circolare 2016 - Scuola Estiva sul Metodo e la ricerca Sociale

Scuole Estive
L’Associazione Paideia promuove la TREDICESIMA EDIZIONE della
Scuola Estiva sul Metodo
e la Ricerca Sociale
con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione
dell’Università di Salerno e il riconoscimento dell’Associazione Italiana di Sociologia come
Scuola di alta formazione (AIS).
Superato il decennio di vita, la scuola consolida il proprio tratto caratterizzante: una formazione di alta qualità, svolta gratuitamente da docenti di alto rilievo nella comunità accademica e
da docenti più giovani, nello spirito di un'educazione di ampio respiro che privilegia una
relazione tra docente e discente a contatto con la natura. In virtù di questo principio ispiratore,
proprio di alcune scuole filosofiche greche, l’Associazione Paideia organizza i corsi e propone
quote di partecipazione molto contenute. Dallo scorso anno la Scuola Estiva sul Metodo e la
Ricerca Sociale, confermando l’offerta formativa da sempre erogata nel borgo di Terravecchia
a Giffoni Valle Piana (SA), si è ampliata inaugurando la sede distaccata nel comune di Tortorella, a pochi km di distanza dal comune di Sapri (SA).
Sommario
Corsi e Modalità di svolgimento delle lezioni
Attestati e cfu
Sedi dei corsi: didattica, alloggi, pasti, strutture, trasferimenti
Costi di iscrizione / soggiorno
Modalità di iscrizione e di pagamento
Programma culturale
Esposizione di libri
Sito e area riservata on line
Corsi e Modalità di svolgimento delle lezioni
La Scuola dura due settimane, comprese tra fine agosto e inizio settembre.
Quest’anno i corsi si svolgeranno nei seguenti periodi:
1ª settimana: 22 - 26 agosto
2ª settimana: 29 agosto - 2 settembre.
In ciascuna delle due settimane vengono tenuti vari corsi in alternativa.
Come per le precedenti edizioni, è possibile seguire una sola o entrambe le settimane di
formazione proposte dalla scuola; chi si iscrive a due settimane ha un ovvio vantaggio economico (v. Costi di iscrizione/soggiorno ) e da quest’anno prima ci si iscrive, più si risparmia sulla
quota di iscrizione. (v. Costi di iscrizione)
In tutti i corsi la didattica frontale si alternerà con esercizi da svolgere in piccoli gruppi - con
l’assistenza di tutors - nelle salette attrezzate fornite di computer, software per l’analisi dati,
collegamento Internet e stampante. La successiva correzione pubblica degli esercizi è comunemente giudicata la parte didatticamente più effcace dei corsi. Si precisa che ciascun corso
verrà effettivamente attivato al raggiungimento di almeno dieci iscritti.
Programma dei corsi
Borgo Terravecchia
La Scuola si svolge per 1 settimana nella sede storica di Terravecchia, borgo medioevale
ricuperato dal Comune di Giffoni Valle Piana (Salerno) e gestito dall’Associazione culturale
Borgo Medioevale di Terravecchia. La didattica frontale si svolge in due grandi aule attrezzate;
i gruppi di lavoro si riuniscono in salette più piccole con postazioni attrezzate.
La prima settimana (da lunedì 22 agosto a venerdì 26 agosto ) prevede tre corsi in alternativa:
Opzione A:
Gabriella Punziano (Postdoctoral Research Fellow in Urban Studies, GSSI):
Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS
Alberto Marradi (Professore emerito, Università di Firenze; visiting professor, Università di
Buenos Aires):
Costruire indici mediante l’analisi fattoriale
Da lunedì 22 agosto a martedì 23 agosto
Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS
Si introdurranno i rudimenti algebrici che rendono possibile l’analisi fattoriale e delle componenti
principali. Verranno presentate le procedure abitualmente seguite dai programmi statistici. Si
introdurranno le necessarie convenzioni matematiche per poter proiettare una serie di dimensioni in un piano, sottolineando però che i loro assunti irrealistici non devono condizionare le
successive analisi condotte da psicologi e sociologi per interpretare i fenomeni latenti che la
procedura fa emergere.
G. Punziano
Da mercoledì 24 agosto a venerdì 26 agosto
Costruire indici mediante l’analisi fattoriale
Una giustificata lamentela degli studenti è che i corsi universitari sono astratti, non li
mettono a confronto con esperienze pratiche. In questo corso si sottoporranno ad analisi
fattoriale e ad analisi delle componenti varie batterie di variabili provenienti da ricerche condotte
dal docente: una batteria sulle facoltà fisiche e mentali preferite e scartate (da una ricerca in
Toscana dei primi anni del secolo); la stessa batteria da una ricerca ancora in corso, che estende
l’ambito a Italia, Argentina e Cile (il che ovviamente permette interessanti comparazioni nel tempo
e nello spazio); una batteria di dati territoriali provenienti da un censimento.
Dopo un’introduzione con esempi tratti da una celebre ricerca, gruppi spontanei di studenti
sceglieranno una batteria da analizzare: il momento didattico si realizzerà nelle rivisitazioni
pubbliche dei risultati conseguiti da ogni gruppo, in modo che ciascuno apprenda dalle esperienze
proprie e da quelle degli altri.
A. Marradi
Indice sintetico degli argomenti
1. Introduzione con esempi tratti da una celebre ricerca
2. Analisi fattoriale e analisi delle componenti
Letture consigliate
Giovanni Di Franco e Alberto Marradi (2003) Analisi fattoriale e analisi in componenti principali.
Acireale-Roma: Bonanno.
/ o / Giovanni Di Franco e Alberto Marradi (2013) Factor analysis and principal component analysis.
Milano: FrancoAngeli.
Chi ha un portatile con SPSS è invitato a portarlo.
Opzione B:
Paolo PARRA SAIANI (Ricercatore, Università degli Studi di Genova):
Origine, costruzione e analisi di indicatori sociali
La povertà e il reddito, la longevità e l’istruzione… Lo studio della società nelle sue varie dimensioni
ha dato impulso alla costruzione dei tanti indicatori e indici usati – spesso impropriamente – per
stabilire il livello di progresso di una data società. Si ripercorreranno le fasi attraverso le quali si è
passati dall’aritmetica politica alla moderna reportistica sociale, analizzando i fattori che hanno
favorito – o ostacolato – la diffusione dei numerosi studi sulla qualità della vita e sul benessere. Dei
principali indicatori di riferimento – tra gli altri, il pil e l’indice di sviluppo umano – si presenteranno i
punti di forza e le debolezze dal punto di vista della validità e si avanzeranno alcune proposte per
un loro uso più corretto. Di fronte all’assenza di un quadro concettuale di riferimento (cos’è il
benessere?), alla scarsa competenza statistica di operatori dell’informazione e di decisori politici,
alla tentazione di “truccare le carte”, durante il corso si aprirà la scatola nera dei dati così spesso
citati: rendere palesi gli assunti che ne stanno alla base è l’unico modo per poter studiare la loro
affidabilità e usarli in modo appropriato.
P. Parra Saiani
Indice sintetico degli argomenti
1.1 Gli indicatori agli albori della sociologia
1.2. L’origine degli indicatori sociali
1.3 Il “movimento” degli indicatori sociali
1.4 Tipi di indicatori sociali
2.1 Contesti, tipi e funzioni degli indicatori
2.2 Molteplicità degli indicatori
2.3 Indicatori, teoria, modelli
2.4 Validità, affidabilità
2.5 Congruenza tra indicatori
2.6 Costruzione degli indici (cenni)
3.1 Le fonti statistiche: principali organismi internazionali
3.2 Basi di dati specializzate in statistiche
3.3 Esame critico delle fonti statistiche per la costruzione di un sistema di indicatori sociali
Letture consigliate
Paolo Parra Saiani (2009) Gli indicatori sociali. Milano: FrancoAngeli.
Amartya K. Sen (1993) Capability and Well-Being, in Martha Nussbaum, Amartya K. Sen (eds.) The Quality
of Life. Oxford: Clarendon Press, 30-53.
Opzione C:
Gianmaria BOTTONI (Dottorando di ricerca in metodologia delle scienze
sociali, Sapienza Università di Roma, visiting researcher University of
Utrecht, Netherlands, department of Methodology and Statistics):
Introduzione all’analisi multilivello
Il corso si propone di introdurre gli studenti all'analisi multilivello nelle scienze sociali, con particolare
attenzione ai modelli di regressione multilivello, una tecnica che sta conoscendo un rapido ed ampio
sviluppo nelle accademie di tutto il mondo.
L’analisi multilivello consente di applicare lo studio della regressione considerando il contesto sociale
in cui gli individui sono inseriti. Infatti, tale tecnica permette di tener conto simultaneamente, ovvero
nella stessa equazione di regressione, non solo di proprietà individuali ma anche di proprietà
contestuali/globali riferibili cioè ad unità di analisi che giacciono ad un livello superiore a quello
individuale. L’analisi multilivello, quindi, ci permette di studiare l’influenza che le variabili di contesto
o globali esercitano sull’individuo, nonché gli effetti di interazione delle variabili contestuali/globali
sulle relazioni fra variabili individuali. Il corso metterà in luce come attraverso l’analisi multilivello sia
possibile congiungere “analisi individuale” ed “analisi ecologica” senza incorrere nella fallacia
ecologica ed atomistica.
Durante le lezioni si darà maggiore enfasi agli aspetti applicativi dei modelli multilivello rispetto alle
formalizzazioni matematiche e statistiche. Ampio spazio sarà dato, inoltre, ad esempi tratti da
ricerche empiriche effettivamente svolte, nonché ad esempi che mettano in mostra le distorsioni che
nascono quando si applica una regressione classica a dati che in realtà richiederebbero un approccio
multilivello.
Ampio spazio sarà dato, infine, ad esercitazioni pratiche svolte con l'ausilio dei più diffusi software
statistici.
G. Bottoni
Indice sintetico degli argomenti
Il corso guiderà gli allievi attraverso le singole fasi di svolgimento di una ricerca con approccio
multilivello. In particolare, saranno analizzate:
• La regressione lineare semplice
• Il modello di regressione lineare multipla
• Il modello di regressione lineare multipla con variabili categoriali
• La logica dell’analisi multilivello
• Introduzione all’analisi multilivello
• Il “modello nullo” e l’ICC
• Modelli con intercetta casuale (random intercept)
• Modelli con coefficiente di regressione casuale (random slope)
• Modelli con intercetta e coefficiente di regressione casuale (random intercept and slope)
Letture consigliate
Joop J. Hox (2010) Multilevel Analysis: Techniques and Applications. London: Routledge.
Ita Kreft e Jan de Leeuw (1998) Introducing Multilevel Modelling. London: Sage.
Tom A.B. Snijders e Roel J. Bosker (1999) Multilevel Analysis. An Introduction to Basic and Advanced
Multilevel Modelling. London: Sage.
Stephen W. Raudenbush e Anthony S. Bryk (2002) Hierarchical Linear Models. 2nd Edition. London:
Sage.
Borgo Tortorella
I corsi si svolgono per una settimana (da lunedì 29 agosto a venerdì 2 settembre) .
Il borgo di Tortorella sorge nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, su una ripida altura che
domina le meravigliose gole del torrente Bussento.
I corsi proposti nella nuova sede sono rivolti ad allievi che intendono approfondire le
proprie conoscenze sull’analisi dei dati multivariata e sui nuovi approcci alla ricerca
sociale. Si propongono corsi di livello intermedio e/o avanzato che saranno strutturati
in moduli di approfondimento teorico e in attività di laboratorio.
La settimana a Tortorella prevede tre corsi in alternativa:
Opzione A:
Gabriella Punziano (Postdoctoral Research Fellow in Urban Studies, GSSI):
Introduzione all’analisi dei dati con SPSS
Alberto Marradi (Professore emerito, Università di Firenze; visiting
professor, Università di Buenos Aires):
Strumenti per analizzare i dati di una ricerca
Da lunedì 29 agosto a martedì 30 agosto
Introduzione all’analisi fattoriale con SPSS
Obiettivo del corso è preparare i partecipanti alla costruzione, gestione, controllo ed analisi di matrici
di dati nelle scienze sociali.
Si punta a sviluppare una sensibilità per l’uso consapevole delle principali procedure di analisi monoe bivariata al fine di abituare gli studenti a concepire le tecniche come strumenti per investigare le
realtà sociali e non come procedure reificate e inscatolate, da applicare ciecamente senza porsi il
problema del rispetto effettivo dei loro assunti e della loro adeguatezza ai problemi che interessa
investigare.
G. Punziano
Da mercoledì 31 agosto a venerdì 2 settembre
Strumenti per analizzare i dati di una ricerca
Una lamentela comune degli studenti è che i corsi universitari sono astratti, non li mettono a
confronto con esperienze pratiche. Questo corso risponde alla giusta esigenza di avvicinare i corsi
universitari alla pratica della ricerca.
A tal fine si analizzerà una matrice di dati che deriva da una ricerca in corso condotta dal docente in
Italia, Argentina e Cile — il che ovviamente permette interessanti comparazioni. La ricerca è basata su
lavoro volontario di tutti, dal direttore agli intervistatori.
Il questionario combina tecniche standard (domande chiuse, batterie) con tecniche non-standard
(domande aperte, storie) e si differenzia da molti altri per i temi toccati (dall’identità al rapporto con la
natura) che — si è riscontrato — interessano molto gli intervistati.
Le esercitazioni pratiche costituiscono il fulcro del corso: ogni gruppo di studenti sceglie un tema e lo
approfondisce: il momento didattico si realizza nelle periodiche correzioni pubbliche dei risultati
conseguiti, in modo che ciascuno apprenda dai suoi errori e da quelli degli altri.
Alla fine di questo percorso, lo studente entra in possesso in breve tempo di competenze pratiche di
natura diversa da quelle abitualmente fornite dai corsi, e quindi ricercate e facilmente spendibili sul
mercato del lavoro.
A. Marradi
Obiettivi del corso:
• imparare ad usare i programmi statistici più diffusi
• acquisire dimestichezza con i dati e individuare eventuali errori di rilevazione attraverso l’analisi
delle distribuzioni di frequenza
• impostare e interpretare una tabella di contingenza in modo da valorizzare tutte le informazioni
rilevanti e solo quelle
• capire quando è opportuno usare una tabulazione incrociata e quando l’analisi della varianza
• discutere sulla possibilità di costruire indici.
Opzione B:
Felice ADDEO (ricercatore, Università degli Studi di Salerno):
Analisi multivariata dei dati con SPSS
Il corso ha l’obiettivo di illustrare agli studenti le principali tecniche di analisi multivariata dei dati nelle
Scienze Sociali, con riferimento specifico a tre famiglie di tecniche: analisi in componenti principali e
analisi fattoriale; analisi delle corrispondenze multiple; analisi dei gruppi (Cluster Analysis).
Lo scopo delle tecniche di analisi multivariata è rappresentare simultaneamente le variabili e/o i casi
presenti in una matrice, in modo da raggiungere una efficace sintesi dei dati (Di Franco 2001, 181);
dunque, per applicare correttamente l’analisi multivariata, è necessario fare affidamento su molte
variabili (da 3 in su) e disporre di un numero congruo di casi, altrimenti i risultati rischiano di essere
statisticamente poco robusti.
L’analisi in componenti principali e l’analisi fattoriale hanno l’obiettivo di sintetizzare la varianza – e
quindi l’informazione – di un insieme di variabili correlate in un numero più ristretto di vettori, detti
componenti o fattori, a seconda della tecnica applicata. Queste tecniche sono, probabilmente, le più
usate nella ricerca sociale. Anche nella vita quotidiana ci capita di dover sintetizzare delle informazioni
e, spesso, senza saperlo operiamo con una logica analoga a quella dell’analisi fattoriale.
L’analisi delle corrispondenze multiple può essere considerata la trasposizione dell’analisi in
componenti principali alle variabili categoriali; è, dunque, una tecnica particolarmente indicata per
trattare variabili le cui categorie hanno una elevata autonomia semantica, che costituiscono la
maggioranza delle variabili rilevate nelle ricerche svolte in ambito sociologico e di marketing.
Infine, l’analisi dei gruppi il cui obiettivo è creare delle classificazioni (tipologie) dei casi presenti in
matrice, a partire da un set di variabili scelte come criteri classificatori; l’analisi dei gruppi trova ampia
applicazione in quella branca del marketing che si occupa della segmentazione di mercati di
consumatori.
Nel corso si darà ampio risalto agli aspetti semantici ed applicativi delle tecniche di analisi multivariata
rispetto alle loro formalizzazioni matematiche e statistiche, con numerosi esempi tratti da ricerche
empiriche effettivamente svolte in vari ambiti: sociologia, marketing, valutazione delle politiche
pubbliche, educazione.
Il corso alternerà lezioni frontali ad esercitazioni pratiche svolte con l’ausilio di SPSS, uno dei più diffusi
software statistici per l’analisi dei dati nelle scienze sociali.”
F.Addeo
Indice sintetico degli argomenti:
1. Principi di analisi monovariata e bivariata
2. Introduzione all’analisi multivariata
3. Analisi in componenti principali e analisi fattoriale
4. Analisi delle corrispondenze multiple
5. Analisi dei gruppi (Cluster Analysis)
Letture consigliate
Giovanni Di Franco (2001) EDS: esplorare, descrivere e sintetizzare i dati. Guida pratica all'analisi dei
dati nella ricerca sociale. Milano: Franco Angeli.
Giovanni Di Franco (2011) Tecniche e modelli di analisi multivariata. Milano: FrancoAngeli.
Giovanni Di Franco, Alberto Marradi (2013) Factor Analysis and Principal Component Analysis.
Milano: FrancoAngeli.
Opzione C:
Maria Esposito (PhD in Scienze della Comunucazione, Università degli Studi
di Salerno):
Fare ricerca etnografica online: la Netnografia
La moltiplicazione di nuovi spazi di aggregazione e di interazione online (blog, forum, social network)
suggerisce il ricorso ad approcci metodologici specifici per lo studio di questi fenomeni. Nella
letteratura corrente si parla a riguardo di online research methods. Questa espressione designa un
dominio molto eterogeneo in cui confluiscono approcci metodologici, di natura standard e non
standard, accomunati dall’avere l’online come punto di riferimento per lo studio e l’analisi dei
fenomeni sociali. Il corso intende focalizzarsi sull’etnografia digitale, approccio di ricerca non standard
che traspone, riadatta e aggiorna gli strumenti e le tecniche proprie dell'etnografia tradizionale allo
studio delle culture e comunità che emergono dalla comunicazione mediata dal computer. Il corso si
rivolge a professionisti e ricercatori di varie discipline sociali - dalla sociologia alla ricerca di mercato,
dalla antropologia alla ricerca sui media - interessati a comprendere e cogliere le possibilità e le sfide
offerte all’etnografo dall’emergere di Internet e delle tecnologie 2.0.
Il corso avrà un carattere prettamente pratico ed applicativo: le lezioni frontali saranno
continuamente integrate da esercitazioni individuali e di gruppo con una simulazione di una ricerca.
Durante le esercitazioni pratiche, i partecipanti avranno, inoltre, la possibilità di prendere confidenza
con il software NVivo, acquisendo le competenze tecniche necessarie per l’analisi di dati qualitativi.
Al termine del corso, gli allievi saranno in grado di progettare e sviluppare in autonomia uno studio
etnografico online.
M. Esposito
Indice sintetico degli argomenti
Il corso guiderà gli allievi attraverso le singole fasi di svolgimento di una ricerca etnografica con
Internet. In particolare,
saranno analizzate le fasi di:
•definizione degli obiettivi cognitivi
•individuazione dell’oggetto di studio ed ingresso nella/e comunità
•tecniche di osservazione e raccolta delle informazioni
•tecniche di analisi ed interpretazione
•aspetti etici e deontologici della ricerca
Letture consigliate
Robert V. Kozinets, (2010) Netnography: Doing Ethnographic Research Online. London: Sage.
Erika Cellini (2008) L'Osservazione nelle scienze umane. Milano: FrancoAngeli.
Attestati e cfu
Per ciascun modulo settimanale, il venerdì pomeriggio, dalle 15.00 alle 16.00, è previsto un
breve esercizio individuale sui temi del corso frequentato per gli studenti che intendono
ricevere un attestato con valutazione (in trentesimi). Il test finale riguarderà problemi analoghi a quelli affrontati durante il corso. Gli esercizi saranno preparati e corretti dai docenti di
ciascun corso.
Gli attestati con la valutazione verranno distribuiti subito dopo la correzione degli esercizi. Chi
non intende sottoporsi alla valutazione riceverà un semplice attestato di partecipazione, che
verrà distribuito al termine della didattica (non prima delle 13.00) di entrambi i venerdì mattina.
*Gli attestati di entrambi i tipi (con e senza valutazione) sono rilasciati dal Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della
Comunicazione dell’Università di Salerno e dall’Associazione Paideia. Molti docenti universitari soci di Paideia possono
riconoscere dei vantaggi in termini di cfu e/o di programmi di esame a chi presenta l’attestato dell’esame finale di una delle
sue settimane del corso. I professori soci di Paideia ai quali potete chiedere preliminarmente sono:
Renato GRIMALDI di Torino, Mauro PALUMBO e Paolo PARRA SAIANI di Genova, Rita BICHI di Milano Cattolica, Antonio
Maria CHIESI e Alberto VERGANI di Milano Statale, Paola DI NICOLA e Domenico SECONDULFO di Verona, Daniele NIGRIS
di Padova, Giovanni DELLI ZOTTI di Trieste, Piergiorgio CORBETTA, Gian Carlo GASPERONI e Michele SAPIGNOLI di
Bologna, Gabriella FAZZI, Giovanni DI FRANCO, Gianni LOSITO, Claudia MARIOTTI, Fabrizio MARTIRE, Paolo MONTESPERELLI, M. Concetta PITRONE, Stefano SCARCELLA e Nicoletta STAME di Roma, Eide SPEDICATO e Lucia GENOVESE di Chieti,
Felice ADDEO, Paolo DIANA, Massimo PENDENZA e Stefania LEONE di Salerno, Rita PAVSIC e Graziella PRIULLA di Catania.
Sedi dei corsi: didattica, alloggi, pasti, strutture e servizi, trasferimenti
Borgo Terravecchia
Didattica
I corsi della Scuola si tengono presso il palazzo intitolato a Federico II, il più grande del borgo
e con una meravigliosa vista sulla vallata. Il Centro didattico Terravecchia consta di:
• 1 aula magna (70 posti)
• 1 aula più piccola (circa 45 posti),
• un ampio atrio per l'esposizione di libri e avvisi, con distributore di bibite
• un ampio locale per il coffee break nel piano intermedio fra le due aule didattiche
• quattro aule per le esercitazioni di gruppo, attrezzate con PC. Tutti i computer sono dotati
di software per l’analisi dati e sono collegati a Internet.
Alloggi
L’associazione Terravecchia mette a disposizione dei partecipanti alla scuola 25 alloggi nelle
antiche residenze storiche del Borgo per un totale di 90 posti letto.
I letti sono forniti della biancheria, che viene cambiata ogni sabato. Vengono forniti anche teli
e asciugamani, che vengono cambiati anche ogni mercoledì. La stanza viene pulita il mercoledì e il sabato.
Gli appartamenti sono dotati di doccia, lavabo e wc. Cinque sono anche dotati di cucina con
un lieve aumento del costo del soggiorno (v. Costi di iscrizione/soggiorno). I posti letto negli
appartamenti con cucina sono complessivamente 23 e saranno assegnati a chi li richiede in
ordine di iscrizione on-line e pagamento .
Per prenotare un posto letto in una delle dimore è necessario effettuare sul sito della Scuola
l’iscrizione ad uno dei corsi offerti.
Pasti
Per i pasti si può scegliere un alloggio con uso di cucina, o frequentare uno dei due ristoranti del
villaggio, o raggiungere i numerosi ristoranti, pizzerie e pub a Giffoni Valle Piana, distante 2 chilometri.
Per usare le cucine attrezzate presenti in alcuni appartamenti occorre scegliere l’opzione
dell’alloggio con cucina (v. sopra).
Strutture e servizi
Nel Borgo si trovano un ristorante, un risto-bar, due grandi piazze per gli eventi culturali (proiezioni di film, concerti e danze).
Trasferimenti da/per Terravecchia
Per i partecipanti che arrivano in treno l'Associazione Terravecchia mette a disposizione un
servizio di navetta che compie i seguenti viaggi:
All'inizio della settimana, Salerno-Terravecchia: lunedì 22 agosto alle ore 12.00 e alle ore 13.30.
Alla fine della settimana, Terravecchia-Salerno: venerdì 26 agosto alle ore 14.00 e alle 17.15.
Gli stazionamenti delle navette (segnalate con una scritta Scuola Estiva e/o Terravecchia) sono:
Salerno: Piazza Vittorio Veneto (piazza antistante la stazione)
Terravecchia (Giffoni Valle Piana, SA): parcheggio fra gli ulivi.
Dal parcheggio fra gli ulivi salendo pochi scalini si arriva alla reception dove vengono assegnati
gli appartamenti.
Chi arriva dopo la partenza delle navette predisposte può:
• prendere un mezzo della SITA che parte dalla stazione di Salerno e arriva fino a Giffoni Valle
Piana, fermata distributore IP, di lì si potrà contattare l'architetto Soldivieri Vedere orari aggiornati
sul sito www.sitabus.it.
• prendere un taxi (il costo è di circa 70 €) e farsi portare al Borgo di Terravecchia, nella piazza
antistante il ristorante "Il Castello".
Borgo Tortorella
Didattica
I corsi della Scuola si tengono presso il palazzo baronale dei Conti Carafa, risalente al XVI sec., nel
cuore del Borgo. Il Centro didattico di Tortorella consta di:
• 1 aula magna (100 posti)
• 1 aula più piccola (circa 40 posti)
• 1 laboratorio informatico per le esercitazioni di gruppo, dotato di PC con software per l’analisi dati
• 1 sala multimediale con dispositivi informatici per diversamente abili (6 postazioni informatiche
e 30 posti a sedere) presso la Biblioteca Comunale
Alloggi
Il borgo ospita numerosi bed & breakfast e case vacanze dotati di tutti i comfort e a prezzi accessibili.
Per prenotare un posto letto in una delle dimore è necessario contattare autonomamente le
strutture ospitanti. Sul sito www.paideiascuoleestive.it è possibile scaricare il PDF per consulta- re la lista completa degli alloggi, visualizzare le foto, conoscere i prezzi, le modalità di prenotazione e di pagamento.
Pasti
Per i pasti si può scegliere tra i servizi offerti da alcuni Bed & breakfast, ristoranti, pizzerie e bar del
paese di Tortorella.
Strutture e servizi
Il comune di Tortorella mette a disposizione dei partecipanti alla scuola:
• piscina;
• campo da tennis;
• campo da calcetto.
L’uso di tali strutture sarà completamente gratuito per gli iscritti.
Per chi vorrà verranno organizzati corsi di tennis, individuali o di gruppo, con istruttori F.I.T.
Trasferimenti da/per Tortorella
Il Comune di Tortorella mette a disposizione dei partecipanti una navetta continua Sapri-Tortorella:
• all'inizio della settimana, lunedì, dalle ore 8.00 alle ore 14.00
• alla fine della settimana, sabato, dalle ore 14.00 alle ore 20.00.
Costi di iscrizione / soggiorno
Da quest’anno, per chi sceglie di risiedere Borghi, sono previsti prezzi scontati in base al
mese di iscrizione.
Borgo Terravecchia
Formula residenziale presso il Borgo:
Quota iscrizione
entro il 15 giugno
60,00 €
entro il 15 luglio
90,00 €
dopo il 15 luglio
120,00 €
La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e
soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera
gratuitamente.
Quota alloggio
alloggio senza cucina
180,00 €
alloggio con cucina
210,00 €
La quota per l'alloggio andrà all'associazione Terravecchia a copertura delle spese per il
soggiorno, l'assicurazione, il noleggio dei computer, la pulizia di appartamenti e aule, le
navette e il coffee break.
Formula pendolari:
Quota iscrizione
fissa
150,00 €
La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e
soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera
gratuitamente.
La quota di iscrizione per i pendolari è maggiore rispetto alla quota di iscrizione per gli allievi
residenti al Borgo perchè comprende anche le spese per l'assicurazione, il noleggio dei
computer e il coffee break.
N.B. Per iscriversi ad uno dei corsi è necessario compilare il modulo di iscrizione indicato alla
voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiascuoleestive.it ed
effettuare il pagamento tramite bonifico bancario.
Borgo Tortorella
Formula residenziale presso il Borgo:
Quota iscrizione
entro il 15 giugno
60,00 €
entro il 15 luglio
90,00 €
dopo il 15 luglio
120,00 €
La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e
soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera
gratuitamente. Tutti i partecipanti sono coperti da un'assicurazione.
N.B. Per iscriversi ad uno dei corsi è necessario compilare il modulo di iscrizione indicato alla
voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiascuoleestive.it ed
effettuare il pagamento tramite bonifico bancario.
Per la promozione farà fede la data indicata sul versamento.
Entrambi le sedi
FORMULA 2 SETTIMANE
• un corso della 1ª settimana da residente presso gli alloggi del Borgo Terravecchia + un
corso della 2ª settimana presso il Borgo Tortorella:
Quota iscrizione
entro il 15 giugno
90,00 €
entro il 15 luglio
120,00 €
dopo il 15 luglio
150,00 €
• un corso della 1ª settimana da pendolare presso il Borgo Terravecchia + un corso della 2ª
settimana presso il Borgo Tortorella:
Quota iscrizione
fissa
200,00 €
Ai prezzi sopra indicati sono da aggiungere quelli del pernottamento presso le strutture.
Modalità di iscrizione e di pagamento
Per iscriversi ad uno o più corsi è NECESSARIO compilare il modulo di iscrizione indicato alla
voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiasculoeestive.it
È possibile finalizzare l'iscrizione ai corsi effettuando il pagamento tramite Bonifico Bancario.
Si indicano di seguito i riferimenti dei conti cui intestare i relativi bonifici:
Per gli iscritti ai corsi sede Terravecchia
• quota di iscrizione ai corsi da versare all'Associazione Paideia:
bonifico bancario intestato alla "Associazione Paideia" il cui codice Iban è: IT 02 I 02008 05172
000400817517 (Agenzia Piave della Banca Unicredit, Roma, via Piave, 88)
• quota di soggiorno da versare all'Associazione Terravecchia:
bonifico bancario intestato alla "Associazione culturale Borgo Medioevale di Terravecchia" il cui
IBAN è: IT 46 V 08378 76220 000000325890 (Banca di Credito Cooperativo).
Per gli iscritti ai corsi sede Tortorella
• quota di iscrizione ai corsi da versare all'Associazione Paideia:
bonifico bancario intestato alla "Associazione Paideia" il cui codice Iban è: IT 02 I 02008 05172
000400817517 (Agenzia Piave della Banca Unicredit, Roma, via Piave, 88).
Programma culturale
Come ogni anno, sono in programma eventi culturali serali in omaggio alla grande tradizione
napoletana e campana (teatro, cinema, musica e danze, documentari, arti figurative) e una
visita guidata in uno dei tanti luoghi di interesse storico-artistico o naturalistico della zona.
Il calendario delle serate culturali organizzate per l’edizione 2016 presso il Borgo di Terravecchia prevede:
Mercoledì 24 agosto alle 21.30
Marcello Ravveduto (docente Università di Salerno)
terrà una conversazione sul tema del suo ultimo lavoro "Il sindaco gentile. Gli appalti, la
camorra e un uomo onesto. La storia di Marcello Torre".
Era il dicembre del 1980, nei giorni successivi al terremoto dell'Irpinia del 23 novembre, una
data che segna uno spartiacque nella storia della camorra e della storia italiana. In quel dicembre viene assassinato Marcello Torre, sindaco democristiano di Pagani. Un'altra vittima
innocente della criminalità organizzata campana, che attorno alla ricostruzione del post-terremoto aveva fiutato grandi affari. Il sindaco gentile è un racconto senza indulgenze di una
complessa vicenda umana, politica e professionale.
Gli incontri sono organizzati in collaborazione con l’Osservatorio Culture Giovanili (OCPG)
del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno e
con l’associazione Progetti in network.
La visita guidata nel weekend alla scoperta dei luoghi più significativi del territorio
Negli anni passati sono state organizzate visite guidate ed escursioni presso i siti archeologici
di fama internazionale, i tesori naturali incontaminati e i centri storici più caratteristici del
salernitano: Pompei, Ercolano, Paestum, Velia, Certosa di Padula, Sentiero degli Dei, Costiera
Amalfitana, Oasi del Bussento, sono alcune delle tappe esplorate. I partecipanti che si trattengono per il week end possono alternativamente andare a godersi mare e sole nelle varie spiagge della zona.
Quest’anno si prevede un itinerario nel Vallo di Diano con un percorso guidato alle tredici
chiese di Teggiano e la visita al Battistero di S. Giovanni in fonte e al Sacrario dei Trecento della
spedizione di Pisacane.
Esposizioni di libri
Durante le pause dei corsi i partecipanti potranno accedere a un’esposizione dei libri delle case
editrici Franco Angeli e Bonanno (soci sostenitori dell’Associazione Paideia), che vendono a
condizioni vantaggiose libri su temi in genere collegati ai corsi. Le esposizioni sono collocate
nella sala antistante l’aula principale.
Sito e area riservata on line
A partire dallo scorso anno è attivo il sito www.paideiascuoleestive.it.
Oltre all’automatizzazione delle modalità di iscrizione, agli iscritti è offerta la possibilità di
fruire di materiali didattici e risorse digitali disponibili nell’area riservata del sito (dispense,
allegati, slides, links utili ed altri contenuti speciali), che resteranno consultabili fino alla
successiva edizione della Scuola. L’accesso all’area riservata viene attivato con l’invio delle
credenziali all’e-mail fornita dall‘iscritto nel modulo di iscrizione on-line.
Prof. Alberto Marradi