Oltre la riga e il compasso, piegando la carta r1 a B2 A2 Emma Frigerio Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Milano r2 A1 A3 2 2 Maria Luisa Sonia Spreafico Dipartimento di Scienze Matematiche Politecnico di Torino B A B3 B1 r3 b Convegno Origami Didattica e Dinamiche Educative - Bel INDICE La geometria dell’origami: regole per costruzioni riga e compasso regole per costruzioni con l’origami esempi di nuove costruzioni (trisezione e duplicazione del cubo). L’algebra dell’origami: numeri costruibili ed equazioni esempi figure costruibili. Regole di rc-costruzioni (euclide) RC1: si può tracciare una retta per due punti. RC2: si può trovare il punto di intersezione di due rette (se esiste). RC3: assegnati due punti P e Q si può tracciare la circonferenza di centro P e passante per Q. RC4: si possono trovare (se esistono) i punti di intersezione di due circonferenze. RC5: si possono trovare (se esistono) i punti di intersezione di una retta con una circonferenza. Situazione iniziale: 2 punti retta e circonferenze Nuovi punti nuove rette ... … E CIRCONFERENZE (QUANTE?) Costruzioni impossibili Trisezione di un angolo noto θ Duplicazione del cubo Dato un cubo C di lato a, trovare il lato L di un cubo C' di volume doppio rispetto a C; cioè: L³ = 2 a³ Costruzione dell’ettagono regolare Regole di o-costruzioni (H. Huzita – H. HATORI) O1: si può piegare una retta per due punti P e Q. O2: si può piegare un punto P su di un punto Q ottenendo come piega l'asse del segmento PQ. O3 : assegnati un punto P e una retta r, si può piegare la retta per P perpendicolare ad r. O4 : assegnate due rette, r ed s, è possibile piegare r su s. O5 : assegnati due punti, P e Q, e una retta r, si può piegare (se esiste) una retta per P che porti Q su r . O6 : assegnati due punti, P e Q, e due rette, r ed s, si può piegare (se esiste) una retta che porti contemporaneamente P su r e Q su s. O7 : assegnato un punto P e due rette, r ed s, è possibile piegare una retta che porti P su r e sia contemporaneamente ortogonale ad s. Interpretazione 1 assioma O5 Interpretazione 2 assioma O5 due parabole con 3 tangenti comuni r1 B2 a A3 A2 A1 2 r2 2 B B3 B1 r3 b A Costruzioni possibili Trisezione di un angolo noto θ Duplicazione del cubo Dato un cubo C di lato a, trovare il lato L di un cubo C' di volume doppio rispetto a C; cioè: L³ = 2 a³ Costruzione dell’ettagono regolare TRISEzione dell’angolo STEp 1 TRISEzione dell’angolo STEp 2 Trisezione dell’angolo STEp 3 Duplicazione del cubo STEp 1 O(0,0) va sulla retta v: x=2; R(1, - 2) va sulla retta r: y= 2. Duplicazione del cubo STEp 2 I triangoli OLH, HLK e KLR sono simili si deduce che LH = ³√2 Rc-NUMERI e o-numeri I numeri riga-compasso (risp. i numeri origami) corrispondono all'ascissa e all'ordinata di punti costruiti con riga e compasso (risp. con le regole origami). NUMERI COSTRUIBILI ed equazioni C'è una corrispondenza tra: i numeri costruibili con riga e compasso e le soluzioni di equazioni di grado 1 e 2. i numeri costruibili con le pieghe origami e le soluzioni di equazioni polinomiali di grado 1,2, e 3. NUMERI COSTRUIBILI Siano (*) K0 < K1< … Ki < Ki+1<… Kn e [Ki+1:Ki] = di rispettivamente una catena di estensione di campi e il grado dell’estensione. Allora: Teorema RC (Klein, 1895): Un numero reale u è costruibile con riga e compasso a partire da K0 se e solo se esiste una catena di campi (*) con u є Kn e con di=2. (anche Wantzel 1837, non completa e Petersen, 1863). Teorema O (Scimemi, ~1990): Un numero reale u è costruibile con le pieghe origami a partire da K0 se e solo se esiste una catena di campi (*) con u є Kn e con di=2,3. (anche Piazzolla Beloch ~1930). Equazione per la trisezione Sia θ=3α un angolo noto. Trisecare l'angolo equivale a trovare un punto Q di coordinate Q(cos(α), sin(α)). Abbiamo: cos(3α)= cos( 2α + α) = … = 4cos³(α) - 3cos(α) In definitiva avremo l'angolo (o il suo coseno) risolvendo l'equazione di terzo grado: 4cos³(α) - 3cos(α) = cos(3α) (esempio di equazione di terzo grado con 3 soluzioni reali) Equazione per le tangenti comuni alle parabole Cerchiamo la tangente comune alle parabole: 2y=x2 e y2= - 4x. Intersechiamo le parabole con la generica retta y=mx+q ottenendo: x2-2mx-2q=0 e m2x2+2(mq+2)x+q2=0. Ponendo il Δ=0 in entrambe le equazioni abbiamo: q=-m2/2 e (mq+2)2-m2q2 =0. Sostituendo q nella seconda equazione e semplificando abbiamo m3=2. (esempio di equazione di terzo grado con 1 soluzione) Legame tra equazioni di grado 3 e parabole di o6 Teorema (Geretschläger,1995) Le soluzioni dell’equazione x3+ax2+bx+c=0 sono i coefficienti angolari delle tangenti comuni alle due parabole π1 e π2, di fuochi F1=( (c-a)/2, b/2) e e direttrici l1 : x= - (c+a)/2 e rispettivamente. F2=(0,1/2) l2 : y= - 1/2, Figure costruibili Teorema RC (Gauss, 1799) Si possono costruire con riga e compasso i poligoni regolari di n lati con n=2kp1…ps dove i numeri pj sono primi distinti della forma pj =2r(i)+1. (Per esempio n= 3, 5, 17). Teorema O (Scimemi, ~1990) Si possono costruire con pieghe origami i poligoni regolari di n lati con n=2k3hp1…ps dove i numeri pj sono primi distinti della forma pj=2r(i)3s(i)+1. (Anche n = 7). L’algebra delL’ettagono Vertici dell’ettagono: punti della circonferenza soluzioni complesse dell’equazione z7-1=0 Dividendo per z-1 si ottiene: (z6+ z5 +z4 +z3 +z2 +z+1)=0. Se z è soluzione, anche il coniugato z*=1/z lo è. Dividendo per z3 il secondo fattore abbiamo: z3+z2+z+1+z*+z*2+z*3=0 E, definendo t = z+z*=2 Re(z), con alcuni conti si ottiene: t3 + t2 – 2t – 1 = 0. Determinando t (con le tangenti comuni a due parabole,come dice l’assioma 06), si risale alla corrispondente coppia z , z* intersecando la circonferenza unitaria con la retta x=Re(z). la geometria delL’ettagono scimemi r1 B2 a A3 A2 A1 r2 A B B3 B1 r3 b