IL GRANO L’educazione ambientale “abbraccia” quella scientifica VIVERE L’AMBIENTE I bambini vivono immersi nell’ambiente e così si creano RELAZIONI tra persone ed ambiente ESPERIENZE CON L’AMBIENTE Ogni esperienza è densa di EMOTIVITA’, ha carattere di PARTECIPAZIONE totalizzante ed è vissuta come evento IRRIPETIBILE IMPARARE AD OSSERVARE • Nell’ambito della natura tutto ciò che ci circonda, essere vivente o non vivente, appartiene alla grande categoria degli elementi naturali. • I bambini devono essere aiutati ad osservare il mondo, ad interrogarlo, a mettere in discussione le loro ipotesi ed i loro risultati SPERIMENTARE CON LE MANI E CON TUTTI I SENSI Partendo dall’osservazione di elementi naturali si permette ai bambini di: • Manipolare oggetti con le mani e non solo, E’ possibile per gli insegnanti: • Individuare come ogni bambino formula ipotesi durante le esperienze dirette del “fare con le cose” (si rendono conto che…, intuiscono che…) DALL’EMOTIVITA’ ALLA RAZIONALITA’ Il profondo rapporto emozionale che lega il bambino all’ambiente è quello che permette la successiva ASTRAZIONE, SIMBOLIZZAZIONE, CONCETTUALIZZAZIONE. IL GRANO: una storia che non finisce mai. Sezione di quattro anni IL NOSTRO PROGETTO • Prevede una prima fase esplorativa libera: in sezione viene portato, un mazzo di grano, e lasciato per un lungo periodo, circa quindici giorni, su di un tavolo, in modo che i bambini possano andare a toccarlo, guardarlo, annusarlo…senza che le insegnanti facciano loro nessuna richiesta. • • • • • Segue una seconda fase esplorativa guidata dove vengono fatte diverse proposte per: OSSERVARE DESCRIVERE OPERARE In questa fase si curerà L’osservazione continuativa La descrizione linguistica individuale La scoperta del lessico della realtà osservata IL NOSTRO LAVORO • Privilegia proposte individuali a cui seguono sempre • Momenti collettivi di socializzazione degli elaborati personali . • Elaborazione di una produzione condivisa • Le verifiche sono state predisposte in itinere e alla fine del percorso attraverso: • • • • Elaborazioni grafiche Verbalizzazioni Osservazioni sistematiche Strumenti di registrazione • • • • • • • • ATTIVITA’ Osservazione e rilevazione dei colori Disegno e manipolazione Registrazione dei dati osservati CONOSCENZE Esplorazione dell’ambiente e parti di esso Documentare un’esperienza. ABILITA’ Raccontare e descrivere Indagare sull’ambiente naturale Osservare i procedimenti di crescita delle piante DISEGNO DAL VERO pittura e manipolazione SMONTIAMO LA SPIGA di GRANO IL CHICCO: proviamo a schiacciarlo Il CHICCO: proviamo a seminarlo Nel cotone All’Aula Verde Nel vasetto con la terra Attività di cucina: la schiacciata Registrazione della crescita del grano VERBALIZZAZIONE IL GRANO seminato NEL VASO e NEL BICCHIERE Ottobre Ho messo i semini dentro il vaso, qui! C’è la terra dentro il vaso e io ho messo i semini del grano. I semini sono nel bicchiere con il cotone e ho messo l’acqua Novembre o o o Si è bagnato con l’acqua ed è venuta l’erba E’ nata l’erba Qui sono nate tutte le piante o Sono nati fili d’erba e sono alti alti Registrazione della crescita del grano VERBALIZZAZIONE IL GRANO seminato NEL VASO e NEL BICCHIERE • DICEMBRE • L’erba è lunga, lunga e tanta; tutta verde Cè tantissimo grano ora nel mio vaso Il grano è tutto verdissimo Si è rizzato tutto. Ora è tanto • E’ tutto secco e sdraiato! • GENNAIO Il grano è diventato giallo perché si è seccato Il grano è diventato marrone. Il grano è tutto all’ingiù • Anche nel bicchiere è secco e marrone LO SMONTAGGIO Nei primi giorni del mese di febbraio, i bambini si sono accorti che le piante di grano sia del bicchiere sia del vasetto,sono diventate gialle, secche, quasi morte. Abbiamo allora proposto individualmente di fare un lavoro di “smontaggio”delle piante di grano che sono nel vasetto e nel bicchiere, per verificare se i bambini sarebbero arrivati a riconoscere che quell’erba, così come loro la chiamano, sono piante di grano. LO SMONTAGGIO Durante il lavoro di smontaggio le insegnanti hanno rivolto ai bambini le seguenti domande: • Ti ricordi quali semi abbiamo seminato nel vasetto e nel bicchiere? • 2. Cosa è successo? • 3. Che cosa è nato nei due vasetti? • 1. Alla domanda n°1 i bambini hanno dato le seguenti risposte: • il grano • Alla domanda n°2 i bambini hanno dato le seguenti risposte: • e’ diventato grande e verde il grano. Poi è diventato marroncino perché è seccato. Erano nati semi corti e alcuni allungati. Quelli allungati erano nati nel vaso con la terra. La risposta alla domanda n°3 è stata per tutti la seguente: • E’ nato il grano VISITA AL MULINO • Decidiamo di approfittare della ricchezza di avere ancora nel nostro paese un mulino ad acqua e accompagniamo i bambini in gita al mulino Braschi. • Disegno e verbalizzazione SILVIA: OGGI SIAMO ANDATI AL MULINO. HO VISTO UNA RUOTA GRANDE CHE GIRAVA, E SCHIACCIAVA I SEMINI DI GRANO.VENIVA FUORI LA FARINA. VICINO ALLA RUOTA, C’ERANO TANTI SACCHETTI DI FARINA. POI C’ERA UN CAMION CHE ERA VENUTO A PRENDERLI PER PORTARLI DAL FORNAIO LE FARINE E GLI STRUMENTI DAL FORNAIO PREPARIAMO IL PANE NICCOLO’ Z.:SIAMO STATI DAL FORNAIO. PAOLO, IL FORNAIO, HA MESSO LA FARINA, IL LIEVITO, L’ACQUA IN UNA MACCHINA CHE GIRAVA E FACEVA LA PASTA. POI, PAOLO HA PRESO LA PASTA E HA FATO DEI PANINI DIVERSI: AFORMA DI LUMACHINA, A TRECCIA, CARCIOFINI,E LE SCHIACCIATE. ANCHE NOI LI ABBIAMO FATTI E PAOLO LI HA MESSI IN FORNO. ALLA FINE SI SONO PORTATI A SCUOLA. OROLOGIO DELLE GITE • • Viene predisposto dalle insegnanti la base per costruire un grande orologio che sarà chiamato l’orologio delle gite, sul quale si prepareranno di volta in volta spicchi, che rappresentino le sequenze della gita. Le sequenze individuate sono sei e comprendono sempre la partenza da scuola e il rientro a scuola. Osservazione del grano all’aula verde, disegno e verbalizzazione • APRILE Il grano è grande perché la pioggia l’ha fatto crescere, Il grano era verde e grande, più dell’erba, MAGGIO • • • • Al grano è venuta la spiga, è verde e c’è anche i papaveri. E’ cresciuta la spiga ed è verde. E’ cresciuto il grano, ed è cresciuta una spiga verde,perché non è ancora matura. E’ nata la spiga di grano, è alta e tutta verde. Ci sono i papaveri. GITA AL CAMPO DI GRANO NICCOLO’ Z: Io ho visto il grano nel campo: era giallo, vuol dire che è maturo. Ora si può tagliare per portarlo dal mugnaio,il mugnaio lo macina,viene fuori la farina, che la mette in sacchi e poi un camion li porta dal fornaio. Lì, con la farina fanno il pane. I semini delle spighe, li posso anche rimettere sotto terra, mettere della cacca di mucca, e farli crescere per rifare il grano! ALESSIA: Nel campo c’erano tante spighe di grano. Erano gialle, secche e belle! Ora si possono tagliare per fare la farina e dopo il pane.se i semini non li schiaccio, si possono mettere sotto terra per far nascere una pianta di grano! MIETITURA DEL GRANO ALL’AULA VERDE SEBASTIANO: il grano è diventato giallo. In mezzo al grano c’era un passerotto, che beccava il grano! Noi le spighe, le abbiamo tagliate e si sono portate a scuola. MATTEO B: ora il grano è giallo, perché è giugno.Noi lo abbiamo tagliato. C’era nel grano, un uccellino e beccava il grano dei bambini della maestra Anna. Lo becca perché è maturo ed è buono da mangiare. ALESSIA: L e spighe di grano sono gialle perché sono secche. Noi le abbiamo tagliate. C’era anche un uccellino sopra le spighe di grano che beccava ! E’UNA STORIA CHE NON FINISCE MAI!! KEVIN: C’erano tante spighe di grano, erano in fila,tutte insieme e tutte piegate perché erano piene di semini. Sono di colore giallo, perché sono tutte mature. Il contadino ora le taglia per fare la farina. E con la farina si fa il pane. Se semino i semini della spiga, nascono ancora le spighe, è una storia che non finisce! LE VERIFICHE • DISEGNI E PRODUZIONI PITTORICHE E PLASTICHE • REGISTRAZIONI DI CALENDARI • VERBALIZZAZIONI • Conclude il percorso LA SCATOLA del SOPRA E SOTTO LA TERRA. • I bambini dovranno discriminare sopra e sotto terra costruendo e sistemando gli elementi finora conosciuti: FORMICHE, RAGNI, CHIOCCIOLE, PIANTE DI GRANO. Tutti hanno costruito, con arachidi e pongo due formiche, hanno disegnato il ragno su carta adesiva,hanno costruito con il pongo piccole chiocciole e sopra al corpo hanno messo dei piccoli gusci veri. Sotto terra inoltre,i bambini hanno messo i chicchi di grano perché affinché il grano nasca deve essere seminato. I semi dunque, sono stati messi in piccole scatole trasparenti, perché non vadano persi in mezzo alla terra. Le spighe di grano sono state usate vere,rafforzandogli il gambo e infilandole sul coperchio per ricordare la pianta vera. • • • IL GRANTURCO • • • Abbiamo unito al lavoro di conoscenza della spiga di grano, anche un'altra spiga che avevamo a disposizione nella nostra aula fin dal mese di novembre, la spiga del granturco. Questo lavoro di conoscenza della spiga del granturco ci ha permesso di individuare somiglianze e differenze tra le due spighe e di fare paragoni. Il lavoro è stato svolto con la stesa metodologia del percorso precedente. SOMIGLIANZE e DIFFERENZE I bambini seduti nella conversazione, condividono la simbologia adatta che contraddistingue i chicchi di mais per forma e colore. Gli elementi delle spighe presi in considerazione sono LE FOGLIE I CHICCI O SEMI I PELI SOMIGLIANZE e DIFFERENZE CHE COSA HANNO IL GRANO E IL GRANTURCO? COME SONO LE FOGLIE? COSA HANNO DI UGUALE LE FOGLIE DEL GRANO E DEL GRANTURCO? COME SONO I SEMI? COME SONO I PELINI? VERBALIZZAZIONI Le domande che sono state poste dopo aver potuto toccare,annusare,manipolare le varie parti delle spighe sono state le seguenti: 1. • • 1. • • • • • 1. • • • CHE COSA HANNO IL GRANO ED IL GRANTURCO? HANNO LE FOGLIE, I PELINI, I SEMI. COME SONO LE FOGLIE ? LE FOGLIE DEL GRANO SONO PICCOLE E QUELLE DEL GRANTURCO SONO PIU’ GRANDI. LA FOGLIA DEL GRANTURCO E’ GROSSA QUELLE DEL GRANTURCO SONO PIU’ LARGHE QUELLE DEL GRANO SONO PIU’ STRETTE E LUNGHE 1. • • • COSA HANNO DI UGUALE LE FOGLIE DEL GRANO E DEL GRANTURCO? SONO RUVIDE SONO TUTTE E DUE SECCHE SONO GIALLE E MARRONI • • • • 1. • • • • COME SONO I SEMI? I SEMI DEL GRANO SONO GIALLI I SEMI DEL GRANTURCO SONO ARANCIONI QUELLI DEL GRANTURCO SONO A FORMA DI QUADRATINO QUELLI DEL GRANO SONO A PUNTA I SEMI DEL GRANTURCO SONO PIU’ GRANDI QUELLI DEL DEL GRANO SONO PIU’ PICCOLI COME SONO I PELINI? I PELINI DEL GRANTURCO SONO MARRONI, QUELLI DEL GRANO GIALLI I PELINI DEL GRANO STANNO ATTACCATI ALLA SPIGA I PELINI DEL GRANTURCO STANNO SOPRA ALLA PANNOCCHIA I PELINI DEL GRANTURCO SEMBRANO CAPELLI I PELINI DEL GRANO INVECE, SEMBRANO CUCCHIAINI PICCOLI, PICCOLI MACINATURA Conversazione sull’esperienza Dopo aver visto un macinino: serve per macinare il granturco- è un macinino Ogni bambino ha messo qualche chicco di granturco nel macinino e poi ha girato il manico…..è uscita la farina gialla. è duro girare il manico , perché i semi sono duri. Abbiamo poi macinato i semi di grano… è uscita la farina bianca. Abbiamo poi macinato i semi di grano… è uscita la farina bianca. Abbiamo assaggiato le due farine… Una è gialla e una è bianca. Sono buone, mi piace di più quella gialla.Quella gialla ha un profumino di fiori e quella bianca sembra di formaggio. Quella bianca mi ricorda il sapore del pane. D odore non sono uguali, nemmeno di colore: una è gialla e una bianca. Mi piace di più quella bianca….mi ricordo il formaggio. Ha il sapore di grano (quella bianca) e questa (la gialla) di farina. ATTIVITA’ di CUCINA: la polenta PENSO; RICORDO e RACCONTO • La farina bianca si è fatta con il grano. a macinarlo siamo andati al mulino. Con la farina di grano si è fatto la schiacciata Questo è il granturco. Con i semi si è fatto la farina che è tutta gialla. Con la farina gialla si è fatto la polenta.