PROGRAMMA SVOLTO
A. S. 2013/ 2014
istituto "ALBERTI-PORRO"
Nome docente
Tiziana C. Carena
Materia insegnata
Psicologia generale ed applicata
Classe
3as
numero ore di insegnamento
svolte
ore complessive di
insegnamento
109
di cui in
compresenza
di cui di sostegno
nessuna
Nome Ins. Tecn. Pratico
Testo in adozione
E. Clemente-R. Danieli-A.Como, Psicologia
generale ed applicata Pearson-Paravia, 2012
Testi consigliati (se utilizzati)
no
si,
Dispense utilizzate
no
si
indicare……………………..
(allegare)
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A. S. 2013/ 2014
istituto "ALBERTI-PORRO"
PROGRAMMA SVOLTO
testo di
riferimento (se
adottato)
capitolo
paragraf
Argomenti
I diversi approcci teorici allo studio della mente:
Il comportamentismo e la “scatola nera”.
Il cognitivismo e l’elaborazione delle informazioni;
Freud e l’inconscio: le tre istanze della psiche; i meccanismi di
difesa dell’io;
La psicologia del ciclo di vita: le 8 fasi psicosociali di Erikson;
l’identità sociale e l’identità personale; il concetto di “crisi” e
l’età adolescenziale; il problema della socializzazione; C.
Rogers: la teoria della personalità; l’ascolto attivo e il colloquio
non direttivo; la terapia centrata sul cliente, il rapporto
empatico.
L’intelligenza e la sua misurazione:
Età mentale e quoziente intellettivo (QI).
Le teorie multifattoriali dell’intelligenza: Gardner e le
intelligenze multiple; L’intelligenza emotiva: Goleman e il
mondo delle emozioni;
L’intelligenza sociale: le componenti.
L’apprendimento sociale.
Imparare dagli altri: Bandura (imitazione e rinforzo vicario,
l’autoefficacia).
Le teorie della motivazione:
Motivazioni e bisogni: Maslow e la piramide dei bisogni.
L’influenza sociale: fonte e bersaglio.
La comunicazione interpersonale:
la comunicazione come trasmissione: gli elementi della
comunicazione;
La comunicazione come interazione: la comunicazione verbale
e non verbale;
Gli assiomi della comunicazione nella scuola di Palo Alto:
comunicazione paraverbale, comunicazione prossemica; la
comunicazione efficace: l’ascolto attivo, l’empatia, l’assertività;
le cinque “C” della comunicazione.
L’individuo, il gruppo e le sue dinamiche:
Il bisogno di appartenenza: famiglia e gruppi sociali;
Gli effetti del gruppo sul comportamento: facilitazione, inerzia
sociale, coesione e differenziazione.
La dinamica del gruppo: il modello di evoluzione del gruppo; la
leadership e i suoi stili; leadership e stili del leader (autoritario,
permissivo, democratico). I contributi di K. Lewin. Pregiudizi e
stereotipi; come combattere i pregiudizi.
Cenni sulla relazione d’aiuto, sulle competenze relazionali
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dell’o.s.s. e sulla risoluzione di “casi professionali”.
Cenni alla comunicazione interpersonale. La personalità
assertiva, permissiva, remissiva, aggressiva.
Comportamento sociale umano e comportamento sociale
animale: i contributi dell’etologia.
testi consigliati
DISPENSE
Argomenti
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istituto "ALBERTI-PORRO"
obiettivi minimi
necessari per un
eventuale passaggio
da altro indirizzo o per
sostenere esame di
idoneità
U1: Defnizione di “psicologia”, comportamentismo e cognitivismo (cenni
introduttivi), la psicoanalisi di Freud, l’analisi dell’inconscio, la teoria della
sessualità, le tre istanze psichiche (Super-Io, es e Io), la teoria dello
sviluppo della personalità in Erickson, le otto fasi psico-sociali, la psicologia
umanistica di C. Rogers, il concetto di “persona”, la terapia centrata sul
cliente, il colloquio non-direttivo, l’ascolto attivo, il rapporto empatico.
U2: L’intelligenza, il Q. I., la teoria di Gardner delle “intelligenze multiple”,
l’”intelligenza emotiva” di Goleman.
U3: Defnizione di “apprendimento”; Bandura: imitazione e rinforzo vicario;
Maslow, la teoria della motivazione e la scala dei bisogni; defnizione di
“influenza sociale”
U4: Defnizione di “comunicazione”. I contributi della Scuola di Palo Alto: CV,
CNV, C. paraverbale, C. prossemica; la comunicazione nelle relazioni di
aiuto: la formazione professionale dell’oss
U5: L’individuo e il gruppo; il gruppo dei pari: stili di leadership, i contributi
di Lewin; comunicazione efficace: l’ascolto attivo, l’empatia e l’assertività.
Vedi qui sopra, “obiettivi minimi necessari”
parte di programma
necessaria per un
eventuale passaggio
da altro indirizzo o per
sostenere esame di
idoneità
Pinerolo, 15/06/2016
Il docente
Tiziana C. Carena
