Un duplice inno a Cristonovità!

Dalla lettera agli Efesini
Abbiate in voi gli stessi
sentimenti che furono in
Cristo Gesù
il quale, pur essendo di
natura divina, non considerò
un tesoro geloso la sua
uguaglianza con Dio; ma
spogliò se stesso, assumendo
la condizione di servo e
divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
umiliò se stesso
facendosi obbediente
fini alla morte e alla
morte di croce.
Per questo Dio l'ha esaltato
e gli ha dato il nome che è al di sopra
di ogni altro nome;
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio
si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra;
e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è
il Signore, a gloria di Dio Padre.
Inno contemporaneo
a Cristo
Come l'aurora
verrai,
le tenebre in
luce cambierai,
Tu per noi
Signore
Come la pioggia
cadrai,
sui nostri deserti
scenderai,
scorrerà
l'amore
Tutti i nostri sentieri
percorrerai,
tutti i figli dispersi
raccoglierai,
chiamerai da ogni
terra il tuo popolo,
in eterno ti avremo
con noi
Re di giustizia
sarai,
le spade in
aratri forgerai,
ci darai
la pace
Lupo ed
agnello vedrai
insieme sui
prati dove mai
tornerà
la notte
Dio di salvezza
tu sei
e come una
stella sorgerai
su di noi
per sempre
E chi non vede
vedrà,
chi ha chiusi gli
orecchi sentirà,
canterà
di gioia