Definizione Il termine Ipovisione è abbastanza diffuso nel mondo, spesso vengono usati come sinonimi: IPOVISIONE : Definizione e classificazione Definizione L’Ipovisione è quella condizione visiva posta a ponte tra la normalità e la cecità Ipovisione I limiti tra queste aree variano in funzione dei criteri utilizzati: Definizione “Si ha ipovisione quando la condizione visiva non è adeguata ai bisogni di una persona!” persona!” Visione Parziale Visione Subnormale Visione Ridotta Minorazione visiva Disabilità Disabilità visiva Handicap visivo Cecità Cecità parziale CECITA’ Normalità Cecità Medico Legali Assicurativi Riabilitativi Paziente….. OMS : “l’incapacità incapacità ad eseguire le attività attività che normalmente richiedono palesi capacità capacità visive senza il sostegno degli altri sensi” sensi” Zingirian: situazione in cui le afferenze visive sono ridotte ad un livello non utilizzabile a fini riabilitativi Epidemiologia Gli IPOVEDENTI assommano a circa 1.5% della popolazione generale Sono in aumento Cure Mediche Invecchiamento della popolazione Classificazione (Età) CLASSIFICAZIONE Clinica EVOLUTIVA 0-12 aa ADOLESCENZA 12-18 aa In base al tipo di Danno Visivo i pazienti possono essere classificati in diversi gruppi che presentano problematiche diverse cliniche e riabilitative LAVORATIVA IPOVISIONE 18-64 aa ANZIANA CENTRALE PERIFERICA MISTA >64 aa 1-IPOVISIONE CENTRALE CLASSIFICAZIONE Interferisce maggiormente con: Attività da Vicino IPOVISIONE Scotoma Maculare CENTRALE Restringimento CV Periferico Alterata Motilità Lettura Scrittura Attività Attività manuali fini Rapporti interpersonali PARACENTRALE Deficit attività fini ASSOLUTO Riconoscimento dei volti Orientamento e mobilità Cartelli o orari da leggere Guida auto RELATIVO Deficit orientamento e mobilità F Frazione di Snellen Ad 1° eccentricità Addi1° di eccentricità calo calo del visus al 60% del visus al 60% C’era C’era una C’era una volta un re…. F= fissazione Eccentricità (gradi) F Frazione di Snellen SCOTOMA ASSOLUTO Ad 1° di eccentricità F calo del visus al 60% F F= fissazione Eccentricità (gradi) SCOTOMA ASSOLUTO F Frazione di Snellen SCOTOMA Ad 1°RELATIVO di eccentricità calo del visus al 60% F F F= fissazione F Eccentricità (gradi) Frazione di Snellen F SCOTOMA PARACENTRALE F Ad 1° di eccentricità calo del visus al 60% SCOTOMA ASSOLUTO F F= fissazione Eccentricità (gradi) 2-DISTURBO DELLA FISSAZIONE (NISTAGMO) Interferisce maggiormente con: Attività da Vicino Lettura Scrittura Attività Attività manuali fini 3-DEFICIT CAMPO VISIVO Interferisce maggiormente con: Orientamento e mobilità mobilità Riconoscimento Ostacoli Riconoscimento percorsi Rapporti interpersonali (ASSIMILABILE ALLA IPOVISIONE CENTRALE CON SCOTOMA RELATIVO) Riconoscimento dei volti Rapporti interpersonali Orientamento e mobilità Cartelli o orari da leggere Guida auto Attività Attività da Vicino solo nelle situazioni estreme RESTINGIMENTO A SETTORE DIFFUSO Perdita diffusa del CV periferico se <10° Difficoltà Difficoltà nella lettura: il CV diminuisce proporzionalmente alla distanza di lettura, all’ all’ingrandimento Sono le 8 passate ma Giovanni non è ancora arrivato! Perdita diffusa del CV periferico se <10° Difficoltà Difficoltà nella lettura: il CV diminuisce proporzionalmente alla distanza di lettura, all’ all’ingrandimento Difficoltà nella Lettura CV Normale Dove sono le scale? Difficoltà nella Lettura Emianopsie DX Emianopsie SX difficoltà difficoltà a leggere la parola successiva difficoltà difficoltà a ritrovare il rigo successivo CLASSIFICAZIONE Medico-legale Legge n°138 del 3 Aprile 2001, pubblicata sulla G.U. n°93 del 21 Aprile 2001 Art. 2.(Definizione di ciechi totali). coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 30 per cento. cento. Art. 5.(Definizione di ipovedenti mediomedio-gravi). coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 10 per cento. cento. Art. 4.(Definizione di ipovedenti gravi). coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi coloro che hanno la mera percezione dell'ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 3 per cento. cento. Art. 3.(Definizione di ciechi parziali). Difficoltà nella Lettura coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/ 10 in entrambi gli occhi o nell'occhio o migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 50 per cento. cento. Art. 6.(Definizione di ipovedenti lievi). coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/10 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 60 per cento. cento. Classificazione eziologica Principali cause di ipovisione nell’adulto AMD 4040-50% Le cause di ipovisione sono innumerevoli ma possono essere semplicemente schematizzate da questo grafico: DM Miopica 10% R. Diabetica 10% R. Ereditarie 7% Cause Mezzi Ottici Retina neovascolare atrofica Nervo Ottico Sistema Nervoso M.Stargardt 4% R.pigmentosa 3% M. di Best Glaucoma Occlusione venosa /arteriosa bilaterale Otticopatia bilaterale Strie angioidi foro e pseudoforo bilaterale Corioretinite bilaterale distacco retinico bilaterale CAUSE MISTE