Programma di intervento multidisciplinare integrato per i disturbi del

Finalità del
Programma
Come prendere
appuntamento
Il Programma intende offrire una prima valutazio-
CONTATTARE TELEFONICAMENTE LA SEGRETERIA
ne e un’opportunità di cura per chi soffre di
dell’Unità Operativa Complessa di Psicologia Clinica
“Disturbi del Comportamento Alimentare”. Tali
patologie richiedono un approccio globale al problema, attraverso interventi dietologici, nutriziona-
● dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle ore 13.00
e dalle ore 14.00 alle ore 16.00
li, psicoeducazionali, psicologici e psicoterapici che
garantiscono concrete possibilità di miglioramento
delle condizioni del paziente.
Gli interventi
offerti
Un trattamento integrato che comprende:
• Valutazione psicodiagnostica
• Colloqui psichiatrici e psicologici
● al seguente numero telefonico:
02 - 4022.2832
● è in fase di attivazione
il numero telefonico:
02 - 4022.2724
in orari da definire
PROGRAMMA
DI INTERVENTO
MULTIDISCIPLINARE
INTEGRATO PER
I DISTURBI DEL
COMPORTAMENTO
ALIMENTARE
CHIEDENDO DEL
PROGRAMMA PER IL TRATTAMENTO DEI
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
• Interventi di tipo psicoeducazionale
Verrete ricontattati a breve per fissare
• Psicoterapia individuale e familiare
la data del primo appuntamento
• Valutazioni dietologiche e nutrizionali
Dipartimento di Salute Mentale
Direttore: Dott. Giuseppe Biffi
Unità Operativa Complessa
di Psichiatria
Direttore: Dott. Giuseppe Biffi
Unità Operativa Complessa
di Psicologia Clinica
Direttore: Dott. Giorgio De Isabella
• Esami strumentali adeguati alla problematica specifica
• Visite dietologiche periodiche di controllo
Segreteria
tel: 02 - 4022.2832
fax: 02 - 4022.2883
orario:8.30 - 13.00 e 14.00 - 16.00
e-mail: [email protected]
Sede
Via Pio II, 3 Milano
I Disturbi del
Comportamento
Alimentare
I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)
si configurano oggi come un problema sociosanitario importante, che negli ultimi anni ha registrato un progressivo incremento con numeri tali
da rappresentare un fenomeno di grande allarme
sociale, soprattutto nei Paesi industrializzati, come l'Italia. Si tratta di un complesso di forme
morbose a patogenesi multifattoriale, caratterizzate da un'alterazione del comportamento alimentare e da un rapporto problematico con il
proprio corpo e la propria identità. Inoltre per il
frequente riscontro di un associazione con patologie di ordine psichiatrico e di complicanze mediche sono tra i disturbi psichici con più elevato
tasso di mortalità.
I Disturbi del Comportamento Alimentare sono:
l'Anoressia Nervosa, la Bulimia Nervosa, e il Disturbo da Alimentazione Incontrollata, e Altri Disturbi Alimentari Non Altrimenti Specificati.
Si sono ritenuti il grave sovrappeso e l'obesità
psicogena quali esiti di un Disturbo da Alimentazione Incontrollata e del Disturbo Alimentare Non
Altrimenti Specificato. Pertanto anche l'Obesità
rientra tra le patologie cui si rivolge il programma.
Segni del Disturbo del
Comportamento
Alimentare
Indichiamo di seguito alcuni sintomi che se si presentassero con elevata frequenza ed intensità potrebbero rappresentare l’avvisaglia di un problema di tipo
alimentare:
Anoressia
1. Rifiuto di mantenere un peso corporeo adeguato rispetto all’età e alla statura
2. Intensa paura di acquistare peso o diventare
grassi, anche quando si è sottopeso
3. Eccessiva influenza del peso o della forma del
corpo sulla propria autostima con rifiuto di ammettere la gravità della condizione di sottopeso
4. Assenza di almeno tre cicli mestruali consecutivi.
Bulimia
1. Ricorrenti abbuffate così caratterizzate:
a. Mangiare in un breve periodo di tempo una
quantità di cibo maggiore rispetto a quello che
normalmente la gente mangerebbe
b. Sensazione di non riuscire a smettere di mangiare o a controllare cosa e quanto si sta mangiando
2. Ricorrenti ed inappropriate condotte compensatorie per prevenire l’aumento di peso (vomito,
uso di lassativi, diuretici, enteroclismi o altri farmaci, digiuno o esercizio fisico eccessivo)
Disturbo da Alimentazione Incontrollata
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Mangiare molto più rapidamente del normale
Mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni
Mangiare grandi quantitativi di cibo anche se
non ci si sente affamati
Mangiare da soli a causa dell'imbarazzo per
quanto si sta mangiando
Sentirsi disgustato verso sé stesso, depresso,
o molto in colpa dopo le abbuffate.
Sviluppo di una condizione di Obesità
Trattamenti
Il trattamento ritenuto più adeguato si caratterizza
come tempestivo, efficace e derivante dalla collaborazione continuativa ed integrata delle diverse figure professionali (dietologo, nutrizionista, psicologo,
psichiatra, pediatra e chirurgo).
Infatti l'integrazione delle competenze all'interno del
gruppo di lavoro, la collaborazione nella definizione
degli obiettivi e delle strategie di intervento, e, soprattutto, la continuità della collaborazione durante
tutto il percorso diagnostico-terapeutico, consentono di migliorare lo stato di salute psicofisica della
persona.
Tale presa in carico da parte di un'equipe multidisciplinare permette di impostare un programma di
trattamento personalizzato, che include sia un intervento medico e nutrizionale che psicologico e, se
necessario, psichiatrico, in grado di garantire un
migliore esito e un migliore accoglimento dei bisogni del paziente e dei suoi famigliari.