BSACI GUIDELINES FOR THE MANAGEMENT OF DRUG ALLERGY Mirakian R, Ewan PW, Durham SR, Youlten LJ, Dugué P, Friedmann PS, English JS, Huber PA, Nasser SM; BSACI. Clin Exp Allergy. 2009 Jan;39(1):43-61 REAZIONE AVVERSA A FARMACI Reazione nociva o non desiderata in seguito all’assunzione di un farmaco che predice il pericolo di una somministrazione futura e richiede prevenzione o specifico trattamento, o una variazione del regime terapeutico, o sospensione del prodotto. Tipo A: Reazioni che possono colpire tutti Tipo B: Reazioni che colpiscono solo gli individui suscettibili Per molte reazioni il meccanismo sottostante non è ancora noto ADEs dovuti a non intenzionali errori di prescrizione o cattivo uso di un farmaco Edwards IR, Aronson JK. Adverse drug reactions: definitions, diagnosis, and management. Lancet 2000; 356:1255–9. ALLERGIA A FARMACI ADR con un ben definito meccanismo immunologico Farmaci come antigeni (grosse molecole-piccole molecole) Sensibilizzazione alla prima somministrazione Reazioni allergiche alle successive somministrazioni del farmaco ALLERGIA A FARMACI ALLERGIA A FARMACI REAZIONI ALLERGICHE DI I TIPO MECCANISMO CLINICA TEST DIAGNOSTICI Linfociti TH2 Anafilassi SPT Orticaria-Angioedema Intradermic test IgE specifiche Mastociti e basofili Broncospasmo Istamina, fattori chemiotattici e citochine pro-infiammatorie IPERSENSIBILITA’ IMMEDIATA IgE specifiche Test di provocazione ALLERGIA A FARMACI REAZIONI ALLERGICHE DI II TIPO MECCANISMO CLINICA TEST DIAGNOSTICI Allergene-componenti cellulari Test di Coombs IgG-IgM Anemia emolitica Legame anticorpo-allergene Fagocitosi-lisi mediata da complemento o da citotossicità anticorpo-mediata SPT Trombocitopenia CITOTOSSICHE ANTICORPO-MEDIATE ALLERGIA A FARMACI REAZIONI ALLERGICHE DI III TIPO MECCANISMO Complessi farmacoanticorpo CLINICA TEST DIAGNOSTICI Vasculiti C3-C4 Attivazione complemento Fattori chemiotattici Amine vasoattive Artropatia Linfoadenopatia Rash DA IMMUNOCOMPLESSI ANA-ASMA ALLERGIA A FARMACI REAZIONI ALLERGICHE DI IV TIPO MECCANISMO CLINICA TEST DIAGNOSTICI Linfociti TH1 Rash maculopapulare Patch-test IL2-IFNγ Dermatite da contatto Richiamo-attivazione cell mononucleate IPERSENSIBILITA’ RITARDATA EPIDEMIOLOGIA > 6.5% di tutti i ricoveri in ospedale 0.32% decesso La maggior parte sono prevedibili: effetti tossici- effetti avversi- interazioni tra farmaci. Le restanti sono considerate idiosincrasiche, meno frequenti, non prevedibili e meno correlate alla farmacodinamica >1/3: natura allergica o mimano clinicamente una reazione allergica Lazarou J, Pomeranz BH, Corey PN. Incidence of adverse drug reactions in hospitalized patients: a meta-analysis of prospective studies. JAMA 1998; 279:1200–5. EPIDEMIOLOGIA NEI BAMBINI… La prevalenza di allergia a farmaci self-reported varia tra 2.8% and 7.5% Rebelo GE et al. Drug allergy claims in children: from self-reporting to confirmed diagnosis. Clin Exp Allergy 2008; 38:191–8. 4.2% storia clinica suggestiva di un meccanismo allergico Ospedalizzazione 2.1% Reazione pericolosa per la vita 39.3% Impicciatore P et al. Incidence of adverse drug reactions in paediatricin/out-patients: a systematic review and meta-analysi. FATTORI DI RISCHIO Il principale fattore di rischio di una ADR è una precedente reazione allo stesso farmaco o a un farmaco simile L’atopia non aumenta la probabilità di una ADR ma può contribuire ad una più severa manifestazione allergica CLINICA REAZIONI SISTEMICHE ANAFILASSI Reazione acuta e violenta caratterizzata dal rilascio di potenti mediatori biologicamente attivi da mastcellule e basofili CLINICA REAZIONI SISTEMICHE MALATTIA DA SIERO Vasculite sistemica mediata da immunocomplessi • Febbre, malessere generale, and rash cutaneo orticarioide o morbilliforme, frequentemente pruriginoso • Bassi livelli dei fattori C3 e C4 del complemento Pediatr Ann. 2010 Oct;39(10):618-25 Procainamide Idralazina Isoniazide Clorpromazina Infliximab Etanercept Pennicillina Propanololo FANS CLINICA REAZIONI SISTEMICHE S. DI STEVENS-JOHNSON Reazione acuta da ipersensibilità che coinvolge la pelle e le mucose Macule confluenti soprattutto su volto e tronco e severe erosioni mucosali, accompagnata da febbre. Coinvolgimento oculare frequente, oltre che epatico, renale, polmonare. Diagnosi differenziale con necrolisi epidermica tossica. Peyriere et all. Variability in the clinical pattern of cutaneous sideeffects of drugs with sistemic symptoms Br J Dermatol 2006 Enalapril Lisinopril Sulfadossina Trandolapril Allopurinolo Cefaclor Cotrimossazolo Nimesulide Nevirapina CLINICA REAZIONI SISTEMICHE TEN (TOXIC EPIDERMAL NECROLYSIS) Apoptosi dei cheratinociti, Estese aree di eritema confluente seguito da necrosi dell’epidermide con sfaldamento e desquamazione severi. Alto rischio di infezione e mortalità elevata. Desquamazione epidermica <10% Stevens-Johnson Desquamazione pari al 30% toxic epidermal necrolysis 10-30% detachment suggests overlap of the two syndromes. Sulfonamidi Anticonvulsivanti FANS Allopurinolo Corticosteroidi CLINICA REAZIONI SISTEMICHE DRESS (Drug rash with eosinophilia and systemic symptoms) • • • • Chiamata “anticonvulsant hypersensitivity syndrome”. Insorge 1-4 settimane dopo l’esposizione Frequente triade febbre, rash, epatite. Eruzione diffusa eritematosa o orticarioide, pruriginosa. • Edema peroprbitale, linfoadenopatia cervicale, faringite, malessere generale. • Eosinophilia nel 30% dei casi. Anticonvulsivanti(soprattutto carbamazepina, fenobarbital, fenitoina) Sulfonamidi FANS Allopurinolo Dapsone CLINICA REAZIONI ORGANO-SPECIFICHE • Cutanee (30%) Orticaria, angioedema, rash maculopapulare, pemfigo, porpora, eritema multiforme • Respiratorie Edema laringeo, broncospasmo, polmonite interstiziale • Epatiche Epatite colestatica CLINICA REAZIONI ORGANO-SPECIFICHE Renali Nefrite interstiziale Ematologiche Anemia emolitica, neutropenia, trombocitopenia Cardiache Valvulopatia Muscoloscheletriche Polimiosite, miastenia gravis CLINICA PRINCIPALI FARMACI RESPONSABILI DI REAZIONI ALLERGICHE Antibiotici beta lattamici A. non beta lattamici Anestetici generali Anestetici locali Aspirina/FANS ACE-inibitori Plasma expanders Altri (insulina, eparina, vaccini, ccs, clorexidina) DIAGNOSI ANAMNESI Anamnesi personale e patologica remota Dettagli sul farmaco (composizione, dosaggio, via e tempi di somministrazione) Natura, insorgenza e risoluzione sintomi Informerà sul più probabile meccanismo innumologico e indirizzerà gli accertamenti futuri (GRADO DI RACCOMANDAZIONE A) DIAGNOSI ESAME OBIETTIVO INDAGINI DI LABORATORIO SKIN TEST – INTRADERMAL TEST – PATCH TEST TEST DI PROVOCAZIONE ORALE INDAGINI DI LABORATORIO Dosaggio TRIPTASI SIERICA Serin proteasi rilasciata dai mastociti in fase acuta Necessario valore baseline Dosaggio entro 6 ore dall’esordio della sintomatologia Non distingue reazioni IgE mediate e non IgE mediate Disponibile solo per pochi farmaci IgE specifiche Basso valore predittivo negativo Possibilità di cross-reazioni tra farmaci somministrati SKIN TEST Fornisce evidenza di sensibilizzazione ad uno specifico farmaco ma deve essere interpretato alla luce del quadro clinico Viene praticato con farmaco a concentrazione terapeutica Non può essere utilizzato come screening di allergia a farmaci. CONTROINDICATO IN CASO DI : s.di Steven Jonson, Reazioni con sintomi sistemici ed eosinofilia, necrolisi epidermica tossica (GRADO DI RACCOMANDAZIONE B) SKIN TEST INTRADERMIC TEST Più sensibile ma meno specifico degli Skin Prick Test Praticato con concentrazioni inferiori rispetto ai SPT 10-5 -10-1 Letti a 15-20 min Maggior rischio di reazioni allergiche sistemiche, indicata esecuzione in regime ospedaliero. PATCH TEST Lettura a 48 e 96 ore Scarsa sensibilità: 11%-43% Praticato con 1% del farmaco puro in paraffina Basso richio di provocare s.di Steven Jonson o necrolisi epidermica tossica TEST DI PROVOCAZIONE ORALE valutazione rischio-beneficio sempre in ambiente ospedaliero necessario consenso informato GRADO DI RACCOMANDAZIONE C FALSI NEGATIVI in caso di: infezioni virali, bassa dose, terapia in corso o recente con antistaminici, corticosteroidi, anti-leucotrieni, antidepressivi CONTROINDICATO IN CASO DI : s.di Steven Jonson, Reazioni con sintomi sistemici ed eosinofilia, necrolisi epidermica tossica DIAGNOSI ALGORITMO DIAGNOSTICO TRATTAMENTO DESENSIBILIZZAZIONE POSSIBILE IN CASO DI FARMACI CHE INDUCONO REAZIONI IgE MEDIATE ED IN MANCANZA DI ALTERNATIVE GRADO DI RACCOMANDAZIONE B DOSE INIZIALE: 10-1 -10-3 DELLA DOSE NECESSARIA PER UNA REAZIONE INTRADERMICA POSITIVA INCREMENTO A INTERVALLI REGOLARI OGNI 20-30 MINUTI FINO A RAGGIUNGERE LA DOSE TERAPEUTICA OPPURE OGNI 60-90 MIN SE EFFETTUATA PER VIA ORALE (Più SICURA) LA TOLLERANZA AL FARMACO TERMINA DOPO LA SOSPENSIONE DELLA TERAPIA. NECESSARIA NUOVA DESENSIBILIZZAZIONE IN CASO DI NUOVA SOMMINISTRAZIONE DEL FARMACO. ALLERGIA A FARMACI Più FREQUENTI REAZIONI ALLERGICHE AI BETA LATTAMICI •Frequentemente inducono reazioni IgE mediate •Interazioni con agenti infettivie.e.s. mononucleosi •Crossreattività con cefalosporine, soprattutto Igenerazione( omologia catena leggera Se SPT o Intradermic test + se è possibile farmaco alternativo, altrimenti desensibilizzazione Se SPT e Intradermic Test -, test di provocazione orale per individuare falsi negativi soprattutto per reazioni immediate o ritardate non IgE mediate ALLERGIA A FARMACI Più FREQUENTI NEI BAMBINI REAZIONI ALLERGICHE AI NAISDs •Generalmente si associano a reazioni cutanee •Esistono poichi protocolli di provocazione orale per allergia ai NSAIDs •Non dipende da un meccanismo IgE mediato e i SPT sono poco utili •Si associa frequentemente ad intolleranza al paracetamolo •Risulta essere più frequente nei bambini più grandi ( età media 7,4 anni vs 4,8 anni) nei soggetti asmatici rispetto ai soggetti allergici agli antibiotici REAZIONI AI FARMACI Più FREQUENTI NEI BAMBINI REAZIONI CUTANEE •Sono la causa più frequente di ADRs con un ‘incidenza del 2,5 % per i bambini trattati con ogni tipo di farmaco e del 12 % se trattati con antibiotico •Bisogna riconoscere eventuali infezioni sottostanti come fattore scatenante •SPT, Intradermic test e Patch test possono essere utili per confermare reazioni IgE mediate e ritardate SPT CONTROINDICATO IN CASO DI : s.di Steven Jonson, Reazioni con sintomi sistemici ed eosinofilia, necrolisi epidermica tossica (GRADO DI RACCOMANDAZIONE B)