: Lubiana
Forma di governo:
Repubblica parlamentare
Moneta: Euro
: Sloveno
Religione: Cattolicesimo
Il territorio della Slovenia è in gran parte montuoso; la
sua superficie è inferiore a quella dell’EmiliaRomagna. Le principali catene montuose sono:
 a ovest, vicino al confine con l’Italia, le Alpi Giulie
 a nord, le Alpi Caravenche.
La regione centro-occidentale è
occupata dall’altopiano del
Carso, formato da rocce solubili
che l’acqua piovana erode
facilmente; nel corso dei millenni
l’acqua ha inciso nelle rocce
moltissime valli piccole e profonde
(le doline) ed è penetrata nel
sottosuolo, dove ha dato vita a
fiumi a fiumi sotterranei e ha
scavato migliaia di grotte ricche
di stalattiti e stalagmiti.
Il Carso digrada a est verso
un’area pianeggiante, l’estremità
della Pianura Ungherese. Il clima
è continentale, con caratteri
alpini sui monti.
Gli sloveni hanno abitato per un lungo tempo la
regione settentrionale della penisola balcanica; nel
1991 gli sloveni hanno dato vita ad uno Stato
omogeneo dal punto di vista etnico. Tra la
popolazione si contano solo piccole minoranze di
italiani e di ungheresi concentrate nelle aree di
confine. Tra il 1991 e il 1995 si sono rifugiati in
Slovenia numerosi profughi in fuga dai Paesi
balcanici in guerra. La religione cattolica è la più
diffusa; la Slovenia è tra i Paesi dell’Ue con la più
bassa percentuale di popolazione urbana.
Immagini di Lubiana
L’economia della Slovenia è cresciuta rapidamente
negli ultimi anni. Il Paese è entrato nell’eurozona
(2007) e, nella regione Balcanica, gode degli standard
di vita più elevati. I prodotti principali sono i cereali,
le patate, le barbabietole da zucchero, gli ortaggi e
la vite. L’allevamento riguarda soprattutto bovini.
Le industrie più sviluppate sono quelle della
metallurgia, della meccanica e della produzione di
energia. Fin dagli anni Novanta del Novecento, il
Paese ha usufruito di forti investimenti austriaci e
tedeschi e ha sviluppato i settori farmaceutico e
delle telecomunicazioni. L’industria del legno e della
carta sfruttano il legname ricavato dalle foreste.
I principali partner commerciali sono l’Italia,
l’Austria e la Germania. Il commercio è favorito da
una rete stradale e ferroviale sviluppata e
dall’importante porto marittimo di Capodistria. Il
turismo è in forte crescita: i suoi punti di forza sono
le stazioni sciistiche, le stazioni termali e i paesaggi
naturali del Carso.