Questionario di verifica 1) 1. 2. 3. 4. 5. 6. E’ condizione ad altissimo rischio per l’esecuzione della broncoscopia flessibile: IM da meno di 6 settimane aritmie cardiache severe se PaO2 <60 mmHg nonostante supplementazione di O2 scompenso cardiaco congestizio broncospasmo in atto tutte le precedenti 2) La broncoscopia a fluorescenza (AFB): 1. aumenta la sensibilità della broncoscopia tradizionale nella diagnosi di neoplasie in fase iniziale 2. è controindicata nelle neoplasie sanguinanti 3. necessita di sedazione per essere effettuata 3) La broncoscopia a navigazione elettromagnetica: 1. non è significativamente migliore della broncoscopia tradizionale nella diagnosi di neoplasia 2. è un esame costoso da effettuarsi solo in centri selezionati 3. migliora la resa diagnostica delle neoplasie centrali 4) E’ condizione ad altissimo rischio per l’esecuzione della broncoscopia flessibile: 7. IM da meno di 6 settimane 8. aritmie cardiache severe 9. se PaO2 <60 mmHg nonostante supplementazione di O2 10. scompenso cardiaco congestizio 11. broncospasmo in atto 12. tutte le precedenti 5) L’agoaspirato transbronchiale (TBNA) è importante per la diagnosi di: 1. linfoadenopatie mediastiniche 2. neoplasie endobronchiali centrali 3. pneumopatie infiltrative (interstiziopatie) 6) L’ecografia endobronchiale (EBUS): 1. può essere di aiuto all’esecuzione della TBNA 2. dovrebbe sempre essere usata quando si effettua la TBNA 3. entrambe le risposte sono errate 7) Per effettuare in regime ambulatoriale la fibrobroncoscopia è necessario: 1. essere digiuno da almeno 6 h 2. essere accompagnato da qualcuno in grado di condurre autoveicoli 3. portare in visione ECG, emocromo completo, attività protrombinica, PTT, TC Torace 4. 1+2+3 8) La più frequente complicanza dell’agobiopsia polmonare percutanea è: 1. l’emorragia nel parenchima polmonare circostante la lesione biopsiata 2. il PNX 9) Il PNX dopo agobiopsia polmonare percutanea: 1. si può evidenziare nel 90% dei casi 2. si può evidenziare nel 20-40% dei casi 3. generalmente è di lieve entità a risoluzione spontanea 4. 2+3 10) L’ecografia toracica: 1. è indispensabile per effettuare la toracentesi 2. è di aiuto all’esecuzione della toracentesi soprattutto nel versamento pleurico saccato 3. ha dimostrato ridurre significativamente l’insorgenza di PNX dopo toracentesi 4. 2+3 11) Metodica di diagnostica per immagini oggetto di studio per l’identificazione di soggetti con neoplasia polmonare in fase precoce: 1. Rx Torace PA e LL 2. PET globale corporea 3. RMN Torace 4. TC Torace diretta a basso dosaggio 12) Limiti attuali all’impiego della TC Torace a basso dosaggio nella diagnosi precoce di neoplasia polmonare: 1. possibile eccesso di esposizione a radiazioni ionizzanti 2. evidenziazione di noduli polmonari non patologici 3. 1+2 13) La PET: 1. da maggiori informazioni della TC sulle caratteristiche morfologiche di una lesione 2. da informazioni sulla attività metabolica di una lesione 14) La PET può risultare: 1. positiva in caso di lesioni neoplastiche, flogistiche (p.es. vasculiti), infettive (p.es. TBC), granulomatose (p.es. sarcoidosi), traumatiche, pneumoconiosi, interventi chirurgici, recente radioterapia 2. negativa in alcune neoplasie a bassa attività metabolica (carcinoidi, adenocarcinoma polmonare ex bronchioloalveolare), lesioni di diametro inferiore a 7-8 mm 3. 1+2 15) Attualmente il tipo istologico più frequente di neoplasia polmonare è: 1. carcinoma squamoso 2. carcinoma a piccole cellule (microcitoma) 3. adenocarcinoma 16) Attualmente ai fini terapeutici, nei soggetti affetti da neoplasia polmonare: 1. è sufficiente separare i microcitomi dai non microcitomi 2. è necessario, oltre alla classica distinzione tra microcitomi e non microcitomi differenziare, nell’ambito dei non microcitomi, i carcinomi non squamosi dai carcinomi squamosi 17) La ricerca della mutazione di EGFR su campioni cito-istologici: 1. viene eseguita nella ASL 3 2. viene eseguita in Centri di Riferimento Regionali a cui sono inviati i prelievi diagnostici opportunamente trattati 18) Attualmente per la diagnosi cito-istologica di neoplasia polmonare sono di frequente impiego metodiche immunoistochimiche: 1. vero 2. falso 19) Attualmente la TC Torace diretta a basso dosaggio è eseguita: 1. solo nell’ambito di protocolli di studio 2. nella pratica clinica su richiesta del Medico di Medicina Generale o del Medico Ospedaliero 20) La dose di radiazioni ionizzanti normalmente somministrata con una TC Torace: 1. corrisponde a quella somministrata con 20 Rx Torace 2. corrisponde a quella somministrata con 100 Rx Torace 3. corrisponde a quella somministrata con 300 Rx Torace