Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
NUOVA ROCCHI S.r.l.
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Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
1
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Indice
1.
Informazioni generali
3
1.1
1.2
Introduzione
Consultazione di questo manuale
1.2.1 Note (simbolo ♦)
1.2.2 Avvertenze di sicurezza (simbolo ∆)
3
4
4
4
1.3
1.4
1.5
1.2.3 Segnale di pericolo (simbolo
Invio di corrispondenza
Identificazione
Caratteristiche elettriche
4
4
5
6
2.
Informazioni tecniche
7
2.1
2.2
Introduzione all'uso
Descrizione
2.2.1 Basi di appoggio
2.2.2 Isolatori
2.2.3 Contatti fissi
2.2.4 Bracci mobili
2.2.5 Lame di terra
2.2.6 Sistema di trasmissione
2.2.7 Meccanismo di manovra
7
7
8
9
9
10
11
12
13
3.
Installazione del sezionatore
18
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
Trasporto
Piazzamento
Livellamento
Istruzioni per il montaggio
Manovra
3.5.1 Comando della serie CM
3.5.2 Comando della serie CR
18
18
19
19
21
21
21
4.
Manutenzione
23
4.1
4.2
Premessa
Verifiche annuali
23
23
5.
Parti di ricambio
25
5.1
5.2
Le parti di ricambio
Come ordinare le parti di ricambio
25
25
6.
Appendice
26
6.1
Schema impianto elettrico
26
)
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
2
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6.2
Allegati complementari
26
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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1. Informazioni generali
1.1
Introduzione
Il manuale di istruzioni d'uso fa parte della documentazione tecnica fornita a corredo
dell’attrezzatura ed il suo scopo è di dare le informazioni necessarie per l'utilizzo del sezionatore
orizzontale.
Ogni modello di macchina è identificato da una sigla che ne specifica anche le principali
caratteristiche. L'identificazione è fatta, secondo la norma internazionale, sulla targhetta apposta
sul telaio della macchina.
Il manuale è rivolto al responsabile di reparto, al personale adibito all'uso dell’apparecchiatura ed
alla sua manutenzione che ne devono fare attenta lettura soffermandosi in modo particolare sulle
parti sottolineate o evidenziate con sfondo e con i richiami specificati al capoverso 1.2 del
presente capitolo.
Per facilitare la consultazione è stato adottata un'adeguata simbologia grafica quale caratteri
maiuscoli, caratteri in grassetto, sottolineatura e note bordate con sfondo più scuro.
In questo manuale sono riportate le istruzioni per il montaggio e la manutenzione dei sezionatori
orizzontali per alta tensione con comando a mano ed a motore.
Le presenti istruzioni hanno lo scopo di:
− descrivere le apparecchiature fornendone le principali caratteristiche costruttive ed
illustrandone i principi di funzionamento;
− servire da guida nella fase di montaggio e di messa in servizio;
− mettere il Cliente in grado di controllare il funzionamento durante l’esercizio;
− prescrivere alcune semplici operazioni di manutenzione da eseguirsi periodicamente, al fine di
assicurare continuità e sicurezza di funzionamento.
In particolare esse fanno riferimento ai sezionatori tripolari a doppia interruzione (serie STC), con
eventuale sezionatore di terra associato (serie STCT), a poli affiancati o in fila indiana, con
comando a motore o manuale, destinati ad essere installati nelle sottostazioni elettriche delle
Ferrovie dello Stato. Di conseguenza essi sono costruiti in conformità alle Norme CEI 17/4 (Ed.V1978), fasc. 469, e alle Norme Tecniche T.E. 175 (Ed.1979) del Servizio Impianti Elettrici delle
FF.SS. con foglio aggiuntivo I.E. 3211/1/1987.
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1.2
Consultazione di questo manuale
Durante la lettura del presente manuale si incontrano vari tipi di simbologie la cui corretta
interpretazione è riportata qui di seguito.
1.2.1
Note (simbolo ♦)
Le note evidenziano informazioni particolarmente utili per il buon funzionamento della macchina.
1.2.2
Avvertenze di sicurezza (simbolo ∆)
La mancata osservanza delle avvertenze di sicurezza comporta gravi rischi di infortunio, sia per
l'operatore che per le altre persone.
1.2.3
Segnale di pericolo (simbolo
)
Il segnale di pericolo indica situazioni di particolare pericolo dove l' operatore rischia di subire gravi
infortuni.
1.3
Invio di corrispondenza
Scrivendo o telefonando al Concessionario o alla ditta Nuova Rocchi S.r.l. per qualsiasi richiesta
fornire sempre le seguenti informazioni:
1.
2.
3.
4.
5.
Tipo e matricola
Anno di costruzione
Tensione nominale
Corrente nominale
Corrente di breve durata
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1.4
Identificazione
La macchina è contraddistinta dalle diciture punzonate sulla targhetta metallica qui di seguito
rappresentata e descritta. La targhetta è facilmente individuabile sulla struttura metallica di base
del polo comandato.
DESCRIZIONE DICITURE DELLA TARGHETTA
Sezionatore tipo
Modello
N
Matricola
kV
Tensione nominale
A
Corrente nominale
kA/1”
Corrente di breve durata
kVp.i.
Tensione di prova ad
impulso atmosferico
Misura dell’interasse
minimo tra le fasi
Interasse
minimo delle
fasi mm
Anno
v.m. Kv
s.sez. Kv
Anno di costruzione
Tensione di tenuta a
frequenza di esercizio
verso massa
Tensione di tenuta a
frequenza di esercizio sul
sezionatore
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1.5
Caratteristiche elettriche
Da un punto di vista elettrico, i parametri che caratterizzano i sezionatori oggetto del presente
fascicolo di istruzioni sono i seguenti:
Caratteristiche elettriche
Tensione nominale (Kv)
66
132
150
Numero dei poli (n.)
3
3
3
Tensione massima di
riferimento (kV)
72,5
145
170
Corrente nominale (A)
630
800
800
Corrente nominale di breve
durata :
valore efficace (kA)
10
20
20
Valore di cresta (kA)
25
50
50
verso massa (kV)
375
650
750
sul sezionamento (kV)
375
750
860
verso massa (kV)
140
275
325
sul sezionamento (kV)
160
315
375
Tensione di prova ad impulso
atmosferico:
Tensione di tenuta a
frequenza di esercizio
(un minuto):
Tensione nominale di
alimentazione:
motore V c.c.
132 +/- 15%
res. riscaldamento V. c.a/Hz
220 +/- 20%/50
circuiti comandi ausiliari e
seganalazioni V.c.c.
132 +/- 15%
Livello di isolamento
Isolamento pieno
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2. Informazioni tecniche
2.1
Introduzione all'uso
Prima di iniziare l’installazione, leggete attentamente questo manuale di istruzioni, allo scopo di
conoscere l’apparecchiatura e di conseguenza poter operare su di essa senza rischi di infortunio.
L’apparecchiatura può essere messa in funzione solo dopo aver letto attentamente il
presente manuale.
Conservate con cura questo manuale perché fa parte integrante dell’apparecchiatura, e ad esso
dovrete sempre riferirvi per eseguire al meglio e nelle massime condizioni di sicurezza le
operazioni che sono descritte.
2.2
Descrizione
I sezionatori per esterno della serie STC (T) sono sezionatori per esterno dotati di tre colonne di
isolatori per polo, di cui quella centrale rotante.
L’elemento caratterizzante di tale sezionatori è il particolare movimento del braccio mobile che
avviene in due fasi distinte: durante la manovra di chiusura, infatti, esso si muove dapprima su di
un piano orizzontale restando solidale all'isolatore centrale e successivamente, ad imbocco
avvenuto, ruota attorno al suo asse longitudinale.
Con tale movimento è possibile ottenere notevoli pressioni di contatto senza applicare sforzi
eccessivi all'albero di comando e senza sollecitare gli isolatori laterali; è inoltre garantita
un'efficace azione autopulente dei contatti.
Le parti principali che compongono un sezionatore tripolare della serie STC(T) sono (Fig. 2.1):
−
−
−
−
−
−
−
le basi di appoggio (Fig. 2.1-A);
gli isolatori (Fig. 2.1-B);
i contatti fissi (Fig. 2.1-C);
i bracci mobili (Fig. 2.1-D);
le lame di terra eventuali (Fig. 2.1-E)
il sistema di trasmissione: verticale (Fig. 2.1-F) e orizzontale (Fig. 2.1-G);
il meccanismo di manovra: a motore (Fig. 2.1-H) o, in alternativa, manuale (Fig. 2.1-I).
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Fig. 2.1
La figura 2.1 fa riferimento ad una installazione a poli affiancati ma la sua validità può essere
estesa anche all'installazione con poli in fila indiana poiché la tipologia dei componenti del
sezionatore non varia nelle due versioni.
Nel seguito vengono descritte le caratteristiche fondamentali di ciascuna delle parti
precedentemente elencate.
2.2.1
Basi di appoggio
Fig. 2.2
La base di appoggio di ciascun polo è costituita da un tubo di acciaio a cui vengono fissati i
supporti per gli isolatori.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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Le tre basi differiscono tra loro soltanto per la presenza o meno dei morsetti (Fig. 2.2-A) di
collegamento alle aste della trasmissione orizzontale, oppure del supporto (Fig. 2.2-B) di guida
degli alberi verticali di manovra.
Ciascuna base è provvista degli attacchi (Fig. 2.2-C) per il fissaggio del polo al cavalletto di
sostegno e di due bulloni M12 contrapposti (Fig. 2.2-D) per la messa a terra.
Alle due estremità della base sono saldati i supporti rialzati (Fig. 2.2-E) per gli isolatori laterali
mentre nel mezzo è situata la base rotante (Fig. 2.2-F) dell'isolatore centrale, tenuta in guida da
cuscinetti a sfere.
2.2.2
Isolatori
Ciascun polo è provvisto di 3 isolatori identici tra loro (Fig. 2.1-B), in porcellana marrone, del tipo a
nucleo pieno in un unico pezzo, con le seguenti caratteristiche a norme IEC:
Tipo IEC
Tensione nominale (KV)
Classe∗
Linea di fuga minima (mm)
C4-325
C4-650
C4-750
72,5
145
170
I
I
II
I
II
1325
2300
3350
2700
3900
Altezza (mm)
770
1500
1700
Tensione di tenuta ad impulso atmosferico (KV)
325
650
750
Tensione di tenuta a 50 Hz sotto pioggia
140
275
325
Carico di rottura a flessione (N)
4000
4000
4000
Carico di rottura a torsione (Nm)
2500
3000
3000
2.2.3
Contatti fissi
Ciascun polo è provvisto di due contatti fissi (Fig. 2.3) montati sugli isolatori laterali. I due contatti
vengono convenzionalmente chiamati "sinistro" e "destro" e si differenziano tra loro soltanto per la
posizione degli "agganci" (Fig. 2.3-E) per il braccio mobile.
Ciascun contatto fisso è formato da una fusione in lega di alluminio (Fig. 2.3-A) che funge da
supporto per le parti in rame:
−
−
il terminale di attacco (Fig. 2.3-B) cilindrico;
le due dita di contatto (Fig. 2.3-C), in piatto sagomato in modo tale da ottenere un incremento
della pressione durante un eventuale cortocircuito.
Tutte le parti in rame sono coperte da un sottile strato d'argento (N.B.: nel seguito con il termine
rame "argentato" si intenderà sempre rame rivestito da un flash di argento con spessore dell'ordine
del micron).
∗
Classe I:
Classe II:
isolamento normale
isolamento antisale
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Fig. 2.3
In questo, come in tutti gli altri casi analoghi, il collegamento tra le parti in rame e quelle in
alluminio è ottenuto mediante bulloneria in acciaio inossidabile, previa interposizione di una
speciale pasta antiossidante in grado di garantire la stabilità della connessione nel tempo.
La pressione di contatto, a sezionatore chiuso, è assicurata da molle (Fig. 2.3-D) di acciaio inossidabile con
un carico nominale di lavoro di circa 15 Kg.
La forza totale con cui i contatti fissi premono sulla lama mobile è però influenzata dall'elasticità
delle dita di contatto sagomate il cui contributo dipende da diversi fattori, difficilmente controllabili.
Al momento del collaudo in fabbrica viene verificato che tale contributo sia sempre positivo, e
quindi che, inserendo tra i contatti fissi una opportuna cella di carico in sostituzione del contatto
mobile, la forza misurata sia in ogni caso superiore a 15 Kg. (valori normali sono compresi tra i 15
e i 25 Kg).
2.2.4
Bracci mobili
Il braccio mobile (Fig. 2.4) di ciascun polo è costituito da un tubo (Fig. 2.4-A) in lega di alluminio
alle cui estremità, opportunamente pressate, sono fissati i contatti mobili (Fig. 2.4-B) in piatto di
rame argentato.
Fig. 2.4
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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Il tubo viene tenuto in guida, su cuscinetti in materiale antifrizione, dalla scatola centrale (Fig. 2.4C) fissata all'isolatore rotante. Tale scatola, in acciaio inossidabile stampato, contiene il
meccanismo che determina il particolare movimento del braccio di cui si è già fatto cenno:
−
−
−
a sezionatore aperto una molla (Fig. 2.4-D) mantiene i contatti mobili inclinati di 45°: tale
disposizione è determinata da un bullone di finecorsa già regolato in fabbrica;
durante la manovra di chiusura il braccio si mantiene solidale all’isolatore centrale fino a
quando i contatti mobili non toccano quelli fissi: la ulteriore rotazione dell'isolatore si traduce,
grazie ad una leva (Fig. 2.4-F) e ad un perno snodato (Fig. 2.4-E), in un movimento rotatorio
del braccio attorno al suo asse longitudinale;
a chiusura ultimata i contatti mobili vengono a trovarsi in posizione verticale ed all'interno degli
"agganci" (Fig. 2.3-E) ricavati sui contatti fissi per cui sono impossibili aperture accidentali del
sezionatore.
Naturalmente le varie fasi si susseguono in ordine inverso durante una manovra di apertura.
2.2.5
Lame di terra
La lama di terra di ciascun polo è costituita da un braccio in lega di alluminio (Fig. 2.5-A) alla cui
estremità superiore vi è il contatto mobile (Fig. 2.5-B), formato da due piatti di rame argentato
sagomati; il contatto fisso (Fig. 2.5-D), anch'esso in piatto di rame argentato, è invece imbullonato
al contatto fisso destro del circuito principale (Fig. 2.3).
La pressione di contatto a lama di terra chiusa è assicurata da una molla di acciaio inossidabile
(Fig. 2.5-C) con carico nominale di lavoro di circa 15 Kg.
Fig. 2.5
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
12
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Come per il sezionatore di linea, anche in questo caso la forza totale di contatto è influenzata da
vari parametri (si noti tra l'altro che il contatto fisso non è in asse con la molla) che fanno sì che il
suo valore sia variabile: si ritengono normali valori compresi tra 12 e 20 Kg.
All'estremità opposta il braccio termina con un manicotto spinato ad un perno (Fig. 2.5-E) che è
libero di ruotare su bronzine entro due supporti (Fig. 2.5-F) fissati alla base del polo.
Le lame di terra dei tre poli si differiscono tra loro proprio per le caratteristiche di tale perno:
−
−
−
tutti i perni sono dotati di una leva (Fig. 2.5-G) che garantisce una certa regolazione delle aste
stesse; tale leva, andando a toccare sull'apposito bullone (Fig. 2.5-I) previsto solo sul polo
centrale, funge anche da finecorsa a sezionatore di terra aperto;
sul perno della lama centrale è montata una molla di bilanciamento (Fig. 2.5-L);
il perno della lama di terra cosiddetta di "comando" è più lungo ed è dotato di una seconda
leva (Fig. 2.5-M) per il collegamento, mediante apposito morsetto (Fig. 2.5-H), all’asta di rinvio
della trasmissione verticale. La continuità elettrica tra il braccio e la base del polo è assicurata
da una treccia flessibile di rame stagnato (Fig. 2.5-N).
2.2.6
Sistema di trasmissione
Il sistema di trasmissione è costituito da una serie di aste e di leve in acciaio zincato a caldo
opportunamente collegate tra loro. Poiché la loro disposizione dipende dalla particolare
configurazione di montaggio non è possibile fare riferimento ad uno schema valido in ogni caso,
allo scopo di individuare i vari componenti, si riporta nella figura, a titolo di esempio, il sistema di
trasmissione del sezionatore a poli affiancati con lame di terra.
A. Trasmissione verticale.
Per trasmissione verticale s’intende l'insieme di leve che serve a trasmettere il movimento del
meccanismo di manovra ad uno dei tre poli che assume il nome di "polo di comando".
Fig. 2.6
I componenti fondamentali della trasmissione verticale, sia del sezionatore di linea che del
sezionatore di terra (Fig. 2.6), sono:
−
un albero verticale (Fig. 2.6-A) provvisto nella sua parte inferiore di una treccia di rame (Fig.
2.6-B) che garantisce la continuità elettrica con il meccanismo di manovra;
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−
−
una leva (Fig. 2.6-C) fissata mediante cuscinetti a bulloni all'estremità superiore dell'albero
verticale; tale leva, andando a poggiare sugli appositi bulloni (Fig. 2.6-E) previsti sulla base di
appoggio del polo centrale, funge ance da finecorsa per il sezionatore di linea;
un'asta di rinvio (Fig. 2.6-D) che collega la leva dell'albero verticale al polo di comando.
B. Trasmissione orizzontale.
Per trasmissione orizzontale (Fig. 2.7) s’intende l'insieme di aste che garantisce il collegamento
tra il polo di comando e gli altri due poli ("poli rinviati") onde permettere la manovra simultanea
della terna.
Fig. 2.7
Per il sezionatore di linea tali aste (Fig. 2.7-A) collegano tra loro i supporti rotanti dei tre poli,
mentre per il sezionatore di terra le aste suddette (Fig. 2.7-B) collegano le aste saldate ai perni
girevoli.
Tali aste, così come quelle della trasmissione verticale, sono "regolabili in lunghezza" mediante
scorrimento all'interno dei morsetti di collegamento (Fig. 2.2-A e Fig. 2.5-H), sempre previsti ad
almeno una delle estremità.
2.2.7
Meccanismo di manovra
I meccanismi di manovra di cui possono essere dotati i sezionatori della serie STC(T) sono i
seguenti:
a)
b)
serie CM:
− tipo CM001 per il comando dei sezionatori senza lame di terra;
− tipo CM002 per il comando dei sezionatori con lame di terra;
serie CR:
− tipo CR100 per il comando dei sezionatori senza lame di terra;
− tipo CR200 per il comando dei sezionatori con lame di terra;
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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Nel seguito verranno illustrate le caratteristiche costruttive di ciascun tipo di comando, mentre per
le modalita' di esecuzione delle varie manovre possibili a sezionatore installato si rimanda al
capitolo 3.5.
A. Serie CM.
I meccanismi di manovra della serie CM (Fig. 2.8) sono adatti alla manovra MANUALE sia dei
sezionatori di linea che degli eventuali sezionatori di terra associati.
Fig. 2.8
La struttura portante (Fig. 2.8-A) di tali meccanismi è costituita da carpenteria zincata a caldo su
cui poggiano uno (CM001) o due (CM002) manicotti girevoli (Fig. 2.8-B e Fig. 2.8-C) destinati a
ricevere gli alberi verticali di manovra; i manicotti, anche essi in acciaio zincato, hanno una forma
che permette di realizzare l’interblocco meccanico tra il sezionatore di linea e l'eventuale
sezionatore di terra, e sono provvisti della sede per l'inserimento della leva di manovra.
Il tutto è contenuta da una cassa in acciaio inox (grado di protezione IP44) con uno sportello
incernierato.
Sul fronte della cassa vi sono i pulsanti di consenso alla manovra.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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Fig. 2.9
Internamente alla scatola (Fig. 2.9-A) vi è un pannellino metallico a cui, mediante appositi
supporti, sono fissati:
−
−
−
i commutatori con i contatti ausiliari del sezionatore di linea (Fig. 2.9-B) e del sezionatore di
terra (Fig. 2.9-C);
la resistenza anti-condensa (Fig. 2.9-D);
la morsettiera componibile (Fig. 2.9-E).
Sempre all'interno della scatola, ma direttamente avvitati alla struttura portante, vi sono gli
elettromagneti di blocco del sezionatore di linea (Fig. 2.9-F) e del sezionatore di terra (Fig. 2.9-G).
Tali elettromagneti hanno anche la funzione di individuare unicamente e automaticamente le
posizioni di finecorsa dei sezionatori e sono azionabili elettricamente mediante i pulsanti esterni
alla scatola o, manualmente in caso di emergenza, tirando verso il basso il dado (Fig. 2.9-H e Fig.
2.9-I) appositamente previsto.
Lo schema di cablaggio del meccanismo di manovra è illustrato nel disegno SCM..., mentre le
caratteristiche elettriche dei vari componenti sono riportate nell'apposito elenco (per entrambi si
vedano gli allegati).
B. Serie CR.
I meccanismi di manovra della serie CR sono adatti alla manovra a MOTORE dei sezionatori di
linea e MANUALE degli eventuali sezionatori di terra associati.
Essi sono provvisti di un contenitore (Fig. 2.10-A) (grado di protezione IP 44), in lamiera di acciaio
con un'ampia porta frontale (Fig. 2.10-B) incernierata sul lato destro e dotata di una serratura
lucchettabile (Fig. 2.10-C) sul lato sinistro.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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Fig. 2.10
Esternamente al contenitore vi sono:
−
−
−
−
−
−
−
uno (CR 100) o due (CR 200) manicotti girevoli (Fig. 2.10-D, Fig. 2.10-E), in acciaio zincato a
caldo, destinati a ricevere gli alberi verticali di manovra; il manicotto (Fig. 2.10-E) per l'albero
del sezionatore di terra è dotato della sede per l'inserimento della leva di manovra;
il pulsante (Fig. 2.10-F) per il consenso alla manovra del sezionatore di terra;
2 bulloni M12 (Fig. 2.10-G) per la messa a terra del contenitore di cui quello superiore serve
anche per il collegamento alle trecce di rame degli alberi verticali di manovra;
una piastra asportabile (Fig. 2.10-H) sul fondo;
una cassettina in acciaio inox (Fig. 2.10-I) contenente l'elettromagnete che inibisce, se
diseccitato, l'inserimento della leva per la manovra manuale di emergenza. La cassettina è
completa di sportellino con guarnizione che chiude il foro di ingresso della manovella;
pulsante di azionamento elettromagnete;
spia verde di presenza tensione ai capi dell'elettromagnete.
All'interno del contenitore trovano posto:
−
−
il motore elettrico;
il riduttore di velocità, meccanicamente irreversibile, così da garantire al sezionatore di linea il
mantenimento di qualsiasi posizione raggiunta, anche in presenza di sollecitazioni esterne; il
riduttore è dotato della sede per l'inserimento della manovella per la manovra manuale di
emergenza;
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−
−
−
−
−
−
i finecorsa meccanici, che individuano le posizioni estreme, ricavati su dischi in acciaio,
solidali ai manicotti girevoli: la forma di tali dischi permette di realizzare l'interblocco
meccanico tra il sezionatore di linea e l'eventuale sezionatore di terra;
il gruppo dei contatti ausiliari e di comando del sezionatore di linea: i tre contatti superiori
servono per il funzionamento del motore, mentre gli altri sono disponibili per segnalazioni o per
la realizzazione di interblocchi elettrici; poiché ciascun contatto viene comandato da una
camma, regolabile con continuità e indipendentemente dalle altre, l'intero gruppo può essere
programmato secondo un qualsiasi diagramma di commutazione;
il commutatore con i contatti ausiliari del sezionatore di terra;
l'elettromagnete di blocco del sezionatore di terra:
come per il caso precedente, l'elettromagnete ha anche la funzione di individuare unicamente
ed automaticamente le posizioni di finecorsa del sezionatore ed è azionabile elettricamente
mediante il pulsante posto sul coperchio o, manualmente in caso di emergenza, tirando verso
il basso il dado appositamente previsto;
un pannello metallico a cui sono fissati i componenti elettrici; per consentire un agevole
accesso a questi ultimi ed alle camme dei contatti, tale pannello è incernierato sul lato
sinistro ed è tenuto in posizione da un pomello filettato.
In particolare sul fronte vi sono:
−
−
−
−
−
−
−
l'interruttore magnetotermico di protezione del motore 6M;
l'interruttore magnetotermico di protezione della resistenza 6R;
l'interruttore magnetotermico di protezione comandi GC;
i pulsanti per il comando elettrico dal posto, PAL per l'apertura e PCL per la chiusura;
i microinterruttori BP che impediscono la manovra elettrica a distanza se la porta del
contenitore è aperta;
il relè di minima tensione 27;
la morsetteria componibile MRS è posta sul fondo del contenitore.
Sul retro del pannello vi sono:
−
−
−
−
il contattore di apertura XA;
il contattore di chiusura XC;
la resistenza anticondensa RA.
Lo schema di cablaggio del meccanismo di manovra è illustrato nel disegno SCR..., mentre le
caratteristiche elettriche dei vari componenti sono riportate nell'apposito elenco (per entrambi,
si vedano gli allegati).
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
18
______________________________________________________________________________________________
3. Installazione del sezionatore
3.1
Trasporto
L’apparecchiatura elettrica al momento della spedizione viene smontata ed il trasporto avviene in
casse di legno.
Fig.3.1
3.2
Piazzamento
Il cavalletto di sostegno deve essere adatto a sopportare il peso dell’apparecchiatura, senza
consentire oscillazioni eccessive.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
19
______________________________________________________________________________________________
3.3
Livellamento
L'operazione di livellamento è una operazione molto delicata alla quale bisogna riservare la
massima attenzione.
♦
L'operazione di livellamento necessita di una accurata esecuzione dato che un buon
livellamento è fondamentale per un corretto funzionamento.
3.4
Istruzioni per il montaggio
Allo scopo di permettere una rapida e facile messa a servizio, il sezionatore viene parzialmente
montato in fabbrica e, di conseguenza, il numero di particolari da assemblare durante
l'installazione è sempre molto contenuto. Ciascun particolare inoltre è facilmente individuabile
grazie alla sigla che compare sia sul particolare stesso che nel disegno d'insieme del sezionatore
(si vedano gli allegati). In tale disegno inoltre sono indicati i punti in cui deve essere impiegata la
bulloneria di assiemaggio che viene fornita in appositi sacchetti.
Per una corretta messa in servizio di un sezionatore tripolare bisogna eseguire, in successione, le
operazioni descritte nel seguito.
1.
2.
3.
4.
5.
Individuare con precisione tutti i particolari elencati nella legenda del disegno d'insieme.
Montare i tre poli del sezionatore direttamente sul cavalletto di sostegno procedendo, per
ciascuno di essi, come segue:
− fissare la base (Fig. 2.1-A) sul cavalletto nella posizione indicata nel disegno d'insieme
verificando, prima di serrare le viti, che sia orizzontale e che gli attacchi (Fig. 2.2-C)
appoggino perfettamente sulla struttura di supporto; in caso contrario è necessario
spessorare usando le apposite rondelle a C in alluminio fornite a corredo del sezionatore;
− fissare gli isolatori (Fig. 2.1-B) alla base di appoggio facendo in modo, con l'ausilio di
eventuali rondelle a C da inserire in corrispondenza delle viti di fissaggio, che le tre flange
superiori siano orizzontali e complanari; (N.B. E' importante compensare, con le suddette
rondelle a C, eventuali incurvature della superficie superiore del supporto rotante delle basi
al fine di evitare danni alla flangia inferiore degli isolatori al momento del serraggio dei
bulloni).
− montare i cuscinetti fissi (Fig. 2.1-C) e il braccio mobile (Fig. 2.1-D) sugli isolatori
rispettando la posizione indicata nel disegno d'insieme (si faccia, in particolare, attenzione
alla posizione relativa braccio-base rotante);
− verificare che i contatti mobili (Fig. 2.4-B) tocchino simultaneamente i rispettivi contatti
fissi e che l'imbocco sia centrato; in caso contrario è necessario giocare sui laschi
esistenti tra i fori e le viti di fissaggio ed eventualmente spessorare con rondelle a C.
Portare e mantenere in posizione di chiuso i bracci mobili dei tre poli; in tale posizione i
contatti mobili (Fig. 2.4-B) devono essere perfettamente verticali e all'interno degli agganci
(Fig. 2.3-E) situati sui contatti fissi (N.B.: la posizione di chiuso può essere mantenuta, per
esempio con l'ausilio di comuni morsetti montati in modo da tenere bloccata la base rotante).
Collegare le basi rotanti dei tre poli mediante le aste (Fig. 2.7-A) della trasmissione
orizzontale serrando cuscinetti ad una coppia di 2,5 Kgm.
Fissare il meccanismo di manovra alla struttura di supporto come indicato nel disegno
d'insieme e portarlo manualmente nella posizione di chiuso; nei comandi manuali tale
posizione è, come detto, determinata dall'ancora dell'elettromagnete che va ad impegnare il
foro appositamente predisposto sul manicotto girevole (Fig. 2.8-B); nei comandi a motore,
invece, la posizione di chiuso è determinata dal contatto dei finecorsa meccanici montati sui
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
20
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manicotti girevoli (Fig. 2.9-D, Fig. 2.9-E), già regolati in fabbrica, con gli appositi riscontri.
Quanto sopra vale anche per la posizione di aperto.
6.
Previo smontaggio della leva (Fig. 2.6-C) posta alla sua sommità inserire l'albero verticale di
manovra (Fig. 2.6-A), superiormente nell'apposito foro del supporto di guida (Fig. 2.2-B) e
inferiormente nel manicotto (Fig. 2.9-D, Fig. 2.9-E) del meccanismo di comando.
7.
Facendo attenzione alla posizione della treccia di rame (Fig. 2.6-B) che deve essere
collegata ad uno dei bulloni di terra (Fig. 2.9-G) del comando, unire il manicotto e l'albero
verticale, mediante le due spine elastiche appositamente fornite (si veda il dettaglio in figura
7).
8.
Rimontare la leva (Fig. 2.6-C) all'estremità superiore dell'albero verticale (Fig. 2.6-A) e
collegarla alla base rotante (Fig. 2.2-F) del polo di comando mediante la asta di rinvio (Fig.
2.6-D), posizionando i vari componenti della trasmissione verticale secondo lo schema di Fig.
2.6. E' molto importante la regolazione del fine - corsa (Fig. 2.6-E) in modo che la leva (Fig.
2.6-C) poggi su di esso dopo aver superato il punto morto di circa 2°.
9.
Portare manualmente il sezionatore in posizione di aperto e regolare la vite di finecorsa (Fig.
2.6-F).
10. Eseguire alcune manovre di chiusura e di apertura per verificare il corretto funzionamento
della terna curando in modo particolare che i tre poli si muovano in maniera simultanea e,
soprattutto, che ciascun polo sia effettivamente chiuso (si veda in tal proposito l'operazione
n. 3) quando interviene il finecorsa del comando. In caso contrario bisognerà "modificare la
lunghezza" delle aste di collegamento facendole scorrere all'interno degli appositi morsetti; in
particolare agendo sull'asta di rinvio (Fig. 2.6-D) si modificherà la posizione di tutti i tre poli
rispetto al comando, mentre agendo sulle aste della trasmissione orizzontale (Fig. 2.7-A) si
regolerà la simultaneità del movimento dei tre poli.
A questo punto, si passa al montaggio dell'eventuale sezionatore di terra; qualora non fosse
previsto si devono trascurare le operazioni dalla n. 11 alla n. 19.
11. Fissare alla base di appoggio (Fig. 2.1-A) di ciascun polo la lama di terra (Fig. 2.1-E) relativa,
nella posizione indicata dal disegno d'insieme. Si noti che in corrispondenza di una delle viti
di fissaggio dei supporti (Fig. 2.5-F) dovrà essere collegata la treccia di rame (Fig. 2.5-N) che
garantisce la continuità elettrica tra braccio e base.
12. Portare le tre lame di terra in posizione di chiuso. E' importante controllare che il contatto
fisso (Fig. 2.5-D) sia:
− al momento dell'imbocco, centrato rispetto al contatto mobile (Fig. 2.5-B);
− a sezionatore chiuso, alla giusta distanza dall'asse della molla (Fig. 2.5-C).
Per soddisfare le due condizioni precedenti potrà essere necessario giocare sui laschi
esistenti tra i fori e le viti di fissaggio sia dei supporti (Fig. 2.5-F) dei bracci che dei contatti
fissi (Fig. 2.5-D).
13. Collegare tra loro le tre lame di terra inserendo tra le leve (Fig. 2.5-G) le aste della
trasmissione orizzontale (Fig. 2.7-B), serrando i cuscinetti (Fig. 2.5-O) ad un a coppia di 2,5
Kgm;
14. Portare il comando delle lame di terra in posizione di chiuso, e in tale posizione regolare il
finecorsa meccanico del comando (solo per CR 200) in modo che possa intervenire, solo in
caso di emergenza, in leggero ritardo rispetto all'elettromagnete.
15. Previo smontaggio della leva posta alla sua sommità, inserire l'albero verticale di manovra
(Fig. 2.6-A) superiormente nell'apposito foro del supporto di guida (Fig. 2.2-B) e inferiormente
nel manicotto (Fig. 2.9-D, Fig. 2.9-E) del meccanismo di comando.
16. Facendo attenzione alla posizione della treccia di rame(Fig. 2.6-B), che deve essere
collegata ad uno dei bulloni di terra (Fig. 2.9-G) del comando, unire il manicotto e l'albero
verticale mediante le due spine elastiche appositamente fornite.
17. Rimontare la leva (Fig. 2.6-C) all'estremità superiore dell'albero verticale e collegarla alla leva
(Fig. 2.5-M) della lama di terra "di comando" mediante l'asta di rinvio (Fig. 2.6-D).
18. Portare il sezionatore di terra in posizione di aperto e regolare la vite di finecorsa (Fig. 2.5-I)
in modo che la lama di terra centrale appoggi su di essa; regolare inoltre (solo per CR 200) il
finecorsa meccanico analogamente a quanto fatto nella posizione di chiuso.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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19. Eseguire alcune manovre di chiusura e di apertura per verificare il corretto funzionamento
controllando la simultaneità dei tre poli tra di loro e della terna rispetto al comando. In caso
contrario bisognerà effettuare le stesse regolazioni descritte per il sezionatore di linea
all'operazione n. 10.
20. Collegare i cavi di alimentazione e di segnalazione alla morsettiera posta all'interno del
meccanismo di manovra.
Per permettere l'ingresso dei cavi è necessario forare la piastra asportabile (Fig. 2.9-H) e
dotarla degli adeguati pressacavi.
21. Nel caso di comando a motore, regolare le camme dei contatti ausiliari in modo da ottenere
le segnalazioni desiderate (N.B.: le prime due camme regolano l'intervento dei finecorsa
elettrici del motore e sono già regolate in fabbrica in modo che intervengano in leggero
anticipo rispetto ai corrispondenti fine corsa meccanici; la terza comanda l'interblocco tra
sezionatore di linea e lame di terra ed anch'essa è già regolata in fabbrica)
22. Spalmare un leggero strato di vaselina neutra o, preferibilmente di grasso al bisolfuro di
molibdeno sulle superfici di tutti i contatti, fissi e mobili.
23. Ingrassare tutti i perni della trasmissione.
24. Effettuare i collegamenti all'impianto AT e alla rete di terra.
3.5
Manovra
Le modalità di esecuzione delle varie manovre possibili sul sezionatore installato dipendono
naturalmente dal tipo di comando di cui il sezionatore stesso è dotato.
3.5.1
1.
2.
Manovra manuale del sezionatore di linea:
− accertarsi che il sezionatore di terra associato sia in posizione di aperto (solo per CM
002);
− inserire la leva di manovra nell'apposita sede ricavata sul manicotto girevole;
− premere il pulsante di consenso (Fig. 2.9-F) e tenerlo premuto (N.B.: in qualche caso può
essere necessario forzare leggermente la leva di manovra in una delle due direzioni per
evitare che l'attrito tenga bloccata l'ancora dell'elettromagnete nella sua sede);
− ruotare la leva nella direzione opportuna rilasciando il pulsante durante la rotazione.
Per un più sicuro funzionamento dal sezionatore si consiglia di effettuare la manovra di
chiusura in due tempi, ovvero portando dapprima i bracci mobili fino a toccare i contatti fissi e
successivamente facendoli ruotare all'interno degli stessi.
Manovra manuale del sezionatore di terra (solo per CM 002):
− assicurarsi che il sezionatore di linea associato sia in posizione di aperto;
− inserire la leva di manovra nell'apposita sede ricavata sul manicotto girevole;
− premere il pulsante di consenso (Fig. 2.9-F) e tenerlo premuto;
− ruotare la leva nella direzione opportuna rilasciando il pulsante durante la ruotazione.
Per un più sicuro funzionamento del sezionatore di terra si consiglia, durante la chiusura, di
far entrare i contatti mobili nei fissi con una certa velocità per permettere loro di raggiungere
la posizione di finecorsa; viceversa, per l'apertura è necessario inizialmente un movimento
rapido della leva per ottenere il disinnesto dei contatti.
3.5.2
1.
Comando della serie CM
Comando della serie CR
Manovra a motore del sezionatore di linea:
per il comando elettrico del posto:
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
22
______________________________________________________________________________________________
2.
3.
− aprire la porta (Fig. 2.9-B) del contenitore (in tal modo si impedisce qualsiasi manovra a
distanza);
− assicurasi che il sezionatore di terra associato sia in posizione di aperto (solo per CR
200);
− schiacciare il pulsante PAL per l'apertura o PCL per la chiusura.
Se venisse a mancare l'alimentazione durante la manovra, il sezionatore si fermerebbe nella
posizione raggiunta; al ritorno dell'alimentazione sarebbe necessario premere nuovamente
PAL o PCL per proseguire la manovra iniziata o invertire il senso di rotazione del sezionatore.
Chiudendo la porta del contenitore si rende possibile il comando a distanza.
Manovra a mano del sezionatore di linea:
− aprire la porta (Fig. 2.9-B) del contenitore;
− premere il pulsante dell'interblocco (Fig. 2.9-I) per liberare il foro di entrata ed inserire la
manovella nell'apposita sede sul riduttore di velocità;
− assicurarsi che il sezionatore di terra associato sia in posizione di aperto (solo per CR
200);
− ruotare la manovella nel senso opportuno;
Si noti che a manovella inserita è impossibile qualsiasi manovra elettrica.
Manovra a mano del sezionatore di terra (solo per CR 200)
− assicurarsi che il sezionatore di linea associato sia in posizione di aperto;
− inserire la leva di manovra nell'apposita sede ricavata sul manicotto girevole (Fig. 2.9-E);
− premere il pulsante di consenso (Fig. 2.9-F) e tenerlo premuto);
− ruotare la leva nella direzione opportuna rilasciando il pulsante durante la rotazione.
Per un piu' sicuro funzionamento del sezionatore di terra vale quanto detto al punto A2.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
23
______________________________________________________________________________________________
4. Manutenzione
4.1
Premessa
I sezionatori sono stati progettati per garantire la massima affidabilità con la minima manutenzione
possibile anche nelle più gravose condizioni di esercizio.
Se il sezionatore viene raramente azionato, per ragioni tecniche di esercizio, dovrà essere
azionato almeno una volta all’anno per verificarne la sua efficienza tecnico-funzionale.
∆
La frequenza delle operazioni di manutenzione dipende dall’ambiente in cui i
sezionatori sono installati.
In un ambiente pulito essi possono funzionare regolarmente anche per molti anni senza richiedere
, da parte dell’utilizzatore, la minima manutenzione, mentre in ambienti inquinati sono necessari
interventi relativamente frequenti.
∆
Per un ambiente atmosferico normale si consiglia di effettuare , mediamente una volta
all’anno, le normali verifiche di funzionamento.
4.2
Verifiche annuali
Il sezionatore della serie STC(T), come detto, non necessita di manutenzioni specifiche.
Premesso questo si consiglia almeno una volta all’anno di eseguire le seguenti operazioni:
−
Controllo a vista del sezionatore e di tutte le articolazioni presenti sull’apparecchiatura.
−
Verifica del movimento e, se necessario, regolazione delle aste di trasmissione in modo da
riportare il sezionatore nelle condizioni iniziali.
−
Controllo delle regolazioni dei finecorsa elettrici e meccanici.
−
Controllo del serraggio di tutti i bulloni.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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______________________________________________________________________________________________
−
Lavaggio e sgrassaggio degli isolatori.
−
Ingrassaggio di tutti gli snodi (necessario, in ogni caso, ogni 200 manovre).
−
Pulizia e sgrassaggio dei contatti principali e nuovo ingrassaggio con vaselina neutra o
preferibilmente, con Molicompound-El.
Prima di ogni intervento di manutenzione la macchina deve essere isolata dalla rete di
alimentazione elettrica.
Il mancato rispetto della sicurezza di isolamento dalla rete elettrica è di piena
responsabilità dell’utente.
Manuale uso e manutenzione : sezionatore orizzontali STC (T)
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______________________________________________________________________________________________
5. Parti di ricambio
5.1
Le parti di ricambio
La macchina è divisa in diversi gruppi dai quali si possono rilevare i componenti da ordinare in
caso di anomalie o guasti.
Le tabelle di seguito riportate possono essere utilizzate dal Cliente per avere una chiara
panoramica dei gruppi montati sulla macchina, e per fornire alla ditta costruttrice, la descrizione
precisa del pezzo.
5.2
Come ordinare le parti di ricambio
Per i ricambi delle tavole seguenti è opportuno specificare quanto segue:
1.
2.
3.
4.
5.
Tipo e matricola
Anno di costruzione
Tensione nominale
Corrente nominale
Corrente di breve durata
CODICE
DESCRIZIONE
MARCA
3c
Contatto fisso sezionatore
Piatto CU
3d
Contatto fisso sezionatore
Molla
4b
Contatto mobile sezionatore
Piatto CU
5d
Contatto fisso sezionatore di terra
Piatto CU
5b
Contatto mobile sezionatore di terra
Piatto CU
5c
Contatto mobile sezionatore di terra
Molla
∆
Per tutti gli altri particolari e componenti del sezionature non elencati, fare riferimento ai
codici assegnati sulle tavole di disegno raccolte nell’allegato numero 1.
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6. Appendice
L'appendice è dedicata alla raccolta degli schemi degli impianti presenti sulla macchina e dei
disegni di riferimento. In questa sezione verrà raccolta anche la documentazione relativa ai
componenti installati sulla macchina cui si rimanda nel corso della lettura del presente manuale.
6.1
Schema impianto elettrico
Per quanto riguarda lo schema elettrico rimandiamo l'operatore alla consultazione dell'allegato
libretto.
6.2
Allegati complementari
La seguente documentazione, necessaria per una corretta installazione di un sezionatore
tripolare, deve considerarsi parte integrante del presente fascicolo di istruzioni
1. Disegno d’insieme del sezionatore.
2. Disegno d’insieme del meccanismo di manovra (caratterizzato dalla sigla CR ….. o CM ….. in
funzione del tipo di macchina);
3. Schema elettrico del meccanismo di manovra (caratterizzato dalla sigla SCR …. Per i
sezionatori con comando a motore ed SCM per i sezionatori a comando manuale);
4. Elenco dettagliato dei componenti elettrici (valido come lista delle parti di ricambio del
meccanismo di manovra).
Quanto sopra (fascicolo ed allegati) verrà fornito in duplice copia a corredo di ciascun sezionatore.
Codifica interna del documento: 805roc00.doc
Data di produzione: Aprile 1998
Numero di revisione: 01
Data dell'ultima revisione: Aprile 1998
Spazio per timbro del mandatario:
Indirizzo del costruttore:
Sede: Via Piave, 80
53048 SINALUNGA (SI)
(ITALIA)
Tel.0577/679177 - 679247
Fax 0577 / 67741
e-mail: [email protected]
