IV Circolo Didattico “G. Marconi” di Trapani Anno Scolastico 2015/16 Progettazione Annuale del Curricolo Classe II Disciplina: ITALIANO Competenze di base Obiettivi di Apprendimento Contenuti Trasversalità 1.a) Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte. 1.a1) Conversazione libera. 1.a2) Conversazione guidata. 1.a3) Le regole della conversazione. Tutte le discipline Attività progettuali 1.b) Raccontare oralmente una storia personale rispettando l’ordine cronologico. 1.b1) Racconto di esperienze personali. 2.a) Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 2.a1) Le informazioni principali di un discorso. 2.b) Seguire la narrazione di testi ascoltati mostrando di saperne cogliere il senso globale. 2.b1) Il senso globale di una narrazione. 2.c) Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco. 2.c1) Le istruzioni di un gioco. Ed. Fisica 3.a) Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. 3.a1)La lettura ad alta voce. 3.a2) La lettura silenziosa. 3.a3) La lettura espressiva. 3.a4) La lettura interpretativa. Tutte le discipline Attività progettuali 3.b) Comprendere testi di tipo diverso, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. 3.b1) Lettura e comprensione di testi. 3.b2) Le sequenze illustrate. 3.b3) Le sequenze temporali. (Dalle Indicazioni per il Curricolo) Ascolto e parlato 1. L’allievo partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti 2. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Tutte le discipline Attività progettuali Lettura 3. Legge e comprende testi di vario tipo e ne individua il senso globale e le informazioni principali. ~1~ Arte Storia Logica 3.c) Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. 3.b4) I connettivi temporali. 3.b5) L’ordine cronologico della narrazione. 3.b6) Le parti della narrazione. 3.b7) I tempi e i luoghi della narrazione. 3.b8) I protagonisti della narrazione. 3.b9) I personaggi secondari della narrazione. 3.b10) Testi descrittivi. 3.b11) Testi realistici. 3.b12) Testi fantastici. 3.c1) Le rime. 3.c2) I testi poetici. Geografia Scrittura 4. Scrive semplici testi corretti nell’ortografia, legati all’esperienza; rielabora testi manipolandoli, completandoli, trasformandoli. 4.a) Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con situazioni quotidiane ( contesto scolastico o familiare ). 4.b) Comunicare per iscritto con frasi semplici che rispettino le fondamentali convenzioni ortografiche e di interpunzione. ~2~ 4.a1) Produzione di brevi testi di vissuto personale. 4.a2)Produzione di brevi testi narrativi. 4.a3) Produzione di brevi testi descrittivi. 4.a4) Produzione di brevi testi realistici. 4.a5) Produzione di brevi testi fantastici. 4.a6) Produzione di rime. 4.a7) Produzione di testi poetici. 4.b1)Produzione autonoma di frasi, didascalie, brevi testi ortograficamente corretti. Tutte le discipline Attività progettuali Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo 5. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali, quelli di alto uso e i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. 5.a) Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche. 5.a1) L’arricchimento lessicale. 5.a2) Il linguaggio specifico delle discipline. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua 6. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; 6.a)Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. 6.a1) Le convenzioni ortografiche: I suoni simili P/B, D/T, F/V, S/Z, M/N MB-MP C/G, CH/GH GN GLI SC/SCH QU/CQU/QQU Sillabe Doppie Apostrofo Punteggiatura Accento C’è/c’era, ci sono/c’erano Uso dell’H 6.a2)Le parti variabili del discorso: Nome proprio e comune Nome maschile e femminile Nome singolare e plurale Gli articoli La preposizione semplice L’aggettivo I verbi I tempi del verbo ~3~ Tutte le discipline Attività progettuali 6.b) Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari) 6.b.1) Elementi principali della frase: La frase minima (soggetto e predicato) Le espansioni Modalità di verifica: saranno monitorati gli obiettivi in esecuzione nel corso del quadrimestre di riferimento, relativamente ad ogni disciplina. Le verifiche saranno svolte in itinere, secondo tempi e modi adeguati alle esigenze degli alunni. Saranno privilegiate le seguenti tipologie di prove poiché maggiormente rispondenti ai criteri di verificabilità oggettiva: Test a scelta multipla Test V/F Individuazione di corrispondenza Questionario a scelta multipla Questionario a risposta aperta Testo a buchi Prove strutturate di altro tipo Si rileverà altresì la maturazione generale attraverso l’osservazione sistematica dei comportamenti e delle modalità espresse dagli alunni nelle situazioni apprenditive. ~4~