LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA tel. 019822797 – fax 019856721 ANNO SCOLASTICO 2008 - 2009 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE, CLASSE V SEZIONE A CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino Lingua e Letteratura Inglese Storia e Filosofia Matematica e Fisica Prof.ssa Giuseppina Pometti Prof.ssa Raffaella Bergonzi Prof.ssa Maria Grazia Marchiano Prof.ssa Gabriella Moraggio Scienze Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Prof.ssa Daniela Vegni Prof.ssa Carmela Briasco Prof. Mario Valdora Prof. Massimo Bellini 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione A 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Alberti Simone Barberis Alessandro Bortoletto Alessandro Bovio Edoardo Cameirana Yuri Caviglia Pietro Domanico Alessandro Duro Real Ferrari Jessica Ferrero Ludovica Gaino Alessia Gaino Giulia Gareri Nicola 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. Ghizzardi Micael Gozza Martina Gravano Elisa Luzzago Rossella Miccio Federica Musso Matteo Pesenti Michele Placidi Maurizio Saettone Giorgia Salku Denise Scarone Cristina Zunino Marco Tutti gli alunni ( 11 femmine, 14 maschi) provengono dalla classe IV A del Liceo Scientifico “O. Grassi”. 1 Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe DISCIPLINE ANNI CURRICOLO CORSO Italiano 1° - 5° Latino 1° - 5° Storia 1° - 2° Geografia 1° Storia Filosofia 3° - 5° Inglese 1° - 5° Fisica 3° - 5° Matematica 1° - 5° Scienze 2° - 5° Disegno 1° - 5° Ed. Fisica 1° - 5° Religione 1° - 5° CLASSE SECONDA CLASSE CLASSE CLASSE TERZA QUARTA QUINTA * * * ° * * * ° ° 1. Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ). 2. Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal terzo all’ultimo anno). 3. In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale rotazione /assegnazione delle cattedre. E’ invece segnato con un pallino (°) l’anno in cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno precedente. Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe ISCRITTI dalla CLASSE CLASSE precedente stessa SEZIONE ISCRITTI da altra AMMESSI CLASSE o INDIRIZZO TERZA QUARTA 27 25 2 1 QUINTA 25 0 25 25 Dato non disponibile alla data del 15/05/08 AMMES NON SI CON AMMESSI DEBITO 11 4 4 1 Dato non disponibile alla data del 15/05/08 RITIRATI E TRASFERITI 0 0 0 Il totale degli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso A , senza ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risultano in numero di 25. 2 2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta N° studenti N° studenti N° studenti N° studenti ammessi ammessi con 6 ammessi con 7 ammessi con 8 con 9 o 10 Italiano 7 7 9 2 Latino 5 12 7 1 Inglese 12 10 2 1 Storia 6 5 12 2 Filosofia 5 8 11 1 Matematica 11 9 4 1 Fisica 14 5 2 4 Scienze 4 6 6 9 Disegno 6 10 5 4 Ed.Fisica 0 2 15 8 Studenti non ammessi:1 Materia 3. IL CURRICOLO 3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi) In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. A, all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Serietà nell'impegno, puntualità negli Educazione alla solidarietà e all'integrazione adempimenti e ordine nello svolgimento dei culturale compiti assegnati Rispetto del regolamento di Istituto Correttezza nei rapporti interpersonali Sviluppo del senso di responsabilità, del rispetto dell'ambiente scolastico Consolidamento del metodo di studio Griglia 4 OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI DA PIU’ DEL 60% DELLA CLASSE a) Serietà nell’impegno SI b) Rapporti interpersonali c) Metodo di studio SI SI OBIETTIVI PROGRAMMATI d) Solidarietà e integrazione e) Rispetto Regolamento f) Senso di responsabilità 3 OTTENUTI DA PIU’ DEL 60% DELLA CLASSE SI SI SI 3.2 Obiettivi trasversali Il Consiglio della classe V sez. A , all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze: Sviluppo dell'uso e della comprensione dei Sviluppo delle capacità di deduzione logica e linguaggi specifici propri delle singole di intuizione discipline Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti Sviluppo della capacità di rielaborazione e diversi dell'uso consapevole dei dati OBIETTIVI PROGRAMMATI a) Padronanza di linguaggi b) Rielaborazione uso dei OTTENUTI da più del 60% DELLA CLASSE SI dati SI c) Deduzione logica SI d) Utilizzo conoscenze SI 3.3 Contenuti Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici comuni (o multidisciplinari) Griglia 5 NUCLEI COMUNI Il rapporto uomo e natura DISCIPLINE italiano, latino, filosofia, inglese, storia dell’arte, scienze Mutamento della percezione del tempo e della visione del mondo tra Ottocento e Novecento italiano, filosofia, inglese, storia dell’arte, fisica Il concetto di malattia e salute italiano, latino, filosofia,scienze,inglese, religione, storia dell’arte Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento. 4. METODI Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo in classe. E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni. 4 5. MEZZI Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe, lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati: I testi presenti nella Biblioteca di Istituto Fotocopie per lavori tematici, questionari e test vari. Conversazioni in lingua straniera videocassette e DVD su argomenti specifici (film, documentari, programmi televisivi segnalati e registrati) Siti Internet segnalati dai docenti Conferenze e dibattiti organizzati dal Liceo o da istituzioni culturali convenzionate con il Liceo 6. SPAZI Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa: Il Laboratorio di Lingue straniere Il Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 La Biblioteca di Istituto L’aula magna ( per conferenze) Le palestre, una sala pesi, campi esterni per atletica e giochi sportivi Il laboratorio di Fisica 7. ATTIVITA’ FORMATIVE Nel corso dell’anno scolastico, la classe V A intera o una parte di essa ha partecipato alle seguenti iniziative complementari / integrative: Progetto”Storia del ‘900 (La Costituzione Repubblicana). Partecipazione a mostra e attività relative al “Festival della scienza” a Genova Progetto «benessere». Progetto “Orientamento” Progetto “Insieme con l’AVO” Progetto “ Un Campus per una cultura ambientale” Olimpiadi della Matematica Bridge a scuola 8. TEMPI 8.1 Scansione dell’anno scolastico Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e precisamente: Primo Periodo : dal 15/09/08 al 23/12/08 Secondo Periodo dal 7/01/09 al 13/06/09 5 8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline Griglia 7 MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI Italiano 4 Fisica 3 Latino 3 Scienze 2 Inglese 4 Storia dell’Arte 2 Storia 3 Educazione Fisica 2 Filosofia 3 Religione 1 Matematica 3 TOTALE 30 9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione: a) prove scritte b) prove orali c) test. PROVE SCRITTE risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa risoluzione di quesiti semplici analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o casa temi di attualità, cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione analisi e commento scritto di testi di autore latino. PROVE ORALI Interrogazioni individuali su singole unità didattiche o su parti complessive del programma. TEST Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di esecuzione diversi, dai 15’ – 90’ per i test alle 3 h per il tema. Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste dall’Esame di Stato: una per Italiano, una per Matematica, due per la Terza Prova. Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B e il tempo assegnato è stato di 2 ore e 15 minuti. 6 9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito nei singoli Dipartimenti. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri: comprensione delle richieste e conoscenza degli argomenti pertinenza nell’elaborazione delle risposte capacità e chiarezza espositiva correttezza e proprietà di linguaggio possesso e utilizzo del lessico disciplinare specifico capacità di argomentare capacità di cogliere i nodi fondanti delle questioni capacità di operare deduzioni e inferenze capacità di operare sintesi organiche capacità di cogliere nessi e operare raccordi tra argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse capacità di elaborare ed esprimere giudizi critici personali. Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto: della pertinenza alla traccia della correttezza e della proprietà linguistica della coerenza logica del procedimento della capacità di argomentare della correttezza di calcolo dell’organizzazione grafica e Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e contenute nel POF. 11. ALLEGATI 1) Relazioni individuali dei singoli docenti comprendenti metodologie, mezzi e programmi. 2) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della prima prova scritta all’Esame di Stato 7 3) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato. 4) I testi e la griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. Materia: ITALIANO E LATINO Docente: prof.ssa Giuseppina Pometti Gli obiettivi del triennio si pongono in linea di continuità con quelli raggiunti nel biennio, rispetto ai quali si caratterizzano per i livelli di maggiore complessità e articolazione riguardo sia allo sviluppo delle capacità sia all’acquisizione delle conoscenze. Obiettivi programmati: o La consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale. o Capacità di approccio al testo letterario in prosa e in poesia; di decodificazione e interpretazione letterale; di individuazione dei principali elementi del contenuto e delle tematiche in esso affrontate; di analisi degli aspetti lessicali, retorici, linguistici, tecnici. o Capacità di collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti il contesto storico del tempo. o Conoscenza del quadro generale delle varie epoche letterarie, degli autori e dei testi più rappresentativi. Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti, ad eccezione di pochi casi, con risultati soddisfacenti per la partecipazione e l’impegno costante, per un efficace metodo di studio e , in questo anno conclusivo, per una forte motivazione. Gli obiettivi minimi conseguiti sono: conoscenza delle nozioni essenziali degli argomenti ; capacità di organizzare un discorso organico e coerente su ciascun argomento; capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto ; capacità di orientarsi in modo autonomo. Contenuti disciplinari. Lo studio della letteratura ha considerato , come punto di partenza, il testo, per individuare i caratteri peculiari dell’espressione poetica e per collegarla al mondo dell’autore e al contesto storico. La vastità del patrimonio letterario e la pluralità degli obiettivi connessi allo studio di esso hanno imposto delle scelte secondo un criterio di importanza e di organicità complessive. Tutte le attività connesse con lo studio letterario hanno dato continue occasioni per esercitare le capacità linguistiche degli alunni e per ampliare le loro conoscenze sulla lingua: la pratica dell’esposizione orale in forme che raggiungano un buon livello di organicità, di proprietà e di correttezza formale e abituino sia alla sintesi, sia all’analisi argomentata; la pratica della lettura esercitata prevalentemente sui testi letterari; la pratica della produzione scritta esercitata secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato: analisi di testi letterari, composizione di articoli di giornale e saggi brevi, temi di carattere generale; la pratica di traduzione, analisi e interpretazione dei testi latini per coglierne l’originalità e il valore sul piano storico e letterario. Si allegano, suddivisi per disciplina, gli argomenti trattati e i testi letti. Metodi. In entrambe le materie il testo (lettura, analisi e interpretazione) ha costituito il nucleo fondante per la comprensione di autori, opere, periodi e movimenti di carattere letterario e culturale. La lezione è stata condotta attraverso spiegazioni, con domande per sollecitare l’intervento degli alunni, e con l’uso talora di videocassette. 8 Mezzi. I libri di testo in adozione. Videocassette. Strumenti di verifica. Italiano. Per l’orale si sono svolte interrogazioni e colloqui individuali, verifiche scritte, per valutare le conoscenze e le competenze; discussioni in classe, per valutare il grado di interesse e partecipazione. Per lo scritto sono stati eseguiti compiti in classe di vario argomento e tipologia, costruiti seguendo sempre il modello delle prove dell’esame di stato (analisi di testi letterari, articoli di giornale, saggi brevi, temi di attualità ) Latino. Le prove scritte di latino sono state prevalentemente orientate alla traduzione e all’analisi concettuale e stilistica di un testo in lingua latina già noto. Per l’orale si sono svolte interrogazioni e colloqui individuali, verifiche scritte, un questionario sul modello della terza prova con quesiti a risposta aperta, per valutare le competenze e le conoscenze. 9 Anno scolastico 2008/09 Classe V sezione A PROGRAMMA DI ITALIANO Tutti i brani indicati nel programma sono tratti dai libri di testo : - Anselmi- Varotti, Tempi e immagini della letteratura, vol. 4, Il Romanticismo, Edizioni scolastiche Bruno Mondatori. - Anselmi- Fenocchio, Tempi e immagini della letteratura, vol. 5, Naturalismo, Simbolismo e primo Novecento, Edizioni scolastiche Bruno Mondatori. - Anselmi- Fenocchio, Tempi e immagini della letteratura, vol. 6, Il Novecento, Edizioni scolastiche Bruno Mondatori. - Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di S. Jacomuzzi, Sughera, Ioli, V. Jacomuzzi, SEI Dal Romanticismo delle patrie al secolo delle nazioni. L’Europa romantica. I Romanticismi delle nazioni. Rivoluzione industriale, società, cultura. [vol. 4, pagg. 21-24]. Caratteri generali del Romanticismo europeo. [vol. 4, pagg. 35-42]. Il Romanticismo italiano. La polemica classico-romantica. [vol. 4, pagg. 140-142]. Madame de Staël Da “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” [ vol.4, pag. 166] Pietro Giordani Da “Risposta a madame de Staël” [ vol.4, pag. 167] Il romanzo e la narrativa in Italia. Le premesse del romanzo ottocentesco. Il romanzo storico. [vol. 4, pagg. 214-215]. Romanzo realista europeo. Il romanzo nella prima metà dell’Ottocento. Il romanzo realista: tecniche e protagonisti. [ vol.4, pagg. 247-253] Alessandro Manzoni. Un intellettuale critico e attento. Gli scritti giovanili. Dagli Inni sacri alla lirica civile. [ vol.4, pagg. 319-327] Le tragedie e la riflessione sul teatro. [ vol.4, pagg. 339-342] I Promessi sposi. [ vol.4, pagg. 368-376] La produzione saggistica [ vol.4, pagg. 413-415] Da “Lettera a Claude Fauriel”: Romanzo storico e ‘romanzesco’ [ vol.4, pag. 377] Dagli “Inni sacri”: “La Pentecoste” [ vol.4, pag. 327] Dalle “Odi” : “Il Cinque Maggio” [ vol.4, pag. 333] Da “Adelchi”: Coro dell’atto terzo [ vol.4, pag.348] Atto V La morte di Adelchi [ vol.4, pag. 360] Da “I Promessi sposi”: Introduzione al Fermo e Lucia [ vol.4, pag.379] Capitolo 10 [ vol.4, pag.389] Capitolo 19 [ vol.4, pag.395] Capitolo 33 La vigna di Renzo Capitolo 35 (1827 e 1840) [ vol.4, pag.398] Capitolo 38 (1840) [ vol.4, pag. 407] Da “Storia della colonna infame”: Capitolo 1 [ vol.4, pag. 416] Giacomo Leopardi. La vita e le idee. Alla vigilia della grande poesia. La prima grande stagione poetica. [ vol.4, pagg. 440-449]. Le Operette morali: la svolta materialista. [ vol.4, pagg. 463-466] 10 Lo Zibaldone [ vol.4, pag. 493] La nuova stagione poetica [ vol.4, pagg. 501-503] L’ultimo Leopardi [ vol.4, pagg. 521-525] Dai “Canti”: “L’infinito” [ vol.4, pag. 454] “A Silvia” [ vol.4, pag. 504] “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” [ vol.4, pag. 513] “La ginestra o il fiore del deserto” [ vol.4, pag. 540] Dalle “Operette Morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” [ vol.4, pag. 476] “Dialogo di Tristano e di un amico” [ vol.4, pag. 484] “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere [vol.4,pag. 482] Dallo “Zibaldone”: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni [ vol.4, pag.494] La teoria del piacere [ vol.4, pag. 496] Tutto è male [ vol.4, pag. 555] Doppia vista,rimembranza, indefinito e sentimento poetico [vol.4, pag.497] Romanzo realista europeo. Il romanzo nella prima metà dell’Ottocento. Il romanzo realista: tecniche e protagonisti. [ vol.4, pagg. 247-253] Dall’unita’ d’Italia alla Grande Guerra. Tra positivismo e Simbolismo.[vol. 5, pag.18] Le istituzioni della cultura. [vol.5, pag. 31] Poetiche della Scapigliatura. Una rivolta non solo letteraria.[vol.5, pag.49] Giosuè Carducci. Tra retorica e storia. La prima fase della produzione poetica. La ricerca tematica e formale: le Rime nuove. [vol.5, pagg.77-84]. Sperimentalismo e maturità: Odi barbare. [vol.5, pag.92]. Da “Rime Nuove”: “Congedo” [vol.5, pag. 89] Dalle “Odi barbare”: “Alla stazione in una mattina d’autunno” [vol.5, pag.97] Poetiche del Naturalismo francese e del Verismo italiano. Il Naturalismo francese. [vol.5, pag.113]. La diffusione del Naturalismo in Italia: Verismo. [vol.5, pag.116] Giovanni Verga :la vita e la formazione culturale.[ pagg.139-143] L’inizio della stagione verista. [ pagg.144-146] La produzione novellistica ed i romanzi. Il “Ciclo dei vinti”. Da “Vita dei campi”: “Rosso Malpelo” [pag.152] Prefazione a “ L’amante di Gramigna” [pag.161] Da “I Malavoglia” Prefazione [pag.170] Capitolo 1 [pag.174] Capitolo 11 [pag.180] Capitolo 15 [pag. 184] Da “Novelle rusticane” : “La roba” [pag.200] E’ stata curata la lettura integrale del romanzo “Mastro don Gesualdo” 11 Il Simbolismo europeo. Il poeta della vita moderna: Charles Baudelaire. [vol.5, pagg. 271-273]. Un percorso verso l’ignoto: la lirica simbolista: i “poeti maledetti”; il valore della sinestesia; simbolismo, non decadentismo; il poeta veggente; un linguaggio per iniziati [vol.5, pag.274-277]. Baudelaire. “Corrispondenze” [vol.5, pag.281]. Giovanni Pascoli. Una vita nell’ombra. [vol.5, pag.315-319]. La poetica. [vol.5, pag.315-321]. La prima raccolta: Myricae. [vol.5, pag.324-330]. Dai Poemetti ai Poemi conviviali. [vol.5, pag.346348]. Dal Saggio “Il fanciullino” Sezioni I-II [vol.5, pag.321-322]. Da “Myricae”: “Il lampo” [vol.5, pag.336]. “Temporale” [vol.5, pag.334]. “Il tuono” [vol.5, pag.338]. “X Agosto” [vol.5, pag.340]. “Novembre” [vol.5, pag.376]. Dai “Canti di Castelvecchio”: “La mia sera” [vol.5, pag.360]. “Il gelsomino notturno” [vol.5, pag.363]. Gabriele D’Annunzio : la vita . Il letterato e il suo tempo. La produzione poetica: i “versi d’amore e di gloria” . [vol.5, pag.378-391]. Le “prose di romanzi” [vol.5, pag.408-409]. Da “ Alcyone “ : “Lungo l’Affrico” [vol.5, pag.395]. “La sera fiesolana” [vol.5, pag.397]. “ La pioggia nel pineto” [vol.5, pag.400]. Da “Il piacere”: libro I, capitolo 1 [vol.5, pag.413]. libro I, capitolo 2 [vol.5, pag.420]. I Crepuscolari. [vol.5, pag.469-472]. Guido Gozzano. La dimensione quotidiana della poesia. [vol.5, pag.474- 476]. Da “I colloqui”: “La signorina Felicita” [vol.5, pag.487- 494]. I Futuristi. [vol.5, pag.500-506]. Filippo Tommaso Marinetti. Fondazione e manifesto del Futurismo. [vol.5, pag.510-513]. Manifesto tecnico della letteratura futurista. [vol.5, pag.516-519]. Il rinnovamento della narrativa europea. Forme e codici. Il monologo interiore. [vol.5, pag.543-547]. Luigi Pirandello . Il “figlio del Caos”. Il saggio sull’umorismo. [vol.5, pag.653 - 659]. I romanzi “umoristici”. [vol.5, pag.664-668]. Le novelle. [vol.5, pag.695- 696]. Il teatro. [vol.5, pag.706711]. Da “L’umorismo”: parte II, cap.2 “Il sentimento del contrario” [vol.5, pag.727]. parte II, cap.5 “Il flusso continuo della vita” [vol.5, pag.659]. 12 Da “ Uno, nessuno e centomila”: libro VIII, cap.4 “Non conclude” [vol.5, pag.686]. Da: Quaderni di Serafino Gubbio”: quaderno III, cap.4 “Soltanto la sua morte sarà vera.” [vol.5, pag.691]. Da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato” [vol.5, pag.697]. Da “Sei personaggi in cerca di autore” “La scena interrotta” [vol.5, pag.715]. E’ stata curata la lettura integrale del romanzo “Il fu Mattia Pascal”. Italo Svevo . Svevo e Trieste. Primo ritratto di un irresoluto: Una vita. [vol.5, pag.745-753]. Senilità, ovvero l’incapacità di vivere. [vol.5, pag.762-765]. Tra inettitudine e ironia: La coscienza di Zeno. [vol.5, pag.777- 781]. Tema: Scoprirsi nella malattia. [vol.5, pag.808-809; 812]. Da “Una vita”: cap.8 “Alfonso e Macario” [vol.5, pag.753] cap. 4 “Ritratto di Augusta” [vol.5, pag.753] cap. 15 “ La lettera di Annetta” [vol.5, pag.757]. Da “Senilità” : cap. 1 “L’incontro con Angiolina” [vol.5, pag.765]. cap. 12 “L’ultimo appuntamento con Angiolina” [vol.5, pag.770420]. Da “La coscienza di Zeno”: cap.4 “La morte del padre” [vol.5, pag.782]. cap.8 “Psico-analisi” [vol.5, pag.796]. Umberto Saba. La parabola umana e artistica. Tra le due guerre. [vol.6, pagg.313-317]. Il Canzoniere, romanzo di una vita [vol.6, pagg.318-321]. Da “Il Canzoniere”: La capra [vol.6, pag.331] Trieste [vol.6, pag.333] Teatro degli Artigianelli [vol.6, pag.336]. Giuseppe Ungaretti. La vta e le opere. La poesia e la poetica. La storia poetica. [vol.6, pagg.354365]. Da “L’allegria”: Il porto sepolto [vol.6, pag.371]. Veglia [vol.6, pag.372]. Sono una creatura [vol.6, pag.375]. I fiumi [vol.6, pag.377]. San Martino del Carso [vol.6, pag.398]. Da “Sentimento del tempo” : L’isola [vol.6, pag.387]. Eugenio Montale. La vita e le opere. La formazione. Ossi di seppia. [vol.6, pagg.3399-406]. Le occasioni. [vol.6, pag.422]. La bufera e altro. [vol.6, pagg.430-432]. 13 Da “Ossi di seppia”: I limoni [vol.6, pag.407]. Non chiederci la parola che squadri da ogni lato. [vol.6, pagg.411]. Meriggiare pallido e assorto. [vol.6, pag.414]. Forse una mattina andando in un’aria di vetro. [vol.6, pag.416]. Da “La bufera e altro”: L’anguilla. [vol.6, pag. 432]. Piccolo testamento. [vol.6, pag.435]. Dante Alighieri Da “La Divina Commedia, Il Paradiso”: canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII Ore di lezione nell’anno scolastico: 140 14 Anno scolastico 2008/09 Classe V sezione A PROGRAMMA DI LATINO TESTI adottati: -Carini - Pezzati, Latinae litterae, Dall’impero alla tarda antichità, D’Anna -M. Manghi , Lucrezio, Bruno Mondadori -Degl’Innocenti, Operativamente, Paravia L’età Giulio-Claudia. Gli orientamenti della cultura. (pagg.7-8). FEDRO. Vita e opere . Letture antologiche in traduzione da : Fabulae : I,1 Il lupo e l’agnello II Prologo III, 7 L’elogio della libertà SENECA . Vita e opere . Il valore dell’otium. (pagg.40-46). Temi centrali della filosofia senecana (pagg.59-62). Letture antologiche in traduzione da : De brevitate vitae (pag. 74) De providentia 4, 6-8; 14-16 (pag. 87) Epistulae morales ad Lucilium : 1 “Solo il tempo ci appartiene” (pag.90); 24, 15-26 “Come affrontare la morte” (pag. 67); 61, 1-4 “ Aspettiamo la morte come convitati sazi” (pag.69); 28,1-10 “ La serenità non va cercata fuori ma dentro di sé” (pag.81); 47, 10-17 Liberi e schiavi; 39, 2-6 “ Bisogna dominare le passioni (pag. 84) PETRONIO. Vita e opere. Varieta e parodia nel Satyricon. (pagg.106-110). Il Satyricon come romanzo. (pagg.117-119). Letture antologiche in traduzione da : Satyricon : “Trimalchione entra nella sala del banchetto”; “La padrona di casa” (pagg.112-113); “ Gioielli in bella mostra” (pag. 114); “Il sepolcro di Trimalchione” (pag.115); “Trimalchione racconta una novella di streghe” (pag. 120); “La matrona di Efeso” (pagg.122-123). LUCANO. Vita e opere . L’ideologia rovesciata del poema lucaneo. (pagg.144-148). Pluralità dei protagonisti nella Pharsalia. (pagg.152-154). Letture antologiche in traduzione da : 15 Bellum civile : “Mi si schiude un’opera immensa” I, 67-97 (pag. 149); “Il fantasma di Giulia appare a Pompeo”III, 1-35 (pagg.150-151); “L’orribile morte di Pompeo” (pagg.157-159). L’età dei Flavi. Gli orientamenti della cultura. (pagg.169-170). MARZIALE. Vita e opere. Tra poesia di consumo e letteratura. (pagg.206-209). Letture antologiche in traduzione da : Epigrammi : “Hominem pagina nostra sapit” (pag.213); “Fare il cliente mi ha stufato” (pag.215); “Marziale ha un fazzoletto di terra” (pagg.214-215); “ Il caos della grande città” (pag. 216); “A Erotion” (pag. 217); “Venenum in cauda” (pag.218). PLINIO IL VECCHIO . Vita e opere. Caratteri generali dell’opera. ( pagg. 227-228) Letture antologiche in traduzione da : Naturalis Historia : “Natura madre o matrigna?” ( pag. 229 ) ; “La favola del delfino e del bambino” ( pagg. 229-230). L’età di Traiano. Gli orientamenti della cultura. TACITO. Vita e opere. Tra oratoria, biografia ed etnografia. ( pagg. 242-246) .Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile. Letture antologiche in traduzione da : Agricola : Il proemio ( pag. 248) “Discorso di Calgaco ai Britanni” ( pagg. 252-254) Historiae : I,1 ( pag. 261) I, 2-3 (pagg. 240-241) Annales : “Iniziano le persecuzioni dei cristiani” ( pagg. 279-280) “La morte di Seneca” ( pagg. 285-287) “Nerone e l’uccisione di Agrippina ” ( pagg. 277-279) “L’incendio di Roma e i cristiani” (fotocopia) PLINIO IL GIOVANE. Vita e opere. Cronache di vita mondana e civile nella società imperiale . Letture antologiche in traduzione da : Epistulae: IX, 36 ( pag. 292) X,96 ( pag. 299) fotocopia GIOVENALE. Vita e opere. Temi e stile della satira.. ( pagg. 305-308) Letture antologiche in traduzione da : Satire: “E’ difficile non scrivere satire” ( pagg. 302-304); “Contro le sfacciate donne romane”; “L’esempio di una donna qualunque”; “Le donne colte”; “La conclusione” ( pagg.309-312) L’età di Adriano e degli Antonimi. Gli orientamenti della cultura. SVETONIO. Vita e opere. Un altro modo di raccontare la storia. ( pagg. 325-328). Letture antologiche in traduzione da : De vita Caesarum, Carattere violento di Nerone. La morte di Nerone. ( pagg. 333336). 16 APULEIO. Vita e opere. Curiositas e ricerca estetica. ( pagg. 348-352). Significati e tecniche narrative delle Metamorfosi. ( pagg. 356-358). La tecnica narrativa. ( pagg. 364-365) Letture antologiche in traduzione da : Apologia : 4, 55 ( pag.346) 6 – 7 ( pag. 354) Metamorfosi : “ Panfile si trasforma in gufo; Lucio si trasforma in asino” ( pagg. 360-361) “La disobbedienza di Psiche” ( pagg. 362-364); “Cornuto e beffato” ; “L’epifania di Iside”; “L’asino torna uomo”( pagg. 366-370); la moglie tradita (fotocopia); la preghiera di Iside (fotocopia). Sono stati letti ,tradotti, analizzati e commentati i seguenti brani: da LUCREZIO, “DE RERUM NATURA”: Il proemio: l’inno a Venere: libro I vv.1-43 Primo elogio di Epicureo: libro I, vv.62-79 Gli orrori della religio: il sacrificio di Ifigenia: libro I vv.80-101 Proemio libro II, vv. 1.- 33 La peste di Atene : libro VI, 1230-1286 Lettura in traduzione libro V, vv. 925- 1010 L’uomo primitivo. SENECA, da“ EPISTULAE MORALES AD LUCILIUM” 24, 20 e 25 “Come affrontare la morte” (pag.67) 47 (pag. 381di Operativamente) da “ DE BREVITATE VITAE” XV, 4-5 (pag. 383 di Operativamente) TACITO Da “ DE VITA IULII AGRICOLAE” 30 (pag. 417 di Operativamente) Da “ANNALES” XV, 42-43 (pag. 425 di Operativamente) APULEIO, Da “METAMORFOSI” :I, 1 Incomincio una favola alla greca ( pag. 359) Ore di lezione nell’anno scolastico: 87 17 Materia: Filosofia Docente prof.: Maria Grazia MARCHIANO Libri di testo adottati: Sacchetto, Desideri, Petterlini – L’esperienza del pensiero – voll. 3- 4 - 5 - Loescher Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2008/2009: n° 80 ore (entro il 15 maggio) Obiettivi mediamente conseguiti: 1. conoscere il lessico specifico della disciplina 2. analizzare testi filosofici, secondo operazioni precise: definire e comprendere termini e concetti enucleare le idee centrali riassumere le tesi fondamentali ricondurre tali tesi al pensiero dell’autore individuare analogie e differenze fra due testi di argomento affine 3. contestualizzare e confrontare le diverse risposte dei filosofi allo stesso problema. Gli allievi hanno dimostrato adeguato interesse per gli argomenti affrontati, partecipando seppure in modo differenziato, al dialogo educativo. I risultati ottenuti sono, nel complesso, soddisfacenti e comunque corrispondenti all’impegno dimostrato. Contenuti. I. Kant: Il Criticismo come “filosofia del limite” La Critica della Ragion Pura: la “rivoluzione copernicana”; L’Estetica trascendentale; l’Analitica trascendentale; la Dialettica trascendentale. La Critica della Ragion Pratica: realtà e assolutezza della legge morale; la rivoluzione copernicana morale. La Critica del Giudizio: l’universalità del giudizio estetico; il sublime; il giudizio teleologico. Il Romanticismo: Romanticismo e Idealismo Il tema dell’Infinito Fichte: La politica e la storia Schelling: Arte e Assoluto 18 Hegel: la sintesi dell’idealismo I capisaldi del sistema La dialettica La Fenomenologia dello Spirito L’articolazione del sistema La Filosofia dello Spirito La concezione della storia Filosofia e storia della filosofia La contestazione dell’hegelismo: A. Schopenhauer: Schopenhauer e l’eredità kantiana; il mondo come rappresentazione e come volontà; la liberazione dalla volontà. S. Kierkegaard: un singolo nell’esistenza; la possibilità e la scelta : vita estetica e vita etica; il paradosso e la fede. L. Feuerbach: alienazione religiosa; umanismo e filantropismo. K. Marx: lavoro e alienazione; concezione materialistica della storia e socialismo; l’analisi della società capitalistica. Nietzsche: filologia e filosofia; spirito apollineo e spirito dionisiaco; l’annuncio della morte di Dio; l’ “oltre-uomo”; l’eterno ritorno dell’uguale; la “volontà di potenza”. S. Freud e la scoperta dell’Inconscio: genesi della teoria psicoanalitica; teoria e terapia delle nevrosi; interpretazione dei sogni; teoria della sessualità; le due topiche; il disagio della civiltà. Metodi di insegnamento Gli argomenti sono stati affrontati, quando possibile, attraverso la lettura dei “testi”, interpretati nel loro contesto storico. Si è fatto ricorso, inoltre, alla lezione frontale e al dialogo educativo. Nella lettura dei testi si sono effettuate le seguenti operazioni: Analisi del testo Dal testo al pensiero dell’Autore Ritorno al testo Strumenti di verifica sono stati utilizzati i seguenti strumenti: La tradizionale interrogazione Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata Prove scritte: quesiti a risposta aperta. 19 Materia: Storia Docente prof.: Maria Grazia MARCHIANO Libro di testo adottato: Fossati, Luppi, Zanette – Passato Presente – vol.2 e vol.3 – Ed.scol. Bruno Mondadori Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2008/2009: n° 73 ore (entro il 15 maggio) Obiettivi mediamente conseguiti: 1. adoperare concetti e termini storici 2. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per individuare e descrivere persistenza e mutamenti 3. usare modelli appropriati per inquadrare, comparare e periodizzare i diversi fenomeni storici Il programma è stato affrontato e svolto operando, quando possibile, gli opportuni collegamenti interdisciplinari. La classe ha seguito con sufficiente impegno; solo alcuni elementi hanno rivelato particolare interesse per la materia ottenendo ottimi risultati. Contenuti. Il ventennio 1850 – 1870: il Secondo Impero in Francia; l’unificazione tedesca. Il Risorgimento e l’unità nazionale. L’Italia liberale: 1. l’età della Destra storica 2. la Sinistra al governo La seconda rivoluzione industriale: 1. Le nuove fonti di energia e le innovazioni tecnologiche 2. La corsa all’egemonia economica 3. Il movimento operaio e il socialismo L’età crispina. L’età giolittiana: 1. Il sistema giolittiano 2. Socialisti, cattolici e nazionalisti 3. La guerra di Libia e la crisi del giolittismo La prima guerra mondiale: 1. Le origini del conflitto 2. Una guerra di logoramento e di posizione 20 3. L’Italia in guerra 4. La rivoluzione russa del 1917 5. Dall’intervento americano alla fine della guerra La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica Il dopoguerra: 1. Versailles: le condizioni del trattato 2. Il caso italiano: la crisi del dopoguerra e l’avvento del fascismo Il fascismo italiano: 1. Il regime negli anni Venti 2. Politica economica e sociale Il nazismo: 1. L’ascesa di Hitler 2. Il regime nazista Lo stalinismo La crisi del 1929 e il New Deal La seconda guerra mondiale (in sintesi) Progetto Storia del ‘900 La classe ha partecipato, con altre classi quinte del liceo, al progetto “Diritti e cittadinanza. Dallo Statuto Albertino alla Costituzione Repubblicana”. Sono stati letti alcuni testi, opportunamente contestualizzati nell’Italia risorgimentale, nell’Italia liberale, nell’Italia fascista e nell’Italia repubblicana. Metodi di insegnamento Lezione frontale Dialogo educativo Presentazione di problemi e discussione Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo Testi di storiografia Materiale audiovisivo Strumenti di verifica La tradizionale interrogazione Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata Prove scritte: quesiti a risposta aperta. 21 Anno scolastico 2008/09 Classe V sezione A Materia: Inglese Docente Prof RAFFAELLA BERGONZI Libri di testo adottati Face to Face ed Lang anno 2005 Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico: 120 su 128 Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Conoscenze: Un gruppo di alunne/i ha dimostrato di possedere conoscenze approfondite sia dei vari movimenti letterari sia dei singoli autori e dei testi utilizzati. Ha acquisito anche una conoscenza della lingua inglese complessivamente buona . Il resto della classe ha acquisito conoscenze scolastiche del programma svolto. Competenze: Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto autonomia nella lettura e nella traduzione. Le competenze di ascolto e nell’espressione orale e scritta variano da studente a studente a parte un piccolo gruppo che ha raggiunto secondo i parametri europei il livello C1. Capacità di confronto ,di rielaborazione, di analisi critica e di interpretazione personale ,sono state evidenziate per il piccolo gruppo sopracitato. La maggioranza degli studenti è in grado di memorizzare in modo scolastico dei contenuti . Sono state svolte attività di gruppo, di cooperative learning, a coppie e con la classe intera; un piccolo gruppo di alunni (sempre gli stessi ) ha partecipato alle lezioni a vari livelli. Alcuni hanno avuto un ascolto passivo , altri hanno dimostrato disinteresse. Contenuti e tempi lezioni. vedi programma allegato Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) Lezione frontale , lavori a coppie , a gruppi, qualche confronto aperto in classe , qualche attività di cooperative learning. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Materiale audiovisivo , libro di lettura , libri di testo , fotocopie da altri testi, materiale prodotto dall’insegnante , materiale scaricato dalla rete. Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio) Laboratorio di lingue ed aula, aula di informatica Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli) Da 4 a 8 ore per unità didattica Strumenti di verifica Interrogazioni , analisi del testo, prove strutturate a risposta aperta,lavori di gruppo. 22 Anno scolastico 2008/09 Classe V sezione A PROGRAMMA DI LETTERATURA INGLESE LIBRI DI LETTURA: SHORT STORIES Ed. Cideb raccolta di racconti brevi . Ne sono stati letti sette durante l’anno di autori del 20 e 21 secolo. Ogni alunno ne prepara uno bene ,con gli opportuni collegamenti ed approfondimenti con la vita dell’autore ed il contesto , per l’esame . Sono stati eseguiti lavori di gruppo e di cooperative learning utilizzando le storie e materiale scaricato dai siti internet per studenti e materiale prodotto dall’insegnante. LIBRI DI TESTO: Face to Face volume unico ed LANG FILM: Oliver Twist dal romanzo di C. Dickens Jane Austen la vita The Importance of being Ernest dalla commedia di O. Wilde Lawrence cassetta didattica sulla vita Animal Farm dal romanzo di G. Orwell cartone della BBC 1955 The Wind that shakes the barley sulla guerra civile irlandese THE ROMANTIC AGE Picturing the Age Historical background Society & Letters Blake London W. Wordsworth Life and works Daffodils Composed upon Westminster bridge Coleridge Life and works The Rime of the Ancient Mariner (general content) Reading of Extracts from Part I part IV Part VII Shelley Ode to The West Wind (general content) Keats Life and Works Ode to a Nightingale J. Austen Life and works The novel of manners Pride and Prejudice 23 THE VICTORIAN AGE Picturing the Age Historical background Society and Letters Dickens Life and Works Oliver Twist Hard Times Great Expectations Le sorelle Bronte Accenni generali Lewis Carroll Life and works Alice’s adventures in Wonderland The Pre-Raphaelite Movement The Aesthetic Movement Wilde Life and Works The Picture of Dorian Gray The Importance of being Earnest THE MODERN AGE Picturing the Age Historical background Society and letters Joyce Life and works A portrait of the Artist as a young man Molly Bloom Monologue from Ulysses Lawrence Life and works She must be wonderfully fascinating George Orwell Life and Works Animal Farm THE CONTEMPORARY AGE Picturing the Age Historical background Society and letters The Theatre of the Absurd Samuel Beckett Life and Works Waiting for Godot The Angry Young Men (general idea) 24 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: Moraggio Gabriella LIBRO DI TESTO : “ Nuovo corso di analisi” Autori: N. Dodero , P. Baroncini, R. Manfredi Ghisetti e Corvi editoriORE DI LEZIONE PREVISTE FINO A FINE ANNO :114 OBIETTIVI CONSEGUITI: Consolidamento del metodo di studio Sviluppo della capacità di calcolo Sviluppo e consolidamento delle capacità di deduzione logica dei contenuti, di collegamento, di analisi e sintesi. Potenziamento del rigore linguistico e della chiarezza di argomentazione Gli obiettivi precedenti sono stati conseguiti da buona parte della classe in misura differente a seconda degli allievi. Per quanto riguarda l’interesse della classe per la disciplina, questo è apparso a volte piuttosto discontinuo, perché nonostante non sia mai mancata l’attenzione in classe, il lavoro di rielaborazione personale a casa non è sempre stato adeguato A parte quello di alcuni alunni fortemente motivati, il rendimento complessivo risente del comportamento detto e risulta quindi piuttosto differenziato anche in base all’impegno oltre che alle capacità. Nonostante questo, parecchi allievi hanno comunque raggiunto risultati globalmente sufficienti o buoni. Alcuni alunni che durante il corso del triennio hanno incontrato spesso difficoltà, si sono mostrati normalmente più diligenti di altri nel lavoro quotidiano, cercando sempre di migliorare il loro profitto anche se lo studio è risultato talvolta mnemonico e il lavoro non sempre autonomo. Un esiguo gruppetto si è limitato a svolgere uno studio superficiale, mirato solo alla singola verifica e quindi poco proficuo. Permangono in generale alcune difficoltà nelle prove scritte. Gli alunni hanno raggiunto un livello di sufficienza quando hanno dimostrato di ricordare i contenuti minimi, di averli compresi e di saperli esporre piuttosto chiaramente. L’applicazione più ragionata, l’analisi e la sintesi, la capacità di ragionamento e di valutazione personale sono fattori che hanno contribuito al raggiungimento di un livello più elevato. METODI DI INSEGNAMENTO: Ho strutturato l’insegnamento della matematica nelle seguenti fasi: ● Lezioni frontale in cui sono stati esposti i nuovi argomenti, affrontati con gradualità, programmati nei contenuti e nella scansione temporale. Per quanto riguarda i teoremi è stata operata un’opportuna scelta fra quelli da proporre solo come enunciati e quelli ( comunque in numero limitato) da dimostrare. ● Risoluzione e discussione in classe di molti esercizi e problemi applicativi, dai più semplici ai più articolati e relativi alle teorie esaminate; tutto questo per migliorare la conoscenza degli argomenti stessi e far acquisire una certa sicurezza nel calcolo e nei procedimenti risolutivi dell’analisi infinitesimale. L’attività in classe è stata poi accompagnata da numerosi esercizi assegnati a casa e sempre relativi alla parte di programma svolto. ● Eventuale approfondimento degli argomenti precedenti. 25 ● Verifica e valutazione del livello raggiunto o da singoli alunni o dalla classe relativamente agli argomenti affrontati e agli obiettivi prefissati MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: ● I libri di testo ● Gli appunti ● Fotocopie relative a parti teoriche trattate o a esercizi presi da altri testi di matematica ● Testi con esercizi svolti e già assegnati nelle precedenti prove di matematica dell’esame di stato e testi con esercizi di preparazione per tale esame. In matematica è stato quasi sempre seguito il testo in uso, eccetto per qualche dimostrazione di teorema o per una sintesi della teoria affrontata. SPAZI: ● Aula STRUMENTI DI VERIFICA: ● Verifiche scritte formulate in base agli argomenti svolti, per controllare la capacità di applicare quanto studiato senza prescindere dalla conoscenza e dalla comprensione, in riferimento a: - correttezza del calcolo; - comprensione del testo proposto; - precisione e chiarezza nelle parti risolutive ; - capacità di risolvere l’esercizio in modo consequenziale e con metodo personale; - grado di difficoltà dell’esercizio stesso; - scelta opportuna della strategia risolutiva. ( la durata normale delle singole prove è stata di una o due ore ). ● Questionari a risposta singola in cui si sono privilegiate le questioni teoriche. ● Una prova di simulazione della seconda prova scritta , svolta contemporaneamente in tutte le quinte dell’istituto, al fine di informare e “aiutare” psicologicamente gli alunni ad affrontare lo scritto d’esame. Questa prova è durata sei ore ed era simile per struttura alle prove assegnate all’esame di stato degli anni precedenti . ● Verifiche orali con lo scopo di abituare l’alunno all’esposizione corretta delle proprie conoscenze, alla consapevolezza nell’applicazione delle tecniche risolutive e alla pertinenza delle domande proposte. Non sono state utilizzate interrogazioni programmate ma ho sempre accettato volontari. 26 PROGRAMMA DI MATEMATICA Funzioni e loro campi di esistenza Funzioni composte e funzioni inverse Concetto di limite - Limite destro e sinistro - Limite finito e infinito Definizioni di limite Teorema del confronto e teorema della permanenza del segno e teoremi sulle operazioni e i limiti ( di tutti è stato dato l’enunciato senza dimostrazione) Forme indeterminate e metodi di calcolo dei limiti. senx Limite notevole: lim 1 con dimostrazione x x 0 x 1 Limite notevole: lim 1 e senza dimostrazione x x Calcolo di limiti Funzioni continue in un punto e in un intervallo. Teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi e teorema di esistenza degli zeri (tutti senza dimostrazione). Applicazione del teorema di esistenza degli zeri e del metodo grafico per la risoluzione approssimata di equazioni. Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivata destra e derivata sinistra. Derivata delle funzioni fondamentali: f ( x) k , f ( x) x , f ( x) senx , f ( x) cos x , f ( x) log a x , f ( x) a x , ricavate con l’uso del rapporto incrementale e derivate delle altre funzioni fondamentali senza dimostrazione. Calcolo della derivata della somma, del prodotto e del quoziente di due o più funzioni. Calcolo della derivata della funzione composta. Calcolo delle derivate delle funzioni inverse delle funzioni circolari. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili con dimostrazione. Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione e determinazione dell’angolo fra due curve. Derivate successive. Significato fisico di derivata prima e seconda Teorema di Rolle, e teorema di Couchy ( senza dimostrazione ) Teorema di Lagrange con dimostrazione (a partire dal teorema di Couchy) e suo significato geometrico. Applicazioni dei teoremi di Rolle, Couchy e Lagrange. Regola di De L’Hospital : enunciato e relative applicazioni. Funzioni crescenti e decrescenti e teorema che lega tale proprietà al segno della derivata prima ( senza dimostrazione). Estremanti relativi ed assoluti di una funzione. Condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o un minimo relativo di una funzione derivabile e teorema relativo con dimostrazione. Regole per la determinazione dei massimi e minimi relativi nei vari casi. Determinazione di minimi e massimi assoluti e problemi di massimo e minimo risolti con l’uso delle derivate e con impostazione di geometria analitica, di geometria piana, di trigonometria e geometria solida. Asintoti di una curva e loro determinazione. 27 Concavità e convessità del grafico di una funzione. Derivata seconda e ricerca dei punti di flesso. Studio di una funzione. Simmetrie di una funzione rispetto agli assi, rispetto all’origine. Costruzione di equazione e di grafico di funzioni simmetriche di una data funzione rispetto agli assi, rispetto all’origine, rispetto alle bisettrici dei quadranti. Concetto di integrale indefinito e relative proprietà. Integrali immediati e riconducibili a integrali immediati. Regole di integrazione per decomposizione, sostituzione e per parti e relative applicazioni. Integrale definito di una funzione continua in un intervallo e sua interpretazione geometrica Teorema della media e Teorema di Torricelli -Barrow ( senza dimostrazione). Calcolo di integrali definiti - Calcolo di aree - Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Integrali impropri. Definizione della funzione fattoriale e di coefficiente binomiale; prima e seconda proprietà dei coefficienti binomiali. L’insegnante: Gabriella Moraggio 28 MATERIA:FISICA INSEGNANTE: Moraggio Gabriella LIBRO DI TESTO : ““Fisica: idee ed esperimenti” dal pendolo ai quark” volume secondo e volume terzo – Autore: Ugo Amaldi Casa editrice: Zanichelli ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO A FINE ANNO :84 OBIETTIVI CONSEGUITI: I risultati ottenuti sono stati corrispondenti alle capacità e all’impegno dimostrato. Alcuni alunni, fortemente motivati, sono stati sempre presenti e puntuali nello studio raggiungendo anche un ottimo livello di preparazione, o comunque buoni risultati . Altri allievi hanno invece affrontato e appreso i temi proposti in modo piuttosto scolastico, senza arrivare a quel livello di approfondimento che avrebbe permesso loro di comprendere meglio i fenomeni studiati. Nonostante questo la maggior parte ha raggiunto un sufficiente livello espositivo. In alcuni casi lo studio è stato insufficiente e mirato solo alla verifica. Gli alunni hanno raggiunto un livello di sufficienza quando hanno dimostrato di ricordare i contenuti minimi, di averli compresi e di saperli esporre piuttosto chiaramente. L’applicazione più ragionata, l’analisi e la sintesi, la capacità di ragionamento e di valutazione personale sono fattori che hanno contribuito al raggiungimento di un livello più elevato. METODI DI INSEGNAMENTO: Nello svolgimento del programma mi sono sostanzialmente attenuta agli argomenti ed al modo di procedere del libro di testo in adozione ad eccezione di alcune parti di cui ho fornito fotocopie. I nuovi argomenti sono stati esposti soprattutto tramite lezioni frontali durante le quali è stata richiesta sempre la massima attenzione da parte degli studenti. Gli argomenti dell’elettromagnetismo studiati hanno rappresentato la parte principale del programma ma, poiché l’anno scorso non avevo affrontato l’ottica, quest’anno ho iniziato da questo argomento, pensando poi di ricollegarlo con le equazioni di Maxwell. Per mancanza di tempo, non sono riuscita ad arrivare all’induzione elettromagnetica e quindi l’argomento delle onde elettromagnetiche è stato affrontato solo dal punto di vista della descrizione dei differenti tipi di onde; gli alunni hanno potuto comunque conoscere i fenomeni più importanti, caratteristici della luce. La visita alla mostra ” La luce, gli occhi” allestita per il festival della scienza e le semplici esperienze di laboratorio sulla riflessione e rifrazione hanno permesso di affrontare questi argomenti anche in modo differente da quello solito della lezione frontale, allo scopo di suscitare interesse e maggiore coinvolgimento. Durante tutto il corso dell’anno ho cercato di perfezionare il metodo di studio, evidenziando l’importanza di una partecipazione costruttiva al lavoro scolastico e la continuità nello studio a casa premesse ad una corretta rielaborazione personale degli argomenti trattati e non ad un semplice esercizio di memorizzazione. In classe sono stati anche svolti esercizi e semplici problemi applicativi ma solo sugli argomenti di elettrostatica e di elettrodinamica al fine di consolidare l’acquisizione della teoria relativa. Molti di questi sono stati o svolti in classe o corretti dopo che gli alunni avevano provato a risolverli singolarmente. All’attività precedentemente descritta ha fatto seguito il momento della verifica del livello raggiunto da singoli alunni tramite prove orali, che hanno sempre costituito un momento di ulteriore 29 riflessione sugli argomenti già affrontati e, per questo motivo, utile a tutti gli allievi. In effetti non è stato così perché in alcuni casi è mancato la continuità nello studio domestico. A intervalli piuttosto regolari la verifica e la valutazione è poi avvenuta con prove scritte che hanno quindi coinvolto l’intera classe. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: ● I libri di testo ● Gli appunti ● Fotocopie relative a parti teoriche trattate o a esercizi da svolgere o svolti ● Visita al festival della Scienza a Genova ● Solo per i fenomeni di riflessione e rifrazione della luce il laboratorio di fisica In fisica ho trattato gli argomenti del programma nella stessa maniera in cui vengono affrontate sul libro di testo a parte alcuni argomenti proposti su fotocopie. SPAZI: ● Aula ● Laboratorio di fisica ● Mostra STRUMENTI DI VERIFICA: ● Verifiche con quesiti a risposta singola di tipo teorico. ● Verifiche con risoluzione di test a risposta multipla o di semplici problemi applicativi relativi alle parti più importanti della teoria dell’elettrostatica e dell’elettrodinamica. ● Verifiche orali che hanno interessato parti consistenti del programma. Non sono state utilizzate interrogazioni programmate ma ho sempre accettato volontari. 30 PROGRAMMA DI FISICA OTTICA Tutti gli argomenti di ottica si trovano sul volume secondo ad eccezione dello “spettro elettromagnetico” e i vari tipi di onde elettromagnetiche che si trovano sul terzo volume). La riflessione e la rifrazione della luce – Le leggi della riflessione – (paragrafi 3.6 e 3.7) La riflessione su uno specchio piano- Gli specchi curvi- Gli specchi parabolici- (paragrafi 3.8 e 3.9) Le leggi della rifrazione – Gli indici di rifrazione relativo e assoluto – La riflessione totale( paragrafi 3.13 - 3.14 - 3.15) La dispersione della luce ( paragrafo 3.16) Cenni su il modello corpuscolare e il modello ondulatorio della luce ( pag. 362 e pag.365 e pag. 373) La diffrazione (paragrafo 5.2 ) L’interferenza della luce (paragrafo 5.3) I colori e la lunghezza d’onda – I colori degli oggetti (paragrafi 5.4 e 5.5) Lo spettro elettromagnetico – Le onde radio e le microonde – Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette- I raggi X e i raggi gamma ( paragrafi 12.6 – 12.7 – 12.8 e 12.9 sul terzo volume) ELETTROSTATICA E GRAVITAZIONE ( sul terzo volume e fotocopie) Conduttori e isolanti ( paragrafo 1.2) Legge di Coulomb ( paragrafi 1.6 e 1.7 ) Campo elettrico - Definizione del vettore E campo elettrico - Il campo elettrico di una carica puntiforme ( paragrafi 2.1 e 2.2 ) Flusso del campo elettrico ( pag. 62) Teorema di Gauss: dimostrazione a partire dalla legge di Coulomb nel caso particolare della superficie sferica ( paragrafo 2. 5) Applicazioni del teorema di Gauss: modulo del campo elettrico generato da un piano infinito di carica ( pag. 65 e 66) Energia potenziale elettrica- (- pag. 68- 69- 70) Analogie e differenze fra forza di attrazione gravitazionale e forza elettrostatica fra cariche puntiformi (fotocopie) Analogie e differenze fra campo gravitazionale e campo elettrostatico (fotocopie) Analogie e differenze fra campo elettrostatico uniforme e campo gravitazionale costante (fotocopie) Potenziale elettrico e differenza di potenziale elettrico - Potenziale di una carica puntiforme ( paragrafi 3-2 e 3.3) Superfici equipotenziali ( paragrafo 3-4) Circuitazione del campo elettrostatico ( paragrafo 3.7) Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico ( paragrafi 5.1 e 5.2 ) Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico (pag. 104) La capacità di un conduttore ( paragrafo 5.5) Il condensatore – Campo elettrico generato da un condensatore piano e capacità di un condensatore piano ( paragrafo 5.6) Condensatori in serie e in parallelo ( paragrafo 5.7) 31 ELETTRODINAMICA ( sul terzo volume e su fotocopie) La corrente elettrica e l’intensità di corrente ( paragrafo 6.1) Generatori di tensione e circuito elettrico ( paragrafi 6.2 e 6.3) La prima legge di Ohm e la resistenza elettrica ( paragrafo 6.4) Le leggi di Kirchhoff e i conduttori ohmici in serie e in parallelo ( paragrafi 6.5 e 6.6) Trasformazione dell’energia elettrica ed effetto Joule ( paragrafi 6.7 e 7.3) Forza elettromotrice e resistenza interna ( paragrafo 6.8) Conduttori metallici ( paragrafo 7.1) La seconda legge di Ohm e resistività ( paragrafo 7.2) FENOMENI MAGNETICI E CAMPO MAGNETICO ( sul terzo volume e su fotocopie) Magneti - Linee del campo magnetico – Confronto fra campo magnetico e campo elettrico ( paragrafi 9.1, 9.2 e 9.3) Esperienza di Oersted - Esperienza di Faraday - Esperienza di Ampere con la definizione di ampere ( paragrafo 9.4) L’intensità di un campo magnetico e la forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente ( paragrafi 9.6 e 9.7) Motore elettrico ( paragrafo 9.8) Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente e campo magnetico di una spira e di un solenoide ( paragrafi 9.10 e 9.11) Il flusso del campo magnetico ( fotocopie ) La circuitazione del campo magnetico ( fotocopie) Forza di Lorentz e moto di una carica in un campo magnetico uniforme sia con velocità perpendicolare alle linee di campo che con velocità obliqua( paragrafo 10.1 e paragrafo 10.2 esclusa la carica specifica dell’elettrone ) Discriminatore di velocità ( pag. 215 ) Spettrometro di massa ( pag.216) Brevissima introduzione agli acceleratori di particelle - Ciclotrone ( fotocopie) L’insegnante: Gabriella Moraggio 32 MATERIA: SCIENZE Insegnante :Vegni Daniela Libri di testo adottati:Invito alla biologia di Helena Curtis e N.Sue Barnes ed.Zanichelli Obiettivi conseguiti(in termini di conoscenze,competenze,capacità): -coinvolgimento degli allievi fino a portarli ad assumere un ruolo sufficientemente attivo e Propositivo -Sviluppo ed affinamento delle capacità di intuizione e collegamento fra i concetti principali -Sviluppo dell’attitudine alla elaborazione di processi logici di causa-effetto -Conoscenza rigorosa e adeguatamente approfondita degli argomenti proposti Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Non posso parlare in assoluto di obiettivi programmati e non conseguiti,posso dire invece,che non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi programmati in maniera completa. Ciò è dovuto alla discontinuità nell’impegno e nell’interesse,mancanza di precisione e talvolta a difficoltà nella rielaborazione critica dei concetti. Metodi di insegnamento(lezione frontale,insegnamento individualizzato,simulazioni) Dopo esperienze fatte negli anni precedenti,ho riscontrato che la lezione frontale risulta essere la Più efficace,per cui faccio uso soprattutto di questo metodo di insegnamento. Mezzi e strumenti di lavoro Gli argomenti proposti dal libro di testo sono stati integrati da mie spiegazioni,con l’uso di testi e riviste specializzate. Spazi (biblioteca ,palestra,laboratorio) Le lezioni sono state svolte in classe. Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli) Nello svolgimento del programma è stato dato ampio spazio allo studio della fisiologia del corpo umano che incontra l’interesse della maggior parte degli studenti. Strumenti di verifica(con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) Ho privilegiato la valutazione di tipo formativo che permette di monitorare il processo di apprendimento tramite verifiche orali e principalmente scritte,allo scopo di controllare il grado di avanzamento delle conoscenze nella disciplina.Da sempre ho usato tutti i voti , utilizzando la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di scienze come indicato sul POF. Numero di ore complessive :60. Numero di verifiche sommative (medio per alunno) nell’intero anno scolastico: n° 5 verifiche scritte, interrogazioni brevi di ripasso. 33 LICEO SCIENTIFICO “O.GRASSI” SAVONA PROGRAMMA DI SCIENZE BIOLOGIA Introduzione al corpo umano.Tessuti e sistemi.(tessuto epiteliale,connettivo,muscolare,scheletrico, nervoso).Omeostasi.Integrazione e controllo. Sistema digerente (anatomia e fisiologia).Patologie dell’apparato digerente.Glicemia.Dieta corretta e sostanze indispensabili. Sistema respiratorio.Diffusione e pressione atmosferica.Evoluzione degli apparati respiratori negli Animali (evoluzione delle branchie e dei polmoni).Le vie respiratorie nell’uomo (anatomia e fisiologia).Controllo della respirazione.Il fumo. Sistema circolatorio.Il sangue.I vasi sanguigni.Capillari e diffusione.Patologie dei vasi sanguigni. Colesterolo e malattie cardiocircolatorie.Il cuore.Anatomia e fisiologia del sistema circolatorio. Aritmie e infezioni cardiache.La pressione sanguigna.Centro di regolazione cardiovascolare.Il Sistema linfatico. Sistema escretore.Sostanze controllate dai reni.Equilibrio idrico.Il rene (anatomia e fisiologia). La cistite.Controllo ormonale.Insufficienza renale.Regolazione delle temperatura corporea.Animali omeotermi. Sistema immunitario.Risposta umorale.Difese non specifiche.Difese specifiche.Linfociti B e anticorpi.Vaccini.tipi di anticorpi.Le allergie.Malattie autoimmuni.Risposta cellulare.Linfociti T (caratteristiche e funzione).Cancro.Trapianti di organi e trasfusioni.Fattore Rh.AIDS. azione degli ormoni. Sistema endocrino.Ghiandole endocrine.L’ipofisi.L’ipotalamo.La tiroide e le paratiroidi.Alcune disfunzioni della tiroide.Le ghiandole surrenali.Il pancreas.Il diabete.La ghiandola pineale.Le prostaglandine.Il meccanismo di azione degli ormoni. Sistema nervoso e trasmissione dell’impulso.Evoluzione ed organizzazione del sistema nervoso. L’impulso nervoso.L’epilessia.Sinapsi e integrazione dell’informazione.Neurotrasmettitori e psicofarmaci. Percezione sensoriale,encefalo ed organi effettori.I recettori sensoriali e l’avvio degli impulsi nervosi.Anatomia e funzioni dell’encefalo dei vertebrati.Attività superiori del cervello.Malattie neurodegenerative:il morbo di Alzheimer e le encefalopatie spongiformi.Modificazioni sinaptiche.La risposta alle informazioni:la contrazione muscolare.Droghe e tossicodipendenza. Sistema riproduttore.Sistema riproduttore maschile.L’impotenza.Sistema femminile.Prevenzione dei tumori femminili.Le tecniche contraccettive. riproduttore Embriologia e sviluppo.La fecondazione.La fecondazione assistita.Lo sviluppo nei vertebrati.Lo sviluppo dell’embrione umano.Analisi mediche prenatali.Norme igieniche durante la gravidanza.Come rilevare lo stato di salute di un neonato. 34 LICEO SCIENTIFICO “O. GRASSI” SAVONA ANNO SCOLASTICO 2008/2009 CLASSE V A MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: PROF. BRIASCO CARMELA LIBRO DI TESTO ADOTTATO: AA. VV. “I luoghi dell’arte- storia,opere,percorsi” ed. Electa, B.Mondadori ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’ANNO SCOLASTICO 2008/2009: primo quadrimestre 28 ore secondo quadrimestre 36 ore OBIETTIVI CONSEGUITI: - comprensione del testo ed acquisizione di un linguaggio tecnico di base capacità di cogliere i principali elementi costitutivi del linguaggio visivo, padronanza del metodo di lettura dei documenti artistici conoscenza dei contenuti disciplinari e loro inserimento nel contesto storico/culturale/ambientale METODO D’INSEGNAMENTO: lezione frontale, lezione interattiva MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: libro di testo, filmati sui diversi periodi della storia dell’arte, riviste,cataloghi di mostre, monografie di artisti STRUMENTI DI VERIFICA: interrogazioni, prove strutturate (tipologia B e C ) Si allega il programma svolto. 35 PROGRAMMA SVOLTO Neoclassicismo Caratteri fondamentali dell’architettura, della scultura e della pittura. Jacques Louis David. Antonio Canova. Francisco Goya. Analisi d’opera: C. Marchionni e A.R. Mengs Villa Albani a Roma G. Battista Piranesi Antichità romane G. Piermarini Il Teatro alla Scala a Milano J.L.David Il Giuramento degli Orazi “ La morte di Marat “ Le Sabine A. Canova Il monumento funebre di Maria Cristina “ Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice F. Goya 3 maggio 1808: fucilazione alla montagna del Principe Pio Romanticismo Caratteri fondamentali della pittura e dell’architettura. L’antiaccademismo,la Meisterklasse ,gli atelier dei maestri. Il pittoresco e il sublime. L’esaltazione romantica del ‘genio’. Classicismo e “ verità “: l’osservazione della natura. Il fascino dell’Africa e dell’Oriente. Neomedievalismo in architettura. Il naturalismo di J.B.C. Corot La Scuola di Barbizon Nazareni. Analisi d’opera C. D. Friedrich Monaco in riva al mare J.M.W.Turner Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi J. Constable Il mulino di Flatford T. Gericault La Zattera della Medusa “ Ritratti di alienati E. Delacroix Scene dei massacri di Scio “ La Libertà che guida il popolo J.A.D.Ingres Giove e Teti “ Bagno turco F.Hayez Pietro Rossi chiuso dagli Scaligeri nel castello di Pontremoli “ Il bacio 36 Realismo e Impressionismo Caratteristiche della pittura e dell’architettura nella seconda metà del XIX sec. Le tendenze artistiche, pittura e fotografia. Opere d’arte come merci. Le origini del design. I gruppi artistici. Eclettismo in architettura Analisi d’opera J.Paxton Il Crystal Palace a Londra. J.E.Millais Ofelia F. M. Brown Il lavoro J. F. Millet Il seminatore “ Le spigolatrici G. Courbet Un seppellimento a Ornans “ L’atelier del pittore “ Il mare in tempesta (L’onda) E. Manet La colazione sull’erba “ Olimpia C. Monet Donne in giardino “ Impressione: levar del sole “ La Cattedrale di Rouen E. Degas Alle corse in provincia “ Classe di danza P.A.Renoir Ballo al moulin de la Galette “ Le grandi bagnanti Postimpressionismi e Avanguardie storiche Caratteristiche fondamentali della pittura e dell’architettura dagli anni ottanta del XIX sec. alla prima guerra mondiale. Il superamento dell’Impressionismo. Neoimpressionismo. Simbolismo. Art nouveau, Jugendstil, Liberty, Modernismo. La scuola di Chicago e le origini del grattacielo. Divisionismo. La nascita dell’Avanguardia, Espressionismo – i fauves, la Brucke - , Cubismo, Futurismo. Analisi d’opera L.H.Sullivan Auditorium Building a Chicago F. L. Wright Casa Robie a Oak Park G. Moreau L’apparizione G. Seurat Une baignade (Asnières) « Una domenica alla Grande Jatte « Circo P. Gauguin La visione dopo il sermone “ Ia orana Maria 37 V. Van Gogh I mangiatori di patate “ Camera da letto P. Cézanne La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise “ Natura morta con tenda e brocca di fiori “ La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves “ Le grandi bagnanti J. Ensor L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889 E. Munch Il grido A. Gaudì Casa Milà a Barcellona G. Prerviati Maternità G. Segantini Le due madri G. P.da Volpedo Il Quarto Stato H. Matisse Lusso, calma e voluttà E.L. Kirchner Scene di strada berlinese P. Picasso Saltimbanchi “ La vita “ Les Demoiselles d’Avignon “ Bicchiere, chitarra e bottiglia G. Braques Viadotto a l’Estaques “ Tavolo rotondo U. Boccioni La città sale “ Materia G.Balla Bambina che corre sul balcone Savona, 6 maggio ’09 L’insegnante: Carmela Briasco 38 Materia Docente Educazione Fisica Prof. Mario Valdora Libro di testo: Comprendere il movimento; autore Del Nista; Editore D’Anna Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2008/09: n.56 ore su n.66 ore previste dal piano di studi Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Potenziamento fisiologico Consolidamento, affinamento e arricchimento di schemi motori Affinamento del gesto tecnico Miglioramento di giochi sportivi. Conoscenza di argomenti teorici relative alla disciplina Obiettivi programmati La gran parte degli allievi è stata ben disposta verso la disciplina ottenendo dei miglioramenti in conoscenze ,competenze e capacità. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni ecc.) La metodologia non sempre è stata basata sull’organizzazione di attività in “situazione problema” ma spesso si è ricorso al metodo analitico specialmente per l’apprendimento delle diverse tecniche dei giochi sportivi. Si è sempre seguito il criterio della gradualità nella progressione del lavoro e sulla continua indagine individuazione e correzione autonoma dell’errore. Nel secondo quadrimestre si è scelto di dare la priorità ai giochi sportivi rispetto ad altre attività per tenere alta la motivazione ed ottenere un completo coinvolgimento degli allievi oltre che per alleviare la tensione tipica del quinto anno di corso. Mezzi e strumenti di lavoro Materiale a disposizione della palestra, piccoli e grandi attrezzi. Macchine e attrezzi della palestrina per il potenziamento. Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio) Palestra, aula e campi di gioco all’aperto. Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli) Mediamente si è impiegato due lezioni per ogni unità didattica in relazione all’orario organizzato sulla singola ora di lezione. Questo per offrire agli allievi una maggiore opportunità di esperienze motorie e per evitare di cadere nel calo d’interesse. Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) Per la valutazione si è tenuto conto della situazione iniziale dello studente e si è basata sulla continua e sistematica osservazione e verifica da parte dell’insegnante, in alcuni casi si sono utilizzate situazioni più globali o esercizi specifici utili per verificare i miglioramenti conseguiti dalla persona. Per quanto riguarda la parte teorica invece: discussioni ed interrogazioni sulle varie tematiche del programma. 39 Programma di Educazione Fisica L’obiettivo finale della disciplina è stato la capacità di gestire il proprio corpo in tutte le relazioni: con gli altri, con gli oggetti, in situazioni problematiche. Contenuti pratici trattati: Potenziamento fisiologico: esercizi a corpo libero esercizi con piccoli e grandi attrezzi esercizi di mobilità articolare Consolidamento schemi motori: esercizi di equilibrio esercizi di destrezza Affinamento del gesto tecnico: valutazioni distanze e traiettorie fondamentali individuali e di squadra di vari giochi sportivi : calcetto, pallacanestro, pallavolo Contenuti teorici trattati Alcoolismo e tabagismo. Metodi di sviluppo della forza Il riscaldamento e suoi obiettivi Traumatologia e Primo soccorso. Le macchine da muscolazione Savona, 15 maggio 2009 IL DOCENTE PROF. MARIO VALDORA 40 Materia: Religione Classe V A Docente: Massimo Bellini Libro di testo adottato: Michele Contadini “Itinerari di I.R.C.” (strutturato secondo le nuove matrici progettuali) Ed. Elledici Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2008/09: 23 ore Raggiungimento degli obiettivi da parte degli allievi. Gli obiettivi programmati nella riunione di dipartimento nel mese di settembre sono stati raggiunti dalla totalità degli allievi che hanno ottenuto buoni risultati. Contenuti. Gli argomenti affrontati durante le lezioni si possono raggruppare nelle seguenti aree: La difesa della vita ( scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa). I cristiani e l’impegno sociale (prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità, il bene comune, la mondialità e la promozione umana, il lavoro). Fatica e gioia di vivere. (scoprire una concezione del vivere caratterizzata da valori etici). La Chiesa che si rinnova ( il Concilio Vaticano II. L a Gaudium et spes (sul ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo) e Nostra aetate relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane. Metodi di insegnamento. Gli argomenti programmati sono stati affrontati ricorrendo non solo alla lezione frontale, ma più spesso al dialogo educativo prendendo spunto dall’attualità, utilizzando il libro di testo come punto di partenza per interventi spontanei dei ragazzi. Spazi – Mezzi e strumenti di lavoro. Le lezioni si sono svolte prevalentemente nell’aula. Gli strumenti utilizzati per lo svolgimento delle lezioni sono stati: libro di testo, saggi, riviste di vario genere, articoli di giornale, materiale audiovisivo. Strumenti di verifica. La verifica è stata esclusivamente orale. 41 SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Criteri di correzione e valutazione della prima prova scritta. INDICATORI PUNTI A. Realizzazione linguistica Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della DA 0,3 punteggiatura, correttezza morfosintattica) A4 Adeguatezza e proprietà lessicale B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza DA 0,3 nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva A 4 aderenza alle richieste della consegna C. Controllo dei contenuti Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare: Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione DA 0,3 Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente A4 Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati contesti culturali Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle interpretazioni D. Valutazione globale Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa; DA 0,1 originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali; A 3 creatività T O T A L E 15 42 SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA CANDIDATO………………………………CLASSE………………………… Problema svolto □ Quesiti svolti □□□□□ INDICATORI Conoscenze sugli argomenti del problema svolto Conoscenze sugli argomenti dei quesiti svolti Correttezza del calcolo relativa alla parte svolta Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Denota complessivamente padronanza di calcolo Sono presenti alcuni errori di calcolo Punteggio grezzo assegnabile 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 5 Molti e/o gravi errori di calcolo Chiarezza espositiva relativa alla parte svolta Coerenza logica relativa alla parte svolta Il linguaggio specifico complessivamente è applicato correttamente Sono presenti errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Si evidenziano ripetuti e gravi errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Il percorso logico sviluppato risulta coerente 3-4 1-2 5 3-4 1-2 5 Presenza di incoerenze locali sostanziali 3-4 Presenza di incoerenze globali gravi 1-2 Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi) LIVELLO A OTTIMO B DISCRETO-BUONO C SUFFICIENTE D INSUFFICIENTE E GRAV. INSUFF PUNTI 43-45 40-42 37-39 34-36 31-33 28-30 25-27 22-24 19-21 ≤18 VOTO in quindicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 da 5 a 6 Liceo Scientifico “Orazio Grassi” – Savona Esame di Stato _______________ 43 VOTO Terza prova scritta ( prima simulazione) Cognome e Nome _______________________________________________ Data :27/11/08 CLASSE : quinta A Materie coinvolte: Filosofia- Inglese-Latino-Scienze GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEI QUESITI A RISPOSTA APERTA (TIP. B) - per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti Indicatori Conoscenza a livello teorico delle tematiche e dei contenuti. Competenze relative alla correttezza e alla proprietà lessicale nelle diverse discipline. Capacità di individuare percorsi logici di elaborazione sintetica. Giudizio Punti Risposta non fornita. 0 Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o emergono vaste lacune 1÷5 Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti richiesti o emergono lacune più o meno vaste. 6÷9 Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale e in cui si avverte il possesso essenziale dei contenuti. 10 ÷ 12 Risposta in cui le nozioni essenziali della varie discipline sono esposte con correttezza e proprietà lessicale, ben articolate ed esaurientemente integrate. 13 ÷ 15 La valutazione complessiva della terza prova sarà attribuita secondo il seguente schema: Punti attribuiti 168≤ p ≤ 180 156≤ p < 168 144 ≤ p <156 132 ≤ p < 144 120 ≤ p < 132 Punteggio in quindicesimi 15 14 13 12 11 Punti attribuiti 108 ≤ p < 120 96 ≤ p < 108 84 ≤ p < 96 72 ≤ p < 84 < 72 Punteggio in quindicesimi 10 9 8 7 6 Valutazione conseguita: punti _______ / 15 ISTRUZIONI Nei fogli che seguono troverete 12 quesiti a risposta singola. Per ogni quesito dovrete rispondere a quanto in esso vi si richiede, rimanendo nei limiti delle righe indicate. Avete due ore e un quarto di tempo, a partire da quando avrete ricevuto questo fascicolo, e questo è un termine tassativo. Durante la prova non potete uscire né consultare alcun libro o quaderno o altro manoscritto, né usare fogli che non siano del fascicolo. Se avete bisogno di scrivere un appunto o uno schema preparatorio, usate il retro non stampato dei fogli del questionario. E’ consentito l’uso del vocabolario di inglese e della calcolatrice non programmabile. I telefoni cellulari dovranno essere consegnati prima dell’inizio dello svolgimento della prova. Scrivete a penna monocolore blu o nero. Le eventuali correzioni non possono essere effettuate con l’uso di correttori: la frase o il termine da cancellare deve essere barrato con una riga. Prima simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 44 26 Novembre 2008 Candidat _____________________________________________________________ Materia: FILOSOFIA 1. Che cosa sono per Kant lo SPAZIO e il TEMPO? ( Max 8 righe ) P. 2. Perché l’opera kantiana che ha per tema la morale si intitola “Critica della ragion pratica”? ( Max 8 righe ) P. 3. Spiega le caratteristiche del concetto di bellezza, secondo Kant. 45 ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Prima simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 46 26 Novembre 2008 Candidat _____________________________________________________________ Materia: Inglese 1.Explain what Wordsworth meant when he wrote “Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings and it takes its origins from emotions recollected in tranquillity” Quote also the two works in which the poet deals about these concepts . ( Max 8 righe ) P. 2.Compare the two poems : London by Blake and Composed upon Westminster Bridge by Wordsworth. Write about the different vision of London of the two poets and quote from the texts the images that you remember. ( Max 8 righe ) P. 47 3.In “Good Advice is Rarer than Rubies” S. Rushdie deals with the cultural tension between the Muslim Indian Community and the British one . In which way does this tension come out in this short story ? ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Prima simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 48 27 Novembre 2008 Candidat _____________________________________________________________ Materia: LATINO 1. Quali accuse Cicerone rivolge alla dottrina di Epicureo? ( Max 8 righe ) P. 2. Nei seguenti versi il connettivo Denique conclude una serie di sequenze. Quali ? «Denique per maria ac montis fluviosque rapacis/ frondiferasque domos avium camposque virentis / omnibus incutiens blandum per pectora amorem/ efficis ut cupide generatim saecla propagent.» (De re. Nat. I, vv.17-20) ( Max 8 righe ) P. 49 3. Indica , secondo quanto Lucrezio dice nei seguenti versi, che cosa la natura reclami per sè. «nonne videre / nil aliud sibi naturam latrare, nisi utqui / corpore seiunctus dolor absit, mente fruatur / iucundo sensu cura semota metuque? (De re. Nat. II, vv.16-19) ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Prima simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 26 Novembre 2008 Candidat _____________________________________________________________ 50 Materia: Scienze 1. Trasporto di ossigeno e anidride carbonica nel sangue (Max 8 righe) P. 2. Controllo della respirazione a livello nervoso ( Max 8 righe ) P. 3. L’aterosclerosi 51 ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Liceo Scientifico “Orazio Grassi” – Savona Esame di Stato 2008/09 Terza prova scritta 52 ( seconda simulazione) Cognome e Nome _______________________________________________ Data :30/04/09 CLASSE : quinta A Materie coinvolte: Fisica- Inglese-Storia-Storia dell’arte GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEI QUESITI A RISPOSTA APERTA (TIP. B) - per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti Indicatori Conoscenza a livello teorico delle tematiche e dei contenuti. Competenze relative alla correttezza e alla proprietà lessicale nelle diverse discipline. Capacità di individuare percorsi logici di elaborazione sintetica. Giudizio Punti Risposta non fornita. 0 Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o emergono vaste lacune 1÷5 Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti richiesti o emergono lacune più o meno vaste. 6÷9 Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale e in cui si avverte il possesso essenziale dei contenuti. 10 ÷ 12 Risposta in cui le nozioni essenziali della varie discipline sono esposte con correttezza e proprietà lessicale, ben articolate ed esaurientemente integrate. 13 ÷ 15 La valutazione complessiva della terza prova sarà attribuita secondo il seguente schema: Punti attribuiti 168≤ p ≤ 180 156≤ p < 168 144 ≤ p <156 132 ≤ p < 144 120 ≤ p < 132 Punteggio in quindicesimi 15 14 13 12 11 Punti attribuiti 108 ≤ p < 120 96 ≤ p < 108 84 ≤ p < 96 72 ≤ p < 84 < 72 Punteggio in quindicesimi 10 9 8 7 6 Valutazione conseguita: punti _______ / 15 ISTRUZIONI Nei fogli che seguono troverete 12 quesiti a risposta singola. Per ogni quesito dovrete rispondere a quanto in esso vi si richiede, rimanendo nei limiti delle righe indicate. Avete due ore e un quarto di tempo, a partire da quando avrete ricevuto questo fascicolo, e questo è un termine tassativo. Durante la prova non potete uscire né consultare alcun libro o quaderno o altro manoscritto, né usare fogli che non siano del fascicolo. Se avete bisogno di scrivere un appunto o uno schema preparatorio, usate il retro non stampato dei fogli del questionario. E’ consentito l’uso del vocabolario di inglese e della calcolatrice non programmabile. I telefoni cellulari dovranno essere consegnati prima dell’inizio dello svolgimento della prova. Scrivete a penna monocolore blu o nero. Le eventuali correzioni non possono essere effettuate con l’uso di correttori: la frase o il termine da cancellare deve essere barrato con una riga. Seconda simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 30 Aprile 2009 Candidat _____________________________________________________________ 53 Materia: FISICA 2. Dimostra teoricamente che su un conduttore in condizioni di equilibrio elettrostatico le cariche si distribuiscono sulla superficie esterna del conduttore. ( Max 8 righe ) P. 2- Illustra l’esperienza di Oersted e spiega qual è la sua rilevanza. ( Max 8 righe ) P. 3. Descrivi le analogie fra la forza elettrica e la forza gravitazionale ( Max 8 righe ) 54 P. (Totale) P. Seconda simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 30 aprile 2009 Candidat _____________________________________________________________ 55 Materia: Inglese 1.Write about the theme of love in “Sons and Lovers” making references to the episode « She must be wonderfully fascinating » ( Max 8 righe ) P. 2.Explain the concepts of “Epiphany” and “Paralysis” in Joyce’s works ( Max 8 righe ) P. 56 3. Summarize the episode taken from “ Animal Farm” by Gorge Orwell read in class and explain its allegorical meaning ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. 57 Seconda simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 30 Aprile 2009 Candidat _____________________________________________________________ Materia: Storia 1.Quali sono le caratteristiche della seconda rivoluzione industriale? ( Max 8 righe ) P. 2. Quali motivi spinsero il governo Giolitti alla conquista della Libia? ( Max 8 righe ) P. 58 3.Quali furono le posizioni di interventisti e neutralisti in Italia allo scoppio della Grande Guerra? ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Seconda simulazione Terza Prova Esame di Stato - Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Savona – 59 30 Aprile 2009 Candidat _____________________________________________________________ Materia: Storia dell’arte 1.Quale, tra le arti visive, era considerata dai romantici la più adatta ad esprimere il rapporto tra l’artista e i contenuti della propria opera? Per quali motivi e per quali caratteristiche? ( Max 8 righe ) P. 2. Attraverso l’opera “La visione dopo il sermone”, evidenzia quali caratteri assume lo stile di P.Gauguin dopo l’allontanamento dall’Impressionismo. ( Max 8 righe ) P. 60 3.Dove, quando e con quali intenti viene fondato il gruppo Die Brucke? ( Max 8 righe ) P. (Totale) P. Il Consiglio della classe V sez. A : 61 Disegno e Storia dell’Arte : Prof. Carmela Briasco ……….………………………………… Educazione Fisica:Prof. Mario Valdora……………………………………………………… Italiano e Latino : Prof. Giuseppina Pometti ……………………………………………… Lingua e Letteratura Inglese: Prof. Raffaella Bergonzi ……………………………………… Matematica e Fisica : Prof. Gabriella Moraggio …………………………………………… Religione : Prof. Massimo Bellini…………………………………………………………….. Scienze : Prof. Daniela Vegni ………………………………………………………………. Storia e Filosofia: Prof. Maria Grazia Marchiano …………………………………………… 62