Apparato
digerente
umano
Descrizione a livello elementare mediante immagini e animazione
Se necessario, cliccare a fine diapositiva per passare a successiva
digestione
Processo fisico chimico che trasforma
sostanze complesse, introdotte come
alimenti, in sostanze semplici, assorbibili
dall’organismo e utilizzabili per funzioni
plastiche ed energetiche da parte delle
cellule dell’organismo stesso.
Sostanze complesse
• Proteine………..amminoacidi
• Carboidrati…….monosaccaridi
• Lipidi…………...acidi grassi e glicerina
Bocca-faringe
Bocca-faringe
bolo
chimo
chilo
feci
Nella bocca
• Digestione fisica (denti, lingua)
• Digestione chimica (enzimi salivari)
6 ghiandole secernenti la saliva
2 parotidi
2 sottolinguali
2 sottomandibolari
• Amido cotto (+ amilasi) > maltosio
• Azione battericida (+ lisozima)
Amido (cotto):polisaccaride
Idrolisi amido trasformato in maltosio
Disaccaride: maltosio
Enzima:amilasi
Sapore, odore, aspetto del cibo stimolano organi di senso;
stimoli nervosi da organi di senso inviati
a centri salivatori posti
a livello del ponte e del midollo allungato:
da questi centri nervosi
impulsi sono inviati alle ghiandole salivari che secernono la saliva
cibo
saliva
ghiandole
Occhi
bocca
naso
Ponte
midollo
memoria
cibo
saliva
• La secrezione salivare è affidata a diverse ghiandole: il
60% viene prodotto dalle ghiandole sottomandibolari, il
30% dalle ghiandole parotidi ed il 5% dalle sublinguali.
Esistono inoltre ghiandole salivari minori (5%).
• La quantità di saliva prodotta dalle parotidi aumenta
fortemente in seguito ad una forte stimolazione.
• Il liquido secreto dalle ghiandole salivari non presenta
sempre le medesime caratteristiche: le parotidi
secernono saliva più fluida e ricca di ptialina; le
sottomandibolari secernono saliva mista, mentre le
sublinguali producono un liquido viscoso, perché ricco di
mucina.
Il cibo nella bocca si chiama bolo
Le ghiandole salivari secernono la saliva
che contiene un enzima amilasi
che idrolizza parzialmente l’amido cotto in maltosio
in ambiente alcalino (pH >7)
il bolo attraversa la faringe e l’esofago e passa nello stomaco
Amido cotto + enzima >>>>> maltosio
Il bolo entra attraverso il cardias nello stomaco e prende nome di chimo
Nello stomaco, ambiente acidificato da HCl, pH <4 , il chimo viene
mantenuto in movimento da moti peristatici
e si impregna di succo gastrico
* cessa idrolisi degli amidi (essendo acidificato ambiente)
* inizia idrolisi di proteine in polipeptidi mediante enzima pepsina
* lipidi rimangono inalterati
* il chimo passa al duodeno attraversando il piloro
Proteine + pepsina >>> polipeptidi
Succo gastrico
• Il pepsinogeno è dato dall'insieme degli enzimi secreti nel lume dello
stomaco.
• Questi vengono prodotti sottoforma di precursori inattivi che, per
svolgere
a pieno la loro funzione digestiva, devono essere attivati a pepsina.
Pepsinogeno (+ HCl) >>> Pepsina
• -L'acido cloridrico denatura le proteine, intervenendo su legami interni e
modificando la struttura terziaria (gomitolo...) ne facilita la digestione.
• Fattore intrinseco: glicoproteina secreta dalle mucosa gastrica che,
legando la vitamina B12 introdotta con la dieta,
ne consente l'assorbimento a livello dell'ileo
° Mucina che lubrifica e protegge da autodigestione
Pepsinogeno (+ acido cloridrico) >>> pepsina + peptide
Pepsinogeno
pepsina
peptide
Proteina (globulare) (+ acido cloridrico:disaggregante) (+enzima) >peptidi
Succo gastrico
• La sua secrezione è influenzata da vari
fattori :natura e quantità di cibo,ormoni,
stimoli nervosi (vago) provenienti dal
midollo allungato
Succo pancreatico
bile
Dallo stomaco il chimo passa al duodeno attraverso il piloro: si chiama chilo
Nel duodeno giunge attraverso il dotto coledoco la bile,
prodotta nel fegato
e immagazzinata nella cistifellea, con azione antifermentativa,
alcalinizzante,
emulsionante i lipidi e facilitandone l’assorbimento;
nel duodeno giunge attraverso il dotto di Wirsung e Santorini il succo
pancreatico ricco di bicarbonato (alcalinizzante)
ed enzimi vari attivi nella idrolisi di proteine, polipeptidi, amidi, saccaridi
vari,lipidi
Glucidiamminoacidi
Lipidi…
Nell’intestino tenue (duodeno-digiuno-ileo) il chilo viene
digerito in ambiente basico
da vari enzimi e i prodotti della digestione attraverso i villi intestinali
vengono
assorbiti e trasferiti nei capillari sanguigni e linfatici e quindi entrano nella
circolazione sanguigna e linfatica e giungono alle cellule che li utilizzano
Nell’intestino tenue avviene la completa digestione e il
successivo assorbimento delle sostanze
ottenute dalla digestione enzimatica
Proteine + enzimi pancreatici-enterici >>>> polipeptidi
Polipeptidi + enzini pancreatici-enterici >>>> amminoacidi
Amidi + enzimi pancreatici-enterici >>> oligosaccaridi
Oligosaccaridi + enzimi pancreatici-enterici >>> disaccaridi
Disaccaridi + maltasi,saccarasi,lattasi >>> monosaccaridi
Lipidi + bile-enzini pancreatici-enterici >>> acidi grassi-glicerolo
Prodotti assorbiti:amminoacidi, monosaccaridi, glicerolo, acidi grassi
Sali minerali, acqua, vitamine :assorbiti senza digestione
Amido+amilasi > maltosio
Maltosio+maltasi > glucosio + glucosio
Lattosio + lattasi > glucosio + galattosio
Saccarosio + saccarasi > glucosio + fruttosio
Proteine-polipeptidi+enzimi
Oligopeptidi+enzimi
amminoacidi
Lipidi+bile emulsionante > microlipidi
Microlipidi + enzima lipasi > acidi grassi + glicerolo
Enzima lipasi
Acidi grassi
glicerolo
Acqua
Sali
vitamine
feci
Le sostanze non assorbite passano dal tenue al crasso attraverso la valvola
tra ileo e cieco:si chiamano feci e subiscono una fermentazione ad opera di
flora batterica:può verificarsi assorbimento di acqua, vitamine, Sali minerali
che entrano nella circolazione sanguigna:le feci vengono espulse con la
defecazione attraverso apertura anale regolata da sfintere