I.I.S. “E. MAJORANA” Cesano Maderno (MB) Corso di

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I.I.S. “E. MAJORANA”
Cesano Maderno (MB)
Corso di specializzazione:
Articolazione:
Elettronica e Elettrotecnica
Elettrotecnica
ALLEGATO al Documento del Consiglio di Classe della 5^ET:
Programmi e Simulazioni
Anno Scolastico 2015-2016
Pagina 1
INDICE:
PROGRAMMI
1. Lingua e letteratura italiana
pag. 3
2. Storia
pag. 6
3. Lingua straniera Inglese
pag. 8
4. Matematica
pag. 12
5. Elettrotecnica ed Elettronica
pag. 14
6. Sistemi automatici
pag. 17
7. Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
pag. 19
8. Scienze motorie e sportive
pag. 23
9. Religione Cattolica
pag. 24
SIMULAZIONE PROVE SCRITTE D’ESAME
10. Testo Simulazione II Prova Scritta (seconda sessione del 19/5/2016)
pag. 25
11. Testo Simulazione III Prova Scritta (seconda sessione del 24/5/2016) pag. 27
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PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof.ssa Daniela MIRENDA
TESTI: IL LBRO DELLA LETTERATURA VOLUMI 2 . 3/1. 3/2.
( G.BALDI.- S. GIUSSO- M.RAZETTI- G.ZACCARIA).
PARAVIA
OBIETTIVI DIDATTICI DI APPRENDIMENTO
Collegare i testi al contesto letterario di riferimento
Confrontare i testi del passato con le tematiche e la sensibilità del presente
Produrre testi scritti corretti che sviluppino le capacità di analisi e di sintesi (analisi del testo, relazione
espositiva e argomentativa)
Esporre oralmente in modo sufficientemente corretto, pertinente e ordinato usando un lessico adeguato
CONOSCENZE
Conoscere i principali autori e opere della letteratura italiana dell’ Ottocento e Novecento
Conoscere le fondamentali tipologie di testi
Conoscere alcuni essenziali elementi di stilistica
Conoscere la terminologia specifica.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Formulare essenziali giudizi critici fondati sulle conoscenze e sulle abilità acquisite
Far conseguire allo studente risultati di apprendimento che lo mettano in grado di utilizzare il patrimonio
lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti (culturali,
scientifici, economici, tecnologici)
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi
agevolmente fra testi e autori fondamentali
Valorizzare la cultura del dialogo e della democrazia
Educare al rispetto della diversità
Stimolare l’autonomia e la progettualità dello studente
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Il ROMANTICISMO: Aspetti generali del Romanticismo; le coordinate storico-sociali e culturali; le
strutture politiche ed economiche dell’ Italia risorgimentale; le ideologie e gli intellettuali; il movimento
romantico in Italia e la diffusione del romanzo.
ALESSANDRO MANZONI: Cenni sulla vita. La poetica Manzoniana. Le opere classicistiche ( opere
prima della conversione) e opere dopo la conversione cattolica “Le Osservazioni sulla morale cattolica”.
Dalla “Lettera sul romanticismo”: l’ utile, il vero, l’ interessante. Le tre unità aristoteliche.
Gli Inni Sacri e il rifiuto del mito.
La lirica patriottica e civile : Il Cinque Maggio (struttura e temi della lirica)
Le Tragedie e la novità manzoniana : Il Conte di Carmagnola e L’ Adelchi ; dall’ Adelchi atto IV scena I
L’Amor tremendo di Ermengarda: la complessità drammatica e psicologica; La morte di Ermengarda.
Il Romanzo: Il Fermo e Lucia – I Promessi Sposi. Il Romanzo storico.
Lettura integrale di alcuni capitoli: La seduzione di Gertrude. La conversione di Gertrude. Il rifiuto dell’
idillio- la concezione della Provvidenza- il problema della lingua.
Pagina 3
GIACOMO LEOPARDI: Cenni sulla vita. La Poetica Leopardiana. La Natura benigna- il Pessimismo
storico-la Natura malvagia- il Pessimismo Cosmico.
La Poetica del Vago e dell’ Indefinito: il Bello Poetico.
La Teoria del Piacere tratta dallo Zibaldone
I Canti : Le Canzoni- I Piccoli Idilli e I Grandi Idilli
Analisi e comprensione di alcuni brani:
- L’Infinito
- Il Sabato del Villaggio
-Alla Luna.
Le Operette morali ( i temi del pessimismo e la struttura).Il concetto dell’ Arido vero.
- Dialogo della Natura e di un Islandese;
-Cantico del Gallo silvestre.
LA SCAPIGLIATURA: La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati. La Boheme parigina
UGO IGINO TARCHETTI. Cenni di vita. Struttura del romanzo “FOSCA” (cap.XXXII- L’ attrazione
della morte).
Il NATURALISMO FRANCESE: Il romanzo del secondo Ottocento in Europa, in Italia e la diffusione del
positivismo. Tendenze romantico –decadenti nel Naturalismo zoliano. Temi e poetica.
EMILE ZOLA: L’ ASSOMOIR (CAP. II L’ALCOOL INONDA PARIGI).
IL VERISMO ITALIANO: La diffusione del modello naturalista, poetica e tecniche narrative della
corrente. Coordinate storico-culturali ed economico-sociali
GIOVANNI VERGA:Cenni di vita. I romanzi preveristi e la svolta verista. La poetica dell’ impersonalità e
la scomparsa del narratore onnisciente. La regressione sul piano sociale e il pessimismo dell’ autore.
Novelle analizzate e commentate da Vita dai campi:
-Rosso Malpelo: l’eclisse dell’ autore e il processo di straniamento
-La Lupa : il villaggio malevolo e l’ emarginazione sociale.
Il Ciclo dei Vinti e la fiumana del progresso:
I Malavoglia: l’intreccio, modernità e tradizione, il superamento dell’ ideale romantico e del mondo rurale.
Mastro Don Gesualdo: l’ intreccio e l’ impianto narrativo. La critica alla religione della “roba”.
IL DECADENTISMO: Le coordinate socio politiche economiche e culturali. L’ influenza del Positivismo.
Il concetto dell’ Estetismo. Le tecniche espressive e l’ oscurità del linguaggio. Analogia e Sinestesia i temi
del decadentismo:la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; decadenza e lussuria. fanciullino e
superomismo: L’estetismo.
GABRIELE D’ ANNUNZIO: Cenni di vita. L’ esteta e il superuomo. L’ azione politica e l’ avventura
fiumana. L’ estetismo e la sua crisi. Il Piacere e la crisi dell’ Estetismo. La fase della bontàLettura integrale di alcuni cap. tratti da Il Piacere :
Un ritratto di Andrea Sperelli; Una fantasia in bianco maggiore.
I Romanzi del Superuomo. La filosofia di NICE, il Superuomo e l’ esteta . Il Piacere impianto e struttura
narrativa. I Romanzi del Superuomo: Il trionfo della morte; Le Vergini delle rocce: Il Fuoco; Forse che sì,
forse che no.
La lirica: Le Laudi, il progetto e l’ impianto tecnico. Dal III libro dell’ Alcyone La Pioggia Nel Pineto.
Processo di umanizzazione e naturalizzazione. Il Panismo.
GIOVANNI PASCOLI: Cenni di vita. Il NIDO familiare. La crisi della matrice positivistica: il
Simbolismo. La Poetica :il FANCIULLINO e la poesia pura.
MIRYCAE: X Agosto – il problema del male
I CANTI DI CASTELVECCHIO: Il Gelsomino notturno- il rito della fecondazione.
IL PRIMO NOVECENTO: LA STAGIONE DELLE AVANGUARDIE
Le coordinate storco-socio-culturali. Il governo Giolitti e la politica di equilibrio.
La crisi del Positivismo: la relatività e la psicoanalisi.
Le Avanguardie: il FUTURISMO
Pagina 4
Filippo TommasoMarinetti: Il Manifesto del futurismo e il Manifesto tecnico della letteratura futurista.
LA LIRICA DEL PRIMO NOVECENTO:
ITALO SVEVO
Cenni di vita.
I Maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin e l’ influsso sulla poetica.
I rapporti col Marxismo e la psicoanalisi di Freud.
Il primo romanzo: Una vita. Il titolo e la vicenda. L’inetto e i suoi antagonisti. Lettura integrale del Cap.VIII
“Le Ali del Gabbiano”
SENILITA’:la pubblicazione e la vicenda; l’ inetto e il Superuomo; la struttura psicologica di Emilio
Brentani
(lettura integrale Cap.I “ Il Ritratto dell’ inetto”.
La Coscienza di Zeno. L’ impianto narrativo; la vicenda; salute e malattia.
(Lettura integrale del cap. IV “La Morte del Padre”). Il conflitto con la figura paterna, il ritratto del padre
e lo schiaffo. I Sensi di colpa.
LUIGI PIRANDELLO: Cenni di vita. La visione del mondo.
Il Vitalismo e la “trappola” della vita sociale.
La poetica: l’Umorismo.
Le poesie e le Novelle . Da Novelle per un anno:
-Ciaula scopre la luna . La distanza dal Verismo
Il treno ha fischiato . L’ alienazione mentale
I Romanzi: L’ esclusa. I vecchi e i giovani. I quaderni di Serfino Gubbio operatore . Si gira ( Trame per
Cenni).
Uno Nessuno Centomila: la disgregazione della personalità e la crisi dell’ identità individuale.
Il Fu Mattia Pascal: (lettura integr. Cap-7-9) “La Costruzione della nuova identità e la sua crisi”
Il teatro nel teatro. (metateatro). Sei personaggi in cerca d’autore.
TRA LE DUE GUERRE
La lirica e la narrativa italiana nella prima metà del Novecento.
Lo scenario: storia,società, cultura, idee. La realtà politico sociale in Italia.
L’ERMETISMO: il significato del termine e la chiusura nei confronti della storia. Il linguaggio e la
poetica.
UMBERTO SABA: Cenni di vita. L’ incontro con la psicoanalisi e l’ influenza della persecuzione razziale.
Il Canzoniere: La struttura dell’ opera e i temi principali e gli aspetti innovativi (sintassi-metrica)
A mia moglie (l’uomo rispecchia la natura)
La capra (il richiamo alla dimensione storica).
GIUSEPPE UNGARETTI: Cenni di vita. Dall’ Egitto all’ esperienza Parigina.
L’ALLEGRIA: La componente autobiografica. La struttura e i temi dell’ opera .
Scarnificazione del verso e Analogia
-San Martino del Carso
-Mattina
-Soldati
-Natale
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PROGRAMMA DI STORIA
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof.ssa Daniela MIRENDA
TESTI: IL MOSAICO E GLI SPECCHI VOLUMI 4-5 LATERZA EDITORI.
OBIETTIVI DIDATTICI DI APPRENDIMENTO
Conoscere le principali fonti storiche
Conoscere nelle linee essenziali contenuti storici affrontati
Conoscere il lessico storico
Collocare gli eventi nel tempo e nello spazio
Esporre in modo semplice utilizzando un lessico adeguato
Individuare i rapporti causa –effetto
Cogliere analogie e differenze tra gli eventi storici
Esprimere e rielaborare giudizi obiettivi e soggettivi
OBIETTIVI TRASVERSALI
Far conseguire allo studente il patrimonio specifico ed espressivo del linguaggio storico
Riconoscere le linee essenziali della storia e orientarsi agevolmente fra eventi e tappe fondamentali delle
vicissitudini storiche
Valorizzare la cultura del dialogo e della democrazia
Educare al rispetto della diversità ideologica, sociale ed economica
Stimolare l’autonomia e la progettualità dello studente
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
RESTAURAZIONE E RIVOLUZIONI: La Restaurazione . Il Congresso di Vienna e la Santa Alleanza.
La Restaurazione e gli ordinamenti politici. Le Società Segrete. Il 1830: la Rivoluzione di luglio in Francia
Le Monarchie liberali: Francia e Inghilterra. Le monarchie autoritarie: Austria -Prussia e Russia. Il 1848 la
Rivoluzione in Francia e l’insurrezione di febbraio. La Francia dalla Seconda Repubblica al Secondo
Impero.
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IL RISORGIMENTO ITALIANO: I Moti del 1820-21 e del 1830-31. Mazzini e la Giovine Italia.Le
nuove correnti politiche: Moderatismo, Neoguelfismo, Federalismo. L’elezione di Pio IX e il biennio delle
riforme:1846-47. Le rivoluzioni del 1848 e la Prima guerra di Indipendenza. Lotte democratiche e
Restaurazione conservatrice.
L’ UNITA’ DI ITALIA: L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera di Cavour. La diplomazia di Cavour e
la Seconda guerra di Indipendenza. La spedizione dei Mille e l’Unità d’ Italia. I caratteri dell’unificazione
italiana.
L’ EUROPA DELLE GRANDI POTENZE: Il declino dell’Impero Asburgico e l’ascesa della Prussia
degli Junker. Bismarck al potere. La guerra austro - prussiana. La guerra franco-prussiana e l’unificazione
tedesca. La svolta del 1870 e l’equilibriobismarkiano. La Germania Imperiale. La Russia di Alessandro II.
STATO E SOCIETA’ NELL’UNITA’ D’ITALIA:Le condizioni di vita degli Italiani. La classe dirigente:
Destra e Sinistra. Il completamento dell’Unità d’Italia: la Questione Romana e la Convenzione di
Settembre. La Terza guerra di Indipendenza. La Sinistra al Governo e il Trasformismo di Depretis. La
Triplice Alleanza e l’espansionismo coloniale. La democrazia autoritaria di Crispi. Giolitti e i Fasci
Siciliani.
L’ITALIA GIOLITTIANA: La crisi di fine secolo e la svolta liberale. Il governo Zanardelli-Giolitti.
Decollo industriale e questione meridionale. Le Leggi Speciali per il Mezzogiorno e il suffragio universale
maschile. La guerra di Libia e la crisi del sistema giolittiano. Il patto Gentiloni e la fine del giolittismo.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Il 1914: Dall’ attentato di Sarajevo alla guerra europea. 1914-15:
dalla guerra di movimento alla guerra di usura. L’Italia nella Grande Guerra. Il Patto di Londra 1915-16: la
grade strage. 1917 : la svolta del confllitto . L’Italia e la disfatta di Caporetto. 1917-18: l’ultimo anno di
guerra. I Quattordici punti di Wilson e la resa della Germania. I Trattati di pace e la nuova Carta Europea. Il
Trattato di Versailles e la Società delle Nazioni.
LA RIVOLUZIONE RUSSA. La caduta del regime zarista e il governo provvisorio. Il ruolo dei Soviet e le
Tesi di Aprile. La Rivoluzione di ottobre e i bolscevichi al poter. La dittatura e l ‘instaurazione della guerra
civile. Dal comunismo di guerra alla Nep. La nascita dell’URSS. Stalin: il socialismo in un solo paese.
IL DOPOGUERRA IN ITALIA: L’eredità della Grande Guerra ele trasformazioni sociali. Il Biennio
Rosso in Italia e l’occupazione delle fabbriche (1920). La questione adriatica e l’avventura Fiumana. La
nascita dei partiti: popolare, socialista e comunista.
L’AVVENTO DEL FASCISMO. Lo squadrismo e i Fasci di combattimento. Le elezioni del 1921 e la
nascita del Pnf (Partito nazionalfascista). Mussolini conquista il potere. La Marcia su Roma (1922). La
costruzione dello stato fascista. La legge elettorale del 1924; il delitto Matteotti; le leggi fascistissime
(1926).L’agonia dello stato liberale.
LA GRANDE DEPRESSIONE: Le trasformazione degli anni Trenta. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929.
Roosevelt: il NEW DEAL e i suoi strumenti (Aaa- Nira- Tva).
DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI: Il fascismo e il governo totalitario. L’avvento del nazismo, Hitler
capo del governo. Il Terzo Reich: la notte dei lunghi coltelli, la dittatura del F hrer. La persecuzione degli
Ebrei. L’ideologia hitleriana: antisemitismo e spazio vitale. I piani di Hitler: l’Anschluss e i Sudeti. La
politica dell’“appeasement”. Gli accordi di Monaco (1938).
L’ITALIA FASCISTA: Il rapporto fra Stato e Chiesa: I Patti Lateranensi (1929). La politica economica:
la battaglia del grano e la rivalutazione della lira (quota novanta). Lo sviluppo dei lavori pubblici: Imi e Iri.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE: La distruzione della Cecoslovacchia. Il Patto d’Acciaio. Il Patto
di Non Aggressione (Ribbentrop -Molotov). La distruzione della Polonia e l’offensiva contro i paesi nordici.
La caduta della Francia e la Repubblica di Vichy. L’Italia in guerra e il suo fallimento. L’ attacco all’Unione
Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti (la Carta Atlantica e il Patto delle Nazioni Unite). Il 1942-43 la
svolta della guerra e la caduta del fascismo. L’Armistizio (8 settembre 1943), la guerra civile e la liberazione
dell’Italia. La Repubblica sociale italiana. La resistenza partigiana. La sconfitta della Germania e del
Giappone: la resa della Germania, la Conferenza di Yalta e le bombe atomiche sul Giappone.
GUERRA FREDDA E RICOSTRUZIONE: Il nuovo sistema bipolare. La cortina di ferro e la guerra
fredda.
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PROGRAMMA DI INGLESE
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof.ssa Carla PONTI
Libri di testo: “English for New Technology – Electricity, Electronics, IT & Telecoms” di K. O’Malley,
Ed. Pearson Longman
“Life upper intermediate student’s book and workbook” P.Dummet, J. Hughes, H.Stephenson, ED. National
Geographic Learning
“Life upper intermediate student’s book and workbook”
Ripasso delle seguenti strutture grammaticali: if clauses, would rather, reported speech, relative pronouns,
the passive, present, simple, present continuous, will, future in the past, used to, be used to, get used to,
could, was able to, managed to, succeed in
Reading
Lettura estiva del romanzo “The picture of Dorian Gray” di O. Wilde Edizione Black Cat (versione ridotta)
“English for New Technology – Electricity, Electronics, IT & Telecoms”
Electromagnetism and motors: unit 3
Electricity and magnetism pg. 32
Key words pg.33
Simple applications of electromagnetism pg.34
The electric motor pg.35
Types of electric motor pg.36-37
Motor maintenance-pg.38
Electric cars pg. 39
Electric cars: advantages and disadvantages pg. 40
How a hybrid car works pg.41
Key formation: verb formation pg.41
The Jaguar C-X75 supercar pg. 42
Key language: noun formation pg.43
Generating electricity: unit 4
Methods of generating electricity pg.44
Key words pg.45
The generator pg.46
Key language: preposition pg.46
Fossil fuel power station pg.47
Nuclear reactor pg.48-49
Renewable energy 1: water and wind pg. 50
Wind power pg.51
Key language: describing a process pg.51
Renewable Energy 2: sun and earth pg.52
Geothermal energy, biomass and biofuels pg.53
Key language: the passive pg.54
Our energy future pg.54-55
Pagina 8
Distributing electricity: unit 5
The distribution grid pg.56
Key words pg.57
The transformer pg.58
The domestic circuit pg.59
Edison, Tesla and the AC/DC battle pg.60
Managing the power supply pg.61
Creating a smart grid pg.62-63
Dangers of electricity pg.64
Act in emergency pg.65
Safety signs pg.66
Work safely with electricity pg.67
Key language: obligation pg.67
Electricity and transport pg.68
Maglev: the transport of the future? pg.69
Electronic components: unit 6
Applications of electronics pg.72
Key words pg.73
Semiconductors pg.74
The transistors pg.75
Automation: unit 9
What is automation? pg.108
Key words pg.109
How automation works pg.110
Automation in operation: a heating system pg.111
Key language: Prefixes pg.111
The development of automation pg.113
How a robot works pg.114
Robot past and present pg.115
Key language: conditional sentences pg.115
Varieties and uses of robots pg.116
Robots in manufacturing pg.117
Artificial intelligence and robots pg.118
The end of the air traffic controller? pg.119
Technology in the classroom pg.120-121
Automation at home and at work pg.122-123
Computer hardware: unit 10
Types of computer pg.124
Key words pg.125
The computer system pg.126
Input-output devices pg.127
History of computer pg.134-135
Computer software: unit 11
Encryption pg. 142
Alan Turing and “intelligent machines” pg. 143
Applications: unit 12
Where computers are used pg.148
Key words pg.149
Pagina 9
Types of applications pg.150-151
Future of computer games pg.158
Does playing computer games make you more intelligent? pg.159
Employment in new technology: unit 17
Jobs in technology pg.218
Key words pg.219
Jobs advertisements pg.220-221
The curriculum vitae pg.222
European CV (fotocopia)
What information should a CV include? (fotocopia)
What the CV should contain pg.223
The letter of application pg.224
What the letter of application should contain pg.225
The interview pg.226
The range of work in new technology pg.227
Make a report pg.228
Make a summary pg.229
Important linking words pg.229
Write a business letter pg.230
Write a business e-mail pg.231
Video (quelli tecnici sono stati scelti tramite web research)
Scene tratte dal film “Dorian Gray”
Alternative sources of energy
What is smart home?
The Enigma of WWII codebreaker Alan Turing
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Standard minimi di conoscenze e di abilità
Si è curato l’approfondimento linguistico in tutte le abilità, con particolare attenzione alla produzione scritta. Si è
affrontato inoltre lo studio sistematico del testo tecnico in modo da sviluppare l’interesse per un settore specifico e
acquisire la terminologia tipica di testi e manuali tecnici.
Per quanto riguarda la comprensione e produzione orale, lo studente deve essere in grado di:
− cogliere le informazioni generali e specifiche da fonti orali di diversa provenienza;
− produrre testi orali coerenti, articolati e pertinenti al contesto, su argomenti prevalentemente di natura
tecnica.
Relativamente alla comprensione della lingua scritta, l’alunno deve essere in grado di:
− cogliere il senso di un testo di carattere concreto, quotidiano, d’attualità e tecnico e dedurre il significato di
elementi lessicali nuovi partendo da un contesto noto;
− individuare non solo l’idea centrale di un testo, ma coglierne anche ulteriori dettagli;
− effettuare inferenze in base alle diverse informazioni contenute nel testo, anche a livello implicito.
Per quanto concerne la produzione scritta, ci si è proposti i seguenti standard:
I. prendere appunti per trattenere le informazioni anche su argomenti prettamente tecnici attinenti al corso di
studi, dialoghi su traccia, lettere di carattere familiare e di stile informale, ecc.;
II. scrivere brevi riassunti, dopo aver evidenziato le parti salienti di un testo;
III. scrivere testi (descrittivo, argomentativo, tecnico, risposte a questionari, dialoghi su traccia, lettere di
carattere familiare e non di stile informale e formale), redigendoli con correttezza ortografica,
grammaticale e sintattica, manifestando coerenza organizzativa e ricchezza lessicale.
Lo studio di testi tecnici ha avuto come obiettivo la comprensione, l’interpretazione di testi tecnici pertinenti al
corso di studi e la conoscenza diretta del settore, oltre all’acquisizione della terminologia specifica.
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PROGRAMMA DI MATEMATICA
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof.ssa Maria Concetta NIPO
Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina nel loro raggiungimento
Si è ritenuto importante il raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali.
− Acquisire un comportamento corretto e responsabile verso gli altri e verso l’ambiente scolastico.
− Acquisire interesse e motivazione allo studio.
− Acquisire capacità espositive sempre più ricche e corrette.
− Acquisire capacità di affrontare argomenti nuovi in modo autonomo.
− Imparare a utilizzare, in modo consapevole e critico, testi, approfondimenti e appunti.
− Acquisire consapevolezza delle proprie conoscenze ai fini di una corretta autovalutazione.
Fornire apporti personali e costruttivi anche all’interno di un lavoro di gruppo
• Obiettivi disciplinari:
a) Conoscere e applicare in modo consapevole le tecniche del calcolo algebrico e differenziale;
b) Potenziare gli strumenti di comunicazione verbale, scritta e grafica;
c) Saper usare le strutture logico-matematiche non solo nell’ambito della matematica ma anche in altri
contesti;
d) Sviluppare in modo approfondito le capacità logiche;
e) Saper organizzare in modo razionale il proprio lavoro ed essere in grado di valutarne i risultati.
• Contenuti:
Funzioni reali, limiti e continuità:
•
•
•
•
•
•
•
•
Funzione reale a variabile reale: dominio, codominio, intersezioni con gli assi, segno,
funzioni pari o dispari.
Intorno di un punto; punti di accumulazione e punti isolati.
Limiti delle funzioni reali: definizione unificata di limite e sua interpretazione grafica.
senx
= 1 con dimostrazione).
Calcolo di limiti ; Forme indeterminate ; Limiti notevoli ( lim
x →0
x
Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui.
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.
Discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Grafico probabile di una funzione.
Derivata di una funzione
•
•
•
•
•
•
Rapporto incrementale e suo significato geometrico.
Derivata di una funzione e suo significato geometrico.
Continuità delle funzioni derivabili.
Interpretazione geometrica dei casi di non derivabilità.
Derivate fondamentali.
Teoremi sul calcolo delle derivate.
Pagina 12
•
•
•
•
Derivata di una funzione di funzione.
Derivate di ordine superiore al primo.
Equazione della retta tangente in un punto al grafico di una funzione.
Differenziale di una funzione.
Teoremi sulle funzioni derivabili
•
•
•
•
Teorema di Rolle.
Teorema di Lagrange.
Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo.
Teorema di De L’Hopital e sue applicazioni.
Studio di funzioni
•
•
•
•
•
•
Definizione di punti di massimo e minimo assoluti e relativi e di punti di flesso.
Punti stazionari.
Ricerca dei massimi e minimi relativi; studio del segno della derivata prima.
Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso; studio del segno della derivata seconda.
Punti angolosi, di cuspide, di flessi a tangente verticale.
Studio completo di una funzione razionale intera e fratta.
Integrali indefiniti
•
•
•
•
•
•
o
Integrale indefinito: definizione e proprietà.
Integrazioni immediate.
Integrazione di funzioni la cui primitiva è una funzione composta.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti.
Libri di testo utilizzati: Matematica.verde 4S e 5S
Bergamini, Trifone, Barozzi
Zanichelli.
PROGRAMMA di ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Pagina 13
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof.ri Cesare GOZZI e Domenico BOCCHINO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
- Standard minimi di conoscenze e di abilità
Lo studente deve acquisire capacità generali di analisi e di sintesi dei problemi elettrotecnici e
conoscere il principio di funzionamento, il bilancio energetico e i circuiti equivalenti delle macchine
elettriche. Saper usare in modo appropriato i principali strumenti di misura utilizzati nelle esercitazioni di
laboratorio elettrico (multimetro, wattmetro, voltmetro, amperometro, termocamera digitale) per effettuare
misure sulle macchine elettriche.
- Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina nel loro raggiungimento
Utilizzare conoscenze e capacità acquisite nel corso, per le diverse macchine elettriche, per poi
applicarle nelle discipline t.p.s.e.e. (esempi: studio di cabine elettriche e impianti industriali con motori
elettrici, miglior comprensione dei circuiti di protezione e avviamento dei motori elettrici). Aiutare lo
studente a consolidare un metodo di studio personale e autonomo e un metodo di analisi per la risoluzione
dei problemi. Promuovere lavori di gruppo per incrementare la capacità dello studente di sapersi relazionare
con gli altri.
Libro di testo: TITOLO: CORSO DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA - VOL. 2° e 3°
AUTORE: G. CONTE, M. CESERANI, E. IMPALLOMENI
EDITORE: HOEPLI
CONTENUTI
MODULO 1
SISTEMI TRIFASE ed ASPETTI GENERALI DELLE MACCHINE ELETTRICHE
1. Sistemi trifasi. 2. Carico trifase equilibrato collegato a stella e a triangolo. 3. Cenni carico squilibrato
nel sistema trifase. 4. Potenze nei sistemi trifase 5. Caduta di tensione e rendimento di una linea trifase
6. Misura di potenza attiva, reattiva, fattore di potenza, metodo ARON/RIGHI
7. Misura di potenza
attiva, reattiva, fattore di potenza, metodo RIGHI. 8. Definizione di macchina elettrica. 9. Classificazione
delle macchine elettriche. 10. Circuiti elettrici e magnetici. 11. Perdite nel rame e nel ferro.
MODULO 2
Trasformatore trifase
1. Tipi di collegamento. 2. Relazione fra rapporto a vuoto e rapporto-spire. 3. Circuiti equivalenti. 4.
Funzionamento e vuoto (fattore di trasformazione, bilancio delle potenze), 5. Funzionamento in
cortocircuito. 6. Potenze, perdite e rendimento. 7. Principali formule del trasformatore trifase, caduta di
tensione. 8 Diagramma vettoriale. 9. Misura della resistenza degli avvolgimenti. 9. Prove a vuoto e in
cortocircuito. 10. Parallelo dei trasformatori monofase e trifase.
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MODULO 3
MACCHINE ASINCRONE
1. Campo magnetico rotante nella macchina asincrona trifase (velocità del campo magnetico rotante,
verso di rotazione del campo). 2. Tensioni indotte nell’avvolgimento statorico. 3. Tensioni indotte
nell’avvolgimento rotorico e rotore fermo. 4. Funzionamento con rotore in movimento, scorrimento
(frequenza rotorica. Tensioni indotte rotoriche). 5. Circuito equivalente del motore asincrono trifase.
(rappresentazione elettrica del carico meccanico). 6. Funzionamento a carico, bilancio delle potenze
(potenze e loro bilancio, rendimento). 7. Funzionamento a vuoto.8. Funzionamento a rotore bloccato. 9.
Circuito equivalente statorico. 10. Formule delle coppie. 11. Dati di targa del motore asincrono trifase.
12. Curve caratteristiche del motore asincrono trifase. 13. Caratteristica meccanica. 14. Prove di
laboratorio. 15. Avviamento e regolazione delle velocità. 16. Misura della resistenza avvolgimento
statorico, prove a vuoto e in cortocircuito.
MODULO 4.
Alternatore e macchine sincrone
01. Rotore e statore. 02. Alternatore (Principio di funzionamento e produzione f.e.m.) 03. Caratteristica di
eccitazione (funzionamento a vuoto). 04. Campo di indotto,reazione di indotto (effetto elettrico e
meccanico). 05. Caratteristiche esterne in relazione al tipo di carico. 06. Circuito equivalente, diagramma
vettoriale. 07. Caratteristica di cortocircuito e determinazione dell’impedenza e della reattanza sincrona.
08. Bilancio delle potenze e rendimento. 09. Generalità e funzionamento del motore sincrono.10.
Diagramma vettoriale. 11. Coppia del motore sincrono 12. laboratorio prove a vuoto.
MODULO 5.
Dinamo e macchine a corrente continua
1. Struttura e principio di funzionamento macchine in corrente continua. 2 Forze elettromotrici indotte e
relativo valore. 2. Caratteristica di eccitazione. 3.Tipi di eccitazione: indipendente, parallelo e serie. 4.
Reazione d’indotto e commutazione 5. Funzionamento a vuoto, e funzionamento a carico. 6. Bilancio delle
potenze e rendimento. 7 Generalità del funzionamento di un motore. 8. Motore ad eccitazione separata:
avviamento, funzionamento a vuoto e a carico. 9Motore ad eccitazione parallelo e serie. 10. Bilancio delle
potenze, coppia e rendimento. 11. Caratteristica meccanica. 12. Regolazione della velocità sistema WardLeonard.
MODULO 6.
Cenni di elettronica
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1.Ambiti di applicazione dell'elettronica di potenza. 2. Caratteristica del diodo. 3. Raddrizzamento a
semionda e a due semionde (monofase). 4. Raddrizzatore trifase. 5. Filtri di livellamento. 6. Convertitori
d.c.-d.c; d,c-a.c. 7. chopper. 8. Cenni agli inverter e relative tipologie. 9. Funzionamento gruppo di
continuità e alcune configurazioni
PROGRAMMA di SISTEMI AUTOMATICI
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
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Prof.ri Francesco BARRETTA e Domenico BOCCHINO
Finalità e obiettivi
Le principali finalità del corso consistono nel far acquisire agli allievi la capacità di analizzare e progettare
sistemi automatici con l’ uso di tecnologie conosciute e caratteristiche dell’indirizzo.
La disciplina è mirata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
1. Fornire capacità di analizzare sistemi di controllo automatici attraverso strumenti matematici e
informatici adeguati.
2. Saper progettare sistemi di acquisizione e controllo basati su tecnologie elettroniche programmabili.
3. Saper sviluppare il software di gestione di un sistema di acquisizione e di controllo.
Metodi di insegnamento
1. Rielaborazione ed approfondimento su tutti i contenuti necessari e fondamentali per lo sviluppo degli
automatismi, sia dal punto di vista delle funzioni esercitate, sia dal punto di vista dei principi di
funzionamento sui quali si basano, chiedendo agli allievi quanto e come sanno per integrare con quanto e
come dovranno imparare.
2. Studio delle possibili soluzioni di ogni progetto per individuare le componenti matematiche più idonee,
illustrando gli elementi che consentono di pervenire alla modellizzazione di sistemi ed apparati,
indispensabili per lo sviluppo di tecniche di simulazione al computer.
Contenuti
Modulo 1: TRASFORMATA DI LAPLACE
Richiami sulla trasformata di Laplace, principali trasformate e teoremi, antitrasformata di Laplace, metodo
dei residui; Componenti elettrici: resistenza, capacità, induttanza; funzione di trasferimento; Trasformata di
Laplace dei segnali di prova; Circuito RC; Circuito RL; sistemi del primo ordine; Circuito RLC; sistemi del
secondo ordine. Risposte dei sistemi di primo e secondo ordine.
Modulo 2: RISPOSTA IN FREQUENZA
Risposta in frequenza; diagramma di BODE del modulo e regole di tracciamento; diagramma di BODE
della fase e regole di tracciamento; Cenni sul diagramma di NYQUIST.
Modulo 3: SISTEMI DI CONTROLLO
Caratteristiche generali dei sistemi di controllo: sistema sotto controllo, variabili di controllo e controllate,
disturbi additivi e parametrici; Controllo ad anello aperto e ad anello chiuso; controllo statico, errore statico
e la classificazione per tipi; effetto della retroazione sui disturbi; controllo dinamico; parametri della
risposta nel comportamento dinamico di un sistema.
Modulo 4: REGOLATORI INDUSTRIALI E CONTROLLI
Controlli P, I, D; Regolatore P; Regolatore I; Regolatore D; Controllo proporzionale; Controllo integrale;
Controllo derivativo; Controllori PID; Analisi e progetto dei PID; Comportamento statico e dinamico di un
PID; Procedura di Ziegler-Nichols. Controllo ON-OFF. Controllo digitale ad anello aperto; Controllo ad
anello aperto di un motore passo-passo; Controllo digitale ad anello chiuso; La modulazione a larghezza di
impulso PWM; controllo PWM di motori in corrente continua.
Modulo 5: STABILITA’ E TECHICHE DI COMPENSAZIONE
Correlazione tra stabilità e posizione dei poli nel piano s; funzione di trasferimento e stabilità; cenni sul
criterio generale e ristretto di Nyquist; criterio di Bode (generale e semplificato); Margine di fase e margine
di guadagno; metodi di stabilizzazione; reti anticipatrici e ritardatrici; Rete ritardatrice (con spostamento a
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sinistra di un polo) e rete anticipatrice (con spostamento a destra di un polo) con la tecnica di cancellazione
polo-zero.
Modulo 6: CENNI SUI TRASDUTTORI
Generalità e parametri dei trasduttori; Trasduttori di posizione: potenziometro rettilineo e rotativo, LVDT,
encoder ottici; Trasduttori di velocità: dinamo tachimetrica; Trasduttori di temperatura: termistori,
termoresistenze. Trasduttori di luminosità: fotodiodi, fotoresistenze.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
- ARDUINO: Generalità sulla scheda ARDUINO; piattaforma hardware e sviluppo integrato;
caratteristiche scheda ATmega 328 (Atmel); input e output; sintassi del linguaggi C/C++ per
Arduino; Struttura di un programma (sketch); strutture di controllo; funzioni e interrupt;
REALIZZAZIONE E SIMULAZIONE: di un led lampeggiante; accensione/spegnimento di led con
pulsante; controllo led con uscita in PWM; un semaforo stradale e pedonale con più soluzioni; controllo di
led con foto resistenza; Sonda di temperatura LM35 con display; Controllo motore passo-passo; controllo di
un servo; Incremento e decremento di un contatore con display a 7 segmenti; controllo di un servo con
pulsanti per passaggio a livello e similari; Controllo di un motore passo-passo.
- SCILAB: Generalità e principali comandi del programma SCILAB; risoluzione di sistemi del
primo e secondo ordine e relativo tracciamento; tracciamenti dei diagrammi di BODE; margine di fase e
di guadagno di una funzione di trasferimento.
- AREA DI PROGETTO: Sviluppo e preparazione di progetti per l'esame di stato in appoggio con la
disciplina principale di TPSEE.
Strumenti di lavoro
Libro di testo:
TITOLO: CORSO DI SISTEMI AUTOMATICI - VOL. 3°
AUTORE: F. CERRI, G. ORTOLANI, E. VENTURI
EDITORE: HOEPLI
Sussidi informatici e/o laboratori:
Nella fase di elaborazione dei progetti sono stati usati i mezzi informatici e le risorse in dotazione al
laboratorio
Verifica e valutazione
Strumenti per la verifica formativa (controllo in itinere del processo di apprendimento )
Prove sia orali individuali sia scritte collettive, comunque indirizzate al singolo studente, sia relazioni
di gruppo documentative delle attività di laboratorio.
Strumenti per la verifica sommativa (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione)
1. Grado di conoscenza raggiunto.
2. Capacità di esposizione critica.
3. Capacità di produrre documentazione scritta delle attività di laboratorio.
4. Grado di acquisizione di un metodo di studio autonomo.
PROGRAMMA di TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED
ELETTRONICI
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Pagina 18
Prof.ri Sergio SBROVAZZO e Domenico BOCCHINO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI DELLA MATERIA
I. essere in grado di leggere, interpretare e produrre disegni tecnici, tabelle e grafici relativi a un impianto
elettrico;
II. saper reperire documentazione tecnica specifica e redigere relazioni tecniche anche in lingua inglese;
III. saper progettare, dimensionare e realizzare fisicamente impianti elettrici complessi, compresa la parte di
controllo automatica mediante PIC e PLC, e produrre tutta la documentazione tecnica relativa al
progetto svolto mediante gli ausili informatici.
IV. conoscere le problematiche relative alla sicurezza elettrica e saper scegliere le protezioni più adatte in
relazione al tipo di impianto.
OBIETTIVI TRASVERSALI
V. consolidare un metodo di studio autonomo adatto per le discipline tecniche;
VI. migliorare la proprietà di espressione sia in lingua italiana che in lingua inglese;
VII.
acquisire un linguaggio tecnico corretto, al fine di produrre una documentazione tecnica adeguata, in
lingua italiana e in lingua inglese, a corredo degli impianti elettrici progettati;
VIII. coniugare le conoscenze teoriche specifiche della materia con quelle delle altre discipline, sia
tecniche che umanistiche, e con le attività sperimentali di laboratorio;
IX. promuovere lavori di gruppo per incrementare le capacità dello studente di relazionarsi con gli altri, in
un clima di collaborazione reciproca.
CONTENUTI
Le parti in corsivo sono state svolte in lingua inglese nell'ambito del progetto CLIL
MODULO 1: PROTEZIONI DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E DELLE PERSONE
− Andamento del potenziale di terra: tensione totale di terra, tensione di contatto a vuoto, tensione di
contatto, tensione di passo
− Impianti di terra: definizione degli elementi costitutivi dell’impianto secondo le norme CEI 64-8
− Progettazione dell’impianto di terra e calcolo della resistenza di terra
− Interruttore differenziale: principio di funzionamento e curve di intervento
− Richiami sui sistemi di distribuzione TT
1. Struttura del sistema
2. Comportamento del sistema in seguito a un guasto a terra
3. Protezione attiva dai contatti indiretti tramite messa a terra + differenziale
− Sistemi di distribuzione TN
1. Struttura del sistema
2. Comportamento del sistema in seguito a un guasto a terra
3. Protezione attiva dai contatti indiretti tramite collegamento al neutro + interruzione automatica
dell'alimentazione
4. Analisi dei casi in cui è necessario il differenziale
−
−
−
IT distribution systems
structure of the system
Response of the system after a first fault to earth
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−
−
−
−
Response of the system after a second fault to earth in case of shells connected to earth together or
separately
Protezioni passive
Protezioni dai contatti diretti
Sovratensioni: classificazione e cenni sulle relative protezioni
MODULO 2: ELECTRICAL SWITCHGEARS
− Type of switchgears
− Assembly drawing, one line diagram, functional diagram
− Components of the switchgears, constructional units and structural parts
MODULO 3: PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLERS (PLC)
− General characteristics of PLC hardware
− Programming the PLC Siemens SIMATIC S7-1200 through TIA Portal software
− Project view, program structure, input/output assignment
− Connection between PC and PLC with TCP/IP interface
− Wiring of PLC and electrical equipments
− Ladder diagrams
− Use of PCL S7-1200 for controlling a press automatic process
MODULO 4: LIGHTING SYSTEMS
− Light and colors
− Photometric quantities
− Incandescent lamps
− Halogen lamps
− Gas discharge lamps
− LED lamps
− Total flux method
MODULO 5: RIFASAMENTO
− Necessità e modalità di rifasamento
− Calcolo della potenza reattiva delle batterie di condensatori
− Rifasamento concentrato, distribuito e misto
− Rifasamento concentrato con condensatore fisso, con condensatori inseriti a gradini e con condensatori
inseriti a tiristori
− Collegamento a stella o a triangolo dei condensatori e calcolo della capacità
− Resistenza di scarica e interruttore di protezione
MODULO 6: DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
− Richiami sul calcolo della potenza contrattuale, corrente di impiego, caduta di tensione e corrente di
cortocircuito
− Richiami sugli interruttori magnetici e termici, sulla scelta degli interruttori e sulla scelta dei cavi
− Punto di installazione delle protezioni e prescrizioni normative
− Fusibili
− Coordinamento delle protezioni: selettività totale e parziale, cronometrica e amperometrica
− Prescrizioni normative relative alla progettazione degli impianti elettrici in bassa tensione
Ad integrazione del modulo sono stati svolti esercizi, applicazioni, temi d’esame e progetti di impianti
elettrici industriali e civili
MODULO 7: CABINE ELETTRICHE
− Componenti, conformazione e schemi elettrici delle cabine
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−
−
−
Calcolo delle correnti di cortocircuito sul lato MT e sul lato BT
Caratteristiche delle apparecchiature di protezione lato MT e lato BT
Trasformatore MT/BT
MODULO 8: TRASMISSIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA
− Distribuzione in bassa tensione: struttura e baricentro del sistema
− Distribuzione in media tensione: struttura del sistema
− Stato del neutro delle linee in media tensione
− Trasmissione in alta tensione: struttura della rete e livello di sicurezza
− Cenni sul dispacciamento dell’energia elettrica e sul funzionamento del mercato libero dell’energia
elettrica
− Stato del neutro delle linee in alta tensione
MODULO 9: PRODUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA
− Fonti primarie di energia
− Potenza installata e energia elettrica prodotta in Italia: ripartizione in base alle fonti primarie
− Diagramma di carico giornaliero e sua copertura
− Costo e tariffazione dell’energia elettrica
− Centrali termoelettriche a ciclo Rankine, a ciclo Joule e a ciclo combinato
− Centrali nucleari
− Centrali idroelettriche
− Centrali geotermoelettriche, fotovoltaiche, eoliche, ad energia marina, a biomasse e rifiuti
− Raffronto economico e impatto ambientale dei vari sistemi di produzione
− Ciclo frigorifero e utilizzo delle pompe di calore per il riscaldamento: risparmio energetico e rendimento
complessivo
Ad integrazione del modulo è stata svolta, lo scorso anno scolastico, una visita guidata alla centrale
termoelettrica di La Spezia
MODULO 10: LABORATORIO
− Impianto per l'inversione di marcia di un motore asincrono trifase controllato tramite PLC e completo di
circuito si segnalazione, protezione termica e comando da remoto tramite il software TIA Portal
− Impianto per l'avviamento stella-triangolo di un motore asincrono trifase controllato tramite PLC e
completo di circuito si segnalazione, protezione termica e comando da remoto tramite il software TIA
Portal
− Funzionamento e programmazione di Arduino: impianto di comando di un servo motore tramite Arduino
Tutti gli impianti realizzati sono completi di schemi elettrici eseguiti con Spac Impianti e relazioni tecniche
per spiegarne il funzionamento
MODULO 11: AREA DI PROGETTO
Ciascuno studente, individualmente o a gruppi, ha svolto i seguenti progetti:
− Ali e Limonta: Progetto di un parcheggio automatizzato con incrocio stradale
− Alunni, Lusso, Molteni, Muhammad e Santambrogio: Servizio bar automatizzato
− Belliboni: Progettazione e realizzazione di un montacarichi adibito al trasporto di merci e persone
− Bertolasi e Conselmo: Automazione di un nastro trasportatore per aeroporto adibito al controllo del
bagaglio a mano
− Carnibella e Zotta: Automazione della sbarra d'ingresso e degli impianti di ventilazione e illuminazione
di un'officina
− Carrera e Colombo: Automazione di un cancello scorrevole
− Casarano e Turchetto: Sistema automatico di ventilazione e impianto anti-intrusione per un'abitazione
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−
−
−
Ceschini: /
Scapin e Zanforlin: Seggiolino sicuro
Stefan e Urso: Progettazione e realizzazione di un ascensore
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof. Giuseppe BOFFI
-
Definizione e classificazione delle principali capacità motorie
-
La forza muscolare: definizione, fattori che la influenzano, come si allena
-
La resistenza: definizione, fattori che la influenzano, come si allena
-
La velocità: definizione, fattori che la influenzano, come si allena
-
L’equilibrio: definizione, fattori che lo influenzano, come si allena
-
La coordinazione motoria nelle sue svariate forme
-
Il doping e le principali sostanze dopanti
-
Il significato del termine Sport e il fair play
-
Giochi sportivi: calcio, pallavolo, pallacanestro, uni-hoc
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PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE 5^ET
A.S. 2015/2016
Prof. Leonello GRASSI
LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
La rilevanza del lavoro nella società civile.
Le tre dimensioni presenti all'interno del lavoro: "soddisfazione", "economica" e "etico-sociale".
I principali fondamenti della dottrina sociale cristiana e il suo legame con la Rivelazione.
I principali ambiti nei quali si sviluppa la dottrina sociale: politico ed economico.
La giustizia sociale
La democrazia e la pace
Il fenomeno della globalizzazione
Immigrazione e razzismo.
LA QUESTIONE ECOLOGICA
Il ruolo dell'uomo nel cosmo: da una visione piramidale antropocentrica a una visione solidale.
La coscienza ecologica lungo la storia della Chiesa.
Il problema ecologico come un problema etico e non solo scientifico.
La dimensione contemplativa e la dimensione solidaristica dell'ecologia cristiana.
Il problema ecologico come problema di giustizia planetaria, di promozione sociale e di rispetto
culturale.
La lettera enciclica di papa Francesco “Laudato si’”
LA VITA UMANA E IL SUO RISPETTO
Il rispetto verso la vita umana dal concepimento alla morte naturale.
Il rispetto di ogni forma di vita (appena concepita, non autosufficiente, con handicap).
La nascita come dono e non "produzione" di vita.
Il dovere di proteggere la vita umana, curarne le malattie, ridurre i rischi per la salute.
La violenza sulle donne e sui bambini.
L’eutanasia.
CHIESA E TOTALITARISMI
La situazione politica italiana ed europea del XX secolo.
Il rapporto tra religione cristiana e la politica.
L’importanza della politica.
La visione etica e metafisica del Nazismo e del Fascismo.
La Chiesa e la Shoah.
I.I.S. “E. MAJORANA” CESANO MADERNO (MB)
ESAMI DI STATO A.S. 2015 / 2016
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COMMISSIONE -----------------
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
TEMA DI: ELETTROTECNICA
CORSO DI ORDINAMENTO
CLASSE V sezione ET – ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
Articolazione Elettrotecnica
DATA DI SVOLGIMENTO : 19 MAGGIO 2016
CANDIDATO: __________________________________________________
_______________________
Durata massima della prova: 6 ore.
E’ consentito soltanto l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili.
Il candidato svolga la prima parte della prova e due tra i quesiti proposti nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Un motore asincrono trifase a 6 poli ha una tensione di targa di 400 V con frequenza 50 Hz. Il motore
ha le fasi statoriche collegate a stella e la resistenza di una fase dello statore è uguale a 0,27 Ω.
Due wattmetri, posizionati in base all’inserzione Aron e inseriti sulla linea di alimentazione del motore
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funzionante a pieno carico con i suoi dati di targa, misurano una potenza di 8,2 kW e di 15 kW
rispettivamente.
Mediante prove di collaudo si è potuto stabilire che il motore, funzionante a vuoto con tensione e
frequenza nominale, assorbe dalla linea di alimentazione una potenza di 1,1 kW con una corrente di
13,5 A.
Il motore, funzionante a pieno carico in condizioni nominali, ha una velocità di 960 g/min e le perdite
meccaniche sono 1/3 delle perdite a vuoto.
Il candidato, dopo aver fatto le ipotesi aggiuntive che ritiene necessarie, calcoli:
la corrente assorbita dal motore funzionante a pieno carico coi suoi dati di targa;
la potenza nominale del motore;
il rendimento convenzionale del motore;
la coppia sviluppata dal motore.
SECONDA PARTE
1. Un alternatore trifase, connesso a stella, alimenta con una terna simmetrica di tensione di linea di
400 V, 50 Hz una linea elettrica trifase a tre fili che assorbe una corrente di 76 A con cos = 0.9r.
Nota la resistenza e la reattanza interna del generatore Rf= 0.15 , Xf=0.8 , il candidato calcoli
la f.e.m. indotta del generatore e la variazione di tensione da vuoto a carico del generatore.
2. Il candidato illustri i metodi che possono essere utilizzati per regolare la velocità di un motore
asincrono trifase.
3. Il candidato spieghi in quale caso la reazione di indotto in un alternatore ha effetto
smagnetizzante.
4. Il candidato, dopo aver discusso in merito al significato della caratteristica meccanica di un motore
asincrono trifase, indichi quali informazioni si possono dedurre dall’analisi del grafico ripotato:
__________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso di manuali tecnici e di calcolatrice non programmabile.
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non
italiana.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
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CLASSE
5^ ET
DATA 24 MAGGIO 2016
CANDIDATO …………………………………………………………..
TIPOLOGIA B : QUESITI A RISPOSTA APERTA
TEMPO : TRE ORE
MATERIE : INGLESE , MATEMATICA , SISTEMI , TPSEE.
VALUTAZIONE:
INGLESE …….. / 15
MATEMATICA ......… / 15
SISTEMI …….. /15
TPSEE …….. / 15
TOTALE ………… / 15
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CANDIDATO______________________________________
Date:
Class:
Materia : INGLESE
1. Explain why the following people made the history of the computer or changed the course of history: Charles
Babbage, Steve Jobs and Alan Turing
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2. Introduce the four steps of robots in manufacturing
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3. How is it possible to produce electricity from geothermal sources and how is biomass transformed into electricity?
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CANDIDATO______________________________________
Data: 15/04/2016
Materia : MATEMATICA
Classe: 5^ET
1. Scrivi la definizione di punto di flesso di una funzione.
y=
1 4 1 3
x − x +1
4
3
Determina i punti di flesso della funzione
Stabilisci se sono ascendenti o discendenti, a tangente orizzontale o obliqua.
Determina le equazioni delle tangenti inflessionali.
2.
Scrivi la definizione di funzione continua in un punto e classifica poi le tre specie di punti di
discontinuità, dando anche l’interpretazione grafica.
x 2− x − 6
y= 2
x +7 x +10
Determina poi i punti di discontinuità della funzione
3. Scrivi la definizione di integrale indefinito.
Calcola i seguenti integrali:
a)
∫
5 x− 4 x 7 + √x 5
dx
x3
3
∫
c)
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3 x+ 5
dx
1+ x 2
b)
∫
sen 3 x⋅cos xdx
d)
∫
tgxdx
CANDIDATO______________________________________
Data: 24/05/2016
Materia : SISTEMI AUTOMATICI
Classe: 5^ET1
1. Dire cos'è e dove viene utilizzata la cosiddetta tecnica PWM.
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2. Argomentare sulla stabilità di un sistema secondo il criterio generale di Bode; Inoltre, spiegare
quali metodi vengono impiegati per la stabilizzazione di un sistema in retroazione unitaria.
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CANDIDATO______________________________________
Data: 24/05/2016
Materia : SISTEMI AUTOMATICI
Classe: 5^ET1
3. Discutere e rappresentare mediante schema a blocchi un sistema di controllo di tipo ON-OFF.
Fare un esempio di tale sistema di controllo.
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CANDIDATO: __________________________
MATERIA: TPSEE
1) Which kind of light sources do you know? Which are their advantages and disadvantages?
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_____________________________________________________________________________________
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2) Che vantaggi presenta un sistema TN rispetto a un sistema TT? Perché il sistema TN non è ammesso per la
distribuzione pubblica?
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CANDIDATO: __________________________
MATERIA: TPSEE
3) Parlare della selettività e coordinamento delle protezioni. In quali casi è possibile installare un interruttore con Icu < Icc
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COORDINATORE
Prof.ssa NIPO MARIA CONCETTA
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