David Ricardo, Sui principi dell’economia politica e della tassazione (1817), cap. 24. L’interesse del proprietario terriero è sempre opposto a quello del consumatore e del manifattore. Il grano può avere un prezzo permanentemente alto solo perché è necessaria una quantità supplementare di lavoro per produrlo, perché è aumentato il suo costo di produzione. La stessa causa aumenta invariabilmente la rendita, il che significa che è interesse del proprietario terriero che il costo inerente alla produzione di grano venga aumentato. Questo, però, non è nell’interesse del consumatore (…) Che il prezzo del grano si mantenga elevato non è neppure l’interesse del manifattore, perché l’alto prezzo del grano darà origine agli alti salari ma non aumenterà i prezzi della sua merce (…) Se con l’importazione il grano potesse essere acquistato a un prezzo più basso, [il vantaggio per la società sarebbe grande].