8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.1 Generale 8.1.1 Illustrazione ..................................................................................................... 8 / 1 8.2 8.2.1 8.2.2 8.3 8.3.1 8.3.2 8.4 8.4.1 8.4.2 8.4.3 8.5 IPS-NiCr Descrizione ...................................................................................................... 8 / 4 Modalità di funzionamento .............................................................................. 8 / 5-6 Tecnologia degli strumenti Analogico / Strumenti di sorveglianza ............................................................. 8 / 7-11 Digitale / Strumenti di sorveglianza con rilevatori di posizione ....................... 8 / 12-17 Digitale / Software ........................................................................................... 8 / 18-19 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.1 8.5.2 8.5.3 8.5.4 8.5.5 IPS-VE 10 / IPS-PAF / IPS-KAF / IPS-MSP .................................................... 8 / 20 IPS –VD-Cu / IPS-VD-NiCr / IPS-TPD ............................................................ 8 / 21 IPS-MD / IPS-MPD /IPS-ID-Cu ....................................................................... 8 / 22 IPS-SK / IPS-IK / IPS-DK / IPS-EK ................................................................. 8 / 23 TV /MODEM /PFA / FSV.................................................................................. 8 / 24 8.6 Dati tecnici 8.6.1 8.6.2 Emesso: 15.12.2011 IPS-Cu (Sistema nordico) Descrizione ...................................................................................................... 8 / 2 Modalità di funzionamento .............................................................................. 8 / 3 8 Analogico ........................................................................................................ 8 / 25 Digitale ............................................................................................................ 8 / 26-27 internet: www.isoplus.it 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.1 Generale 8.1.1 Illustrazione L’umidità o piccoli difetti di tenuta possono arrecare danni. Perdite di calore, corrosione delle tubazioni e interruzioni del funzionamento ne sarebbero le conseguenze. Per questo isoplus offre due sistemi di allarme di rilevamento e localizzazione, i quali, con l’aiuto di due fili di rame o a resistenza e l’utilizzo di diversi strumenti segnalatori, rendono possibile una continua sorveglianza dell’intero tracciato della tubazione contro le formazioni di umidità e l’insorgenza di danni. La sorveglianza comprende non solo la zona dei giunti, ma ogni metro del tracciato. Già la minima formazione di umidità nella schiuma PUR, dovuta a punti di saldatura non ermetici o all’umidità formatasi durante i lavori, anche con alti valori di resistenza, viene segnalata. Danni al tubo di rivestimento in PEHD, dovuti per esempio ai lavori durante la posa in cantiere, o la rottura di un filo provocano la segnalazione di anomalia. All’interno dei giunti e delle diramazioni non vengono utilizzati componenti elettronici sensibili completamente attivi o semiattivi, i quali potrebbero portare a un logoramento prematuro del sistema d’allarme. I dispositivi di misurazione con le parti elettroniche si trovano solamente negli edifici o in pozzetti. Nel caso di IPS-Cu®, nelle tubazioni diritte e nei pezzi speciali vengono inseriti in fabbrica due fili di rame nudo con funzione di segnalazione e controllo. Nel sistema IPS-NiCr® (NickelCromo) i due fili di sorveglianza sono costituiti da un filo di resistenza (filo sensore) e un filo di rame (filo di ritorno). L’isolamento del filo sensore NiCr è perforato a intervalli regolari. Tutti i fili sono a prova di usura, resistenti a lla corrosione e agli sbalzi termici. IPS-Cu®IPS-NiCr® Per la loro distinzione, i fili di sorveglianza sono codificati per colore: IPS-Cu® con un filo di rame nudo e uno stagnato, IPS-NiCr® con un filo isolato giallo e uno nero. In questo modo viene escluso un possibile scambio durante il cablaggio. Prima dell’applicazione della schiuma nei giunti i fili devono essere cablati mediante un robusto collegamento a pressione, il quale, in aggiunta, nel caso di IPS-Cu® viene stagnato e in quello di IPS-NiCr® termoristretto. Emesso: 15.12.2011 Tutte le diramazioni delle tubazioni e gli ampliamenti successivi del tracciato possono essere in ogni momento e senza problema integrati nel sistema di monitoraggio della rete. Contemporaneamente ai lavori di isolamento ed impermeabilizzazione avviene il montaggio del sistema da parte del personale abilitato da AGFW-BFW e addestrato da isoplus. I fili di ogni giunto vengono cablati e dopo l’applicazione della schiuma nuovamente testati per escludere difetti. Nel caso di montaggio alle estremità di tutti gli accessori e degli apparecchi richiesti viene effettuato nuovamente un collaudo documentato. i s o p l u Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it s 8/1 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.2 IPS-Cu (Sistema nordico) 8.2.1 Descrizione Il sistema IPS-Cu® si adatta in modo particolare per il monitoraggio delle reti d tubazioni. Grazie alla struttura concepita in maniera semplice e allo sviluppo successivo, si raggiunge un’effettiva sicurezza. Decenni di esperienza rendono la tecnica nordica di monitoraggio un sistema di fili compatibile ed utilizzabile anche da altri produttori. Questo standard e la popolarità di IPS-Cu® consentono un’installazione economica. Un montaggio standardizzato nella tubazione e nei giunti permette un ottimo controllo del prodotto e della funzionalità assicurando le richieste di qualità. La minimizzazione degli errori di installazione aumenta la durata della vita utile prevista per l’impianto. L’architettura di IPS-Cu® fornisce un elevato grado di sicurezza contro gli errori propri. Per esempio l’interruzione del filo in una curva non limita la funzionalità, in quanto tramite una semplice commutazione del sistema dei fili, si può evitare di scavare nel punto danneggiato localizzato. È così possibile un funzionamento altamente economico dell’impianto per tutta la sua durata. La caratteristica particolare di IPS-Cu® sono i due fili di rame non isolati. Entrambi i fili rintracciano errori in tutta la rete di tubazioni con la loro intera superficie. Questo è un vantaggio decisivo per il tempestivo riconoscimento di una possibile variazione. Grazie allo sviluppo continuo di questi strumenti che offrono un tempestivo, sicuro e semplice riconoscimento e localizzazione, il sistema IPS-Cu® è la soluzione ottimale per un efficiente sorveglianza di una rete di tubazioni. Nell’isolamento del tubo di rivestimento vengono inseriti in stabilimento due fili di rame scoperti con una sezione standard di 1,5 mm². Un filo presenta una stagnatura galvanica per il riconoscimento. I collegamenti dei fili necessari all’interno dei giunti del tubo di rivestimento vengono realizzati con connettori a pressione e una saldatura aggiuntiva con una lega per saldatura dolce (stagno). i s 8/2 o p l u Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it s Emesso: 15.12.2011 I distanziatori dei fili ne fissano la posizione nel giunto. Nei punti terminali della tubazione entrambi i fili sono cortocircuitati, in modo da costituire un circuito di misurazione. I tracciati delle diramazioni vengono collegati considerando le direttive di cablaggio. Nel punto iniziale del circuito di misurazione, per esempio in una centrale termica, è installato lo strumento di sorveglianza. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.2 IPS-Cu (Sistema nordico) 8.2.2 Modalità di funzionamento Con IPS-Cu® il vero controllo avviene tramite la misurazione della resistenza ohmica tra la coppia di fili e il tubo di servizio conduttore elettrico. Poiché la schiuma PUR è un isolante elettrico, questo presenta, in un tubo di rivestimento intatto, un’alta resistenza isolante tra il filo e il tubo di servizio. Inoltre, viene effettuata una misurazione del circuito dei fili che serve all’autocontrollo. La localizzazione degli errori accertati avviene mediante la riflettometria degli impulsi, per questo non è necessario il circuito chiuso (loop) dei fili. La tecnica riflettometrica degli impulsi utilizza le qualità elettriche al alta frequenza delle condutture. A causa della collocazione geometrica dei cavi in rame nudi inseriti nella schiuma e del tubo di servizio, così come delle caratteristiche elettriche della schiuma rigida di PUR, si forma una resistenza a onde, che è completamente costante lungo l’intera lunghezza. Impulsi elettrici a bassa energia si propagano indisturbati quasi alla velocità della luce. In caso di formazione di umidità, si modifica nell’isolamento in PUR la resistenza a onde. La propagazione degli impulsi viene disturbata e in questa area avviene un riflesso dell’impulso (eco). In base al tempo trascorso tra impulso trasmesso e riflesso si calcola il punto in cui è avvenuto il guasto. Emesso: 15.12.2011 A questo scopo isoplus offre l’hardware di monitoraggio digitale IPS-Digital®. Il vantaggio in questo caso è la immissione di impulsi tramite il procedimento Sample and Hold. Il sistema di fili viene analizzato a intervalli regolari (Sample) e i segnali vengono provvisoriamente salvati (Hold). In un determinato momento vengono rilevati gli eventuali riflessi di ritorno. Cambiando i momenti di rilevamento è possibile esaminare dettagliatamente determinate sezioni del tracciato alla ricerca di echi (riflessi). Con un numero totale di 6000 impulsi IPS-Digital® con IPS-Cu® raggiunge una risoluzione minima di 0,5 m e una precisione di localizzazione dello 0,2%. In caso di disturbi ad alta frequenza, viene aumentato il numero di impulsi; attraverso filtri e algoritmi matematici è possibile anche in questo caso effettuare misurazioni senza limitazioni. Con questa tecnica possono essere segnalati e localizzati anche parecchi errori in un settore di misurazione. isoplus IPS-Digital® IPS-Digital® IPS-Cu® Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8/3 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.3 IPS-NiCr 8.3.1 Descrizione Come IPS-Cu®, IPS-NiCr® si adatta in modo particolare al monitoraggio di reti di tubazioni di tutte le dimensioni. IPS-NiCr® è utilizzato anche in caso di ampliamento di un sistema di controllo NiCr già esistente o di impiego in un impianto con tubi di rivestimento in acciaio. L’esperienza e gli sviluppi nella tecnica di riferimento a resistenza permettono un sistema di sorveglianza compatibile con diversi produttori. Grazie alla struttura semplice, alla rinuncia a elementi costruttivi attivi all’interno della tubazione e al montaggio standardizzato nel tubo e nel giunto viene garantito un alto grado di sicurezza di lavorazione. Il controllo continuo nella zona del tubo e del giunto con, allo stesso tempo, un’alta sensibilità contraddistinguono IPS-NiCr®. La particolarità di IPS-NiCr® è il filo NiCr perforato come sensore. Con la sua perforazione, questo filo in NiCr serve al rilevamento di errori nell’intera rete di tubi, localizzando così esattamente singoli danni da umidità. Con la tecnica di apparecchi IPS in continua evoluzione, viene garantito il massimo grado di sicurezza nell’ambito del monitoraggio e della localizzazione. Durante la produzione in stabilimento del tubo di rivestimento, entrambi i fili vengono incorporati nella schiuma. Il filo giallo perforato in NiCr serve a rilevare l’umidità. L’isolamento in PTFE (politetrafluoroetilene, o Teflon®), resistente fino a 260°C, circonda il filo in NiCr (NiCr 8020) spesso 0,5 mm² ed è perforato a distanze regolari tramite una lavorazione a laser. Mediante la lega speciale il filo presenta una resistenza longitudinale di 5,7 Ω/m. Il filo nero in rame con sezione di 0,8 mm² serve per la formazione di un circuito chiuso e non ha funzioni di rilevamento. L’isolamento, resistente fino a 205°C, è costituito da FEP (etilene-propilene fluorinato). I necessari collegamenti dei fili in NiCr e rame all’interno dei giunti del tubo di rivestimento vengono realizzati tramite bussole a pressione. Per proteggere queste ultime dal diretto contatto con l’umidità, vengono montate delle guaine restringenti in PO-Xc (poliolefina reticolata per irradiazione) impermeabili e resistenti fino a 150°C sopra le bussole. Per garantire la corretta posizione dei fili nei giunti vengono utilizzati dei distanziatori. Il circuito di misurazione, da creare con i fili NiCr e di rame nei punti terminali del tracciato, viene collegato a uno strumento di monitoraggio in un punto iniziale da definire. s 8/4 o p l u Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it s Emesso: 15.12.2011 i 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.3 IPS-NiCr 8.3.2 Modalità di funzionamento Come nel caso di IPS-Cu®, il controllo reale avviene tramite la misurazione ohmica di resistenza tra la coppia di fili e il tubo di servizio conduttore elettrico. Poiché la schiuma PUR rappresenta un isolatore elettrico, in un tubo di rivestimento intatto insorge tra filo e tubo di servizio una resistenza di isolamento molto alta. Inoltre, viene eseguita una misurazione del circuito dei fili a titolo di autocontrollo. La disposizione geometrica del tubo di servizio, dei fili di misurazione e del circuito rappresentano un sistema con quattro grandezze incognite. Queste sono le resistenza parziali RX1 e RX2 con la resistenza della conduttura (Rtubo) = RX1 + RX2, la resistenza all’isolamento dell’isolante PUR (RISO) e l’elemento di tensione (UX). La resistenza totale R∑ viene determinata dal filo di resistenza in NiCr. Entrambe le resistenze parziali RX1 e RX2 dipendono dal punto in cui si viene a formare l’umidità. Collegamento 2 Collegamento 1 Collegamento 3 Tubo Umidità Collegamento 1 Collegamento 3 Tubo Collegamento 2 Emesso: 15.12.2011 In caso di danni, l’umidità conduttrice trasmette un valore divisore di tensione dipendente dal punto di formazione dell’umidità al tubo di servizio, il quale, dal punto di vista elettrico, assume la funzione di terzo filo di misurazione. È evidente che il collegamento del tubo è paragonabile al cursore di un potenziometro. La posizione del cursore rappresenta il punto in cui si è verificato il danno. Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8/5 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.3 IPS-NiCr Un algoritmo matematico calcola il punto in cui è avvenuta l’infiltrazione di umidità. A causa del principio fisico del “divisore di tensione libero”, in tutti i sistemi NiCr sono localizzabili esattamente solo le singole anomalie. Contrariamente al sistema nordico come IPS-Cu®, molteplici anomalie in un tratto di misurazione non sono chiaramente localizzabili. Inoltre, nei sistemi NiCr con procedimento di misurazione con riferimento di resistenza, è possibile localizzare esattamente solo una anomalia dovuta all’infiltrazione di umidità oppure un contatto tra filo e tubo (cortocircuito). Tutte le altre possibili anomalie, come per esempio la rottura di un filo, devono essere individuate e localizzate manualmente con altre tecniche di misurazione. Per questo isoplus utilizza la riflessometria a impulsi, come nel sistema IPS-Cu®. Con l’hardware di controllo digitale IPS-Digital® il sistema IPS-NiCr® indica le resistenza di isolamento (Riso) tra 10 kΩ e 20 kΩ. A partire da valori <10 MΩ viene effettuata una prima localizzazione da fornire all’utente, la soglia per la segnalazione dell’allarme è fissata a <5 MΩ. In questo modo l’utente ha la possibilità di definire il suo campo d’azione. Con una lunghezza massima consigliata del filo in NiCr di 1.300 m il sistema IPS-Digital® con IPS- NiCr® raggiunge una precisione di localizzazione dello 0,2%. Il punto dove avviene l’anomalia si può trovare, senza limitazioni dei margini sull’intero tracciato. L’indicazione del punto dell’anomalia viene segnalato in “metri” e in “percentuale”. 8/6 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 NiCrIPS-Digital®IPS-NiCr® 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti 8.4.1 Analogico / Strumenti di sorveglianza Il gruppo degli strumenti di controllo, formato dal tester manuale portatile IPS-HST, dall’apparecchio a installazione fissa IPS-ST3000, dalla combinazione dei due, dall’apparecchio universale IPS-MSG e da IPS-ST3000-AUTARK, è adatto per le reti di tubazioni di piccole e medie dimensioni. Offrono un controllo automatizzato e sono utilizzabili ugualmente con IPS-Cu® e IPS-NiCr® così come con sistemi tecnicamente simili. Controllo della rete di tubazini IPS con IPS-HST Emesso: 15.12.2011 Controllo della rete di tubazioni IPS con IPS-ST 3000 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8/7 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Tester manuale portatile IPS-HST Il tester manuale portatile IPS-HST è uno strumento di misurazione universale facile da regolare per IPS-Cu® e IPS-NiCr® e per sistemi di controllo tecnicamente simili. È adatto per: => Misurazioni di collaudo => Controlli qualità durante l’installazione => Controllo manuale ciclico di piccole reti di tubazioni Tutte le misurazioni vengono effettuate automaticamente tramite un apposito programma per cui non sono necessarie ulteriori impostazioni. Per i sistemi NiCr è possibile scegliere diversi valori di resistenza longitudinali. L’indicazione dei risultati delle misurazioni, distinguendo tra isolamento e circuito, avviene attraverso un display LCD 2 x 16 come valore ohmico. Se si scende al di sotto dei valori limite ammessi, viene emesso un allarme ottico e acustico. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.1 8/8 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 IPS-HST è provvisto di un cavo e una spina per un allacciamento sicuro alla presa di misurazione IPS-MD (vedere il capitolo 8.5.3). Grazie ai morsetti di presa a coccodrillo, compresi nel kit di consegna, può essere collegato anche direttamente ai fili di controllo. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Strumento di controllo a installazione fissa IPS-ST3000 con 1 fino a 4 canali Lo strumento di controllo IPS-ST3000 rappresenta una tecnica di controllo ottimale per una rete di tubazioni ben strutturata fino a una media grandezza. Controlla in maniera completamente automatica la presenza di umidità, il contatto tra filo sensore e tubo e interruzioni del filo sensore nelle condutture allacciate. Con questo si rivela idoneo per sistemi con fili di rame e con fili a resistenza come IPS-Cu® e IPS-NiCr® e anche per sistemi tecnicamente simili. Per canale si possono controllare fino a 2.500 m di filo sensore con IPS-Cu® e 1.300 m con IPSNiCr®. Con l’apparecchio a quattro canali IPS-ST3000-4, si arriva fino ad un max di 10.000 m di filo di rame nel sistema nordico e 5.200 m di filo NiCr. Il tipo di filo sensore collegato viene riconosciuto automaticamente. Con le varianti a più canali è possibile associare a ogni singolo canale un diverso sensore. Questa funzionalità si adatta in modo particolare a reti di tubazioni miste con soltanto un apparecchio di monitoraggio, l’IPS-ST3000-1, 2, 3 o 4. I seguenti dati di misurazione, allarme e anomalie vengono comunicati singolarmente per ciascun canale sullo schermo LCD 4 x 20: => => => => Soglia d’allarme Resistenza dell’isolamento Stato e tipo di anomalia Resistenza longitudinale dei fili in NiCr o sensori nei sistemi in rame Emesso: 15.12.2011 I valori dell’isolamento e le resistenze longitudinali vengono indicati in Ohm (Ω), per cui rimane sempre possibile il confronto con altri strumenti di misurazione. Oltre all’indicazione visiva, è presente un’uscita a potenziale zero per l’inoltro delle segnalazioni e dei valori misurati. IPS-ST3000 è predisposto al collegamento con uno strumento di rilevazione esterno e rappresenta allo stesso tempo un comodo punto di localizzazione. La regolazione avviene tramite un tasto. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.1 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8/9 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Strumento di controllo indipendente IPS ST 3000 – AUTARK ST3000-AUTARK è il primo modulo analogico isoplus di controllo delle anomalie completamente inserito nella famiglia isoplus-Digital. Viene utilizzato direttamente sul posto completamente in maniera autosufficiente, cioè non è necessaria nessuna fornitura di corrente elettrica e nessuna linea dati fissa (rame o LWL). ST3000-AUTARK è dotato di una unità GSM per la trasmissione dei dati via rete di telefonia mobile e con un’efficiente batteria al litio (Li-SoCI2) con una durata garantita (*) di cinque anni. ST3000-AUTARK può controllare, a seconda del modello, fino a quattro fili di rame per una lunghezza di 2.500 m così come quattro fili NiCr per una lunghezza di 1.300 m e due sensori in punti bassi. Tutti i dati vengono elaborati e visualizzati nel nostro valido software Digital isoplus. (*) con una misurazione giornaliera e una trasmissione settimanale all’unità centrale. ST3000-AUTARK offre inoltre: => Analisi delle anomalie tramite il software Digital isoplus (senza localizzazione) -Umidità / contatti / disturbi al circuito -Controllo del pozzo -Stato della batteria -Indicazione della posizione -Configurato per funzionamento in stazione di controllo => Indicato per tutti i comuni sistemi con fili in rame e NiCr => Configurazioni variabili: -230 V funzionamento con alimentatore -Collegabile in rete con COM-Server -2/4 canali di misurazione, 1-2 controllo del pozzetto => Molteplice utilizzo: -Monitoraggio centralizzato di tracciati lontani (cosiddette “reti esterne”) -Monitoraggio centralizzato di tracciati inaccessibili (per es. in pozzetti, case private) -Monitoraggio centralizzato di cantieri (misurazioni di controllo notturne) Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.1 8 / 10 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 Per il reale controllo del pozzetto è inoltre a disposizione il modulo supplementare ST3000AUTARK / SÜ con due ingressi digitali per segnalare il livello dell’acqua o altri trasmettitori di segnali (misurazione di controllo oraria). 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Strumento mobile a installazione fissa IPS-MSG 500 / 1000 Questo strumento universale serve per un controllo semplice in combinazione con la localizzazione automatica di piccoli tracciati di tubazioni con sensori a fili IPS-NiCr® o sistemi tecnicamente simili. Grazie all’unica combinazione di uno strumento di monitoraggio a installazione fissa con la mobilità di un apparecchio manuale, IPS-MSG è adatto per molti campi d’utilizzo. Possono essere controllati con IPS-MSG 500 fino a 500 m e con IPS-MSG 1000 fino a 1.300 m di filo sensore. Caratteristica particolare è la funzione di localizzazione automatica del punto di umidità. Grazie alla flessibilità, in caso di danni possono essere effettuate misurazioni di controllo da punti di collegamento aggiuntivi. IPS- MSG è adatto per: => => => => Misurazioni di localizzazione Misurazioni di collaudo Controlli qualità durante il montaggio Controllo manuale a turno e localizzazione di piccole reti di tubazioni Tutte le misurazioni vengono effettuate in maniera automatica e guidata da un apposito programma, per cui non sono necessarie ulteriori impostazioni. L’indicazione dei risultati di misurazione, distinguendo tra isolamento e circuito, avviene su uno schermo LCD 2 x 16 come valore ohmico. Un allarme visivo e acustico viene emesso se vengono superati i valori limite ammessi. I risultati della localizzazione vengono rilevati sulla base della resistenza longitudinale del filo NiCr di 5,7 Ω/m, con altri sistemi di fili è possibile anche la segnalazione come puro valore percentuale. Tramite l’uscita a relais a potenziale zero integrata avviene l’inoltro della segnalazione di anomalia. Emesso: 15.12.2011 IPS-MSG è dotato di un cavo e una spina per un collegamento sicuro a una presa di misurazione IPS-MD, vedere il capitolo 8.5.3. Inoltre, può essere collegato direttamente all’alimentazione di corrente elettrica con una spina europea. I morsetti a presa di coccodrillo, compresi anch’essi nel kit di consegna, rendono possibile il collegamento diretto ai fili di monitoraggio. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.1 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 11 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti 8.4.2 Digitale / Strumenti di sorveglianza con rilevatori di posizione Il sistema IPS-Digital® rappresenta la soluzione completa e ottimale per la localizzazione totalmente automatica con contemporaneo monitoraggio continuo. IPS-Digital® è adatto sia per sistemi con fili di rame e fili a resistenza, come IPS-Cu® e IPS-NiCr®, che per sistemi tecnicamente simili. Per le reti di tubazioni di dimensioni medie e grandi o molto ramificate, IPS-Digital® offre una gestione centralizzata del monitoraggio della rete. La struttura modulare supporta la costruzione economica di un impianto di controllo opportunamente adeguato. Senza restrittori, con IPS-Digital® possono essere scelte diverse caratteristiche specifiche dei fili. In questo modo, si ottiene un’unica e decisiva sicurezza nel rilevamento centralizzato e analisi di sistemi di fili diversi. Il comando e l’analisi su base del software dell’intero sistema consentono una semplice possibilità di aggiornamento e adattamenti ai fattori tipici del progetto. Il riconoscimento automatico del tipo di unità di misurazione, per es. IPS-Cu® o IPS-NiCr®, la manovra agevole e la sicurezza ottimale nel controllo e localizzazione sono altri vantaggio di IPS-Digital®. A seconda del caso di utilizzo sono a disposizione i seguenti componenti digitali: Strumenti per una rete di controllo ampliabile IPS-Digital® Pagina => => => => => => => 8 / 14 8 / 15 8 / 15 8 / 24 8 / 24 8 / 24 8 / 24 IPS-Digital-MDS IPS-Digital-Cu-MS IPS-Digital-NiCr-MS IPS-Digital-TV IPS-Digital-MODEM IPS-Digital-PFA IPS-Digital-FSV stazione centrale di acquisizione dati di misurazione punto di misurazione per sistemi in rame punto di misurazione per sistemi NiCr distributore dati T ampliamento con modem per IPS-MS modulo segnala allarmi alimentazione di tensione a distanza Strumenti singoli per piccole reti di controllo senza possibilità di ampliamento => IPS-Digital-Cu-KMS => IPS-Digital-NiCr-KMS punto di misurazione compatto per sistemi in rame punto di misurazione compatto per sistemi NiCr 8 / 16 8 / 16 Strumenti portatili per l’uso in cantieri e reti non strutturate => IPS-Digital-Cu-MBS => IPS-Digital-NiCr-MBS => IPS-Digital-UNI-MBS unità mobile per sistemi in rame unità mobile per sistemi NiCr unità mobile per sistemi in rame e/o NiCr 8 / 17 8 / 17 8 / 17 Moduli software di comando, ampliamento e adeguamento 8 / 18 software di comando per IPS-Digital® e AUTARK visualizzazione anomalie con rappresentazione schematica 8 / 19 Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 8 / 12 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 => IPS-Digital-SSW /AUTARK => IPS-Digital-VISUAL 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Struttura di un sistema di controllo della rete di tubazioni IPS-Digital® Centrale /Sede centrale Pagina Computer di comando con componenti IPS RS 232 linea dati max. 20 m Segnalazione esterna allarme 4 fili Tubi isoplus p. es. p. es. Sistema Cu Componenti IPS-Digitale Trasmissione dati IPS Presa di cablaggio Rete isolata piccola Pozzetto di controllo Fino a 32 punti di misurazione Rete isolata grande Emesso: 15.12.2011 p. es. Sistema Cu p. es. Sistema Cu p. es. Sistema Cu p. es. Sistema Cu p. es. Sistema Cu Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 13 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Stazione di acquisizione dati di misurazione IPS-Digital-MDS La stazione centralizzata di acquisizione dati di misurazione MDS è un elemento essenziale della centrale di comando di una rete IPS-Digital®. Insieme ad un computer con desktop (PC) o un notebook e il software di comando SSW, l’intera rete di controllo viene guidata in modo centralizzato. MDS è l’interfaccia tra la centrale di comando, cioè il PC, e la rete di monitoraggio, cioè il tracciato della tubazione. In questo modo, si verifica un adattamento dall’interfaccia RS 232 del PC all’interfaccia RS del punto o dei punti di misurazione MS. Grazie all’utilizzo di una trasmissione dati su base dell’interfaccia RS 485, si può spesso rinunciare a un’amplificazione dei dati o ad un refresh nella rete di monitoraggio. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 8 / 14 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 La stazione MDS inoltre costituisce una separazione galvanica tra dati della rete esterni (in direzione del punto o dei punti di misurazione) e quelli interni (in direzione PC), per cui si forma una protezione effettivamente maggiore contro tensioni di disturbo ed eccessive. In caso di anomalie, il software di comando SSW fa scattare un’uscita relais integrata in MDS a potenziale zero, che inoltra la segnalazione al sistema di gestione del processo. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Punto di misurazione IPS-Digital-MS con tecnica a 2 o 4 canali Il punto di misurazione MS costituisce, all’interno della rete IPS-Digital®, il vero hardware di misurazione ed è posizionato al punto terminale del settore da controllare, direttamente all’estremità del tubo. In base alla necessità, vengono utilizzati punti di misurazione con tecnica a 2 o quattro canali, MS-2 o MS-4, il cui controllo avviene tramite la stazione di rilevamento dei dati di misurazione MDS o il software di comando SSW. Tutti i dati raccolti vengono digitalizzati e mandati alla stazione MDS tramite l’interfaccia RS 485. Ogni MS dispone di un’entrata e di un’uscita dati e, a seconda dell’occupazione dei canali, anche di due o quattro attacchi per la conduttura o la misurazione. Gli attacchi per i dati sono separati galvanicamente dalle porte di misurazione. Diversi MS, che funzionano contemporaneamente come un refresh dei dati, vengono collegati tra loro a cascata. In questo modo, è a disposizione di ciascun singolo MS indirizzabile 16 volte il tratto massimo possibile di trasmissione dati. Ogni MS può essere adattato e ampliato integrando una trasmissione dati tramite MODEM esterno o un Comserver integrato per il funzionamento della rete. IPS-Digital-Cu-MS2 /4 Cu-MS controlla e localizza modifiche di impedenza per un massimo di 2.500 m di filo sensore per canale, impiegando inoltre la misurazione a durata impulsi. In aggiunta, vengono individuati la tensione continua e alternata e la resistenza ohmica. IPS-Digital-NiCr-MS 2/4 Emesso: 15.12.2011 NiCr-MS controlla e localizza mutamenti di resistenza su 1.300 m di filo sensore per canale, rilevando anche la misurazione della resistenza alla tensione continua. La localizzazione dei punti di anomalia avviene tramite il procedimento a misurazione del punto di resistenza. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 15 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Punto di misurazione compatto IPS-Digital-KMS con tecnica a 2 o 4 canali Il punto di misurazione compatto KMS costituisce, all’interno della rete IPS-Digital®, il vero hardware ed è sistemato nel punto di partenza del tratto da controllare, direttamente nel punto in cui si trova il computer di comando (desktop o notebook). KMS è formato dal punto di misurazione installato all’estremità della tubazione e dal computer, dotato del software SSW, situato al massimo a 20 m di distanza. A seconda del bisogno, vengono utilizzati punti di misurazione compatti con tecnica a 2 o 4 canali, KMS-2 o KMS-4, i quali non sono collegabili tra loro. Tutti i dati raccolti vengono digitalizzati e inviati al software di comando SSW o al computer di comando tramite l’interfaccia RS 232. L’attacco per i dati è separato galvanicamente dalle porte di misurazione. Ogni KMS può essere adattato e ampliato con una trasmissione dati via MODEM. Ogni KMS offre un contatto integrato a potenziale zero per l’inoltro a un sistema di gestione del processo. IPS-Digital-Cu-KMS 2/4 Cu-KMS controlla e localizza mutamenti di impedenza per un massimo di 2.500 m di filo sensore per canale utilizzando la misurazione durata impulsi. Inoltre, vengono rilevate la tensione continua e alternata e la resistenza ohmica. IPS-Digital-NiCr-KMS 2 / 4 Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 8 / 16 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 NiCr-KMS controlla e localizza alterazioni di resistenza per 1.300 m di filo sensore per canale, effettuando anche la misurazione della resistenza alla tensione continua. La localizzazione dei punti di anomalia avviene tramite il procedimento a misurazione della resistenza. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Controllo della rete di tubazioni portatile IPS-Digital® Questo sistema completo di misurazione è indicato per il controllo manuale e la localizzazione in reti non strutturate e, inoltre, per l’utilizzo in cantieri. In base alla richiesta, si distinguono le seguenti varianti, raccolte in una resistente valigetta: => IPS-Digital-Cu-MBS => IPS-Digital-NiCr-MBS => IPS-Digital-UNI-MBS - Unità mobile per sistemi in rame - Misurazione durata impulsi (per es. IPS-Cu® o simili) - Unità mobile per sistemi NiCr - Misurazione a resistenza (per es. IPS-NiCr® o simili) - Unità mobile combinata per sistemi in rame e NiCr La gestione della stazione mobile MBS è facile e, grazie a una batteria integrata, il misuratore a valigetta è utilizzabile in qualunque momento indipendentemente dalla rete di alimentazione. Attraverso il notebook e il software di comando SSW avviene la gestione di tutte le misurazioni sia manuali che automatiche. Grazie alla sua eccezionale flessibilità MBS è particolarmente adatto per: => => => => Localizzazione di anomalie con stampa della durata impulsi Controlli di collaudo con stampa diretta del protocollo Monitoraggio continuo dei lavori di costruzione senza utilizzare ulteriori strumenti Monitoraggio automatico e localizzazione in tratti di tracciato liberamente definibili Inoltre, tutti i dati acquisibili vengono rilevati, rappresentati, interpretati e archiviati dal software; anche una localizzazione dell’anomalia eventualmente necessaria avviene in maniera automatica. MBS è quindi un dispositivo di misurazione completamente autonomo. È altrettanto possibile un monitoraggio prolungato di uno o più tratti di rete. Emesso: 15.12.2011 I singoli tratti devono essere esattamente definiti, in quanto ogni MBS è indirizzabile fino a 100 volte. Uno scambio di dati necessario avviene attraverso le interfacce standard del notebook. MBS può essere ampliato con tutti i moduli software disponibili. Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 17 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti 8.4.3 Digitale / Software Software di comando IPS-Digital-SSW / AUTARK Un unico software basta a gestire l’intera rete IPS-Digital®. Tutti gli strumenti dell’hardware IPS- Digital® utilizzano questo software, che esegue le seguente funzioni di base: => => => => => => => => => => Valutazione dei valori di misurazione e delle anomalie Impostazione delle soglie di allarme Stampa di tutti i valori di misurazione e delle anomalie Emissione di allarme acustico e ottico o inoltro a PFA Calibratura su diversi tipi di sensori o tipi di filo Localizzazione automatica dei punti di anomalia su base software Impiego e controllo centralizzato dell’intero impianto tramite menù Riconoscimento automatico dei tipi di punti di misurazione in reti miste Archiviazione dei valori di misurazione e delle anomalie con data e ora (bollatura) Inoltro dell’allarme per i sensore a punti profondi (ST3000-AUTARK) L’ampliamento è possibile anche con il modulo a integrazione-software VISUAL. Per garantire un funzionamento ottimale, il computer o il notebook, dei tipi comunemente in commercio, devono avere come minimo la seguente configurazione: 8 / 18 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 Sistema operativo: Windows® NT, XP, 2000 o più recenti Processore: Consigliato >400 MHz Memoria: ≥64 MB RAM Spazio disponibile su disco fisso: C. 150 MB, archivio compreso Grafica: ≥ 800 x 600 pixel, 256 colori Drive: CD-Rom / masterizzatore Porta COM: 1 x RS 232 o USB 1.1/2.0 Scheda audio: Sì, se si desidera la segnalazione acustica Stampante: Stampa con stampanti comunemente in commercio 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.4 Tecnologia degli strumenti Visualizzazione delle anomalie IPS-Digital-VISUAL Questo modulo integrativo di software serve per la visualizzazione dei punti di anomalia localizzati nel tracciato. In questo modo, si ottiene un’enorme semplificazione della determinazione dei punti di anomalia in reti estese di tubazioni. Il modulo, che riceve i dati necessari per la visualizzazione dal software SSW, lavora sulla base del file bitmap (BMP/Tiff). Tramite una semplice scannerizzazione è quindi possibile utilizzare anche vecchi disegni non realizzati con CAD. VISUAL può anche essere utilizzato in maniera completamente autonoma con altri sistemi di localizzazione, in quanto sussiste la possibilità di immettere manualmente i dati rilevati di una localizzazione. VISUAL fornisce le seguenti funzioni base: => Zoom => Indicazione del tratto in cui si verifica un’anomalia => Gestione del menu con mouse => Codifica dei singoli canali con colori => Rilevamento automatico dei dati da parte del software SSW => Inserimento manuale del punto in cui si è verificata un’anomalia in caso di sistemi altrui => Utilizzabile nei sistemi misti con IPS-Cu® e IPS-NiCr® => Indicazione del punto dove si è verificata un’anomalia e dei punti di digitalizzazione adiacenti => Visualizzazione degli schemi con max. 2036 x 1442 pixel e 256 livelli di grigio Per garantire un funzionamento ottimale il computer centrale o il notebook, entrambi dei tipi comunemente in commercio, devono avere come minimo la seguente configurazione: Emesso: 15.12.2011 Sistema operativo: Processore: Memoria: Spazio disponibile su disco fisso: Grafica: Drive: Porta COM: Scheda audio: Stampante: Windows® NT, XP, 2000 o più recenti consigliato >400 MHz ≥64 MB RAM c. 150 MB, archivio compreso ≥ 1024 x 768 pixel, 256 colori CD-Rom / masterizzatore 1 x RS 232 o USB 1.1/2.0 sì, se si desidera la segnalazione acustica stampa con stampanti comunemente in commercio Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 19 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.5 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.1 IPS-VE 10 / IPS-PAF / IPS-KAF / IPS-MSP Elemento terminale di cablaggio IPS-VE 10 Punto terminale in edifici o circuiti per la realizzazione del circuito del sensore in corrispondenza dei punti di calibratura, utenze e in fabbricati o come collegamento dei fili di segnalazione con tutti gli altri componenti del sistema IPS. Installato sul tubo di rivestimento in PEHD, uno per estremità della conduttura. Sensore di allacciamento potenziale IPS-PAF Per un allacciamento di misurazione sicuro e saldato in modo duraturo al tubo di servizio, un pezzo per estremità della tubazione nel punto in cui si trova lo strumento IPS. Uscita cavo IPS-KAF Per separare fili in una realizzazione impermeabile all’acqua e senza carico di trazione da saldare nel tubo del giunto in PEHD. Costituito da un tubo in PEHD lungo 150 mm, ∅ 63 mm, PN 10. Del kit di consegna fanno parte una guarnizione anulare, un tappo terminale restringente e una piastra con funzione di cuscinetto di dilatazione come protezione contro il movimento assiale di dimensioni 240 x 240 x 80 mm. Punti di misurazione a paletto IPS-MSP 8 / 20 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 Per la realizzazione di un punto di misurazione sospeso e un punto di attacco all’esterno di edifici, costituito da un tubo in alluminio (AlMgSi) giallo, verniciato con polveri, con rigidità dielettrica di 10.000 V, diametro esterno di 100 mm, lunghezza di consegna = 2,00 m, con tappo di chiusura e ancoraggio per il fissaggio sul lato dell’edificio, profondità c. 70 cm nel terreno o nelle fondamenta. La consegna include una chiave a manovella a testa triangolare e una placca per il fissaggio di una targhetta di identificazione. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.5 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.2 IPS - VD-Cu / IPS-VD-NiCr / IPS-TPD Presa per cablaggio IPS-VD-Cu Per lo smistamento e la distribuzione dei cavi di misurazione e dei sensori con IPS-Cu® o sistemi tecnicamente analoghi. Scatola in policarbonato protetta dall’umidità con morsetto di bloccaggio a 5 poli, un pezzo per coppia di tubazioni. Tipo di protezione: IP 65 Presa per cablaggio IPS-VD-NiCr / Digital Per lo smistamento e la distribuzione dei cavi di misurazione e dei sensori con IPS-NiCr® o sistemi tecnicamente simili. Scatola in policarbonato protetta dall’umidità con morsetto di bloccaggio numerato a 8 poli, un pezzo per ogni coppia di tubazioni. Tipo di protezione: IP 65 Presa per sensore di profondità IPS-TPD Emesso: 15.12.2011 Per il collegamento dei fili sensori con funzione di controllo dei punti profondi o segnalazione di inondazioni in fabbricati, pozzetti o canali. Commutabile come contatto di riposo o lavoro, costituito da una semplice presa di cablaggio con interruttore a galleggiante incorporato. Un pezzo per coppia di tubazioni. Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 21 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.5 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.3 IPS-MD / IPS-MPD / IPS-ID-Cu Presa di misurazione IPS-MD Per la realizzazione di un punto di misurazione con IPS-Cu® o IPS-NiCr® o sistemi tecnicamente simili. Con possibilità di attacco per la presa multipolare di un HST o altri apparecchi di misurazione con pin compatibile, per il controllo manuale del tracciato. Scatola in policarbonato protetta dall’umidità; preferibilmente un pezzo per tubazione. Tipo di protezione: IP 65 Presa per punto di misurazione IPS-MPD Per la realizzazione di uno o più punti di misurazione all’interno di un circuito di sensori con IPS-Cu® o IPS-NiCr® o sistemi tecnicamente simili. Per l’attacco diretto di una stazione portatile MBS o di altri apparecchi di misurazione con spina unipolare a 4 mm. Scatola in policarbonato protetta dall’umidità. Preferibilmente un pezzo per tubazione. Tipo di protezione: IP 65 Presa di collegamento impedenza IPS-ID-Cu 8 / 22 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 Per smistare e distribuire più cavi di collegamento impedenza con IPS-Cu® o sistemi tecnicamente simili. Scatola in policarbonato protetta dall’umidità. Per coppia di tubazioni un pezzo. Tipo di protezione: IP 65 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.5 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.4 IPS-SK / IPS-IK / IPS-DK / IPS-EK Cavo di collegamento sensore IPS-SK Per il cablaggio dei fili sensori con le prese di cablaggio e gli strumenti di controllo, in edifici o pozzetti, tipo NYM 3 x 1,5 mm². All’interno di una rete IPS-Digital® è adatto solo per IPS-NiCr®, con IPS-Cu® utilizzare il cavo di collegamento impedenza IPS-IK. Cavo di collegamento impedenza IPS-IK Per il cablaggio corretto sotto l’aspetto dell’impedenza dei fili sensori con le prese di cablaggio e gli strumenti di controllo in edifici o pozzetti, tipo 300 Ohm (Ω). All’interno di una rete IPS-Digital® è adatto solo con IPS-Cu®, con IPS-NiCr® va utilizzato i cavo sensore di collegamento IPS-SK. Cavo trasmissione dati IPS-DK Per collegare i dati della stazione di acquisizione dati IPS-MDS con i singoli punti di misurazione IPS-MS all’interno di una rete IPS-Digital®, tipo J-Y (ST)Y ≥ 2 x 2 x 0,8 mm² o simili. Cavo di collegamento a terra IPS-EK Emesso: 15.12.2011 Per il cablaggio interrato dei fili sensori di giunti dotati di cavi IPS-KAF e per l’inoltro a, per esempio, un punto di misurazione a paletto IPS-MSP, tipo NYY 7 x 1,5 mm². Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 23 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.5 Accessori del sistema analogico /digitale 8.5.5 TV / MODEM / PFA / FSV Distributore dati a T IPS-Digital-TV Con la TV, che funge contemporaneamente da divisione galvanica e refresh dati, si possono costruire strutture a rete di dati a T o a forma di stella. A seconda della necessità, vengono collegati fino a un massimo di sei uscite. L’opzione con una uscita viene utilizzata come puro rinforzo in tratti con molti dati. Con una distribuzione diretta a stella dalla centrale, la TV può essere integrate anche in una stazione di acquisizione dati MDS con un massimo di tre uscite. Ampliamento modem IPS-Digital-MODEM Come modulo di ampliamento per punti di misurazione MS il MODEM consente la trasmissione dati a MDS tramite una linea telefonica analogica o digitale (ISDN). In questo caso, vengono a meno le linee dati a installazione fissa e singoli MS o interi gruppi MS vengono gestiti attraverso un solo MODEM. Anche isole di alimentazione con trasmissione dati fissa, molto lontane dalla centrale di comando, possono essere collegate tramite il MODEM e rilevate dalla centrale. Il MODEM è disponibile per adattamento di impianti già esistenti come strumento extra. In caso di impianti nuovi, questo ampliamento può in aggiunta essere integrato direttamente in MS. Modulo allarme IPS-Digital-PFA Modulo di ampliamento con uscita integrata a potenziale zero per l’inoltro dell’allarme a un sistema di controllo del processo. Alimentazione a tensione lontana IPS-Digital-FSV Per i parametri tecnici: vedere il foglio dati, capitolo 8.6.2 8 / 24 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it Emesso: 15.12.2011 FSV serve all’alimentazione di singoli MS tramite la linea dati o altri cavi adatti. In base alla sezione della linea e alla distanza tra FSV e MS, vengono collegati insieme uno o più fili separati. Tramite un flusso a tensione continua fino a una massimo di 30 V è possibile il funzionamento parallelo in un cavo dati senza riduzioni rilevanti della funzionalità. 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.6 Dati tecnici 8.6.1 Analogico Tipo di strumento isoplus IPS- Capitolo Controllo manuale / automatico Localizzazione Cu/NiCr Misure in mm (lung x larg x h) Peso in kg Scatola Copertura con polveri e tintura di fondo Temperatura di lavoro Temperatura per garanzia di precisione Temperatura di immagazzinamento e ambiente Umidità fino a + 31°C Tensione accumulatore / batteria Tipo di accumulatore / batteria Tensione di rete 230 V ± 10 % / 50 Hz Attacco per spina europea Sicura Potenza assorbita in servizio / in stand-by Consumo annuo con una misurazione al giorno Classe di protezione Tipo di protezione Categoria di protezione Contatto relais a potenziale zero Caricabilità contatto Interfaccia RS 485 Livello max. di tensione Lunghezza max. cavo dati verso MS/MDS Datarate 2400 - 38400 baud Selezione automatica Trasmissione semiduplex con RS 485 a 2 fili Trasmissione full duplex con RS 485 a 4 fili Ingresso interfaccia RS 232 Livello max. di tensione Lunghezza max. cavo dati verso il PC Datarate 2400 - 38400 baud Ingressi / canali di misurazione / controllo pozzetti Stabilità di tensione degli ingressi Lunghezza max. filo sensore in Cu per canale Lung. max. consigliata filo sensore in Cu Lung. max. filo sensore NiCr per canale Lung. max. consigliata filo sensore NiCr per canale Misurazione resistenza dell’isolamento Campo di misurazione Risoluzione Max. livello di tensione Max. corrente di misurazione Precisione Impostazione valore soglia di allarme “isolamento” Valore soglia di allarme da/a in livelli Misurazione resistenza circuito Campo di misurazione Risoluzione Max. livello di tensione Max. corrente di misurazione Precisione Impostazione valore soglia di allarme “circuito” Misurazione durata impulsi Risoluzione / Precisione Livello max. di tensione Forma di impulso Impostazione durata impulso da/a (V/2) Misurazione tensione continua (DC) Campo di misurazione Precisione Risoluzione Misurazione tensione alternata (AC) Campo di misurazione Precisione Risoluzione Interfaccia USB Max. alimentazione remota di tensione Portata alimentazione di tensione remota Indirizzabilità standard/ampliata Interfaccia radio / GSM Interfaccia TC / IP Ethernet Emesso: 15.12.2011 Tipo di strumento isoplus IPS- HST ST 3000 ST 3000 - AUTARK 8.4.1 √/230 x 85 x 35 0,5 Alluminio presso-fuso 0 °C fino + 40 °C + 20 °C ± 8 °C - 10 °C fino + 50 °C max. 80 % 9V 6LR61 (9V Block) 35 mA / III I 1 1.000 Veff 2.500 m 2.500 m 1.400 m 1.200 m √ 10 kΩ fino 40 MΩ 1 kΩ / 10 kΩ / 100 kΩ 12 V 3 mA ± 3 % ± 1 Digit √ 10 kΩ fino 39,9 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 1Ω 12 V 5 mA ± 0,5 % ± 1 Digit 8 kΩ fisso - 8.4.1 -/√ 215 x 245 x 115 2,0 Policarbonato + 5 °C fino + 40 °C + 20 °C ± 8 °C - 10 °C fino + 50 °C max. 80 % √ √ 250 V / T 315 AL 8 VA / 30 kWh I IP 54 I Apertura/Chiusura 30 V / 1 A 1, 2, 3 o 4 1.000 Veff 2.500 m 2.500 m 1.400 m 1.200 m √ 10 kΩ fino 2,5 MΩ 10 kΩ / 100 kΩ 12 V 1 mA ± 3 % ± 1 Digit √ 20 kΩ fino 2,5 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 100 kΩ 12 V 1 mA ± 0,5 % ± 1 Digit 8 kΩ fisso - 8.4.1 √/√ 150 x 300 x 80 3,0 Acciaio √ - 20° C fino + 50° C + 20° C ± 8° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % 3,6 V / 12 Ah Li-SoCl2 -/√ -/√ 250 V / T 100 mA 4,5 VA / 2 VA 17 kWh I IP 66 I 0 / 10 V 9600 baud 2/4 2.500 m 1.000 m 600 / 1.200 m 500 / 1.000 m √ 20 kΩ fino 20 MΩ 10 kΩ 10 V 10 mA ± 3% nello strumento 20 kΩ fino 2,5 MΩ √ 0 Ω - 7 kΩ 1Ω 10 V 10 mA 1% √ - HST ST 3000 ST 3000 - AUTARK MSG 500 MSG 500 Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it MSG 1000 8.4.1 8.4.1 √/√ √/√ -/√ -/√ 230 x 85 x 35 230 x 85 x 35 0,5 0,5 Alluminio presso-fuso x2 Alluminio presso-fuso x2 0 °C fino + 40 °C 0 °C fino + 40 °C + 20 °C ± 8 °C + 20 °C ± 8 °C - 10 °C fino + 50 °C - 10 °C fino + 50 °C max. 80 % max. 80 % 9V 9V 6LR61 (9V Block) 6LR61 (9V Block) √ √ √ / Steckernetzteil √ / Steckernetzteil 35 mA / 35 mA / III III I I Apertura Apertura 30 V / 1 A 30 V / 1 A 1 1 1.000 Veff 1.000 Veff 500 m 1.300 m 500 m 1.300 m √ √ 10 kΩ fino 10 MΩ 10 kΩ fino 10 MΩ 1 kΩ / 10 kΩ / 100 kΩ 1 kΩ / 10 kΩ / 100 kΩ 12 V 12 V 3 mA 3 mA ± 3 % ± 1 Digit ± 3 % ± 1 Digit √ √ 200 kΩ fino 10 MΩ 200 kΩ fino 10 MΩ √ √ 0 Ω fino 2,85 kΩ 0 Ω fino 7,40 kΩ 1Ω 1Ω 12 V 12 V 5 mA 5 mA ± 0,2 % ± 1 Digit ± 0,2 % ± 1 Digit 8 kΩ fisso 8 kΩ fisso √ √ ±2V ±2V 0,01 V 0,01 V ± 0,6 % ± 0,6 % - MSG 1000 8 / 25 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.6 Dati tecnici 8.6.2 Digitale IPS- Digital-MDS Digital-Cu-MS Tipo di strumento isoplus IPS- Digital-MDS Digital-Cu-MS Digital-NiCr-MS Digital-NiCr-MS (1) solo in collegamento con IPS-Digital®-Cu-MS e/o IPS-Digital®-NiCr-MS 8 / 26 Digital-Cu-MBS Digital-NiCr-MBS Digital-UNI-MBS 8.4.2 8.4.2 - / √ (2) √/√ -/√ √/150 x 300 x 80 410 x 490 x 180 3,0 4,0 senza PC valigia in materia plastica Acciaio √ - 20° C fino + 50° C - 20° C fino + 50° C + 20° C ± 8° C + 20° C ± 8° C - 10° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % max. 80 % 8,4 V / 1,7 Ah NiCd √ √ √ √ 250 V / T 100 mA 250 V / T 100 mA 8 VA / 2 VA 9 VA / 17 kWh 17 kWh I I IP 66 I I 1/1 0/5V 3.000 m √ √ √ √ 1 ± 10 V 15 m √ 2o4 4 2.500 m 2.500 m 1.400 m 1.200 m √ √ 1 kΩ fino 20 MΩ 200 kΩ fino 20 MΩ 1 kΩ 1 kΩ / 100 kΩ 10 V 5V 20 mA 20 mA ± 0,01 % ±3% con software di comando 1 MΩ fino 10 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 1Ω 10 V 20 mA ± 0,02% automatico √ 0,5 m / 0,2 % 0 / 5 V an 270 Ω 90 fino 150 m/µs √ √ ±2V ±2V 0,01 V 0,01 V ± 0,2 % ± 3,0 % √ √ 2 Vss 2 Vss ± 0,2 % ± 3,0 % 0,01 V 0,01 V √ / con adattatore 16- / 32-volte 16-volte possibile - 8.4.2 √/√ -/√ 410 x 490 x 180 4,0 senza PC valigia in materia plastica - 20° C fino + 50° C + 20° C ± 8° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % 8,4 V / 1,7 Ah NiCd √ √ 250 V / T 100 mA 9 VA / 17 kWh I I 1 ± 10 V 15 m √ 4 1.400 m 1.200 m √ 1 kΩ fino 20 MΩ 1 kΩ 10 V 20 mA ± 0,01 % con software di comando 1 MΩ fino 10 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 1Ω 10 V 20 mA ± 0,02% automatico √ ±2V 0,01 V ± 0,2 % √ 2 Vss ± 0,2 % 0,01 V √ / con adattatore 16-volte - Digital-Cu-MBS Digital-NiCr-MBS Digital-UNI-MBS (2) solo in collegamento con IPS-Digital®-MDS Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8.4.2 √/√ √/√ 410 x 490 x 180 4,0 senza PC valigia in materia plastica - 20° C fino + 50° C + 20° C ± 8° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % 8,4 V / 1,7 Ah NiCd √ √ 250 V / T 100 mA 9 VA / 17 kWh I I 1 ± 10 V 15 m √ 2 Cu + 2 NiCr 2.500 m 2.500 m 1.400 m 1.200 m √ 1 kΩ fino 20 MΩ 1 kΩ 10 V 20 mA ± 0,01 % con software di comando 1 MΩ fino 10 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 1Ω 10 V 20 mA ± 0,02% automatico √ 0,5 m / 0,2 % 0 / 5 V an 270 Ω 90 fino 150 m/µs √ ±2V 0,01 V ± 0,2 % √ 2 Vss ± 0,2 % 0,01 V √ / con adattatore 16-volte - Emesso: 15.12.2011 Tipo di strumento isoplus Capitolo 8.4.2 8.4.2 - / √ (2) Controllo manuale / automatico - / √ (1) Localizzazione Cu/NiCr √/Misure in mm (lung x larg xh) 150 x 150 x 80 150 x 300 x 80 Peso in kg 2,0 3,0 Scatola Acciaio Acciaio Copertura con polveri e tintura di fondo √ √ Temperatura di lavoro - 20° C fino + 50° C - 20° C fino + 50° C Temperatura per garanzia di precisione + 20° C ± 8° C Temperatura di immagazzinamento e ambiente - 10° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C Umidità fino a + 31°C max. 80 % max. 80 % Tensione accumulatore / batteria Tipo di accumulatore / batteria Tensione di rete 230 V ± 10 % / 50 Hz √ √ Attacco per spina europea √ √ Sicura 250 V / T 100 mA 250 V / T 100 mA Potenza assorbita in servizio / in stand-by 2,5 VA / 4,5 VA / 2 VA Consumo annuo con una misurazione al giorno 21 kWh 17 kWh Classe di protezione I I Tipo di protezione IP 66 IP 66 Categoria di misurazione I Contatto relais a potenziale zero Chiusura Caricabilità contatto 48 V / 1 A Interfaccia RS 485 0/1 1/1 Livello max. di tensione 0/5V 0/5V Lunghezza max. cavo dati verso MS/MDS 3.000 m 3.000 m Datarate 2400 – 38400 baud √ √ Selezione automatica √ √ Trasmissione semiduplex con RS 485 a 2 fili √ √ Trasmissione full duplex con RS 485 a 4 fili √ √ Ingresso interfaccia RS 232 1 Livello max. di tensione ± 10 V Lunghezza max. cavo dati verso il PC 15 m Datarate 2400 - 38400 baud √ Ingressi /canali di misurazione / controllo pozzetti 2o4 Stabilità di tensione degli ingressi Lunghezza max. filo sensore in Cu per canale 2.500 m Lung. max. consigliata filo sensore in Cu 2.500 m Lung. max. filo sensore NiCr per canale Lung. max. consigliata filo sensore NiCr per canale Misurazione resistenza dell’isolamento √ Campo di misurazione 200 kΩ fino 20 MΩ Risoluzione 1 kΩ / 100 kΩ Max. livello di tensione 5V Max. corrente di misurazione 20 mA Precisione ±3% Impostazione valore soglia di allarme “isolamento” Valore soglia di allarme da/a in livelli Misurazione resistenza circuito Campo di misurazione Risoluzione Max. livello di tensione Max. corrente di misurazione Precisione Impostazione valore soglia di allarme “circuito” Misurazione durata impulsi √ Risoluzione / Precisione 0,5 m / 0,2 % Livello max. di tensione 0 / 5 V an 270 Ω Forma di impulso Impostazione durata impulso da/a (V/2) 90 fino 150 m/µs Misurazione tensione continua (DC) √ Campo di misurazione ±2V Precisione 0,01 V Risoluzione ±3% Misurazione tensione alternata (AC) √ Campo di misurazione 2 Vss Precisione ±3% Risoluzione 0,01 V Interfaccia USB √ / con adattatore Max. alimentazione remota di tensione Portata alimentazione di tensione remota Indirizzabilità standard/ampliata 16- / 32-volte Interfaccia radio / GSM Interfaccia TC / IP Ethernet possibile 8 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA RETE 8.6 Dati tecnici Tipo di strumento isoplus IPS- Digital-Cu-KMS Digital-NiCr-KMS Capitolo 8.4.2 Controllo manuale / automatico -/√ Localizzazione Cu / NiCr √/Misure in mm (lung x larg x h) 150 x 300 x 80 Peso in kg 3,0 Scatola Acciaio (x6) Copertura con polveri e tintura di fondo √ Temperatura di lavoro - 20° C fino + 50° C Temperatura per garanzia di precisione + 20° C ± 8° C Temperatura di immagazzinamento e ambiente - 10° C fino + 50° C Umidità fino a + 31°C max. 80 % Tensione accumulatore / batteria Tipo di accumulatore / batteria Tensione di rete 230 V ± 10 % / 50 Hz √ Attacco per spina europea √ Sicura 250 V / T 100 mA Potenza assorbita in servizio / in stand-by 4,5 VA / 2 VA Consumo annuo con una misurazione al giorno 17 kWh Classe di protezione I Tipo di protezione IP 66 Categoria di protezione I Contatto relais a potenziale zero Chiusura (x3) Caricabilità contatto 48 V / 1 A Interfaccia RS 485 Livello max. di tensione Lunghezza max. cavo dati verso MS/MDS Datarate 2400 – 38400 baud Selezione automatica Trasmissione semiduplex con RS 485 a 2 fili Trasmissione full duplex con RS 485 a 4 fili Ingresso interfaccia RS 232 1 Livello max. di tensione ± 10 V Lunghezza max. cavo dati verso il PC 15 m Datarate 2400 – 38400 baud √ Ingressi /canali di misurazione / controllo pozzetti 2o4 Stabilità di tensione degli ingressi Lunghezza max. filo sensore in Cu per canale 2.500 m Lung. max. consigliata filo sensore in Cu 2.500 m Lung. max. filo sensore NiCr per canale Lung. max. consigliata filo sensore NiCr per canale Misurazione resistenza dell’isolamento √ Campo di misurazione 200 KΩ fino 20 MΩ Risoluzione 1 kΩ / 100 kΩ Max. livello di tensione 5V Max. corrente di misurazione 20 mA Precisione ±3% Impostazione valore soglia di allarme “isolamento” Valore soglia di allarme da/a in livelli Misurazione resistenza circuito Campo di misurazione Risoluzione Max. livello di tensione Max. corrente di misurazione Precisione Impostazione valore soglia di allarme “circuito” √ Misurazione durata impulsi Risoluzione / Precisione 0,5 m / 0,2 % Livello max. di tensione 0 / 5 V an 270 Ω Forma di impulso Impostazione durata impulso da/a (V/2) 90 fino 150 m/µs Misurazione tensione continua (DC) √ Campo di misurazione ±2V Precisione 0,01 V Risoluzione ±3% Misurazione tensione alternata (AC) √ Campo di misurazione 2 Vss Precisione ±3% Risoluzione 0,01 V Interfaccia USB √ / con adattatore Max. alimentazione remota di tensione Portata alimentazione di tensione remota Indirizzabilità standard/ampliata 16- / 32-volte Interfaccia radio / GSM Interfaccia TC / IP Ethernet - Emesso: 15.12.2011 Tipo di strumento isoplus IPS- Digital-TV Digital-MODEM 8.4.2 8.5.5 8.5.5 -/√ -/√ 150 x 300 x 80 150 x 150 / 300 x 80 150 x 150 x 80 3,0 2,0 / 3,0 2,0 Acciaio (x6) Acciaio (x6) Acciaio (x6) √ √ √ - 20° C fino + 50° C - 20° C fino + 50° C - 20° C fino + 50° C + 20° C ± 8° C - 10° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % max. 80 % max. 80 % √ √ √ √ √ √ 250 V / T 100 mA 250 V / T 100 mA 250 V / T 100 mA 8 VA / 2 VA 2,5 VA / 4 VA / 17 kWh 21 kWh 15 kWh I I I IP 66 IP 66 IP 66 I Chiusura (x3) 48 V / 1 A 1 / 1 fino 6 0/1 0/5V 0/5V 3.000 m 3.000 m √ √ √ √ √ √ √ √ 1 ± 10 V 15 m √ 2o4 1.400 m 1.200 m √ 1 kΩ fino 20 MΩ 1 kΩ 10 V 20 mA ± 0,01 % con software di comando 1 MΩ bis 10 MΩ √ 0 Ω fino 8 kΩ 1Ω 10 V 20 mA ± 0,02% automatico √ ±2V 0,01 V ± 0,2 % √ 2 Vss ± 0,2 % 0,01 V √ / con adattatore 16- / 32-volte - Digital-Cu-KMS Digital-NiCr-KMS Digital-TV Digital-MODEM Digital-PFA Digital-FSV 8.5.5 - / √ (1) 150 x 150 x 80 2,0 Acciaio (x6) √ - 20° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % √ √ 250 V / T 100 mA 2,5 VA / 17 kWh I IP 66 Chiusura (x3) 48 V / 1 A 0/1 0/5V 3.000 m √ √ √ √ 1 ± 10 V 15 m √ - 8.5.5 150 x 150 x 80 2,0 Acciaio (x6) √ - 20° C fino + 50° C - 10° C fino + 50° C max. 80 % √ √ 250 V / T 100 mA 10 VA / 30 kWh I IP 66 30 V ca. 1.800 m - Digital-PFA Digital-FSV Copie solo previo consenso della isoplus Mediterranean s.r.l. · La società si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche internet: www.isoplus.it 8 / 27