Intervento della dott.ssa Bibiana Bonapace

L’INTEGRAZIONE
SCOLASTICA
DEL/LA ALUNNO/A
AUDIOLESO/A
22.10.2009
Psicologa: Dr.ssa Bibiana Bonapace
L‘organo dell‘udito
L‘orecchio é suddiviso in tre parti:
•orecchio esterno
•orecchio medio
•orecchio interno
L’orecchio esterno
L‘orecchio esterno é composto
dal:
• Padiglione auricolare e
• Condotto uditivo
Nel condotto uditivo si trovano le
ghiandole sebacee e le
ghiandole ceruminose, il cui
secreto ricco di cere ha una
funzione protettiva.
L’orecchio medio
L‘orecchio medio è composto da:
• Timpano
• Tre ossicini della catena chiamati
martello, incudine e staffa
• Tromba di Eustacchio
La tromba di Eustacchio collega l‘orecchio medio alla
faringe e ha il compito di compensare la pressione
dell‘orecchio medio con quella esterna.
L’orecchio interno
L‘orecchio interno si compone da:
• Coclea (o chiocciola, costituita da
una delicata struttura a spirale
ripiena di un fluido nel quali sono
situate le cellule sensoriali).
• Organo dell‘equilibrio (costituita
•
da i tre canali semicircolari)
Nervo acustico o uditivo
Il nervo acustico insieme al tronco encefalico e i
centri uditivi (situati nel cervello) costituscono le
cosiddette vie acustiche centrali.
L’orecchio interno
Cellule sensoriali intatte
Cellule sensoriali danneggiate
Come funziona l’udito?
• I suoni arrivano sotto forma di onde
•
•
sonore al padiglione auricolare, da dove
vengono convogliate nel condotto uditivo
andando a colpire il timpano.
Le vibrazioni prodotte dal timpano
mettono in movimento gli ossicini
dell'orecchio medio, i quali trasmettono gli
impulsi alla coclea.
Tramite la stimolazine delle cellule
sensoriali situate nella coclea le vibrazioni
meccaniche si trasformano in impulsi
elettrici che viaggiono lungo il nervo
acustico raggiungendo in fine il cervello,
dove vengono elaborati e riconosciuti
come suoni.
I tipi di ipoacusia
In generale si distingue tra:
• Ipoacusia trasmissiva
• Ipoacusia neurosensoriale
• Ipoacusia mista
• (Ipoacusia centrale)
Tutti i tipi di ipoacusia possono essere bilaterali
o monolaterali.
I tipi di ipoacusia
Ipoacusia trasmissiva:
• è causata da un disturbo dell‘orecchio
esterno e/o medio.
• Questo disturbo può essere transitorio
come per esempio in caso di un otite media.
• La persona che ne soffre è in grado di
percepire i suoni in tutte le sue
frequenze, ma ad un volume ridotto.
I tipi di ipoacusia
Ipoacusia neurosensoriale:
• è causata da un disturbo all‘orecchio
interno e/o del nervo acusitico.
• La persona che soffre di questo tipo di
ipoacusia percepisce il suono e quindi il
linguaggio non solo con un volume più
ridotto, ma soprattutto in maniera
alterata e distorta.
I tipi di ipoacusia
Ipoacusia mista:
• sia l‘orecchio medio che quello interno
sono compromessi.
Le cause della sordità
Ereditarie: dovute a
malforamazioni genetiche
Prenatali
Infettive:
Rosolia,
toxoplasmosi
Tossiche:
Antibiotici
Acquisite
Perinatali
Ipossia
Itero
Postnatali
Infettive:
varicella,
meningite
Traumatiche
Tossiche
L’audiogramma
• Tramite l‘audiogramma si
puó rappresentare
graficamente la perdita
uditiva di una persona.
• La soglia uditiva ci dice a
che volume deve essere
inviato uno stimolo acustico
per suscitare una reazione
nella persona esaminata.
I gradi di gravitá
0-20dB:
Udito normale
20-40dB: Ipoacusia lieve
40-60dB: Ipoacusia media
60-90dB: Ipoacusia grave
90-120dB: Sorditá profonda
>120dB: Percezioni di vibrazioni
Lo spettro vocale
Esempio
Pxr sxntxrx bxnx
xbbxxmx bxsxgnx dx
dxx xrxcchxx
bxn fxnzxxnxtx!
Esempio
Per sentire bene
abbiamo bisogno di
due orecchie
ben funzionati!
Esempio
Xxi xiexxe a xexxexe
xexoxexexxe
xuexxa xxaxe!
Esempio
Chi riesce a leggere
velocemente
questa frase!
Le protesi acustiche
Gli apparecchi acustici sono dotati di un microfono che
é in grado di captare i suoni dell‘ambiente. Con la corrente
emessa da una batteria i suoni vengono mandati in
forma amplificata attraverso il tubicino e l‘adattatore
(chiamata anche chiocciala) al timpano.
Apparecchio acusitico
retroauricolare
Apparecchio acustico
endoauricolare
L’impianto cocleare
L‘ IC si compone da:
• Una parte interna: ricevitore,
elettrodi attivi ed elettrodi di
riferimento
• Una parte esterna: processore
e trasmettitore
Questo tipo di ausilio richiede un intervento chirurgico
che viene effettuato solo in caso di sorditá grave o
profonda.
L’impianto FM
• Il sistema FM è composto da un
•
trasmettitore (microfono) che
capta la voce della persona che
lo porta e la trasmette via onde
radio direttamente a un piccolo
ricevitore collegato alla protesi
acustica.
In questo modo il segnale sonoro
resta costante e i rumori di
sottofondo vengono
neutralizzati.
A cosa serve l’udito?
• Il canale uditivo é fondamentale per lo sviluppo
•
•
del linguaggio e per la comuncazione
interpersonale.
L‘udito ha una funzione di allarme: le nostre
orecchio infatti ci avvertono dell‘avvicinarsi di un
pericolo ancor prima che lo possiamo vedere.
L‘udito ci aiuta anche ad orientarci nello spazio.
Con l‘ausilio di due orecchie ben funzionanti è
possibile riconoscere la provenienza e la distanza
di un suono. Inoltre è possibile capire se questo si sta
muovendo nello spazio.
Il bambino audioleso
Nonostante il bambino audioleso abbia quasi
sempre un potenziale intellettivo nella norma,
sono più a rischio lo sviluppo:
del linguaggio
• delle capacitá cognitive
• dell‘apprendimento
• della sfera emotiva e
• psico-sociale
•
Il bambino audioleso
Lo sviluppo del linguaggio viene favorite con:
•
•
•
•
•
•
Ridondanza
Ripetizione
Emozionalitá ed interesse
Esperienza diretta
Visualizzazione: Verba volant, scripta manent!
Capacità di cogliere e ampliare
Il bambino audioleso
A livello emotivo e psicosociale esso necessita di:
•
•
•
•
Maggiore struttura e chiarezza
Anticipazione e rielaborazione
Momenti di interazione vera ed autentica
Opportunitá per apprendere il linguaggio
emotivo e sociale
• Verifica della corretta comprensione
(malintesi sono sempre in aguato)
• Aiuti per autoaiutarsi
Il bambino audioleso
La comprensione viene facilitata quando:
•
•
•
•
•
•
Non ci sono rumori di sottofondo
Il volto dell‘interlocutore è ben visibile
La voce dell‘interlocutore è conosciuta
Si parla in modo chiaro e ben articolato
Parla una persona alla volta
L‘argomento trattato é conosciuto
Il bambino audioleso
In ambito scolastico sono necessari:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Buone condizioni acustiche e di luce
Posto adeguato in classe
Parlare con volto rivolto verso il bambino audioleso
Uso di ausili visivi
Uso della parola scritta
Raccolta di nuovi vocaboli, modi di dire ecc.
Favorire la lettura (comprensione del testo!)
Uso degli ausili tecnici (apparecchi acustici, sistema FM)
Usare più metodi: insegnamento in classe, in piccoli gruppi
ed anche individuale
Dare possibilitá di riposo
Verificare giusta comprensione di vocaboli e contenuti
Tenere conto delle difficoltá legate all‘ipoacusia/sorditá
Il metodo riflessivo
maternale
• Questo metodo fu ideato dal Prof.
Antonius Van Uden (*1912-†2008)
dell'Istituto Sordi di Saint-Michielsgestel
(Olanda) in base ed una lunga esperienza
sull'educazione psico-linguistica moderna dei bambini
sordi per acquisire il linguaggio.
• Si tratta di un metodo orale completo e concentrato
sui bisogni del bambino stesso, per renderlo parte
integrante della società normoudente.
Il bambino audioleso
• Il bambino audioleso, come ogni altro
bambino, possiede un potenziale di sviluppo
che però dev essere adeguatemente stimolato
e favorito.
• Come disse Morag Clark: “Il bambino
audioleso non necessita di interventi
straordinari, ma di un‘intensificazione della
normalitá“.
GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE!
L’integrazione scolastica del/la alunno/a audioleso/a
22.10.2009
Psicologa: Dr.ssa Bibiana Bonapace