ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITAS ITC ROSSANO CSIS04600Q - C.F. 97022350785 www.iisitasitcrossano.it e-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ART.5, COMMA 2, DEL D.P.R. 23 LUGLIO 1998, N.323) Approvato in data 11/05/2017 Affisso all’Albo in data 15/05/2017 ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5B LES (Liceo Economico – Sociale) IL COORDINATORE Prof. ADELE MACCARRONE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa ANNA MARIA DI CIANNI Il Consiglio di Classe Luigi Oreste Falcone Religione Anna Ziviello Scienze Umane Adelina Maccarrone Ivonne Martilotti Giovanni Magnifico Antonio Gerardo Russo Antonio Campana Achiropita Larocca Virginia Todaro Antonio Mancuso Bianca Maria Favaro Katia Francesca Onofrio Alessandra Tagliaferri La Coordinatrice di Classe Adelina Maccarrone Italiano, Storia, Filosofia Inglese Francese Matematica Diritto ed Economia Politica Fisica Storia dell’Arte Scienze Motorie e Sportive Sostegno Sostegno Sostegno Il Dirigente Scolastico Anna Maria Di Cianni 2 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1.0 INDICE Finalità formative ed obiettivi didattici interdisciplinari di indirizzo 1.3 Tabella di valutazione generale di Istituto 1.4 3.0 4.0 1.5 2.1 2.2 3.1 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 4.9 5.0 Profilo professionale di Indirizzo 1.1 1.2 2.0 Pagina Standard minimi generali di Istituto in termini di risultati formativi Contenuti essenziali, obiettivi, metodi, strumenti, risultati attesi per disciplina Attività di sostegno Consiglio di Classe e continuità nel triennio Composizione del Consiglio di Classe 4 5 7 10 23 24 Continuità Didattica nel Triennio 24 Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio 25 Tabella debiti formativi classe 3 e classe 4* 27 Presentazione del gruppo classe nel triennio Valutazione Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento Criteri per l’attribuzione del credito scolastico (Tabella A - D.M. 16/12/2009, n° 99) Credito scolastico: condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della banda di riferimento Credito formativo: criteri per il riconoscimento e l’assegnazione dei crediti formativi Tabella riepilogativa crediti del terzo e quarto anno Attività extracurriculari (progetti, alternanza scuola-lavoro, ministage, viaggi, altre attività) 27 28 29 29 31 26 Attività di recupero e/o sostegno 32 Elenco Allegati All. 1: griglie di valutazione prima prova scritta* All. 2: griglia di valutazione seconda prova scritta* All. 3: griglia di valutazione terza prova scritta* All. 4: griglia di valutazione colloquio* All. 5: Tracce simulazioni terza prova scritta All. 6: Elenco libri di testo All. 7: Elenco alunni 34 Prospetto simulazioni terza prova scritta Firme dei Docenti *le griglie di valutazione sono quelle allegate al POF 2016/17 33 74 3 1.0 PROFILO PROFESSIONALE D’INDIRIZZO 1.1 Finalità formative ed obiettivi didattici interdisciplinari di indirizzo COORDINATE ISTITUZIONALI GENERALI SU CUI SI INSERISCE LO STUDIO DELLA COMUNITA’ “LES” Il 18 dicembre 2006 il Parlamento europeo e il Consiglio europeo hanno approvato una Raccomandazione relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente a seguito di un processo conosciuto come ‘strategia di Lisbona’, che ha come obiettivo finale quello di ...fare dell’Europa l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo...”. 2006. Uno dei punti fondamentali di questo processo è la definizione delle: “COMPETENZE CHIAVE”. settembre Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguenti definizioni: CONOSCENZE: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. ABILITÀ: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti). COMPETENZE: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE AL TERMINE DEL CORSO DI STUDIO “LICEO DELLE SCIENZE UMANE” OPZIONE ECONOMICO SOCIALE Gli studenti, a conclusione del percorso, dovranno in particolare: • conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messi a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche • comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie), e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale • individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali • sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici • utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali 4 • saper identificare il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche, sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia in rapporto a quella mondiali. FINALITÀ DELL’INDIRIZZO L’opzione Economico-Sociale del Liceo delle Scienze Umane asseconda le vocazioni degli studenti interessati ad acquisire competenze avanzate nell’ambito giuridico, economico e sociale. Essa permette di cogliere i nessi tra le diverse scienze umane e di osservare, comprendere e analizzare le problematiche attuali, sia in chiave locale che globale. Il piano di studio è irrobustito dal legame fecondo tra preparazione scientifica e conoscenze linguistiche, e dà chiavi di lettura particolarmente efficaci della realtà contemporanea. Gli sbocchi professionalizzanti sono numerosi, sia nell’ambito dei servizi alla persona, che in quello gestionale e manageriale, e nel settore delle relazioni pubbliche. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività ed insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 1.2 Standard minimi generali di Istituto in termini di risultati formativi CONOSCENZE • Possedere un adeguato bagaglio culturale relativamente alle discipline dell’area umanistica e linguistica. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito aziendale, economico, giuridico, fiscale. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito informatico. • Conoscere i rapporti che intercorrono tra azienda e ambiente. Saper: COMPETENZE Cogliere le interrelazioni tra i contenuti delle singole discipline. Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema. Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni. Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali. Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione. Collocare i fenomeni nella dinamica del sistema economico – informatico. Essere in grado di : CAPACITA’ Impostare modelli interpretativi ed autocorreggersi. Svolgere il proprio lavoro in modo autonomo. Lavorare in gruppo, sapendo apportare il proprio contributo di originalità e di competenza. 5 Usare gli strumenti linguistici, sia come dato di cultura che di varia e specialistica comunicazione. Cogliere, anche attraverso la lettura di giornali, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza. Analizzare situazioni e documentare adeguatamente il proprio lavoro. Sfruttare le proprie competenze per inserirsi in ambiti lavorativi e/o di studio in maniera versatile 1. COMPETENZA COGNITIVA: “AUTONOMIA DI STUDIO E DI RICERCA”, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce le diverse tipologie testuali • Conosce le regole della produzione testuale scritta e orale • Conosce le parole chiave di ciascuna disciplina • sa leggere con attenzione i libri di testo • sa ascoltare con attenzione l’insegnante • sa raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico i dati • sa utilizzare in modo autonomo i libri di testo • sa intervenire in modo pertinente sia per chiedere spiegazioni che per comunicare le proprie idee Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI ORGANIZZARE LE CONOSCENZE PER ORIENTARSI, PREVEDERE, IDEARE, PROBLEMATIZZARE 2 COMPETENZA LINGUISTICA, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce i codici propri delle discipline • sa comprendere i diversi codici • Conosce i nuclei concettuali delle discipline • sa produrre testi scritti ed orali servendosi di detti codici • sa compiere operazioni di transcodificazione • sa selezionare, ordinare e valutare i concetti Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI ANALISI, VALUTAZIONE E RIELABORAZIONE DEL SAPERE 6 3 - COMPETENZA DI RICERCA E SVILUPPO, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce gli strumenti di supporto allo • sa consultare dizionari, enciclopedie, indici studio (Indici, Dizionari, Enciclopedie • sa adoperare il libro di testo anche come strumento di consultazione cartacee e multimediali) • Conosce le diverse modalità di inferenza • sa stabilire rapporti di causa-effetto fra (deduzione, induzione, abduzione) fenomeni • sa organizzare i contenuti in schemi, diagrammi, mappe • sa operare generalizzazioni • sa formulare ipotesi interpretative • sa verificare le ipotesi • sa valutare i risultati del proprio lavoro Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI SAPERSI “DECENTRARE”, NEL SENSO DI ESSERE DISPONIBILE VERSO GLI ALTRI E LA CAPACITÀ DI RISPETTARE LA MOLTEPLICITÀ DELLE CULTURE E DEI VALORI ALTRUI. 1.3 Tabella di valutazione generale di Istituto CONOSCENZA (sapere) Sapere/conoscere, ricordare, ripetere fatti, principi, regole, metodi, teorie, riconoscere termini, significati, elencare definire, riconoscere mezzi e strumenti che permettano l’utilizzo dei dati, assimilare contenuti disciplinari ed esperienziali … Nulla Scarsa Gravemente carente 1-2 3 COMPETENZA (saper fare) Tradurre, risolvere esercizi, risolvere problemi, illustrare, (es: argomento), preparare (es: un esperimento), rappresentare (es: una situazione, una funzione), cambiare (es: le regole), riformulare, spiegare, esemplificare, definire con parole proprie, trasporre, costruire modelli, interpretare, estrapolare, distinguere gli elementi, le relazioni, organizzare, dimostrare, classificare, argomentare, stabilire interrelazioni, utilizzare il linguaggio specifico….. 1-2 Nulla 3 Scarsa Inadeguata Non applica il lessico e la metodologia disciplinare specifica CAPACITÀ (saper essere) Esprimere giudizi valutativi (quantitativi, qualitativi, estetici), utilizzare capacità euristiche, (es. dei sofismi, dei processi, ...) e comparative, capacità critiche, elaborative e logiche, di analisi e di sintesi, utilizzare metodi, strumenti e modelli in situazioni diverse, realizzare “produzioni” creative… Nulla Scarsa Non effettua nessuna analisi, nessuna sintesi, non interpreta semplici messaggi 1-2 3 7 insufficiente lacunosa 4 Mediocre Superficiale Parziale 5 Sufficiente Essenziale, qualche imprecisione ed inesattezza 6 Discreto Pressoché complet a, corretta ma non approfondita 7 Buono Organica, ampia 8 Ottimo Approfondita, articolata 9 Insuff. Confusa Applica confusamente il linguaggio specifico e la metodologia disciplinare specifica Mediocre Incerta, semplice Sa adoperare solo parzialmente lessico e metodologia disciplinare specifica in compiti semplici. Sufficiente Non sempre autonoma Usa lessico e metodologia disciplinare specifica in modo semplice e pressoché corretta Discreto Pertinente Sa Adoperare Lessico E Metodologia Disciplinare Specifica Nei Compiti Richiesti Ma Con Imprecisioni Buono Autonoma Sa adoperare lessico e metodologia disciplinare specifica in compiti complessi 4 Ottimo Efficace Applica la metodologia e le conoscenze in compiti complessi senza errori 9 5 6 7 8 Insuff. Limitata Effettua analisi e sintesi limitate, Non interpreta semplic i messaggi Mediocre Superficiale Effettua analisi e sintesi imprecise, interpreta i messaggi più evidenti in modo impreciso Sufficiente Generica Effettua analisi non approfondite, se guidato sintetizza le conoscenze, argomenta negli aspetti essenziali Discreto Adeguata Analisi complessa ma con aiuto, argomenta con pertinenza ma con qualche incertezza Buono Sicura Effettua analisi complessa e approfondita, ha acquisito autonomia nella sintesi, argomenta con pertinenza e sicurezza Ottimo Significativa Complessa Possiede padronanza nel cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra di essi relazioni, organizza e critica in modo autonomo e completo 4 5 6 7 8 9 8 Eccellente Critica 10 Eccellente Specifica Applica criticamente e specificatamente la metodologia e le conoscenze in compiti complessi senza errori ed imprecisioni 10 Eccellente Originale Possiede padronanza nel cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra di essi relazioni, organizza e critica in modo autonomo, completo e originale 10 9 1.4 Contenuti essenziali delle discipline DISCIPLINA: RELIGIONE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Modulo N°1 - Il tema dell’ambiente naturale. Contenuti -U.D.1 L’uomo e il suo rapporto con l’ambiente: dati, aspetti sociali ed etici. - U.D.2 Il tema dell’acqua: aspetti sociali, responsabilità. -U.D.3 Il pensiero della Chiesa in merito alla questione ambientale: documenti. -U.D. 4 Testimonianze di giovani impegnati nella salvaguardia dell’ambiente. Obiettivi 1) Cogliere l’importanza dell’ambiente naturale, delle sue risorse. 2) Cogliere l’ambiente naturale come dono di Dio all’uomo. 3) Cogliere l’importanza di atteggiamenti e comportamenti a difesa dell’ambiente. Novembre Modulo N° 2 - L’incontro con le altre culture: identità, valori. Il problema del razzismo. Contenuti -U.D.1 L’incontro con le altre culture: identità, valori, differenze in una società multireligiosa. -U.D. 2 L’emigrazione italiana: aspetti storici, dati, problemi. -U.D. 3 Testimonianze di Martin Luter King e di Rosa Park. - U.D 4. Nelson Mandela: la vita, la sua lotta non violenta per la sua gente. Obiettivi 1) Conoscere e rispettare le altre culture, le loro tradizioni religiose. 2) Cogliere le varie differenze culturali e religiose come valori. 3) Favorire uno scambio e un confronto sereno e aperto, senza preconcetti. Dicembre- Gennaio Modulo N° 3 - Il tema del lavoro: aspetti sociali e religiosi. Contenuti - U.D.1. Il Progetto Policoro della Chiesa. - U.D.2 I valori che sono alla base del lavoro. –U.D 3. Storie e testimonianze di giovani imprenditori. Obiettivi 1. Cogliere il lavoro come valore per la crescita e il progresso dell’uomo. 2. Apprezzare l’impegno e i progressi di quanti lavorano – 3. Conoscere testimonianze di lavoratori. 4. Conoscere il pensiero della Chiesa in materia di lavoro - 5. Riconoscere ed apprezzare gli sforzi di quanti lavorano nel campo del lavoro. Febbraio – Marzo Modulo N°4 – Il tema della legalità. L’impegno nella lotta alle mafie. Contenuti - U. D.1 Il tema della legalità: dati, problematiche, riflessioni. – U.D. 2 Testimonianze di giovani impegnati sul fronte della legalità. - U.D. 3 L’opera del giudice Rosario Livatino contro la mafia. - U.D. 4 Giancarlo Bregantini : l’impegno di un vescovo coraggioso contro la ‘Ndrangheta. - U.D. 5 La Chiesa e il Progetto Policoro: aspetti sociali, testimonianze, iniziative. Obiettivi 1) Conoscere i fenomeni di illegalità e di criminalità mafiosa presenti nel Sud Italia. 2) Conoscere l’opera del giudice Rosario Livatino contro la mafia. 3) Conoscere il Progetto Policoro della Chiesa. Aprile Modulo N° 5- Il tema del volontariato e della donazione degli organi. Contenuti -U.D.1 Il mondo del volontariato: aspetti, valori. -U.D.2 Il tema della donazione degli organi: aspetti sociali, testimonianze. -U.D.3 Testimonianza di Guido Marocchini, un giovane volontario nella Caritas. 10 Obiettivi 1) Conoscere il mondo del volontariato: sue testimonianze, i suoi valori. 2) Conoscere storie di giovani impegnati nel volontariato. 3) Cogliere il volontariato come servizio verso il prossimo. Maggio Modulo N° 6- Il tema della pace: aspetti sociali e religiosi Contenuti U.D.1 La pace: aspetti sociali e religiosi. -U.D. 2 La concezione della pace nelle varie religioni del mondo -U.D.3 Testimonianze sulla pace: riflessioni.Obiettivi 1)Conoscere gli aspetti sociali e religiosi legati alla pace. 2) Conoscere la piaga del terrorismo nei suoi vari aspetti negativi e cruenti 3) Conoscere ed apprezzare storie di uomini costruttori di pace tra i popoli Giugno: verifiche, riepiloghi. OBIETTIVI: Gli alunni hanno una conoscenza globale degli argomenti proposti di carattere sociale, morale, ecclesiale. Sono in grado di riconoscere ed apprezzare i valori che fanno parte del cristianesimo. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo soddisfacente dagli alunni, VERIFICHE La verifica dell’apprendimento è stata fatta con modalità differenziate tenendo presente la classe. In particolar modo sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica in itinere e sommativi: 1) Interventi spontanei di chiarimento degli alunni; 2) Ricerche interdisciplinari; 3) Interrogazioni orali di classe; 4) Presentazione orale di argomenti a tempo; 6) Partecipazione assidua. Quali e quante sono le verifiche di apprendimento Sia nel corso del trimestre che durante il pentamestre sono state effettuate: 3 verifiche orali (colloqui) per ciascun alunno METODI: lezione frontale, lezione dialogata, lezione partecipata, ricerche interdisciplinari. STRUMENTI: - Fotocopie, Quaderno, Schede di lavoro, LIM LIBRO DI TESTO: TUTTI I COLORI DELLA VITA + DVD - Testi di approfondimento: BIBBIA – DVD – SCHEDE DI LAVORO Attrezzature e spazi didattici utilizzati: LA CLASSE – SALA AUDIOVISIVI RISULTATI ATTESI: In generale gli alunni hanno raggiunto un buon livello di conoscenza grazie ad un impegno e ad una partecipazione attiva in classe. I risultati raggiunti dagli alunni sono molto buoni e soddisfacenti. 11 DISCIPLINA: ITALIANO CONTENUTI: Settembre -Ottobre: la crisi del Positivismo; il Decadentismo; Giovanni Pascoli; Gabriele D’Annunzio; i poeti crepuscolari; il futurismo; il romanzo europeo nel Novecento. Paradiso, canti I, III, VI. Novembre-Dicembre: Italo Svevo; Luigi Pirandello. Paradiso: canto VIII. Gennaio: verifiche; mappe riassuntive; la poesia tra gli anni Venti e Quaranta; l’Ermetismo; Giuseppe Ungaretti; Salvatore Quasimodo; Umberto Saba. Paradiso: canto X. Febbraio-Marzo: Eugenio Montale; il romanzo del realismo magico; il neorealismo; Alberto Moravia; Carlo Emilio Gadda; Corrado Alvaro; Pier Paolo Pasolini; la poesia contemporanea in Italia e fuori di Italia; Sandro Penna; Mario Luzi; Amelia Rosselli; Edoardo Sanguineti; Andrea Zanzotto; Elio Vittorini e Cesare Pavese. Paradiso: canti XI, XII, XIII. Aprile-Maggio: Italo Calvino. Paradiso: canti XV, XVII, XXXIII. Simulazione del colloquio d’esame; mappe riassuntive; verififche. Giugno: verifiche, riepiloghi. OBIETTIVI: conoscenza degli argomenti studiati; competenze di contestualizzazione; discernimento degli elementi di continuità e di rottura; disamina dei cambiamenti culturali e dei nuovi modelli culturali emergenti da quei cambiamenti. METODI: lezione frontale; lezione laboratoriale; problem solving; tutoring. STRUMENTI: libri di testo “La competenza letteraria” (Cataldi-Angioloni-Panichi), Divina Commedia – Paradiso (a cura di Natalino Sapegno); L.I.M. RISULTATI ATTESI: conoscenza degli argomenti proposti; individuazione degli elementi di continuità e di rottura rispetto agli autori precedenti; capacità di collegamenti interdisciplinari. DISCIPLINA: STORIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: l’età giolittiana; dalla “Belle Epoque” alla prima guerra mondiale; la rivoluzione russa, la N.E.P. e la nascita dell’U.R.S.S.; la fine della guerra e i trattati di pace. Novembre-Dicembre: il primo dopoguerra; la Repubblica di Weimar; gli “Anni Ruggenti” e il crollo della Borsa di Wall Street; Roosevelt e il “New Deal”. Gennaio: verifiche, mappe riassuntive, simulazione del colloquio d’esame; il primo dopoguerra in Italia; il mito della “vittoria mutilata”, il “biennio rosso” e la marcia su Roma; Mussolini al governo e la fascistizzazione dello stato. Febbraio-Marzo: dalla Repubblica di Weimar al III Reich; da Lenin a Stalin; la guerra civile spagnola e la situazione in Europa alla vigilia della II guerra mondiale; lo scoppio della guerra, e le sue alterne fasi in Europa e in Italia; la Repubblica di Salò e la Resistenza; la fine della guerra in Europa e in Giappone. Aprile-Maggio: i trattati di pace e la contrapposizione U.S.A. – U.R.S.S.; la “guerra fredda”; il 1956 e la destalinizzazione; gli Anni Sessanta e la “politica del disgelo”. Giugno: verifiche, riepiloghi, simulazione del colloquio d’esame. OBIETTIVI: conoscenza degli argomenti studiati; competenze di contestualizzazione; discernimento degli elementi di continuità e di rottura; disamina dei cambiamenti culturali e dei nuovi modelli culturali emergenti da quei cambiamenti. METODI: lezione frontale; lezione laboratoriale; problem solving; tutoring. STRUMENTI: libro di testo “MilleDuemila – un mondo al plurale” (Castronovo); L.I.M. RISULTATI ATTESI: conoscenza degli argomenti proposti; individuazione degli elementi di continuità e di rottura rispetto agli autori precedenti; capacità di collegamenti interdisciplinari. 12 DISCIPLINA: FILOSOFIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Novembre-Dicembre: Arthur Schopenhauer; Soren Kierkegaard; Auguste Comte; Karl Marx; Gennaio: verifiche, mappe riassuntive; Friedrich Nietzsche; Henry Bergson; Sigmund Freud. Febbraio-Marzo: Edmund Husserl; Ludwig Wittgenstein; Martin Heidegger; Jean-Paul Sartre. Aprile-Maggio: verifiche; mappe riassuntive; simulazione del colloquio d’esame. Giugno: verifiche, riepiloghi. OBIETTIVI: conoscenza degli autori studiati; competenze di contestualizzazione; discernimento degli elementi di continuità e di rottura; disamina dei cambiamenti culturali e dei nuovi modelli culturali emergenti da quei cambiamenti. METODI: lezione frontale; lezione laboratoriale; problem solving; tutoring. STRUMENTI: libro di testo “Filosoficamente” (Restaino-Rossi); L.I.M. RISULTATI ATTESI: conoscenza degli argomenti proposti; individuazione degli elementi di continuità e di rottura rispetto agli autori precedenti; capacità di collegamenti interdisciplinari. 13 DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Novembre-Dicembre: Arthur Schopenhauer; Soren Kierkegaard; Auguste Comte; Karl Marx; Gennaio: verifiche, mappe riassuntive; Friedrich Nietzsche; Henry Bergson; Sigmund Freud. Febbraio-Marzo: Edmund Husserl; Ludwig Wittgenstein; Martin Heidegger; Jean-Paul Sartre. Aprile-Maggio: verifiche; mappe riassuntive; simulazione del colloquio d’esame. Giugno: verifiche, riepiloghi. OBIETTIVI: conoscenza degli autori studiati; competenze di contestualizzazione; discernimento degli elementi di continuità e di rottura; disamina dei cambiamenti culturali e dei nuovi modelli culturali emergenti da quei cambiamenti. METODI: lezione frontale; lezione laboratoriale; problem solving; tutoring. STRUMENTI: libro di testo “Filosoficamente” (Restaino-Rossi); L.I.M. RISULTATI ATTESI: conoscenza degli argomenti proposti; individuazione degli elementi di continuità e di rottura rispetto agli autori precedenti; capacità di collegamenti interdisciplinari. 14 DISCIPLINA: INGLESE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: The Modern Age (1901-1945). The modernist revolution: Thomas Stearns Eliot The Waste Land. Novembre-Dicembre:. James Joyce Ulysses. Ernest Hemingway Fiesta. Le verifiche scritte sono state 2 nel Trimestre articolate sulla base delle tipologie delle prove degli esami di stato. Gennaio: Exploring Human Science: Darwin’s theories of evolution. George Orwell Nineteen Eighty-four Febbraio-Marzo: The Present Age (1945-today). Post-Modernism. The Theatre of the Absurd: Samuel Beckett Waiting for Godot Aprile-Maggio: Jack Kerouac On the road. Seamus Heaney Casualty. Exploring Human Science: Communication. Man and the environment. Globalisation. Giugno: Revisione intero programma. Le verifiche scritte sono state 4 nel Pentamestre articolate sulla base delle tipologie delle prove degli esami di stato. OBIETTIVI: Obiettivi conoscitivi: -progressivo ampliamento delle conoscenze, delle funzioni e strutture linguistiche; affinamento della capacità comunicativa e conoscitiva dei contenuti specifici. Obiettivi operativi: comprensione e interpretazione di testi di argomento letterario e relativi alle Scienze Umane; capacità di esprimersi correttamente nei principali contesti comunicativi riferiti all’ambito storico-letterario. Obiettivi formativi: riflessione sulla propria lingua e cultura attraverso l’analisi comparativa con la lingua e la cultura anglofona. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi. Metodo euristico: dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal testo le risposte interpretative. Tutoring. STRUMENTI: Libro di testo- Lim- fotocopie RISULTATI ATTESI: Quasi tutti gli allievi hanno conseguito, a seconda delle proprie specificità culturali, gli obiettivi basilari ed hanno realizzato, alcuni, un consolidamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità espressive. Questi ultimi hanno infatti raggiunto, livelli di acquisizione dei contenuti, capacità e competenze soddisfacenti grazie ad un’applicazione costante e ad una partecipazione attiva e motivata. Il resto della classe conosce sufficientemente i contenuti proposti, ma non è sempre autonomo nel lavoro. Il programma è stato svolto come preventivato. 15 DISCIPLINA: FRANCESE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: XIXe siècle: Le Romantisme, Mme de Staël et le préromantisme , La notion de temps : Lamartine, Marcel Proust Novembre-Dicembre: G. Apollinaire, Villon, Ronsard ,Victor Hugo, Le roman social, Le roman pendant le romantisme Gennaio: Le rôle des femmes au fil des siècles, La condition féminine de la Préhistoire à nos jours Febbraio-Marzo: Baudelaire et le symbolisme, Verlaine, Le surréalisme, Paul Eluard, André Breton, Le texte narratif, Jacques Prévert Aprile-Maggio: L’existentialisme, Albert Camus, Le Théâtre de l’absurde, Ionesco, Femmes écrivains engagées :Simone de Beauvoir, Les années 60 Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] OBIETTIVI: Sostenere una conversazione adeguata alla situazione. Comprendere testi letterari poetici, descrittivi ed argomentativi di carattere generale e specifico. Produrre testi in modo coerente (analisi, riassunti, commenti, ecc.). Possedere un’adeguata conoscenza della lingua, della cultura e della letteratura francese. Individuare l’organizzazione di testi espositivi ed argomentativi su tematiche sociali e culturali, distinguendone le diverse parti e la loro funzione. Esporre gli argomenti di studio dimostrando di avere acquisito un linguaggio chiaro e raffinato. Riordinare e stabilire collegamenti fra gli argomenti studiati. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi, Lezioni laboratoriali: per l’acquisizione delle competenze e delle abilità relative ad ogni unità didattica, E-learning. Metodo euristico: dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente ha svolto sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving,abituando gli allievi alla decodificazione del testo,alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Libri di testo: Avenir 2 – Marie-Christine Jamet (Valmartine) Filière ES – P. Revellino, G. Schinardi, E. Tellier (Clitt) Cd-rom, DVD, Lim. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, laboratorio informatico. RISULTATI ATTESI: La classe è apparsa abbastanza omogenea per quanto riguarda l’impegno, la partecipazione attiva al dialogo educativo e la frequenza. Il processo di apprendimento/insegnamento si è sviluppato in modo regolare. Un piccolo gruppo di alunni riesce ad esporre con buona autonomia e proprietà di linguaggio gli argomenti studiati. La maggior parte di essi pur comprendendo il contenuto dei vari testi presenta delle difficoltà nell’esposizione orale mentre risulta buono il grado di preparazione raggiunto a livello di lingua scritta. 16 DISCIPLINA: MATEMATICA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Funzione numerica di una variabile reale e dominio. Dominio di una funzione. Novembre-Dicembre: Limiti di funzioni.. Operazioni con i limiti.. Gennaio: Derivate. Introduzione concetto di rapporto incrementale Febbraio-Marzo: Teoremi del calcolo differenziale Massimi minimi e flessi di una funzione Aprile-Maggio: Studio delle funzioni Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] Esercizi.Verifiche orali Riepiloghi. OBIETTIVI: CONOSCENZE: conoscere le principali tecniche di calcolo e della corretta manipolazione di formule COMPETENZE: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere problemi. CAPACITA’: approfondire ed ampliare la conoscenza per una maggiore padronanza delle competenze già acquisite. Essere in grado di rielaborare autonomamente le conoscenze essenziali acquisite METODI: Lezioni frontali:per la presentazione di ciascuna unità o modulo,indicandone le finalità logiche e culturali,nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi Metodo euristico:dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving:applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza,sostegno e guida nel problem solving,abituando gli allievi alla decodificazione del testo,alla ideazione di mappe concettuali e schemi,al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Test d’Ingresso. Discussioni guidate. Interrogazioni. Test di verifica strutturati/semistrutturati. Prove scritte per un totale di n° 7 elaborati. Nel triennio,i compiti in classe saranno articolati sulla base delle tipologie della Prove scritte degli esami di Stato. RISULTATI ATTESI: Conoscenza di termini,fatti,principi,regole e capacità di richiamare alla Mente dati immagazzinati nella memoria Comprensione interpretare ,estrapolare Applicazione di quanto espresso, situazioni nuove odi rappresentazione a casi particolari e concreti Espressione capacità di comunicare correttamente ed efficacemente utilizzando un linguaggio appropriato Analisi capacità di discriminare i dati osservati, separando le parti costruttive,rendendone chiara la gerarchia Sintesi capacità di organizzare e riunire i dati osservati 17 DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Il ruolo dell’economia –Il Bilancio Pubblico e la programmazione economica Novembre-Dicembre: La solidarietà economico-sociale – I principi costituzionali di riferimento Gennaio: I rapporti economici internazionali - Verifiche e riepiloghi Febbraio-Marzo: Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali – Gli scambi internazionali Aprile-Maggio:Il sistema monetario europeo ed internazionale – L’ordinamento internazionale – L’Unione Europea – La P.A. Giugno: Principi ed organi costituzionali - La giurisdizione - Riepilogo generale e verifiche. OBIETTIVI: Utilizzare il linguaggio giuridico essenziale ed il lessico dell’economia politica. Comprendere i contenuti fondamentali della disciplina. Rielaborazione degli argomenti trattati. Comunicazione, comprensione del testo e pianificazione. Responsabilità, correttezza, ascolto, partecipazione, senso del dovere e condivisione delle regole. METODI: Lezione frontale, lezione partecipata, problem solving, attività di gruppo, analisi del testo. STRUMENTI: Libro di testo, Costituzione Italiana, codici e riviste. Analisi di casi concreti RISULTATI ATTESI Ricezione e conoscenza degli argomenti trattati - Esposizione degli argomenti con utilizzo della terminologia tecnica adeguata – Capacità di adattare i contenuti trattati a casi concreti - Rielaborazione degli argomenti - 18 DISCIPLINA: FISICA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Contenuti anni scolastici precedenti: misura delle grandezze fisiche; notazione scientifica; analisi vettoriale; principi della dinamica; forza gravitazionale; lavoro ed energia. Elettrostatica: Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Isolanti e conduttori. Elettroscopio a foglie. Misura di carica elettrica: il Coulomb. Legge di Coulomb; costante dielettrica nel vuoto. Sovrapposizione di cariche elettriche. Confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale. Induzione elettrostatica. Forza elettrica nella materia. Costante dielettrica relativa. Novembre-Dicembre: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Introduzione al campo elettrico; vettore campo elettrico. Linee di campo elettrico. Campo elettrico nella materia. Distribuzione della carica in un conduttore in equilibrio elettrostatico Gennaio: Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Capacità di un conduttore. Febbraio-Marzo: Potenziale e capacità di una sfera conduttrice carica isolata. Condensatori e capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo. Intensità di corrente elettrica. Corrente elettrica continua; generatore di tensione e circuiti elettrici. Collegamenti di utilizzatori nei circuiti. I legge di Ohm. La resistenza elettrica. Resistenze in serie e in parallelo. Aprile-Maggio: Le leggi di Kirchhoff. Effetto Joule e potenza dissipata. Il kilowattora. 19 II legge di Ohm e resistività elettrica. Magnetismo: Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico; linee di campo magnetico. *Induzione elettromagnetica. *Le onde elettromagnetiche Giugno: *Revisione del programma svolto OBIETTIVI: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate; Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi E-learning Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving, abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Testi adottati: A.CAFORIO / A.FERILLI “FISICA! + DVD ROM / LE LEGGI DELLA NATURA” VOL 2 e 3 LE MONNIER Sussidi didattici o testi di approfondimento; appunti forniti dall’insegnante Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, lab. Informatico, LIM RISULTATI ATTESI: Nonostante le evidenti carenze mostrate sin dall’inizio dell’anno scolastico, gli alunni hanno mantenuto un atteggiamento di curiosità nei confronti della disciplina partecipando attivamente al dialogo educativo e cercando costantemente di migliorare le proprie aspettative. La preparazione complessiva è soddisfacente. 20 DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CONTENUTI: Settembre: Ripresa di argomenti svolti nell’anno precedente. Ottobre Novembre: Il Neoclassicismo - Gli scavi di Ercolano e Pompei. Diffusione della passione antiquaria. Il Gran Tour. Winckelmann e la nuova interpretazione dell’antico. La villa del cardinale Albani. L’antico per Giovan Battista Piranesi. Roma centro delle idee e la riforma delle Accademie. I caratteri dell’architettura neoclassica: esempi di architetture in Italia e all’estero. Antonio Canova e il primato della scultura attraverso le sue opere improntate al “bello ideale”: a.d.o. Paolina Borghese come Venere vincitrice, Le Grazie, Amore e Psiche. La scultura dopo Canova. Jaques-Louis David e la pittura di storia: opere. Dicembre Gennaio: Il linguaggio sentimentale del Romanticismo. La riscoperta del Medioevo e il rifiuto della mitologia. Classicismo e Neomedievalismo. La pittura di storia: Théodore Géricault e alcune opere; a.d.o. La zattera della Medusa. Eugène Delacroix e alcune opere; a.d.o. La libertà che guida il popolo. Romanticismo francese e italiano: Francesco Hayez, a.d.o. Il Bacio. Febbraio Marzo: Il Realismo in Francia: La scuola di Barbizon e la sua influenza; Gustave Courbet e il Manifesto del Realismo, a.d.o. L’atelier del pittore. Il Realismo in Italia: Giovanni Fattori, a.d.o. Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta; Silvestro Lega, Telemaco Signorini. Architettura e urbanistica della città moderna. I progressi della tecnica e le Esposizioni Universali. I nuovi materiali: ferro, acciaio, vetro. Le architetture più rappresentative in Italia e non. Il Restauro: Eugene Viollet le Duc. Aprile: L’Impressionismo: gli impressionisti e il contesto francese. Gli esordi di Eduard Manet, a.d.o. Colazione sull’erba e Olympia. Claude Monet, Impressione: levar del sole, La cattedrale di Rouen, a.d.o.; Pierre-Auguste Renoir, a.d.o. La colazione dei canottieri, Ballo al Moulin de la Galette; Edgar Degas, La lezione di ballo, a.d.o.; Maggio: Il Postimpressionismo: Cezanne e il superamento dell’Impressionismo, I giocatori di carte, a.d.o. La montagna di SainteVictoire. Georges Seraut, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh e Toulouse-Lautrec, – Opere. L’Architettura dell’ Art Nouveau: esempi significativi in Italia e non. Edvard Munch, L’urlo; Le Avanguardie artistiche. L’Espressionismo in Francia: I fauves e Matisse, a.d.o. La danza, Nudo blu. L’Espressionismo in Germania - Die Brucke (Il Ponte). Der Blaue Reiter : Vasilij Kandinskij e Franz Marc – Opere. Il Cubismo: cubismo analitico e cubismo sintetico, Pablo Picasso, 21 a.d.o. Les demoiselles d’Avignon; Guernica. George Braque – Opere. Il Futurismo: Umberto Boccioni, a.d.o. La città che sale, Forme uniche nella continuità dello spazio; Carlo Carrà, Giacomo Balla, Antonio Sant’Elia – Opere. Giugno: Verifiche ed approfondimenti. OBIETTIVI e CONOSCENZE:- Conoscere lo sviluppo della storia dell’arte che va dal Neoclassicismo alle Avanguardie artistiche del Novecento - Conoscere il contesto storico in cui collocare opere ed artisti – Conoscere i principali elementi del linguaggio visivo. COMPETENZE: - Sapere comprendere il testo - Esprimersi con un linguaggio semplice e corretto nel lessico e nella forma;Sapere leggere il territorio, il paesaggio e l’ambiente;- Sapere inquadrare e contestualizzare un opera d’arte in maniera autonoma. CAPACITA’: - Saper inserire le conoscenze acquisite in un contesto pluridisciplinare - Essere in grado di rielaborare autonomamente le conoscenze acquisite. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI: Sono possibili collegamenti interdisciplinari con Storia, Religione, Italiano, Geografia e Lingue straniere. METODI: a) Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi ; b) Metodo euristico: dal testo al contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. c) Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. d) Lezione partecipata per constatare il grado di apprendimento dell’argomento svolto. e) Tutoring: il docente svolge funzione di consulenza, sostegno e guida nel problem solving, abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Libro di testo; Riviste d’Arte; Sussidi multimediali e uso della LIM. Durante l’anno si sono svolte verifiche sia mediante prove scritte di varie tipologie, che colloqui orali. RISULTATI ATTESI: - Lettura e commento di un’opera d’Arte; Contestualizzare i periodi artistici con collegamenti interdisciplinari; Capacità di argomentare su opere ed artisti. 22 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CONTENUTI: Novembre-Dicembre: Assi e piani del corpo umano; Capacità condizionali e coordinative; Verifiche orali. Gennaio: Scheletro assile e appendicolare; I principali paramorfismi e dismorfismi a carico dell'apparato scheletrico; Nomenclatura delle ossa del corpo umano; Febbraio-Marzo: Organizzazione del sistema muscolare; Organizzazione del muscolo scheletrico; La contrazione muscolare; I meccanismi di produzione dell'energia ; Come misurare la pressione arteriosa; Apparato cardiocircolatorio “il cuore e il ciclo cardiaco”; Apparato respiratorio “vie aeree, polmoni e respirazione”; Apparato respiratorio “la respirazione durante l'esercizio fisico”; Verifiche orali. Aprile-Maggio: Sistema Nervoso Centrale “ i neuroni e l'encefalo”; Sistema Nervoso Periferico; L'allenamento “definizione e concetto”; Il concetto di carico allenante; L'allenamento al femminile. Verifiche orali. OBIETTIVI: Affinamento delle capacità condizionali e coordinative; Conoscenza e pratica dei principali sport di squadra e individuali ; Conoscenza dell’organizzazione e delle funzionalità del corpo umano dal punto di vista anatomico e fisiologico. Conoscenza dei processi di energetica muscolare e i principi dell’allenamento sportivo; Conoscenza dei principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale nell’ambiente didattico a casa negli spazi aperti; Conoscenza degli elementi di primo soccorso; METODI: Lezione frontale STRUMENTI: Lim, dispense digitali, appunti. RISULTATI ATTESI: La classe, anche se scoraggiata dall’impossibilità di svolgere la parte pratica a causa di strutture, spazi e attrezzature assenti, si è sempre comportata correttamente. La partecipazione al dialogo educativo-didattico è stata soddisfacente e le competenze acquisite piuttosto eterogenee. 1.5 Attività di sostegno IL Consiglio di Classe è arricchito dalla presenza di tre docenti di sostegno, le professoresse Bianca Maria Favaro, Katia Francesca Onofrio ed Alessandra Tagliaferri. Queste ultime due docenti supportano, per discipline differenti, il medesimo studente. 23 2.0 CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ NEL TRIENNIO 2.1 Composizione del Consiglio di Classe MATERIA RELIGIONE DOCENTE Luigi Oreste Falcone ITALIANO, STORIA, FILOSOFIA Adelina Maccarrone SCIENZE UMANE Anna Ziviello INGLESE Ivonne Martilotti FRANCESE Giovanni Magnifico MATEMATICA Antonio Gerardo Russo DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Antonio Campana FISICA Achiropita Larocca STORIA DELL’ARTE Virginia Todaro SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Antonio Mancuso SOSTEGNO Bianca Maria Favaro SOSTEGNO Katia Francesca Onofrio SOSTEGNO Alessandra Tagliaferri 2.2 Continuità didattica nel triennio MATERIA 1° anno 2° anno 3° anno Italiano Servidio Maccarrone Maccarrone Storia Tancredi Maccarrone Maccarrone Inglese Cossutto Martilotti Martilotti Francese Magnifico Magnifico Magnifico Scienze Umane Battaglia Battaglia Ziviello Matematica Russo Russo Russo Filosofia Gervasi Battaglia Maccarrone Diritto Campana Campana Campana Fisica Russo Russo Larocca Storia dell’Arte Forciniti Passavanti Todaro Scienze Motorie e Sportive Roseti Roseti Mancuso Religione Sceppacerca Falcone Falcone 24 3.0 PRESENTAZIONE DEL GRUPPO CLASSE NEL TRIENNIO 3.1. Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio La classe V sezione B indirizzo LES è formata da 17 alunni, quattro dei quali di sesso maschile; gli studenti, pendolari per il 30%, sono tutti regolarmente frequentanti. Il gruppo classe è sostanzialmente stabile e coeso, anche grazie ad una sostanziale continuità dei docenti componenti il Consiglio di Classe: le poche variazioni nella composizione del gruppo emergono dall’annesso specchietto riassuntivo. Nonostante l’iniziale divario culturale, gli studenti hanno collaborato fra di loro per individuare strategie di reciproco aiuto in nome di una sostanziale condivisione degli obiettivi formativi proposti, stimolati anche dalla presenza, nel corpo della classe, di studenti con Bisogni Educativi Speciali. Alla fine del triennio gli studenti hanno conseguito in tutte le discipline gli obiettivi minimi, diversificandosi nel consolidamento delle conoscenze, nella autonomia del metodo di studio, nella originalità della rielaborazione personale, nella acquisizione e nell’uso di un lessico ricco e vario. Pertanto, si possono individuare, all’interno del gruppo classe, quattro fasce di livello: una prima, comprendente studenti molto assidui nell’impegno scolastico e domestico, autonomi nel metodo di studio, originali nella rielaborazione personale dei contenuti proposti, nella ricerca e nell’approfondimento, generosi nella partecipazione al dialogo educativo, sicuri nella esposizione dei contenuti anche per il possesso di un apprezzabile lessico specifico; una seconda, caratterizzata da studenti con forte motivazione allo studio e con apprezzabile impegno scolastico e domestico, i cui limiti maggiori consistono in una preparazione di base meno sicura, in una forte emotività o in una scarsa autostima, piuttosto che in un minore impegno rispetto ad altri compagni; una terza, a cui afferiscono studenti caratterizzati da volontà ed impegno costanti, non supportati, però, da un autonomo ed originale metodo di studio; una quarta fascia, infine, che raccoglie gli studenti che hanno raggiunto pienamente gli obiettivi minimi previsti nelle differenti discipline. Il lavoro dei docenti si è, dunque, svolto in un clima di costruttiva serenità, comprovata anche dalle numerose e diversificate tipologie di verifica, a cui gli studenti si sono sempre sottoposti con serietà e consapevolezza. In orario curriculare e/o extra-curricolare sono state promosse e attuate iniziative finalizzate ad offrire ai giovani ulteriori occasioni per la crescita umana e civile nonché opportunità per un proficuo utilizzo del tempo libero, attività a cui la classe ha partecipato con attenzione ed interesse. Un congruo numero di ore, al di fuori dell’orario curricolare, è stato destinato, sulla base della disponibilità dei docenti, all’approfondimento di argomenti oggetto della prima e della seconda prova scritta degli esami di stato, e per l’azzeramento di eventuali superficialità emerse in sede di valutazione trimestrale. La classe si è recata per l’orientamento universitario presso l’Unical di Cosenza e presso il Campus Universitario di Lamezia Terme. Il Consiglio di Classe si ritiene soddisfatto per i risultati raggiunti dalla classe. 25 Iscritti (dalla classe precedente) Nuovi inserimenti Cambio sezione Ritirati Non promossi Totale a fine anno scolastico classe III classe IV classe V 1 / 3 16 / / / 17 17 / 1 1 15 15 1 / 17 26 4.0 VALUTAZIONE 4.1 Tabella debiti formativi classi 3° e 4° a.s. 2014/15 (classe III) a.s. 2015/16 (classe IV) n° saldati n° saldati RELIGIONE 0 0 0 0 0 0 STORIA 0 0 0 0 0 0 Materie ITALIANO 0 FILOSOFIA 0 SCIENZE UMANE 1 0 FRANCESE 0 0 MATEMATICA MOTORIE 0 0 FISICA STORIA DELL’ARTE 0 0 DIRITTO ED ECONOMIA SPORTIVE 0 1 INGLESE SCIENZE 0 0 0 E 0 1 1 0 0 non saldati 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 non saldati 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4.2 Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento Il voto di condotta sarà determinato sulla base dei criteri esplicitati nella tabella seguente: COMPORTAM ENTO <6* 6* 7* 8 9-10 Attribuzione di un voto inferiore alla sufficienza nei casi previsti dalla normativa vigente (DPR 122/2009 art.4, DPR 135/2007 art.4 e 5, Regolamento interno di disciplina, art.15) In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3 In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3 In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3, 4 In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3, 4 1.Frequenza irregolare (1° trimestre:>50 ore*; in totale: >132 ore) 1. Frequenza irregolare (1° trimestre:>50 ore*; in totale: >132 ore) 1.Nessuna nota disciplinare 1.Nessuna nota disciplinare 2.Partecipazione attiva durante le attività didattiche 2.Partecipazione attiva e responsabile durante le attività didattiche 2.Frequenti ritardi (1° trimestre:>8 ; in totale: >20 ) 2. Frequenti ritardi (1° trimestre:>6 ; in totale: >15 ) 3.Frequenza regolare (1° trimestre:<35 ore*; in totale: <90 ore) 3.Mancate 3. Mancate 4.Ritardi 3.Frequenza regolare (1° trimestre:<23 ore*; in totale: <60 ore) 27 giustificazioni (>3) giustificazioni (>3) In presenza anche di un solo elemento fra 4, 5, 6 In presenza di Una/due note disciplinari non gravi occasionali: (1° trimestre:<8 ; in totale: <15) 4.Ritardi occasionali: (1° trimestre:<4 ; in totale: <10) 4. 1 nota disciplinare grave 5.Oltre 2 note disciplinari 6.Provvedimenti disciplinari (sospensione dalle lezioni da 1 sino a 15 gg) *ore di assenza 4.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico TABELLA A D.M. 16/12/2009, n° 99 28 4.4 Credito scolastico: condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della banda di riferimento CONDIZIONI NECESSARIE PER ACCEDERE AL MASSIMO DEL CREDITO 1. ammissione alla classe successiva senza “sospensione del giudizio”; 2. voto di condotta uguale o maggiore di 8; frequenza assidua alle lezioni, cioè non più dei ¾ delle ore previste dall’orario annuale personalizzato (ai sensi del D.L.G. del 19/02/2004 n.59, art. 10 comma 1 e comma 2 e successivo D.P.R. 22/06/2009, n.122), non dovuti ai casi giustificabili secondo la normativa vigente, nell’anno scolastico; CONDIZIONI CHE CONSENTONO DI RAGGIUNGERE IL MASSIMO DELLA BANDA Descrittore Peso media dei voti > di .50 nelle varie fasce partecipazione alle attività curriculari organizzate dalla scuola in orario aggiuntivo (Progetti Ptof, Progetti PON, attività organizzate all’interno della scuola pertinenti al curriculum e/o nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione, attività sportive, partecipazione ad Open Day ed attività di Orientamento, attività di Alternanza scuola/lavoro oltre le ore obbligatorie, con valutazione finale positiva), partecipazione attiva alle lezioni di Religione Cattolica o alle Attività Alternative alla Religione Cattolica (solo se ricorre almeno una delle voci precedenti). o partecipazione ad attività extracurriculari (Visite guidate, Stage linguistici); attestazione di titolo valutabile come credito formativo (previsti dal DPR 23.07.1998 , n. 323 – art.12 e valutati come ammissibili dal Consiglio di Classe). partecipazione attiva e costante agli organismi di indirizzo (Consiglio di Istituto, Consulta Studenti, ecc.); 1 0,50 0,20 1 0,30 4.5 Credito formativo: criteri per il riconoscimento e l’assegnazione dei crediti formativi Il credito formativo rappresenta una delle condizioni per poter raggiungere (in presenza delle condizioni necessarie descritte nel paragrafo precedente), il massimo della banda di oscillazione del credito scolastico attribuibile in base alla media dei voti. Il credito formativo (pari ad 1 punto) può essere riconosciuto in presenza di un’esperienza extrascolastica debitamente documentata (secondo quanto stabilisce la normativa vigente), attestata mediante documentazione esibita dallo studente entro il 15 maggio dell’anno scolastico in corso: mentre il credito scolastico tiene conto del profitto curriculare dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al di fuori della scuola, in coerenza con l’indirizzo di studi. La conformità dell’attestato a quanto stabilito dalla normativa ministeriale è stabilita dal Consiglio di Classe che, in sede di scrutinio finale, attribuisce il credito formativo (1 punto) e, in presenza di almeno un altro dei parametri descritti nel paragrafo precedente, il massimo della banda di oscillazione del credito scolastico. Si precisa che il punto di credito formativo non si aggiunge mai al punteggio massimo della banda di oscillazione del credito scolastico, ma può essere aggiunto soltanto al punteggio minimo della banda stessa. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato, quindi, sul certificato allegato al diploma. Legislazione di riferimento per la validità degli attestati valutabili ai fini dell’attribuzione del credito formativo Legge 10/12/1997 n° 425 istitutiva del nuovo esame di stato. D.P.R. 23/07/1998 n° 323 in cui è riportato il Regolamento attuativo della Legge 425. D.M. 24/02/2000 n° 49 concernente l’individuazione delle tipologie d’esperienze che danno luogo ai crediti formativi. O.M. 4/02/2000, n° 31 recante le norme per lo svolgimento degli esami di stato. 29 “Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1. Tali esperienze devono: 1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè a) a contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel documento del consiglio di classe di cui all’art. 5 del D.P.R. 323, b) o al loro approfondimento, c) o al loro ampliamento, d) o alla loro concreta attuazione; 3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo. In particolare per le esperienze seguenti ci si atterrà ai criteri indicati a fianco di ciascuna: 1. Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza) 2. Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, non occasionale, tale da produrre l'acquisizione verificabile di competenze o, comunque, un arricchimento di professionalità inerente all'indirizzo di studi frequentato. 4. Lingue straniere: Sarà presa in considerazione la conoscenza di una lingua straniera di livello A2/B1 o superiore purché certificata da un’Agenzia accreditata membro di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico) 5. Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuo oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale (attribuzione “una tantum” del credito). 6. Certificazioni informatiche: Il conseguimento dell’ECDL, EUCIP e della certificazione CISCO danno luogo all’attribuzione una tantum del credito al momento del conseguimento stesso. NOTA BENE Ogni certificazione può dar luogo all'attribuzione del credito una tantum; non è possibile presentare lo stesso tipo di certificazione più di una volta. Questo punteggio andrà ad incrementare il credito scolastico ma, comunque, non potrà modificare la fascia del credito scolastico in cui si colloca la media dei voti riportata. Le certificazioni rilasciate da associazioni, imprese, ecc private non possono essere autocertificate ma debbono essere autenticate dall’ente erogatore. 30 4.6 Tabella riepilogativa crediti terzo e quarto anno Cognome Media CALABRÒ ESTER 9.17 8 9.5 8 CAMPO ANTONIO 7.75 6 7.25 5 Nome CALIÒ MATTIA CORTINA LORENA DE MARCO SELLY DE VINCENTI CARMELINA FLOTTA COSIMO LA ROCCA PAMELA LUZZI ACHIROPITA MARCHESE ALESSANDRA MASCARO MARIKA MINNECI ASIA PELLEGRINO CONCETTA PERRELLA FABIANA STRAFACE DOMENICO VENNARI LOREDANA VULCANO EDVIGE dei Credito Voti 3° anno 8.17 6.83 6.92 6.17 7.08 6.83 6.67 8.75 7.17 9.08 8.25 6.92 7.83 9.08 9.42 Scolastico 7 5 5 4 6 5 5 7 6 8 7 5 6 8 8 Media dei Voti Credito 4° anno 7.50 7.17 7.08 6.75 6.67 6.58 6.92 7.83 6.75 9.5 8.5 7.08 7.25 9.08 10 Scolastico 6 5 5 5 5 5 5 6 5 8 7 5 5 7 8 31 4.7 Attività extracurriculari COGNOME e NOME Partecipazione al Corso di preparazione agli esami di stato I prova scritta Partecipazione al Corso di preparazione agli esami di stato II prova scritta Partecipazione a Convegni e manifestazione a forte valenza culturale promosse dall’Istituto e/o Istituzioni presenti nel territorio. Orientamento universitario 1 CALABRÒ ESTER, PIA X X X 3 CAMPO ANTONIO X X X X X 2 4 5 CALIÒ MATTIA CORTINA LORENA DE MARCO SELLY 7 DE VINCENTI CARMELINA, MELISSA FLOTTA COSIMO 9 LUZZI ACHIROPITA 6 8 LA ROCCA PAMELA 11 MARCHESE ALESSANDRA, CATERINA MASCARO MARIKA 13 PELLEGRINO CONCETTA 10 12 14 15 16 17 MINNECI ASIA PERRELLA FABIANA STRAFACE DOMENICO VENNARI LOREDANA VULCANO EDVIGE X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 4.8 Attività di recupero e/o sostegno 1. Moduli di preparazione alla Prima Prova scritta dell’Esame di Stato 2. Moduli di preparazione alla Seconda Prova Scritta dell’Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno, per consentire a tutti di affrontare senza difficoltà lo studio delle discipline, pianificare attività di approfondimento e/o recupero secondo tempi e modi di seguito indicati. 32 MODALITÀ TEMPI didattica fine del trimestre insufficienze riportate in sede di valutazione trimestrale. Febbraio/Marzo 2017 1° recupero in itinere ed approfondimento con eventuale pausa Inizio anno scolastico; Corsi di recupero, subito dopo il trimestre, facendo riferimento alle Si precisa che ove non è stato possibile l’attivazione di corsi di recupero si proceduto con il recupero in itinere e /o sportello didattico Corsi di approfondimento per le materie oggetto della prima e seconda Maggio/ Giugno 2017 prova scritta agli esami di stato N° 3 simulazioni terza prova scritta Febbraio/ Aprile 2017 4.9 Prospetto simulazioni terza prova scritta I simulazione 23/ 02/ 2017 II simulazione 24/ 03/ 2017 III simulazione 27/ 04/ 2017 33 5.0 ELENCO ALLEGATI All. n° 1 2 3 4 5 6 7 8 Descrizione Griglia per la valutazione della prova scritta di italiano 1.1 Tipologia A 1.2 Tipologia B 1.3 Tipologia C 1.4 Tipologia D 2.1 Griglia per la valutazione della seconda prova scritta 3.1 Griglia per la valutazione della terza prova 4.1 Griglia per la valutazione del colloquio Simulazioni della terza prova 5.1 Prova del 23/ 02/ 2017 (tipologia “B” + “C”) 5.2 Prova del 24/ 03/ 2017 (tipologia “B” + “C”) 5.3 Prova del 27/ 04/ 2017 (tipologia “B” + “C”) Elenco libri di testo Elenco alunni Allegati riservati 34 ALLEGATO N.1 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 1.1 Tipologia A ( Analisi di testi in prosa e versi ) INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza della trattazione DESCRITTORI PUNTI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato ……………………………………………………………………………………………… Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo ……………………………………………………………………………………………… Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio ° 3 ° 2 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto ° 1 ° 5 …………………………………………………………………………………… ° 4 Trattazione superficiale ° 3 ° 1 …………………………………………………………………………………… Analisi articolata e trattazione esauriente Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. C Capacità di approfondimento Critico e originalità di giudizi espressi D Tipologia A Analisi, interpretazione, comprensione del testo ° 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale …………………………………………………………………………………………… Giudizi opportunamente motivati …………………………………………………………………………………………… ° 3 Giudizi non sempre motivati ° 2 ° 1 Completa rispetto alle domande, ordinata, tutti i concetti chiave individuati ………………………………………………………………………………… Completa ma non sequenziale, concetti chiave individuati parzialmente ……………………………………………………………………………………………… Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata Candidato…………………………………….. ° 4 ° 3 ° 2 Voto : ……./ 15 35 1.2 Tipologia B ( Saggio Breve – Art. di giornale ) INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza della trattazione C Capacità di approfondimento Critico e originalità di giudizi espressi D Tipologia B Articolazione e coerenza dei contenuti DESCRITTORI PUNTI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato ……………………………………………………………………………………………… Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo ……………………………………………………………………………………………… Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio ° 3 ° 2 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto ° 1 ° 5 ° 4 …………………………………………………………………………………… ° 3 Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. ° 1 …………………………………………………………………………………… Analisi articolata e trattazione esauriente.Aderenza alle cinque “W” (where,when, who,what,why). …………………………………………………………………………………… Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico Trattazione superficiale …………………………………………………………………………………… ° 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale …………………………………………………………………………………………… Giudizi opportunamente motivati …………………………………………………………………………………………… ° 3 Giudizi non sempre motivati ° 2 ° 1 Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative …………………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente ……………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni …………………………………………………………………………………… Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione Candidato…………………………………….. ° 4 ° 3 ° 2 ° 1 Voto : ……./ 15 36 1.3 Tipologia C ( Tema di argomento storico ) INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza della trattazione DESCRITTORI PUNTI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato ……………………………………………………………………………………………… Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo ……………………………………………………………………………………………… Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio ° 3 ° 2 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto ° 1 ° 5 …………………………………………………………………………………… ° 4 Trattazione superficiale ° 3 ° 1 …………………………………………………………………………………… Analisi articolata e trattazione esauriente. Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. C Capacità di approfondimento Critico e originalità di giudizi espressi D Tipologia C Contenuti e informazioni ° 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale …………………………………………………………………………………………… Giudizi opportunamente motivati …………………………………………………………………………………………… ° 3 Giudizi non sempre motivati ° 2 ° 1 Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative …………………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente ……………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni …………………………………………………………………………………… Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione Candidato…………………………………….. ° 4 ° 3 ° 2 ° 1 Voto : ……./ 15 37 1.4 Tipologia INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B D ( Tema di ordine generale ) DESCRITTORI PUNTI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato …………………………………………………………………………………………… … Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo …………………………………………………………………………………………… … Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio ° 3 ° 2 ° 1 Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto ° 5 …………………………………………………………………………………… ° 4 Trattazione superficiale ° 3 ° 1 …………………………………………………………………………………… Analisi articolata e trattazione esauriente Aderenza alla traccia e completezza della trattazione Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. C Capacità di approfondimento Critico e originalità di giudizi espressi D 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale …………………………………………………………………………………………… Giudizi opportunamente motivati …………………………………………………………………………………………… ° 3 Giudizi non sempre motivati ° 2 ° 1 Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative Tipologia D Articolazione e coerenza dei contenuti ° …………………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente ……………………………………………………………………………… Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni …………………………………………………………………………………… Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione Candidato…………………………………….. ° 4 ° 3 ° 2 ° 1 Voto : ……./ 15 38 2.1 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA CRITERI A. Aderenza alla traccia B. Pertinenza della risposta Conoscenza specifiche Grado di organicità/ Elaborazione dei contenuti Esposizione INDICATORI Completa Essenziale Parziale Lacunosa/fuori tema Precise ed esaurienti Precise e ampie Sufficientemen te complete e precise Limitate e/o imprecise Assenti punteggio tema Punti punteggio quesiti 4 3,5-3 2,5-2 1 5 4,5-4 3,5-3 2,5-2 1 Articolati 3 Lineari Frammentari Chiara, corretta, con buona proprietà lessicale Sufficientemen te chiara e corretta Confusa e/o con errori morfosintattici e improprietà lessicali Totale punti Punteggio pesato Punteggio totale 2 1 3 2 1 (x 0.67) (x 0,33) 39 3.1 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI STATO Classe V indirizzo LES Sezione B TIPOLOGIA MISTA B+C: 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina, massimo 6 righe) e 20 quesiti a risposta multipla (4 per disciplina) MATERIE COINVOLTE (5) : CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA Punteggio: 0.75 se corretto e completo; 0.375 se completo o parzialmente corretto; 0 se sbagliato o omesso. MATERIE QUESITO 1 FRANCESE QUESITO2 TOTALE PUNTI INGLESE SC. UMANE STORIA ST. DELL’ARTE TOTALE PUNTI TOTALE PUNTEGGIO TIPOLOGIA B________________ QUESITI A SCELTA MULTIPLA Punteggio: 0.375 se esatto; 0 se sbagliato o omesso MATERIE FRANCESE QUESITO 1 QUESITO2 QUESITO3 QUESITO 4 TOTALE PUNTI INGLESE SC.UMANE 40 STORIA ST. ARTE TOTALE PUNTI TOTALE PUNTEGGIO TIPOLOGIA C_______________ TIPOLOGIE B PUNTI ATTRIBUITI C TOTALE PUNTEGGIO PUNTEGGIO E VALUTAZIONE DELLA PROVA Quesiti a risposta multipla: 0,375X 20 = 7.5 Quesiti a risposta singola= 0.75X4 = 7.5 Totale massimo = 15 pp. INDICAZIONI PER LA CORREZIONE L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma finale dei punteggi di tutte le discipline. Nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, l’arrotondamento verrà effettuato per eccesso. ALUNNO_____________________________ La Commissione 41 4.1 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO 42 5. 0 SIMULAZIONI TERZA PROVA 5.1 PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE 1. Alphonse de Lamartine est né à Milly en : a) 1790 b) 1780 c) 1770 d) 1890 2. Le recueil « Méditations poétiques » de Lamartine est composé de : a) 20 poèmes b) 22 poèmes c) 14 poèmes d) 24 poèmes 3. Le poème le plus célèbre de Lamartine est : a) la mer b) le fleuve c) le lac d) l’amour 4. Sous le nom d’Elvire, son amour perdu et protagoniste du poème « Le lac », se cache en réalité : 43 a) Mme Julie Charles b) Mme Julie D’Etienne c) Mme Carla Jules d) Mme Elodie Dupont 5. Donnez les caractéristiques essentielles du romantisme : …………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… 6. Faites vos réflexions sur la notion de temps chez Lamartine …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… LINGUA INGLESE 1. Joyce uses the epic model to stress 44 a) heroism in the modern world b) lack of heroism in the modern world c) Ulysses’s myth d) The alienation of modern world 2. Why did Joyce choose a life of self-imposed exile? a) because he didn’t like Dublin b) because he found life in Ireland an obstacle to his own artistic development c) to publish Ulysses in France d) for political reasons 3. Virginia Woolf became one of the leading a) b) c) d) Victorian novelists “Lost Generation” novelists Modernist novelists Post-war novelists 4. She was a strong supporter of the a) b) c) d) Irish Question Pacifist movement Protestant Question Female emancipation 45 5. Joyce uses the terms of “paralysis” and “epiphany”, what do they mean? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6. Define Virginia Woolf’s use of time ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------SCIENZE UMANE 1. Jakobson elabora uno schema comunicativo caratterizzato da: - emittente-ricevente (messaggio-contesto-codice-canale) emittente-ricevente (contesto-messaggio-codice-canale) emittente-ricevente (codice-contesto-messaggio-canale) ricevente-emittente (contesto-messaggio-codice-canale) 2. Nella comunicazione faccia-faccia due o più persone parlano l’una in presenza dell’altra 46 Quali sono i canali su cui si scambiano messaggi i riceventi e gli emittenti: - canale visivo-cinetico, motorio-tattile, chimico-olfattivo canale visivo-vocale, cinetico-motorio, gusto-olfattivo canale telematico-sensoriale, informatico-virtuale canale analogico-visiso, chimico-olfattivo, telematico-sensoriale 3. Il potere è oggetto di studio dell’antropologia politica e a seconda di come viene gestito abbiamo: - poteri centralizzati (bande, tribù) e poteri non centralizzati (dominio, Stato) - poteri centralizzati (bande, Stato) e poteri non centralizzati (dominio, tribù) - poteri centralizzati (chiefdom, Stato) e poteri non centralizzati (bande, tribù) - poteri formali (dominio, Stato) e non formali (bande, tribù) 4. Il grafico proposto riproduce un tipo di indagine metodologica. Quale? 47 - Qualità Quantità Prevalentemente qualitativa Prevalentemente quantitativa 5. Nella comunicazione spiega in cosa consiste la funzione performativa ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 6. Spiega come e perché la nozione di identità implica due principi fondamentali: l’appartenenza e la distinzione. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 48 STORIA 1. Con l’espressione “Belle epoque” si intende a. Un periodo di 14 anni immediatamente precedente la I guerra mondiale b. Un periodo di 14 anni immediatamente seguente la I guerra mondiale c. Un periodo di 14 anni immediatamente precedente la II guerra mondiale d. Un periodo di 14 anni immediatamente seguente la II guerra mondiale 2. Il “gold standard” viene a. Sospeso allo scoppio della I guerra mondiale b. Ripristinato al termine della I guerra mondiale c. Inventato allo scoppio della I guerra mondiale d. Utilizzato come moneta durante la I guerra mondiale 3. Nel periodo degli “Anni ruggenti” negli U.S.A. è presente un sistema a. Liberista e democratico b. Liberista e repubblicano c. Protezionista e democratico d. Protezionista e repubblicano 4. Con il “New Deal” Roosevelt prevede e delibera 49 a. Il contenimento dell’inflazione b. L’aumento dell’inflazione c. L’azzeramento dell’inflazione d. La promozione della deflazione 5. Il candidato illustri le differenze fra fascismo e nazismo nel rapporto stato-partito ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 6. Il candidato illustri le somiglianze e le differenze fra i lager nazisti e i gulag staliniani ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 50 1. STORIA DELL’ARTE A quale testo classico si ispira il gruppo Amore e Psiche di Canova? a) All'Ars amandi del poeta latino Ovidio b) A un'ode della poetessa greca Saffo c) A una favola dello scrittore latino Apuleio d)A un episodio narrato da Tito Livio nel suo Ad urbe condita 2. Chi commissionò il gruppo scultoreo delle Tre Grazie a) L'ex imperatrice Giuseppina b) Il principe Onorato Caetani d'Aragona c) Elisa Bonaparte Baciocchi d)Il poeta Ugo Foscolo 51 3. A quale modello si ispira Canova per le Tre Grazie a) A una scultura di Gian Lorenzo Bernini b) A un affresco pompeiano c) A un dipinto di Paolo Veronese d)A un disegno di Jacques Louis David 4. Quale scultura ispirò Delacroix per la Libertà che guida il popolo a) La Nike di Samotracia b) La Marsigliese di Francois Rude 52 c)La Venere di Milo d) L'Italia di Canova 5. Esponi le tue conoscenze sull'Arte Romantica in Francia e in Italia. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………. ………………………………………………………………………………… 6. Discorri sul Realismo in Francia. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………. ………………………………………………………………………………… 5.2 SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA 53 FRANCESE 1. Donnez les caractéristiques essentielles du Surréalisme ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. Dans le poème de P. Eluard « Et un sourire » comment et à travers quels symboles l’auteur communique son espoir au lecteur ? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. A. Breton publie le premier Manifeste du Surréalisme en 1914 1924 1934 1919 2. L’adjectif « surréaliste » apparaît pour la première fois dans la préface de Les mamelles de Tirésias la préface de Cromwell le Manifeste du Surréalisme le Figaro 54 3. P. Eluard dédie le recueil « Le Phénix » à Gala Nusch Dominique Lemar Marie Dumas 4. Eugène-Emile-Paul Grindel est le pseudonyme de André Breton Louis Aragon Paul Claudel Paul Eluard INGLESE 1. What is the main theme of the Waste Land? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. What innovative techniques characterise the style of this poem? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 55 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1. Which of the following was NOT a feature of modernism the importance of conscious life the distortion of shapes the stream of consciousness the breaking down of limitations in space and time 2. The Waste Land gives an image of man’s secret life describes a world where all the people share what they possess describes the horrors of modern alienated society provides a record of England’s transformation into a new country 3. How many sections are there in the poem? Three Four Five Two 4. References and quotations all point to The regeneration through water Dryness and the absence of water The breakdown of civilization 56 The thunder without rain SCIENZE UMANE 1. Spiega cosa intende Mc Luhan con il “determinismo tecnologico” ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………….... ....................................................................................................... 2. Clifford Geertz parla di “cultura come simbolica” cosa vuol dire? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. Ernesto de Martino padre della tradizione demologica italiana critica ciò che egli chiama “naturalismo” cioè la posizione di Durkheim Marx Malinowski 57 Weber 2. Lo stile narrativo dell’antropologia dialogica dal punto di vista formale passa: 3. Dalla prima persona plurale alla prima persona singolare Dalla seconda plurale alle seconda persona singolare Dalla terza persona plurale alla terza singolare Dalla forma impersonale a quella personale Marshall McLuhan comunicazione di massa: considera il primo mezzo di La radio La stampa La televisione Il telefono 4. Nell’analisi quantitativa la moda è: Il quoziente tra la somma di n numeri ed il numero n Il valore più frequente nella distribuzione di n numeri Il valore meno frequente nella distribuzione di n. numeri La posizione centrale in un insieme di n. numeri STORIA 1. Il candidato indichi e spieghi le conseguenze che la guerra civile spagnola ha prodotto nello scacchiere mondiale dal punto di vista delle alleanze ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 58 2. Il candidato illustri le scelte politiche europee ed internazionali che hanno consentito la nascita e l’espansione del III Reich ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. La conferenza di Monaco, svoltasi fra il 29 e il 30 settembre 1938, è espressione della politica di Appeasement di Chamberlain Appeasement di Churchill Anschluss Seyss-Inquart “Comune missione” di Mussolini Di alleanza fra U.R.S.S. e Germania Di alleanza fra U.R.S.S. e Austria Di alleanza fra Germania e Austria Nessuna di queste possibilità Una repubblica collaborazionista nella parte nord Francia Una repubblica fantoccio nella parte nord della Francia Una repubblica collaborazionista nella parte sud della Francia Una repubblica fantoccio nella parte sud della Francia 2. Il patto Molotov-von Ribbentrop è un patto 3. La “Repubblica di Vichy”, nei confronti del III Reich, è 4. La “operazione Husky” È contemporanea alla “operazione Overlord” È successiva alla “operazione Leone Marino” È prodromica alla “operazione Avalanche” 59 Nessuna di queste possibilità STORIA DELL’ARTE 1. Elenca i pittori che afferiscono all’impressionismo ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. Descrivi l’opera di Giovanni Fattori “Campo italiano alla battaglia di Magenta” ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. Dove nacque Giovanni Fattori? Milano Genova Firenze Livorno 2. I macchiaioli si riunivano 60 Al caffè Michelangelo Al cinema Italia Al ristorante Europa Non avevano un luogo di incontro Telemaco Signorini Giovanni Fattori Silvestro Lega Nino Costa Nella torre Eiffel Al Louvre Hotel Parigi Cafè Guerbois 3. I macchiaioli furono definiti così da chi? 4. Dove si incontravano gli impressionisti francesi? 61 5.3 TERZA SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE 1. Faites vos observations sur le symbolisme français. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. Dans le poème « L’Albatros » de Baudelaire, que représentent l’oiseau, les hommes d’équipage, le navire, l’océan ? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 62 1. Charles Baudelaire est né à Paris en : a) 1721 c) 1921 b) d) 1821 1822 2. Baudelaire fut l’un des précurseurs a) b) c) d) du romantisme du surréalisme du symbolisme du réalisme 3. Charles Baudelaire a été défini a) le poète maudit b) le poète inouï c) le poète béni d) le poète damné 4. Baudelaire utilise le terme « spleen » pour définir a) son dégoût de vivre b) son allégresse 63 c) son indifférence d) sa haine INGLESE 1. Define the themes and codes of behaviour in Hemingway’s novels. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. What does Big Brother symbolize? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 64 1. Hemingway belongs to a) b) c) d) the Victorian Age the “Lost Generation” the Bloomsbury Group the Modernist Group 2. Animal Farm is a a) b) c) d) political fable political essay fancy poem fantastic novel 3. “Fiesta” is narrated by a) b) c) d) Brett Ashley Robert Cohn Ernest Hemingway Jake Barnes 4. Nineteen Eighty-four can be defined a) b) c) d) utopian anti-utopian anti-dystopian realistic 65 1. E’ possibile globalizzazione SCIENZE UMANE dare una definizione univoca della ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. Il corpo è il mezzo attraverso cui entriamo in relazione con l’ambiente e con gli altri. Spiega in che modo ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. Gli elementi nell’osservazione della partecipazione sono: o Dialogo, partecipazione dell’antropologo, collaborazione del nativo alla costruzione del sapere 66 o Osservazione scientifico-sperimentale, osservazione dell’antropologo, raccolta di informazioni date dal nativo o Dialogo, osservazione dell’antropologo, collaborazione del nativo o Osservazione, collaborazione del nativo, raccolta d’informazioni 2. La pubblicazione dei diari di Malinoski rese pubblica la difficoltà dell’antropologo perchè: o Il campo non appariva quell’esperienza fatta di “empatia, tatto e pazienza” o Il campo appariva quell’esperienza fatta di “empatia, tatto e pazienza” o Il campo era un luogo impervio o Il campo era un luogo dove i nativi erano pronti a raccontare il loro vissuto. 3. Quali sono gli avvenimenti storici che segnano l’avvio della globalizzazione: o o o o La prima guerra mondiale La seconda guerra mondiale La guerra fredda La caduta del muro di Berlino e il crollo dell’U.R.S.S 4. Bauman nei suoi testi sostiene che l’incertezza che attanaglia la società moderna deriva dalle trasformazioni dei suoi protagonisti da: o o o o Produttori a consumatori Consumatori a produttori Produttori a commercianti Capitalisti a proletari 67 STORIA 1. Il candidato indichi le motivazioni per cui la “Grande guerra” si trasforma da crisi locale a conflitto generale ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 2. Il candidato illustri le guerre civili svoltesi durante i due conflitti mondiali ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1. Il genocidio degli armeni incominciò 1. 2. 3. 4. Prima della I guerra mondiale Durante la I guerra mondiale Prima della II guerra mondiale Durante la II guerra mondiale 68 2. La “Strafexpedition” si svolse 1. 2. 3. 4. 3. In territorio italiano durante la I guerra mondiale In territorio straniero al termine della I guerra mondiale In territorio italiano durante la II guerra mondiale In territorio straniero durante la II guerra mondiale Durante il primo dopoguerra, maggiormente colpita dalla crisi fu 1. 2. 3. 4. la classe sociale La classe industriale La classe operaia La classe contadina La classe media 4. L’infoibazione degli italiani in territorio slavo avvenne 1. 2. 3. 4. Prima della II guerra mondiale Durante la II guerra mondiale Al termine della II guerra mondiale Nessuna di queste possibilità STORIA DELL’ARTE 1. Da chi furono inventati i colori a tubetto, quando e che conseguenze hanno avuto ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 69 2. Descrivi un’opera di Edgar Degas ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… 1) Cos’è la Belle Epoque a) Un quadro impressionistico di Edgar Degas b) Un’epoca florida (dal punto di vista culturale, economico e sociale) della società borghese parigina fondamento per l’Impressionismo c) Un’opera di Claude Monet d) Un dipinto di Edouard Manet 2) Da quale quadro e di quale artista il critico Louis Leroy conia il termine “Impressionismo” a) b) c) d) Olympia di Edouard Manet Lezione di Ballo di Edgar Degas Impressione del sole nascente di Claude Monet Le ninfee di Claude Monet 70 3. L’ Impressionismo: a) b) c) d) Era organizzato Era preordinato Si costituisce per aggregazione spontanea Ha un manifesto e un programma 4. Cosa significa pittura en plein air: a) b) c) d) Pittura in atelier Pittura accademica Pittura all’aria aperta a contatto con la natura Nessuna di queste possibilità 71 6.0 ELENCO LIBRI DI TESTO Materia Autore Titolo RELIGIONE SOLINAS LUIGI SEI TUTTI I COLORI DELLA VITA + DVD EDIZIONE MISTA / IN ALLEGATO GIORDA, DIRITTI DI CARTA ITALIANO ALIGHIERI DANTE / SAPEGNO NATALINO DIVINA COMMEDIA (LA) - PARADISO +GUIDA LA NUOVA ITALIA EDITRICE ITALIANO CATALDI PIETRO / ANGIOLONI ELENA / PANICHI SARA COMPETENZA LETTERARIA (LA) / DAL SECONDO OTTOCENTO A OGGI PALUMBO INGLESE CATTANEO ARTURO / DE FLAVIIS DONATELLA FRANCESE AA VV CARLO SIGNORELLI EDITORE MILLENNIUM CONCISE - EDIZIONE DIGITALE / VOLUME UNICO + EXAM PRACTICE + ME BOOK + RISORSE DIGITALI AVENIR - VOLUME 2 - DU XIX SIECLE À VALMARTINA NOS JOURS + EBOOK FRANCESE REVELLINO PATRIZIA / SCHINARDI GIOVANNA / TELLIER EMILIE FILIÈRE ES - VOLUME U (LDM) / UNE OUVERTURE SUR LE MONDE STORIA CASTRONOVO VALERIO MILLEDUEMILA - UN MONDO AL LA NUOVA ITALIA EDITRICE PLURALE 3 - EDIZIONE MISTA / IL NOVECENTO E IL DUEMILA + GUIDA ALL'ESAME + ESAPNSIONE WEB 3 FILOSOFICAMENTE VOL. 3 PETRINI FILOSOFIA RESTAINO FRANCO / ROSSI LUISA / EURON PAOLO Editore CLITT SCIENZE UMANE MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE SOCIOLOGIA (IL) MARIETTI SCUOLA SCIENZE UMANE MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE METODOLOGIA DELLA RICERCA (IL) MARIETTI SCUOLA MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE ANTROPOLOGIA (IL) MARIETTI SCUOLA MATEMATICA DODERO NELLA / FRAGNI I. / MANFREDI ROBERTO FISICA CAFORIO ANTONIO / FERILLI ALDO LINEAMENTI.MATH AZZURRO GHISETTI & CORVI EDITORI VOLUME 5 - EDIZIONE RIFORMA / LIMITI, DERIVATE E STUDIO DI FUNZIONI INTEGRALI - GEOMETRIA ANAL FISICA ! + VOL 3 / LE LEGGI DELLA LE MONNIER NATURA DIRITTO ZAGREBELSKY G / OBERTO G / STALLA G A SCUOLA DI DIRITTO E DI ECONOMIA / LE MONNIER VOLUME UNICO PER IL SECONDO BIENNIO STORIA DELL'ARTE TERRAROLI VALERIO SKIRA' EDITORE ARTE SET 3 - EDIZIONE MISTA IN 3 VOLUMI / DAL ROMANTICISMO ALL'ARTE CONTEMPORANEA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (EX ED.FISICA) DEL NISTA PIER LUIGI / PARKER JUNE / TASSELLI ANDREA CULTURA SPORTIVA / CONOSCENZA DEL CORPO - SPORT SCIENZE UMANE D'ANNA 72 7.0 ELENCO ALUNNI 1. CALABRÒ Ester, Pia 2. CALIÒ Mattia 4. CORTINA Lorena 3. 5. 6. CAMPO Antonio DE MARCO Selly DE VINCENTI Carmelina, Melissa 7. FLOTTA Cosimo 9. LUZZI Achiropita 8. LA ROCCA Pamela 10. MARCHESE Alessandra Caterina 11. MASCARO Marika 12. MINNECI Asia 13. PELLEGRINO Concetta 14. PERRELLA Fabiana 15. STRAFACE Domenico 16. VENNARI Loredana 17. VULCANO Edvige 73 Il presente Documento è stato letto, approvato e sottoscritto dai membri del Consiglio di Classe ed affisso all’Albo in data 13 maggio 2017. Il Consiglio di Classe LUIGI ORESTE FALCONE ADELINA MACCARRONE ANNA ZIVIELLO IVONNE MARTILOTTI GIOVANNI MAGNIFICO ANTONIO GERARDO RUSSO ANTONIO CAMPANA ACHIROPITA LAROCCA VIRGINIA TODARO ANTONIO MANCUSO BIANCA MARIA FAVARO KATIA FRANCESCA ONOFRIO ALESSANDRA TAGLIAFERRI 74