La canapa tessile canadese Una straordinaria fibra naturale Immaginiamo che un singolo prodotto sia così versatile da potersi trasformare in tessuti, abbigliamento, cosmetici, saponi, birra, fibre industriali, materiali edili e carta. Meglio ancora, immaginiamo che sia possibile ottenere tutti questi prodotti senza ricorrere a pericolose sostanze chimiche per la sua lavorazione. Bene, questo prodotto esiste: è la canapa, o per meglio dire la canapa tessile, come viene chiamata comunemente. L’uomo utilizza la canapa da tempi immemorabili. Alcune fibre di questa pianta sono state trovate in frammenti di vasellame cinese risalenti a 10.000 anni fa. Durante il XVIII e XIX secolo, la canapa era ampiamente coltivata in Canada per la produzione di corde, tele, abiti e molti altri prodotti, ma fu resa illegale nel 1938. Nel 1998, però, la canapa tessile è stata nuovamente legalizzata in Canada per scopi scientifici e commerciali. Il potenziale offerto dal nuovo mercato globale della canapa ha suscitato l’interesse di molti coltivatori canadesi. Dalla fibra al cibo L’industria della canapa canadese è all’avanguardia nello sviluppo di cibi ricavati da questa pianta. Dalla canapa, infatti, si può ottenere farina, barrette nutritive, pasta, biscotti, latte privo di lattosio e perfino gelato. I consumatori più interessati ai cibi naturali sanno che i semi di canapa sono secondi soltanto ai semi di soia nel fornire una gamma completa di proteine. Inoltre possono essere spremuti per ottenere un olio molto nutriente, che contiene gli acidi grassi essenziali omega 3 che omega 6. Le proprietà emollienti dell’olio di semi di canapa lo rendono un ingrediente ideale per la produzione di creme emollienti, lozioni e altri prodotti cosmetici. All’altro estremo del settore industriale, le case automobilistiche usano le fibre di canapa per realizzare pannelli più leggeri, resistenti ed economici. Nell’industria della carta la canapa è preferibile al legno dal punto di vista ambientale perché la pianta matura in tre o quattro mesi e può dare quattro volte più carta di quanta ne dia un equivalente appezzamento di terreno coltivato a bosco. Pulizia e sicurezza La canapa è una pianta che cresce nei terreni umidi ma non gradisce le acque stagnanti. Ciò la rende particolarmente adatta al suolo delle praterie canadesi, perciò la maggior parte del raccolto di canapa viene dalle provincie del Manitoba, Saskatchewan e Alberta. È una coltivazione ecocompatibile perché non richiede l’uso di pesticidi; infatti, la maggior parte della canapa canadese ha la certificazione di coltura biologica. Tutte le varietà di canapa tessile canadese sono attentamente regolate e controllate dagli appositi enti governativi per avere la certezza che mantengano le loro caratteristiche genetiche e siano a basso contenuto di THC (il principio attivo stupefacente della canapa indiana, o marijuana). Perciò, anche se la canapa tessile e la canapa indiana appartengono alla stessa specie, la canapa tessile contiene solo quantità trascurabili di THC e i prodotti alimentari ottenuti da questa pianta non producono alcun effetto stupefacente quando vengono consumati. Provate la differenza canadese Da originali e nutrienti prodotti alimentari fino all’abbigliamento ecologico: con la canapa tessile canadese si realizzano prodotti per tutti i gusti. Per ulteriori informazioni, visitate: Siti governativi • Health Canada: Information on Industrial Hemp www.hc-sc.gc.ca/dhp-mps/substancontrol/hemp-chanvre/index_e.html • Agriculture and Agri-Food Canada — Special Crops Section www.agr.gc.ca/misb/spec • Agri-Food Trade Service www.ats.agr.gc.ca Siti industriali • Canadian Hemp Trade Alliance www.hemptrade.ca • North American International Hemp Council http://naihc.org/NAIHC_overview