I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane PORDENONE COMPOSIZIONEDELCONSIGLIODICLASSE A.S.2016-2017 4^CSCIENTIFICO MATERIADIINSEGNAMENTO ITALIANO LATINO FILOSOFIA STORIA INGLESE MATEMATICA FISICA SCIENZE DISEGNOESTORIADELL'ARTE SCIENZEMOTORIEESPORTIVE RELIGIONE DOCENTE DURIGONMARCO DURIGONMARCO SALVADORAMALIA SALVADORAMALIA PIZZINATOPATRIZIA VITTORKATIA SECOMANDIANDREA CAPPELLARICCARDA ZANELLAANTONIO ETRARIPAOLA TAGLIAPIETRAMARCO DURIGONMARCO COORDINATOREDICLASSE SECOMANDIANDREA VERBALIZZANTE CLARIZIAALESSANDRO FAGOTTOTOMMASO POPOLIZIODONATELLA SANTAROSSAMICHELA STUDENTIRAPPRESENTANTIDICLASSE GENITORIRAPPRESENTANTIDICLASSE CLASSE IV CS PREMESSA AL PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2016-2017 Situazione di partenza Rispetto allo scorso anno scolastico la classe ha perso un alunno (non ammesso alla classe successiva) e ne ha acquisito un altro, proveniente dalla quarta dell’Istituto Vendramini. Tenuto conto che due allieve stanno partecipando a un’esperienza di studio all’estero (una in Irlanda fino a dicembre, una in America fino a giugno), la classe si compone attualmente di 21 allievi (10 femmine, 11 maschi). Anche il gruppo docenti è cambiato nelle discipline di Storia dell’arte, di Scienze e, dopo una serie di avvicendamenti, di Matematica e Inglese. A dispetto dei tanti cambiamenti appena descritti, il nuovo anno è iniziato sostanzialmente in continuità con quello appena trascorso. La classe continua a mostrare qualità positive, ma anche difetti da correggere. Il clima in cui si lavora è buono: gli alunni si rapportano in modo diretto, ma complessivamente rispettoso con i docenti, sembrano sufficientemente curiosi e autonomi durante le lezioni; non si segnalano particolari episodi di intolleranza o di conflitto all’interno del gruppo. Nello stesso tempo gli allievi continuano a essere “un po’ troppo rumorosi” in tutte le occasioni in cui non sono direttamente coinvolti nelle attività didattiche (appello iniziale, cambi d’ora, passaggi da una disciplina all’altra, rientro dalla ricreazione), e dimostrano anche una certa difficoltà, durante le lezioni, a mantenere alta la soglia di attenzione per un tempo prolungato. L’impressione è che, da questo punto di vista, la classe, soprattutto nella sua componente maschile, non sia veramente maturata come un po’ ci si aspettava. Sono passati solo due mesi ma già ci sono state delle lamentele da parte dei bidelli sulla gestione dell’aula e da parte di alcuni insegnanti in merito al comportamento tenuto in classe. Sul piano del profitto è ancora presto per avanzare dei giudizi, anche perché la prima parte dell’anno è servita agli allievi e ai nuovi insegnanti per conoscersi reciprocamente. I problemi maggiori che la classe ha incontrato durante lo scorso anno scolastico sono stati nelle materie scientifiche, in particolare in Matematica e Fisica, a causa non solo di lacune pregresse, ma anche di un impegno e di un livello di approfondimento non sempre sufficienti. Al momento, pur con tutte le difficoltà dovute ai cambiamenti di cui si è parlato, non si notano grandi segnali di miglioramento. L’impressione dei docenti è che la classe percepisca l’attività didattica più come mezzo per prendere un voto, che come effettiva occasione di maturazione e crescita personale, e che spesso gli allievi studino in modo poco critico (a volte troppo mnemonico), senza una adeguata rielaborazione personale dei contenuti. Attività didattica e formativa Considerata la situazione di partenza della classe e sulla base di quanto già stabilito dal P.T.O.F., i docenti si propongono di raggiungere nel corso dell’anno scolastico i seguenti obiettivi: Autovalutazione: sviluppare l’autostima, la conoscenza di sé, la capacità di valutare adeguatamente il proprio lavoro; accrescere la consapevolezza delle proprie aspirazioni e riconoscere i propri limiti Relazione: saper interagire nel gruppo classe con autocontrollo, responsabilità, spirito di collaborazione e attitudine al confronto; imparare a rispettare orari, scadenze e tempi di consegna Comunicazione: usare la lingua scritta e orale adattandola a scopo, funzione, situazione comunicativa; esprimersi in maniera chiara; esporre i concetti secondo uno sviluppo coerente dal punto di vista logico; conoscere il lessico specifico di ogni ambito disciplinare Metodo di studio: sviluppare o consolidare un metodo di studio efficace, autonomo e rigoroso; attivare opportune strategie di apprendimento e di ricerca; sviluppare la capacità di operare opportuni collegamenti fra le varie discipline; sviluppare capacità logico-analitiche e di sintesi (attraverso appunti, tabelle, schemi, riassunti, mappe concettuali); cogliere nella lettura di un testo le informazioni necessarie al raggiungimento di un obiettivo prefissato; saper trasferire in contesti nuovi conoscenze e procedure acquisite Interdisciplinarità: maturare interessi e sensibilità nei confronti di eventi e problematiche della realtà contemporanea; sviluppare capacità di individuare rapporti logici, di analizzare e costruire schemi di ragionamento, di operare collegamenti e confronti Metodi Nell’organizzazione dell’attività didattica il Consiglio di Classe ha individuato alcune linee metodologiche comuni: motivazione all’apprendimento attraverso la proposta di problemi e progetti sollecitazione al recupero di conoscenze ed esperienze pregresse e alla ricerca di collegamenti interdisciplinari presentazione di argomenti accompagnata da svolgimento di esercizi o altre attività operative per l’applicazione e il consolidamento delle conoscenze controllo del lavoro svolto in classe e a casa lezioni frontali con presentazione degli argomenti da affidare allo studio personale lezioni dialogate, discussioni che stimolino l’acquisizione di autonomia nell’apprendimento e nell’esposizione lavori di gruppo o di cooperative learning visite guidate, viaggi di istruzione, partecipazione a iniziative culturali Strumenti Le attività didattiche si potranno svolgere in classe, nei laboratori, in biblioteca, in aula-video, in palestra. Gli strumenti utilizzati saranno: libri di testo in adozione materiali/documenti forniti dagli insegnanti (appunti integrativi, fotocopie, riviste specialistiche); schemi di sintesi e mappe concettuali computer ed altri mezzi multimediali biblioteca e laboratori Criteri di verifica e valutazione Le verifiche serviranno a valutare se gli obiettivi previsti per ogni singola disciplina sono stati raggiunti; gli alunni saranno avvisati con sufficiente anticipo sui tempi e sulle modalità di ogni prova (tipo di prova, abilità e contenuti richiesti, criteri di valutazione); nei limiti del possibile si cercherà di predisporre le verifiche scritte con sufficiente anticipo e di evitare più compiti scritti nella stessa giornata. I risultati conseguiti saranno comunicati in classe agli allievi e, tramite il registro elettronico, ai genitori; i casi di insufficienze gravi e ripetute verranno segnalati tempestivamente. Le verifiche scritte avverranno sotto forma di questionari, test, relazioni su attività di laboratorio, testi descrittivi, espositivi, narrativi, analisi testuali, traduzioni, esercizi, problemi; le verifiche orali avverranno attraverso colloqui, interventi personali, dibattiti in classe, esposizioni su approfondimenti personali. Si potranno somministrare prove scritte anche per le discipline che prevedono solo la valutazione orale. La valutazione, secondo le indicazioni generali del P.T.O.F., terrà conto del livello raggiunto dagli alunni rispetto alla situazione di partenza, della loro partecipazione al dialogo educativo, della puntualità nelle consegne, dell’impegno e della continuità dimostrati nello studio. Progetti, attività extracurricolari, visite guidate Al momento di stendere il presente documento il Consiglio prevede la partecipazione degli allievi ai seguenti progetti ed attività integrative: Visione delle prove generali della “Carmen” la “Fenice” di Venezia (da confermare) Visita guidata alla città di Ferrara e alla mostra organizzata per celebrare i 500 anni dell’Orlando Furioso Progetto “Martina” sulla prevenzione dei tumori Progetto "La prima guerra mondiale vissuta in città e nel territorio", in collaborazione con Eupolis Partecipazione ai tornei interni di pallavolo e calcio Uscita sportiva (ancora da definire) Il Consiglio di classe si riserva inoltre la possibilità di proporre, nel corso dell’anno scolastico, altre uscite ed attività integrative (visite guidate, partecipazione a manifestazioni culturali) che considererà utili per le diverse discipline. Attività di recupero Le attività di recupero si svolgeranno per quanto possibile nell’orario curriculare: è opportuno ricordare che anche le interrogazioni e le correzioni delle verifiche rappresentano momenti significativi per la revisione ed il chiarimento degli argomenti svolti. Qualora il Consiglio di Classe lo riterrà opportuno, ulteriori attività di recupero potranno essere effettuate in orario pomeridiano o al termine delle lezioni. Il Consiglio di classe MATERIA: ITALIANO DOCENTE: MARCO DURIGON PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Per le considerazioni generali sulla classe, si veda la Premessa al Piano di lavoro. L’anno nuovo è iniziato fra alti e bassi. Docente e alunni si conoscono meglio, e questo favorisce un rapporto più diretto e sincero. Gli allievi sembrano aver capito cosa l’insegnante vuole, quali difficoltà implicano le sue discipline, come si deve lavorare in classe per prendere appunti e interagire in modo costruttivo. Tuttavia non sempre le strategie didattiche messe in atto dai ragazzi nel lavoro a casa, bastano per affrontare in modo convincente le verifiche scritte e orali. L’impressione è che gli allievi studino ancora in modo poco critico (a volte troppo mnemonico), senza una adeguata rielaborazione personale dei contenuti e senza molto approfondimento. Ma soprattutto l’impressione è che tutto il lavoro svolto in classe e a casa sia stimolato ancora troppo dal voto e ancora troppo poco dalla crescita/maturazione personale e quindi da una effettiva consapevolezza del senso dello stare a scuola. In sintesi: si studia solo perché si deve, senza quella curiosità e quella voglia di imparare che dovrebbero essere la base da cui partire. Le prime verifiche scritte hanno confermato le difficoltà linguistiche da parte di un piccolo gruppo di allievi: ortografia, sintassi, uso corretto di tempi e modi verbali. Per tutti questi problemi la ricetta vincente non potrà che essere a base di lettura e costante esercizio di scrittura. Competenze Per quanto riguarda gli obiettivi e le competenze che gli alunni dovranno raggiungere alla fine del quarto anno, si rimanda in generale a quanto previsto dal P.T.O.F. per il secondo biennio di studi e nello specifico alla programmazione disciplinare di seguito riportata. Competenze linguistiche consolidare la conoscenza della lingua, utilizzare un’adeguata gamma lessicale, comunicare in modo ordinato, chiaro, preciso; organizzare un’argomentazione orale e scritta cogliere il significato, il punto di vista e le finalità della comunicazione comprendere, commentare testi di adeguata complessità, riferibili a diverse tipologie formali e funzionali, in relazione al destinatario e alle sue modalità di fruizione consolidare l’uso autonomo dei testi in adozione e l’organizzazione individuale dello studio riconoscere alcuni generi letterari e il loro sviluppo storico recepire ed elaborare i raffronti operati dall’insegnante fra la realtà contemporanea e i fenomeni letterari studiati Abilità valutare/interpretare i testi letterari e collocarli nel loro contesto storicoculturale, in un quadro di confronti con altri autori. riconoscere le peculiarità del testo letterario nel suo sviluppo diacronico. riconoscere e produrre diverse tipologie di testi in forma corretta ortograficamente e sintatticamente, in relazione allo scopo e al destinatario, elaborare un testo coerente e coeso utilizzare in modo appropriato il lessico dei testi affrontati. delineare un percorso per autore partendo dai testi e risalendo al contesto. riconoscere, riassumere, spiegare e contestualizzare i testi letti. utilizzare i contenuti studiati per commentare e argomentare. Metodologie e strumenti didattici lezioni frontali con presentazione degli argomenti da affidare poi allo studio personale lezioni dialogate lettura e analisi dei testi letterari indagine guidata su argomenti di approfondimento lavoro di gruppo utilizzo di audiovisivi ed altri strumenti multimediali Strumenti e criteri di verifica e valutazione Anche per le modalità di verifica e valutazione si rimanda a quanto previsto dal P.T.O.F. Si ricorda in particolare che le verifiche saranno orali (colloquio, interventi personali e dibattiti in classe) e scritte (questionario, relazione, tema), la valutazione terrà conto anche dell’impegno profuso dall’allievo nel lavoro svolto a casa, dell’assiduità nella presenza e della partecipazione attiva alle lezioni. La valutazione degli elaborati scritti terrà conto soprattutto dei seguenti aspetti: completezza e pertinenza dei contenuti coerenza e coesione dei percorsi logici padronanza linguistica correttezza ortografica, sintattica, morfologica originalità ed elaborazione critica La valutazione orale terrà conto soprattutto dei seguenti aspetti: completezza e pertinenza dei contenuti capacità di spaziare e collegare assimilazione e rielaborazione personale scioltezza dell’esposizione e proprietà di linguaggio Attività di recupero Il recupero delle lacune potrà avvenire in itinere, con attività supplementari svolte in classe e a casa, oppure attraverso attività pomeridiane, sotto forma di sportello didattico. Contenuti Si riporta di seguito l’articolazione dei contenuti che si intende sviluppare durante l’anno, con la necessaria premessa che la scansione temporale indicata è puramente orientativa e che la programmazione potrà subire alcune modifiche in relazione all’andamento generale della classe e agli obiettivi raggiunti. Laboratorio di lettura e scrittura: la struttura del testo argomentativo, le tipologie “A” e “B” previste dall’Esame di Stato. Lettura e analisi di articoli di giornale e brani letterari. Tempo: nel corso di tutto l’anno scolastico. Dante Alighieri: Il Purgatorio/Il Paradiso Tempo: una volta a settimana nel corso dell’anno scolastico La letteratura cavalleresca dalle canzoni di gesta alla Gerusalemme Liberata Tempo: settembre-ottobre Le contraddizioni del XVII secolo. L’intellettuale ai tempi della Controriforma; la rivoluzione scientifica. L’età del Barocco. La poesia di Giambattista Marino. Tempo: ottobre-novembre Dalla maschera all’individuo: il teatro fra ‘600 e ‘700. La commedia dell’arte; la riforma del teatro di Carlo Goldoni. La nascita del melodramma. Tempo: novembre L’intellettuale e l’impegno civile nel XVIII secolo. Il dibattito degli intellettuali e i grandi temi dell’Illuminismo. Giuseppe Parini. Tempo: novembre-dicembre L’invenzione del romanzo Il romanzo borghese in Inghilterra e in Francia. Tempo: gennaio L’intellettuale nell’età napoleonica. Ugo Foscolo: biografia, idee, poetica. Tempo: gennaio-febbraio L’immaginario romantico in Italia e in Europa Dal Neoclassicismo al Romanticismo: aspetti artistici, ideologici, letterari. Tempo: febbraio La riflessione sulla storia di Alessandro Manzoni Alessandro Manzoni: biografia, idee, poetica. Tempo: marzo Felicità, natura e civiltà nell’opera di Giacomo Leopardi Giacomo Leopardi: biografia, idee, poetica. Tempo: aprile-maggio Progetti L’insegnante si riserva la possibilità di coinvolgere la classe in tutte quelle attività integrative eventualmente utili per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. L’insegnante MARCO DURIGON MATERIA: LATINO DOCENTE: MARCO DURIGON PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Per le considerazioni generali sulla classe, si veda la Premessa al Piano di lavoro. Nei primi due mesi di scuola gli allievi hanno confermato una certa debolezza nella conoscenza delle strutture morfosintattiche del latino. Di fronte ad autori come Lucrezio o Sallustio faticano ad “orientarsi” per riconoscere la struttura del periodo e ricavare il senso complessivo del testo. Alla base di queste difficoltà c’è appunto una conoscenza fragile e poco consolidata delle declinazioni dei nomi, delle coniugazioni dei verbi e della sintassi del periodo. Migliore è la situazione per quanto riguarda la letteratura (il profitto per ora è più che sufficiente) anche se valgono tutte le considerazioni sulla mancanza di uno studio veramente “critico” degli argomenti, già espresse nel piano di lavoro di Italiano. Competenze Queste in sintesi le competenze che dovrà raggiungere la classe al termine del secondo biennio: consolidare la conoscenza delle strutture morfosintattiche del latino sviluppare la capacità di comprensione, traduzione e interpretazione del testo latino in modo progressivamente autonomo ampliare la conoscenza delle tematiche e dei valori della civiltà latina riconoscendone i rapporti con la cultura moderna e contemporanea collocare autori e opere nel contesto storico e culturale di riferimento Metodologie e strumenti didattici lezioni frontali con presentazione degli argomenti da affidare poi allo studio personale lezioni dialogate lettura e analisi dei testi letterari indagine guidata su argomenti di approfondimento lavoro di gruppo utilizzo di audiovisivi ed altri strumenti multimediali Strumenti e criteri di verifica e valutazione Le verifiche saranno orali (colloquio, traduzione e analisi di brani d’autore, esercizi di comprensione dei testi, interventi personali e dibattiti in classe) e scritte (questionari, esercizi di comprensione e traduzione del testo latino). La valutazione terrà conto soprattutto dei seguenti elementi: conoscenza delle strutture morfo-sintattiche del latino capacità di comprensione autonoma dei testi capacità di traduzione capacità di esporre gli argomenti di letteratura e civiltà latina in modo chiaro e con proprietà lessicale impegno profuso dall’allievo nel lavoro svolto a casa assiduità nella presenza e della partecipazione attiva alle lezioni Attività di recupero Il recupero delle lacune potrà avvenire in itinere, con attività supplementari svolte in classe e a casa, oppure attraverso attività pomeridiane, sotto forma di sportello didattico. Contenuti Si riporta di seguito l’articolazione dei contenuti che si intende sviluppare durante l’anno, con la necessaria premessa che la scansione temporale indicata è puramente orientativa e che la programmazione potrà subire alcune modifiche in relazione all’andamento generale della classe e agli obiettivi raggiunti. LINGUA: Ripasso/consolidamento della morfologia (declinazioni dei nomi e degli aggettivi, comparativi e superlativi, pronomi, coniugazione dei verbi, verbi irregolari). Sintassi dei casi: la proposizione ed i suoi elementi; i casi e le loro funzioni; nominativo, accusativo, ablativo, genitivo, dativo. Sintassi del verbo e del periodo: uso del participio, del gerundio e del gerundivo; proposizioni subordinate. LETTERATURA: La crisi della Repubblica. Lucrezio poeta della scienza: il De rerum natura. Tempi: settembre-ottobre La congiura di Catilina nell’opera di Cicerone e Sallustio. Cicerone: vita, pensiero, opere. Tempi: ottobre-dicembre L’età augustea. Virgilio poeta della romanità. Il mito di Enea. Tempi: dicembre-febbraio Orazio: il poeta della medietas. Tempi: marzo Ovidio: Le Metamorfosi. Il rapporto fra intellettuale e potere. Tempi: aprile Livio e la storiografia romana: vita, opere, pensiero. Tempi: maggio Compatibilmente con il tempo a disposizione verranno svolti alcuni moduli di “lessico e civiltà latina” su tematiche relative alla società romana. Progetti L’insegnante si riserva la possibilità di coinvolgere la classe in altre attività integrative eventualmente utili per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. L’insegnante MARCO DURIGON ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4CS DISCIPLINA: FILOSOFIA Docente: Amalia Salvador Presentazione della classe e situazione di partenza: Si rimanda all’introduzione di storia Programmazione per competenze: Capacità - Utilizzare il manuale in modo autonomo sia per quanto riguarda il pensiero sviluppato dall’autore e il contesto cui va riferito, sia per quanto riguarda la riorganizzazione sintetica e ordinata dei contenuti tratti dalla lettura dei testi filosofici - Consultare e utilizzare il dizionario filosofico - Utilizzare in modo pertinente il linguaggio filosofico - Analizzare i testi filosofici sapendone individuare ed enucleare le idee centrali, ricostruire la strategia argomentativa e lo scopo, riassumere la tesi sostenuta, ricondurre le tesi individuata al pensiero complessivo dell’autore e al contesto storico - Saper individuare analogie e differenze tra testi di argomento affine - Saper confrontare risposte diverse date dai filosofi al diverso problema - Saper ricostruire gli aspetti fondamentali di un autore a partire dal testo - Saper argomentare le proprie opinioni all’interno di una discussione e rispettare le opinioni altrui Competenze - Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come riflessione razionale che si propone la domanda sulla conoscenza, sull’agire, sull’uomo, sull’essere - Saper utilizzare i contenuti acquisiti e la riflessione critica per la propria formazione e crescita - Saper cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere, in particolare la scienza - Saper risolvere problemi e questioni confrontando posizioni teoriche diverse a.s. 2013-2014 Contenuti I quadrimestre La politica Il Giusnaturalismo Il pensiero politico di Hobbes (De Cive e Il Leviatano) Il pensiero politico di Locke( Trattato sul governo) Il pensiero politico di Rosseau Kant: Per la pace perpetua La rivoluzione scientifica e la rivoluzione astronomica Ripresa degli aspetti principali del pensiero antico Alcune considerazioni sul concetto di rivoluzione scientifica (T.Khun) Copernico Bruno Bacone Galileo Galilei II quadrimestre Cartesio L’empirismo: Locke e Hume Il criticismo Kantiano Hegel Strategie didattiche ( metodologia): Lettura del testo filosofico parziale e integrale Lezione frontale Cooperative learning Lavoro a coppie Utilizzo di supporti multimediali Strumenti didattici: Libro di testo Fotocopie Utilizzo dei media Conferenze ISIS Leopardi Majorana Visite guidate Strumenti di verifica Mappature, costruzione di tabelle Interrogazione orale Verifica scritta strutturata Verifica con domande aperte Relazioni e lavoro casalingo Criteri di verifica e valutazione La valutazione sarà frequente e realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta, livello di acquisizioni reali raggiunte e quindi completezza, precisione, ordine, coerenza, capacità espositive. Per quanto riguarda la valutazione si rimanda al PTOF Attività di recupero Recupero in itinere ISIS Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4CS DISCIPLINA: Storia Docente: Amalia Salvador Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe 4C del Liceo Scientifico è costituita da ventuno allievi , di cui uno proveniente da altro istituto e ormai ben integrato nel contesto. La classe si presenta vivace e necessita della guida del docente sia per la realizzazione di un dialogo ordinato e costruttivo, sia per mantenere una costante attenzione. Quasi tutti gli studenti hanno acquisito la buona prassi di prendere appunti( operazione che facilita la concentrazione) ma, dalle prime rilevazioni, lo studio domestico non risulta adeguato alle richieste. Per una parte della classe resta da consolidare il metodo di studio e l’auto-motivazione allo studio. Solo da questi ultimi può nascere un vero e approfondito sapere che l’allievo potrà utilizzare nel futuro periodo di apprendimento, ma anche nella vita. Programmazione: Abilità - Saper porre in relazione le formazioni storico-sociali, al fine di coglierne il carattere strutturale e congiunturale, dinamico, gli equilibri e le tensioni, i rapporti di interdipendenza tra le componenti (economia, politica, cultura e società) - Consapevolezza metodologica e critica sugli elementi alla base della ricostruzione storica e sulle interpretazioni storiografiche (capacità di contestualizzare un documento, capacità di ricostruirne la trama argomentativa) - Consolidamento di un uso appropriato del linguaggio specifico della materia - Saper leggere e analizzare un documento costituzionale sulla base della conoscenze acquisite a.s. 2013-2014 - Saper individuare momenti di continuità e momenti di rottura rivoluzionaria sia nel lungo periodo che nel breve, determinandone bene le componenti fondamentali Competenze - Saper utilizzare le proprie conoscenze su diritti, libertà, democrazia, uguaglianza, giustizia, doveri, rispetto in relazione al presente - Saper organizzare una discussione su temi di rilevanza sociale - Saper redigere una relazione scritta su temi di carattere storico Contenuti I quadrimestre La Rivoluzione inglese L’assolutismo monarchico in Francia La rivoluzione demografica del 1700 I lumi e le riforme La rivoluzione americana La prima rivoluzione industriale La Francia rivoluzionaria II quadrimestre L’Europa dalla rivoluzione al dominio napoleonico La Restaurazione Il Quarantotto Il trionfo borghese e la ristrutturazione europea (1850-1870) Il Risorgimento italiano Unificazione italiana e tedesca L’età dell’imperialismo La seconda rivoluzione industriale La destra e la sinistra storica ISIS Leopardi Majorana La crisi di fine secolo Saranno letti e commentati alcuni articoli della Costituzione italiana in relazione agli argomenti trattati nel percorso di filosofia per potenziare il concetto di cittadinanza. Strategie didattiche: Lezione frontale Lettura diretta di fonti e testi storiografici Utilizzo di strumenti multimediali Cooperative learning Lavoro a coppie Strumenti didattici: Libro di testo, fotocopie, media, conferenze, visite guidate Strumenti di verifica Interrogazioni scritte e orali, strutturate e non strutturate, esposizione di relazioni, approfondimenti, lavoro casalingo Criteri di verifica e valutazione La valutazione sarà realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Verifiche orali e scritte saranno programmate. Nella valutazione della prova saranno considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta conoscenze raggiunte completezza, precisione, ordine, coerenza dell’esposizione appropriato uso del linguaggio specifico autonomia di giudizio a.s. 2013-2014 La valutazione va da 1 a 10 ( vedi PTOF) Attività di recupero Recupero in itinere Attività di approfondimento Progetto in collaborazione con Cinemazero e Eupolis di geolocalizzazione ‘La prima guerra mondiale vissuta in città a Pordenone’ PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4CS DISCIPLINA: INGLESE Docente: Marta Coghetto Presentazione della classe Dato il recente avvio dell'attività didattica con la classe, al momento è possibile rilevare unicamente dati generali, che sembrano confermare una certa eterogeneità a livello linguistico. Obiettivi di apprendimento Il presente piano di lavoro disciplinare si attiene a quanto riportato nel Piano di Offerta Formativa del nostro istituto. Nello specifico, inoltre, ci si propone di: Potenziare e approfondire gli obiettivi degli anni precedenti in relazione alle diverse abilità linguistiche (comprensione e produzione orale e scritta); utilizzare e potenziare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua inglese; sviluppare la capacità di lavorare in modo autonomo (strumenti e strategie di studio), nonché di ricerca delle fonti; sviluppare ulteriormente la capacità d'interazione in molteplici situazioni comunicative, scambiando informazioni e opinioni; comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli dal punto di vista formale e storico/culturale. Strategie didattiche Lezioni frontali e dialogo; presentazione di testi orali e scritti (diversi per tematiche e registri) per lo sviluppo delle abilità di ascolto e di comprensione; lavori individuali, di gruppo e a coppie, per lo sviluppo delle abilità di interazione; esercitazioni pratiche (in ambito scolastico e domestico). Strumenti didattici Per le lezioni e il lavoro domestico verranno utilizzati i libri di testo, fotocopie, materiale online (giornali, riviste, video in lingua inglese), presentazioni power point e apposite dispense. Contenuti Per la parte linguistica, dal testo Performer FCE Tutor (di M. Spiazzi, M. Tavella e M. Layton - Zanichelli Editore) verranno analizzate le unità 5-6-7-89, opportunamente integrate da materiale pertinente. Per la parte letteraria e culturale, si prenderanno in considerazione testi significativi e rilevanti dal punto di vista della motivazione degli studenti e del valore, preceduti da una presentazione del periodo storico e/o movimento/autore (The Rise of the Novel, The Romantic Age). Per quanto concerne gli obiettivi minimi, i criteri di valutazione e le attività di recupero si fa riferimento a quanto stabilito nelle riunioni di Dipartimento e pubblicato nel POF. Quanto preventivato può inoltre subire delle variazioni o dei rallentamenti in relazione al ritmo di apprendimento e agli interessi degli studenti, alle uscite scolastiche o ad altri eventi che possono incidere sul piano curriculare di lingua straniera. PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 Cs DISCIPLINA: MATEMATICA Docente: Katia VIttor (Anna Grimaldi) OBIETTIVI E COMPETENZE Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a sviluppare nel secondo biennio s ono: 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale, differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio, individuando invarianti e relazioni 3. Aver compreso le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale, e usarle in particolare per individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi di varia natura, anche in ambiti disciplinari diversi 4. Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo o le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di t ipo informatico 5. Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate e comprenderne il significato concettuale Durante l’anno scolastico l’insegnante stimolerà i collegamenti e i confronti concettuali e di metodo con altre discipline come la fisica, le scienze naturali e sociali, la filosofia e la storia e favorirà l’uso degli strumenti informatici, al fine di rappresentare e manipolare strumenti matematici ma anche in vista del loro uso nelle altre discipline PROGRAMMAZIONE DEI CONTENUTI DI MATEMATICA Argomento Competenze 1-2-3-4-5 Esponenziali e logaritmi Conoscenze Abilità ● Potenze con esponente ● Saper applicare le reale proprietà dei logaritmi. ● Funzione esponenziale e sue caratteristiche ● Equazioni e disequazioni esponenziali ● Definizione di logaritmo. ● proprietà dei logaritmi. ● funzione logaritmica ● Equazioni e disequazioni logaritmiche ● Risoluzione grafica di equazioni e disequazioni ● Numero di Nepero, Argomento Competenze 1-2-3-4-5 ● ● Argomento Competenze 1-2-3 ● ● ● ● Saper disegnare grafici delle funzioni esponenziali e logaritmiche e da esse deducibili ● Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche anche per via grafica. ● Saper risolvere problemi applicati alla realtà con l’uso della funzione logaritmica ed esponenziale. Goniometria: le funzioni Conoscenze Abilità ● Saper calcolare le funzioni Le funzioni seno, coseno, goniometriche di angoli tangente e cotangente. notevoli. Le funzioni goniometriche ● Saper tracciare il grafico e inverse individuare le proprietà delle funzioni goniometriche e di quelle da esse deducibili. ● Saper riconosce ed applicare la relazione fondamentale. ● Saper utilizzare il significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta nella risoluzione di problemi. Goniometria: le formule Conoscenze Abilità Gli angoli associati ● Calcolare le funzioni Le formule di addizione e goniometriche di angoli sottrazione. associati Le formule di duplicazione. ● Le formule di bisezione. ● Le formule parametriche. ● Le formule di prostaferesi e di Werner Argomento Competenze 1-2-3-4 ● ● ● ● ● Applicare le formule goniometriche per il calcolo di espressioni o per la verifica di identità. ● Applicare le formule goniometriche per la risoluzione di problemi geometrici . ● Saper applicare le conoscenze sulle funzioni goniometriche in problemi di fisica. ( moto armonico e equazione dell’onda) Goniometria: equazioni e disequazioni Conoscenze Abilità Equazioni goniometriche ● Saper risolvere le elementari equazioni e disequazione Equazioni lineari in seno e goniometriche usando la coseno. rappresentazione delle Le equazioni omogenee e soluzioni sulla non omogenee in seno e circonferenza coseno. goniometrica. Disequazioni ● Saper risolvere una goniometriche equazione lineare con il metodo grafico, con il metodo dell’angolo aggiunto e con quello algebrico e saper individuare il metodo di risoluzione più idoneo. ● Saper risolvere graficamente particolari equazioni e disequazioni goniometriche. ● Saper risolvere sistemi di disequazioni goniometriche. ● Saper determinare alcune proprietà di una funzione goniometrica come il dominio e segno. ● Saper applicare la risoluzione di equazioni e disequazioni goniometriche alla risoluzioni di problemi di fisica. ● Saper risolvere problemi legati alla realtà che abbiano come modello funzioni goniometriche Argomento Competenze 1-2-3-4-5 La trigonometria ● ● ● ● ● Conoscenze Relazioni tra i lati e le funzioni goniometriche degli angoli di un triangolo rettangolo Area di un triangolo Teorema della corda Teorema dei seni Teorema del coseno ● ● ● ● Argomento Competenze 1-2-3-4-5 Abilità Saper applicare i teoremi Saper risolvere un triangolo , noti alcuni elementi. Saper costruire la soluzione di problemi di geometria piana e geometria analitica, anche parametrici, con metodi trigonometrici. Saper applicare alla realtà il metodo trigonometrico per la risoluzione di problemi. Numeri complessi Conoscenze Abilità ● Definizione di numero ● Operare con i numeri complesso e operazioni. complessi in forma ● Forma algebrica dei algebrica numeri complessi. ● Rappresentare i numeri ● I vettori e i numeri complessi nel piano di complessi. Gauss ● Coordinate polari ● Forma trigonometrica del numero complesso e operazioni ● Radici n-esime di un numero complesso Argomento Competenze 1-2-3-4-5 ● Interpretare i numeri complessi come vettori ● Operare con i numeri complessi in forma trigonometrica ● Calcolare la radice n-esima di un numero complesso ● Operare con i numeri complessi in forma esponenziale Geometria euclidea dello spazio Conoscenze Abilità ● Elementi fondamentali ● Valutare la posizione della geometria solida reciproca di punti, rette e euclidea piani nello spazio ● Perpendicolarità tra retta e ● Acquisire la nomenclatura piano, teorema delle tre relativa ai solidi nello perpendicolari spazio ● Teorema di Talete e ● Calcolare le aree di solidi teorema delle sezioni notevoli parallele di un angoloide ● Valutare l’estensione e ● Proprietà dei poliedri e dei l’equivalenza di solidi solidi di rotazione notevoli ● Calcolare il volume di ● Equivalenza dei solidi; solidi notevoli principio di Cavalieri ● Saper risolvere problemi ● Aree e volumi dei poliedri applicati alla realtà che e dei solidi di rotazione richiedano come modelli notevoli delle figure solide Argoment La geometria analitica dello spazio o Competen Conoscenze Abilità ze 1-2-5 ▪Coordinate cartesiane di un ▪Calcolare l’equazione di piani, punto nello spazio rette e sfere nello spazio ▪Distanza tra punti e punto ▪Calcolare la distanza tra punti, medio di un segmento rette e piani ▪Equazione generale di un piano e casi particolari ▪Condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra piani ▪Distanze tra punti, rette e piani ▪Equazioni di una retta ▪Retta passante per due punti ▪L’equazione di una superficie sferica Argomento Competenze 1-3-4-5 Argomento Competenze 1-3-4-5 ▪Verificare il parallelismo e la perpendicolarità tra rette e piani Calcolo combinatorio Conoscenze Abilità ● Funzione fattoriale ● Calcolare il numero di ● Disposizioni, permutazioni, disposizioni semplici e con combinazioni, semplici e ripetizione con ripetizione ● Calcolare il numero di ● Coefficienti binoniali permutazioni semplici e con ripetizione ● Operare con la funzione fattoriale ● Calcolare il numero di combinazioni semplici e con ripetizione ● Operare con i coefficienti binomiali Calcolo delle probabilità Conoscenze Abilità ● Concetti fondamentali e ● Calcolare la probabilità di terminologia eventi semplici ● Definizione di probabilità ● Calcolare la probabilità secondo le diverse della somma logica e del concezioni prodotto logico di eventi ● Somma logica e prodotto ● Calcolare la probabilità logico di eventi condizionata ● Probabilità condizionata ● Calcolare la probabilità nei ● Teorema di Bayes problemi di prove ripetute ● Applicare il teorema di Bayes ● Saper risolvere problemi applicati alla realtà con l’uso del calcolo combinatorio e della probabilità PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4Cs DISCIPLINA: FISICA Docente: Andrea Secomandi Presentazione della classe e situazione di partenza La classe è abbastanza tranquilla, le lezioni si svolgono regolarmente. La capacità di attenzione è buona. Il clima è collaborativo. Interesse e partecipazione sono buoni. Le capacità risultano piuttosto eterogenee, mediamente discrete. L'impegno a casa risulta nel complesso discreto; per alcuni è necessario uno studio individuale più continuo, meglio organizzato, più autonomo. Si distinguono alcuni studenti per capacità e impegno. Programmazione per competenze Le competenze specifiche che l’insegnamento di questa disciplina concorre a sviluppare nel secondo biennio sono: 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità 2. Essere in grado di esaminare una situazione fisica formulando ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi 3. Essere in grado di formalizzare matematicamente un problema fisico e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione 4. Essere in grado di interpretare e/o elaborare dati, anche di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello scelto 5. Essere in grado di descrivere il processo adottato per la soluzione di un problema e di comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica proposta 6. Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale. 7. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive, cogliendo la reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica. 8. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale. L’insegnante valuterà di volta in volta il percorso didattico più adeguato alla singola classe, cercando raccordi con gli altri insegnamenti (in particolare con quelli di matematica, scienze, storia e filosofia). Programmazione dei Contenuti disciplinari, delle Abilità relative ai contenuti e delle competenze Oscillazioni, onde meccaniche e luminose Conoscenze/Contenuti disciplinari Moto armonico e sue relazioni con il moto circolare uniforme Grandezze caratteristiche del moto armonico; leggi e grafici s-t, v-t e a-t Moto del pendolo e di un sistema massamolla; energia cinetica, potenziale di un oscillatore armonico Onda armonica, grandezze caratteristiche e sue leggi matematiche; rappresentazione spaziale e temporale di un’onda periodica Caratteristiche generali della propagazione delle onde meccaniche ed elettromagnetiche Abilità/ Competenze(1,2,3,4,5,6,7,8) Saper esporre con linguaggio specifico adeguato e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Saper analizzare e formalizzare un problema fisico appartenenti alla realtà naturale e artificiale e applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione Illustrare e applicare le leggi del moto armonico e le sue relazioni con il moto circolare uniforme. Illustrare e applicare le leggi del moto Interferenza e diffrazione di onde. Principio di Sovrapposizione; sua applicazione per determinare le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva di due onde armoniche in fase Leggi della riflessione, leggi della rifrazione e legame con la velocità di propagazione Onde stazionarie su una corda tesa Le onde sonore e loro caratteristiche: velocità di propagazione, caratteristiche della sensazione sonora: altezza, intensità e timbro. Fenomeni connessi con la propagazione di onde sonore: eco ed effetto Doppler. Fenomeno della risonanza. Caratteristiche delle onde luminose e fenomeni connessi con la loro propagazione: riflessione, rifrazione, interferenza e diffrazione Esperimento di Young della doppia fenditura Eventuali approfondimenti: elementi di ottica geometrica, diffrazione della luce da una fenditura armonico di un sistema massa-molla e di un pendolo Analizzare e applicare le relazioni che esprimono l’energia cinetica, potenziale e totale di un oscillatore armonico. Analizzare e descrivere le modalità di propagazione di un’onda e le sue grandezze caratteristiche. Analizzare i fenomeni di interferenza, diffrazione, riflessione, rifrazione e risonanza delle onde e applicare le relazioni matematiche adeguate per la risoluzione di problemi relativi a tali fenomeni. Formalizzare il concetto di onde stazionarie. Definire e determinare i nodi e i ventri di un’onda stazionaria Descrivere le caratteristiche delle onde sonore, delle sensazioni sonore e dei fenomeni connessi con la loro propagazione. Analizzare e formalizzare problemi relativi a fenomeni connessi con la propagazione di onde sonore e applicare le relazioni matematiche per la loro risoluzione Descrivere le caratteristiche delle onde luminose e dei fenomeni connessi con la loro propagazione. Risolvere problemi sulla riflessione e rifrazione della luce applicando il modello dell’ottica geometrica. Risolvere problemi relativi all’interferenza della luce prodotta da una doppia fenditura Campi elettrostatici Conoscenze/Contenuti disciplinari Fenomeni elettrostatici elementari: elettrizzazione per contatto e per induzione; polarizzazione dei dielettrici; distribuzione della carica sulla superficie dei conduttori Forza d’interazione elettrica, legge di Coulomb, e confronto con la forza di gravitazione universale Concetto di campo elettrico e sua rappresentazione mediante le linee di campo Campo elettrostatico generato da una carica puntiforme e confronto con il campo gravitazionale generato da una massa Forza e campo elettrostatico in presenza di un dielettrico Principio di sovrapposizione Definizione di flusso del campo elettrico attraverso una superficie e Teorema di Gauss Applicazioni del teorema di Gauss: campo elettrostatico di un conduttore sferico in Abilità/Competenze (1,2,3,4,5,6,7,8) Saper esporre con linguaggio specifico adeguato e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Saper analizzare e formalizzare un problema fisico appartenenti alla realtà naturale e artificiale e applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione Illustrare e spiegare i fenomeni elettrostatici elementari Illustrare e confrontare la forza elettrostatica e il campo elettrostatico generato da una carica puntiforme con la forza di gravitazione universale e il campo gravitazionale generato da una massa Applicare il Principio di sovrapposizione per determinare la forza d’interazione tra più cariche e il campo elettrostatico generato da più cariche puntiformi Applicare le leggi della dinamica e della equilibrio elettrostatico, di una distribuzione piana di carica e di un condensatore piano Moto di una carica in un campo elettrostatico uniforme La scoperta dell’elettrone e la quantizzazione della carica elettrica Eventuali approfondimenti: l’esperimento di Millikan cinematica per studiare il moto di una carica in un campo elettrostatico uniforme Applicare la definizione di flusso del campo elettrostatico attraverso una superficie per risolvere esercizi; applicare il Teorema di Gauss per calcolare campi elettrostatici generati da semplici distribuzioni di carica Confrontare il campo elettrostatico generato da una lastra piana indefinita carica con il campo gravitazionale in prossimità della terra. Saper operare con le grandezze vettoriali: decomporre un vettore secondo due direzioni assegnate; saper fare le operazioni con i vettori utilizzando anche le componenti cartesiane Il potenziale elettrico Conoscenze/Contenuti disciplinari Definizione e proprietà di una forza e di un campo di forze conservativo Energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi Energia di un sistema di cariche Relazioni che esprimono l’energia potenziale elettrica posseduta da una carica puntiforme posta all’interno di un campo elettrico puntiforme o all’interno di un condensatore piano Definizione di Circuitazione e Teorema della Circuitazione per il campo elettrostatico Potenziale elettrico di una carica puntiforme e suo andamento in funzione del segno della carica; potenziale e di un insieme di cariche puntiformi; differenza di potenziale tra due punti e superfici equipotenziali. Relazioni che esprimono il potenziale elettrico in un punto del campo generato da una carica puntiforme o del campo all’interno di un condensatore Legame tra il lavoro svolto dalla forza di Coulomb e la differenza di energia potenziale o la differenza di potenziale Relazioni tra campo e potenziale, linee di campo e superfici equipotenziali Moto di una carica in un campo elettrostatico Proprietà (del campo e del potenziale) di un conduttore carico in equilibrio elettrostatico L’esperimento di Rutherford e modello atomico. Spettri atomici Capacità di un conduttore sferico in equilibrio elettrostatico e di un condensatore piano, anche in presenza di un dielettrico Abilità/Competenze(1,2,3,4,5,6,7,8) Saper esporre con linguaggio specifico adeguato e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Saper analizzare e formalizzare un problema fisico appartenenti alla realtà naturale e artificiale e applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione Descrivere come si passa dalla conservatività della forza di Coulomb all’energia potenziale elettrostatica Calcolare l’energia potenziale elettrostatica posseduta da una carica puntiforme posta all’interno di un campo elettrico puntiforme o all’interno di un condensatore piano (avendo fissato l’origine del riferimento) Calcolare il potenziale elettrico in un punto del campo generato da una carica puntiforme o del campo all’interno di un condensatore (avendo fissato l’origine del riferimento); calcolare la differenza di potenziale tra due punti Applicare il Principio di sovrapposizione per calcolare l’energia potenziale e il potenziale di un sistema di cariche Applicare le relazioni tra campo e potenziale, linee di campo e superfici equipotenziali per la risoluzione di esercizi Applicare le relazioni che esprimono il legame tra il lavoro svolto dalla forza di Coulomb e la differenza di energia potenziale o la differenza di potenziale e il Principio di conservazione dell’energia per la risoluzione di esercizi Applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione di problemi sul moto di una carica in un campo elettrostatico Collegamento in serie e in parallelo di due o più condensatori; capacità equivalente Energia immagazzinata in un condensatore in funzione delle sue grandezze caratteristiche; energia associata ad un campo elettrico Applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la risoluzione di esercizi sui conduttori in equilibrio elettrostatico Calcolare le capacità equivalente dei diversi collegamenti tra condensatori Applicare il concetto di capacità di un conduttore, di capacità di un condensatore e di energia di un campo elettrostatico per risolvere problemi. Circuiti in corrente continua Conoscenze/Contenuti disciplinari Abilità/Competenze (1,2,3,4,5,6,7) La corrente elettrica nei conduttori metallici: definizione di corrente elettrica e resistenza elettrica Leggi di Ohm e legge che lega la resistenza di un filo alle sue caratteristiche geometriche e fisiche Circuiti a corrente continua; definire la forza elettromotrice di un generatore e la potenza elettrica Accumulo e dissipazione di energia da parte di una corrente elettrica; effetto Joule Resistenza equivalente nei circuiti con due resistori in serie e in parallelo Circuito RC a corrente continua Saper esporre con linguaggio specifico adeguato e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Saper analizzare e formalizzare un problema fisico appartenenti alla realtà naturale e artificiale e applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione Illustrare le caratteristiche della corrente elettrica nei conduttori metallici, definendo le grandezze caratteristiche Applicare le Leggi di Ohm per calcolare resistenze, tensioni e correnti in un circuito Formalizzare le caratteristiche dei circuiti ohmici a corrente continua, definendo le grandezze caratteristiche Semplificare circuiti complessi: calcolare le resistenze equivalenti di due o più resistenze in serie o in parallelo, correnti e tensioni Illustrare l’effetto Joule e calcolare la potenza elettrica. Calcolare l’accumulo e dissipazione di energia da parte di una corrente elettrica Analizzare l’andamento nel tempo delle grandezze coinvolte nel processo di carica e scarica di un condensatore. Campi magnetici Conoscenze/Contenuti disciplinari Caratteristiche dell’interazioni tra magneti, tra magneti e fili percorsi da corrente, tra due fili percorsi da corrente (Formula di Ampere) Procedura operativa per definire l’intensità del campo magnetico. Campo magnetico generato da un filo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente e loro rappresentazione mediante linee di campo Forze magnetica esercitata su un filo e su una spira percorsi da corrente Momento torcente di una spira percorsa da Abilità/Competenze(1,2,3,4,5,6,7,8) Saper esporre con linguaggio specifico adeguato e precisione formale i contenuti acquisiti Saper riprodurre dimostrazioni di relazioni e teoremi Saper analizzare e formalizzare un problema fisico appartenenti alla realtà naturale e artificiale e applicare gli strumenti matematici e disciplinari adeguati per la sua risoluzione Descrivere le caratteristiche dell’interazioni tra magneti, tra magneti e fili percorsi da corrente, tra due fili percorsi da corrente corrente posta in un campo magnetico uniforme Forza di Lorentz e suo effetto sul moto di una carica in un campo magnetico Definizione di flusso del campo magnetico attraverso una superficie e Teorema di Gauss per il campo magnetico Definizione di Circuitazione del campo magnetico e Teorema della Circuitazione di Ampere per il campo magnetico Proprietà magnetiche della materia e caratteristiche del campo magnetico in loro presenza; sostanze diamagnetiche, paramagnetiche, ferromagnetiche e ciclo d’isteresi magnetica Eventuali approfondimenti: il selettore di velocità, il ciclotrone; lo spettrometro di massa. Esperimento di Thomson Applicare le relazioni che esprimono l’intensità del campo magnetico generato da un filo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente per risolvere problemi Applicare la Formula di Ampere e le relazioni che esprimono le forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente per risolvere problemi Descrivere, anche formalmente, la forza di Lorentz e applicarla per studiare il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Calcolare il raggio della circonferenza descritta e il periodo Evidenziare le proprietà del campo magnetico attraverso la sua circuitazione e il flusso del campo stesso e applicare le definizioni di circuitazione e di flusso di un campo magnetico e i rispettivi Teoremi nella risoluzione di esercizi Analizzare e descrivere le proprietà magnetiche della materia. Strategie e strumenti didattici Esposizione, da parte del docente, degli argomenti oggetto di studio, partendo preferibilmente da problemi, casi pratici ed applicazioni, favorendo e stimolando la partecipazione degli alunni. Analisi del testo. Esposizione di argomenti da parte degli allievi. Lavoro a gruppi. Risoluzione guidata di esercizi e problemi. Per quanto possibile gli argomenti trattati saranno presentati, ripresi o applicati in esercitazioni di laboratorio. Abitualmente saranno assegnati esercizi da svolgere a casa, attività per la quale è bene che gli studenti sviluppino una sempre maggiore autonomia, in un'ottica di crescente consapevolezza della necessità di un lavoro pomeridiano serio, regolare, organizzato. Si cercherà stimolare e favorire l'utilizzo, sia a scuola sia a casa, dei contenuti multimediali aggiuntivi che il libro di testo mette a disposizione. Strumenti e criteri di verifica e valutazione Compiti con domande a risposta aperta e risoluzione di esercizi e problemi, test, questionari. Interrogazioni orali. Valutazione degli interventi e della partecipazione in classe, delle attività in laboratorio, del lavoro a casa, dell’impegno, della progressione nell’apprendimento. Per i criteri si rimanda al Piano dell'Offerta Formativa consultabile anche sul sito dell'istituto. Attività di recupero e approfondimento L’attività di recupero delle lacune e di supporto al superamento delle difficoltà incontrate avverrà prevalentemente “in itinere”, durante il normale orario curricolare. Su richiesta degli studenti l’insegnante è disponibile per attività di “sportello” (a gruppi di almeno tre persone). All’occorrenza si valuterà la possibilità di organizzare corsi mirati di recupero o approfondimento, per gruppi ristretti di studenti. Le interrogazioni orali e la correzione in classe degli elaborati costituiscono un ulteriore momento di spiegazione, chiarimento e approfondimento. Attività integrative Giochi della Fisica Pordenone, 30/10/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4Cs DISCIPLINA: SCIENZE Docente : Cappella Riccarda Presentazione della classe e situazione di partenza: La classe è di conoscenza della docente essendo stata la curricolare nel biennio. Gli allievi all’inizio dell’anno scolastico hanno avuto la normale difficoltà che le classi manifestano ad ogni cambio di docente, ma lo smarrimento iniziale è stato prontamente superato ed ora le lezioni sono condotte in modo sereno e positivo. L’attività di laboratorio desta entusiasmo, durante l’ora pratica gli studenti pongono quesiti e domande che permettono loro di rielaborare e metabolizzare le conoscenze e le competenze acquisite. L’attività teorica svolta in classe sarà quindi accompagnata dall’attività pratica ogni qual volta il programma lo permette. Programmazione per competenze Competenze Relazionarsi con la realtà alla luce delle conoscenze acquisite Spiegare le caratteristiche delle soluzioni con il modello cineticomolecolare e le proprietà colligative Contenuti Stato liquido Concentrazione delle soluzioni e loro proprietà Reazioni chimiche Cinetica chimica Apparato digerente Spiegare l’evoluzione dei sistemi Equilibrio chimico chimici Analizzare fenomeni legati ai flussi di Acidi e basi materia e di energia attraverso i pH viventi Sistema escretore Reazioni di ossidoriduzione Elettrochimica, pile Sistema nervoso Apparato endocrino Strategie didattiche Lezione frontale Relazioni su attività pratiche di laboratorio Strumenti didattici Libro di testo Attività pratica di laboratorio Strumenti di verifica Strumenti di verifica saranno prove a risposta chiusa e prove a risposta aperta, relazioni su attività pratiche, interrogazioni orali. Criteri di verifica e valutazione La valutazione formativa sarà attuata mediante prove oggettive strutturate e prove scritte non strutturate. La valutazione presterà attenzione all'uso della terminologia specifica, alla chiarezza e correttezza espositiva, all'interesse, alla partecipazione, alla puntualità e alla continuità nell'impegno manifestato dall'allievo Attività di recupero Il recupero sarà effettuato in itinere e/o mediante sportello didattico. Saranno proposti esercizi, schemi e questionari mirati a colmare lacune sull’ argomento curricolare non pienamente compreso dall’allievo ZANELLA Antonio CLASSE: 4^C Liceo Scientifico MATERIA: Disegno e Storia dell'Arte A.s. 2016/2017 OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI PER GLI ALUNNI Vengono strutturati sulla base delle competenze chiave di cittadinanza e tradotti nello specifico disciplinare: A. SAPER IMPARARE, scegliendo tra diverse fonti e modalità di informazione per: acquisire le conoscenze specifiche relative ai contenuti programmati; acquisire padronanza dei metodi della ricerca. B. SAPER COMUNICARE, cioè comprendere messaggi di genere e complessità diversa, su supporti diversi (cartaceo, informatico, multimediale), al fine di: riconoscere in un'opera artistica tecniche di rappresentazione, organizzazione spaziale, uso dei linguaggi espressivi, utilizzo (o modifica) della tradizione; analizzare l'opera d'arte in termini iconologici, evidenziandone i significati evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili; cogliere di un'opera lo stile e creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalità artistiche diverse; analizzare il contesto storico - culturale, il rapporto artista - committente, la destinazione dell'opera d'arte; C. SAPER COMUNICARE, cioè produrre messaggi, utilizzando linguaggi diversi su supporti diversi (cartaceo, informatico, multimediale) e utilizzare correttamente uno specifico lessico tecnico e critico oltre a conoscenze disciplinari diversificate, per rappresentare ciò che si è compreso; D. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE, prestare ascolto, comprendere i diversi punti di vista, partecipare e contribuire all’apprendimento comune ed alle attività proposte, acquisire consapevolezza della necessità di difendere e valorizzare il patrimonio culturale ed artistico del proprio territorio. METODI DIDATTICI Lezioni frontali e lezioni dialogate, con esteso ricorso alle immagini; conduzione di esercitazioni in classe, redazione di mappe concettuali e schede di lettura delle opere; affidamento a ciascun alunno delle ricerche personali di approfondimento (su testi reperibili in biblioteca e fonti disponibili nella rete); coinvolgimento della classe sui contenuti proposti, sulla rielaborazione e sulle modalità di comunicazione dei lavori presentati dai compagni. Il libro di testo è utilizzato con sistematicità, in quanto strumento necessario da cui partire per costruire una preparazione di base condivisa. Viene però proposto agli studenti lo sviluppo consapevole delle proprie competenze attraverso una didattica attiva e partecipata, fondata sul metodo della ricerca, degli scambi documentativi in rete, dell’apprendimento basato su dinamiche d’interazione tra conoscenza e progettualità della comunicazione. L’utilizzo dell’inglese in alcune limitate attività didattiche ha lo scopo di incentivare gli allievi a ricercare fonti informative più vaste, soprattutto in internet. STRUMENTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA Libro misto multimediale di testo proiettato in classe nello svolgimento delle lezioni, brani di antologia, schede di lavoro su fotocopie, lavagna e videoproiettore, biblioteca d’istituto, risorse multimediali quali presentazioni di power – point e filmati reperibili in rete. MODALITA’ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO Per accertare il livello di padronanza della materia saranno valutati: risposte su schede con prove semi-strutturate (n.4) esposizione delle ricerche personali con presentazioni di Power Point (2). Elaborati grafici Autocad CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLO DI APPRENDIMENTO VOTO LIVELLO DI APPRENDIMENTO 4 Mancata acquisizione degli elementi essenziali, gravi errori espressione disorganica 5 Incompletezza e frammentarietà nell'apprendimento - scarsa pertinenza - lacune espressive 6 Apprendimento degli elementi essenziali espressione sufficientemente corretta e lineare 7 Sicurezza nelle conoscenze e nell'espressione - qualche incertezza non determinante 8 Conoscenze approfondite ed articolate - sicurezza espositiva 9 Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva 10 Conoscenze approfondite e rielaborate - ricchezza espressiva sicurezza espositiva - assenza di errori di ogni genere Testo: Il Cricco di Teodoro Itinerario nell'Arte vers. gialla vol. 4, ZANICHELLI Cap. Argomenti di Storia dell’Arte - Primo Quadrimestre Pag. 21.2 I caratteri del Barocco 1244/1247 21.4 Caravaggio: Testa di Medusa, Canestra di frutta, Bacco, La 1254/1263 Vocazione di S. Matteo, Crocifissione di S. Pietro, Morte della Vergine 21.7 Bernini: Ratto di Proserpina, Apollo e Dafne, Ritratto del 1263/1282 Cardinale Scipione Borghese, Ritratto di Costanza, Estasi di Santa Teresa, Baldacchino di S. Pietro, Colonnato di S. Pietro, Scala Regia, S. Andrea al Quirinale 21.8 Borromini: S. Carlo alle quattro fontane, S. Ivo alla Sapienza, 1283/1289 Cappella dei Re Magi 21.9 Piero da Cortona: Chiesa dei S. Martiri, Chiesa di S. Maria 1290/1295 della Pace 22.3 Guarini: Cappella della S. Sindone, Chiesa di S. Lorenzo 1314/1319 23.2 I caratteri del Settecento 1341 23.3 Juvara: Palazzina di caccia di Stupinigi 1342/1344 23.4 Vanvitelli: Reggia di Caserta 1345/1348 24.2 L'Illuminismo - Boullée: Cenotafio di Newton, Progetto di 1383/1388 Museo, Progetto della sala per l'ampliamento della Biblioteca Nazionale 24.3 Il Neoclassicismo – Canova: Amore e Psiche, Paolina 1394/1425 Borghese, Le Grazie; David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Napoleone valica le Alpi 24.3. Goya: Il sonno della ragione genera mostri, Maja desnuda, La 1450/1453 6 fucilazione del 3 maggio 24.3. Architetture neoclassiche - J. Nash: Londra neoclassica 1454/1457 7 Hausmann: il piano per Parigi Fotocopie A144/146 Risorse Ulisse: Roma cinque secoli fa. Il ritorno dell’acqua a Roma tra ‘500 e ‘600 multimed. (youtube) Caravaggio e la bottega del genio • Il potere del genio: Caravaggio, Bernini, David • Il caffè dell’arte: Goya e la luce della ragione • Superquark: La Reggia di Versilles, La reggia di Caserta Testo: Il Cricco di Teodoro Itinerario nell'Arte vers. gialla vol. 4, ZANICHELLI Cap. Argomenti di Storia dell’Arte - Secondo Quadrimestre Pag. 25.2 Il Romanticismo, Neoclassicismo e Romanticismo – Caspar 1471/1503 25.3 David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Mare Artico; 1506/1515 Turner: Sei paesaggi, Ombre e tenebre; Gericault: Ritratti di alienati, La zattera della Medusa; Delacroix: La libertà che guida il popolo, Le donne di Algeri; Hayez: I profughi di Parga, Pensiero malinconico, Il bacio. 25.5 Courbet: Gli spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla 1520/1531 riva della Senna; Millet: Le spigolatrici, L’Angelus 25.6 Il fenomeno dei Macchiaioli – Fattori: La rotonda di Plamieri, 1532/1541 In vedetta; Lega: Il canto dello stornello, Il pergolato. 25.8 La nuova architettura del ferro in Europa – Paxton: Palazzo di 1551/1556 cristallo, Eiffel: Torre Eiffel; Galleria delle macchine a Parigi 26.1 L’Impressionismo – La fotografia 1565/1577 26.2 26.3 Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies 1578/1596 26.4 Bergere; Monet: Impressione sole nascente, Donna con parasole, La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee 26.5 Degas: La lezione di danza, L’assenzio; Renoir: Moulin de la 1597/1607 26.6 Galette, Colazione dei canottieri; Caillebotte: I rasieratori di 1613/1615 parquet 27.1 Tendenze postimpressioniste – Cezanne: Le grandi bagnanti, 1629/1637 27.2 I giocatori di carte, La montagna Sainte Victoire; 27.6 Van Gogh: Autoritratto, Il ponte di Langlois, Iris, Notte stellata, 1655/1670 Campo di grano con volo di corvi 27.3 Seurat: Un bagno ad Asnieres, Una domenica pomeriggio 1638/1647 27.4 all’isola della Grande Jatte; Signac: Notre Dame de la Garde; 1676/1679 27.8 Divisionismo italiano – Segantini: Mezzogiorno sulle Alpi; Morbelli: In risaia • Il potere del genio: Turner Risorse multim. • Il caffè dell’arte: Monet e la delicatezza della luce, Van Gogh e (youtube) forza del colore • La Torre Eiffel raccontata da Piero Angela • History Channel: Postimpressionisti Van Gogh e Gaugain Disegno Geometrico Corso Autocad. Comando Osnap, orto, griglia, gestisci layer; Linea, circonferenza, polilinea; copia, taglia, estendi, offset, sposta, blocco, esplodi; zoom, pan; Esercitazioni: piante di edifici. ISIS Leopardi Majorana PIANO di LAVORO della Classe 4^Cs SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Paola Etrari Presentazione della classe e situazione di partenza La classe presenta una composizione molto diversificata per le competenze specifiche acquisite e per la disponibilità ad apprendere. Le lezioni si svolgono presso la palestra delle sede centrale, dell’ex-fiera, all’aperto e in altri spazi disponibili per differenziare la gamma delle proposte formative. Programmazione per competenze L'alunno: • utilizza in modo consapevole gli schemi motori nell’ambito delle capacità coordinative (equilibrio, destrezza, controllo, ecc.) • utilizza in modo consapevole le capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, mobilità). • padroneggia le caratteristiche tecnico-tattiche delle discipline individuali e di squadra affrontate • è consapevole della propria gestualità, sa utilizzare e comprendere il linguaggio corporeo • è consapevole del rapporto tra corretti stili di vita, attività fisica e tutela della salute. Abilità L’alunno : • coglie le informazioni spaziali, temporali e corporee per il controllo del movimento. • realizza in modo efficace l’azione motoria richiesta • sa utilizzare semplici strategie per il miglioramento delle capacità condizionali • riconosce e applica i principi generali e le regole base di alcune discipline. ISIS Leopardi Majorana • si relaziona positivamente mettendo in atto comportamenti corretti e collaborativi • adotta nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela delle persone e il rispetto dell’ambiente. Conoscenze L’alunno conosce: • gli aspetti teorici legati all’attività pratica svolta • le modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo • il linguaggio specifico della materia • le potenzialità del movimento del corpo, le funzioni fisiologiche in relazione al movimento e le posture corrette. • i principi elementari di prevenzione e di attuazione della sicurezza personale in palestra e negli spazi aperti Strategie didattiche Il lavoro viene svolto attraverso esercitazioni pratiche individuali, a coppie, a piccoli gruppi, a gruppi di interesse e a gruppi "obbligati". Si cercherà di offrire un numero ampio e diversificato di proposte che vengano incontro agli interessi e alle capacità di ogni studente. Il lavoro sarà guidato e sollecitato dall'insegnante anche se il raggiungimento di alcune competenze implica la capacità di sapersi organizzare in modo autonomo, sia individualmente che in gruppo. Strumenti didattici Saranno utilizzati tutti gli strumenti, i materiali e le attrezzature a disposizione in modo da rendere pertinente e varia la proposta didattica. Per gli alunni esonerati, o quando giudicato opportuno, si farà uso di materiali informativi (riviste specializzate, materiali online, testi di ed. fisica ecc.), internet, foto, filmati, tabelle ecc. Strumenti di verifica Al termine di ogni UD viene predisposta un’esercitazione pratica di verifica volta a stabilire il percorso effettuato da ogni alunno. Nei casi di esonero o di un numero esiguo di lezioni pratiche effettuate si utilizzeranno anche prove scritte e/o orali. ISIS Leopardi Majorana Criteri di verifica e di valutazione La valutazione avviene attraverso l'osservazione costante durante tutte le ore di lezione e tiene conto dell'interesse e dell'impegno dimostrati da ogni alunno. Prende poi in considerazione il percorso individuale effettuato da ogni studente rispetto alla propria situazione di partenza, nei diversi ambiti affrontati. Anche la partecipazione, l'organizzazione e il coinvolgimento da parte degli studenti ad attività sportive ed espressive, di giuria/arbitraggio, organizzazione, costituiranno elementi utili per la valutazione. Attività di recupero Non sono previste attività di recupero in quanto si ritiene che le competenze minime possano essere raggiunti da tutti gli alunni seguendo le indicazioni dell'insegnante e/o con un lavoro mirato "a casa". Attività di approfondimento Partecipazione alle attività promosse dal C.S.S. - Progetto “A Scuola di Sport” (tornei interni, attività di arbitraggio ecc.). Possibile intervento di istruttori qualificati o di esperti per la trattazione di argomenti specifici (difesa personale – sala attrezzi) Partecipazione individuale (facoltativa) al corso BLSD – utilizzo del defibrillatore e al progetto MTVB come peer educator. Uscita “sportiva” in ambiente naturale da definire. I.I.S. Leopardi Majorana PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 CS DISCIPLINA: INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Docente: Marco Tagliapietra Presentazione della classe e situazione di partenza La classe è composta da 20 alunni che si avvalgono dell’ora di religione. Pur mantenendo una vivacità iniziale, durante le lezioni la classe si presenta attenta ed interessata. Alcuni alunni ai distinguono per impegno e partecipazione, altri sono meno partecipativi o meno costanti. Il comportamento durante le lezioni è vivace ma corretto. Il presente piano di lavoro, oltre a promuovere la conoscenza degli argomenti specifici della disciplina, nasce e viene sviluppato in base all'esigenza di educare al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità, alla conoscenza di sé e degli altri, di offrire occasioni di sviluppo della personalità, di favorite la possibilità di confrontarsi con valori indispensabili alla crescita umana e sociale, con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza. Gli studenti saranno inoltre orientati a percepire il contributo dell’Insegnamento della Religione Cattolica all’interno delle finalità della scuola, cogliendo la sua valenza culturale e di formazione della persona con attenzione a temi di educazione alla pace, alla giustizia e alla mondialità. Si privilegerà soprattutto il rapporto educativo, nella costante tensione tra i contenuti da proporre e le reali esigenze e sensibilità dell'alunno. Per quanto qui non specificato, si rimanda al PTOF d’Istituto. Programmazione per competenze Al termine del triennio l’IRC metterà lo studente in condizione di: sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della a.s. 2016-2017 Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. Conoscenze: ● Il Giubileo straordinario della misericordia. ● La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui: dipendenze e condizionamenti; discriminazione e violenza; guerre e terrorismo. ● Dubbi, attese e incertezze sul futuro: desiderio di autonomia e indipendenza; i costi della vita. I principi del consumo critico e le scelte praticabili nel quotidiano. ● Rapporto tra fede e cultura, tra credere e praticare. ● Vizi e virtù; il peccato. ● Il libero arbitrio nella concezione cristiana. ● I valori della giustizia e della legalità, un dovere del cittadino. La lotta alla criminalità organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi. ● I diritti universali dell’uomo e la costituzione italiana. ● Giustizia e pace, libertà e fraternità nelle attese dei popoli e nell’insegnamento cristiano. ● Le relazioni interpersonali e la relazione di coppia; convivenza e matrimonio. Abilità: ● Riconoscere la tensione tra realtà ed ideali, tra limiti dell’uomo e azione dello Spirito nella vita personale, sociale ed ecclesiale. ● Accogliere, confrontarsi e dialogare con quanti vivono scelte religiose e impostazioni di vita diverse dalle proprie. ● Riconoscere diversi atteggiamenti dell’uomo nei confronti di Dio e le caratteristiche della fede matura. ● Individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali dei cattolici. ● Motivare le scelte etiche dei cattolici, in particolare nelle relazioni affettive. Strategie didattiche Partecipazione attiva degli alunni alla lezione, lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione concetti; visione di film e documentari; riflessione personale e di gruppo orale e scritta; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming. I.I.S. Leopardi Majorana Strumenti didattici Uso di tutti gli strumenti possibili nella scuola in particolare: libro di testo e altre fonti, VHS e DVD, internet, LIM, fotocopie, laboratorio di informatica. Strumenti di verifica Interventi in classe, domande flash, esposizioni di ricerche, riflessioni scritte o orali, questionari. Criteri di verifica e valutazione Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; risposte adeguate alle domande; interventi liberi; proposte di argomenti o approfondimenti per la riflessione; capacità di prendere appunti in modo autonomo; dialogo corretto tra compagni e con l’insegnante; capacità di collaborazione con i compagni; svolgimento di ricerche assegnate. Osservazione continua e complessiva della corrispondenza dell'alunno alle proposte dell'insegnante; verifica dell'attenzione, della partecipazione critica, dell'apprendimento dei contenuti essenziali, delle abilità e delle competenze raggiunte.