Risposta umorale
La risposta umorale è mediata da
anticorpi secreti dalle plasmacellule
La risposta umorale è mediata da
anticorpi secreti dalle plasmacellule
• Antigeni leganti il BCR sono internalizzati, attivano le cellule B e sono processati in
peptidi che a loro volta attivano le cellule T Helper
• Le cellule B sono difficilmente attivate da solo antigene
• Le T Helper (TCR + costimolatore CD40L+altre citochine) inducono le cellule B a
proliferare e differenziare in plasmacellule
• Gli anticorpi prodotti dalle plasmacellule agiscono contro agenti infettivi in 3 maniere:
• Neutralizzazione
• Opsonizzazione
• Attivazione del sistema del complemento
Antigeni timo-dipendenti e timo-indipendenti
• Sono necessari due segnali per l’attivazione delle
cellule B
• N1: legame al BCR
• N2:
• Antigeni timo-dipendenti: dato dalle T
helper cells che sono presentate con
antigene/MHC di classe II
• Antigeni timo-indipendenti: cellule B
stimolate anche da ligandi dei Toll
receptors, come l’LPS batterico
Le cellule T helper attivano le cellule B che
riconoscono lo stesso antigene
Le cellule T helper stimolano proliferazione e
differenziamento delle cellule B mediante la secrezione
di citochine specifiche
Le cellule T helper stimolano proliferazione e
differenziamento delle cellule B mediante la secrezione
di citochine specifiche
L’incontro tra cellule B e T avviene in
seguito a precise migrazioni cellulari
L’incontro tra cellule B e T avviene in
seguito a precise migrazioni cellulari
• L’incontro tra un linfocita B e T che riconoscono lo stesso antigene non è molto probabile:
1: 1,000,000,000,000!!!
• Inoltre le cellule B e T sono localizzate in aree diverse negli organi secondari linfoidi
• Cellule B naïve esprimono CXCR5, mentre diverse cellule dei follicoli linfoidi primari
secernono il suo ligando, CXCL13, favorendo così il reclutamento delle cellule B
• Anche gli antigeni arrivano ai follicoli linfoidi primari con varie modalità
• Quando la cellula B trova il suo antigene, comincia ad esprimere il recettore CCR7 e così
comincia a migrare verso l’area delle cellule T che esprimono CCL21 (ligando di CCR7)
• Quando le cellule T incontrano l’antigene, alcune diventano T-FH cells e migrano nell’area
di incontro con le cellule B, dove dopo legame con le cellule B/peptide/MHC II
promuovono l’attivazione completa delle cellule B
• Le cellule B attivate migrano a formare foci primari di espansione clonale e
differenziamento
Caratteristiche delle varie fasi del
differenziamento plasmocitario
Le cellule B attivate migrano nei follicoli e formano I centri
germinativi
• Nella prima fase della risposta umorale che occorre
nei foci primari, le cellule B e T proliferano ed alcune
cellule B differenziano in plasmablasti che cominciano
a secernere anticorpi (IgM)
• Alla fine di questa fase I plasmablasti
differenziano in plasmacellule o muoiono
• Altre cellule B attivate ritornano ai follicoli primari e
continuano a proliferare formando I centri
germinativi e follicoli secondari
• Mantello di cellule B non attivate
• Zona chiara e zona scura di cellule B attivate
• Nei centri germinativi avviene la maturazione
anticorpale (ipermutazione) e “class switching”
Centri germinativi
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Inizialmente le cellule B dei centri germinativi proliferano
estesamente (ogni 6-8 ore) nella “dark zone” e sono chiamate
centroblasti
Attraverso cambio di espressione di molecole di superficie I
centroblasti -> centrociti e vanno alla zona chiara dove proliferano
meno estesamente e sono in esteso contatto con T-FH cells
Nei centri germinativi le cellule B che vanno incontro ad
ipermutazioni negative vengono eliminate x apoptosi dai macrofagi
del centro germinativo
Le cellule con anticorpi ottimizzati sopravvivono e quindi vengono
selezionate
• Su 100 cellule B diverse che tipicamente formano il centro
germinativo, alla fine viene selezionata solo la progenie di 1-2
cellule B
Quando escono dalla zona chiara, I centrociti cominciano a
differenziarsi in plasmacellule
• Down-regolazione dei fattori di trascrizione Pax5 e Bcl6
• Induzione di BLIMP-1 che spegne I geni associati a
proliferazione delle cellule B
Alcune plasmacellule migrano al midollo osseo (lungo-termine),
altre migrano alla zona midollare dei linfonodi o nella polpa rossa
della milza
Alcune cellule B diventano cellule “memoria”
Le differenti classi di Ig
IgA sono secrete in forma dimerica
Neutralizzazione di tossine
Inibizione dell’ingresso di
microrganismi
Attivazione del complemento
La distruzione di patogeni ricoperti da
Ig grazie a Fc Receptors
La distruzione di patogeni ricoperti da
Ig grazie a Fc Receptors
La distruzione di patogeni ricoperti da
Ig grazie a Fc Receptors
ADCC (antibody-dependent cell
mediated cytotoxicity)
Dinamica della risposta immune
adattativa
Dinamica della risposta immune
adattativa
Gli stadi della infezione e della risposta
immune
Necessità delle risposte immune
innata ed adattativa
La immunità protettiva:
fase precoce e memoria immunitaria
La memoria immunitaria è a lungo
termine
La risposta anticorpale secondaria è
distinta da quella primaria
Ripetuti incontri con l’antigene portano ad
incremento di livello ed affinità anticorpale
Generazione di cellule T di memoria
Esistono differenti tipi di cellule T di
memoria
Peccato originale antigenico