Farnsworth House™ Plano, Illinois, Stati Uniti Ludwig Mies van der Rohe Ludwig Mies van der Rohe (all’anagrafe Maria Ludwig Michael Mies, 27 marzo 1886 – 17 agosto 1969) era un architetto e designer. Mies è da tempo considerato uno dei più importanti architetti del XX secolo. Uno dei più innovativi leader europei del Movimento Moderno prima della Seconda guerra mondiale, Mies produsse diversi progetti visionari e un piccolo, quanto criticamente acclamato, numero di edifici. Dopo essere emigrato negli Stati Uniti nel 1938, Mies trasformò completamente l’espressione architettonica delle strutture in acciaio americane, lasciando dietro di sé un ricco retaggio di insegnamenti ed opere. Nato ad Aachen (Aquisgrana), in Germania, Mies iniziò la sua carriera di architetto nelle vesti di apprendista presso lo studio di Peter Behrens, dal 1908 al 1912. Qui fu esposto alla cultura progressiva tedesca, lavorando assieme a Walter Gropius e a Le Corbusier. Determinato a creare uno stile architettonico completamente nuovo, che potesse rappresentare i tempi moderni, così come lo stile classico e quello gotico avevano fatto per le rispettive epoche, Mies cominciò a sviluppare progetti che, sebbene per la maggior parte mai realizzati, gli guadagnarono presto la fama di architetto progressivo. Il suo sensazionale esordio da modernista fu il suo progetto per il concorso di un grattacielo completamente in vetro sulla Friedrichstraße, nel 1921, a cui fecero seguito diverse opere pionieristiche, fra cui il Padiglione di Barcellona per l’Esposizione Universale nel 1929. Negli anni trenta, assunse la direzione del Bauhaus, la famosa scuola avanguardista di design ma, deluso dall’ascesa del Nazismo, decise di emigrare negli Stati Uniti nel 1938. Negli USA fu presto nominato direttore del dipartimento di architettura dell’Illinois Institute of Technology di Chicago, di recente fondazione, promuovendo un nuovo tipo di didattica, rappresentata dalla cosiddetta Second School of Chicago. Con opere quali Farnsworth House™, il Seagram Building e il Museo delle Belle Arti di Houston, Mies continuò a perfezionare la sua visione architettonica dei monumenti, basata sul particolare concetto di “pelle e ossa”, la creazione di spazi liberi e aperti, racchiusi in un ordine strutturale di minima presenza. Ludwig Mies van der Rohe Il Padiglione di Barcellona 2 Farnsworth House™ Uno dei motti più famosi di Mies è “il meno è più” e, per molti, l’architettura di Farnsworth House™ rappresenta il coronamento della sua filosofia minimalista. Progettata e costruita fra il 1945 e il 1951 come monolocale per brevi vacanze, la casa si trova a 90 km a sud-ovest di Chicago, collocata in una località, un tempo rurale, di 24 ettari, nei pressi del fiume Fox, nella città di Plano, Illinois. L’edificio in acciaio e vetro fu commissionato dalla rispettata dottoressa di Chicago Edith Farnsworth, che desiderava un luogo in cui potesse dedicarsi ai suoi hobby: il violino, la traduzione di poesia e la natura. Farnsworth, una donna estremamente intelligente ed eloquente, voleva creare un’opera di architettura moderna veramente speciale e così chiese a Mies di progettare l’edificio come se fosse stato casa sua. L’architetto realizzò una struttura di 140 m2, considerata ora un iconico capolavoro dell’International Style. Dopo essere stata inclusa nel “National Register of Historic Places”, la casa è stata designata “National Historic Landmark” nel 2006. Attualmente, è un museo, di proprietà del National Trust for Historic Preservation. Come molti modernisti, Mies venerava l’era tecnologica in cui viveva, ma riteneva che riconnettere l’individuo con la natura fosse una delle più grandi sfide della società urbana. Con questa premessa, Mies progettò Farnsworth House come un rifugio architettonico “interno-esterno”, indipendente e allo stesso tempo indissolubilmente legato alla natura. La semplice forma cubica allungata dell’edificio corre parallelamente alla corrente del fiume ed è ancorata al sito all’ombra di un maestoso acero nero. Per sottolineare ulteriormente lo stretto rapporto con la natura, la casa fu deliberatamente costruita sulla pianura alluvionale del fiume, invece che su una porzione più a monte, non soggetta a esondazioni. che occupa. Una terza lastra, che funge da terrazza, collega l’area abitativa al terreno. Alla casa si accede tramite due larghe scale che connettono il terreno alla terrazza e quindi al portico. Una frequente occorrenza nei design di Mies, l’entrata è ubicata sul lato soleggiato dell’abitazione, che si affaccia sul fiume, e non sul lato adiacente alla strada di accesso. L’ambiente interno è una grande sala con diversi elementi indipendenti. Lo spazio, suddiviso, ma non separato, fluisce intorno a due “nuclei”: un blocco di legno che funge da guardaroba e un altro blocco costituito dalla cucina, i servizi e il caminetto. Il grande nucleo della cucina-caminetto sembra quasi una casa a se stante nell’edificio di vetro più grande. I materiali utilizzati sono di lusso, ma discreti: pavimenti in travertino, pannelli in mogano bianco e tende di seta, con dettagli minimalistici e meticolosi. Al suo completamento, Farnsworth House ricevette grandi elogi nelle riviste d’architettura e il sito dell’abitazione venne letteralmente preso d’assalto da visitatori che desideravano ammirare l’ultimo capolavoro di Mies. A causa dei costi del progetto, praticamente raddoppiati dalla stima iniziale, Edith Farnsworth fece causa a Mies e la risultante azione legale fu risolta solo dopo un lungo e pubblico processo. Sebbene abbia continuato a utilizzare la casa come rifugio per i suoi fine settimana lontani dal trambusto cittadino per quasi 20 anni, Edith Farnsworth non si trovò mai completamente a suo agio negli spazi aperti dell’abitazione. Fra le altre critiche, sono spesso annoverati i costi del riscaldamento e la tendenza ad arrugginirsi delle colonne. Per alcuni critici, Farnsworth House rappresenta il distacco fra l’architettura modernista e la realtà della vita di tutti i giorni dei suoi utenti. Nondimeno, la qualità senza tempo di questo edificio trasmette ancora un rispettoso fascino alle nuove generazioni di architetti e designer in tutto il mondo. Le caratteristiche essenziali della casa sono immediatamente apparenti. L’ampio uso del vetro a tutta luce traspone l’interno dell’edificio direttamente nell’ambiente naturale circostante. Due partizioni orizzontali, le lastre del tetto e del pavimento, racchiudono la zona abitabile. I bordi delle lastre sono caratterizzati da elementi strutturali in acciaio a vista, dipinti di bianco. La casa si trova a 1,60 m da terra, sulla piana alluvionale, sopraelevata tramite otto colonne di acciaio, fissate ai lati delle lastre del pavimento e del tetto. Le estremità delle lastre si estendono oltre i supporti delle colonne, a sbalzo. L’edificio sembra galleggiare senza peso sulla superficie 3 Un sito storico del National Trust Quando un edificio d’importanza storica viene demolito o viene lasciato cadere in rovina, rischia di scomparire per sempre anche una parte del passato della nazione. Il National Trust for Historic Preservation (NTHP) si occupa della protezione di questi edifici insostituibili, che raccontano la storia dell’America. Fondato nel 1949, con sede a Washington, DC, l’NTHP è un’organizzazione privata, no profit, con oltre 270.000 soci. Il National Trust offre guida, formazione, patrocinio e risorse a individui e organizzazioni in tutto il paese che lavorano per preservare il retaggio della nazione. Farnsworth House™ è di proprietà dell’NTHP, che gestisce l’abitazione assieme ad altri 29 siti storici. Il National Trust ha svolto un ruolo determinante nel coordinamento del delicato restauro dell’edificio dopo i gravi danni subiti dallo stesso nelle inondazioni del 2008. Ulteriori informazioni sull’attività di preservazione degli edifici storici dell’NTHP sul sito www.PreservationNation.org. Alcuni dati su Farnsworth House™ Ubicazione: . . .............................. .Plano, Kendall County, Illinois, USA Architetto: . . ................................. .Ludwig Mies van der Rohe Tipo di edificio: ........................ .Villetta. Rifugio monolocale per i weekend Materiali: ..................................... .Acciaio e vetro Stile: .............................................. .Moderno Anno di costruzione: ............. .Dal 1945 al 1951 Superficie di pavimento: ..... .140 m2 4 L’opinione dell’artista Nelle vesti di artista specializzato in architettura, il mio desiderio principale è catturare l’essenza di un’opera architettonica nella sua pura forma scultorea. Innanzi tutto, non considero mai i miei modelli delle semplici e fedeli copie, ma interpretazioni artistiche, ottenute attraverso l’uso dei mattoncini LEGO®. Sebbene il mattoncino LEGO non sia un materiale in genere utilizzato per la creazione di opere d’arte o come mezzo espressivo di un artista, ho presto scoperto che invece si presta particolarmente a questo scopo, proprio come la tempera per un pittore e il metallo per un fabbro. E mentre cerco di capire come catturare questi edifici con le forme di base dei mattoncini e delle piattaforme, non posso che trovare una grande magia in queste sfide. Farnsworth House™ Nel celebrare il 10° modello della collezione LEGO Architecture, abbiamo pensato di cogliere questa opportunità per selezionare il nostro nuovo progetto architettonico e ampliare ulteriormente la serie. Sebbene vi sia davvero l’imbarazzo della scelta con così tanti splendidi edifici a disposizione, abbiamo deciso di puntare su una struttura che sembrava essere stata realizzata proprio per essere riprodotta con i mattoncini LEGO. Farnsworth House di Ludwig Mies van der Rohe è un simbolo modernista tutto “acciaio e vetro” degli anni ‘50. Come nel caso del precedente e famoso Padiglione di Barcellona, anche in questa struttura troviamo un delicato equilibrio fra linee pulite, volume spaziale, struttura minimalistica e lussuose vetrate, a creare un’invitante simbiosi fra l’ambiente naturale e quello abitativo. Di primo acchito, la sfida posta da questo edificio potrebbe sembrare non ovvia: un design diretto ed elementi LEGO di base. Che sfida, quindi? Abbiamo tuttavia dovuto affrontare due problemi non indifferenti: quello della scala e delle proporzioni. La scala del modello doveva consentire di catturare ogni dettaglio, ma senza dimensioni eccessive, per motivi di gestibilità. La scala, in questo caso, sarebbe stata determinata esclusivamente dalle proporzioni della struttura. Per poter replicare in modo efficace l’equilibrio fra i raffinati elementi strutturali bianchi e le grandi vetrate, ho dovuto cominciare dalle colonne verticali esterne, utilizzando le sezioni trasversali più piccole a mia disposizione. Dopo numerosi tentativi, combinando diversi elementi, la soluzione migliore si è rivelata essere il mattoncino 1x1 di base. Dopo aver definito la griglia 1x1, ogni tessera del puzzle è andata al suo posto: le invitanti gradinate, il pavimento e i tetti fluttuanti, il sobrio mobilio e tutti gli altri elementi, intelligentemente incorporati. Mi sembra appropriato che il simbolo minimalista dell’architettura moderna sia stato riprodotto con il più semplice dei mattoncini LEGO, l’umile 1x1. – Adam Reed Tucker Ringraziamenti Testo: National Trust for Historic Preservation® Foto: Farnsworth House™, un sito storico del National Trust Chicago History Museum Hans Peter Schaefer John Hill, Tigerhill Studio Customer Service Kundenservice Service Consommateurs Servicio Al Consumidor www.lego.com/service or dial È stato spesso osservato che Mies abbia innalzato la casa per proteggerla dalle inondazioni, ma la soluzione del pavimento rialzato ha anche un altro drammatico effetto: sottolineare la trasparenza creata dall’inondazione della luce da ogni lato dell’edificio attraverso le pareti di vetro. Nella casa si percepisce una sensazione di grande raffinatezza, in ogni dettaglio. L’intera intelaiatura d’acciaio è stata sottoposta a sabbiatura e quindi dipinta di bianco per evitare una finitura grezza e ruvida. Tutti i materiali utilizzati sono della più alta qualità – dalle lastre di travertino al mogano bianco usato per il nucleo centrale. 00800 5346 5555 : 1-800-422-5346 : ©2011 The LEGO Group 5