Scuole Estive L’Associazione Paideia promuove la TREDICESIMA EDIZIONE della Scuola Estiva sul Metodo e la Ricerca Sociale con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno e il riconoscimento dell’Associazione Italiana di Sociologia come Scuola di alta formazione (AIS). Superato il decennio di vita, la scuola consolida il proprio tratto caratterizzante: una formazione di alta qualità, svolta gratuitamente da docenti di alto rilievo nella comunità accademica e da docenti più giovani, nello spirito di un'educazione di ampio respiro che privilegia una relazione tra docente e discente a contatto con la natura. In virtù di questo principio ispiratore, proprio di alcune scuole filosofiche greche, l’Associazione Paideia organizza i corsi e propone quote di partecipazione molto contenute. Dallo scorso anno la Scuola Estiva sul Metodo e la Ricerca Sociale, confermando l’offerta formativa da sempre erogata nel borgo di Terravecchia a Giffoni Valle Piana (SA), si è ampliata inaugurando la sede distaccata nel comune di Tortorella, a pochi km di distanza dal comune di Sapri (SA). Sommario Corsi e Modalità di svolgimento delle lezioni Attestati e cfu Sedi dei corsi: didattica, alloggi, pasti, strutture, trasferimenti Costi di iscrizione / soggiorno Modalità di iscrizione e di pagamento Programma culturale Esposizione di libri Sito e area riservata on line Corsi e Modalità di svolgimento delle lezioni La Scuola dura due settimane, comprese tra fine agosto e inizio settembre. Quest’anno i corsi si svolgeranno nei seguenti periodi: 1ª settimana: 22 - 26 agosto 2ª settimana: 29 agosto - 2 settembre. In ciascuna delle due settimane vengono tenuti vari corsi in alternativa. Come per le precedenti edizioni, è possibile seguire una sola o entrambe le settimane di formazione proposte dalla scuola; chi si iscrive a due settimane ha un ovvio vantaggio economico (v. Costi di iscrizione/soggiorno ) e da quest’anno prima ci si iscrive, più si risparmia sulla quota di iscrizione. (v. Costi di iscrizione) In tutti i corsi la didattica frontale si alternerà con esercizi da svolgere in piccoli gruppi - con l’assistenza di tutors - nelle salette attrezzate fornite di computer, software per l’analisi dati, collegamento Internet e stampante. La successiva correzione pubblica degli esercizi è comunemente giudicata la parte didatticamente più effcace dei corsi. Si precisa che ciascun corso verrà effettivamente attivato al raggiungimento di almeno dieci iscritti. Programma dei corsi Borgo Terravecchia La Scuola si svolge per 1 settimana nella sede storica di Terravecchia, borgo medioevale ricuperato dal Comune di Giffoni Valle Piana (Salerno) e gestito dall’Associazione culturale Borgo Medioevale di Terravecchia. La didattica frontale si svolge in due grandi aule attrezzate; i gruppi di lavoro si riuniscono in salette più piccole con postazioni attrezzate. La prima settimana (da lunedì 22 agosto a venerdì 26 agosto ) prevede tre corsi in alternativa: Opzione A: Gabriella Punziano (Postdoctoral Research Fellow in Urban Studies, GSSI): Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS Alberto Marradi (Professore emerito, Università di Firenze; visiting professor, Università di Buenos Aires): Costruire indici mediante l’analisi fattoriale Da lunedì 22 agosto a martedì 23 agosto Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS Si introdurranno i rudimenti algebrici che rendono possibile l’analisi fattoriale e delle componenti principali. Verranno presentate le procedure abitualmente seguite dai programmi statistici. Si introdurranno le necessarie convenzioni matematiche per poter proiettare una serie di dimensioni in un piano, sottolineando però che i loro assunti irrealistici non devono condizionare le successive analisi condotte da psicologi e sociologi per interpretare i fenomeni latenti che la procedura fa emergere. G. Punziano Da mercoledì 24 agosto a venerdì 26 agosto Costruire indici mediante l’analisi fattoriale Una giustificata lamentela degli studenti è che i corsi universitari sono astratti, non li mettono a confronto con esperienze pratiche. In questo corso si sottoporranno ad analisi fattoriale e ad analisi delle componenti varie batterie di variabili provenienti da ricerche condotte dal docente: una batteria sulle facoltà fisiche e mentali preferite e scartate (da una ricerca in Toscana dei primi anni del secolo); la stessa batteria da una ricerca ancora in corso, che estende l’ambito a Italia, Argentina e Cile (il che ovviamente permette interessanti comparazioni nel tempo e nello spazio); una batteria di dati territoriali provenienti da un censimento. Dopo un’introduzione con esempi tratti da una celebre ricerca, gruppi spontanei di studenti sceglieranno una batteria da analizzare: il momento didattico si realizzerà nelle rivisitazioni pubbliche dei risultati conseguiti da ogni gruppo, in modo che ciascuno apprenda dalle esperienze proprie e da quelle degli altri. A. Marradi Indice sintetico degli argomenti 1. Introduzione con esempi tratti da una celebre ricerca 2. Analisi fattoriale e analisi delle componenti Letture consigliate Giovanni Di Franco e Alberto Marradi (2003) Analisi fattoriale e analisi in componenti principali. Acireale-Roma: Bonanno. / o / Giovanni Di Franco e Alberto Marradi (2013) Factor analysis and principal component analysis. Milano: FrancoAngeli. Chi ha un portatile con SPSS è invitato a portarlo. Opzione B: Paolo PARRA SAIANI (Ricercatore, Università degli Studi di Genova): Origine, costruzione e analisi di indicatori sociali La povertà e il reddito, la longevità e l’istruzione… Lo studio della società nelle sue varie dimensioni ha dato impulso alla costruzione dei tanti indicatori e indici usati – spesso impropriamente – per stabilire il livello di progresso di una data società. Si ripercorreranno le fasi attraverso le quali si è passati dall’aritmetica politica alla moderna reportistica sociale, analizzando i fattori che hanno favorito – o ostacolato – la diffusione dei numerosi studi sulla qualità della vita e sul benessere. Dei principali indicatori di riferimento – tra gli altri, il pil e l’indice di sviluppo umano – si presenteranno i punti di forza e le debolezze dal punto di vista della validità e si avanzeranno alcune proposte per un loro uso più corretto. Di fronte all’assenza di un quadro concettuale di riferimento (cos’è il benessere?), alla scarsa competenza statistica di operatori dell’informazione e di decisori politici, alla tentazione di “truccare le carte”, durante il corso si aprirà la scatola nera dei dati così spesso citati: rendere palesi gli assunti che ne stanno alla base è l’unico modo per poter studiare la loro affidabilità e usarli in modo appropriato. P. Parra Saiani Indice sintetico degli argomenti 1.1 Gli indicatori agli albori della sociologia 1.2. L’origine degli indicatori sociali 1.3 Il “movimento” degli indicatori sociali 1.4 Tipi di indicatori sociali 2.1 Contesti, tipi e funzioni degli indicatori 2.2 Molteplicità degli indicatori 2.3 Indicatori, teoria, modelli 2.4 Validità, affidabilità 2.5 Congruenza tra indicatori 2.6 Costruzione degli indici (cenni) 3.1 Le fonti statistiche: principali organismi internazionali 3.2 Basi di dati specializzate in statistiche 3.3 Esame critico delle fonti statistiche per la costruzione di un sistema di indicatori sociali Letture consigliate Paolo Parra Saiani (2009) Gli indicatori sociali. Milano: FrancoAngeli. Amartya K. Sen (1993) Capability and Well-Being, in Martha Nussbaum, Amartya K. Sen (eds.) The Quality of Life. Oxford: Clarendon Press, 30-53. Opzione C: Gianmaria BOTTONI (Dottorando di ricerca in metodologia delle scienze sociali, Sapienza Università di Roma, visiting researcher University of Utrecht, Netherlands, department of Methodology and Statistics): Introduzione all’analisi multilivello Il corso si propone di introdurre gli studenti all'analisi multilivello nelle scienze sociali, con particolare attenzione ai modelli di regressione multilivello, una tecnica che sta conoscendo un rapido ed ampio sviluppo nelle accademie di tutto il mondo. L’analisi multilivello consente di applicare lo studio della regressione considerando il contesto sociale in cui gli individui sono inseriti. Infatti, tale tecnica permette di tener conto simultaneamente, ovvero nella stessa equazione di regressione, non solo di proprietà individuali ma anche di proprietà contestuali/globali riferibili cioè ad unità di analisi che giacciono ad un livello superiore a quello individuale. L’analisi multilivello, quindi, ci permette di studiare l’influenza che le variabili di contesto o globali esercitano sull’individuo, nonché gli effetti di interazione delle variabili contestuali/globali sulle relazioni fra variabili individuali. Il corso metterà in luce come attraverso l’analisi multilivello sia possibile congiungere “analisi individuale” ed “analisi ecologica” senza incorrere nella fallacia ecologica ed atomistica. Durante le lezioni si darà maggiore enfasi agli aspetti applicativi dei modelli multilivello rispetto alle formalizzazioni matematiche e statistiche. Ampio spazio sarà dato, inoltre, ad esempi tratti da ricerche empiriche effettivamente svolte, nonché ad esempi che mettano in mostra le distorsioni che nascono quando si applica una regressione classica a dati che in realtà richiederebbero un approccio multilivello. Ampio spazio sarà dato, infine, ad esercitazioni pratiche svolte con l'ausilio dei più diffusi software statistici. G. Bottoni Indice sintetico degli argomenti Il corso guiderà gli allievi attraverso le singole fasi di svolgimento di una ricerca con approccio multilivello. In particolare, saranno analizzate: • La regressione lineare semplice • Il modello di regressione lineare multipla • Il modello di regressione lineare multipla con variabili categoriali • La logica dell’analisi multilivello • Introduzione all’analisi multilivello • Il “modello nullo” e l’ICC • Modelli con intercetta casuale (random intercept) • Modelli con coefficiente di regressione casuale (random slope) • Modelli con intercetta e coefficiente di regressione casuale (random intercept and slope) Letture consigliate Joop J. Hox (2010) Multilevel Analysis: Techniques and Applications. London: Routledge. Ita Kreft e Jan de Leeuw (1998) Introducing Multilevel Modelling. London: Sage. Tom A.B. Snijders e Roel J. Bosker (1999) Multilevel Analysis. An Introduction to Basic and Advanced Multilevel Modelling. London: Sage. Stephen W. Raudenbush e Anthony S. Bryk (2002) Hierarchical Linear Models. 2nd Edition. London: Sage. Borgo Tortorella I corsi si svolgono per una settimana (da lunedì 29 agosto a venerdì 2 settembre) . Il borgo di Tortorella sorge nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, su una ripida altura che domina le meravigliose gole del torrente Bussento. I corsi proposti nella nuova sede sono rivolti ad allievi che intendono approfondire le proprie conoscenze sull’analisi dei dati multivariata e sui nuovi approcci alla ricerca sociale. Si propongono corsi di livello intermedio e/o avanzato che saranno strutturati in moduli di approfondimento teorico e in attività di laboratorio. La settimana a Tortorella prevede tre corsi in alternativa: Opzione A: Gabriella Punziano (Postdoctoral Research Fellow in Urban Studies, GSSI): Introduzione all’analisi dei dati con SPSS Alberto Marradi (Professore emerito, Università di Firenze; visiting professor, Università di Buenos Aires): Strumenti per analizzare i dati di una ricerca Da lunedì 29 agosto a martedì 30 agosto Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS Obiettivo del corso è preparare i partecipanti alla costruzione, gestione, controllo ed analisi di matrici di dati nelle scienze sociali. Si punta a sviluppare una sensibilità per l’uso consapevole delle principali procedure di analisi monoe bivariata al fine di abituare gli studenti a concepire le tecniche come strumenti per investigare le realtà sociali e non come procedure reificate e inscatolate, da applicare ciecamente senza porsi il problema del rispetto effettivo dei loro assunti e della loro adeguatezza ai problemi che interessa investigare. G. Punziano Da mercoledì 31 agosto a venerdì 2 settembre Strumenti per analizzare i dati di una ricerca Una lamentela comune degli studenti è che i corsi universitari sono astratti, non li mettono a confronto con esperienze pratiche. Questo corso risponde alla giusta esigenza di avvicinare i corsi universitari alla pratica della ricerca. A tal fine si analizzerà una matrice di dati che deriva da una ricerca in corso condotta dal docente in Italia, Argentina e Cile — il che ovviamente permette interessanti comparazioni. La ricerca è basata su lavoro volontario di tutti, dal direttore agli intervistatori. Il questionario combina tecniche standard (domande chiuse, batterie) con tecniche non-standard (domande aperte, storie) e si differenzia da molti altri per i temi toccati (dall’identità al rapporto con la natura) che — si è riscontrato — interessano molto gli intervistati. Le esercitazioni pratiche costituiscono il fulcro del corso: ogni gruppo di studenti sceglie un tema e lo approfondisce: il momento didattico si realizza nelle periodiche correzioni pubbliche dei risultati conseguiti, in modo che ciascuno apprenda dai suoi errori e da quelli degli altri. Alla fine di questo percorso, lo studente entra in possesso in breve tempo di competenze pratiche di natura diversa da quelle abitualmente fornite dai corsi, e quindi ricercate e facilmente spendibili sul mercato del lavoro. A. Marradi Obiettivi del corso: • imparare ad usare i programmi statistici più diffusi • acquisire dimestichezza con i dati e individuare eventuali errori di rilevazione attraverso l’analisi delle distribuzioni di frequenza • impostare e interpretare una tabella di contingenza in modo da valorizzare tutte le informazioni rilevanti e solo quelle • capire quando è opportuno usare una tabulazione incrociata e quando l’analisi della varianza • discutere sulla possibilità di costruire indici. Opzione B: Felice ADDEO (ricercatore, Università degli Studi di Salerno): Analisi multivariata dei dati con SPSS Il corso ha l’obiettivo di illustrare agli studenti le principali tecniche di analisi multivariata dei dati nelle Scienze Sociali, con riferimento specifico a tre famiglie di tecniche: analisi in componenti principali e analisi fattoriale; analisi delle corrispondenze multiple; analisi dei gruppi (Cluster Analysis). Lo scopo delle tecniche di analisi multivariata è rappresentare simultaneamente le variabili e/o i casi presenti in una matrice, in modo da raggiungere una efficace sintesi dei dati (Di Franco 2001, 181); dunque, per applicare correttamente l’analisi multivariata, è necessario fare affidamento su molte variabili (da 3 in su) e disporre di un numero congruo di casi, altrimenti i risultati rischiano di essere statisticamente poco robusti. L’analisi in componenti principali e l’analisi fattoriale hanno l’obiettivo di sintetizzare la varianza – e quindi l’informazione – di un insieme di variabili correlate in un numero più ristretto di vettori, detti componenti o fattori, a seconda della tecnica applicata. Queste tecniche sono, probabilmente, le più usate nella ricerca sociale. Anche nella vita quotidiana ci capita di dover sintetizzare delle informazioni e, spesso, senza saperlo operiamo con una logica analoga a quella dell’analisi fattoriale. L’analisi delle corrispondenze multiple può essere considerata la trasposizione dell’analisi in componenti principali alle variabili categoriali; è, dunque, una tecnica particolarmente indicata per trattare variabili le cui categorie hanno una elevata autonomia semantica, che costituiscono la maggioranza delle variabili rilevate nelle ricerche svolte in ambito sociologico e di marketing. Infine, l’analisi dei gruppi il cui obiettivo è creare delle classificazioni (tipologie) dei casi presenti in matrice, a partire da un set di variabili scelte come criteri classificatori; l’analisi dei gruppi trova ampia applicazione in quella branca del marketing che si occupa della segmentazione di mercati di consumatori. Nel corso si darà ampio risalto agli aspetti semantici ed applicativi delle tecniche di analisi multivariata rispetto alle loro formalizzazioni matematiche e statistiche, con numerosi esempi tratti da ricerche empiriche effettivamente svolte in vari ambiti: sociologia, marketing, valutazione delle politiche pubbliche, educazione. Il corso alternerà lezioni frontali ad esercitazioni pratiche svolte con l’ausilio di SPSS, uno dei più diffusi software statistici per l’analisi dei dati nelle scienze sociali.” F.Addeo Indice sintetico degli argomenti: 1. Principi di analisi monovariata e bivariata 2. Introduzione all’analisi multivariata 3. Analisi in componenti principali e analisi fattoriale 4. Analisi delle corrispondenze multiple 5. Analisi dei gruppi (Cluster Analysis) Letture consigliate Giovanni Di Franco (2001) EDS: esplorare, descrivere e sintetizzare i dati. Guida pratica all'analisi dei dati nella ricerca sociale. Milano: Franco Angeli. Giovanni Di Franco (2011) Tecniche e modelli di analisi multivariata. Milano: FrancoAngeli. Giovanni Di Franco, Alberto Marradi (2013) Factor Analysis and Principal Component Analysis. Milano: FrancoAngeli. Opzione C: Maria Esposito (PhD in Scienze della Comunucazione, Università degli Studi di Salerno): Fare ricerca etnografica online: la Netnografia La moltiplicazione di nuovi spazi di aggregazione e di interazione online (blog, forum, social network) suggerisce il ricorso ad approcci metodologici specifici per lo studio di questi fenomeni. Nella letteratura corrente si parla a riguardo di online research methods. Questa espressione designa un dominio molto eterogeneo in cui confluiscono approcci metodologici, di natura standard e non standard, accomunati dall’avere l’online come punto di riferimento per lo studio e l’analisi dei fenomeni sociali. Il corso intende focalizzarsi sull’etnografia digitale, approccio di ricerca non standard che traspone, riadatta e aggiorna gli strumenti e le tecniche proprie dell'etnografia tradizionale allo studio delle culture e comunità che emergono dalla comunicazione mediata dal computer. Il corso si rivolge a professionisti e ricercatori di varie discipline sociali - dalla sociologia alla ricerca di mercato, dalla antropologia alla ricerca sui media - interessati a comprendere e cogliere le possibilità e le sfide offerte all’etnografo dall’emergere di Internet e delle tecnologie 2.0. Il corso avrà un carattere prettamente pratico ed applicativo: le lezioni frontali saranno continuamente integrate da esercitazioni individuali e di gruppo con una simulazione di una ricerca. Durante le esercitazioni pratiche, i partecipanti avranno, inoltre, la possibilità di prendere confidenza con il software NVivo, acquisendo le competenze tecniche necessarie per l’analisi di dati qualitativi. Al termine del corso, gli allievi saranno in grado di progettare e sviluppare in autonomia uno studio etnografico online. M. Esposito Indice sintetico degli argomenti Il corso guiderà gli allievi attraverso le singole fasi di svolgimento di una ricerca etnografica con Internet. In particolare, saranno analizzate le fasi di: •definizione degli obiettivi cognitivi •individuazione dell’oggetto di studio ed ingresso nella/e comunità •tecniche di osservazione e raccolta delle informazioni •tecniche di analisi ed interpretazione •aspetti etici e deontologici della ricerca Letture consigliate Robert V. Kozinets, (2010) Netnography: Doing Ethnographic Research Online. London: Sage. Erika Cellini (2008) L'Osservazione nelle scienze umane. Milano: FrancoAngeli. Attestati e cfu Per ciascun modulo settimanale, il venerdì pomeriggio, dalle 15.00 alle 16.00, è previsto un breve esercizio individuale sui temi del corso frequentato per gli studenti che intendono ricevere un attestato con valutazione (in trentesimi). Il test finale riguarderà problemi analoghi a quelli affrontati durante il corso. Gli esercizi saranno preparati e corretti dai docenti di ciascun corso. Gli attestati con la valutazione verranno distribuiti subito dopo la correzione degli esercizi. Chi non intende sottoporsi alla valutazione riceverà un semplice attestato di partecipazione, che verrà distribuito al termine della didattica (non prima delle 13.00) di entrambi i venerdì mattina. *Gli attestati di entrambi i tipi (con e senza valutazione) sono rilasciati dal Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno e dall’Associazione Paideia. Molti docenti universitari soci di Paideia possono riconoscere dei vantaggi in termini di cfu e/o di programmi di esame a chi presenta l’attestato dell’esame finale di una delle sue settimane del corso. I professori soci di Paideia ai quali potete chiedere preliminarmente sono: Renato GRIMALDI di Torino, Mauro PALUMBO e Paolo PARRA SAIANI di Genova, Rita BICHI di Milano Cattolica, Antonio Maria CHIESI e Alberto VERGANI di Milano Statale, Paola DI NICOLA e Domenico SECONDULFO di Verona, Daniele NIGRIS di Padova, Giovanni DELLI ZOTTI di Trieste, Piergiorgio CORBETTA, Gian Carlo GASPERONI e Michele SAPIGNOLI di Bologna, Gabriella FAZZI, Giovanni DI FRANCO, Gianni LOSITO, Claudia MARIOTTI, Fabrizio MARTIRE, Paolo MONTESPERELLI, M. Concetta PITRONE, Stefano SCARCELLA e Nicoletta STAME di Roma, Eide SPEDICATO e Lucia GENOVESE di Chieti, Felice ADDEO, Paolo DIANA, Massimo PENDENZA e Stefania LEONE di Salerno, Rita PAVSIC e Graziella PRIULLA di Catania. Sedi dei corsi: didattica, alloggi, pasti, strutture e servizi, trasferimenti Borgo Terravecchia Didattica I corsi della Scuola si tengono presso il palazzo intitolato a Federico II, il più grande del borgo e con una meravigliosa vista sulla vallata. Il Centro didattico Terravecchia consta di: • 1 aula magna (70 posti) • 1 aula più piccola (circa 45 posti), • un ampio atrio per l'esposizione di libri e avvisi, con distributore di bibite • un ampio locale per il coffee break nel piano intermedio fra le due aule didattiche • quattro aule per le esercitazioni di gruppo, attrezzate con PC. Tutti i computer sono dotati di software per l’analisi dati e sono collegati a Internet. Alloggi L’associazione Terravecchia mette a disposizione dei partecipanti alla scuola 25 alloggi nelle antiche residenze storiche del Borgo per un totale di 90 posti letto. I letti sono forniti della biancheria, che viene cambiata ogni sabato. Vengono forniti anche teli e asciugamani, che vengono cambiati anche ogni mercoledì. La stanza viene pulita il mercoledì e il sabato. Gli appartamenti sono dotati di doccia, lavabo e wc. Cinque sono anche dotati di cucina con un lieve aumento del costo del soggiorno (v. Costi di iscrizione/soggiorno). I posti letto negli appartamenti con cucina sono complessivamente 23 e saranno assegnati a chi li richiede in ordine di iscrizione on-line e pagamento . Per prenotare un posto letto in una delle dimore è necessario effettuare sul sito della Scuola l’iscrizione ad uno dei corsi offerti. Pasti Per i pasti si può scegliere un alloggio con uso di cucina, o frequentare uno dei due ristoranti del villaggio, o raggiungere i numerosi ristoranti, pizzerie e pub a Giffoni Valle Piana, distante 2 chilometri. Per usare le cucine attrezzate presenti in alcuni appartamenti occorre scegliere l’opzione dell’alloggio con cucina (v. sopra). Strutture e servizi Nel Borgo si trovano un ristorante, un risto-bar, due grandi piazze per gli eventi culturali (proiezioni di film, concerti e danze). Trasferimenti da/per Terravecchia Per i partecipanti che arrivano in treno l'Associazione Terravecchia mette a disposizione un servizio di navetta che compie i seguenti viaggi: All'inizio della settimana, Salerno-Terravecchia: lunedì 22 agosto alle ore 12.00 e alle ore 13.30. Alla fine della settimana, Terravecchia-Salerno: venerdì 26 agosto alle ore 14.00 e alle 17.15. Gli stazionamenti delle navette (segnalate con una scritta Scuola Estiva e/o Terravecchia) sono: Salerno: Piazza Vittorio Veneto (piazza antistante la stazione) Terravecchia (Giffoni Valle Piana, SA): parcheggio fra gli ulivi. Dal parcheggio fra gli ulivi salendo pochi scalini si arriva alla reception dove vengono assegnati gli appartamenti. Chi arriva dopo la partenza delle navette predisposte può: • prendere un mezzo della SITA che parte dalla stazione di Salerno e arriva fino a Giffoni Valle Piana, fermata distributore IP, di lì si potrà contattare l'architetto Soldivieri Vedere orari aggiornati sul sito www.sitabus.it. • prendere un taxi (il costo è di circa 70 €) e farsi portare al Borgo di Terravecchia, nella piazza antistante il ristorante "Il Castello". Borgo Tortorella Didattica I corsi della Scuola si tengono presso il palazzo baronale dei Conti Carafa, risalente al XVI sec., nel cuore del Borgo. Il Centro didattico di Tortorella consta di: • 1 aula magna (100 posti) • 1 aula più piccola (circa 40 posti) • 1 laboratorio informatico per le esercitazioni di gruppo, dotato di PC con software per l’analisi dati • 1 sala multimediale con dispositivi informatici per diversamente abili (6 postazioni informatiche e 30 posti a sedere) presso la Biblioteca Comunale Alloggi Il borgo ospita numerosi bed & breakfast e case vacanze dotati di tutti i comfort e a prezzi accessibili. Per prenotare un posto letto in una delle dimore è necessario contattare autonomamente le strutture ospitanti. Sul sito www.paideiascuoleestive.it è possibile scaricare il PDF per consulta- re la lista completa degli alloggi, visualizzare le foto, conoscere i prezzi, le modalità di prenotazione e di pagamento. Pasti Per i pasti si può scegliere tra i servizi offerti da alcuni Bed & breakfast, ristoranti, pizzerie e bar del paese di Tortorella. Strutture e servizi Il comune di Tortorella mette a disposizione dei partecipanti alla scuola: • piscina; • campo da tennis; • campo da calcetto. L’uso di tali strutture sarà completamente gratuito per gli iscritti. Per chi vorrà verranno organizzati corsi di tennis, individuali o di gruppo, con istruttori F.I.T. Trasferimenti da/per Tortorella Il Comune di Tortorella mette a disposizione dei partecipanti una navetta continua Sapri-Tortorella: • all'inizio della settimana, lunedì, dalle ore 8.00 alle ore 14.00 • alla fine della settimana, sabato, dalle ore 14.00 alle ore 20.00. Costi di iscrizione / soggiorno Da quest’anno, per chi sceglie di risiedere Borghi, sono previsti prezzi scontati in base al mese di iscrizione. Borgo Terravecchia Formula residenziale presso il Borgo: Quota iscrizione entro il 15 giugno 60,00 € entro il 15 luglio 90,00 € dopo il 15 luglio 120,00 € La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera gratuitamente. Quota alloggio alloggio senza cucina 180,00 € alloggio con cucina 210,00 € La quota per l'alloggio andrà all'associazione Terravecchia a copertura delle spese per il soggiorno, l'assicurazione, il noleggio dei computer, la pulizia di appartamenti e aule, le navette e il coffee break. Formula pendolari: Quota iscrizione fissa 150,00 € La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera gratuitamente. La quota di iscrizione per i pendolari è maggiore rispetto alla quota di iscrizione per gli allievi residenti al Borgo perchè comprende anche le spese per l'assicurazione, il noleggio dei computer e il coffee break. N.B. Per iscriversi ad uno dei corsi è necessario compilare il modulo di iscrizione indicato alla voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiascuoleestive.it ed effettuare il pagamento tramite bonifico bancario. Borgo Tortorella Formula residenziale presso il Borgo: Quota iscrizione entro il 15 giugno 60,00 € entro il 15 luglio 90,00 € dopo il 15 luglio 120,00 € La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera gratuitamente. Tutti i partecipanti sono coperti da un'assicurazione. N.B. Per iscriversi ad uno dei corsi è necessario compilare il modulo di iscrizione indicato alla voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiascuoleestive.it ed effettuare il pagamento tramite bonifico bancario. Per la promozione farà fede la data indicata sul versamento. Entrambi le sedi FORMULA 2 SETTIMANE • un corso della 1ª settimana da residente presso gli alloggi del Borgo Terravecchia + un corso della 2ª settimana presso il Borgo Tortorella: Quota iscrizione entro il 15 giugno 90,00 € entro il 15 luglio 120,00 € dopo il 15 luglio 150,00 € • un corso della 1ª settimana da pendolare presso il Borgo Terravecchia + un corso della 2ª settimana presso il Borgo Tortorella: Quota iscrizione fissa 200,00 € Ai prezzi sopra indicati sono da aggiungere quelli del pernottamento presso le strutture. Modalità di iscrizione e di pagamento Per iscriversi ad uno o più corsi è NECESSARIO compilare il modulo di iscrizione indicato alla voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiasculoeestive.it È possibile finalizzare l'iscrizione ai corsi effettuando il pagamento tramite Bonifico Bancario. Si indicano di seguito i riferimenti dei conti cui intestare i relativi bonifici: Per gli iscritti ai corsi sede Terravecchia • quota di iscrizione ai corsi da versare all'Associazione Paideia: bonifico bancario intestato alla "Associazione Paideia" il cui codice Iban è: IT 02 I 02008 05172 000400817517 (Agenzia Piave della Banca Unicredit, Roma, via Piave, 88) • quota di soggiorno da versare all'Associazione Terravecchia: bonifico bancario intestato alla "Associazione culturale Borgo Medioevale di Terravecchia" il cui IBAN è: IT 46 V 08378 76220 000000325890 (Banca di Credito Cooperativo). Per gli iscritti ai corsi sede Tortorella • quota di iscrizione ai corsi da versare all'Associazione Paideia: bonifico bancario intestato alla "Associazione Paideia" il cui codice Iban è: IT 02 I 02008 05172 000400817517 (Agenzia Piave della Banca Unicredit, Roma, via Piave, 88). Programma culturale Come ogni anno, sono in programma eventi culturali serali in omaggio alla grande tradizione napoletana e campana (teatro, cinema, musica e danze, documentari, arti figurative) e una visita guidata in uno dei tanti luoghi di interesse storico-artistico o naturalistico della zona. Il calendario delle serate culturali organizzate per l’edizione 2016 presso il Borgo di Terravecchia prevede: Mercoledì 24 agosto alle 21.30 Marcello Ravveduto (docente Università di Salerno) terrà una conversazione sul tema del suo ultimo lavoro "Il sindaco gentile. Gli appalti, la camorra e un uomo onesto. La storia di Marcello Torre". Era il dicembre del 1980, nei giorni successivi al terremoto dell'Irpinia del 23 novembre, una data che segna uno spartiacque nella storia della camorra e della storia italiana. In quel dicembre viene assassinato Marcello Torre, sindaco democristiano di Pagani. Un'altra vittima innocente della criminalità organizzata campana, che attorno alla ricostruzione del post-terremoto aveva fiutato grandi affari. Il sindaco gentile è un racconto senza indulgenze di una complessa vicenda umana, politica e professionale. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con l’Osservatorio Culture Giovanili (OCPG) del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno e con l’associazione Progetti in network. La visita guidata nel weekend alla scoperta dei luoghi più significativi del territorio Negli anni passati sono state organizzate visite guidate ed escursioni presso i siti archeologici di fama internazionale, i tesori naturali incontaminati e i centri storici più caratteristici del salernitano: Pompei, Ercolano, Paestum, Velia, Certosa di Padula, Sentiero degli Dei, Costiera Amalfitana, Oasi del Bussento, sono alcune delle tappe esplorate. I partecipanti che si trattengono per il week end possono alternativamente andare a godersi mare e sole nelle varie spiagge della zona. Quest’anno si prevede un itinerario nel Vallo di Diano con un percorso guidato alle tredici chiese di Teggiano e la visita al Battistero di S. Giovanni in fonte e al Sacrario dei Trecento della spedizione di Pisacane. Esposizioni di libri Durante le pause dei corsi i partecipanti potranno accedere a un’esposizione dei libri delle case editrici Franco Angeli e Bonanno (soci sostenitori dell’Associazione Paideia), che vendono a condizioni vantaggiose libri su temi in genere collegati ai corsi. Le esposizioni sono collocate nella sala antistante l’aula principale. Sito e area riservata on line A partire dallo scorso anno è attivo il sito www.paideiascuoleestive.it. Oltre all’automatizzazione delle modalità di iscrizione, agli iscritti è offerta la possibilità di fruire di materiali didattici e risorse digitali disponibili nell’area riservata del sito (dispense, allegati, slides, links utili ed altri contenuti speciali), che resteranno consultabili fino alla successiva edizione della Scuola. L’accesso all’area riservata viene attivato con l’invio delle credenziali all’e-mail fornita dall‘iscritto nel modulo di iscrizione on-line. Prof. Alberto Marradi