Emozionisottocontrollo Neurofeedback:unaiutopergestireleemozionineipiùgiovani 2dicembre2015 Infanziaeadolescenzasonoetàincuisiaffrontanocambiamenticontinuiedesperienzecruciali,e avolteilcaricoemotivopuòesseredifficiledagestirealpuntochepuòaddiritturaprovocare disagipsicologicisuccessivi,inetàadulta.Ilneurofeedbackèunametodologiacheaiutagli individuiateneresottocontrollol’attivitàcerebrale(peresempiorelativaaunevento emozionale),maperoraèstatoutilizzatosolosugliadulti.Unnuovostudiopubblicatosu NeuroImagedimostrachelatecnicaèpromettenteancheperisoggettipiùgiovani. Ladifficoltànell’affrontareleemozionietenerlesottocontrollopuòprovocaredisagipsicologici divarianatura,quandoaddiritturanonsiarriva(nelcasodieventiemotivamentecatastrofici)a vereepropriesindromipsichiatriche.Questoèverosoprattuttoinetàevolutiva:itraumigiovanili possonocontribuireasvilupparesuccessivamenteproblemididepressione,ansia,eanche peggio.Esistonovarietecnicheperaiutarelepersoneacontrollareleemozioni,fraquestec’èil neurofeedback,unametodologiaconcuiinformazionisullevariazionidell’attivitàneuralediun individuovengonoforniteallostessoindividuointemporeale,permettendoglidiautoregolare questaattività(ottenendocosìuncambionelcomportamentodelpaziente).Questametodologia ègiàinusoascopoterapeuticosugliadulti,manonèmaistatatestatasuipiùgiovani,chesono fraisoggettipiùvulnerabiliechemaggiormentepotrebberogiovaredell’efficacecontrollodelle proprieemozioni. Ilnuovostudiohausatoilneurofeedbackarisonanzamagneticafunzionale(fMRI)intemporeale suuncampionediragazzi.“Abbiamolavoratoconsoggettifrai7ei16anni”,spiegaMoses Sokunbi,ricercatoredellaSISSA,fragliautoridellavoro.“Iragazziosservavanoimmagini emotivamentecarichementrelaloroattivitàcerebralevenivamonitorata,perpoiessere ‘restituita’intemporealeaisoggettistessi”.L’areacerebralediriferimento,inparticolare,erauna porzionedicortecciacerebralechiamatainsula. Iragazzivedevanoillivellodiattivazionedell’insulasuun“termometro”rappresentatosullo schermodiuncomputer,evenivanoistruitiadiminuireoaumentarel’attivazioneconstrategie cognitive,verificandopoil’effettosultermometro. Tuttiipartecipantihannoimparatoasovraregolare(innalzare)l’attivitàdell’insula(masonstati menobraviasottoregolarla).Inoltregrazieatecnichespecifichedianalisièstatopossibile ricostruireilnetworkcomplessivodelleareecoinvoltenellaregolazionedelleemozioni(oltre all’insula)eilflussodell’attivazionealsuointerno.Inquestomodogliscienziatihannopotuto osservarecheladirezionedelflussoosservatoquandoilsoggettosovraregolavasiribaltava quandoinveceilsoggettosottoregolava. “Questorisultatomostrachel’effettodelneurofeedbackèandatooltrelasuperficie–lasemplice attivazionedell’insula-influenzandoprofondamentetuttoilnetworkdiregolazionedelle emozioni”,spiegaKathrineCohenKadosh,ricercatricedell’UniversitàdiOxfordeprimaautrice dellostudio.“Questirisultatimessiinsiemedimostranocheilneurofeedbackèunametodologia chepuòessereutilizzataconsuccessoneisoggettigiovani”. L’infanziael’adolescenzasonoperiodiestremamenteimportantiperlosviluppoemotivo”,spiega JenniferLau,dell’IstitutodiPsichiatria,PsicologiaeNeuroscienzadelKing’sCollegediLondra, ancheleinelteamchehacondottolostudio.Perquestomotivo,l’abilitàdiplasmareinetwork cerebraliassociatiallaregolazionedelleemozionipotrebbeesserecrucialeperlaprevenzione successivedimalattiementali,chesappiamoaverorigineinquestoperiodovitalequandola capacitàemotivadelcervellosistaancoraformando”. LINKUTILI: • Linkall’articolooriginale:http://goo.gl/1A0jzL IMMAGINI: • Crediti:Clemensv.Vogelsang(Glickr:https://goo.gl/dyZdda) Contatti: Ufficiostampa: [email protected] Tel:(+39)0403787644|(+39)366-3677586 viaBonomea,265 34136Trieste MaggioriinformazionisullaSISSA:www.sissa.it