EMDR e trattamento del disturbo di panico: un protocollo specifico

D. Faretta Elisa
EMDR e trattamento del disturbo di panico: un protocollo specifico
integrato
Nell’ambito degli studi sulle possibilità terapeutiche offerte dall’impiego dell’EMDR in diverse
patologie si sono evidenziate delle prospettive interessanti in relazione agli interventi sui disturbi
di panico, in grado di fornire una possibilità di lavoro terapeutico globale e completo focalizzato
non solo sulla condizione presente e quindi sulla gestione degli attacchi di panico, ma anche sulla
comprensione dinamica di tale disturbo.
Facendo riferimento alla letteratura e ai resoconti che hanno supportato l’efficacia del-l’EMDR per
il trattamento del Disturbo d’Attacchi di Panico (Feske & Goldstein, 1997; Goldstein & Feske,
1994; Nadler, 1996; Shapiro & Forrest, 1997) e dalla analisi ed
applicazione del protocollo
Whisman, è stato messo a punto, attraverso la personale pratica clinica, un preciso protocollo
integrato per il trattamento del disturbo di panico secondo l’approccio EMDR.
Facendo riferimento a questi studi, l’ipotesi di intervento dalla quale sono partita è quella che si
basa sulla considerazione che l’attacco di panico può rappresentare un evento traumatico di per sé
e che quindi il lavoro clinico proposto, seguendo l’approccio EMDR, risulta efficace per
desensibilizzare e rielaborare convinzioni, comportamenti, emozioni e sensazioni corporee legate
alla paura fino a farle rientrare all’interno di un sistema di convinzioni più gestibile, in modo da
permettere al paziente di affrontare le situazioni precedentemente temute e quindi evitate.
In questo workshop vengono presentate le modalità di applicazione nel disturbo panico in
relazione alle 8 fasi di lavoro dell’approccio EMDR, facendo riferimento ai casi clinici e quindi
ad esperienze pratiche derivanti dal personale lavoro terapeutico.
Da qui vengono fornite le linee per la strutturazione dello specifico piano di trattamento, secondo
un protocollo di lavoro, appositamente elaborato, che conduce, passo dopo passo , all’applicazione
del progetto terapeutico
Il protocollo di lavoro presentato si focalizza sulla rielaborazione degli attacchi di
panico e
quindi sulla gestione della sintomatologia caratteristica di questo disturbo.
Fornisce, inoltre, indicazioni per effettuare un’attenta anamnesi , che permetta al
terapeuta di
predisporre un adeguato piano di individuazione e di rielaborazione dei fattori precipitanti e delle
esperienze traumatiche pregresse della storia personale del paziente sin dall’infanzia, che possono
costituire la base emotiva sulla quale può
instaurarsi, in particolari circostanze, la
sintomatologia del DAP.
Si tratta di eventi stressanti o traumatici del passato sui quali risulta indispensabile un lavoro di
rielaborazione al fine di far emergere possibili capacità e comportamenti
adattivi per realizzare
azioni future adeguate .