Obiettivi formativi e didattici dell`insegnamento

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Viale Papa Giovanni XXIII 25
10098 RIVOLI
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10090 via San Giorgio, 10
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SCIENTIFICO – LINGUISTICO
SCIENZE UMANE – ECONOMICO SOCIALE
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MATEMATICA SPERIMENTALE TRIENNIO
A.S. 2012-2013
- Obiettivi formativi e didattici dell'insegnamento
della matematica sperimentale triennio -
La formazione scientifica si propone di fornire un linguaggio preciso e sintetico,
capacità razionali, strategie dell'organizzazione, capacità di osservare, di schematizzare, di
porsi domande, di applicare metodi deduttivi e induttivi, di risolvere problemi di varia
complessità utilizzando consapevolmente sia le tecniche di calcolo che i metodi informatici.
- Contenuti Disciplinari -
CLASSE IV
- Geometria del piano
Trasformazioni geometriche (traslazioni, simmetrie, dilatazioni, omotetie); grafici trasformati.
Funzioni inverse
- Funzioni, equazioni e disequazioni
Formule goniometriche; equazioni e disequazioni goniometriche.
Esponenziali e logaritmi con relative proprietà; funzione esponenziale e logaritmica.
Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.
Risoluzioni approssimate di equazioni e disequazioni, di sistemi con metodi grafici.
- Trigonometria
Relazioni tra lati e angoli di un triangolo
Applicazioni della trigonometria.
Risoluzione di problemi geometrici.
- Elementi di probabilità
Calcolo combinatorio.
Introduzione al calcolo delle probabilità.
-Numeri complessi
Forma algebrica, trigonometrica ed esponenziale
Operazioni
CLASSE V
- Analisi infinitesimale e numerica
Richiami sulle funzioni (domini, condomini, funzioni inverse, funzioni pari e dispari, funzioni
periodiche, segno di una funzione)
Limiti.
Derivate.
Teoremi delle funzioni derivabili.
Studi di funzione e rappresentazione grafica.
Il problema della misura: aree e volumi. Integrale definito. Funzione primitiva ed integrale
indefinito. Metodi di integrazione.
Risoluzione di problemi.
Geometria solida.
Risoluzione approssimata di equazioni: metodi di bisezione o delle tangenti.
INFORMATICA /TRIENNIO
L’informatica nel curricolo ha il ruolo di strumento per la costruzione della conoscenza
in matematica. L’attività nel laboratorio d’informatica, quindi, va affiancata a quella in classe
e va distribuita con continuità nell’arco del triennio.
Gli ambienti informatici in cui si sviluppa la didattica sono i seguenti:
- Approccio alla Multimedialità
Internet.
Costruzione ipertesti.
- Programmi applicativi di possibile utilizzo
GeoGebra
Derive.
Power Point
- Contenuti Disciplinari Minimi -
CLASSE IV
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o
o
o
Equazioni e Disequazioni:
Goniometriche
Esponenziali e logaritmiche
Trigonometria:
Problemi con e senza incognita
Trasformazioni Geometriche nel Piano:
Trasformazione grafici
Calcolo combinatorio e delle probabilità
Elementi base del calcolo combinatorio
Elementi base del calcolo delle probabilità
CLASSE V
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o
o
Analisi infinitesimale e numerica:
Studi di semplici funzioni e rappresentazione grafica.
Il problema della misura: aree e volumi. Integrale definito.
Risoluzione di semplici problemi.
- Verifiche e valutazione Nel corso di ciascun periodo didattico le prove scritte di matematica sono due così
come le prove orali. Potranno essere proposti anche test e prove scritte ai fini della
valutazione orale; nei casi di insufficienza
si procede, ovviamente, ad ulteriore
interrogazione orale.
Può essere anche utile effettuare delle verifiche periodiche delle cartelle di lavoro
utilizzate dai ragazzi durante l'attività di laboratorio per controllare la correttezza della
codifica degli algoritmi assegnati.
La verifica è un momento di importanza fondamentale dal punto di vista didattico
ed educativo, quindi il voto deve essere spiegato all'alunno affinché possa comprendere le
sue eventuali carenze e migliorarsi. Inoltre poiché la valutazione deve tenere conto di vari
fattori, quali le effettive capacità dell'allievo, il metodo di studio, la comprensione, abbiamo
stabilito i seguenti criteri di valutazione:

conoscenza dei contenuti (l'allievo ha studiato?)

comprensione (l'allievo ha approfondito il suo studio? Sa elaborare i concetti studiati?)

organizzazione del discorso (l'allievo usa una terminologia scientifica corretta?)

capacità applicative (l'allievo sa applicare in modo immediato i concetti studiati?)

capacità di ragionamento (l'allievo sa analizzare il problema e ricondurlo
all'applicazione dei concetti studiati?)
Il voto deve essere il risultato di una attenta analisi delle voci e varia dal 2 al 10
salvo casi eccezionali; in particolare la sufficienza, che corrisponde al livello minimo di
conoscenza richiesto, si ottiene soddisfacendo due voci: conoscenza contenuti e capacità
applicative.
Inoltre il voto riflette un giudizio complessivo che può anche indicare la volontà di
incoraggiare o di valutare positivamente un eventuale miglioramento.
- Metodologia –
La lezione di Matematica viene normalmente divisa in quattro tempi: il primo è
dedicato ad eventuale correzione di esercizi non risolti a casa; in un secondo tempo viene
presentata dall'insegnante la parte teorica cercando di coinvolgere attivamente gli allievi;
successivamente si svolgono degli esercizi scelti accuratamente in modo da essere dei
significativi esempi di applicazione; in ultimo i ragazzi vanno alla lavagna a risolvere alcuni
esercizi.
Ultimata una sezione del programma di Matematica si verifica l'apprendimento.
L’attività nel laboratorio di informatica comprende momenti teorici e momenti
costruttivi, dove gli studenti organizzati in gruppi di lavoro fanno uso di software didattici per
approfondire le conoscenze in matematica.
-
Test d’ingresso –
In terza, se l’insegnante lo ritiene opportuno, viene proposto un test d’ingresso, che
naturalmente non ha carattere fiscale, ma serve come base informativa per impostare il
successivo lavoro. Il test è composto da quesiti a risposta multipla, basati su conoscenze
numeriche, algebriche, geometriche e logiche.
Viale Papa Giovanni XXIII 25
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Sede di SANGANO
10090 via San Giorgio, 10
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SCIENTIFICO – LINGUISTICO
SCIENZE UMANE – ECONOMICO SOCIALE
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
FISICA SPERIMENTALE TRIENNIO
A.S. 2011-2012
CLASSE IV
- Forze elettriche , legge di Coulomb, il campo elettrostatico.
- Elettrostatica e magnetostatica Ottica
- Correnti elettriche e loro proprietà .
- Campo magnetico.
- Induzione elettromagnetica, correnti alternate.
- Acceleratori di particelle.
Laboratorio di informatica :
1) Excel .
2) Utilizzo di programmi di simulazione.
Laboratorio di fisica :
1) Esperienze dimostrative di elettrostatica e magnetostatica.
2) Misura della forza di Lorentz.
3) Interazione tra correnti e tra magnete e corrente.
4) Deflessione di un fascio di elettroni immerso in un campo magnetico esterno.
5) Circuiti in corrente alternata , l'oscilloscopio e i tubi catodici .
CLASSE V
·Forze elettromotrici indotte.
Elettrodinamica e fisica moderna
·Equazioni di Maxwell.
·Il campo elettromagnetico.
- Relatività : cinematica e dinamica relativistica.
- Meccanica quantistica.
- Un argomento a scelta tra : fisica nucleare , fisica delle particelle elementari, cosmologia.
Laboratorio di informatica :
1) Excel .
2) Utilizzo di programmi applicativi.
COMPITI IN CLASSE
Sono previsti almeno due compiti in classe per periodo.
Tipologia
- Tests a scelta multipla .
- Esercizi e/o problemi .
- Relazione individuale su esperienze eseguite nel laboratorio di fisica.
Per quanto riguarda i tests e i problemi , ad ogni quesito sarà attribuito un punteggio e la
valutazione globale sarà determinata dalla somma dei voti corrispondenti alle domande
correttamente risolte. . Per le relazioni individuali saranno valutati :
1) Capacità di elaborazione dei dati sperimentali secondo la teoria della misura e degli errori.
2) Capacità di rappresentazione grafica dei dati sperimentali nel piano cartesiano.
3) capacità di verifica o di deduzione di leggi fisiche a partire dai dati sperimentali.
4) Capacità di elaborazione algebrica.
5) Capacità di matematizzazione di problemi fisici.
In ogni caso sarà attribuito come punteggio minimo il tre e come voto massimo il dieci
INTERROGAZIONI ORALI
Sono previste almeno due interrogazioni orali per quadrimestre , una delle quali potrebbe
essere un lavoro ( tests o esercizi ) scritto. Le verifiche non saranno programmate ma del
tutto casuali . Si valuterà :
1) Grado di conoscenza dei contenuti ( l'allievo ha studiato ? ).
2) Grado di comprensione ( l'allievo ha approfondito il suo studio ?) .
3) Organizzazione del discorso ( l'allievo usa una terminologia corretta ?) .
4) Capacità applicative ( l'allievo sa applicare i concetti studiati nella risoluzione di problemi
e/o nell'interpretazione fisica di fenomeni reali ? ).
5) Atteggiamento dell'allievo durante i lavori nei laboratori di informatica e fisica :
- abilità e competenze manuali ( l'allievo è in grado di utilizzare apparecchiature e di
manipolare materiali ?) .
Il voto deve essere il risultato di una attenta analisi delle voci indicate e varia dal 3 al 10 ;
in particolare la sufficienza , che corrisponde al livello minimo di conoscenza richiesto , si
ottiene soddisfacendo tre voci : conoscenza contenuti , comprensione , positivo
atteggiamento durante le ore di laboratorio.
METODOLOGIA ED OBIETTIVI GENERALI
Sono previste :
- lezioni frontali in classe
- lezioni da attuare in laboratorio sia di informatica che di fisica
- utilizzo di software di simulazione
- esercitazione in laboratorio (gruppi - dimostrative)
- ripasso di argomenti oggetto di verifica.
Nella classe quinta si punterà maggiormente all ' approfondimento teorico dei temi di fisica ,
mentre nelle rimanenti classi si svilupperanno anche gli aspetti sperimentali.
Agli studenti sarà richiesto soprattutto di :
- sapersi esprimere con lessico appropriato ;
- saper costruire grafici ed elaborare dati sperimentali ;
- conoscere nozioni e contenuti :
- essere in grado di stabilire relazioni e di attuare deduzioni ;
- essere in grado di analizzare problemi teorici e sperimentali.
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