• Quando due placche si allontanano l'una
dall'altra, si parla di margini divergenti.
Nelle zolle continentali in cui avviene
l'oceanizzazione (processo di formazione di un
oceano) si verifica una distensione della litosfera
e la potenza (spessore) crostale diminuisce e si
assottiglia sempre di più fino a portare alla
lacerazione della crosta: i magmi profondi
risalgono lungo le grandi fratturazioni che
vengono a crearsi e danno origine ad una
intensa attività vulcanica; le rift valley (tra le
quali la più imponente e spettacolare è in Africa
Orientale) hanno questa origine.
Ripresa dallo spazio della Rift Valley africana che
con tempi geologici diverrà un oceano maturo.
Le frecce rosse indicano il movimento di divergenza.
• La crosta continentale comincia a "spaccarsi" in
corrispondenza di enormi forze che la sollecitano. Inizia
così a crearsi un avvallamento (graben), cioé una fossa che
in tempi geologici si allarga e si sprofonda sempre più.
Quando il fondo della fossa raggiunge il livello del mare, le
acque circostanti la invadono e si genera un oceano in
espansione. Lungo la linea di spaccatura fuoriesce il
magma.
La lunga linea di vulcani che è caratteristica di questa
struttura viene chiamata "dorsale".
La dorsale più famosa e studiata è la dorsale
medioatlantica che attraversa in senso longitudinale tutto
l'oceano Atlantico; i vulcani che la formano in alcuni punti
giungono a superare il livello del mare formando isole
famose come Sant'Elena, le Isole di Capo Verde, le Azzorre,
l'Islanda.
• Fasi del processo di divergenza fino alla
oceanizzazione.
• È quanto avverrà in tempi geologici
nella rift valley africana.
• I magmi che escono dalla spaccatura si
distribuiscono ai lati di essa e, raffreddandosi,
formano la crosta oceanica che ha composizione
diversa dalla crosta continentale.
Il fondo oceanico continua ad espandersi fintanto
che permane il movimento divergente dei
margini. È facile intuire e comprendere che il
fondo oceanico (la sua crosta), in tale processo di
espansione, non abbia tempo sufficiente per
raggiungere spessori notevoli: il magma continua
a fuoriuscire e a depositarsi ai lati della dorsale
ma il contemporaneo allontanamento dalla
spaccatura del magma appena uscito impedisce
l'ispessimento della crosta oceanica in formazione