NUOVE E VECCHIE DIPENDENZE: ESSERE MEDICI OGGI Seminario Medici di Medicina Generale Legnago 5 giugno 2013 Ezio Manzato SER.D Zevio Az ULSS 21 Quali sono i farmaci che si usano per la disassuefazione dalla dipendenza da alcol? EZIO MANZATO (Engels, 1977; Fioritti e Solomon, 2002) BASI FISIOPATOLOGICHE DELLA DIPENDENZA Dopamine Pathways striatum frontal cortex Functions •reward (motivation) •pleasure,euphoria •motor function (fine tuning) •compulsion •perserveration •decision making hippocampus substantia nigra/VTA nucleus accumbens raphe Serotonin Pathways Functions •mood •memory processing •sleep •cognition Relapse can be triggered by: Drug Stress Cue DISTURBI CORRELATI AD ALCOL (DSM-IV-TR) DISTURBI DA USO • Dipendenza • Abuso DISTURBI INDOTTI • Intossicazione • Astinenza • Delirium da Intossicazione • Delirium da Astinenza • Demenza Persistente Indotta • Disturbo Amnestico Persistente Indotto • Distubo Psicotico Idotto con Deliri • Disturbo Psicotico Indotto con Allucinazioni • Disturbo dell’Umore Indotto • Disturbo d’Ansia Indotto • Disfunzione Sessuale Indotta • Disturbo del Sonno Indotto • Disturbo non Altrimenti Specificato COMORBILITA’ PSICHIATRICA Disturbi Psichiatrici (Asse I DSM IV TR) Disturbi di Personalità (Asse II DSM IV TR) Disturbi Indotti (Disturbi psicopatologici secondari) Sindromi/Sintomi Disturbi Comorbili (Disturbi psicopatologici primari) Sindromi/Sintomi AREE COMPORTAMENTALI E PSICHICHE ALTERATE NEI SOGGETTI CON DOPPIA DIAGNOSI (alterazione delle aree dei circuiti diencefalici del cervello) • Stato affettivo • Cognitività • Impulsività • Compulsione TIPOLOIGIA di CLONINGER (1981, 1988) TIPO 1 esordio tardivo (dopo i 25 anni) assenza di familiarità per alcolismo personalità caratterizzata da aspetti ansiosi e/o depressivi sviluppo rapido di tolleranza e dipendenza periodi di astinenza alternati a periodi di perdita di controllo minore gravità della dipendenza e minore compromissione psicologica e sociale severità della malattia influenzata dall’ambiente e primo trattamento dopo i 30 anni TIPOLOIGIA di CLONINGER (1981, 1988) TIPO 2 esclusivamente sesso maschile esordio precoce (prima dei 25 anni) vulnerabilità genetica familiarità per abuso di alcol e/o sostanze e problemi familiari intensa ricerca di piacere, esplorazione di sensazioni nuove e impulsività (temperamento novelty seeking) personalità antisociale, comportamenti aggressivi e criminali e ricorrenti problemi legali poliabuso e incapacità di astenersi dal bere anche per brevi periodi maggiore gravità della dipendenza e maggiore compromissione psicologica e sociale primo trattamento prima dei 30 anni TIPOLOIGIA di ALCOLISTI e PERSONALIZZAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA Alcolisti tipo 1 di Lesch (astinenza) migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori NMDA del glutammato acamprosato Alcolisti tipo 2 di Lesch (ansia) migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori NMDA del glutammato acamprosato Alcolisti tipo 3 di Lesch (depressione) migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori degli oppioidi naltrexone Alcolisti tipo 4 di Lesch (menomazione cerebrale) migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori degli oppioidi naltrexone Alcolisti precoci tipo Early Onset Alcoholic di Johnson migliore outcome con l’antagonista dei recettori 5HT3 ondansetrom TIPOLOIGIA di ALCOLISTI e PERSONALIZZAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA Soggetti binge drinker o giovani con alcol socializzante migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori degli oppioidi naltrexone Alcolisti per ansia/conflitto e adattamento migliore outcome alcolico con l’agonista GABA-ergico e antagonista del glutammato topiramato Alcolisti con depressione migliore outcome alcolico con gli inibitori del reuptake della serotonina (SSRI) Alcolisti con ansia/conflitto migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori 5HT3 ondansetron TIPOLOIGIA di ALCOLISTI e PERSONALIZZAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA Alcolisti tardivi tipo Late Onset di Johnson con l’allele LL del polimorfismo genetico 5-HTTLPR del transporter della serotonina migliore outcome alcolico con l’SSRI sertralina Alcolisti con l’allele del polimorfismo Asp40 (nucleotide Asn40Asp-SNP) del recettore µ degli oppioidi (OPRM1)migliore outcome alcolico con l’antagonista degli oppioidi naltrexone Alcolisti con l’allele LL del polimorfismo genetico 5-HTTLPR del transporter della serotonina migliore outcome alcolico con l’antagonista dei recettori 5HT3 ondansetron TIPOLOIGIA di ALCOLISTI e PERSONALIZZAZIONE DEL TRATTAMENTO PSICOSOCIALE TIPO A di Babor (alcolismo tardivo dopo i 25 anni) nei maschi migliore outcome alcolico con training per le abilità sociali o psicoterapia interattiva TIPO B di Babor (alcolismo precoce prima dei i 25 anni) nei maschi migliore outcome alcolico con training per le abilità sociali Dimensioni temperamentali secondo Cloninger Alcolisti con dimensioni del temperamento di alta persistenza, auto-centratura e cooperatività migliore aderenza al trattamento ambulatoriale e migliore outcome alcolico PROCESSO DELLA RICADUTA Aspetti psicologici e neurobiologici Esposizione allo Stimolo Eventi apparentemente Insignificanti (non coscienti/non chiari) F R C O R N A Situazioni ad Alto Rischio (stimoli ambientali evitabili/inevitabili, malessere psicologico/psicopatologico, situazioni stressanti) T E G V G I Assunzione di Alcol A N G I Effetto di Violazione dell’Astinenza (sentimento di fallimento, mancanza di autoefficacia, perdita del controllo) M E N T O Ricaduta completa (Cibin et al., 2000, 2001) DISTURBI PSICHIATRICI (DSM-IV-TR) Disturbi psichiatrici di Asse I (dipendenza da alcol, depressione, ansia, schizofrenia, demenza, …) Disturbi di personalità di Asse II (antisociale, borderline, narcisistico, dipendente,…) DIAGNOSI E TRATTAMENTO Linee Guida di Indirizzo PRINCIPI GENERALI DI TRATTAMENTO Raccomandazioni: Affidabilità clinica considerevole (I), affidabilità clinica moderata (II), consiglio per circostanze individuali (III) Scopi del trattamento Assessment Contesti di trattamento Gestione psichiatrica Trattamenti farmacologici Trattamenti psicosociali Formulazione ed attuazione di un piano di trattamento globale Caratteristiche cliniche che influenzano il trattamento 2003 SCALE PER LA VALUTAZIONE DELL’ASTINENZA E DEL CRAVING Visual Analogic Scale (VAS) Obsessive Compulsive Drinking Scale (OCDS) Alcohol Craving Scale (ACS) ACQ (Alcohol Craving Questionnaire) AUQ (Alcohol Urge Questionnaire) SADQ (Severity of Alcohol Dependence Questionnaire) Clinical Institute for Withdrawal Assessment for Alcohol Scale (CIWA-AR) TRATTAMENTO Terapia farmacologica Trattamento non farmacologico TRATTAMENTO DELL’ALCOLISMO • Terapia farmacologica • Interventi psico-comportamentali TERAPIA FARMACOLOGICA • Per il controllo dell’intossicazione acuta • Per il controllo dell’astinenza • Per il mantenimento dell’astensione, di controllo del craving e di prevenzione della ricaduta • Per il trattamento dei disturbi psichiatrici associati (Caputo et al., 2005) INTOSSICAZIONE ALCOLICA ACUTA (IAA) VALUTAZIONE DIAGNOSTICA INTOSSICAZIONE ALCOLICA ACUTA (IAA) (Ubriachezza ) GRADO DI I A A = GRAVITA’ DELLA SINTOMATOLOGIA CLINICA ALCOLISTA Grado di tolleranza Assunzione contemporanea di farmaci ALCOL Tipo di bevanda alcolica Quantità di bevanda assunto Stato di ripienezza dello stomaco Motilità e Assorbimento del tratto gastroenterico EUFORIA “ubriachezza semplice” Alcolemia 0,22 – 0,99 g/L AGITAZIONE/AGRESSIVITA’ “ubriachezza patologica” Alcolemia 1 – 1,99 g/L COMA’ Alcolemia 3 – 5 g/L (Ceccanti 2001) TERAPIA FARMACOLOGICA -INTOSSICAZIONE Nell’intossicazione acuta live/moderata (alcolemia <1g/L) nessuna terapia ma monitoraggio delle funzioni vitali Nell’intossicazione acuta grave (alcolemia >1 g/L) monitoraggio delle funzioni vitali, ventilazione meccanica, riequilibrio idroelettrolitico, acido-base e glicemico polivitaminici B e vitamina C glutatione ridotto 600 mg e.v. metadoxina 300-900 mg e.v. fruttosio 1,6 difosfato 500cc e.v. per 2-3 gg Nella sindrome post-sbornia monitoraggio clinico, riposo fisico e sonno, bevande analcoliche, antiacidi, caffeina, FANS BASI FISIOPATOLOGICHE DELLA DIPENDENZA Alcohol Acute Administration: GABA NMDA – non NMDA 5-HT3 Chronic Administration: F. Nava, 2006 NMDA GABA Adenosine GESTIONE DELLA DISINTOSSICAZIONE Quando la Sindrome da Astinenza è già in atto, si prehnde la decisione di iniziare una terapia farmacologica secondo una valutazione clinica o con l’intervista semistrutturata CIWA-AR INDICAZIONI/CRITERI DECISIONALI CIWA-AR < 10, SAA lieve Terapia farmacologica non necessaria/terapia di supporto psicologica 2. CIWA-AR 10-20, SAA moderato Monitoraggio per valutare la necessità della terapia farmacologica 3. CIWA-AR > 20, SAA grave Terapia farmacologica necessaria 1. Il risultato della valutazione si deve ritenere valido solo nel caso in cui l’alcolemia risulti inferiore a 100 mg/100 ml (Ceccanti 2001) TERAPIA FARMACOLOGICA -ASTINENZA Nella sidrome d’astinenza monitoraggio dei parametri vitali, idratazione fino a 1500-2000 cc con soluzioni glucosata al 5% e salina, tiamina (1 fl per 3gg.) trattamento farmacologico specifico sulla base della CIWAAR SAA lieve < 8-10 punti nessuna terapia e solo osservazione SAA moderata/grave >8-10 punti terapia: BDZ GHB TIAPRIDE (Caputo et al., 2005) TERAPIA FARMACOLOGICA -ASTINENZA BDZ al bisogno Diazepam 10-20 mg os. o ev. Lorazepam 2-4 mg os. o ev. Clordiazepossido 50-100 mg os. schema predefinito Diazepam 10 mg os. o ev ogni 6 ore 1° g., 5 mg ogni 6 ore 2° e 3° g. Lorazepam 2 mg os. o ev. ogni 6 ore 1° g., 1 gm ogni 6 ore 2° e 3° g. Clordiazepossido 50 mg os ogni 6 ore 1° g., 25 mg ogni 6 ore 2° e 3° g. TERAPIA FARMACOLOGICA-ASTINENZA GHB (100 mg/kg/die ogni 4 ore per 3 gg.) Acido valproico (segni e sintomi) (500 mg x 3/die per 7 gg.) Baclofene (10 mg x 3/die per 7 gg. SAA, 25 mg x 3/die per gg. per DT) Tiapride (100 mgx3/die per 7gg. SAA, fino a 1000mg/die per gg. per DT) TERAPIA FARMACOLOGICA-Mantenimento dell’astinenza PRINCIPI GENERALI DI TRATTAMENTO (ALCOL) Raccomandazioni: Affidabilità clinica considerevole (I), affidabilità clinica moderata (II), consiglio per circostanze individuali (III) Terapia farmacologica per prevenzione ricaduta: naltrexone (I), acamprosato (I) e disulfiram (II) (indicato per pazienti con uso di alcol e/o cocaina; controindicato per pazienti con scarso giudizio, con comportamento impulsivo, con sintomi psicotici o con ideazione suicidaria) per disturbi psichiatrici: psicofarmacoterapia specifica (litio, stabilizzatori dell’umore, antipsicotici, antidepressivi) (attenzione a potenziamento, sovradosaggio accidentale o intenzionale, interazioni farmacologiche, scarsa compliance e abuso) TERAPIA FARMACOLOGICA-Mantenimento dell’astinenza GHB 1. farmaco per i disturbi ansiosi, depressivi e psicotici (Danon-Boileau et al., 1962; Tanaka et al., 1966, Rinaldi et al., 1967) 2. farmaco anestetico negli stati di anossia (Escuret, 1991; Kleinschmidt et al., 1999) 3. farmaco per la narcolessia (Mamelak et al., 1986; Scrima et al., 1990; Lammers et al., 1993; Wu et al., 2003) costituente endogeno del cervello dei mammiferi con funzione di neurotrasmettitore (Cash, 1994; Maitre, 1997; Wong et al., 2004) GHB 4. farmaco per l’alcolismo (terapia antiastinenziale e anticraving per la prevenzione della ricaduta) 5. farmaco per l’astinenza da oppiacei (De Couedic et al., 1964; Gallimberti et al., 1993; Fischer et al., 1995; Rosen et al., 1996) sostanza utilizzata illegalmente a scopo ricreazionale per le sue proprietà gratificanti e di rinforzo positivo (euforia, benessere e effetto ansiolitico) (Li et al., 1998; Galloway et al., 1994, 1997; Galloway & Carai, 1999) TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA Disturbi d’Ansia (Del Re et al., 2005) TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA Disturbi d’Ansia (Del Re et al., 2005) TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA Disturbi Depressivi TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA Disturbi Bipolari TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA Disturbi Schizofrenici INTEGRAZIONE DEL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO Programma dei 12 passi di AA (alcolismo come malattia) (Boscarino, 1980, Makela, 1991). Percorso analogo per i familiari Al Anon (evidenza di efficacia scarsa, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) Programma dei CAT (alcolismo come alterazione del comportamento) Programma per l’alcolista e i familiari Interventi/counseling brevi (evidenza di efficacia buona, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) Interventi motivazionali (evidenza di efficacia buona, Reid, 1998; Reid e Sqiures, 2006) Psicoterapia comportamentale (contrattazione comportamentale, covert sensitization) (evidenza di efficacia buona, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) Training delle abilità sociali (evidenza di efficacia buona, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) Psicoterapia cognitivo-comportamentale (evidenza di efficacia buona, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) INTEGRAZIONE DEL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO Teraia coniugale/familiare comportamentale (evidenza di efficacia buona, O’Farrell et al., 1985; Reid, 1998; Steinglass, 1998; Reid e Squires, 2006) Teraia coniugale/familiare non comportamentale (evidenza di efficacia scarsa, Reid, 1998; Reid e Squires, 2006) Psicoterapia interpersonale (evidenze di efficacia insufficiente, Rounsaville et al., 1985; Ursano et al., 2003) Psicoterapia supportivo-espressiva (evidenza di efficacia insuficiente, Solomon, 1982;Reid e Squires, 2006) Psicoterapia aspecifica (evidenze di efficacia minima, Reid e Squires, 2006) Psicoterapia di gruppo (evidenza di efficacia scarsa, Reid, 1998; Golden et al., 1998; Reid e Squires, 2006) Comunità di sostegno (evidenze di efficacia buona, Reid e Squire, 2006) 2011 NUOVE E VECCHIE DIPENDENZE: ESSERE MEDICI OGGI Seminario Medici di Medicina Generale Legnago 5 giugno 2013 Ezio Manzato SER.D Zevio Az ULSS 21 CASO CLINICO A.P. 1 A. P. situazione anagrafica e sociale età 34 anni all’epoca (n. 11.09.1973) nato e residente a Verona padre pensionato e madre casalinga un fratello coniugato lavora come operaio diploma di scuola media separato da 1 anno con un figlio di 1 anno vive con i genitori lavora come operatore tecnico presso AZ. ULSS 20 di Verona (addetto a celle mortuorie di un ospedale generale ) CASO CLINICO A.P. 2 A. P. situazione sanitaria, tossicologica e psicologica in carico da un anno al servizio per dipendenza da alcol, abuso di cocaina, benzodiazepine, cannabis e analgesici, dipendenza da nicotina ipertensione arteriosa e cefalea nell’infanzia reazioni comportamentali di oppositività, problemi di apprendimento scolastico e problemi relazionali mai completamente superati i genitori riportano che A. è stato sempre un bambino con difficoltà, tanto da attivare con insuccesso interventi di cura (neuropsichiatria infantile e in adolescenza un intervento psicologico,…) storia familiare negativa per uso di sostanze familiarità positiva per disturbo psichiatrico, padre con depressione maggiore ricorrente CASO CLINICO A.P. 2 A. P. situazione sanitaria, tossicologica e psicologica situazione emotiva disturbata e instabile (disforia, irritabilità e impulsività) successiva alla separazione dalla moglie conflittualità con i genitori dopo il rientro nella famiglia di origine attualmente presenta apatia, anedonia, alterazioni del sonno e della fame, … reazione pantoclastica e tentato omicidio nei riguardi del padre a cui segue TSO presso SPDC. Esame tossicologico positivo per alcol e cocaina successivo ingresso in CTR dove ha scontato la pena precedente inserimento in CTR, interrotto dal paziente per grave contrasto con la struttura (non rispetto delle regole e agiti violenti,…) CASO CLINICO A.P. 3 A. P. inquadramento diagnostico secondo gli 5 assi del DSM-IV-TR ASSE I dipendenza da alcol, abuso di cocaina, cannabis e analgesici ASSE I disturbo depressivo maggiore ASSE II disturbo di personalità borderline ASSE III ipertensione arteriosa essenziale ASSE IV isolamento sociale e conflittualità familiare ASSE V VGF attuale 50 CASO CLINICO A.P. 3 A. P. Programma terapeutico terapia farmacologica pre TSO: GHB, Efexor, Halcion, Tenormin terapia farmacologica post TSO: Seroquel (Quetiapina), Efexor, GHB obiettivi principali del programma riabilitativo: -inserimento prioritario in comunità terapeutica residenziale come prima fase del percorso di circa 1 anno -successivo trattamento ambulatoriale integrato (verifiche psichiatriche, sostegno psicologico, counselling familiare,…) svolto in altro SERD