PROGRAMMAZIONE DI STORIA CLASSE V SEZ. A SERVIZI SOCIO SANITARI OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA In termini di conoscenze • Conoscere i fenomeni principali che caratterizzano la storia contemporanea. • Individuare motivazioni, sviluppi, conseguenze dei fatti storici significativi per coglierne le implicazioni con il presente. • Analizzare i contesti storico-sociali in cui si sono sviluppati. In termini di competenze • Saper osservare ed identificare un “ fatto storico “ nella sua complessità • Saper ricostruire con senso logico la dinamica dei fatti storici, utilizzando il linguaggio della disciplina. • Saper operare connessioni interdisciplinari. CRITERI DIDATTICI Il metodo seguito per l’insegnamento della disciplina tenderanno a dare a tutti i fatti della storia, oggetto di studio, una relazione di causa-effetto, con l’obiettivo di rendere gli allievi capaci, in un secondo momento, di collegare gli eventi in modo logico e non solo cronologico e di analizzare la ricaduta degli stessi sul piano sociale, economico e politico. Dopo aver iniziato lo svolgimento dei programmi con il recupero di concetti già trattati nel corso del quarto anno, i cui argomenti sono da ritenersi collegati e propedeutici alla trattazione delle tematiche sviluppate nel quinto anno, si effettueranno lezioni di recupero in itinere, prove scritte e orali suppletive a fronte delle insufficienze riportate dagli alunni nel corso dell’anno. ARGOMENTI UNITA’ 1 INDUSTRIA, SCIENZA E POLITICA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO CONOSCENZE • Conoscere i fenomeni principali che caratterizzano la storia contemporanea. • Individuare motivazioni, sviluppi, conseguenze dei fatti storici significativi per coglierne le implicazioni con il presente. • Analizzare i contesti storico-sociali in cui si sono sviluppati. ABILITA’ • • • Padroneggiare la terminologia storica Saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati Saper distinguere tra cause e conseguenze di un evento storico, economico o di un cambiamento sociale. COMPETENZE • Saper osservare ed identificare un “ fatto storico “ nella sua complessità • Saper ricostruire con senso logico la dinamica dei fatti storici, utilizzando il linguaggio della disciplina. • Saper operare connessioni interdisciplinari. ARGOMENTI • La II Rivoluzione industriale • Imperialismo • Le trasformazioni del sistema politico: suffragio universale e partiti di massa • Società di massa: Istruzione,scienza, opinione pubblica UNITA’ 2 L’INIZIO DEL SECOLO E LA GRANDE GUERRA ABILITA’ • • • Padroneggiare la terminologia storica Saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati Saper distinguere tra cause e conseguenze di un evento storico, economico o di un cambiamento sociale. COMPETENZE • Utilizzare le coordinate spazio‐temporali per orientarsi nei periodi storici presi in esame. • Conoscere il quadro generale (SISTEMA), di un’epoca, attraverso la relazione degli elementi che lo compongono. • Essere in grado di individuare i collegamenti tra gli eventi storici, riconoscere lo specifico di un sistema politico. • Acquisire la capacità di recuperare la memoria strutture economiche del passato e di orientarsi nella complessità del presente. • Sviluppare la capacità di apertura verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli. • Razionalizzare il senso del tempo e dello spazio. CONOSCENZE L’Italia liberale • Il governo della Destra in Italia (ripasso) • Il governo della Sinistra e l’età crispina • Sviluppo, squilibri, lotte sociali (La nascita dei sindacati, Socialisti e Cattolici) • Luci e ombre dell’età giolittiana La I guerra mondiale • Tensioni e conflitti. Cause remote della I guerra mondiale • Le fasi del conflitto e la vittoria dell’Intesa UNITA’ 3 : IL PRIMO DOPOGUERRA ABILITA’ • • • • • Padroneggiare la terminologia storica Saper distinguere fra le informazioni di tipo economico, sociale, culturale e politico Saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati Distinguere fra cause e conseguenze dell’ascesa al potere del Fascismo Saper ricostruire i cambiamenti economici sociali e politici dell’Italia post bellica. COMPETENZE Comprendere i limiti dei trattati di pace della I Guerra mondiale; Comprendere l’importanza dei principi alla base della Società delle Nazioni; Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico rappresentato dalla Rivoluzione russa sulla società del Novecento; Comprendere i motivi alla base della svolta autoritaria in alcuni Stati europei; Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell’interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche; Comprendere le conseguenze dei regimi totalitari sulla società; CONOSCENZE • • • Le eredità della guerra: l’Europa all’indomani del conflitto Il dopoguerra degli sconfitti: il dopoguerra in Germania La crisi del dopoguerra in Italia UNITA’ 4: I REGIMI TOTALITARI ABILITA’ • Padroneggiare la terminologia storica • Saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattatiI • Saper distinguere fra i motivi politici dell’alleanza fra Italia e Germania e le resistenze della popolazione. COMPETENZE • Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico. • Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto dell’interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. CONOSCENZE • • • • • • • La Rivoluzione russa Lo stalinismo sovietico La crisi dell'Italia liberale nascita e avvento del fascismo L'Italia fascista: l’instaurazione della dittatura Il fascismo in Italia La crisi del '29. Il nazismo tedesco UNITA’ 5: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA SHOAH ABILITA’ Padroneggiare la terminologia storica Sapersi orientare nello spazio; conoscere Utilizzare la terminologia specifica e i linguaggi settorialI Saper individuare gli eventi in collegamento tra loro per un rapporto di causa ed effetto Essere in grado di ricostruire gli eventi storici e di utilizzarli come chiave di lettura ei tempi attuali. COMPETENZE Comprender che i fenomeni storici sono spesso frutto dell’interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere il ruolo svolto dalla Resistenza nell’unificare le ideologicamente differenti e riportare la Democrazia fra la società civile. forze politiche Comprendere le conseguenze della Shoah sulla società contemporanea. CONOSCENZE • • • • • L’Europa verso la II guerra mondiale Lo scoppio del conflitto: cause e prime fasi L’olocausto e la sconfitta dell’Asse La lotta di liberazione in Italia Lo scenario del dopoguerra: il bipolarismo e la guerra fredda UNITA’ 6: IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE DELL’URSS‐DAL 1968 AL 1989 ABILITA’ • Padroneggiare la terminologia storica • Saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati • Saper individuare le cause delle rivolte nei paesi dell’Est • Saper ricostruire i cambiamenti economici, sociali e politici nei principali stati europei ed in particolare nei paesi dell’Est, terreno di rivolte e trasformazioni. COMPETENZE • Comprendere i motivi alla base della guerra fredda • Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico avvenuto dal periodo del dopoguerra alla fine del Novecento CONOSCENZE Il dopoguerra 1. La crescita dell'Occidente nel dopoguerra 2. La decolonizzazione 3. Guerra fredda e distensione 4. Le "democrazie popolari" 5. Le democrazie occidentali e la CEE La grande trasformazione 1. La crisi degli anni settanta 2. La globalizzazione 3. La nuova "guerra fredda" 4. Il crollo dell'URSS 5. Il crollo del muro di Berlino METODI DI STUDIO • Lezioni frontali • Sollecitazione di analisi e critica dei processi storici come processi di causa-effetto. • Lettura guidata del libro di testo • Discussione collettiva degli argomenti proposti • Didattica breve • Elaborazione ed uso di mappe concettuali MEZZI E STRUMENTI Libro di testo, appunti presi a lezione, materiale distribuito a lezione dall’insegnante, utilizzo di AULA DIGITALE, mappe concettuali e di altro genere. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica mirerà a stabilire l’acquisizione progressiva di abilità, conoscenze e competenze. Si opererà la valutazione formativa e sommativi. La valutazione finale terrà conto dei risultati, dell’impegno, della partecipazione e dei miglioramenti rispetto ai livelli di partenza, senza prescindere dal raggiungimento degli obiettivi prefissati. A. Modalità di valutazione: • Verifiche orali, • Questionari a risposta aperta (trattazione sintetica di argomenti e quesiti a risposta singola) • Questionari a scelta multipla, • Mappe concettuali B. Obiettivi minimi: Nella valutazione saranno privilegiati, per l'attribuzione della sufficienza, i seguenti criteri: • Conoscenza degli argomenti trattati nelle linee generali. • Esposizione semplice, ma organica, chiara e pertinente alla richiesta. • Sufficiente padronanza del lessico disciplinare • Sufficiente correttezza nell'individuazione di elementi e relazioni • Sufficiente rielaborazione delle informazioni.