il ruolo educativo e la pedagogia interazionale

annuncio pubblicitario
Cod 2582
“Stili comunicativi nella relazione con l’altro”
L’operatore, nella specificità del ruolo che ricopre, è chiamato ad esprimere abilità sociali che
lo vedono protagonista nella relazione di aiuto con l’utente, i parenti l’equipe di lavoro,
l’istituzione presso cui opera e gli interlocutori esterni. E’ innegabile che agire
adeguatamente abilità comunicative facilita l’entrare in relazione ma soprattutto permette di
mantenere una qualità professionale fondamentale per il ben-essere sia dell’utente che
dell’operatore . Il termine” abilità sociali “significa un insieme di comportamenti verbali e non
verbali con i quali si comunica con altre persone per ottenere delle risposte e per far capire i
propri sentimenti. Il corso di formazione mira a far riflettere su quel complesso di abilità
sociali che migliorano la competenza nella gestione dei rapporti interpersonali, proponendosi
l’obiettivo di far acquisire modelli di comportamento attivi ed efficaci rispetto alle molteplici
situazioni cui l’operatore deve far fronte.
Particolarmente rilevante sarà l’attenzione da porre in contesti in cui l’operatore deve
relazionarsi con un’utenza fragile (bambini, anziani, pazienti con compromissione delle
funzioni corticali superiori) e in cui la propria comunicazione deve ottenere risposte con una
valenza socio/assistenziale. Durante il corso verranno presentati i concetti fondamentali
relativi alle abilità sociali, alla comunicazione verbale e non verbale. Verranno esercitate
direttamente da parte dei partecipanti le diverse abilità di comunicazione non verbale
(osservazione, contatto oculare, mimica facciale, spazio corporeo, tono della voce,
gestualità) e di comunicazione verbale (inserimento in conversazione, auto-apertura, libere
informazioni, cambio argomento o fine conversazione, gestione del silenzio, espressione
positiva, asserzione negativa, inchiesta negativa, disco rotto, annebbiamento).
Obiettivi
Il corso di formazione mira a far riflettere su quel complesso di abilità sociali che migliorano
la competenza nella gestione dei rapporti interpersonali, proponendosi l’obiettivo di far
acquisire modelli di comportamento attivi ed efficaci rispetto alle molteplici situazioni cui
l’operatore deve far fronte.
Sul piano personale il corso mira a favorire un percorso d’integrazione individuale attraverso
l’acquisizione di un adeguato livello di consapevolezza capace di promuovere e sostenere
eventuali cambiamenti nella gestione delle proprie modalità comunicative e relazionali
In particolare obiettivo della proposta formativa è:
 capire le ragioni che spingono noi e gli altri ad un determinato modo di agire
 esercitare direttamente le diverse abilità di comunicazione non verbale
(osservazione, contatto oculare, mimica facciale, spazio corporeo, tono della voce,
gestualità) e di comunicazione verbale (inserimento in conversazione, auto-apertura,
libere informazioni, cambio argomento o fine conversazione, gestione del silenzio,
espressione positiva,).
 imparare a discriminare le critiche costruttive da quelle manipolative, gestire
efficacemente situazioni di critiche personali, sociali, professionali (asserzione
negativa, inchiesta negativa, disco rotto, annebbiamento)
 riflettere sugli automatismi prodotti attraverso comportamenti di insicurezza o
aggressività
Sito internet www.provincia.milano.it/sociale
email [email protected]
Mod. PQ 07.1.1 emesso da RGQ in data 17 novembre 2008
pag. 1 di 2
Contenuti
- Cosa intendiamo per comunicazione efficace
- Stile affermativo e sue componenti
- Abilità non verbali – scomposizione teorica
- Ascolto partecipe, superficiale, saltuario
- Disarmare la collera, separare gli spunti, ignorare selettivamente
Metodologia
Contributi teorici - Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o
tecniche Confronto – dibattito tra i partecipanti e la docente, role-playing.
Durante il corso si chiederà una particolare disponibilità “ al mettersi in gioco” utilizzando in
modo ampio la tecnica del ”role- playing”. Ai corsisti verrà infatti richiesto di portare proprie
esperienze da osservare e discutere nel contesto formativo. In tale modo sarà possibile
offrire a ciascuno importanti stimoli per riconoscere il proprio stile relazionale e favorire il
recupero di abilità comunicative alternative. Per la ripresa dei role-playing si utilizzeranno la,
telecamera, il videoregistratore ed il televisore.
Docente
Edda Ara, formatrice counseler famigliare
Destinatari
Il corso è rivolto a ASA, OSS, Educatori Professionali, Infermieri, Animatori Sociali del
territorio provinciale di Milano e di Monza Brianza
Posti disponibili
Il numero massimo è di 20 partecipanti.
Durata
Gli incontri si svolgeranno dalle ore 9.00 alle ore 16.30, nei seguenti venerdì:
07 maggio 2010
14 maggio 2010
21 maggio 2010
28 maggio 2010
Sede
Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS – CeFOS, Via Gozzadini 7, 20148 Milano (MM1
fermata Lotto + autobus 95).
Iscrizione
Gli interessati dovranno far pervenire la scheda di iscrizione, compilata in ogni sua parte, al
CeFOS della Fondazione Don Gnocchi, tramite fax 02.40.09.17.77, entro 26 aprile 2010
E' possibile ritirare la scheda in sede o scaricarla direttamente dall’area formazione del sito
internet www.provincia.milano.it/sociale
Attestato di frequenza
La Provincia rilascerà un attestato di frequenza a chi avrà partecipato ad almeno il 75% del
monte ore complessivo.
Segreteria
CeFOS Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS, tel. 02.40.308.470 – 02.40.308.469
mail [email protected]
Sito internet www.provincia.milano.it/sociale
email [email protected]
Mod. PQ 07.1.1 emesso da RGQ in data 17 novembre 2008
pag. 2 di 2
Scarica