REGNO ANIMALE Gli animali sono esseri viventi: Eucarioti, pluricellulari, eterotrofi In base al tipo di alimentazione si dividono in erbivori, carnivori, onnivori. Gli animali in relazione alla loro struttura si dividono in: INVERTEBRATI Sono privi di colonna vertebrale. Rappresentano il 95% di tutto il regno animale. Sono diffusi in tutti gli ambienti della Terra. Contano più di 1.200.000 specie VERTEBRATI Da dove provengono? 450 mil. di anni fa dagli echinodermi si evolvono i cordati, simili ai pesci. I cordati hanno lungo il corpo e sotto la superficie dorsale una corda cartilaginea alla quale si legano i muscoli. Internamente alla corda scorre una parte del sistema nervoso. Oggi l’unico esemplare rimasto è l’anfiosso che vive nel Mediterraneo (lungh. 5-7 cm). L’anfiosso segna il passaggio fra invertebrati e vertebrati (400 mil. di anni fa). Caratteristiche vertebrati Colonna vertebrale: sostituisce la corda ed è formata da una fila di vertebre, piccole ossa che sostengono uno scheletro interno. Funzione dello scheletro: sorreggere il corpo, permettere il movimento e proteggere gli organi interni. Riproduzione sessuata a sessi separati: i due sessi si accoppiano perché possa avvenire la fecondazione. Fecondazione: l’attimo in cui avviene lo spermatozoo (gamete maschile) entra nell’ovulo (gamete femminile) e i due nuclei si fondono per formare lo zigote, la prima cellula del nuovo essere. Fecondazione esterna: gli spermatozoi fecondano le uova dopo che la femmina li ha depositate nell’acqua (pesci e alcuni anfibi). Fecondazione interna: gli spermatozoi fecondano le uova all’interno del corpo della femmina (uccelli, rettili e mammiferi). Animali ovipari: il nuovo essere si sviluppa nelle uova all’esterno del corpo della femmina (uccelli, pesci, anfibi, rettili). Animali vivipari: dall’uovo fecondato si sviluppa il nuovo essere all’interno dell’utero della femmina (mammiferi). Animali ovovivipari: il nuovo essere si sviluppa all’interno dell’uovo, ma all’interno del corpo della femmina (alcuni squali e rettili). Temperatura corporea: animali a sangue caldo o omeotermi se la temperatura corporea è costante (uccelli e mammiferi); animali eterotermi se la temperatura varia in funzione della temperatura dell’ambiente in cui vivono (pesci, rettili, anfibi). Alcuni animali omeotermi diventano eterotermi in inverno e vanno in letargo.