CALENDARIO MITTELFEST 2012 Sabato 14 luglio ore 17.30 – Chiesa San Francesco INAUGURAZIONE A seguire ALPHA GOLEM REVOLUTION Piccola Lectio drammatica - Omaggio a Praga magica di e con Marco Maria Tosolini e con Sonia Dorigo, canto; Angelo Comisso, pianoforte immagini e videocomposizioni Annalisa Metus sound design’ Vittorio Vella ombra sonora Simone D’Eusanio alfabeto ebraico Enzo Pituello regia Marco Maria Tosolini assistente alla regia Sonia Dorigo direttore di produzione Vittorio Vella elementi scenografici Delta Studios produzione in collaborazione con l’associazione Musicologi si ringrazia per la gentile collaborazione all’allestimento scenico la Fondazione lirica Teatro “G. Verdi” di Trieste produzione Mittelfest 2012 MUSICA / PROSA ITALIA PRIMA ASSOLUTA Nell’immaginario ebraico, e in particolare praghese, il golem era un gigante di argilla, forte e ubbidiente. L’eterno progetto dell’uomo di creare un essere che faccia molti dei necessari lavori, sporchi e faticosi, trova spazio in questo allestimento ambientato fra Praga e Berlino nel ’33. ore 19.00 – Riva di Borgo Brossana PANTA REI progetto coreografico per una filosofia urbana ideazione Marta Bevilacqua / Compagnia Arearea con Marta Bevilacqua e Valentina Saggin musica Nima Ben David produzione Reggia di Venaria / Compagnia Arearea Lo spettacolo ha ricevuto un sostegno alla composizione dal network IN SITU nel quadro del progetto META. Il progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione Europea (DGEAC - programma Cultura). DANZA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa Panta rei - in greco tutto scorre - è un motto che ci riporta all’antica filosofia di Eraclito. Tutto scorre, e come un fiume, la danza invita il filosofo a sfuggire alla stretta dei libri e delle accademie. Affinché il pensiero possa recuperare il proprio luogo d’origine: la natura. Anzi, come in questo caso, un corso d’acqua. Alle prese con la corrente del Natisone, con il passare del tempo, con il modificarsi dei loro corpi, due danzatrici ritrovano attorno a sé la natura. Per conoscere, creare, farsi trasportare, scomparire. ore 20.00 – Teatro Ristori SIUMS (SOGNI) uno spettacolo di Gigi Dall’Aglio suggestioni oniriche da Elio Bartolini, Antonio Bellina, Carlo Ginzburg, Novella Cantarutti, Sergio Maldini, Pier Paolo Pasolini, Carlo Sgorlon scrittura scenica, drammaturgia in lingua friulana Andrea Collavino, Gigi Dall’Aglio, Claudio de Maglio, Paolo Patui, Massimo Somaglino, Giovanni Battista Storti, Federico Tavan, Teatrino del Rifo, Teatro Incerto, Carlo Tolazzi una coproduzione Mittelfest - Farie Teatrâl Furlane spettacolo in lingua friulana, con sopratitoli in italiano PROSA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Gli aborigeni australiani chiamano la loro cosmogonia Big Dream e per apprenderla si affidano a un sogno comune, uguale per tutti. Anche Akira Kurosawa in uno dei suoi straordinari film, Dreams, ci racconta l’essenza dell’esistenza attraverso sette sogni. “Vorrei che un piccolo consesso di scrittori, poeti, teatranti contemporanei - dice Dall’Aglio - si organizzasse per estrarre dalla materia di autori oramai scomparsi, frammenti e invenzioni che dimostrino che c’è un modo comune di sognare il Friuli”. ore 22.30 – Piazza Duomo SIMPHONIKA composizione commissionata da Mittelfest a Glauco Venier Glauco Venier, pianoforte maestro orchestratore, Michele Corcella FVG Mitteleuropa Orchestra e Mittelfest Big Band direttore Walter Themel Norma Winstone, voce; Uli Beckerhoff, tromba e flicorno; Matthias Nadolny, sassofono tenore 1 produzione Mittelfest MUSICA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli/All that jazz Fra i progetti di punta di Mittelfest 2012, Simphonika impegna Glauco Venier nella raccolta dei diversi fili che formano il tessuto musicale, e in più larga misura culturale, delle nostre terre. Su commissione del festival, il pianista e compositore friulano li ha ricuciti in un cangiante pannello sonoro. “Credo che ogni melodia abbia la capacità di suscitare in chi la ascolta delle immagini. Probabilmente non si tratta di immagini concrete: un paesaggio, per esempio. Ma sono sicuramente immagini emotive. Questo vorrei facesse la mia musica”. Domenica 15 luglio ore 11.30 – Chiesa San Francesco IL SACRO D’OCCIDENTE Lux aurumque - Discanti, salmi e mottetti della tradizione musicale sacra europea Coro Polifonico di Ruda direttore Fabiana Noro Matteo Andri, pianoforte; Giorgio Fritsch, percussioni MUSICA ITALIA Percorso Le Voci del Sacro Discanti aquileiesi (Codice LVI) Quem ethera et terra; Nycolai solleoni Franz Schubert (1797-1828), Der 23. Psalm Gioachino Rossini (1792-1868), Preghiera, Tu che di verde il prato Francis Poulenc (1899-1963), Quatre petites priore de Saint François d’Assise (Salut, Dame Sainte,Tout puissant, très saint, Seigneur, je vous en prie, O mes très chers frères) Franz Biebl (1906-2001), Ave Maria, angelus Domini Ambroz Copi (1973), De Maria Virgine (Totus tuus, Sub tuum praesidium) Eric Whitacre (1970), Lux aurumque Morten Lauridsen (1943), O magnum mysterium Gion Antoni Derungs (1935), Ave Maris Stella Giovanni Bonato (1961), Stetit angelus Arvo Pärt (1935), De profundis Parte dai discanti della tradizione aquileiese (quelli contenuti nei codici di Cividale). Lambisce il primo ‘800 italiano e austriaco (Rossini e Schubert). Si immerge senza esitazioni nel secondo ‘900 (ad esempio con Arvo Pärt) e arriva a toccare la musica del terzo millennio, con il fulgore dei cori virtuali del 42enne compositore americano Eric Whitacre. E’ il programma musicale congegnato quest’anno dal Coro Polifonico di Ruda, nella luce e nell’oro della tradizione sacra occidentale. ore 17.00 – Teatro Ristori L’EPIGRAMMA A STALIN In memoriam Osip Mandel’štam drammaturgia e regia di Andrea Zuccolo con Andrea Zuccolo, Paola Bacchetti, Massimiliano Sassi produzione Mittelfest 2012 PROSA ITALIA ANTEPRIMA NAZIONALE Percorso Profili dalla Mitteleuropa Gli ultimi anni della vita di Osip Mandel’štam (1891-1938), morto in un lager vicino a Vladivostok, lucida figura di anticonformista, vittima delle purghe di Stalin, da lui definito in una poesia “il montanaro del Cremlino”. Poesie trascritte con grafia minuta sulle cartine delle sigarette, nascoste nella teiera, negli indumenti intimi della moglie Nadežda, mandate a memoria per salvarle dalle ispezioni. “L’avevano definito il primo poeta russo del XX secolo, e spesso gli capitava di pensare che era proprio vero”. ore 18.00 – Chiesa S. Maria dei Battuti EL CRITOLÈO DEL CORPO FRACASSÀO In morte di Pier Paolo Pasolini (Lo scricchiolìo del corpo fracassato) poesie di Biagio Marin, in gradese e in tedesco traduzione tedesca Peter Waterhouse, Maria Fehringer e Riccardo Caldura lettura in italiano e tedesco Tullio Svettini e Gerhard Lehner un progetto Mittelfest - Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani PROSA ITALIA ESCLUSIVA MITTELFEST Percorso Profili dalla Mitteleuropa Scritto nel 1975, pochi giorni dopo l’assassinio di Pasolini, questo breve ciclo di poesie rappresenta uno dei vertici dell’arte di Biagio Marin (1891- 1985). Un confronto tragico con la violenza, in cui il poeta di Grado propone il nocciolo della sua ricerca poetica: l’idea di una divinità immanente alla natura, la sofferta – e al tempo stesso felice – missione del canto. Nella traduzione tedesca di Waterhouse i versi gradesi acquistano nuove sonorità espressive e musicali, che ne esaltano la profonda matrice di pensiero. 2 ore 19.00 - Chiesa San Francesco PROMETEO INCATENATO Tragedia in musica liberamente tratto da Prometeo incatenato di Eschilo coordinamento musicale e regia Giuseppe Paolo Cecere Alessandra Cossi, canto, sistri, tympanon; Fabio Accurso, kitara, aulos; Giuseppe Paolo Cecere, canto, lyra, siringa; Daniele Bernardini, plagiaulos, aulos, utriculus; Nadia Cecere, canto, sistri deus ex machina, sintetizzatore analogico Roland SH-201, narratori Chiara Donada, Giuseppe Paolo Cecere coro delle Oceanine Lidia Castella, Marianna Fernetich, Elisa Pistis, Anastasia Puppis Dramsam Centro Giuliano di Musica Antica MUSICA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Il prezioso repertorio musicale della cultura greco-antica e il suono di arcaici strumenti sono un passo verso la comunione di musica e parola, caratteristica di quella lontana civiltà, per noi misteriosa e sconosciuta. Nell’eco del mousikè greco, alla luce delle “eterne leggi” studiate da Pitagora, quella comunione ci invita a costruire un rapporto con uno dei miti che incessantemente hanno percorso la cultura occidentale: il mito di Prometeo, l’eroe che ruba il fuoco agli dei per donarlo agli uomini. Ore 20.00 Piazza Duomo BORIS KOVAČ & LA CAMPANELLA Romantic DecaDance from Mitteleurope con La Campanella Orchestra Boris Kovač, sax alto, sax soprano, voce Goran Penić, fisarmonica; Vukašin Mišković, chitarra classica; Miloš Matić, contrabbasso, tamburitza; Ištvan Čik, tamburi, percussioni; Aleksandra Krčmar, primo violino; Jovanka Mazalica, secondo violino; Jelena Filipović, viola; Timea Kalmar, violoncello MUSICA SERBIA PRIMA NAZIONALE Percorso Palcoscenico Europa “La mia fortuna è essere nato in una pianura dove si incontrano almeno 20 tradizioni musicali diverse”. Chi è cresciuto nelle distese della Pannonia ha nelle orecchie da sempre sonorità e ritmi serbi, ungheresi, macedoni, rom. Il segreto delle composizioni di Boris Kovač è nella miscela di tutte queste ascendenze, nel suo interesse per il teatro e il cinema, nello spirito propulsivo del gruppo con cui suonerà a Cividale, La Campanella Orchestra, anch’esso frutto delle provenienze più varie. ore 22.00 – Chiostro San Francesco SUITES BACH coreografia e interpretazione Virgilio Sieni Riccardo Cecchetti, pianoforte produzione Compagnia Virgilio Sieni DANZA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa J.S. Bach, Suite Francese n. 5 in sol maggiore BWV 816 (Allemande, Courante, Sarabande, Gavotte, Bourrée, Loure, Gigue) K. Stockhausen, Klavierstü ck IX J.S. Bach, Suite Inglese n. 5 in in mi minore BWV 810 (Allemande, Courante, Sarabande, Passepied I en Rondeau, Passepied II, Gigue) Con Suites Bach, Sieni e Cecchetti danno vita a un incontro fuori dalle righe, che si sviluppa intorno all’attrazione di entrambi per il compositore tedesco, la sua portata musicale, le sue implicazioni architettoniche, spaziali, corporee. Di nuovo - come era successo nell’assolo costruito sulle Variazioni Goldberg - l’interpretazione che Sieni dà della musica di Bach diventa il segno di una ricerca che evita approdi semplicemente formali, e gioca invece con citazioni dal balletto, dal cinema, dalla storia dell’arte. ore 23.00 –Castello Canussio RIVEDRO’ CIVIDALE? di Roberto Covaz da Vedrò Singapore? di Piero Chiara lettura scenica a cura di Alessandro Marinuzzi con Massimiliano Borghesi, Lara Komar, Omar Scala musiche dal vivo Mocambo Swing costumi a cura di Andrea Stanisci produzione Mittelfest PROSA ITALIA Percorso Profili della Mitteleuropa PROLUSIONE A RIVEDRÒ CIVIDALE? appuntamento con R. Covaz e i Mocambo Swing ore 22.15 - Caffè Longobardo – Piazza Diacono PASSEGGIATA NOTTURNA ore 24.00 - visita guidata da Roberto Covaz nei luoghi della Cividale degli anni ‘30 di Piero Chiara: Piazza Paolo Diacono, Foro Giulio 3 Cesare, stretta Cerchiari, Pozzo di Callisto, ponte del Diavolo Nella primavera del 1933 lo scrittore Piero Chiara giunse in Friuli, aiutante di cancelleria in pretura. La sua godibile, piccante, paradossale parentesi da impiegato statale si può leggere nelle pagine del romanzo Vedrò Singapore?, scritto nel 1981, cinque anni prima della morte. Roberto Covaz, giornalista e scrittore goriziano, ritrova vicende, luoghi e personaggi della Cividale anni ’30, evocati dalla lettura curata da Alessandro Marinuzzi. Lunedì 16 luglio ore 18.00 – Chiesa S. Maria dei Battuti SIAMO UNA SOLA CARNE CON LA NOTTE La poesia di Paul Celan traduzione e testi critici Luigi Reitani drammaturgia Emanuele Carucci Viterbi letture di Emanuele Carucci Viterbi e Luigi Reitani interventi musicali originali Franco Feruglio produzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine un progetto Mittelfest - Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani PROSA ITALIA ESCLUSIVA MITTELFEST Percorso Profili dalla Mitteleuropa Poeta tra i maggiori del Novecento, Paul Celan (1920-1970) ha dato voce nelle sue opere alle vittime della persecuzione e dello sterminio antisemita, sollevando questioni filosofiche e teologiche centrali per l’intero pensiero occidentale. Nella lettura scenica di Emanuele Carucci Viterbi, sensibile interprete del teatro italiano, alcune tra le più celebri liriche di Celan si rivelano in tutta la loro potenza cristallina, scandite in un ampio orizzonte storico e biografico. ore 19.30 – Chiesa S. Maria dei Battuti UCCISIONI PER AMORE Jarosław Mikołajewski legge e commenta le sue poesie con il traduttore italiano Silvano De Fanti un progetto Mittelfest - Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani PROSA ITALIA Percorso Profili dalla Mitteleuropa Poeta, narratore, saggista e traduttore (anche di Dante, Petrarca, Leopardi, Montale, Pasolini…), Jarosław Mikołajewski è uno dei più versatili e brillanti intellettuali europei. Della silloge Uccisioni per amore, il critico Alfonso Berardinelli ha scritto: “Dove granelli di polvere si alzano fino al cielo come giganti spaventosi, distruttivi, favolosi, spettacolari e transitori, Dio forse gioca con noi. Mikołajewski finché può, gioca con Dio e con quello che Dio fa di noi”. ore 20.00 – Chiesa San Francesco LE RADICI NELL’ARIA da un’idea di Francesca Archibugi versi e voce di Pierluigi Cappello musiche di Battista Lena eseguite da Battista Lena, chitarra; Gabriele Mirabassi, clarinetto; Fulvio Sigurtà, tromba; Enzo Pietropaoli, contrabbasso; Stefano Tamborrino, batteria con il Coro del Friuli Venezia Giulia composizione scenica Francesca Archibugi produzione Mittelfest 2012 in collaborazione con Tucker Film 2012 le poesie di Pierluigi Cappello sono pubblicate da Crocetti Editore MUSICA / PROSA ITALIA ESCLUSIVA MITTELFEST Percorso Palcoscenico Europa Un poeta, Pierluigi Cappello, leggerà i propri versi su un palco. La musica di Battista Lena e dei suoi jazzisti cercherà di interpretarne il senso e amplificarne le sfumature. La regista Francesca Archibugi sarà dietro alla macchina da presa. “Il film dovrebbe essere molto semplice ma aperto, per certi aspetti sperimentale. Pierluigi che legge, i musicisti che sudano, il pubblico che ascolta, i tecnici di mix che lavorano assorti, il coro che tiene le pagine in mano. La musica e le parole saranno la cornice del film”. ore 22.00 – Piazza Duomo BRAD MEHLDAU TRIO IN CONCERTO Brad Mehldau, pianoforte Larry Grenadier, contrabbasso Jeff Ballard, batteria MUSICA USA Percorso All that jazz Cosa succede quando l’erede dei giganti del jazz si dedica agli standard contemporanei dei Nirvana e dei Radiohead? Brad Mehldau è un fenomeno davvero unico. Da solo o in trio - come farà a Cividale - con le sue incursioni in diversi linguaggi musicali e con brillanti rielaborazioni di canzoni di autori contemporanei, il pianista americano ha forgiato uno stile unico, che incarna l’essenza dell’esplorazione jazz, del romanticismo classico e del fascino pop. 4 ore 23.00 – Chiostro San Francesco _ H0m1niLupus _ ideazione Roberto Cocconi, Luca Zampar danzatori Bernardo Cecioni, Roberto Cocconi, Giovanni Leonarduzzi, Luca Zampar movimenti di scena Emanuele Gereon costumi Margherita Mattotti musiche di Vex’d, Ben Frost, Nine Inch Nails, Broken Note, Hildur Gudnadottir, Zoe Keating, Ben Klock, Trio Lescano, Noze, Delia Gonzales produzione Arearea 2011 DANZA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa Homo homini lupus - letteralmente l’uomo è un lupo per l’uomo - è l’espressione sintetica ed efficace di una antica e amara concezione della condizione umana, tramandata e diffusa nei secoli. Alla base del recente lavoro coreografico della compagnia Arearea c’è una domanda. E’ sempre vero - come pensava il filosofo inglese Thomas Hobbes - che gli uomini si legano tra loro in amicizie o società, e regolando i loro rapporti con le leggi, mossi soltanto dal timore reciproco? Martedì 17 luglio ore 18.00 – Chiesa S. Maria dei Battuti LENGAS DAI FRUS DI SERA Le poesie friulane di Pier Paolo Pasolini drammaturgia Andrea Collavino musiche Daniele Dibonaventura con Andrea Collavino, Daniele Dibonaventura, Aida Talliente un progetto Mittelfest - Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani PROSA ITALIA Percorso Profili dalla Mitteleuropa Sezione tra le più vibranti della raccolta di poesie La Meglio Gioventù, scritta tra il 1944 e il 1949 e poi rivista nella sua “nuova forma” nel 1974, Linguaggio dei fanciulli di sera racchiude tutti i temi cari al giovane poeta di Casarsa, che cercava nel friulano la purezza di una lingua assoluta e mitica, sottratta al tempo corrosivo della storia: l’inquietante figura di Narciso, il varco aperto con il mondo dei morti, il paesaggio come epifania del divino. ore 20.00 – Chiostro Monastero di Santa Maria in Valle MODERNE STRAVAGANZE Progetto J. S. Bach con Rudy Fantin, fender rhodes Antonino Puliafito, violoncello Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Coà di Udine ore 20.30 – Teatro Ristori L’EROTISMO DI OBERDAN BACIRO romanzo di Lelio Luttazzi con Massimo Ghini musiche live Franco Cerri con Alberto Gurrisi, tastiere e Roberto Taglieri, batteria un progetto Mittelfest - Fondazione Lelio Luttazzi il romanzo è pubblicato da Einaudi PROSA ITALIA ESCLUSIVA MITTELFEST Percorso Profili dalla Mitteleuropa Il romanzo che Lelio Luttazzi (l’indimenticabile musicista scomparso proprio due anni fa) ha tenuto per molto tempo nel cassetto è la storia di un giovanotto triestino attratto fin dall’infanzia dall’ ”inspiegabile mistero femminile”. Salvo morire a 18 anni rigorosamente vergine. Giocoso, erotico, impudente, Luttazzi è davvero bravo nel descrivere il lato più leggero dell’epoca fascista. ore 22.00 – Piazza Duomo ORCHESTRA SINFONICA DI SHENZHEN IN CONCERTO direttore En Shao Zhang Le, primo violino MUSICA CINA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Richard Wagner Ouverture da I maestri cantori di Norimberga Prelude e Liebestod da Tristano e Isotta Bedřich Smetana n° 2 Vltava (La Moldava) da Má vlast (La mia patria) Dmitrij Šostakovič Quinta Sinfonia in re minore 5 Nel quadro della collaborazione tra i Ministeri della Cultura di Cina e Italia, arriva nel nostro Paese una tra le più importanti orchestre cinesi. La dirige uno dei direttori emergenti nel panorama internazionale, da poco nominato Chief Conductor della RTV Slovenia Symphony Orchestra e della China National Symphony Orchestra. Per il contributo dato allo sviluppo delle risorse culturali in Cina, questa formazione è considerata oggi il riferimento artistico della città di Shenzhen. Al suo attivo, collaborazioni con compositore cinese Tan Dun, i pianisti Lang Lang e Yundi Li, il tenore spagnolo Carreras. ore 23.00 – Il Belvedere LENNONSENSE da Vivendo cantando di John Lennon lettura scenica a cura di Rita Maffei con Paolo Fagiolo, Andrea Gulli, Lyno-Leum suoni Andrea Gulli immagini Lyno-Leum una produzione Mittelfest PROSA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Alla metà degli anni ‘60 John Lennon (1940- 1980) scrisse due libri, pubblicati poi in Italia in un unico volume, Vivendo cantando. Racconti e Lennonsense (1990). Sono racconti brevi, poemi spesso surreali, immagini bizzarre, bisticci di suoni, premeditati errori di ortografia che sfidano il lettore. Questa scrittura iridescente troverà spazio e voce nella panoramica location del Belvedere sul Natisone, con la voce di Paolo Fagiolo e le proiezioni in video mapping su superfici reali del vj Lyno-Leum: una festa psichedelica. Mercoledì 18 luglio ore 18.00 – Chiostro San Francesco MISTERO BUFFO E ALTRE STORIE di Dario Fo e Franca Rame con i giovani attori della Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, e della Scuola “Paolo Grassi” di Milano regia Claudio de Maglio, Giuliano Bonanni (CAADNP); Michele Bottini, Massimo Navone (SPG) con Mattia Cason, Giorgio Castagna, Alessandro Conte, Marzia Gallo, Gabriele Gattini Bernabò, Alberto Ierardi, Arianna Ilari, Ksenija Martinovic, Dennis Garcia, Giorgio Vierda (CAADNP) Stefano Accomo, Francesca Cassottana, Luca D’Addino, Sara Dho, Alessandro Grima, Caterina Luciani, Marta Mungo, Giuseppe Palasciano, Nazzareno Patruno, Martina Polla, Andrea Romano, Selvaggia Tegon Giacoppo, Emanuele Turetta, Silvia Valsesia (SPG) PROSA ITALIA Palcoscenico Europa Dopo aver lavorato su Mistero Buffo, Storia della Tigre, Il tumulto di Bologna, i giovani attori delle accademie friulana e milanese presentano lo spettacolo che portano in scena anche nella sezione off del Festival d’Avignone. Un’incursione vivace nella drammaturgia del Premio Nobel 1997 per la Letteratura, seguendo le tecniche della Commedia dell’Arte, che proprio Fo e Strehler riscoprirono nel dopoguerra. ore 20.00 – Teatro Ristori IO E... Indro Montanelli Soliloquio di un italiano da testi di Indro Montanelli elaborazione drammaturgica Ernesto Galli della Loggia con Sandro Lombardi e con Ernesto Galli della Loggia musiche Antonio Di Pofi regia Piero Maccarinelli una produzione Fondazione Corriere della Sera, Associazione Culturale Artisti Riuniti, Spoleto55 Festival dei 2 Mondi PROSA ITALIA Palcoscenico Europa Un grande giornalista ma anche un “italiano medio”. Osservatore dallo sguardo acuto e dal giudizio anticonformista, tagliente, Indro Montanelli (1909-2001) ha colloquiato con il mondo per sessant’anni e conquistato milioni di lettori, sempre polemico ma anche indulgente con l’Italia e con gli Italiani. Io e… è un’antologia in cui si dipana il filo delle tante interviste e dei tanti dialoghi con alcuni dei personaggi emblematici della nostra storia recente: Mussolini e Togliatti, Berlusconi e Moro. ore 21.30 – Palmanova, Piazza Grande STEFANO BOLLANI FOR MITTELFEST Piano Solo in collaborazione con la Provincia di Udine per il progetto TERRA DEI PATRIARCHI e il Comune di Palmanova in collaborazione con Euritmica MUSICA ITALIA Terra dei Patriarchi Percorso All that jazz “Prima di un concerto racconto barzellette, oppure parlo di qualsiasi altra cosa che non sia la musica. Non faccio il soundcheck. Voglio arrivare sul palco senza che nessuna nota mi risuoni in testa. Poi comincio. E solo allora sento di essere al posto giusto, nel momento giusto”. Quarant’anni (a dicembre), milanese, eclettico, sorprendente, senza confini. Il pianista Stefano Bollani è uno dei pochissimi artisti italiani capace di spaziare tra jazz, pop, classica e musica carioca. Questo è il suo concerto dedicato a Mittelfest: un vortice creativo che lascerà senza fiato. 6 ore 22.00 – Chiostro San Francesco NARCISO coreografia Michele Merola drammaturgia Claudio Borgianni, Michele Merola musiche Erik Satie, Vex’d, Ólafur Arnalds, Dustin O’Halloran immagini e disegno luci Cristina Spelti danzatori Lorenza Vicidomini, Salvatore Castelli, Enrico Morelli, Giovanni Napoli, Paolo Lauri una produzione MMCompany Michele Merola DANZA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa Più di ogni altro mito, quello di Narciso descrive la società contemporanea. Nella coreografia di Michele Merola esso ha i tratti, i colori, i riflessi di una favola nera. Narciso, oggi, altro non è se non lo specchio, impietoso e ironico, di una società “liquida” - così la definisce Zygmunt Bauman - in cui gli uomini corrono sempre in cerca di nuove forme, sospinti dall’orrore della scadenza, lanciati verso una felicità tanto impossibile quanto ossessivamente desiderata. ore 22.00 – Castello Canussio LO STUDENTE DI PRAGA regia di Stellan Rye (1913) composizioni originali ed esecuzione al pianoforte Mauro Colombis MUSICA / CINEMA ITALIA Percorso Risvegli in b/n “Sullo sfondo di una Praga di cui la splendida fotografia cinematografica sottolinea, con sovrimpressioni e trucchi ottici, gli aspetti più angosciosi e inquietanti, questo film è considerato il precursore dell’espressionismo al cinema e ne sviluppa i temi: lo sdoppiamento della personalità, la violenza del destino. Segni, sortilegi, pathos luttuoso si mescolano in una metafora sull’inconscio e sulla lotta tra il bene e il male interiore”. Giovedì 19 luglio ore 18.00 – Chiesa San Francesco IL SACRO D’ORIENTE Coro del Patriarcato Ortodosso di Mosca direttore Anatolij Grindenko MUSICA RUSSIA Percorso Le Voci del Sacro Chant de la prophete d`Isaia - ton 6 (demestvenny chant, 16th century anonim) Heureux l’homme (17th century anonim, demestvenny poliphony) Les Chérubins (demestvenny chant, 16th century anonim) Tropaire Pascal (demestvenny polyphony, 17th century anonim) Hymn to the Mother of God (demestvenny polyphony, 17th anonim) D. Bortnianski (1751-1825),Te Deum P. Tchesnokov 1877-1944), Canon of the Eucharist Anonim (19th cent.), Pray to the Mother of God S. Rachmaninov(1873-1943), Canticle of oursel vos Symeon Alexander Grechaninov (1864-1956), The Insistent Litany Song of Old Russia Un ritorno alle radici del canto primitivo russo, lungo le tracce dell’influenza bizantina. La severità e il fascino del rito ortodosso vibrano e si elevano nelle voci dei coristi del Patriarcato di Mosca, fondato da Grindenko nel 1983. Composta da 13 elementi, la formazione svolge l’attività di un reale coro da chiesa. Ma, unica nel suo genere, è anche una sorta di laboratorio, nel quale lo studio giornaliero sfocia in esecuzioni particolarissime, sia per l’interesse musicologico sia per le suggestioni. ore 19.00 – Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone LA DIVINA COMMEDIA di Dante Alighieri traduzione Aleksys Churginas regia Eimuntas Nekrošius scene Marius Nekrošius costumi Nadežda Gultiajeva musiche originali Andrius Mamontovas produzione Compagnia Meno Fortas in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, International Stanislavsky Foundation (Moscow), Lithuanian National Drama Theatre (Vilnius), Ministero della Cultura Lituano, Baltic House Festival St. Petersburg e Aldo Miguel Grompone Roma organizzazione internazionale Aldo Miguel Grompone spettacolo in lingua lituana, con sopratitoli PROSA LITUANIA Percorso Palcoscenico Europa Eimuntas Nekrošius ci ha abituati a spaziare oltre i confini del teatro. Non solo Amleto o le commedie di Čechov, ma anche capolavori d’altro genere come Il cantico dei cantici, Faust, L’idiota (due edizioni fa a Mittelfest). Adesso, il regista lituano ha finalmente realizzato il suo sogno: dar vita ai più potenti episodi del poema di Dante. Una lettura inattesa e sbalorditiva di Inferno e Purgatorio. 7 Nonostante lo spettacolo sia recitato in lituano - anzi, forse proprio per questo - le immagini, i personaggi, le situazioni, si fissano indelebili nella memoria. Scolpite come i più celebri versi. ore 20.00 – Teatro Ristori THE FOOL ON THE HILL Storia minima dell’uomo che uccise i Beatles atto unico per un attore, una chitarra e un quartetto d’archi soggetto e testo Stefano Valanzuolo Michele Riondino nel ruolo di David Chapman Quartetto Savinio, archi; Giampaolo Bandini, chitarra musiche dei Beatles trascritte e arrangiate da Leo Brouwer, Toru Takemitsu, Roberto Molinelli regia di Marco Andreoli coproduzione Parmaconcerti – Fondazione Ravello PROSA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa Era un bambino, Mark David Chapman, quando i Beatles volarono per la prima volta negli USA. Mark si invaghì di Lennon e del suo stile alternativo. Si innamorò di canzoni all’apparenza innocue, ma in grado di scalfirgli l’anima. Non avrebbe rinunciato a loro per nulla al mondo. Fino a quell’8 dicembre del 1980. Quando le consegnò definitivamente alla storia, con cinque colpi di pistola. Il volto nuovo del cinema italiano, Michele Riondino, nella “storia minima dell’uomo che uccise i Beatles”. ore 22.00 – Piazza Duomo DERVISH coreografia e danza Ziya Azazi musiche Uwe Felchle, Mercan Dede costumi Ischiko produzione Za&Office (tour organizzato da Just in Time - Mauro Diazzi) DANZA TURCHIA Percorso Risvegli Consapevolezza e meditazione, dinamismo ed estasi, sono i pilastri sui quali il coreografo turco Ziya Azazi ha riscritto i movimenti roteanti della danza dei dervisci. ‘Azab (che significa passione) e Dervish in Progress (dove il primo termine indica il povero, il mendicante, colui che di porta in porta cerca il passaggio dal mondo materiale a un altro mondo, più spirituale e più alto) costituiscono le due parti della serata. Un’interpretazione contemporanea della tradizione sufi. ore 22.00 – Castello Canussio DER GOLEM regia di Paul Wegener (1920) composizioni originali Juri Dal Dan, eseguite da Juri Dal Dan, pianoforte; Piero Cescut, basso elettrico; Alessandro Mansutti, batteria MUSICA / CINEMA ITALIA Percorso Risvegli in b/n “L’immagine del golem che emerge dalla pellicola è la base di molti “mostri” più moderni, in particolare Frankenstein, che devono a lui lo stile delle movenze, la particolare espressività, la capacità di provare sentimenti nonostante l’artificialità della loro creazione”. Venerdì 20 luglio ore 18.00 – Chiesa San Francesco LECHNER & COUTURIER IN CONCERTO François Couturier, pianoforte; Anja Lechner, violoncello musiche di Georges I. Gurdjieff, Frederic Mompou, Anouar Brahem e François Couturier ECM Records MUSICA FRANCIA PRIMA NAZIONALE Percorso Palcoscenico Europa L’affinità tra la violoncellista tedesca Anja Lechner e il pianista francese François Couturier si è manifestata nel lavoro che entrambi hanno svolto all’interno del Quartetto Tarkowski, la formazione che Couturier aveva voluto creare per la forte spinta emotiva esercitata su di lui dai film del regista sovietico. In duo, Lechner e Couturier sviluppano ora un approccio diverso, muovendosi al confine di Oriente e Occidente, ispirati dal pensiero e dal magistero musicale di Georges I. Gurdjieff, Frederic Mompou e Anouar Brahem. ore 20.00 – S. Maria dei Battuti LADY EUROPE drammaturgia e regia Rita Maffei in scena Francesca Breschi, Emanuele Carucci Viterbi, Rita Maffei, Anna Chiara Giusa, Li Lei, Fatou Sylla, Tommaso Romanelli, Daniel Samba, Luigina Tusini, Bernard Yao Della al pianoforte Chiara Piomboni spazio scenico Alessandro Verona interventi pittorici, immagini e video Luigina Tusini sound design Renato Rinaldi 8 coproduzione Mittelfest 2012 / CSS Teatro stabile di innovazione del FVG PROSA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Il nostro è un continente alla deriva? O è saldamente ancorato alle sue storiche certezze? È un cadavere da spolpare? O una matura signora in crisi? Le analisi economiche, politiche, sociali offrono punti di vista contraddittori. Dunque, come aiutare l’Europa, che oggi assomiglia davvero a una donna forte e disperata. Forse attraverso il teatro. A Cividale va in scena il salotto di Lady Europe, una signora ancora piacente ed elegante, radical chic, moderatamente intellettuale, minimal, low profile. ore 22.00 – Chiostro San Francesco UNDER THE EYELIDS ideato e diretto da Laura Aris Alvarez creato e interpretato da Sara Barbieri, Petra Chelfi, Elvis Hodžić, Zrinka Lukčec, Aleksandra Mišić, Martina Nevistić, Ognjen Vučinić musiche Samir Kadribašić produzione Zagreb Dance Company - Zagrebački Plesni Ansambl DANZA CROAZIA PRIMA NAZIONALE Percorso Palcoscenico Europa “La Nave dei Folli salpa stasera, e ci siamo tutti sopra”. Under the Eyelids tocca i temi del desiderio e rivolge agli spettatori una domanda: noi siamo civilizzati, ma lo sono anche i nostri appetiti? Sette danzatori, sette sogni, sette desideri, sette tentativi di distruggere la propria identità. Nel nuovo lavoro della compagnia di danza di Zagabria, civiltà e natura provano a venire a patti. Ci riusciranno? Nell’ambito della Zagrebački Plesni Ansambl si sono formati i maggior talenti della danza contemporanea croata. ore 22.00 – Castello Canussio IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI regia di Robert Wiene (1920) Live Computer Soundtrack musica Edison Studio live electronics: Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani MUSICA / CINEMA ITALIA Percorso Risvegli in b/n “Ciò di cui spesso si sente la mancanza in un film muto è l’emozione della parola: il testo si legge nelle didascalie, ma l’espressione degli attori è affidata solo all’immagine. Edison Studio ridà voce ai personaggi con suoni minimali, improbabili, che danno vita ai loro movimenti e alle loro parole. Così viene amplificata la natura enigmatica, tipicamente espressionista degli attori, e di oggetti e spazi straordinari di Caligari. Con un suono che pare perfino poter ribaltare il finale del film…”. Sabato 21 luglio ore 18.00 – Chiesa San Francesco HOMMAGE AUX BEATLES una serata con Milan Svoboda e con il Gamavilla Quartet (Vít Muzík, violino; Vladislav Kvapil, violino; Gabriel Pavlík, viola; Marián Pavlík, violoncello) MUSICA REPUBBLICA CECA Percorso Praga Magica/All that jazz Improvisation on Beatles songs (piano solo) A Hard Days Night, Help, Yesterday, Carry That Weight (arrangiamenti di P. Breiner per quartetto) Eleanor Rigby, In My Life, I should Have Known Better, You Never Give Me Your Money, Hey Jude, Fool On The Hill, Come Together, Honey Pie, Obladi Oblada, Let It Be (arrangiamenti M. Svoboda per piano e quartetto) Le canzoni del quartetto di Liverpool furono la colonna sonora della Primavera di Praga. Le manifestazioni che portarono alla stesura di Charta77 (il più importante documento del dissenso cecoslovacco) iniziarono proprio dopo l’arresto dei membri di una band di musica ‘psichedelica’, i Plastic People of the Universe. Ce lo rammenta, sul palcoscenico di Cividale, Milan Svoboda, pianista, direttore d’orchestra e jazzista internazionale, cresciuto in quegli anni nei club musicali della capitale ceca. Accanto a lui un quartetto d’archi formato da alcuni dei componenti della Moravian Philharmonic Orchestra, la più rinomata in area ceca. ore 20.00 – Teatro Ristori BLACKBIRD di David Harrower drammaturgia Iva Klestilová regia e scene Jirí́ Pokorný musiche Petr Kofroň costumi Zuzana Krejzková produzione Národní divadlo, Česká republika, Praha spettacolo in lingua cèca, con sottotitoli in italiano PROSA REPUBBLICA CECA PRIMA NAZIONALE 9 Percorso Praga Magica Un uomo e una donna si ritrovano molti anni dopo aver scontato pubblicamente la pena per un amore sbagliato: allora erano un adulto e una bambina. Lo scozzese David Harrower affronta un tema scottante e delicato come l’abuso minorile. Ma non punta il dito sul carnefice, né sulla vittima. Indaga invece le ragioni dell’uno e dell’altra. E’ questa l’occasione per confrontare il nuovo allestimento praghese, con quello realizzato due anni fa dal Piccolo Teatro di Milano. Blackbird, in ogni caso, è un testo che pone domande. E ci impegna con le risposte. ore 20.30 – S. Maria dei Battuti LADY EUROPE – REPLICA ore 22.00 – Piazza Duomo RISVEGLI Gala internazionale di danza commissionato da Mittelfest a Daniele Cipriani a cura di Daniele Cipriani danzano: Eleonora Abbagnato, Opéra di Parigi Silvia Azzoni, Balletto di Amburgo Sergio Bernal, Balletto Teatro Spagnolo di Rafael Aguilar Jean-Sébastien Coleau, étoile internazionale Benjamin Pech, Opéra di Parigi Oleksandr Ryabko, Balletto di Amburgo, BTT Balletto Teatro di Torino coreografie Matteo Levaggi, Serge Lifar, John Neumeier, Roland Petit, Antonio Ruiz Soler musiche Georges Bizet, Claude Debussy, Edouard Lalo, Maurice Ravel, Manuel de Falla, Nicolaj Rimsky Korsakov, Camille SaintSaëns, Igor Stravinsky DANZA ITALIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli Rappresentò una consapevolezza nuova - un risveglio rivoluzionario e abbacinante - l’apparizione dei Ballets Russes, in Europa, all’inizio del ‘900. La serata vuole ricostruire lo spirito di innovazione che contraddistinse quei lavori, cui collaborarono musicisti (Satie, Debussy, Stravinsky), pittori (Bakst, Picasso), ballerini e coreografi (Lifar, Nijinsky, Fokine). Eleonora Abbagnato, étoile contemporanea, insieme a danzatori delle più famose compagnie internazionali, ne rinnova il potente richiamo. ore 22.00 – Castello Canussio FRÄULEIN ELSE regia di Paul Czinner (1929) composizioni originali Renato Miani (Edizioni Musicali Wicky, Milano), eseguite da Valentina Russo, violino; Cristina Vidoni, violoncello; Marius Bartoccini, pianoforte MUSICA / CINEMA ITALIA Percorso Risvegli in b/n “La musica di fatto è già presente, sia nel testo di Schnitzler, che riporta alcuni frammenti del Carnaval di Schumann, sia nel film, che nella scena d’apertura mostra il padre di Else mentre suona il pianoforte. Mi sono mosso da questa idea, da un lato rievocando ora atmosfere d’intrattenimento ora dinamismi quasi futuristici, dall’altro sottolineando gli stati d’animo dei protagonisti con sonorità tra il neoromantico ed il neoespressionista, e sconfinando a tratti nel materismo”. Domenica 22 luglio ore 11.30 – Chiesa San Francesco IL SACRO DELLA RIFORMA Coro del Friuli Venezia Giulia direttore Cristiano Dell’Oste MUSICA ITALIA Percorso Le Voci del Sacro Il protestantesimo luterano J. S. Bach, Mottetto Singet dem Herrn BWV 225 a 8 voci F. Mendelssohn, Warum toben die Heiden op.74 a 8 voci J. Brahms, Dem dunkeln Schoss der heil‘gen Erde WoO 20 J. Brahms, Geistliche Lied op.30 J. Rheinberger, Abendlied Il caso anglicano T. Tallis, If ye love me H. Purcell, Hear my prayer o God a 8 voci B. Britten, Hymn to the Virgin a 8 voci Bach e uno dei suoi mottetti - uno dei punti più alti e più noti nel percorso musicale della Riforma protestante - guidano il Coro del Friuli Venezia Giulia nelle scelte che completano la trilogia Le Voci del Sacro. L’escursione musicale della serata si divide poi in due filoni ben distinti: la musica dei figli di Lutero e la musica dell’Inghilterra anglicanoriformista, eseguita da coristi che vivono nella nostra Regione, ma provengono da parti diverse del mondo. ore 17.00 – Chiostro San Francesco 10 IO SONO FIGLIO coreografie Lara Guidetti drammaturgia e testi Marco Di Stefano musiche Marcello Gori costumi e scenografia Giulia Bonaldi regia Lara Guidetti e Marco Di Stefano con Lara Guidetti, Francesco Pacelli e Federico Melca una produzione Sanpapié in collaborazione con DanceHaus Susanna Beltrami Milano con il contributo della Comunità Europea, progetto Cultura 2007-2014 DANZA ITALIA Percorso Palcoscenico Europa “Di cosa si sono nutriti i nostri corpi per farci diventare quello che siamo? Io non sono questo qua! Cresciuto con patatine e pop corn nella flebo, parcheggiato davanti alla tv privata di Stato, derubato di qualsiasi memoria storica. Io rifiuto tutto questo. Io sono orfano perché decido di esserlo”. Mix inebriante e onirico di danza, musica, parole, Io sono figlio è un viaggio attraverso le immagini del mondo contemporaneo. Perché, nel pieno del caos, l’unica soluzione è: ripartire da zero. ore 18.00 – Chiesa San Francesco ŠTEPÁN RAK IN CONCERTO Il Mozart della chitarra MUSICA REPUBBLICA CECA PRIMA NAZIONALE Percorso Praga Magica Anonimo (arr. Štepán Rak), Romance Štepán Rak, Song for David (Osa Foundation Award 2011) Anonimo del 16° secolo - Štepán Rak, Royal Suite Štepán Rak, The Praise of tea (Jasmin Tea, Earl Grey) Štepán Rak, Vivat Comenius (arrangiamento per chitarra solista - UNESCO Award) Štepán Rak, Odores (La morte di Santa Rosa, dedicata Santa Rosa di Viterboma, A Dance Around a Linden Tree) Beethoven aveva parlato della chitarra come di un “orchestra in miniatura”. Štepán Rak è l’artista più adatto per dimostrare la verità di quella affermazione. Il pubblico di questo concerto potrà riconoscere il tocco, la tecnica, la sensibilità di un artista che viene dall’olimpo dei virtuosi della chitarra classica. Anzi, di più. “Perché al mondo - ha scritto la stampa internazionale - ci sono chitarristi così così, chitarristi bravi, e chitarristi superbi… E poi c’è Rak”. ore 18.00 – S. Maria dei Battuti ENTRARE E USCIRE DI SCENA da Uscire di scena di Václav Havel traduzione Annalisa Cosentino adattamento e lettura scenica Paolo Fagiolo drammaturgia sonora Andrea Gulli produzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine PROSA ITALIA Percorso Praga Magica L’ultima opera teatrale di Václav Havel (1936- 2011), Uscire di scena, ha segnato il ritorno dello scrittore-presidente alla drammaturgia, dopo un ventennio di silenzio dovuto alle sue cariche istituzionali nella Repubblica Ceca. Protagonista della pièce surreale e grottesca - è proprio un uomo politico nell’imminenza del ritiro dalla vita pubblica, alle prese con i ricordi, le ultime interviste ufficiali, la piccola corte di parenti e collaboratori più o meno fedeli. tra le due repliche: VÁCLAV HAVEL, SCRITTORE EUROPEO conferenza di Annalisa Cosentino (Università degli Studi di Udine) un progetto Mittelfest - Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani ore 19.30 – S. Maria dei Battuti ENTRARE E USCIRE DI SCENA - REPLICA ore 20.30 - Teatro Ristori BLACK BOX ideazione Eva Asterová , Josef Tichý , Petr Liska coreografia Eva Asterová musica Zdeněk Zdeněk costumi Dana Turečková, Eva Asterová produzione Image Theatre Praga PROSA REPUBBLICA CECA PRIMA NAZIONALE Percorso Praga Magica Ecco uno spettacolo in cui la danza trova supporto ed esaltazione visiva negli effetti di luminescenza e mascheramento, nei riflessi e nei trucchi ottici che ci illudono di sconfiggere, con levitazioni, rotazioni e slanci, la stessa forza di gravità. Ma il nuovo illusionistico 11 capolavoro di questi maestri praghesi del teatro nero è anche altro. Nonostante il titolo, Black box, il loro spettacolo, è colorato di giallo: perché ci racconta una detective story affollata di crimini, sospetti, rivelazioni. ore 22.30 – Piazza Duomo MARIBOR INTERNATIONAL ORCHESTRA 2012 IN CONCERTO direttore Klaus Arp MUSICA SLOVENIA PRIMA NAZIONALE Percorso Risvegli J. Brahms, Variazioni su un tema di Joseph Haydn, Op. 56a F. J. Haydn, Sinfonia N. 102 in Si bemolle maggiore, Hob I/102 P. I. Čajkovskij, Sinfonia N. 4 in Fa minore, Op. 36 Già 230 giovani musicisti, provenienti da 80 Paesi diversi, possono vantare un apprendistato svolto presso l’Orchestra Internazionale di Maribor, capoluogo settentrionale della Slovenia. Quest’anno la selezione ha premiato 80 allievi che con entusiasmo sincero, energia e un incondizionato coraggio hanno affrontato e approfondito due programmi musicali, entrambi centrati sull’idea di un’Europa unita nella diversità e nelle differenze. Uno di questi programmi viene ora presentato, con orgoglio, come evento conclusivo di Mittelfest 2012. EXTRA CARTELLONE lunedì 16 luglio ore 19.00 – Ridotto del Teatro Ristori PREMIO ADELAIDE RISTORI XIII^ Edizione Cerimonia di consegna del Premio Adelaide Ristori per la migliore interpretazione femminile dell’edizione Mittelfest 2011 Il Premio, a decorrere dall’anno 1999, è stato istituito dal Soroptimist International d’Italia, Club di Cividale del Friuli, nell’ambito delle finalità di promozione della cultura e di valorizzazione del ruolo della donna nella società proprie de Soroptimist International. Il riconoscimento viene conferito all’attrice che ha raccolto maggiori consensi dalla commissione Soroptimist, ed ha partecipato come attrice di prosa, anche non protagonista, ad una rappresentazione nell’ambito del Mittelfest 2011. martedì 17 luglio ore 20.00 - Chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle FRIULI VENEZIA GIULIA VIA DEI SAPORI MODERNE STRAVAGANZE Progetto J. S. Bach con Rudy Fantin, fender rhodes Antonino Puliafito, violoncello Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Coà di Udine PRAGA MAGICA - FVG VIA DEI SAPORI 64 artisti dell’enogastronomia regionale (chef, vignaioli, artigiani) del più alto livello daranno vita a uno straordinario Concerto del gusto dedicato a Praga, in collaborazione con l’associazione Friuli Venezia Giulia Via Dei Sapori, Camera di Commercio di Udine e Comune di Cividale. Accanto ad ogni chef, i vignaioli proporranno raffinati abbinamenti fra cibi e vini. Una vera festa della cucina e dei sapori più autentici e raffinati della nostra Regione. Esclusiva la location, il chiostro del Chiostro del Monastero di Santa Maria In Valle, da cui si accede al Tempietto Longobardo (opera del VIII secolo tutelata dall’Unesco che, per l’occasione, sarà visitabile anche la sera). 12