SPIRITOLOGIA ANTROPOLOGIA SPIRITUALE “RIVELAZIONI PRIVATE” SPIEGAZIONI INIZIATICHE Queste (allegate) sono pagine Canonicamente definite “Rivelazioni Private”, che in gergo laico - coerente alla Spiritologia - ho trovato opportuno ridefinire “Scritture Spirituali Transmediali”. Pagine delle quali, prego di valutare l’analisi storico-profetica interiore, di impareggiabile levatura concettuale; a conferma della fonte di indubbia Onniscienza dalla quale promana chiaro, il sapere di alte entità Spirituali, in stransfert “psicografico” con designati esseri umani. “Carismatici e Ispirati di più evoluta Coscienza Civile e intelligenza Spirituale, solo ad essi viene affidata la parola Sacra, destinata a supportare il non facile compito di classi dirigenti. Segni, sogni e voce interiore di guida personale, sono però di tutti coloro desti in fede e nel cuore, che meditano e si elevano nella preghiera a mente sgombra”. Ma a parte queste più “Sacre Rivelazioni di ammonimento e guida” – appunto destinate a Classi Dirigenti – sussiste ancora ignorata la ricchezza di una folta, multivaria letteratura “Spirituale Transmediale” che spazia eduttiva su tutto lo scibile umano. Ineffabili, Profetiche parole del Cristo: “Conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi”. Perciò, l’Antropologia Spirituale e in essa la Spiritologia; “Cultura Spirituale Laica” di ispirazione Cristiana Universale, compatibile con quale sia Credo Civile o Religioso. Nuova Scienza di orientamento innovativo per tutte le ricerche e discipline esistenti. In se effusiva e unitiva del “senso Spirituale” che accomuna e affraterna ogni umano vivente e tutto il genere umano, nel rispetto delle diversità che fanno bello il mondo. “Fede e Ragione sempre, per colmare le esigenze conoscitive dei tempi. Laddove vengono negate supplenti rivelazioni di Verità nella Verità, più crogiolano e divampano rovinosi fondamentalismi”. Vittoria Sanvito Club World Italia Spiritologia – Antropologia Spirituale – [email protected] www.associazioni.milano.it/club_world_italia/pio1972.doc PAROLE di AMMONIMENTO da Rivelazioni Private di Padre Pio in Transfert Spirituale con Carismatica segreta 22 Luglio 1972 “Vi raccomando di non mettere ostacoli d’incertezza, se veramente sono io che parlo”. “Si, sono proprio io Padre Pio” “Come vi seguivo sulla terra, vi seguo molto di più dal Cielo, poiché grande ed immensa è la felicità del Paradiso!” “Vi seguo con raddoppiata efficacia, poiché ci dobbiamo incontrare tutti in Cristo e con Cristo”. Occorre avere sollecitudine e preveggenza per uccidere il bacillo velenoso dell’impurità in tutta l’umanità, analizzando bene il morale ed il fisico di ogni essere umano. Deve cominciarsi dal Sacro Ministero, che si svolge nei Luoghi Sacri, e contemporaneamente dalla anime a Dio Consacrate con solenne promessa, cioè dai Sacerdoti. Nel campo di ogni Nazione, nella Società e nelle organizzazioni di Stato la preoccupazione superlativa è di migliorare con ansietà la follia di nobiltà e di farsi un bel nome, per apparire migliori degli altri sempre più, sorpassando il limite stabilito da Dio per come vivere la vita umana sulla terra restando esenti dall’orgoglio. La Giustizia di Dio sarà inesorabile su tutti quei Magistrati che vivono dimentichi di Dio, poiché, non vivendo la vita di Cristo, gli errori dei loro “condoni” alla vita brutale, saranno la loro condanna. Avete dimenticato, o Magistrati, gli attributi di Dio ed in particolare l’attributo della Divina Giustizia, la quale sa rivendicare a tempo opportuno il deplorevole paganesimo ? I pagani trucidavano tragicamente gl’innocenti ed i fedeli di Cristo; voi nell’alto vostro ufficio ne imitate la condotta. In mezzo a voi si possono contare a dito quelli che amano la Giustizia. Ma purtroppo il mondo è tanto devastato dal male iniquo della falsità, che appena un’anima di retta intenzione apre le labbra per mettere in luce la verità, ecco che la sua parola è controindicata e condannata. Per conseguenza il male cresce ed ingigantisce. Coloro che hanno il dovere di correggere e di frenare, si sentono padroni di agire seminando tenebre. Intanto gli scandali aumentano; c’è libertà pazzesca dappertutto; non c’è più uno spiraglio di luce per una vita migliore. Cosa occorrerebbe per fermare questa fiumana devastatrice elettrica dell’immoralità? …Un “Basta!” della Divina Giustizia…un atto d’intervento Divino per rigenerare l’umanità e si vedrebbe allora come rapidamente il mondo cambierebbe aspetto. Ma voi, trovandovi comodamente bene nella confusione, volete ignorare anche la Paternità Ammonitrice di Dio, che vi vorrebbe ancora salvare, se lo volete. È bene che si sappia: che se la Divina Giustizia non ha avuto ancora il suo libero corso, lo si deve alla Vergine Immacolata, la quale è tutto protesa sull’umanità per salvarla, pur nonostante che il suo Cuore versa lacrime di sangue per dimostrare che Gesù è molto sdegnato e flagellato anche nel Suo Mistico Corpo. L’umanità è nell’ultimo cimento della Divina Giustizia. Possibile, poveri mortali, che siate attivati al massimo della miscredenza ? Quanti dolorosi avvisi! Quanti richiami ! Quanti Messaggi ! Eppure continuate a vivere comodamente a vostro piacere, rimescolati in tutte le soddisfazioni di ogni sozzura umana. Possibile che non vi sia più nell’umanità il vero timore di Dio, che conduce l’anima sul retto sentiero ? Tanti venivano da me a San Giovanni Rotondo per curiosare e formarsi il concetto della mia povera esistenza, mentre io ero amareggiato della loro debole fede, la quale metteva limite all’onnipotenza di Dio, che manifestava in me Lui Croficisso per salvare le anime. Come Tommaso, dopo avere toccato, costoro si pentivano della loro caparbietà, mentre il mio trapassato cuore si struggeva del fuoco dell’amore e di zelo, per la salvezza delle loro anime. Ho dimostrato lati rigidi per coloro che nutrivano sentimenti rigidi con Dio, ma ho avuto paterne tenerezze per quelli che umilmente avevano un poco d’intelletto equilibrato nei rapporti con la propria coscienza. Il tenero cuore di Dio ha preso a frustare i venditori nel Tempio: non profanate, ha detto, la Casa del Padre Mio ! – E voi, che avete ricevuto il Battesimo, se ancora siete Cristiani praticanti e non di solo nome, non dovreste considerare il vostro corpo come il Tempio di Dio ? … Siete inumani, col cuore di leone; fate orecchio da mercante ! Ma svegliatevi ! Non vivete più la vita di torpore ! Alzate gli occhi nell’immensità dei Cieli e respirate aria pure, ossigenata, che corrobora tutta la vostra vita. La creazione del mondo è stato un mistero d’amore. Tutto il creato vi parla dell’amore di Dio. Allietate la vostre anime nei vasti orizzonti luminosi ed alzate i vostri piedi dal fango della terra per contemplare attentamente tutte le bellezze del vostro Creatore. Abbandonate per sempre tutte le frivolezze che vi offre la rivoluzione del pazzo mondo, ricoperto di dense nubi, le quali vi nascondono il Sole Divino. Pensate mai quale sia l’ultimo fine della vostra vita, cosa avete pattuito col vostro Creatore e quale buon talento avete trafficato nel corso della vostra giornata ? Sulla terra colui che vi parla ha molto, molto sofferto, come già sapete, per sofferenze acute e profondo di ogni genere, poiché la mia vita si era incorporata tutta al Crocifisso Amore; ne ho partecipati tanti e tanti dolori di Cristo, che solo la Sua Onnipotenza poteva reggermi a rendermi utile ai miei fratelli. Assimilando in me la Redenzione di Cristo, ho avuto la gioia di poter condurre molte anime alla vera Fede. Quanto è dolce il donarsi per rigenerare anime a Colui, che fin dall’inizio della sua vita fino all’ultimo istante della consumazione dei secoli, Lui, ancora palpabile, s’immola Vittima d’amore in tutti i Tabernacoli del mondo ! Chi mi spingeva a sì alta impresa così dolorante ? L’Amore ! Quando si sa amare, si sa donare. Ed io devo ripetervi che il Signore non è veramente amato come si deve. Dio è profanato anche nei Luoghi Sacri. Dio è dimenticato e da tante anime è annullato o messo da parte. Oh, Celeste Nobiltà Divina, che colmi tutto il Paradiso di felicità, perché sei tanto sconosciuta dagli uomini ingrati? I buoni vivono una vita latente fra tanti cespugli, che non hanno la forza di superare. Ognuno si crea la vita personale secondo la sua capacità, ma sempre fondata sulle soddisfazioni lecite o illecite. Non c’è più nella massa dei fedeli, vita fondamentale nella pratica del Vangelo. Ma, lo pensate che non si possono servire due padroni ? L’inevitabile doloroso aggiornamento ha capovolto anche la fermezza dei buoni e quindi si vive la mediocrità, invece di avere di mira la santità. Non dovete mettere scuse, né rispetti umani. “Sì! Sì! … No ! No ! Occhi limpidi, che sanno mirare tutto ciò che è puro. Amate Colui, che di diritto ha un’eternità per essere amato … ed amato non a mezze misure, ma al completo. Vi raccomando di non mettere ostacoli d’incertezza, se veramente sono io che parlo. Sì, sono proprio io, Padre Pio! Come vi seguivo sulla terra, vi seguo molto di più dal Cielo, poiché grande ed immensa è la felicità del Paradiso; vi seguo con raddoppiata efficacia, poiché ci dobbiamo incontrare tutti in Cristo, con Cristo. ! Prego per coloro che mai mi hanno visto e per coloro che non mi hanno creduto. Li voglio tutti salvi, poiché l’inferno esiste ed è molto terribile. I Pastorelli di Fatima, alla vista dell’inferno si sono terrorizzati ed hanno tremato di grande paura, quantunque fossero anime innocenti. Quindi, pensateci bene! I demoni esistono e cantano tante vittorie, impedendo specialmente la sospirata pace, che manca dappertutto. L’anima, cui detto i miei Messaggi, l’ho scelta io al mio trapasso da questa valle di lacrime. Cercavo prima di partire chi potesse in qualche modo sostituirmi in certe sofferenze ed è stata la volontà di Dio. Ci siamo incontrati e partecipati. Chi scrive, mi sta tanto a cuore. Il rimanente lo sa Dio. È un’anima nascosta e tale resterà. Quasi giornalmente mi rendo visibile ad essa e devo in qualche modo costringerla a scrivere i Messaggi. Di pochissima istruzione, neppure comprende il significato delle parole che scrive. Sa per esperienza quanto le costi la stesura di ogni Messaggio, poiché ne seguono le vendette di satana con gli assalti diabolici. È mia volontà che si conosca una visione da essa avuta il 19 luglio 1972. “Gesù mi si era fatto vedere triste e poi disse: “Voglio mandare delle alluvioni ed anche in questa città. Per adesso sono avvisi singoli, ma poi sarà castigo unico su tutto il mondo, perché l’umanità non può rimanere in questa vertiginosa rotta di grande ignominia e di grande dimenticanza della mia vera Dottrina Evangelica. “E, tu, o Gesù, che vorresti fare del mondo?” “Scuotere tutta la faccia della terra, per distruggere tutta la zizzania, che è arrivata al punto di contagiare anche i buoni”. “Sì, scatenerò un fortissimo temporale. Dense nubi, acqua a catinelle, fulmini frequenti e terrificanti, tuoni formidabili. Ad un tratto venne la Celeste Mamma, addoloratissima e preoccupata. Mi esortò a dire il Rosario, tenendo io le braccia in croce. Apparvero pure quindici Angeli della Corte di Maria. Essi rispondevano al Rosario, però la Madonna taceva ed il Suo Cuore Immacolato, supplicava Gesù. Recitai due corone, i misteri dolorosi e gloriosi. Quando arrivai all’ultima posta dei gloriosi, cessò il temporale. La Madonna allora disse: “Doveva essere peggio, con parecchi metri d’acqua, da non potersi dare un sollecito aiuto ai pericolanti”. Gesù mi disse : “Bacia la terra e ringraziami! Per te ho risparmiato questa Città”. Riflettete, dunque, uomini e donne! Dio è Giustizia e Potenza. Siete ancora in tempo a trattenergli la mano. Se non vi convertirete, vibrerà la Sua spada sopra di voi ed è cosa orrenda cadere nella mani del Dio Vivente. Ma ricordate che Egli è anche buono e se è pronto a castigare le vostre iniquità, è pure pronto a salvarvi per la Sua Misericordia. Rosario ! … Rosario ! … Rosario ! … Non sprecate il prezioso tempo al funesto televisore, tralasciando la recita del Rosario! Non basta dire Ave Marie; meditate i misteri e ricavatene frutti pratici, rinnovando la vostra vita. In quest’ora grave è la Madonna l’unica Arca di salvezza, invocata on la devota recita quotidiana del Rosario. L’Immagine della Madonna in diversi luoghi lacrima e lacrima anche sangue … ed il mondo gaudente non comprende ! … “Il decreto della Congregazione per la Propagazione della Fede A.A.S. n. 58/16 del 29-12-1966 già approvato da S. Paolo VI il 14-10-1966. Tre mesi dopo la pubblicazione il Decreto venne convalidato, per cui Non è più proibito divulgare – senza imprimatur – scritti riguardanti nuove apparizioni, rivelazioni, profezie e miracoli”.