Anno scolastico 2015-16 Marsala, lì 12-05-2016 Coordinatore Prof.ssa Grazia Perricone Dirigente Scolastico Prof.ssa Fiorella Florio 1 1. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Disciplina Lingua Italiana Lingua latina Lingua inglese Terza Quarta Quinta Agate laura Angela Agate Laura Angela e Lett. Colicchia Claudia e Patera Agate Laura Angela Agate Laura Angela Lett. Palermo Cinzia Scimonelli Paola Scimonelli Paola lett. Scimonelli Paola e Filosofia Piccione Roberta Perricone Grazia Perricone Grazia Storia Perricone Grazia Perricone Grazia Perricone Grazia Fisica Sammartano Vita Fede Giuseppina Innocenza Gentile Giacomo Fede Giuseppina Fede Giuseppina Matematica Fede Giuseppina Chirco Sebastiana Chirco Sebastiana Chirco Sebastiana Giovanna Giovanna Giovanna Gandolfo Rosa Gandolfo Rosa Disegno e storia Pipitone Nicola dell’arte Scienze Educazione Fisica Parrinello Michele Parrinello Michele Parrinello Michele Religione Indelicato Francesca Indelicato Francesca Indelicato Francesca 2 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE SITUAZIONE DELLA CLASSE Storia del triennio della classe dati statistici Classe Iscritti dallo Iscritti da Promossi stesso corso altro corso Terza 22 14 Quarta 21 17 Quinta 20 Promossi a Non seguito di promossi giudizio sospeso 8 Ritirati 4 PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 20 alunni, di cui 11 femmine e 9 maschi, che nel corso del secondo biennio e dell’ultimo anno non ha subito modificazioni significative, poiché soltanto due alunni, uno in terza, l’altro in quarta, si sono trasferiti in un altro corso. Essa si presenta piuttosto diversificata per estrazione familiare, formazione e interessi culturali, metodo di studio. Si possono individuare così, all’interno della classe, livelli di profitto differenziati e ritmi di apprendimento diversi per capacità, potenzialità e competenze acquisite. Tutti gli alunni sono stati motivati allo studio delle diverse discipline, disponibili alle verifiche e impegnati anche nel lavoro a casa. Molti alunni hanno partecipato attivamente e costruttivamente, mostrando attitudine per la riflessione e l’approfondimento e si sono impegnati proficuamente anche nelle attività extrascolastiche, rafforzando le proprie conoscenze e competenze e conseguendo risultati buoni, ottimi, e, in qualche caso, eccellenti. Sono pochi gli allievi che hanno evidenziato invece delle difficoltà: qualcuno per l’eccessiva timidezza e riservatezza nella relazione comunicativa, qualche altro per la tendenza ad uno studio mnemonico e ripetitivo. Il grado di socializzazione, all’interno della classe, è stato piuttosto elevato e il clima relazionale sempre sereno e collaborativo. Il comportamento nei confronti degli insegnanti e di tutto il personale della scuola è stato molto corretto. Per tutti gli alunni la frequenza è stata assidua e rispettosa degli orari scolastici e l’utilizzo del materiale e delle strutture della scuola sempre responsabile. I docenti, la cui continuità è stata particolarmente mantenuta dal quarto anno, hanno sempre collaborato tra di loro per permettere agli alunni di esprimere le loro potenzialità, anche favorendo la loro partecipazione ad attività extracurriculari. Ciò con l’obiettivo di dare loro gli strumenti necessari per applicare metodi di analisi critica nei vari settori del sapere, aiutarli a rafforzare i loro interessi culturali e anche a favorire la loro crescita personale. Il lavoro interdisciplinare poi è stato sempre coerente e il più possibile uniforme nelle mete da raggiungere. 3 Le famiglie degli alunni sono state sempre interessate ai risultati di apprendimento dei propri figli e hanno collaborato a diverso titolo con i docenti per migliorarne il profitto e motivarli ad uno studio più propositivo. La loro partecipazione agli incontri scuola-famiglia e durante le ore di ricevimento dei docenti è stata piuttosto regolare. Gli alunni hanno partecipato alle diverse attività extracurriculari organizzate dalla scuola e da altri Enti ed Istituzioni con entusiasmo e senso di responsabilità, raggiungendo in taluni casi risultati lusinghieri. Tutti hanno partecipato agli incontri di Orientamento, sia a Palermo, sia a scuola, e agli incontri sulla legalità, sulla robotica e sulla donazione degli organi. Alcuni alunni hanno acquisito buone competenze linguistiche partecipando a corsi di perfezionamento e conseguendo certificazioni di competenza (Esami Cambridge Pet e First), altri hanno partecipato alle Olimpiadi di Matematica, Fisica, Chimica e Scienze, altri ancora hanno aderito a diversi progetti quali il Fablab Day, il Business Game, la Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe, l’Incontro con l’Autore, l’Expò a Milano, la XXI Giornata della memoria e dell’Impegno a Messina. Ai sensi del DPR15 marzo 2010, n.89 “Regolamento recante revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”, relativamente all’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel quinto anno, il Consiglio di classe ha individuato la Storia come disciplina non linguistica. I nuclei disciplinari e le modalità didattiche, organizzati in sinergia tra il docente di disciplina non linguistica e il docente di lingua inglese, sono esplicitati nella programmazione di Storia. PERCORSI DIDATTICI INTERDISCIPLINARI SCELTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE1 Hanno avuto lo scopo di raccordare i diversi ambiti disciplinari e anche di offrire agli alunni spunti di riflessioni e materiali per le varie tesine oggetto d’esame Le migrazioni (discipline coinvolte: italiano, storia, lingua inglese) Ambiente e sviluppo sostenibile(discipline coinvolte: storia, matematica, fisica, scienze) Il Consiglio di classe ha altresì consentito ai singoli alunni la realizzazione di percorsi monografici grazie ai quali ognuno di loro ha potuto mostrare competenze trasversali e 0capacità di rielaborazione personale e di approfondimento. 3.CRITERI DI ATTRIBUZIONE PER IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Ogni anno in sede di scrutinio finale, per le classi terze, quarte e quinte, oltre alla votazione finale, viene attribuito a ciascun alunno il credito scolastico relativo all’anno scolastico in corso. Tale credito è determinato dalla media dei voti riportati alla fine dell’anno scolastico e può essere integrato dal credito formativo attribuito a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). Per l’attribuzione del credito scolastico si applica la tabella A dell’ allegato al DM 99/09 : Media dei voti 3°classe 4° classe 5° classe M=6 3-4 3-4 4-5 6 < M≤ 7 4-5 4-5 5-6 4 7 < M≤8 5-6 5-6 6-7 8 < M≤ 9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤10 7-8 7-8 8-9 Il punteggio più alto della banda viene attribuito sulla base di alcuni parametri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Per l’anno in corso è stato deliberato di attribuire il punteggio più alto della banda in presenza di almeno tre dei seguenti parametri: - assiduità della frequenza (non piu di 19 giorni di assenza e non piu di 12 entrate/uscite) - interesse, impegno nella partecipazione - media dei voti pari o superiore all’unità piu 0.50 - attività complementari ed integrative – crediti formativi I crediti formativi valutabili devono essere inerenti ad una delle tipologie sotto elencate: Formazione umana ed attività culturale extracurriculare; Formazione professionale ed esperienze lavorative; Volontariato (ambiente, solidarietà, lavori socialmente utili); Cooperazione e sport; Il credito formativo sarà riconosciuto ai fini dell’attribuzione del punteggio se negli attestati prodotti dagli studenti è specificato il tipo di servizio reso all’ente certificatore e se questo è legalmente riconosciuto (Chiesa, CRI, Charitas, Movimento per la vita, AVIS, AIAS ecc…). La validità dei titoli inerenti a “cooperazione e sport” riguarda certificazioni di pratiche agonistiche rilasciati da Enti riconosciuti ed accreditati (CONI, FIV, ecc…) Sono escluse dal computo le assenze dovute a ricoveri ospedalieri certificati, malattie esantematiche, convalescenze post-operatorie o terapie prolungate e documentate, eventi luttuosi gravi, impegni sportivi nel caso di alunni tesserati, test per accessi universitari e/o accademici, stage formativi. Le assenze ed i ritardi saranno rilevati dal registro delle assenze degli studenti. 4.CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Voto 10 Comportamento esemplare; Partecipazione critica e costruttiva alla vita scolastica; Frequenza assidua (max 6 gg per quadrimestre) e rispetto scrupoloso degli orari scolastici; Partecipazione ad attività culturali con esiti lusinghieri; Ruolo attivo e positivo all’interno del gruppo classe 9 Comportamento corretto, responsabile e rispettoso della comunità scolastica; Partecipazione attiva e collaborativa alle attività scolastiche; 5 Frequenza assidua (max 8 gg per quadrimestre) e rispettosa degli orari scolastici; Partecipazione proficua alle attività extra scolastiche dell’Istituto; Utilizzo responsabile del materiale e delle strutture della scuola 8 Comportamento quasi sempre corretto e responsabile; Partecipazione adeguata alle attività scolastiche; Frequenza regolare (max 9 gg per quadrimestre) Impegno e interesse regolari anche verso le attività extrascolastiche; Richiami verbali; 7 Comportamento poco corretto nei confronti dei compagni e/o insegnanti e/o personale scolastico; Partecipazione discontinua alle attività scolastiche; Frequenza irregolare con assenze e /o entrate /uscite strategiche; Uso poco diligente del materiale e delle strutture scolastiche; Uso improprio del telefonino e di altre apparecchiature elettroniche durante le ore di lezione; 6 Comportamento scorretto nei confronti dei compagni e/o di tutto il personale scolastico e/o eventuali danni causati alle strutture e alle attrezzature della scuola; Partecipazione carente alle attività scolastiche; Frequenza delle lezioni molto irregolare e mancato rispetto degli orari scolastici; Uso del telefonino o di altra apparecchiatura o comportamento che determini offesa alle persone o alla Istituzione Scolastica; Presenza di almeno una sospensione dalle lezioni per un periodo da uno a quindici giorni; Da 5 a 1 Presenza di almeno una sospensione superiore ai 15 giorni NOTA BENE: 1.Le note per responsabilità personale saranno comunicate alle famiglie dal Coordinatore di Classe. Il Consiglio di Classe valuterà se la nota è riconducibile ad un comportamento poco corretto o scorretto, e delibererà quale ricaduta debba avere sul voto di condotta. 2.L’attribuzione del voto avverrà in presenza di almeno tre descrittori su cinque. 6 5. Prove effettuate secondo le tipologie previste per la terza prova 1° Simulazione Data 05/02/2016 Discipline: inglese, storia, scienze, fisica, storia dell’arte 2° Simulazione Data 05/06/2016 Discipline: inglese, storia, scienze, fisica, storia dell’arte Le prove sono state composte da 24 quesiti, di tipologie diverse, n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla). Inglese Storia Fisica Scienze Arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C E’ stato considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per lo svolgimento della prova è stato concesso l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile, della tavola periodica degli elementi e del dizionario d’inglese monolingue, mentre è stato vietato l’uso di correttore, gomma e matita e di qualsiasi apparecchiatura elettronica. 6.1 Griglia di valutazione simulazioni terza prova Punteggio per quesito: Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti 2 punti 1 punto 0 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente Risposta abbastanza corretta e pertinente Risposta imprecisa e/o incompleta Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno) Durante la prova è consentito l’uso della tavola periodica, della calcolatrice, del vocabolario 7 Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 . Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione: Punteggio da 37 a 40 da33 a 36 da 30 a 32 da 27 a29 da 24 a 26 da 21 a 23 da 18 a 20 da 15 a 17 da 13 a 14 da 11a 12 da 9 a 10 da 7 a 8 da 5 a 6 da 3 a 4 da 0 a 2 Voto 15/15 Prova eccellente 14/15 13/15 12/15 11/15 10/15 Prova sufficiente 9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 8 6.2 Griglia Di Valutazione Per La Prima Prova Scritta Liceo Scientifico Statale “P. Ruggieri” Marsala a.s.2015-16 ITALIANO TIPOLOGIA A-ANALISI DEL TESTO Tutti i concetti chiave individuati Comprensione ed interpretazione Molti concetti chiave individuati Concetti chiave individuati parzialmente Concetti chiave non individuati Completa e puntuale Analisi Abbastanza completa e puntuale Parzialmente svolta/ Lacunosa Assenza di elementi valutabili Organizzazione e approfondimento Trattazione coesa, ordinata ed originale, riferimenti storico-letterari pertinenti Trattazione quasi sempre ordinata e abbastanza originale, riferimenti storico-letterari complessivamente pertinenti Trattazione poco ordinata, riferimenti storico-letterari non sempre appropriati Trattazione disorganica, assenza di riferimenti storicoletterari Testo pienamente corretto Correttezza ortografica e morfosintattica. Punteggiatura Testo complessivamente corretto Alcune imprecisioni ed errori Numerosi e gravi errori Sintassi e proprietà lessicale Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e ricco Sintassi abbastanza scorrevole e lessico nel complesso adeguato Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali ALUNNO……………………………………………. 2 1,5 1 0,5 2 1.5 1 0,5 2 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 1.5 2,5 1 2 0,5 1 2 3 1,5 1 0,5 2 1,5 2,5 2 1 3 2,5 1 2 0,5 1 CLASSE ……………… 9 ITALIANO TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE-ARTICOLO DI GIORNALE Completa comprensione, corretta interpretazione 2 Comprensione ed interpretazione delle fonti Discreta comprensione, abbastanza corretta interpretazione 1.5 Parziale comprensione, accettabile interpretazione 1 Scarsa comprensione, lacunosa interpretazione 0,5 2 Adeguatezza del testo alla Sempre adeguato tipologia Quasi sempre adeguato 1.5 Parzialmente adeguato 1 Per niente adeguato 0,5 Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale ed 2 Coesione e coerenza argomentazioni chiare ed originali argomentativa Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara ed 1.5 abbastanza originale Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre 1 coerente Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti 0,5 2 Correttezza ortografica e Testo pienamente corretto morfosintattica. Punteggiatura Testo complessivamente corretto 1.5 Alcune imprecisioni ed errori 1 Numerosi e gravi errori 0,5 Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e ricco 2 Sintassi e proprietà lessicale Sintassi abbastanza scorrevole, lessico nel complesso adeguato 1.5 Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso 1 Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali 0,5 ALUNNO……………………………………………. 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 CLASSE ……………… 10 ITALIANO TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO ITALIANO TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE Informazione pertinente alla traccia Pertinenza dei contenuti Informazione un po’ generica ma adeguata Informazione superficiale Informazione poco pertinente Approfonditi e originali Contenuti Corretti e abbastanza originali Parzialmente corretti Lacunosi Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale Coesione e coerenza ed argomentazioni chiare argomentativa Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara Parziale coesione, contenuti sviluppati in modo non sempre coerente Scarsa coesione, argomentazioni poco coerenti Correttezza ortografica e Testo pienamente corretto morfosintattica. Punteggiatura Testo complessivamente corretto Alcune imprecisioni ed errori Numerosi e gravi errori Sintassi scorrevole e chiara, lessico appropriato e Sintassi e proprietà ricco lessicale Sintassi abbastanza scorrevole e lessico nel complesso adeguato Diverse imprecisioni strutturali, lessico elementare o impreciso Numerosi e gravi errori strutturali e lessicali ALUNNO……………………………………………. 2 1.5 1 0,5 2 1.5 1 0,5 2 3 2,5 2 1 3 2,5 2 1 3 1.5 2,5 1 2 0,5 2 1 3 1.5 1 0,5 2 2,5 2 1 3 1,5 2,5 1 2 0,5 1 CLASSE ……………… 11 6.3 Griglia di valutazione per la seconda prova scritta Il dipartimento di matematica propone di adottare la griglia che solitamente viene inviata dal ministero, il giorno successivo all’espletamento della prova. In alternativa si propone la seguente griglia che è stata elaborata dal dipartimento di matematica sulla falsa riga di quelle proposte dal ministero negli anni precedenti corredata di indicatori e descrittori. Il punteggio massimo per il problema è di 75 punti e 15 punti per ogni quesito, punteggi che dovranno essere suddivisi tra le diverse voci (conoscenze, abilità e competenze) a seconda della tipologia di quesito e problema. Si propone di adottare poi la tabella, sempre proposta dal ministero negli anni precedenti, per ottenere il voto in quindicesimi corrispondente al punteggio grezzo. Problema n_____ max 75 CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche Conoscenze Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max __ Q uesito n______ Max 15 Max__ Q uesito n______ Max 15 Max __ Abilità Max __ Max __ Max __ Max __ Max __ Competenze Max ___ Max __ Max __ Max __ Max __ _ / MAX ___ /MAX ___ _/ MAX ___ / MAX ___ / MAX Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% (ABILITA’) CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% (COMPETENZE) CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. Ottime 100% Buone 80% Sufficienti 60% Mediocri 40% Scarse 20% Assenti 0% Punteggio assegnato Tot ______ / 150 ___/ max TABELLA DI CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO( in quindicesimi) 12 Indicatori e descrittori INDICATORI SPECIFICA ATTRIBUITA ALL’INDICATORE LIVELLO DI VALUTAZIONE % PUNTI CONOSCENZE ottime: conosce tutti i temi proposti in modo approfondito e puntuale 100% buone: mostra un buon livello di conoscenza degli argomenti proposti 80% sufficienti: ha una sufficiente conoscenza degli argomenti e del loro significato 60% mediocri: ha conoscenze frammentarie e approssimate 40% scarse: ha una conoscenza troppo superficiale decisamente insufficiente 20 % assenti : non ha conoscenza dell'argomento 0% ABILITÀ ottime: la procedura risolutiva è completamente corretta con indicazioni puntuali e rigorose a commento dei passaggi 100% buone: la procedura risolutiva è corretta, senza errori significativi e con qualche indicazione a commento dei passaggi 80% sufficienti: le procedure di calcolo sono sufficientemente chiare e puntuali 60% mediocri: lo svolgimento è confuso e presenta qualche errore significativo 40% scarse: lo svolgimento è confuso e presenta diversi errori gravi assenti: la risoluzione è completamente sbagliata 20% 0% COMPETENZE ottime: la scelta della procedura risolutiva è ottimale e il commento della soluzione è rigoroso e puntuale buone: l'organizzazione del lavoro e la scelta della procedura risolutiva sono ottimal 80% 100% sufficienti: l'organizzazione della risoluzione é sufficientemente impostata e il lessico specifico adeguati 60% mediocri: l'organizzazione della risoluzione si presenta lacunosa 40% scarse: l'organizzazione della risoluzione e il lessico specifico sono inadeguati 20% assenti: è assente ogni capacita organizzativa 0% 13 6.4 Griglia Di Valutazione Del Colloquio OBIETTIVO ESPOSIZIONE DEL PERCORSO DI APPROFONDIMENTO PERSONALE LIVELLO Frammentaria superficiale sufficiente CONOSCENZA DELLE TEMATICHE AFFRONTATE Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO SPECIFICO Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente CAPACITA’ DI ANALISI E DI SINTESI Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE PERSONALE E DI COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE Articolata approfondita Frammentaria superficiale sufficiente Articolata approfondita VALUTAZIONE o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 o 0–2 e 3–4 5-6 VOTO 14 7 Il presente documento è stato redatto, approvato e sottoscritto da tutti i docenti del Consiglio di Classe Marsala, 12-05-2016 Disciplina Firma Lingua e Lett. Italiana Prof.ssa Agate Laura Angela Lingua e Lett. Latina Prof.ssa Agate Laura Angela Lingua e Lett. Inglese Prof.ssa Scimonelli Paola Filosofia Prof.ssa Perricone Grazia Storia Prof.ssa Perricone Grazia Fisica Prof.ssa Fede Giuseppina Matematica Prof.ssa Fede Giuseppina Scienze Prof.ssa Chirco Sebastiana Disegno e Storia dell’arte Prof.ssa Gandolfo Rosa Educazione Fisica Prof. Parrinello Michele Religione Prof.ssa Indelicato Francesca 15 Indice 1. Composizione del Consiglio di classe 2. Presentazione della classe 3. Percorsi didattici interdisciplinari 4. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo 5. Criteri per l’attribuzione del voto di condotta 6. Prove effettuate per la terza prova 6.1. Griglia di valutazione terza prova 6.2. Griglia di valutazione prima prova 6.3. Griglia di valutazione seconda prova 6.4. Griglia di valutazione del colloquio 7. Il Consiglio di Classe pag.2 pag.3 pag.4 pag.4 pag.5 pag.6 pag.7 pag.9 pag.12 pag.14 pag.15 Allegati Schede disciplinari 1 Lingua e letteratura italiana 2 Lingua e letteratura latina 3 Lingua e letteratura inglese 4 Storia 5 Filosofia 6 Matematica 7 Fisica 8 Scienze 9 Disegno e storia dell’arte 10 Educazione fisica 11 Religione 12 Simulazioni III^ Prova 13Risultati finali secondo biennio 16 Disciplina: Italiano Docente: Prof.ssa Laura Angela Agate Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite La classe è costituita da 20 alunni la maggior parte dei quali ha mostrato costanza nella partecipazione alle diverse attività svolte. Un gruppo di alunni è stato qualche volta incostante nella partecipazione all’attività didattica e ha mostrato un impegno non sempre adeguato. Alcuni degli allievi hanno assunto invece una evidente leadership positiva all’interno della classe. In relazione alle conoscenze, competenze, abilità indicate in sede di progettazione, emerge quanto segue: Alcuni degli allievi, grazie all’impegno ed alla partecipazione attiva e costante, hanno conseguito risultati ottimi o, in alcuni casi eccellenti. Un gruppo di allievi ha conseguito un livello discreto o buono. Un gruppo di allievi, pur mostrando in alcuni casi qualche incertezza, ha raggiunto in modo sufficiente gli obiettivi prefissati Conoscenze Conoscenza delle coordinate storiche e culturali della prima metà dell’Ottocento e del Novecento. Conoscenza delle tematiche presenti nell’opera del Leopardi. Conoscenza dei caratteri essenziali, delle tematiche, dei protagonisti e delle opere della letteratura italiana del Novecento. Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca attraverso la lettura di canti del Paradiso dantesco Raccordi con altre discipline (Latino, Letteratura inglese, storia, filosofia, Storia dell’arte etc.) Competenze Saper padroneggiare la lingua in relazione alle varie situazioni comunicative Solide competenze nella produzione scritta operando all'interno dei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo esame di Stato dal D.M. n.° 356 del 18/9/1998; Saper interpretare un testo letterario e non letterario cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico – stilistici Saper operare collegamenti e confronti all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale. Abilità Produrre sia oralmente che per iscritto testi coerenti. Saper argomentare Rielaborare criticamente i contenuti appresi Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali 17 Metodologie e strategie didattiche Lezione frontale, lezione interattiva, dibattito in classe, esercitazioni in classe individuali o di gruppo. Elaborazione di schemi o mappe concettuali, relazioni, cooperative learning, brainstorming, problemsolving, roleplaying. Laboratorio di scrittura. Guida al corretto lavoro di analisi e di interpretazione. Discussione guidata co domande per sollecitare ilconfronto delle interpretazioni con richiami puntuali ai testi. Verifiche Compiti in classe Svolgimento di compiti ed esercitazioni a casa Questionari a risposta aperta o multipla Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali formative e sommative. Tipologie richieste agli esami di Stato (A-Analisi del testo; B-Saggio breve/ Articolo di giornale; C –Tema di argomento storico; D –Tema di ordine generale) Libri di testo in adozione G. Bàrberi Squarotti, G. Amoretti, G. Balbis, V. Boggione , Contesti Letterari volumi 5-6-7, Atlas Dante Alighieri, Paradiso con cd audio, LMM, Zanichelli Contenuti G. Leopardi. Risonanze novecentesche nell’opera dell’autore. La ginestra o il fiore del deserto Canti La Divina Commedia Il Paradiso Il Paradiso. Struttura della cantica. I temi del suono e della luce. La poetica dell’ineffabile Canto I - Il canto proemiale. Canto III - La rappresentazione delle anime beate. Canto VI- La celebrazione dell’impero. Canto XI - S.Francesco, un grande riformatore. Canto XV -Cacciaguida e la rievocazione dell’antica Firenze. Canto XVII - Cacciaguida e la profezia dell’esilio. Canto XXXIII – La visione di Dio. Il Decadentismo La definizione ed i riferimenti cronologici. L’industrializzazione, l’irrazionalità e la crisi della scienza. Decadentismo e malattia. Il poeta veggente. Il superuomo e l’inetto. L’estetismo. Il culto del bello. Arte e vita. 18 Il simbolismo. C. Baudelaire L’albatro Corrispondenze I fiori del male A. Rimbaud Vocali Poesie Giovanni Pascoli. Vicende biografiche. Il simbolismo pascoliano. Temi della poesia pascoliana. La poetica del fanciullino. Il tema dell’emigrazione. G. Pascoli E’ dentro noi un fanciullino La poetica del fanciullino Il fanciullino Il lampo Il tuono X Agosto L’assiuolo Novembre Myricae Il gelsomino notturno La mia sera Nebbia Canti di Castelvecchio Italy XIX, XX Primi poemetti Gabriele D’Annunzio. L’estetismo. Il superomismo. I romanzi. Le laudi. Musica e poesia. La prosa notturna. G. D’Annunzio L’educazione di un esteta Il piacere Il culto dell’arte e la poetica dannunziana La pioggia nel pineto La sera fiesolana Alcyone L’età delle avanguardie La rottura della tradizione: Crepuscolari e Futuristi F.T. Marinetti Il Manifesto della letteratura futurista Bombardamento di Adrianopoli Zang tumbtumb 19 G. Gozzano La Signorina Felicita L’amica di nonna Speranza S. Corazzini I Colloqui vv.1-14 Desolazione di un povero poeta sentimentale Il romanzo e il racconto psicologico europeo. Le nuove tecniche narrative. Romanzo dell’Ottocento e del Novecento a confronto. F.Kafka Incipit Conclusione La metamorfosi M. Proust La petite madeleine L. Pirandello. Maschera e forma. La follia. L’umorismo. Il teatro come metafora del reale. Comicità e umorismo Saggio sull’umorismo Il treno ha fischiato Novelle per un anno Il naso di Moscarda Bel modo d’esser soli Filo d’aria La salvezza di Moscarda Uno, nessuno e centomila Così è (se vi pare) Lettura integrale I personaggi si presentano Sei personaggi in cerca d’autore Il teatro dell’assurdo S. Beckett “Aspettando Godot” Lettura di stralci E.Ionesco “La cantatrice calva” Lettura di stralci Svevo e l’inetto. Il labirinto della coscienza. I romanzi. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. Il gabbiano e l’inetto Prefazione Il vizio del fumo Lo schiaffo del padre moribondo Il fidanzamento di Zeno Una vita La coscienza di Zeno 20 La catastrofe finale La poesia tra le due guerre L’ermetismo e il suo precursore. G.Ungaretti. Lo sperimentalismo ungarettiano. La parola pura. L’esperienza della guerra. L’allegria Il porto sepolto Mattina Sono una creatura Veglia Fratelli Soldati San Martino del Carso Destino Sentimento del tempo L’isola Eugenio Montale. Il male di vivere. Ossi di seppia Le occasioni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola La casa dei doganieri Non recidere, forbice, quel volto. Salvatore Quasimodo. Dalla sperimentazione all’impegno. Acque e terre Ed è subito sera Vento a Tindari Giorno dopo giorno Uomo del mio tempo Alle fronde dei salici Il ritorno alla realtà. L'impegno. La Resistenza, il Neorealismo. Cinema e letteratura. V .De Sica Ladri di biciclette Il romanzo. Il Politecnico. Lettera di Togliatti Risposta di Vittorini E. Vittorini Il lamentoso suono del piffero Le risposte della madre Conversazione in Sicilia 21 C. Pavese Corrado di fronte agli orrori della guerra I. Calvino Le esperienze di Pin La casa in collina Il sentiero dei nidi di ragno Primo Levi.La necessità del ricordo. P. Levi Voi che vivete sicuri La demolizione di un uomo Il canto di Ulisse Se questo è un uomo Il Gattopardo. Una questione controversa. G.Tomasi di Lampedusa Don Fabrizio e il giovane Tancredi Il Gattopardo Il colloquio tra il principe Salina e Chevalley L.Sciascia. La sicilianità. L.Sciascia L’omicidio di Colasberna Il boss e il capitano Il giorno della civetta Il Postmoderno. L’uomo e il labirinto. Italo Calvino. L’esplorazione dell’”universo infinito della letteratura”. Le fasi della produzione letteraria. La trilogia “I nostri antenati”. Lo sperimentalismo. Cosimo sugli alberi La presentazione di Agilulfo Tutto in un punto La città-spazzatura Il barone rampante Il cavaliere inesistente Le Cosmicomiche Le città invisibili Wall-e Confronto con La città-spazzatura Capitoli I e II Se una notte d’inverno un viaggiatore, Umberto Eco. Il nome della rosa. Settimo giorno. Notte Il nome della rosa Ultimo folio J.L. Borges La biblioteca di Babele Marsala, 12 maggio 2016 Gli alunni Il Docente 22 Disciplina: Latino Docente: Prof.ssa Laura Angela Agate Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite La classe è costituita da 20 alunni la maggior parte dei quali ha mostrato costanza nella partecipazione alle diverse attività svolte. Un gruppo di alunni è stato qualche volta incostante nella partecipazione all’attività didattica e ha mostrato un impegno non sempre adeguato. Alcuni degli allievi hanno assunto invece una evidente leadership positiva all’interno della classe. In relazione alle conoscenze, competenze, abilità indicate in sede di progettazione, emerge quanto segue: Alcuni degli allievi, grazie all’impegno ed alla partecipazione attiva e costante, hanno conseguito risultati ottimi o, in alcuni casi eccellenti. Un gruppo di allievi ha conseguito un livello discreto o buono. Un gruppo di allievi, pur mostrando in alcuni casi qualche incertezza, ha raggiunto in modo sufficiente gli obiettivi prefissati. Conoscenze Conoscenza delle strutture morfosintattiche Possesso di un bagaglio lessicale più ampio possibile Conoscenza diacronica generale della storia letteraria dell’età GiulioClaudia Conoscenza delle coordinate storiche e culturali del periodo della dinastia Giulio-Claudia. Conoscenza diacronica generale della storia letteraria dell’età flavia Conoscenza delle coordinate storiche e culturali del periodo della dinastia flavia. Conoscenza diacronica generale della storia letteraria dell’età di Nerva e di Traiano Conoscenza delle coordinate storiche e culturali del periodo di Nerva e di Traiano Conoscenza diacronica generale della storia letteraria del tardo Impero Conoscenza delle coordinate storiche e culturali del Tardo Impero Conoscenza di passi d’autore, letti in traduzione italiana o in lingua originale ed inseriti all’interno del contesto storico-letterario Conoscenza di alcune opere letterarie complete o di parti significative di esse , con particolare riguardo al pensiero espresso, alle tematiche trattate, ai principi di poetica, allo stile, alla persistenza di elementi della tradizione o alla novità del messaggio e alla sua possibile attualizzazione Competenze Saper decodificare un testo e ricodificarlo in italiano riconoscendo strutture morfosintattiche, rispettando le norme grammaticali della lingua d’arrivo. Servirsi di dizionari in modo corretto e consapevole 23 Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano Saper collocare un testo all’interno della produzione dell’autore e del contesto storico-letterario Saper individuare nei testi gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento Saper individuare nei testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche Trattare un argomento e/o rispondere a un quesito, sia oralmente che per iscritto, in modo pertinente, linguisticamente corretto, esauriente e rispondente alla consegna Conoscere per grandi linee le strutture metriche di più largo uso Competenze: Saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storicoculturale in cui viene elaborata Saper operare confronti tra più testi dello stesso autore o di autori diversi Saper cogliere elementi innovativi e tradizionali ed istituire confronti e relazioni con testi letterari anche delle altre letterature studiate Consolidare capacità esegetiche, di astrazione e di riflessione, per potenziare le abilità mentali di base e le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica Saper esercitare in modo autonomo l’analisi testuale e contestuale Saper individuare e realizzare percorsi di ricerca personali, anche interdisciplinari, passando attraverso le fasi di ideazione, progettazione, realizzazione e revisione Metodologie e strategie didattiche Lezione frontale, lezione interattiva, dibattito in classe, esercitazioni individuali, o di gruppo. Elaborazione di schemi/ mappe concettuali, relazioni su ricerche individuali e collettive, lezione/applicazione, scoperta guidata, l cooperative learning, brainstorming, problemsolving, e-learning, roleplaying. Laboratorio di traduzione e analisi del testo. Guida al corretto lavoro di analisi e di interpretazione. Discussione guidata con domande per sollecitare il confronto delle interpretazioni con richiami puntuali ai testi. Verifiche Comprensione e analisi del testo di testi latini con traduzione a fronte. Svolgimento di compiti ed esercitazioni a casa Questionari a risposta aperta o multipla Interventi significativi, partecipazione attiva, interrogazioni orali formative e sommative. Libri di testo in adozione A. Diotti, s. Dossi, F. Signoracci, Libera lectio 3, SEI 24 Contenuti DALL’ETA’ GIULIO-CLAUDIA ALL’ETA’ FLAVIA Seneca: il contesto storico, le opere, i rapporti con il potere, la filosofia stoica. De ira III, 36 Necessità dell’esame di coscienza De vita beata 17-18 Parli in un modo e vivi in un altro De brevitate vitae I, 1-4 Una protesta sbagliata De brevitate vitae 11 Perché ingannare se stessi in traduzione in traduzione in lingua originale in lingua originale Epistulae ad Lucilium41 Dio è dentro di te in traduzione Epistulae ad Lucilium I Solo il tempo è nostro in lingua originale Epistulae ad Lucilium VC,51-53 In commune nati sumus in traduzione Epistulae ad Lucilium XLVII, 1-6 Gli schiavi sono uomini in lingua originale Naturales quaestiones I, 12,1-2 Come osservare le eclissi Naturales quaestiones VI, 2, L’uomo, fragile creatura Phaedra vv. 589-671 La confessione di Fedra Medea vv. 891-977 Il lucido delirio di Medea in traduzione Lucano e l’esagerazione deformante della realtà La Pharsalia. Caratteristiche dell’opera. Ideologia e rapporti con l’epos virgiliano. Pharsalia I,vv.1-32 L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani in traduzione Pharsalia I, vv.109-152 I ritratti di Cesare e Pompeo in traduzione Pharsalia VI vv.642-694 Una scena di necromanzia in traduzione Pharsalia VI 750-830 La profezia sul destino di Roma in traduzione Persio. Le satire. Il moralismo e la condanna della società contemporanea Satire Satire I vv.1-43 in traduzione Dichiarazioni di poetica in traduzione Decadenza letteraria e morale dei suoi tempi 25 Petronio: il mosaico della realtà La questione dell’autore del Satyricon. Le caratteristiche dell’opera. Il mondo del Satyricon e il realismo petroniano. Satyricon 12-15 Un mantello rubato in traduzione Satyricon 27-28, 1-5 Alle terme in traduzione Satyricon 32-33 Trimalchione si unisce al banchetto in traduzione Satyricon 34 Vive più a lungo il vino dell’ometto in traduzione Satyricon 37-38 La descrizione di Fortunata in traduzione Satyricon 41 , 9-12 ;42; 43, 1-7 Discorsi tra convitati in traduzione Satyricon 74 Alterco tra coniugi in traduzione Satyricon 75, 8-11 ; 76 L’apologia di Trimalchione in traduzione Satyricon 77, 7; 78 Il funerale di Trimalchione in traduzione Satyricon 111,1-5 Una donna fedele Satyricon 111, 6-13 Il soldato innamorato Satyricon 112, 1-3 “Non si lotta contro l’amore” Satyricon 112, 4-8 L’astuzia della matrona Satyricon 141 Un macabro testamento in lingua originale in lingua originale in lingua originale in lingua originale in traduzione L’ETA’ DEI FLAVI. DA VESPASIANO A DOMIZIANO Plinio il Vecchio e la NaturalisHistoria. NaturalisHistoria I, 13-15 Epistola dedicatoria VII, 1-5 La condizione dell’uomo Quintiliano: la formazione dell’oratore. L’Institutiooratoria. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Institutio oratoria I ,2,1-8 E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica? in traduzione Institutio oratoria I, 3, 6-13 Tempo di gioco, tempo di studio in traduzione Institutio oratoria I, 3,14-17 Inutilità delle punizioni corporali in traduzione Institutio oratoria II, 2, 1-4 La scelta del maestro Institutio oratoria II, 2, 5-8 Il maestro sia come un padre in lingua originale Institutio oratoria X,1,125-131 Un difficile giudizio su Seneca in traduzione Marziale:gli epigrammi e la descrizione comico-realistica della realtà L’epigramma a Roma Epigrammi I, 4 Le poesie sono oscene, ma la mia vita è candida in traduzione 26 Epigrammi I, 10 ; X,8; X,43 Matrimoni di interesse in traduzione Epigrammi I, 19 Elia in traduzione Epigrammi I, 28 Acerra in traduzione Epigrammi I, 33 Gellia in traduzione Epigrammi I, 47 Diaulo in traduzione Epigrammi I, 64 Fabulla loda se stessa in traduzione Epigrammi I, 73 Un marito ingegnoso in traduzione Epigrammi I, 91 Lelio, non pubblichi le tue poesie in traduzione Epigrammi I, 103 Se gli dei mi dessero un milione di sesterzi in traduzione Epigrammi I, 110 Ti lamenti, Veloce, che io scriva epigrammi lunghi in traduzione Epigrammi II, 3 Non mi devi niente, Sesto in traduzione Epigrammi II, 79 Un invito calcolato in traduzione Epigrammi IV, 24 Un marito stufo della moglie in traduzione Epigrammi VII, 3 Una spiegazione in traduzione Epigrammi VIII , 74 Ora fai il gladiatore, prima facevi l’oculista in traduzione Epigrammi VIII, 79 Fabulla in traduzione Epigrammi IX, 97 Gli invidiosi in traduzione Epigrammi X, 4 La scelta dell’epigramma in traduzione L’ETA’ DI NERVA E TRAIANO Contesto storico culturale: la libertas e il nuovo clima letterario Giovenale e l’osservazione critica della realtà. La satira dell’indignatio Satire VI, vv. 1-20 vv. 434-473 L’invettiva contro le donne in traduzione 27 Tacito. Storiografia e assolutismo. Le opere. Il contesto storico. I rapporti con il potere. Agricola I Il proemio in traduzione Agricola 30,1- 31,3 Il discorso di Calgàco in traduzione Germania 4 Origine e aspetto fisico dei Germani in lingua originale Germania 9 Gli dei e il senso del sacro in lingua originale Germania 14 I capi e il seguito in guerra in traduzione Historiae I,1 Il proemio:l’argomento e l’incorruptafides in traduzione Historiae I ,2-3 Il proemio:”Affronto un’epoca atroce” in traduzione Historiae III, 83, 84, 4-5; 85, 3-5 Indiffernza della folla e morte di Vitellio in traduzione Historiae V,3-5 L’excursus sugli ebrei in traduzione Annales XIV, 3-4 Il piano è ordito in traduzione Annales XIV, 5-6 Fallisce il primo tentativo in traduzione Annales XIV, 7-10 Il matricidio in traduzione Annales XV, 38, 1-3 Roma in fiamme in lingua originale Annales XV 38, 4-7 Il panico della folla in lingua originale Annales XV,39-43, 60-64 La morte di Seneca in traduzione Annales XVI,18-19 La morte di Petronio in traduzione TARDO IMPERO E CRISTIANESIMO Contesto storico culturale Apuleio e il romanzo psicologico Le opere. L’attività di Apuleio come conferenziere. I rapporti con la magia. L’accusa e il processo. Le Metamorfosi. Metamorfosi I,1 Il proemio e l’inizio della narrazione in traduzione Metamorfosi III, 21-22 Panfile si trasforma in gufo in traduzione Metamorfosi III,24 Lucio diventa asino in traduzione Metamorfosi III, 25 La disperazione di Lucio in traduzione Metamorfosi IV, 28-35 in traduzione V, 1-31 in traduzione VI, 1-24 in traduzione 28 Agostino. Le Confessiones. Il De civitate Dei Confessiones Confessiones Confessiones Confessiones Confessiones I,1,1 L’invocazione a Dio II, 4,9 Il furto delle pere III, 1, 2,3 Svaghi studenteschi 4,5 (7-8) Prime impressioni di studio XI,14; 28 La concezione del tempo in traduzione in traduzione in traduzione in traduzione in traduzione Marsala , 12 maggio 2016 Gli alunni Il docente 29 Disciplina : Lingua e Civiltà inglese Docente : P. Bruna Scimonelli Relazione sintetica individuale La classe è molto disponibile al dialogo educativo e il rapporto con gli studenti è improntato a stima e rispetto reciproci. Gli alunni hanno partecipato alle attività didattiche in classe con entusiasmo anche se alcuni non sono riusciti ad impegnarsi in uno studio proficuo. Anche durante le attività extracurriculari, gli alunni hanno mostrato entusiasmo e hanno sempre preso parte a manifestazioni, convegni, iniziative culturali organizzati dalla scuola e dagli enti locali con serietà e maturità. Molti alunni sono riusciti a colmare il gap di partenza grazie all’impegno profuso nello studio e al clima di serena e fattiva collaborazione che si è instaurato tra pari e con i docenti. Conoscenze, competenze Il livello è globalmente buono, caratterizzato da alcune eccellenze. Alcuni alunni hanno sviluppato spirito critico e capacità di rielaborazione. Altri, che hanno dovuto colmare il gap di partenza, hanno comunque raggiunto un livello sufficiente di comprensione e produzione. e abilità acquisite Metodologie didattiche e strategie Si è privilegiato l'utilizzo orale della lingua inglese secondo il metodo comunicativo. Il programma svolto copre il periodo che va dai primi anni del '900 ai nostri giorni, suddividendolo in 4 moduli cronologici e per genere letterario (romanzo, poesia, teatro). Sempre partendo dal testo, ovvero dall’aspetto linguistico, sono stati evidenziati i temi principali attraverso l’analisi strutturale e contenutistica. In alcuni casi, la lettura dei testi è stata supportata dalla visione di film o di documentari. Sono stati scelti testi degli autori più rappresentativi, contestualizzati nel loro periodo storico e culturale. In generale, dopo aver decodificato i contenuti linguistici dell’opera, si è cercato di riflettere sulle tematiche al fine di stimolare l’interesse e favorire la comunicazione in classe. La vita degli autori è stata analizzata solo negli episodi più significativi e quando necessaria alla miglior comprensione dei testi e del periodo storico. 30 Verifiche Per le verifiche scritte insieme alle prove di analisi del testo, sono stati proposti test di simulazione della terza prova. Per quanto riguarda le verifiche orali, i ragazzi sono stati valutati Con interrogazioni formali e attraverso i lavori di gruppo. Alcune verifiche sono state svolte attraverso l'elaborazione di un lavoro multidisciplinare multimediale. Valutazione Per la valutazione sono stati adottati i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Inoltre si è tenuto conto della situazione di partenza, del background socio-culturale di provenienza, dell'impegno profuso nello studio individuale e dei progressi compiuti dal singolo alunno. Oltre alla conoscenza dei contenuti, per la valutazione delle verifiche scritte si è tenuto conto in particolare dell'accuratezza grammaticale, mentre per le verifiche orali è stata privilegiata la fluency, evitando di interrompere l'alunno e privilegiando la comunicazione. Libri di testo in adozione Performer Culture and Literature, Zanichelli Contenuti The Edwardian Age: social changes; the suffragettes; World war 1: causes and consequences; life in the trenches; The war poets: Brooke The Soldier, Owen Dulce et Decorum est; The rise of Hitler and World war 2 F.S. Fitzgerald: The Great Gasby Modernism and the convergence of art; influence of Bergson, Freud, Picasso; Conrad: Heart of darkness Joyce- Ulysses: Molly's monologue; Dubliners: The Dead; Forster A passage to India; 31 Woolf: Mrs Dalloway; Imagism - E. Pound: In a station of the metro T.S. Eliot The love song of A. J. Prufrock; The waste Land; Auden: Funeral Blues, The unknown citizen; Orwell: Nineteen Eighty Four; Animal Farm; The Cold war, De-colonization and immigration, The welfare state, Thatcherism; Huxley: Brave New World; Modern Drama – Absurd Theatre and Kitchen sink drama: features Osborne: Look back in Anger, Beckett: Waiting for Godot, Pinter : Applicant; Features of postmodernism: Literary trends; Meta-narration; Pop poetry; Magic Realism; Golding: Lord of the Flies; Coetzee: Foe; Walcott: A far cry from Africa; Soyinka: Telephone Conversation; Rushdie: Midnight's children; A. Carter: The werewolf; A. Henry: New fast automatic daffodils; 32 All.4 Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodologie e strategie didattiche Verifiche Libri di testo in adozione Contenuti Disciplina: STORIA Docente: PERRICONE GRAZIA La classe è stata nel complesso motivata allo studio della disciplina, disponibile a verifiche frequenti, impegnata anche nel lavoro a casa. La maggior parte degli alunni riesce ad orientarsi tra i molteplici aspetti di un’epoca, possiede buoni strumenti per l’analisi storica ed è in possesso di un proficuo metodo di studio; permane tuttavia in alcuni alunni qualche difficoltà nell’individuare i tratti salienti delle epoche e le reciproche interdipendenze, per cui l’esposizione dei contenuti e la loro argomentazione risulta a volte piuttosto frammentaria. Gli alunni, seppure in relazione alle loro potenzialità e capacità, Conoscono i principali avvenimenti storici e sanno esporli secondo il loro svolgimento temporale. Conoscono le epoche e i protagonisti della storia e sanno individuare i rapporti tra i contesti e i soggetti. Sanno riconoscere le relazioni tra i fatti storici e il vissuto contemporaneo. Sanno datare gli avvenimenti e costruire cronologie. Utilizzano il lessico della disciplina in modo appropriato. I momenti essenziali per lo studio della disciplina sono stati: La lezione frontale, con la quale sono stati trattati sinteticamente gli avvenimenti storici e chiariti i diversi aspetti politici, sociali, economici, giuridici, culturali. La lettura dei testi e dei documenti storiografici La discussione guidata, grazie alla quale si è riflettuto sugli eventi storici, si sono confrontate le diverse epoche, si sono attualizzate le problematiche. Le attività operative, come l’elaborazione di mappe concettuali, tavole sinottiche, elenchi puntati, lettura di carte storiche e geografiche. La visione di film e documentari di diverso genere per approfondire con le immagini le diverse epoche e i diversi protagonisti. La verifica dei livelli di conoscenza degli argomenti studiati è stata effettuata attraverso colloqui orali, spiegazione e commento di documenti storiografici, costruzione di percorsi e di mappe concettuali, riflessioni personali, confronti tra le tematiche affrontate e i problemi attuali. G. De Luna-M. Meriggi, Il segno della storia, vol.3 Ed. Paravia C. Hutchinson- A. Pinnell- S. Wright, CLIL History, La Nuova Italia Unità di raccordo Società, economia e politica nel mondo tra Ottocento e Novecento. L’andamento demografico Le classi sociali e la mobilità del sistema. La seconda rivoluzione industriale. La questione sociale. I sistemi politici. La diffusione del socialismo. Dal partito dei notabili ai partiti di massa. I movimenti sindacali. Dall’idea di nazione ai movimenti nazionalisti. I modulo La Grande guerra Unità didattiche 1. La situazione politica europea alla fine dell’Ottocento. 2. L’Italia alla fine del secolo. I governi Giolitti e le riforme sociali, politiche ed economiche. 3. Verso la Grande guerra. Il gioco delle diplomazie e delle alleanze. Lo scoppio del conflitto. 4. La Grande guerra. Lo svolgimento delle operazioni e i trattati di pace. 33 II modulo Democrazie e dittature fra le due guerre Unità didattiche 1. La rivoluzione d’Ottobre e la nascita dell’Unione Sovietica. Il regime di Stalin. 2. La crisi del ‘29 negli Stati Uniti e le sue ripercussioni in Europa 3. La crisi dello Stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo. Il fascismo al potere. 4. Il nazismo e la Germania di Hitler 5. La guerra civile in Spagna: prova generale della seconda guerra mondiale III modulo La seconda guerra mondiale e il nuovo ordine internazionale Unità didattiche 1. Il cammino verso la guerra. Le alleanze. Lo scoppio del conflitto e lo svolgimento delle operazioni. 2. La caduta del fascismo in Italia. 3. Lo sterminio degli ebrei. 4. La Resistenza e la sconfitta del nazifascismo. 5. La traumatica eredità della guerra e il nuovo ordine mondiale. IV modulo Il “lungo” dopoguerra Unità didattiche 1. La guerra fredda: il socialismo dell’URSS e l’azione internazionale degli USA. La guerra di Corea. Le due crisi della Germania. La crisi di Cuba. Tra disgelo e coesistenza pacifica. La guerra del Vietnam. L’invasione dell’Afghanistan. La caduta dei comunismi. 2. La costruzione dell’Europa. 3. La decolonizzazione. 4. I trent’anni gloriosi. La terza rivoluzione industriale. 5. L’Italia repubblicana. La ricostruzione e il “miracolo economico”. Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e sociali. Gli anni del terrorismo e la crisi della prima Repubblica. La nascita della seconda Repubblica. CLIL In sinergia con l’insegnante di Lingua inglese sono stati individuati i seguenti nuclei disciplinari: The Wall Street Crash of 1929 The New Deal Life in Britain during the Second World War The UN, its structure and its aims Eleanor Roosvelt and the Universal Declaration of Human Rights The counterculture of 1960s. The Summer of love I rappresentanti degli alunni L’insegnante 34 All.5 Disciplina: FILOSOFIA Docente: PERRICONE GRAZIA Relazione La classe è stata nel complesso motivata allo studio della disciplina, individuale sintetica disponibile a verifiche frequenti e impegnata anche nel lavoro a casa. Molti alunni hanno partecipato attivamente e mostrato attitudine per la filosofia e per la riflessione problematizzante; alcuni invece hanno evidenziato delle difficoltà: qualche allievo per l’eccessiva timidezza e riservatezza nella relazione comunicativa, qualche altro per un impegno discontinuo, qualche altro ancora per la tendenza ad uno studio mnemonico e ripetitivo. Per questi alunni l’esposizione dei contenuti non è sempre fluida e discorsiva, e le capacità argomentative risultano piuttosto stentate. Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodologie e strategie didattiche Verifiche Libri di testo in adozione Gli alunni, seppure in relazione alle loro potenzialità e capacità, Conoscono i principali problemi filosofici e il pensiero dei filosofi più significativi e sanno confrontare e contestualizzare le differenti risposte. Riconoscono le domande fondanti da cui prende avvio una questione filosofica e sanno personalizzarle e attualizzarle. Utilizzano il lessico filosofico in modo appropriato. I momenti essenziali per lo studio della disciplina sono stati: La lezione frontale, con la quale si è contestualizzato il pensiero del filosofo e se ne sono chiarite le problematiche. La lettura dei testi filosofici e/o delle testimonianze. La discussione guidata, grazie alla quale si è riflettuto sul pensiero del filosofo, si è confrontato con altre posizioni, si sono approfondite alcune questioni. Le attività operative, come l’elaborazione di mappe concettuali e di tavole sinottiche, la ricerca di parole chiave. La verifica dei livelli di conoscenza degli argomenti studiati è stata effettuata attraverso colloqui orali, spiegazione e commento di testi filosofici, costruzione di percorsi e di mappe concettuali, riflessioni personali, confronti tra le tematiche affrontate e i problemi attuali. S. Givone- F.P. Firrao, Filosofia, vol.2B, Ed. Bulgarini S. Givone- F.P. Firrao, Filosofia, vol. 3, Ed. Bulgarini Contenuti Unità di raccordo Hegel: La filosofia come sistema della comprensione razionale 1. I capisaldi del sistema hegeliano e il nuovo modo di concepire la dialettica 2. Dalla fenomenologia dello Spirito alla filosofia dello Spirito 3. La scienza della logica. La filosofia della natura. La filosofia dello spirito. 4. Sistema aperto o chiuso? Confronto tra posizioni diverse. 35 I modulo La crisi della razionalità hegeliana e le nuove proposte politiche e sociali. Unità didattiche 1. Schopenhauer. Il mondo come volontà e rappresentazione. Le vie della liberazione dell’uomo dal dolore. 2. Kierkegaard. Gli stadi dell’esistenza. Possibilità, fede, rischio. Il Singolo davanti a Dio. 3. Destra e Sinistra hegeliana. Feuerbach. La teologia è antropologia. L’umanesimo filantropico. 4. Marx. Alienazione e lavoro umano. Materialismo storico e dialettico. L’analisi del Capitale. La lotta di classe e l’avvento del comunismo. II modulo Il primato della scienza. Unità didattiche 1. Il Positivismo. Il contesto storico e culturale. Le nuove categorie di interpretazione delle scienze. 2. Comte. La legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. III modulo Tra sviluppo e crisi: mutamento del clima intellettuale e nuovi orientamenti Unità didattiche 1. Nietzsche. Apollineo e dionisiaco. La critica della scienza e della storia e la distruzione della metafisica. La genealogia della morale. L’annuncio della “morte di Dio”. L’oltreuomo. Volontà di potenza, amor fati ed eterno ritorno. 2. Freud e la nascita della psicanalisi. La scoperta dell’inconscio. Es, Io e Super-Io. Le fasi dello sviluppo psico-sessuale. Il complesso di Edipo. 3. Bergson. Il tempo della scienza e il tempo della coscienza. La durata. L’evoluzione creatrice e lo slancio originario della vita. Il nuovo modo di intendere la morale e la religione. IV modulo Verso la riflessione contemporanea Unità didattiche 1. Heidegger. La fase esistenzialista di Essere e tempo. L’Esser-ci. La temporalità. Vita autentica e vita inautentica. Il circolo ermeneutico. La svolta. 2. Sartre. L’Essere, il Nulla e la libertà umana. Nausea, vergogna e angoscia. Le responsabilità del Soggetto. 3. La scuola di Francoforte. La critica alla società e i nuovi modelli per l’emancipazione dell’uomo. I rappresentanti degli alunni L’insegnante 36 Allegato n. 6 Disciplina : Matematica Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite Docente : Giuseppina Fede La classe ha mostrato un interesse ed un impegno costante e ciò ha permesso a quasi tutti gli alunni di accrescere le proprie competenze, ognuno secondo le proprie possibilità. L'attività didattica è stata regolare e il programma è stato svolto quasi interamente ad eccezione della parte relativa a dati e previsioni. La classe, pur nella varietà dei livelli, ha acquisito i contenuti, i concetti e le tecniche risolutive del calcolo infinitesimale riguardo soprattutto ai tre nuclei fondamentali riconducibili ai concetti di limite, di derivata e di integrale non solo nel loro significato teorico, ma contestualizzato in molte situazioni reali concernenti soprattutto la fisica. Conoscenze: concetti e teoremi dell'analisi infinitesimale le relative applicazione Abilità: saper applicare i contenuti appresi nella risoluzione di esercizi e problemi. Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse. Acquisire precisione nel linguaggio e coerenza argomentativa. Competenze: essere consapevole della diversità dei metodi utilizzati e dei vari registri (algebrico, geometrico, grafico); comprendere il linguaggio formale specifico della matematica e saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni) ; saper compiere processi di astrazione e formalizzazione; acquisire i concetti e i metodi della matematica, anche applicati alla descrizione e previsione di fenomeni, in particolare del mondo fisico. Metodologie e strategie didattiche La presentazione di ogni nuovo argomento è sempre stata contestualizzata all'interno del programma svolto e da svolgere con continui richiami a situazioni problematiche concrete per stimolare l'interesse e la curiosità. Gli alunni sono sempre stati stimolati a trovare le strategie risolutive fornendo loro gli opportuni input. Si è cercato di dedicare maggiore attenzione agli esercizi e alle applicazioni più significative da svolgere sia alla lavagna con il contributo di tutti, che individualmente o in piccoli gruppi stimolando la collaborazione tra gli alunni. Verifiche Le verifiche orali sono state quasi quotidiane sia con semplici interventi dal posto che con approfondimenti soprattutto per chi riportava voti insufficienti nelle verifiche scritte. Quest'ultime in numero di due per il trimestre e tre per il pentamestre, talvolta 37 corredate anche da test, sono state tese all'accertamento sia di conoscenze che di abilità e competenze. Gli alunni si sono confrontati con esercizi simili a quelli svolti in classe, con qualche sollecitazione volta anche a verificare la capacità di applicare quanto appreso in nuovi contesti. Libri di testo in adozione Luciano Scaglianti – Leonardo Severi Astratto e concreto 3 – Analisi infinitesimale probabilità Distribuzioni di Casa editrice: La Scuola Contenuti Geometria euclidea e geometria analitica nello spazio Rette e piani nello spazio – poliedri- solidi di rotazione – volumi di solidi notevoli. Coordinate cartesiane nello spazio – distanza di due punti – punto medio di un segmento – equazione cartesiana del piano – piani in posizioni particolari – sistema di due piani – piano passante per un punto e parallelo ad un piano dato – rappresentazione di una retta dello spazio cartesiano – equazioni normali della retta – equazioni parametriche della retta – sistema retta piano: condizione di parallelismo e perpendicolarità. Funzioni e limiti Insiemi di numeri reali: insiemi di numeri reali; gli intervalli; estremo superiore e inferiore di un insieme di numeri reali; gli intorni di un punto; i punti isolati e i punti di accumulazione Funzioni reali di variabile reale.: definizione; funzioni iniettive, suriettive e biettive; classificazione delle funzioni; il grafico di una funzione. I grafici delle funzioni e le trasformazioni geometriche. Le proprietà delle funzioni: funzioni crescenti, decrescenti, monotòne; le funzioni periodiche; funzioni pari e funzioni dispari. Campo di esistenza delle funzioni. Studio del segno di una funzione. La funzione inversa. Le funzioni composte. Limiti : approccio intuitivo al concetto di limite; limite finito per x che tende ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro. Limite infinito per x che tende ad un valore finito. Asintoti verticali. Limite finito per x che tende ad un valore infinito. Asintoti orizzontali. Limite infinito per x che tende ad un valore infinito. Asintoti obliqui. Teorema di unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto. Le funzioni continue: definizione; continuità delle funzioni elementari Le operazioni sui limiti. Calcolo dei limiti e Forme indeterminate. Limiti notevoli. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto. I teoremi sulle funzioni continue (T. di Weierstrass; T. dei valori intermedi; T. dell’esistenza degli zeri). I punti di discontinuità di una funzione. 38 Il calcolo differenziale in R Derivate: il problema delle tangenti; derivata di una funzione in un punto – la funzione derivata – derivata destra e sinistra – significato geometrico di derivata - relazione tra continuità e derivabilità – le derivate fondamentali – i teoremi sul calcolo delle derivate : derivata del prodotti di una costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del reciproco di una funzione; la derivata del quoziente di due funzioni – la derivata di una funzione composta – la derivata di f(x) g(x) – la derivata della funzione inversa (solo enunciato) – la derivata di ordine superiore al primo – la derivata di funzioni contenenti valori assoluti o definite per casi –– la retta tangente al grafico di una funzione – i punti di non derivabilità : flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi cenni di applicazioni delle derivate alla fisica . Teoremi del calcolo differenziale: il teorema di Rolle – il teorema di Lagrange – le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate - il teorema di Cauchy (solo enunciato) – il teorema di De Hospital - il differenziale di una funzione . Estremi. Convessità. Flessi definizioni di massimi e minimi relativi– condizione necessaria per l’esistenza di estremi relativi– condizione sufficiente per l’esistenza di estremi relativi – massimi e minimi assoluti - problemi di massimo e minimo - concavità e convessità – i flessi – lo studio del segno della derivata seconda – i punti di non derivabilità Studio di funzione- - lo studio di una funzione algebrica razionale intera - lo studio di una funzione algebrica razionale fratta –– lo studio di una funzione irrazionale –– studio di una funzione esponenziale – studio di una funzione logaritmica – studio di funzioni con i valori assoluti – lo studio di una funzione goniometrica. Il calcolo integrale Integrali indefiniti: L’integrale indefinito e le sue proprietà – gli integrali indefiniti immediati - l’integrale delle funzioni la cui derivata è una funzione composta – l’integrazione per sostituzione – l’integrazione per parti – l’integrazione di funzioni razionali fratte – Integrali definiti: il problema delle aree- l’area del trapezoide l’integrale definito e le sue proprietà – il teorema della media – la funzione integrale – il teorema fondamentale del calcolo integrale – il calcolo dell’integrale definito – il calcolo delle aree – il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione –gli integrali impropri – equazioni differenziali del primo ordine (quest’ultimo da svolgere) 39 Allegato n. 7 Disciplina : Fisica Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodologie e strategie didattiche Docente : Giuseppina Fede La classe ha partecipato al dialogo educativo con un discreto impegno seguendo le attività proposte con regolarità e, talvolta, anche con entusiasmo. Alcuni alunni, maggiormente interessati, hanno inoltre apportato costantemente il loro personale contributo stimolando proficuamente il lavoro in classe. Gli alunni hanno appreso quali sono state le tappe fondamentali dello sviluppo dell'elettromagnetismo, dai suoi prodromi fino alla sintesi di Maxwell prendendo consapevolezza del nesso tra lo sviluppo della conoscenza scientifica e il contesto socio-economico in cui si è sviluppata. L'obiettivo perseguito e raggiunto a vari livelli è stato, ovviamente, come nei precedenti anni scolastici, anche quello di applicare gli strumenti matematici e i contenuti appresi per la sua risoluzione di esercizi e problemi Gli alunni hanno inoltre consolidato l'attitudine di osservare i fenomeni formulando domande e ad interpretare una legge fisica, individuandone legami tra le variabili Lo schema generale, ma non per questo rigido e immodificabile, di ogni lezione è stato il seguente o Introduzione degli argomenti oggetto della lezione con eventuale collocazione storica o Lezione interattiva. o Applicazione dei concetti acquisiti attraverso esercizi svolti alla lavagna e a casa. È stato dato risalto alla correzione degli esercizi assegnati come momento formativo importante, discutendo fraintendimenti, errori o altro. Si è cercato di motivare l’allievo maggiormente allo studio della materia, anche facendo ricorso a stimoli quali continue domanda e richieste di partecipazione alle attività di classe, collegamenti tra quanto si sta svolgendo e le esperienze di vita vissuta. Verifiche Le verifiche orali sono state quasi quotidiane sia con semplici interventi dal posto che con approfondimenti soprattutto per chi riportava voti insufficienti nelle verifiche scritte. Quest'ultime in numero di cinque (due nel trimestre e tre nel pentamestre) talvolta corredate anche da test, sono state tese all'accertamento sia di conoscenze che di abilità e competenze. Gli alunni si sono confrontati con esercizi simili a quelli svolti in classe, con qualche sollecitazione volta anche a verificare la capacità di applicare quanto appreso in nuovi contesti. 40 Libri di testo in adozione C. Romeni – Fisica e realtà – Zanichelli Vol.2 Campo elettrico e magnetico Vol. 3 Induzione elettromagnetica, Relatività e Quanti Contenuti Circuiti in corrente continua L’intensità di corrente; Il generatore ideale di tensione continua; Le leggi di Ohm; La potenza nei conduttori; Circuiti con resistori: connessioni in serie e in parallelo; resistenza equivalente circuiti con resistori; La resistenza interna di un generatore di fem. I circuiti RC: carica e scarica del condensatore Il campo magnetico Calamite e fenomeni magnetici: fenomeni magnetici; il campo magnetico; il campo magnetico terrestre. L’intensità del campo magnetico ; La forza di Lorentz: il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme Forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente: forza agente su un filo rettilineo percorso da corrente; momento torcente su una spira; momento magnetico di spire e bobine; motori elettrici in corrente continua Campi magnetici generati da correnti elettriche: campo magnetico generato da un filo percorso da corrente; forze magnetiche tra fili percorsi da corrente; definizioni operative di ampere e coulomb; campi magnetici generati da spire e bobine percorse da corrente; campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente. Circuitazione e flusso del campo magnetico: la circuitazione del campo magnetico; il teorema di Ampere; il flusso del campo magnetico; il teorema di Gauss per il campo magnetico. Le proprietà magnetiche della materia: diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo L’induzione elettromagnetica I fenomeni dell’induzione elettromagnetica: La legge dell’induzione di Faraday-Neumann: il flusso del campo magnetico; la fem cinetica. La legge di Lenz L’autoinduzione: induttanza; il circuito RL con tensione continua; Energia immagazzinata in un induttore: densità di energia del campo magnetico. L’alternatore:. Il trasformatore. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Campi elettrici indotti: la legge di Faraday-Neumann in termini di circuitazione del campo indotto; confronto fra campo elettrostatico e campo elettrico indotto. La legge di Ampere-Maxwell: la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell: le onde elettromagnetiche; la natura 41 elettromagnetica della luce. Le onde elettromagnetiche: energia trasportata da un’onda elettromagnetica. Lo spettro elettromagnetico. La polarizzazione. La relatività ristretta La crisi della fisica classica e l’ipotesi dell’etere; le trasformazioni di Lorentz; i postulati di Einstein; la dilatazione dei tempi; la contrazione delle lunghezze; la composizione delle velocità; l’effetto Doppler; la quantità di moto relativistica - energia relativistica; massa ed energia. 42 Disciplina : Scienze Docente : Chirco Sebastiana Giovanna Relazione individuale sintetica Gli alunni hanno sempre partecipato alle attività didattiche, spinti da una vivacità intellettuale, da curiosità e voglia di apprendere, di acquisire metodi di studio efficaci. Diversificati sono i risultati raggiunti. Alcuni per la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo, per l'attitudine mostrata per la riflessione e l’approfondimento, per l'impegno proficuo hanno affinato le proprie capacità e competenze conseguendo risultati buoni-ottimi e, in qualche caso, eccellenti. Altri, anche se dotati di buone conoscenze di base, adeguate competenze e autonomia di ricerca, a causa di un studio saltuario hanno raggiunto risultati inferiori rispetto alle loro potenzialità ma tali da ritenersi discreti o sufficienti; Conoscenze, competenze e abilità acquisite Gli alunni sono in grado di: descrivere, rappresentare, spiegare le caratteristiche fondamentali dei composti organici. Identificare le diverse ibridazioni del carbonio e i composti organici a partire dai gruppi funzionali conoscere l'importanza delle biomolecole, il ruolo energetico e collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture conoscere il ruolo dell' ATP nel metabolismo di una cellula e le trasformazioni biologiche dell'energia collegare i diversi processi metabolici fra loro in relazione allo stato nutrizionale ed energetico dell'organismo saper descrivere la struttura e le caratteristiche dei virus saper confrontare i cicli riproduttivi litico e lisogeno di un fago saper spiegare cosa sono i retrovirus, perchè il virus dell'HIV è un retrovius e descrivere il ciclo riproduttivo sapere quali sono i principali candidati all'origine dei genomi virali(plasidi e trasposoni) e spiegare per quale motivo comprendere come può avvenire lo scambio di materiale genetico tra i batteri saper definire e confrontare i processi di trasformazione, traduzione e coniugazione nei batteri conoscere i processi che portano alla formazione dei vari tipi di rocce saper distinguere le rocce magmatiche , le sedimentarie e metamorfiche 43 Metodologie e strategie didattiche distinguere una roccia intrusiva da una effusiva conoscere i moti convettivi che portano all'espansione dei fondali oceanici I contenuti proposti sono stati presentati sotto forma di unità tematiche. In linea di massima si è ritenuto opportuno, nell’affrontare i contenuti, partire da problemi connessi alla realtà analizzandoli in modo critico e propositivo alla luce delle conoscenze e metodologie proprie del corso di chimica. In questo quadro è stato favorito il coinvolgimento diretto degli allievi in attività di laboratorio. Per la prevenzione delle forme di insuccesso e per il riequilibrio immediato sono state attuate attività di recupero individuale in itinere e contemporaneamente alle sospensioni delle attività didattiche concordate in sede di consiglio di classe. Verifiche Per la classificazione degli alunni sono state valutate le verifiche sommative effettuate alla fine di ogni modulo. Inoltre verifiche sono state effettuate mediante interrogazioni orali e/o prove oggettive. Libri di testo in adozione Testo in uso : - De Franceschi, Passeri- La realtà e i modelli della chimica - Linx ,Pearson - Campibell- Biologia, concetti e collegamenti- Linx Pearson - Lupia Palmieri, Parotto – Il Globo terrestre e la sua evoluzione - Zanichelli Contenuti La chimica del carbonio I composti organici – Il carbonio e i suoi composti – La classificazione - I tipi di idrocarburi - Gli alcani – Alcheni e Alchini – Cenni sui cicloalcani – Idrocarburi aromatici: Benzene Cenni sui derivati degli idrocarburi : alcoli – eteri - aldeidi chetoni, - acidi carbossilici – esteri – ammine - ammidi Biomolecole: I composti della vita – Lipidi - Carboidrati – Proteine – Acidi nucleici 44 Biologia La respirazione cellulare e la fermentazione: Energia e metabolismo - La variazione di energia libera permette di deterninare se una reazione è spontanea o meno - L'ATP fornisce energia al lavoro cellulare accoppiando le reazioni esoergoniche a quelle endoergoniche - Le cellule si procurano l'energia trasferendo gli elettroni dalle molecole organiche all'ossigeno - La glicolisi ricava energia chimica dall'ossidazione del glucosio a piruvato - Il ciclo di Krebs completa l'ossidazione delle molecole organiche – La fosforilazione ossidativa produce gran parte dell'ATP – La fermentazione La fotosintesi: Il processo della fotosintesi è stato "tracciato" utilizzando degli isotopi – La fase luminosa della fotosintesi – La sintesi di ATP nella fase luminosa avviene mediante la chemiosmosi – La fase oscura della fotosintesi – Piante C3, C4 e CAM. Il valore globale della fotosintesi. La genetica dei virus e dei batteri: I virus sono formati da un capside – I virus si riproducono all'interno di una cellula ospite – Molti virus sono a RNA – I retrovirus – Plasmidi – trasposoni – Prioni e viroidi – La genetica dei batteri: la trasformazione, la trasduzione, la coniugazione – Il fattore F nei batteri. Scienze dalla Terra Crosta terrestre: I minerali - Le rocce – rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche – ciclo litogenetico Vulcani: Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica - Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Terremoti: Lo studio dei terremoti – Propagazione e registrazione delle onde sismiche – La forza di un terremoto: magnitudo e le scale di intensità dei terremoti – La distribuzione geografica dei terremoti. Tettonica delle placche: Struttura interna della terra (crosta, mantello e nucleo) – Espansione dei fondali oceaninici – Moti convettivi e punti caldi Gli alunni Il Docente 45 Disciplina:DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Docente: prof. Rosa Gandolfo Relazione individuale sintetica Gli studenti hanno mostrato interesse ed impegno diversi in tutte le attività proposte; un apprezzabile numero di alunni conosce discretamente i contenuti e mostra un buon livello di acquisizione della maggior parte delle competenze. Si distingue un piccolo gruppo di alunni per cui la personale crescita culturale, attraverso la costante partecipazione al dialogo educativo, risulta evidente nella capacità di analisi critica e di problematizzazione dei contenuti. Nel suo complesso la classe ha raggiunto un buon livello di preparazione. Conoscenze, competenze e abilità acquisite Conoscenze: Dal Realismo all’Arte contemporanea Competenze: Sapersi orientare nell’analisi dei diversi periodi, sapere rielaborare forme e concetti attraverso confronti e collegamenti; Capacità: Distinguere la funzione dell’arte nei diversi periodi e decodificare i messaggi utilizzando il linguaggio specifico della materia Metodologie e strategie didattiche Le caratteristiche essenziali sono contenute nel POF ed a queste si è fatto riferimento. L’intervento didattico ha utilizzato una metodologia attiva privilegiando la lezione frontale-interattiva, il dialogo, i colloqui di gruppo ed il metodo euristico. Verifiche Frontali – verifiche semistrutturate Libri di testo in adozione AA.VV., L’arte tra noi, Electa Bruno Mondadori, Roma 2009, vol.5 46 Contenuti MODULO I. Il Realismo U.D. 1. G.Courbet: “Lo spaccapietre”, “ Le Signorine sulla riva della Senna”; MODULO II. L’impressionismo U.D. 1. E. Manet: “Colazione sull’erba”, “Il Bar delle Folies-Bergères”; C. Monet: “Impressione, sole nascente”. U.D. 2. L’impressione della realtà. E.Degas. MODULO III. Tendenze post-impressioniste. U.D. 1. Tendenze postimpressioniste.Verso la trasfigurazione della realtà: G. Seurat; U.D. 2. Verso la costruzione di una nuova realtà. Esotismo e arte primitiva tra ‘800 e ‘900. P.Cezanne ;P.Gaugin ;V.Van Gogh. MODULO IV. L’art noveau U.D.1. Caratteri generali:architettura e pittura. MODULO V. L’arte del Novecento.La stagione delle avanguardie. U.D.1. I Fauves. H. Matisse : “La stanza rossa”; U.D.2. L’espressionismo. I precursori: E.Munch “L’urlo”; U.D.3. Die Brucke. Kirchner. U.D.4. Il cubismo. Picasso. Dimensione mentale e primitivismo nell’arte cubista. 47 U.D.5. Il futurismo. U. Boccioni: “La città che sale”, “ Forme uniche nella continuità dello spazio”; Sant’Elia: “La città nuova” MODULO VI. L’arte tra le due guerre. U.D.1. La rivolta totale dell’arte. Il dada U.D.2. L’arte come espressione dell’incoscio. Il surrealismo. Magritte. S.Dalì. U.D.3. La Metafisica. La pittura oltre la realtà. De Chirico. U.D.4. Arte e fascismo. Architettura in Italia tra consenso e opposizione. MODULO VII. L’architettura moderna. U.D.1. Il Razionalismo tedesco. Il Bauhaus U.D.2. Le Corbusier. I cinque punti dell’architettura. U.D.3. F.L. Wright. L’architettura organica; MODULO VIII. Verso il mondo contemporaneo. Il secondo Novecento. U.D.1. L’informale. Pollock- Burri –Lucio Fontana . Cenni U.D.2. La POP-ART. 48 Disciplina : Scienze motorie e sportive All. Docente : Parrinello Michele Relazione individuale sintetica La classe, formata da 20 alunni ( 11 femmine e 9 maschi), si è sempre comportata in maniera corretta, non presentando mai problemi disciplinari. Tutti hanno dimostrato costante impegno e continuo interesse per le attività proposte. gli alunni non hanno incontrato nessuna particolare difficoltà nell’apprendimento di tecniche dei gesti sportivi, nonostante la eterogeneità delle attitudini di ognuno che si sono potute evidenziare nelle molteplici attività. I risultati raggiunti possono essere considerati più che positivi in quanto si riscontrano miglioramenti nelle capacità motorie (potenziamento cardio-circolatorio, muscolare, coordinazione generale) in tutti gli alunni. Ad inizio anno è stato dedicato del tempo per la presentazione del programma e la discussione di gruppo sui metodi e sugli argomenti da trattare. E’ stata sottolineata l’importanza del lavoro di gruppo, della cooperazione e dell’assistenza ai compagni. Inoltre, è stato più volte ricordato come è fondamentale per quanto riguarda la materia scienze motorie il rispetto delle regole e dell’aiuto reciproco. Nella teoria vi sono stati alunni che con impegno ,partecipazione e studio hanno ottenuto ottimi risultati, compensando spesso carenze coordinative e di abilità motorie; Conoscenze, competenze e abilità acquisite Conoscenze Conoscere le potenzialità del proprio corpo, le corrette posture e la fisiologia delle principali funzioni vitali. Conoscere semplici tecniche di espressione corporea. Conoscere i gesti arbitrali. Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva, la teoria e metodologia dell’allenamento con particolare riferimento alle qualità condizionali. Conoscere il regolamento delle diverse discipline sportive praticate. Conoscere stili di comportamento improntati al fair-play Conoscere i principi fondamentali per il mantenimento della salute, la prevenzione degli infortuni e la sicurezza personale nei diversi ambiti di azione (scuola, palestra, strada, ecc.) 49 Conoscere le regole per il rispetto dell’ambiente e delle cose Competenze di base Conoscere tempi e ritmi nell’attività motoria riconoscendo i propri limiti e potenzialità Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti differenti Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze (propriocettive ed esterocettive) anche in contesti complessi per migliorare l’efficacia dell’azione motoria Conoscere i benefici dell’attività motoria su organi e apparati Utilizzare le strategie di gioco e dare il proprio contributo personale . Sapere adottare stili di comportamento improntati al fair-play Essere in grado di ideare, progettare e realizzare attività motorie individuali, a coppie o di squadra. Conoscere le norme di comportamento per il mantenimento della salute e per la prevenzione degli infortuni e norme di primo soccorso. Favorire la socializzazione e l’integrazione del singolo all’interno del gruppo. Presa di coscienza delle proprie capacità e dei limiti personali finalizzata al miglioramento dell’autostima. Abilità acquisite Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse. Assumere posture corrette in presenza di carichi. Cogliere le differenze ritmiche nell’azione motoria Autovalutazione. Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante semplici tecniche mimico gestuali e di espressione corporea o posture, individualmente, a coppie ,in gruppo. Saper decodificare gesti arbitrali. Avere la consapevolezza di risposta motoria pronta, efficace ed economica. 50 Metodologie e strategie didattiche Gestire in modo autonomo la fase di avviamento-riscaldamento in funzione dell’attività scelta e tecniche di allenamento adattandole alle esigenze. Trasferire e ricostruire tecniche, strategie, applicare regole di gioco. Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensione e le attitudini individuali. Gestire in modo consapevole gli eventi sportivi con autocontrollo e rispetto per l’altro accettando la sconfitta. Adottare stili comportamentali adottati al fair-play nell’attività sportiva, di vita e di lavoro. Assumere comportamenti corretti, funzionali alla sicurezza personale e collettiva, in palestra, a scuola, negli spazi aperti e in strada. Applicare gli elementi fondamentali del primo soccorso. La scelta metodologica utilizzata è stata di tipo flessibile, per tutte le esercitazioni pratiche è stato utilizzato il metodo globale, per la realizzazione di movimenti più complessi si è fatto ricorso al metodo analitico per meglio comprendere ,frazionandola, la dinamica dell’azione senza che questo possa compromettere la globalità e fluidità del gesto stesso. Per la parte teorica sono state proposte lezioni frontali in classe con l’ausilio di power point che sono stati messi a disposizione della classe. L’osservazione del comportamento degli alunni ha permesso di Verifiche valutare anche fattori quali la partecipazione, l’interesse e l’impegno. Sono stati considerati elementi di valutazione: - partecipazione attiva all’attività proposta - continuità d’impegno - autovalutazione e valutazione dei compagni - rispetto delle regole ed abbigliamento adeguato - cooperazione (esercitaz. a coppie e a gruppi) - aiuto ed assistenza ai compagni 51 - progressivo miglioramento delle capacità personali - conoscenza delle regole di gioco - conoscenza teorica, tecnica e tattica dei vari sport. -test pratici oggettivi -verifiche scritte e orali. Libri di testo in adozione “Corpo movimento sport” Cappelini,Nanni, Nardi Markes Contenuti Parte pratica Test per il rilevamento del livello delle capacità condizionali e coordinative Corsa in regime aerobico ed anaerobico, andature, saltelli e balzi, es. di respirazione e rilassamento, es. a carico naturale, es. di stretching, es. di opposizione e resistenza, es. di mobilità e scioltezza articolare, es. di lateralizzazione, es. di coordinazione oculo-podalica, oculo-manuale e dinamica generale, es. con piccoli e grandi attrezzi, es. di sviluppo delle capacità espressivo gestuale, es. di equilibrio statico e dinamico, es. di percezione spazio-temporale, es. di educazione e sviluppo del senso ritmico, es. di pre-acrobatica ed acrobatica. Attività in circuito Percorsi ginnici. Preatletici generali e specifici della corsa veloce, corsa ad ostacoli. Fondamentali individuali e di squadra: Pallavolo, Calcio a 5, tennis ,badminton, tennis tavolo. Partite con applicazione delle regole tecnico-tattiche di gioco, cambi di ruolo, compiti organizzativi ed arbitraggio affidati agli allievi. Parte teorica Cenni di anatomia e fisiologia umana. L’allenamento. Traumatologia e primo Soccorso La corretta alimentazione. 52 Disciplina : Religione Cattolica Docente : F. Indelicato Relazione individuale sintetica Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodologie didattiche La classe si è dimostrata disponibile sin dall'inizio dell'anno e il rapporto con gli studenti è stato buono. Gli studenti hanno partecipato con notevole interesse alle attività didattiche. Il livello di preparazione è nel complesso buono, caratterizzato anche dalla presenza di alcune originali individualità. Si è privilegiata la ricerca in tutte le sue caratteristiche: l'interrogazione , il dubbio, il dialogo, il confronto l'analisi e l a sintesi. Seguendo il metodo induttivo si è partiti dalla domanda religiosa degli alunni per giungere all'analisi e allo studio del messaggio cristiano. Si è seguito un itinerario di ricerca attivo, articolato: documentazione, confronto con concezioni diverse, sistematizzazione. Verifiche Le verifiche sono state effettuate: in ingresso, per individuare le conoscenze possedute dall'alunno; in itinere, per verificare le conoscenze acquisite; finali, per verificare le conoscenze e competenze rielaborate a conclusione del modulo. Valutazione Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: preparazione iniziale dell'alunno, formazione della sua personalità, impegno, interesse, partecipazione, comportamento, acquisizione dei contenuti e delle abilità conseguite, linguaggio utilizzato. La valutazione è stata espressa con i seguenti giudizi: Ottimo-Distinto-Buono-Sufficiente. Libri di testo in adozione Contenuti I Volti dell'Altro . De Bortoli. Ferraro. Volume unico. Le relazioni: l'Amore. L'amore nella cultura classica greca e latina: amore come filia, eros, agape, charitas. L'arte di amare: amore come arte, relazione, relazione con il mistero, comunicazione. L'amore nella Bibbia: Amore nell' A.T. E N.T. L'amore uomo-donna nella Bibbia. L'amore e la sessualità. La sessualità come dono di Dio.Amore, matrimonio, castità. Paternità e maternità responsabili. Il sacramento del matrimonio nella Bibbia e nel Magistero della chiesa (Gaudium et Spes, 48). L'etica della vita: la fedeltà all'essere uomo e donna. La vita umana e il suo rispetto: considerazione antropologica della vita, l'etica come dimensione valoriale. La bioetica: una disciplina in cammino: cos'è la bioetica. Gli ambiti della bioetica: contraccezione, concepimento, aborto, vita intrauterina, nascita, malattia, morte, clonazione, eutanasia, pena di morte, donazione e trapianto di organi. La riflessione della chiesa nella difesa della vita. I fenomeni religiosi presenti nel nostro tempo. Gruppi e movimenti religiosi alternativi: significato e caratteristiche generali. Cos'è un gruppo e un movimento alternativo (setta). Un fenomeno in espansione, cosa offrono all'uomo di oggi. In quale modo si diffondono. I cristiani di fronte alle sette: la parola della chiesa cattolica. Alcuni gruppi e movimenti religiosi alternativi presenti in Italia: i testimoni di Geova. Lo Spiritismo. Il Satanismo. Il new age. 53 Classe V sez. E Simulazione Terza prova degli Esami di Stato anno scolastico 2015/2016 Alunno ............................................... I^ Simulazione (05-02-2016) Materie coinvolte: Inglese – Storia – Scienze – Fisica – Storia dell’arte Descrizione della prova: La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito: Inglese Fisica Storia Storia dell'arte Scienze n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte( indicate con le lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato). Indicazioni operative Tempo : 90 min. Materiali ed usi consentiti :Vocabolario, penna, tavola periodica, calcolatrice Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti. Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata. Griglia di valutazione Punteggio per quesito: 1. Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata 2. Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente 2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente 1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta 0 punti Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno) 54 Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto. Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione Punteggio Voto da 37 a 40 15/15 Prova eccellente da33 a 36 14/15 da 30 a 32 13/15 da 27 a29 12/15 da 24 a 26 11/15 da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente da 18 a 20 da 15 a 17 da 13 a 14 da 11a 12 da 9 a 10 da 7 a 8 da 5 a 6 da 3 a 4 da 0 a 2 9/15 8/15 7/15 6/15 5/15 4/15 3/15 2/15 1/15 Materia Punteggio voto INGLESE STORIA DELL'ARTE /15 STORIA FISICA CHIMICA TOTALE /40 55 ENGLISH ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN THE SPACE PROVIDED 1) Who were the war poets and what did they write about? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ___________________________________ What were the main features of Modernism? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ___________________________________ CHOOSE THE CORRECT ANSWER 1) Heart of Darkness is a) A realistic account of Conrad’s biography when he was in Congo b) A psychological novel about the complexities of post-Victorian England c) An example of colonialist literature d) A modernist novel exploring the unconscious mind of characters 2) a) b) c) d) The title of the last chapter in “Ulysses” is Penelope The Sirens Hades Telemachus Name__________________________________________________________________ 56 STORIA Segna con una X la risposta esatta. E’ ammessa una sola segnatura. L’obiettivo di Hitler era guidare la Germania verso La conquista di nuovi territori ad ovest, sottraendo alla Francia le regioni lungo il Reno La conquista di nuovi territori ad est, asservendo la razza slava e distruggendo l’URSS Un destino di grande potenza democratica, impegnata a salvare l’Europa dal comunismo La difesa dei principi di collaborazione internazionale e di convivenza pacifica I patti lateranensi furono sottoscritti nel 1929 da Mussolini con Papa Pio XI Papa Pio XII Papa Leone XIII Papa Benedetto XV Rispondi alle seguenti domande rispettando la quantità delle righe. (max 5 righe) 1- Con quali mosse Mussolini riuscì a superare le gravi difficoltà politiche provocate dal delitto Matteotti? ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 2- Quali furono gli strumenti che Stalin utilizzò per controllare e reprimere i suoi oppositori? ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Alunno ………………………………………….. 57 Fisica Alunno/a______________________________ 1- Un resistore da 10 Ω e uno da 20 Ω sono connessi in parallelo a una batteria da 10 V. Qual è la potenza dissipata? a) 10 W b) 15 W c) 33 W d) 67 W 2- La corrente in un solenoide passa da 1,2 A a 0,6 A in 1 s. Quale delle seguenti affermazioni relative all’induttanza del solenoide è vera? a) Aumenta di un fattore 4 b) Aumenta di un fattore 2 c) Diminuisce di un fattore 2 d) Rimane invariata 3a) b) c) d) Quale delle seguenti combinazioni di unità di misura è equivalente all’Ohm? V/C A/J Js/C2 Js/A 4- Una carica entra in un campo magnetico uniforme con velocità parallela al vettore induzione magnetica. La traiettoria della carica è a) Una circonferenza b) Una retta c) Una curva elicoidale d) Un’ellisse 5a) b) c) d) L’induttanza nel SI si misura in Weber Henry Tesla Volt 6- Descrivi il campo magnetico (modulo, direzione e verso) generato da un filo rettilineo percorso da una corrente I. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 58 SCIENZE L'ATP funziona così bene da "valuta energetica" della cellula perchè: a) è molto stabile b) i suio gruppi fosfato, carichi negativamente, formano legami che si spezzano facilmente a causa della reciproca repulsione elettrostatica c) ha tre cariche positive che si respingono a vicenda rendendo instabile la sua molecola d) ha doppi laegami covalenti che contengono una quantità di energia doppia rispetto ai legami covalenti semplici Gli idrocarburi aromatici a) devono il loro nome al mentolo b) hanno come principale esponente il benzopirene c) hanno una stabilità chimica caratteristica d) hanno tutti sei atomi di carbonio A quale classe appartiene il seguente composto? CH3 - C – CH3 O a) aldeidi b) chetoni c) acidi carbossilici d) esteri I due orbitali ibridi di tipo sp formano tra loro un angolo di legame di : 90° 109° 120° 180° Le reazioni accoppiate sono: a) reazioni che abbassano l'energia di attivazione di altre reazioni b) tutte le reazioni che sono accellerate da enzimi c) un sistema di reazioni in cui le reazioni esoergoniche ottengono da quelle endoergoniche l'energia necessaria al loro svolgimento d) un sistema di reazioni in cui le reazioni endoergoniche ottengono da quelle esoergoniche l'energia necessaria al loro svolgimento RISPONDI: La respirazione cellulare è una reazione spontanea? Giustifica la risposta. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….. 59 ARTE 1) Spiega se l’impressionismo può essere considerato l’ultima esperienza figurativa dell’Ottocento e/o piuttosto il primo slancio verso le avanguardie degli inizi del Novecento. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Cosa simboleggia la Tour Eiffel? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3. Il monte Sainte-Victoire ricorre nell’ultima produzione di Cézanne come una presenza ossessiva. Nel dipingerlo il pittore si rivela interessato A. a cogliere le sembianze del paesaggio esclusivamente nella precarietà dell’istante; B. a riprodurre con precisione i dettagli aneddotici; C. a fermare sulla tela l’espressione della struttura immutabile della natura, avulsa da ogni contingenza; D. a fornire di una identità pienamente riconoscibile ogni elemento della composizione. 4. Qual è il principale punto di partenza del movimento cubista? A. Cezanne e la solidità costruttiva della forma, ricercata attraverso le sue opere B. Matisse e il gruppo dei Fauves (alcuni esponenti di questa avanguardia si convertiranno successivamente al cubismo) C. la singolarità e l’originalità dell’arte spagnola (la Spagna è il paese d’origine di Pablo Picasso, fondatore del cubismo) D. la prospettiva rinascimentale: un sistema di regole matematiche che consente di raffigurare un oggetto in modo simile a come appare ai nostri occhi nella visione diretta 60 Simulazione Terza prova degli Esami di Stato Classe V sez. E anno scolastico 2015/2016 Alunno ............................................... II^ Simulazione (06-05-2016) Materie coinvolte: Inglese – Storia – Scienze – Fisica – Storia dell’arte Descrizione della prova: La prova comprende 24 quesiti, di due tipologie diverse, vertenti sulle materie sopraindicate. In particolare la prova prevede n.8 quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) e n. 16 quesiti di tipologia C ( quesiti a risposta multipla) suddivisi come di seguito: Inglese n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Fisica n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Storia n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Storia dell'arte n.2 quesiti di tipo B e n.2 quesiti di tipo C Scienze n.1 quesito di tipo B e n.5 quesiti di tipo C Per i quesiti di tipo C sono indicate 4 diverse risposte( indicate con le lettere a, b, c, d) delle quali una sola esatta. Alla risposta ritenuta corretta, il candidato apporrà una crocetta, a penna, sulla lettera corrispondente. Verrà considerato errato il quesito senza risposta, con più di una risposta o con risposta sbagliata. Per i quesiti di tipo B il limite di estensione massima della risposta è di cinque righe ( spazio riportato). Indicazioni operative Tempo : 90 min. Materiali ed usi consentiti :Vocabolario, penna, tavola periodica, calcolatrice Materiali ed usi non consentiti: Correttori chimici o di altra natura. Correzioni, abrasioni, cancellature. Comunicazioni fra i candidati. Utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica. Consultazione di testi e appunti. Il punteggio verrà assegnato secondo la griglia di valutazione e di conversione allegata. Griglia di valutazione Punteggio per quesito: 1. Quesiti di tipo C, a risposta multipla: Punto 1 per risposta esatta, 0 per risposta errata 2. Quesiti di tipo B, a risposta singola: Da 0 a 3 punti in base all’indicatore “ Pertinenza e qualità dell’informazione” illustrato di seguito Pertinenza e qualità dell’informazione 3 punti Risposta corretta, pertinente ed esauriente 2 punti Risposta abbastanza corretta e pertinente 1 punto Risposta imprecisa e/o incompleta 0 punti Risposta non data o del tutto errata Il punteggio massimo della prova è di 40 punti raggiungibili con 16 quesiti di tipo B ( per 1 punto ciascuno) e 8 quesiti di tipo C ( max 3 punti ciascuno) Definizione della soglia di ECCELLENZA e di SUFFICIENZA Soglia di ECCELLENZA: Punteggio da 37 raggiungibile con tutti i quesiti esatti ad eccezione di 1 quesito di tipo C errato e 1 quesito di tipo B impreciso e/o incompleto. 61 Soglia di SUFFICIENZA: Un numero di quesiti che permetta un punteggio pari alla metà del punteggio massimo più 1 ( ovvero 20 +1= 21) Al punteggio ottenuto corrisponderà un voto articolato su 15 livelli secondo la seguente griglia di valutazione Punteggio Voto da 37 a 40 15/15 Prova eccellente da33 a 36 14/15 da 30 a 32 13/15 da 27 a29 12/15 da 24 a 26 11/15 da 21 a 23 10/15 Prova sufficiente da 18 a 20 9/15 da 15 a 17 8/15 da 13 a 14 7/15 da 11a 12 6/15 da 9 a 10 5/15 da 7 a 8 4/15 da 5 a 6 3/15 da 3 a 4 2/15 da 0 a 2 1/15 Materia INGLESE STORIA DELL'ARTE STORIA FISICA CHIMICA TOTALE Punteggio voto /15 /40 62 ENGLISH ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS IN THE SPACE PROVIDED 1. Briefly discuss the main features of Absurd Theatre _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. What are the main trends of post-modern literature? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ CHOOSE THE CORRECT ANSWER 1. What is a solution to man’s problems according to Vladimir and Estragon? there is no solution suicide to wait for Godot to remain together 2) Animal Farm by Orwell can be considered: 3. 4. 5. 6. an animal fable which refers to a precise event in history a dystopian novel with animals as characters an allegory of the situation in England after the Second World War a poem describing the main events of the Russian Revolution and Stalinism 63 STORIA Segna con una X la risposta esatta. E’ ammessa una sola segnatura. Il Consiglio di sicurezza dell’ONU ha il compito di: Adottare decisioni vincolanti per tutti gli Stati e stabilire l’eventuale intervento dei Caschi blu Creare nuovi spazi per l’agricoltura, al fine di combattere la fame nel mondo Fornire consulenza finanziaria agli Stati membri Trovare una soluzione alle controversie, rifacendosi ai principi del diritto internazionale Nonostante il grande sviluppo economico nell’Italia del secondo dopoguerra molti abitanti del Sud furono costretti A ritornare ai loro paesi d’origine dalla Germania, dove diminuivano i posti di lavoro A emigrare verso gli Stati Uniti d’America, in cerca di un’occupazione migliore A vivere di stenti nei loro paesi d’origine perché gli spostamenti erano difficili e troppo costosi A emigrare verso le grandi città industriali del Nord, Torino in primo luogo Rispondi alle seguenti domande rispettando la quantità delle righe. (max 5 righe) 1. Quali furono i momenti più difficili della guerra fredda? Motiva la tua risposta ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Che cosa si intende per “ fase centrista” nelle prime legislature italiane e quali misure durante tale fase i diversi governi presero? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Classe …………………… Alunno ………………………………………….. 64 FISICA 1) L’autoinduzione in un circuito elettrico è dovuta: abcd- A una variazione del campo magnetico esterno al circuito Al moto rettilineo del circuito all’interno di un campo magnetico Alla rotazione del circuito all’interno del campo magnetico Alla variazione della corrente nel circuito stesso 2) La velocità di un sistema di riferimento S’ relativamente ad un sistema S è uguale a c. La velocità di un raggio luminoso emesso da S’, nella stessa direzione del moto di S’, misurata nel sistema S è: abcd- Uguale a c Minore di c Maggiore di c Uguale a 0 3) Un campo magnetico costante è applicato perpendicolarmente al piano di una spira quadrata di lato 15 cm. Se l’area A della spira diminuisce con una velocità di 0,20 m2/s, viene indotta nella spira una fem di 20mV. Calcola l’intensità del campo magnetico. a) 0,1 T b) 0,2 T c) 0.3 T d) 0,4 T 4) Il valore efficace della componente elettrica di un’onda elettromagnetica è 27,2 N/C. Trova il massimo valore del campo elettrico. a) 38,5 N/C b) 19,2 N/C c) 47,4 N/C d) 52,8 N/C 5) Il campo magnetico a una distanza di 2 cm da un filo rettilineo percorso d corrente è 4mT. Calcola qual è il campo magnetico a una distanza di 1 cm dal filoa. b. c. d. 2 mT 4 mT 6 mT 8 mT 6) Come si producono e quali caratteristiche hanno le onde elettromagnetiche? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Alunno______________________________ 65 SCIENZE I plateaux di basalto derivano dalla solidificazione di: a) lava acide b) lava basiche c) ceneri e piroclasti d) magma Il NADPH a) partecipa a reazioni cataboliche b) trasporta energia sotto forma di legami tra gruppi fosfato c) è una sostanza che mette in comunicazionele reazioni alla luce della fotosintesi col ciclo di Calvin d) è una molecola che può essere eccitata dalla luce solare Nel corso della fosforilazione ossidativa, si forma H2O poiché a) l’ossigeno si ionizza b) l’ossigeno si ossida c) l’ossigeno si riduce d) l’ossigeno si condensa Se si potesse bloccare in un virus a RNA la produzione dell'enzima trascrittasi inversa a) si potrebbero formare nuove proteine virali in grado di rompere la membrana della cellula ospite b) il virus non riuscirebbe a entrare nella cellula ospite per riprodursi c) l'RNA non potrebbe essere utilizzato come stampo per produrre il corrispettivo DNA d) l'RNA fagico entrerebbe nel nucleo della cellula ospite diventando un provirus La differente tessitura di basalto e granito dipende prevalentemente: a) dalla quantità di fuso presente nel magma b) dalla violenza dell'eruzione vulcanica c) dalla durezza dei minerali che li compongono d) dal differente tempo di raffreddamento del magma Rispondi Che cosa si intende per ciclo litogenetico? (massimo 5 righe ) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……….. 66 ARTE L’arte surrealista è: o astratta; o figurativa; o frammentata; o irreale. Quali delle seguenti citazioni è definibile “futurista”: o “Credere, obbedire, combattere”; o “L’architettura non è un’arte: poiché qualsiasi cosa serva ad uno scopo va esclusa dalla sfera dell’arte”; o “L’uomo è una fune tesa sull’abisso”; o “Un cavallo in corsa non ha quattro gambe: ne ha venti”. Spiega le differenze concettuali tra il razionalismo tedesco e l’architettura fascista. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Spiega le differenze tra l’architettura di F.L.Wright e Le Corbusier ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 67 68 69 70 71