 23 M manutenzione 39 messa in servizio 19 messaggi di errore 32 MOD 8, 17, 18, 40 modifica 8, 17, 18, 40 monitoraggio del sistema montaggio 11, 12 norme per l’installazione Cablaggio 14 calibrazione "zero" automatica 6, 22, 27 CI-USB-1 7, 31, 40 codice di ordinazione 40 Coefficiente di temperatura 3, 21 configurazione dell’apparecchio 19 corrente secondaria I2 19 Correzione automatica di fase 29 D dati tecnici 10 diagnostica 6 Diagnostica temperatura 30 dimensioni 12 DIP switch 19 Durata dell’impulso di misurazione 31 12 P PEX-W2/-W3 3 PEX-W3 15, 40 Potenza dissipata 11 potenziometro 7, 25, 40 potenziometro del valore nominale 7 principio di funzionamento 5 Protezione contro sovracorrenti 14 R 29 range di temperatura 10, 20 regolazione della temperatura 5 Relazione applicativa 12, 15, 19 relè d’allarme 11, 21 S E elementi di comando saldatura ad impulso 5 schema di allacciamento 16, 17, 18 segnale di „START“ 22, 28 segnale „Temperatura OK“ 9 segnale „temperatura OK“ 11, 18 segnale „temperatura raggiunta“ 8, 18 software Visualisierung 31 Sorveglianza tempo di riscaldamento 31 sostituzione del termoconduttore 22, 23 surriscaldamento del termoconduttore 6 24 F Filtro di rete 7, 14, 15, 40 frequenza di rete 6, 10 G 11 H HEAT (riscaldamento) T 22, 28 I impiego 5 Impostazione della temperatura impostazioni di fabbrica 38 installazione 12 Interfaccia - diagnostica 31 Pagina 42 lega N C grado di protezione 7, 31, 40 25 TCR 3, 21 temperatura ambiente 11 tempra del termoconduttore 21, 23 tensione di rete 10, 40 tensione secondaria U2 19 Tipo di costruzione 10 tipo di termoconduttore 10 Trasformatore amperometrico 15, 40 Trasformatore d’impulsi 3, 7, 14, 40 trasformatore d’impulsi 40 RES-403 Glossario visualizzazione della temperatura 7, 26, 40 visualizzazione digitale della temperatura 7 V valore effettivo in uscita 26 valore nominale del potenziometro 25 valore nominale impostato 10, 25 vista dell’apparecchio 19 visualizzazione analogica della temperatura Z 7 zone di errore RES-403 37 Pagina 43