CRP SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CC E INTERVENTO PSICOSOCIALE L’INTERVENTO PSICOSOCIALE NELLA PREVENZIONE DEL DISTURBO MENTALE E NELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE mario becciu Roma, 28/02/16 CRP - Becciu-Colasanti RAGIONI A SOSTEGNO DELL’INSERIMENTO DELL’INTERVENTO PSICOSOCIALE 1. ISTANZA DI NATURA EPIDEMIOLOGICA 2. ISTANZA DI NATURA ECONOMICA 3. ISTANZA DI NATURA CLINICA 4. ISTANZA LEGATA AL CONCETTO DI SALUTE MENTALE POSITIVA 5. ISTANZA CONNESSA ALL’INFLUSSO DEI FATTORI PSICOSOCIALI SULLA SOFFERENZA MENTALE CRP - Becciu-Colasan ISTANZA EPIDEMIOLOGICA Crescita e diffusione della sofferenza mentale 15% della popolazione mondiale (15.000 su 100.000 ab.) Fenomeno della saturazione (incremento del 10% annuo) CRP - Becciu-Colasan ISTANZA DI TIPO ECONOMICO La struttura dipartimentale si fa carico di poco più dell’1% della popolazione; il 14% resta privo di supporto. Impossibilità di moltiplicare i tecnici della salute mentale CRP - Becciu-Colasan ISTANZA DI TIPO CLINICO Il disturbo mentale che si presenta al servizio pubblico non è quasi mai quello originario. La persona ha già percorso strade più o meno tortuose che hanno portato ad un aggravamento del disturbo CRP - Becciu-Colasan DEFINIZIONE DI SALUTE MENTALE POSITIVA (OMS) 1. Avere una buona immagine di sé e una buona autostima 2. Essere capaci di stabilire e mantenere relazioni non superficiali con un ampio spettro di persone 3. Rispettare gli altri, non importa quanto differenti 4. Essere capaci di empatia nei confronti degli altri 5. Essere capaci di gestire e affrontare le più comuni fonti di stress senza gravi o prolungate disfunzioni CRP - Becciu-Colasan DEFINIZIONE DI SALUTE MENTALE POSITIVA 6. Riuscire a trovare soluzioni realistiche e creative ai problemi, impegnarsi in attività costruttive 7. Usare i doni e i talenti personali per migliorare se stessi ed essere utili agli altri 8. Resistere a pressioni commerciali e sociali verso comportamenti ad alto rischio 9. Analizzare criticamente le informazioni ed arrivare a giudizi fondati CRP - Becciu-Colasan PROBLEMATICHE PSICOSOCIALI E SALUTE Nei processi psicopatologici sono coinvolte complesse problematiche psicosociali “Il disagio psichico è un tratto sempre più caratterizzante della nostra società e va assunto come indizio di un disagio generale crescente che può aiutarci a comprendere come dovrebbe essere una organizzazione sociale ecologicamente valida per l’uomo” (Magri,1987). CRP - Becciu-Colasan 2. COME POTREBBERO CONFIGURARSI UNA TEORIA DELLA PREVENZIONE E UN INTERVENTO PSICOSOCIALE NELL’AMBITO DELLA SALUTE MENTALE? CRP - Becciu-Colasan Prevenzione e salute mentale CONCETTO DI PREVENZIONE Epistemologicamente connesso al concetto di disagio “ evitare che avvenga qualcosa di indesiderato” Epistemologicamente connesso ad una dimensione temporale, all’orientamento verso il futuro: “ ci si adopera prima che…” CRP - Becciu-Colasan Prevenzione e salute mentale Evoluzione storica del concetto di prevenzione Paradigma biomedico e prevenzione Prevenzione come ricerca di monocause Prevenzione come ricerca di pluricause Paradigma ecologico e prevenzione Prevenzione come ricerca di multifattori correlati Prevenzione come ricerca dell’interdipendenza rischio/protezione CRP - Becciu-Colasan CONTRIBUTI DELL’INTERVENTO PSICOSOCIALE ALLA S.M. A) PREVENIRE E LIMITARE L‘IMPATTO DELLE DISFUNZIONI Fornendo una mappa dei percorsi disfunzionali sofferenza-----disturbo-----malattia Intervenendo per disinnescare tali percorsi B) LAVORARE SULLA QUALITÀ DI VITA CRP - Becciu-Colasan PREVENZIONE E SALUTE MENTALE I PRINCIPALI CONTRIBUTI TEORICI ALLA PREVENZIONE (rassegna storica) Gerard Caplan (1965) Emory Cowen (1977) George Albee (1975) Bernard Bloom (1977) CRP - Becciu-Colasan TERMINOLOGIA PREVENTIVA CONCETTO E TIPI DI PREVENZIONE LA PREVENZIONE IN MEDICINA LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE GLI OSTACOLI ALLA PREVENZIONE LA PREVENZIONE NELL’INTERVENTO PSICOSOCIALE CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE IN MEDICINA PREVENZIONE PRIMARIA Mira alla prevenzione della comparsa delle malattie PREVENZIONE SECONDARIA Mira alla prevenzione o dell'evoluzione della malattia al rallentamento PREVENZIONE TERZIARIA Mira alla prevenzione delle conseguenze della malattia CRP - Becciu-Colasan negative LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE CAPLAN (criterio temporale) La prevenzione primaria é da intendersi come un concetto comunitario; essa implica il decremento della percentuale di casi di disagio psichico in una data popolazione in un determinato periodo di tempo. Tale decremento è connesso al fatto che si interviene su alcune condizioni ritenute potenzialmente dannose prima che queste producano malattia. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE CAPLAN (criterio temporale) La prevenzione secondaria ha come obiettivo principale quello di bloccare l'evolversi della malattia o di ritardarne lo sviluppo. Essa si realizza attraverso la diagnosi precoce e mediante l'intervento sui fattori patogeni o di rischio. La prevenzione terziaria è indirizzata a ridurre la percentuale dei casi di disagio psichico mediante l'intervento riabilitativo sui pazienti affinché questi sviluppino, per quanto è possibile, le loro risorse e capacità messe fuori gioco dalla malattia CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE COWEN (criterio temporale) La prevenzione primaria comprende due aspetti • azioni orientate a prevenire lo sviluppo del disordine psicologico • interventi per promuovere il benessere come vaccino contro la disfunzione. La prevenzione secondaria tenta di impedire che disordini psicologici meno gravi diventino prolungati e debilitanti ovvero si propone di accorciare la durata e diminuire le conseguenze negative della disfunzione identificata precocemente. La prevenzione terziaria si propone di ridurre le conseguenze negative di disordini radicati. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE BLOOM – HELLER (criterio relativo al target) Prevenzione a livello di comunità allargata. Tutti i membri della comunità ricevono l’intervento indipendentemente dalle loro condizioni momentanee e del rischio di sviluppare un particolare disturbo. Prevenzione per gruppi di persone che stanno affrontando una stessa particolare fase della vita. E’ diretta a quelle persone che si trovano in quel momento in una particolare fase della vita che può rappresentare un fattori di rischio. Prevenzione diretta a soggetti ad alto rischio. Si focalizza su popolazioni di individui ritenuti vulnerabili CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE Mrazeck, Haggerty (criterio relativo al target ) GLI INTERVENTI UNIVERSALI si caratterizzano per i seguenti elementi: •mirano alla promozione della salute e non alla prevenzione di un disturbo •hanno come target la popolazione sana •evitano, per loro natura, effetti iatrogeni •si qualificano per essere desiderabili per chiunque, economici (nel rapporto costi/benefici) e realistici. •riguardano per lo più la promozione della resilienza e dei fattori protettivi e l’incremento dell’empowerment nella popolazione CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE Mrazeck, Haggerty (criterio relativo al target) GLI INTERVENTI SELETTIVI •sono destinati a coloro che presentano, rispetto alla popolazione in generale, un rischio maggiore di sviluppare disturbi psichici che, tuttavia, non presentano segni psicopatologici oggettivi •prevedono bassi costi •non corrono il rischio della stigmatizzazione •sono orientati al depotenziamento della carica patogenica dei fattori rischio correlati •privilegiano il metodo promozionale e si basano sull’incremento della resilienza, dei fattori di protezione, del coping in situazioni stressogene CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE Mrazeck, Haggerty (criterio relativo al target) GLI INTERVENTI INDICATI Presentano le seguenti caratteristiche: •vedono come destinatari coloro che presentano già segni di disagio psichico e di disturbi clinici seppur ai primordi •sono indirizzati a ridurre l’effetto patogeno di più fattori rischio • a motivo della specificità dell’intervento innalzano i costi e l’eventualità di effetti iatrogeni. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE IN AMBITO PSICOSOCIALE REGOLIOSI (criterio relativo all’estensione) Prevenzione specifica. Fa riferimento all'intervento sui fattori di rischio di determinate malattie o forme di disagio psicosociale. Prevenzione a-specifica. Concerne interventi indirizzati ad alleviare condizioni di deprivazione culturale, affettiva e sociale e a migliorare le condizioni di vita in genere. CRP - Becciu-Colasan OSSERVAZIONI SULL’USO DEI DIVERSI TERMINI 1. In molte occasioni risulta difficile distinguere se un determinato programma sia di prevenzione primaria o secondaria; per questo, invece di considerare le due tipologie come dicotomiche, si preferisce rappresentarle come due polarità di uno stesso continuum. CRP - Becciu-Colasan OSSERVAZIONI SULL’USO DEI DIVERSI TERMINI 2. Attualmente la maggior parte degli autori preferisce il termine di 'riabilitazione' a quello di prevenzione terziaria. 3. Per alcuni, il termine prevenzione coincide con quello di promozione. Ciò è particolarmente presente nel caso della prevenzione primaria. CRP - Becciu-Colasan OSSERVAZIONI SULL’USO DEI DIVERSI TERMINI 4. Pur essendo ancora molto utilizzata la distinzione secondo il criterio temporale, essa è più utile in alcune branche della medicina dove: risulta relativamente facile identificare i fattori eziologici di un disturbo; i tempi intercorrenti tra fattore eziologico ed esito disfunzionale sono relativamente brevi; le procedure di screening sono semplici ed accettabili. All’interno della salute mentale, la distinzione in base al target oltre ad avere maggiore valore euristico, appare anche terminologicamente più corretta, in quanto riserva il termine prevenzione solo agli interventi attuati prima che la malattia si manifesti. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE Caplan, 1964 La prevenzione primaria é un concetto comunitario; implica il decremento di nuovi casi di disturbo mentale in una popolazione in un determinato periodo di tempo agendo sulle circostanze dannose prima che possano produrre malattia. Non si tratta di impedire che una persona specifica si ammali, quanto piuttosto di ridurre il rischio di malattia per l'intera popolazione in modo tale che sebbene alcuni possano ammalarsi, il loro numero sarà comunque ridotto. Bower, 1969 La prevenzione primaria é qualsiasi intervento sociale o psicologico che rafforza o promuove la funzionalità psichica o riduce l’incidenza dei disturbi emozionali nell’intera popolazione CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE Goldston, 1977 La prevenzione primaria è un insieme di attività finalizzate specificatamente a identificare i gruppi vulnerabili ad alto rischio che non sono stati etichettati come malati mentali e nei confronti dei quali possono essere attivate delle misure per evitare l'insorgere dei disturbi emozionali e/o rafforzare il loro livello di salute mentale positiva. Lofquist, 1983 La prevenzione primaria è un processo attivo e assertivo volto a creare condizioni e/o a promuovere qualità personali che favoriscono il benessere collettivo. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE Cowen, 1980 La prevenzione primaria include l’insieme dei programmi che danno luogo a strutture, processi, situazioni ed eventi che favoriscono soprattutto in portata e in stabilità temporale, l’adattamento psicologico, l’efficacia, il benessere e le abilità di fronteggiamento di molti individui che ancora non presentano forme di disadattamento. CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE Cowen, 1980 La prevenzione primaria si distingue in 1. Prevenzione primaria a livello di sistema: é diretta a ridurre le fonti di stress e ad incrementare le opportunità per vivere meglio all'interno di una determinata società 1. Prevenzione primaria centrata sulla persona: focalizzata sulla situazione (è diretta a ridurre la - probabilità di conseguenze negative in coloro che si trovano a dover fronteggiare specifiche circostanze stressanti) - focalizzata sull’incremento di competenze (è diretta a fornire competenze ed abilità a gruppi di persone, non necessariamente a rischio di disturbo, per rafforzarne il repertorio adattivo) CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE PRIMARIA NELLA SALUTE MENTALE Catalano e Dooley, 1982 La prevenzione primaria viene distinta in: Proattiva è diretta ad attivare strategie d’azione finalizzate a prevenire l’insorgere dei fattori di rischio Reattiva consiste nel preparare un soggetto a fronteggiare in maniera efficace una situazione stressante CRP - Becciu-Colasan ELEMENTI COMUNI ALLE DEFINIZIONI CITATE Enfatizzano tutte due obiettivi: a) rafforzare la salute psicologica b) Impedire lo sviluppo di problemi psicologici Implicano che i programmi devono essere a) orientati alla massa, al gruppo non ai singoli b) orientati alle persone essenzialmente sane c) Intenzionali, ossia basati su conoscenza di base e su una solida “base generativa” CRP - Becciu-Colasan ASPETTI PRINCIPALI DELLA PREVENZIONE PRIMARIA a. Obiettivi generali 1. ridurre l'incidenza dei problemi legati alla salute 2. promuovere la salute b. Obiettivi specifici 1. promuovere lo sviluppo sano degli individui 2. incrementare la comprensione comunitaria della salute mentale e la conoscenza dei rimedi 3. incidere a livello di pratiche organizzative 4. influire sulle politiche sociali 5. favorire le coalizioni interorganizzative 6. ampliare la professionalità dei tecnici della salute CRP - Becciu-Colasan ALTRI ASPETTI DELLA PREVENZIONE PRIMARIA 1. SI RIVOLGE ESSENZIALMENTE ALLA POPOLAZIONE SANA 2. É RIVOLTA A GRUPPI, ORGANIZZAZIONI E COMUNITÀ 3. IMPIEGA DIVERSE TECNOLOGIE 4. HA CARATTERISTICHE INTERNAZIONALI CRP - Becciu-Colasan AREE DI ATTENZIONE DELLA PREVENZIONE PRIMARIA EDUCAZIONE ALLA SALUTE MENTALE EVENTI DI VITA STRESSANTI ANALISI E CAMBIAMENTO DEI SISTEMI SOCIALI SISTEMI DI SOSTEGNO CRP - Becciu-Colasan LA PREVENZIONE NELL’INTERVENTO PSICOSOCIALE La strategia preventiva nell’intervento psicosociale si identifica soprattutto con la prevenzione primaria a) proattiva che si propone di migliorare la qualità della vita nella comunità tentando di ridurre i fattori ambientali di stress b) reattiva che si propone di aiutare le persone ad affrontare con efficacia gli stressor comunque ineliminabili CRP - Becciu-Colasan