Programma svolto di Elettrotecnica, elettronica e automazione

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Programma svolto di Elettrotecnica, elettronica e automazione
Classe III sez. CR – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Ferraro Silvano
Testo adottato: Conte G., Ceserani M., Impallomeni E., “Elettrotecnica ed elettronica”
Modulo n° 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua
U. D. 1: Generatori. Legge di Ohm. Corrente elettrica. Tensione elettrica. Legge di Ohm. Generatore di
tensione. Generatore di corrente. Diagramma tensione-corrente. Resistività. Coefficiente di temperatura.
U. D. 2: Reti elettriche. Principi di Kirchhoff. Tensione fra due punti di una rete. Resistenza equivalente.
Trasformazione stella-triangolo. Partitore di tensione e di corrente. Risoluzione dei circuiti. Generatore reale
di tensione. Metodo della sovrapposizione degli effetti.
U. D. 3: Energia e potenza. Energia e potenza elettrica. Effetto Joule.
U. D. 4: Esercitazioni di laboratorio. Verifica della legge di Ohm. Verifica del I principio di Kirchhoff.
Verifica del II principio di Kirchhoff. Misurazione di una resistenza con metodo volt-amperometrico.
Misurazione della potenza con metodo volt-amperometrico.
Modulo n° 2/ Argomento: Elettrostatica
U. D. 1: Campo elettrico. Forze elettrostatiche. Campo elettrico. Energia e potenziale. Conduttore
all’interno di un campo elettrico. Effetto delle punte. Schermo elettrostatico.
U. D. 2: Condensatori. Capacità. Condensatore. Dielettrico. Rigidità dielettrica. Collegamenti tra
condensatori.
U. D. 3: Transitori capacitivi. Carica del condensatore per mezzo del generatore di corrente. Energia
immagazzinata nel condensatore. Principio di continuità. Curve esponenziali.
U. D. 4: Esercitazioni di laboratorio. Transitorio di carica e scarica di un condensatore.
Modulo n° 3/ Argomento : Elettromagnetismo
U. D. 1: Generazione del campo magnetico. Campo magnetico prodotto da magneti e da corrente. Campo
generato dalla presenza contemporanea di più conduttori. Solenoide.
U. D. 2: Induzione elettromagnetica. Induttanza. Flusso magnetico. Legge di Faraday. Legge di Lenz.
Esempi di induzione elettromagnetica. Autoinduttanza. Induttore.
U. D. 3: Forza di Lorentz. Motore a corrente continua rudimentale.
U. D. 4: Circuiti magnetici. Materiali ferromagnetici. Caratteristica di magnetizzazione. Materiali
diamagnetici e paramagnetici.
Modulo n° 4/ Argomento: Regime alternativo sinusoidale
U. D. 1: Funzioni periodiche. Grandezza periodica. Grandezza alternata. Componente continua. Valor
medio. Valore picco-picco. Valore efficace di tensioni e correnti periodiche.
U. D. 2: Esercitazioni di laboratorio. Rilievo di valori relativi a grandezze periodiche e alternate.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
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Programma svolto di Elettrotecnica, elettronica e automazione
Classe III sez. CN/B – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Ferraro Silvano
Testo adottato: Conte G., Ceserani M., Impallomeni E., “Elettrotecnica ed elettronica”
Modulo n° 1/ Argomento: Studio di reti in corrente continua
U. D. 1: Generatori. Legge di Ohm. Corrente elettrica. Tensione elettrica. Legge di Ohm. Generatore di
tensione. Generatore di corrente. Diagramma tensione-corrente. Resistività. Coefficiente di temperatura.
U. D. 2: Reti elettriche. Principi di Kirchhoff. Tensione fra due punti di una rete. Resistenza equivalente.
Trasformazione stella-triangolo. Partitore di tensione e di corrente. Risoluzione dei circuiti. Generatore
reale. Metodo della sovrapposizione degli effetti.
U. D. 4: Energia e potenza. Energia e potenza elettrica. Effetto Joule.
U. D. 5: Esercitazioni di laboratorio. Verifica della legge di Ohm. Verifica del I principio di Kirchhoff.
Verifica del II principio di Kirchhoff. Misurazione di una resistenza con metodo volt-amperometrico.
Misurazione della potenza con metodo volt-amperometrico.
Modulo n° 2/ Argomento: Elettrostatica
U. D. 1: Campo elettrico. Forze elettrostatiche. Campo elettrico. Energia e potenziale. Conduttore
all’interno di un campo elettrico. Effetto delle punte. Schermo elettrostatico.
U. D. 2: Condensatori. Capacità. Condensatore. Dielettrico. Rigidità dielettrica. Collegamenti tra
condensatori.
U. D. 3: Transitori capacitivi. Carica del condensatore per mezzo del generatore di corrente. Energia
immagazzinata nel condensatore. Principio di continuità. Curve esponenziali.
U. D. 4: Esercitazioni di laboratorio. Transitorio di carica e scarica di un condensatore.
Modulo n° 3/ Argomento : Elettromagnetismo
U. D. 1: Generazione del campo magnetico. Campo magnetico prodotto da magneti e da corrente. Campo
generato dalla presenza contemporanea di più conduttori. Solenoide.
U. D. 2: Induzione elettromagnetica. Induttanza. Flusso magnetico. Legge di Faraday. Legge di Lenz.
Esempi di induzione elettromagnetica. Autoinduttanza. Induttore.
U. D. 3: Forza di Lorentz. Motore a corrente continua rudimentale.
U. D. 4: Circuiti magnetici. Materiali ferromagnetici. Caratteristica di magnetizzazione. Materiali
diamagnetici e paramagnetici.
Modulo n° 4/ Argomento: Regime alternativo sinusoidale
U. D. 1: Funzioni periodiche. Grandezza periodica. Grandezza alternata. Componente continua. Valor
medio. Valore picco-picco. Valore efficace di tensioni e correnti periodiche.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
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Programma svolto di Elettrotecnica ed elettronica
Classe IV sez. TM/A – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Penna Giovanni
Testo adottato: dispense a cura del docente
Modulo n° 1/ Argomento: Correnti alternate
U. D. 1: Grandezze periodiche. Grandezza periodica. Grandezza alternata. Componente continua. Valor
medio. Valore picco-picco. Valore efficace di tensioni e correnti periodiche. Fattore di forma. Funzione
sinusoidale. Fase di una sinusoide. Rappresentazione vettoriale delle sinusoidi. Numeri complessi.
U. D. 2: Circuiti in corrente alternata. Circuito resistivo in regime sinusoidale. Circuiti puramente
induttivi, puramente capacitivi, R-L serie, R-C serie, R-L-C serie. Risonanza. Impedenza equivalente.
Circuiti R-L e R-C in parallelo. Ammettenza. Circuito risonante parallelo.
U. D. 3: Potenza in corrente alternata. Potenza in regime variabile. Potenza in regime sinusoidale.
U. D. 4: Prove di laboratorio. Misurazione della potenza in regime alternativo sinusoidale.
Modulo n° 2/ Argomento: Sistemi trifasi
U. D. 1: Sistemi trifasi. Sistemi polifasi. Carico trifase equilibrato collegato a stella. Carico equilibrato
collegato a triangolo. Carico squilibrato collegato a stella. Carico squilibrato collegato a triangolo.
U. D. 2: Potenze di sistemi trifasi. Potenza nei sistemi trifasi. Potenza con carico equilibrato, collegato a
stella, con e senza neutro. Potenza con carico a triangolo equilibrato. Potenza nei carichi squilibrati.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Misurazione della potenza trifase con metodo di Aron.
Modulo n° 3/ Argomento: Macchine elettriche
U. D. 1: Trasformatore. Energia e potenza. Perdite e rendimento nella macchina elettrica. Trasformatore
monofase ideale. Perdite e rendimento. Circuiti equivalenti nel funzionamento a vuoto e a carico del
trasformatore ideale e relativi diagrammi fasoriali. Circuito equivalente del trasformatore reale.
Trasformatore trifase. Autotrasformatore. Parallelo fra trasformatori.
Prove di laboratorio: Prova a vuoto di un trasformatore trifase. Prova a vuoto di una macchina asincrona.
U. D. 2: Macchina asincrona. Costituzione della macchina asincrona. Campo rotante. Caratteristica
meccanica. Funzionamento allo spunto. Funzionamento a carico. Avviamento della macchina asincrona con
riduzione della tensione di alimentazione; avviamento stella-triangolo; avviamento con resistenze rotoriche;
avviamento nel motore con doppia gabbia e con gabbia a barre alte.
U. D. 3: Macchina sincrona. Costituzione e funzionamento della macchina sincrona. Angolo di carico.
Diagramma fasoriale. Caratteristica meccanica. Caratteristica pseudomeccanica (stallo, fuga, perdita del
passo). Eccitazione senza spazzole.
Modulo n° 4/ Argomento: Impianti elettr. e sicurezza sulle navi (progetto Students at work)
U. D. 1. Cenni sugli impianti elettrici navali; protezione da sovracorrenti: fusibili, interruttori
magnetotermici; cavi elettrici nelle navi; emergenza; incendi.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
Programma svolto di Elettrotecnica ed elettronica
Classe IV sez. TM/B – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Ferraro Silvano
Testo adottato: dispense a cura del docente
Modulo n° 1/ Argomento: Correnti alternate
U. D. 1: Grandezze periodiche. Grandezza periodica. Grandezza alternata. Componente continua. Valor
medio. Valore picco-picco. Valore efficace di tensioni e correnti periodiche. Fattore di forma. Funzione
sinusoidale. Fase di una sinusoide. Rappresentazione vettoriale delle sinusoidi. Numeri complessi.
U. D. 2: Circuiti in corrente alternata. Circuito resistivo in regime sinusoidale. Circuiti puramente
induttivi, puramente capacitivi, R-L serie, R-C serie, R-L-C serie. Risonanza. Impedenza equivalente.
Circuiti R-L e R-C in parallelo. Ammettenza. Circuito risonante parallelo.
U. D. 3: Potenza in corrente alternata. Potenza in regime variabile. Potenza in regime sinusoidale.
U. D. 4: Prove di laboratorio. Misurazione della potenza in regime alternativo sinusoidale.
Modulo n° 2/ Argomento: Sistemi trifasi
U. D. 1: Sistemi trifasi. Sistemi polifasi. Carico trifase equilibrato collegato a stella. Carico equilibrato
collegato a triangolo. Carico squilibrato collegato a stella. Carico squilibrato collegato a triangolo.
U. D. 2: Potenze di sistemi trifasi. Potenza nei sistemi trifasi. Potenza con carico equilibrato, collegato a
stella, con e senza neutro. Potenza con carico a triangolo equilibrato. Potenza nei carichi squilibrati.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Misurazione della potenza trifase con metodo di Aron.
Modulo n° 3/ Argomento: Macchine elettriche
U. D. 1: Trasformatore. Energia e potenza. Perdite e rendimento nella macchina elettrica. Trasformatore
monofase ideale. Perdite e rendimento. Circuiti equivalenti nel funzionamento a vuoto e a carico del
trasformatore ideale e relativi diagrammi fasoriali. Circuito equivalente del trasformatore reale.
Trasformatore trifase. Autotrasformatore. Parallelo fra trasformatori.
Prove di laboratorio: Prova a vuoto di un trasformatore trifase.
U. D. 2: Macchina asincrona. Costituzione della macchina asincrona. Campo rotante. Caratteristica
meccanica. Funzionamento allo spunto. Funzionamento a carico. Avviamento della macchina asincrona con
riduzione della tensione di alimentazione; avviamento stella-triangolo; avviamento con resistenze rotoriche;
avviamento nel motore con doppia gabbia e con gabbia a barre alte.
Prove di laboratorio: Prova a vuoto di una macchina asincrona.
U. D. 3: Macchina sincrona. Costituzione e funzionamento della macchina sincrona. Angolo di carico.
Diagramma fasoriale. Caratteristica meccanica. Caratteristica pseudomeccanica (stallo, fuga, perdita del
passo). Eccitazione senza spazzole.
U. D. 4: Macchina a corrente continua. Struttura. Motore a corrente continua con eccitazione in
derivazione: schema elettrico e caratteristica meccanica. Motore a corrente continua con eccitazione in serie:
schema elettrico e caratteristica meccanica. Dinamo con eccitazione indipendente: schema elettrico e
caratteristica nel piano V-I.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
Programma svolto di Controlli e automazione
Classe V sez. TM/A – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Penna Giovanni
Testo adottato: dispense a cura del docente
Modulo n° 1/ Argomento: Introduzione e strumenti matematici
U. D. 1: Cenni storici sui controlli automatici.
U. D. 2: Introduzione all’automazione navale.
U. D. 3: Definizioni. Definizioni di sistema, controllo, variabili, segnali, ingresso di controllo, ingresso di
disturbo, uscita, regolatore, sistema lineare, errore, fedeltà di risposta.
U. D. 4: Ingressi canonici. Definizioni di impulso, gradino, rampa, rampa parabolica.
U. D. 5: Algebra degli schemi a blocchi. Connessioni in cascata, in parallelo, in retroazione.
U. D. 6: Trasformate di Laplace. Trasformate e antitrasformate di Laplace degli ingressi canonici e della
funzione esponenziale.
Modulo n° 2/ Studio della risposta la gradino di sistemi dei I e del II ordine
U. D. 1: Sistemi del primo ordine. Poli e zeri di una funzione di trasferimento. Ordine di un sistema.
Sistema del I ordine: risposta al gradino, costante di tempo. Tempo di assestamento.
U. D. 2: Sistemi del secondo ordine. Coefficiente di smorzamento, pulsazione naturale. Caso di poli reali e
distinti. Caso di poli reali e coincidenti. Caso di poli complessi e coniugati. Tempo di assestamento,
sovraelongazione percentuale.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Simulazioni delle risposte dei sistemi del I e II ordine col software Scicoslab.
Modulo n° 3/ Argomento: Stabilità e sistemi in retroazione.
U. D. 1: Stabilità dei sistemi e retroazione. Definizioni relativi alla stabilità. Stabilità e risposta libera di un
sistema. Proprietà generali dei sistemi retroazionati. Esempio: la macchina del timone.
U. D. 2: Criterio di stabilità. Stabilità nei sistemi lineari: relazione tra stabilità e segno della parte reale dei
poli della funzione di trasferimento.
Modulo n° 4/ Argomento: Modi di regolazione.
U. D. 1: Regolazione ON-OFF. Isteresi. Diagramma temporale.
U. D. 2: Regolatori PID. Regolatore ad azione proporzionale. Regolatore ad azione integrale. Regolatore ad
azione derivativa. Regolazione PI; PD; PID.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Simulazioni delle risposte di un sistema controllato con PID tramite il
software Scicoslab.
Modulo n° 5/ Argomento: Trasduttori e attuatori nell’automazione navale.
U. D. 1: Attuatori. Attuatori lineari e rotativi.
U. D. 2: Trasduttori. Generalità: trasduttori attivi e passivi, primari e secondari, caratteristiche. Trasduttori
di spostamento: potenziometro resistivo, interruttori di posizione, contatti reed. Trasduttori di velocità:
sensore centrifugo di velocità, dinamo tachimetrica, ruota fonica. Accelerometri. Termometri. Sensori di
livello.
Modulo n° 6/ Argomento: Automazione degli apparati di bordo.
U. D. 1: Autopilota, timoneria. Schema a blocchi dell’autopilota. Retroazione nella macchina del timone.
Retroazione dell’angolo di prora. Regolatore PID nell’autopilota.
U. D. 2: Navigazione integrata.
U. D. 3.: Stabilizzazione della nave. Metodi passivi e attivi per la stabilizzazione: a masse oscillanti, con
giroscopio, con alette.
Modulo n° 7/ Argomento: Il PLC.
U. D. 1: Costituzione del PLC. CPU, modulo di ingresso, modulo di uscita, alimentazione, memoria.
U. D. 2: Linguaggi di programmazione. Ladder. Schema a blocchi funzionali. Autoritenuta. Avviamento
stella-triangolo di un motore asincrono.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti_____________________________
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Firme alunni __________________________ ___________________________
Programma svolto di Controlli e Automazione
Classe V sez. TM/B – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Penna Giovanni
Testo adottato: dispense a cura del docente
Modulo n° 1/ Argomento: Introduzione e strumenti matematici
U. D. 1: Cenni storici sui controlli automatici.
U. D. 2: Introduzione all’automazione navale.
U. D. 3: Definizioni. Definizioni di sistema, controllo, variabili, segnali, ingresso di controllo, ingresso di
disturbo, uscita, regolatore, sistema lineare, errore, fedeltà di risposta.
U. D. 4: Ingressi canonici. Definizioni di impulso, gradino, rampa, rampa parabolica.
U. D. 5: Algebra degli schemi a blocchi. Connessioni in cascata, in parallelo, in retroazione.
U. D. 6: Trasformate di Laplace. Trasformate e antitrasformate di Laplace degli ingressi canonici e della
funzione esponenziale.
Modulo n° 2/ Studio della risposta la gradino di sistemi dei I e del II ordine
U. D. 1: Sistemi del primo ordine. Poli e zeri di una funzione di trasferimento. Ordine di un sistema.
Sistema del I ordine: risposta al gradino, costante di tempo. Tempo di assestamento.
U. D. 2: Sistemi del secondo ordine. Coefficiente di smorzamento, pulsazione naturale. Caso di poli reali e
distinti. Caso di poli reali e coincidenti. Caso di poli complessi e coniugati. Tempo di assestamento,
sovraelongazione percentuale.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Simulazioni delle risposte dei sistemi del I e II ordine col software Scicoslab.
Modulo n° 3/ Argomento: Stabilità e sistemi in retroazione.
U. D. 1: Stabilità dei sistemi e retroazione. Definizioni relativi alla stabilità. Stabilità e risposta libera di un
sistema. Proprietà generali dei sistemi retroazionati. Esempio: la macchina del timone.
U. D. 2: Criterio di stabilità. Stabilità nei sistemi lineari: relazione tra stabilità e segno della parte reale dei
poli della funzione di trasferimento.
Modulo n° 4/ Argomento: Modi di regolazione.
U. D. 1: Regolazione ON-OFF. Isteresi. Diagramma temporale.
U. D. 2: Regolatori PID. Regolatore ad azione proporzionale. Regolatore ad azione integrale. Regolatore ad
azione derivativa. Regolazione PI; PD; PID.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Simulazioni delle risposte di un sistema controllato con PID tramite il
software Scicoslab.
Modulo n° 5/ Argomento: Trasduttori e attuatori nell’automazione navale.
U. D. 1: Attuatori. Attuatori lineari e rotativi.
U. D. 2: Trasduttori. Generalità: trasduttori attivi e passivi, primari e secondari, caratteristiche. Trasduttori
di spostamento: potenziometro resistivo, interruttori di posizione, contatti reed. Trasduttori di velocità:
sensore centrifugo di velocità, dinamo tachimetrica, ruota fonica. Accelerometri. Termometri. Sensori di
livello.
Modulo n° 6/ Argomento: Automazione degli apparati di bordo.
U. D. 1: Autopilota, timoneria. Schema a blocchi dell’autopilota. Retroazione nella macchina del timone.
Retroazione dell’angolo di prora. Regolatore PID nell’autopilota.
U. D. 2: Navigazione integrata.
U. D. 3.: Stabilizzazione della nave. Metodi passivi e attivi per la stabilizzazione: a masse oscillanti, con
giroscopio, con alette.
Modulo n° 7/ Argomento: Il PLC.
U. D. 1: Costituzione del PLC. CPU, modulo di ingresso, modulo di uscita, alimentazione, memoria.
U. D. 2: Linguaggi di programmazione. Ladder. Schema a blocchi funzionali. Autoritenuta. Avviamento
stella-triangolo di un motore asincrono.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
Programma svolto di Elettrotecnica ed elettronica
Classe V sez. TM/B – Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica “Nautico Colombo” di Camogli
Docenti: D’Alessandro Donato, Penna Giovanni
Testo adottato: dispense a cura del docente
Modulo n° 1/ Argomento: Ripasso sulle macchine elettriche rotanti
U. D. 1: Macchina asincrona. Costituzione della macchina asincrona. Campo rotante. Avvolgimento a
quattro poli. Funzionamento allo spunto. Funzionamento a carico. Caratteristica meccanica. Metodi di
avviamento: tensione ridotta, stella-triangolo, inserzione di resistenze rotoriche, rotore a barre alte e a doppia
gabbia.
U. D. 2: Macchina sincrona. Costituzione e funzionamento della macchina sincrona.
U. D. 3: Macchina a corrente continua. Struttura. Dinamo. Circuito magnetico della macchina a corrente
continua. Avvolgimento indotto. Dinamo a magneti permanenti come generatore reale. Motore a corrente
continua. Funzionamento a vuoto della macchina a corrente continua come motore. Macchina a c. c. a
eccitazione indipendente, serie e derivata, con relative caratteristiche meccaniche.
U. D. 4: Prove di laboratorio. Prova a vuoto sulla macchina asincrona.
Modulo n° 2/ Diodo, transistor, tiristori; circuiti raddrizzatori e invertitori
U. D. 1: Materiali semiconduttori. Materiali semiconduttori; semiconduttori drogati.
U. D. 2: Il diodo. La giunzione pn. Polarizzazione diretta e inversa. Caratteristiche ideale e reale del diodo
nel piano V-I. Diodo LED. Diodo Zener. Punto di lavoro.
U. D. 3: I tiristori. SCR. TRIAC. GTO.
U. D. 4: Raddrizzatori. Raddrizzatore a singola semionda. Raddrizzatore con trasformatore a presa
centrale. Ponte di Graetz.
U. D. 5: Il transistor. Il transistor BJT; caratteristiche nel piano V-I; equazioni caratteristiche di un
transistor BJT; impieghi dei transistor; zone di funzionamento; funzionamento on-off di un transistor;
determinazione grafica del punto di lavoro.
U. D. 6: Invertitori. Inverter a singolo e a doppio ponte.
U. D. 7: Prove di laboratorio. Diodo raddrizzatore.
Modulo n° 3/ Argomento: Onde elettromagnetiche; il radar
U. D. 1: Onde elettromagnetiche. Frequenza, lunghezza d’onda, velocità di propagazione. Spettro elettromagnetico. Modalità di propagazione delle onde elettromagnetiche; tipologie di onde. Le modulazioni di
ampiezza, di frequenza, di fase. I mezzi trasmissivi. Tipologie di antenne. Telecomunicazioni marittime.
U. D. 2: Il radar. Principi di funzionamento. Schema a blocchi. Duplexer: circuito e funzionamento;
circuito con tubi a vuoto TR e ATR; circuito con diodo di tipo PIN. Parametri caratteristici. Equazione radar.
Antenne radar. Schermo PPI.
Modulo n° 4/ Argomento: Amplificatore operazionale, i filtri
U. D. 1: L’amplificatore operazionale. Amplificatore operazionale ideale. Amplificatore operazionale in
configurazione invertente, non invertente, sommatore, derivatore, integratore.
U. D. 2: I filtri. Filtri passivi e attivi. Filtro passa-basso; esempio di applicazione nell’autopilota di una
nave. Filtro passa-alto. Filtro passa-banda.
U. D. 3: Prove di laboratorio. Amplificatore operazionale. Filtri.
Modulo n° 5/ Argomento: Impianti elettrici di bordo
U. D. 1: Componenti principali degli impianti elettrici. Trasporto, distribuzione dell’energia elettrica.
Sistemi TT, TN e IT. Interruttori magnetotermici. Fusibili. La selettività delle protezioni. Interruttori
differenziali. Il contattore. Il relè ausiliario. Il rischio elettrico. I pulsanti.
U. D. 2. Componenti e problematiche degli impianti navali. Cavi senza propagazione di fiamma; cavi
atossici. Cenni sulla compatibilità elettromagnetica.
U. D. 3: Schemi di impianti elettrici navali (cenni). Sistemi di distribuzione negli impianti elettrici navali.
Distribuzione in media tensione. Distribuzione in bassa tensione: impianto radiale, impianto radiale misto,
impianto radiale con anello di riserva.
Camogli, 3-6-2013
Firme docenti______________________________ ______________________________
Firme alunni ______________________________ ______________________________
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