Utilizzo dell`acido ialuronico per ridurre gli effetti collaterali locali

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Utilizzo dell'acido ialuronico per ridurre gli effetti collaterali locali dopo somministrazione di
Bacillo di Calmette Guérin (BCG): studio pilota
INTRODUZIONE
Il Bacillo di Calmette-Guerin (BCG) è un trattamento standard del tumore della vescica non muscolo-invasivo ad alto
rischio di progressione. Anche se considerato sicuro, il BCG può causare effetti collaterali locali, che possono portare a
sospensione o interruzione del trattamento. Tra i trattamenti proposti per la cistite chimica e da radiazioni vi è l'acido
ialuronico (HA). Lo scopo di questo studio preliminare è quello di investigare se la somministrazione di acido ialuronico
possa ridurre gli effetti collaterali locali del BCG.
MATERIALI E METODI
Abbiamo selezionato 30 pazienti sottoposti a somministrazione intravescicale di BCG per NMIBC ad alto rischio.
Questi, previo consenso informato, sono stati randomizzati per ricevere BCG da solo (Gruppo A) o BCG più HA (gruppo
B). L'acido ialuronico (Cystistat, Bioniche Pharma, Svizzera) è stato somministrato per via intravescicale dopo ogni
somministrazione di BCG, previa evacuazione del farmaco e cistolavaggi con soluzione fisiologica. Ai pazienti è stato
raccomandato di ritardare la minzione dopo la rimozione del catetere, al fine di trattenere l'HA in vescica il più a lungo
possibile. La durata del trattamento è stata di 6 instillazioni intravescicali di BCG a cadenza settimanale. I pazienti di
entrambi i gruppi sono stati valutati prima e dopo il trattamento. I parametri presi in considerazione sono stati:
1) il dolore, la cui intensità è stata misurata attraverso la Visual Analog Scale (VAS) per dolore vescicale, con punteggio
da 1 a 10.
2) i sintomi del basso apparato urinario, attraverso l' International Prostate Symptom Score (IPSS);
3) il numero di minzioni/die.
I pazienti sono stati rivalutati a 3 mesi con cistoscopia e citologia urinaria.
RISULTATI
Solo uno dei 30 pazienti (3,3%) nel gruppo A si è ritirato dal protocollo, a causa degli effetti collaterali locali. I risultati
sono schematizzati nella tabella 1. Tre pazienti nel gruppo A e 4 nel gruppo B hanno avuto recidive alla rivalutazione a
3 mesi.
Tabella 1
Gruppo A
MEDIA
(Deviazione
standard)
Gruppo B
p
Pre-trattamento
Gruppo A
Gruppo B
P
Post-trattamento
Gruppo A
Gruppo B
p
Differenze (post-pre)
VAS (1-10)
4,5 (2)
4,9 (1,8)
.56
5,8 (1)
4,2 (1,6)
.04
1,5 (0,7)
-0,7 (1,6)
.0001
IPSS
13,9 (4,4)
14,7 (4,0)
.60
17,5 (2,6)
15,3 (4)
.10
3 (3,5)
0,53 (1,6)
.02
Numero di
minzioni/die
10,3 (2,2)
10,8 (2,4)
.53
11,5 (1,3)
10,9 (2,1)
.44
1,23 (1,7)
0,13 (1)
.04
DISCUSSIONE
L'intensità del dolore vescicale, misurata attraverso la VAS, è stata significativamente minore dopo la
somministrazione di BCG nei pazienti trattati con HA (gruppo B); l’IPSS e ed il numero delle minzioni non si sono
dimostrati significativamente differenti nei due gruppi dopo trattamento. Tuttavia, le differenze pre e post
trattamento di tutti e tre i parametri considerati sono state significativamente minori nel gruppo trattato con HA.
Questi dati preliminari sembrano supportare un possibile ruolo del HA nel ridurre gli effetti collaterali locali indotti
dalla somministrazione di BCG. Tuttavia, per giungere a conclusioni, sono necessari studi randomizzati anche per
escludere possibili interferenze dell' HA con l'efficacia del BCG
CONCLUSIONI
I nostri dati preliminari sembrano supportare un possibile ruolo dell'HA nel ridurre gli effetti collaterali locali del BCG e
suggeriscono l'utilità di studi randomizzati sull'argomento.
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