Corso integrato di FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA anno 2007/08 Prof.Claudio Borghi Dip.Medicina Interna, Dell’Invecchiamento e Scienze Nefrologiche Insufficienza cardiaca Historical perspective of CHF Progress of understanding HF is a dropsical syndrome HF is a central cardiac pump problem HF is caused by decompensated ventricular hypertrophy HF is a circulatory dysfunction HF is a disorder of renal function HF is an endocrinopathy HF is a fever HF is a complicated milieu of pump dysfunction, remodeling, humoral perturbation and subsequent circulatory insufficiency Heart Failure: A Major Public Health Problem Affects >6 million persons worldwide >1 million new cases per year (worldwide) Number of hospitalizations quadrupled in last 15 ys Five year survival 50% Sudden death most common mode of death Risk of sudden death - 5 times the general population La catena di eventi delle malattie CV Infarto Miocardico Trombosi coronarica Rimodellamento ventricolare Morte improvvisa Angina pectoris Attivazione Neuroormonale Ischemia miocardica Dilatazione & Disfunzione ventricolare sinistra Aterosclerosi Ipertrofia VS Insufficienza cardiaca Ipertensione Fattori di rischio Iperlipidemia Diabete Fumo, ecc. Morte Insufficienza Cardiaca: Cause Cardiopatia ischemica (IMA) Ipertensione arteriosa Cardiomiopatia primitive (dilatativa) Valvulopatie, Aritmie Eziologia della insufficienza cardiaca Fisiopatologia insufficienza cardiaca Definizione fisiopatologica di Insufficienza cardiaca (I.C.) Anomalia della funzione cardiaca tale che il cuore non è in grado di pompare sangue in maniera adeguata alle richieste metaboliche o di farlo solo a spese di un aumento della pressione di riempimento ventricolare e/o di un’attivazione dei sistemi neuroendocrini. E. Braunwald La regolazione della funzione cardiaca I tre fattori fondamentali coinvolti nella regolazione della funzione cardiaca sono: 1. il precarico 2. il postcarico 3. la contrattilità (o stato inotropo) 4. Lo stato di attivazione neuro-ormonale Svuotamento Ventricolare Post-carico Riempimento Ventricolare Pre-carico . . Contrattilità Ventricolare Pre-carico Tensione passiva esercitata dal volume sanguigno sulla parete ventricolare al termine della diastole. Un aumento del precarico permette l'espulsione di un maggior volume di sangue nella circolazione polmonare e sistemica. Post-carico E’ indice della resistenza che si oppone al ventricolo in aorta e nell’albero arterioso e che il ventricolo deve superare per poter pompare il sangue in circolo. Dipende dal gradiente di pressione ventricolo/aorta e soprattutto dai valori di pressione aortica e sistemica. Contrattilità Proprietà peculiare del muscolo cardiaco che e' in grado intrinsecamente di contrarsi in modo più o meno efficace condizionando la gitatta cardiaca. La contrattilità è influenzata dal pre- e post-carico e che influenzano la regolazione intrinseca (legge di Frank-Starling). La regolazione intrinseca (Legge di Frank-Maestrini-Starling) Il cuore si può adattare autonomamente ai cambiamenti del volume di sangue che riceve. Quanto più un fascio muscolare cardiaco è disteso durante la diastole (fase di riempimento ventricolare), tanto più energica sarà la sua contrazione durante la sistole (fase di espulsione del sangue) Meccanismo di Frank-Starling Sistema neuro-ormonale Insufficienza cardiaca: punto della situazione 1. Malattia in crescita 2. Mortalità elevata 3. Conseguente ad una alterazione (insufficienza) della funzione cardiaca 4. Funzione cardiaca dipende da: pre-carico v.(riempimento), post-carico v.(resistenza allo svuotamento) e contrattilità (legge di FMS) 5. Un alterazione della funzione cardiaca può quindi conseguire a modificazioni del: 1) pre-carico, 2) post-carico, 3) contrattilità o a una combinazione di tali fattori. 6. A ciò si associa una attivazione del sistema neuro-ormonale Interazione tra i diversi fattori che influenzano la funzione cardiaca Fisiopatologia della insufficienza cardiaca In ragione della interazione tra le alterazioni dei diversi componenti della funzione cardiaca si può classificare la insufficienza cardiaca in: (1) I.C. da ridotta gittata cardiaca (IC da disfunzione sistolica) (2) I.C. da ridotto riempimento ventricolare (IC da disfunzione diastolica o con funzione sistolica conservata) (3) I.C. da cause miste (IC da disfunzione sisto-diastolica) che condizionano il quadro clinico e sintomi. Profilo fisiopatologico prevalente della insufficienza cardiaca: esempi pratici IC da disfunzione sistolica: cardiomiopatia IC da disfunzione diastolica: c.ipertensiva IC mista: infarto miocardico acuto Profilo fisiopatologico della insufficienza cardiaca I.C. da cause miste Alterazione neuro-ormonale Disfunzione sistolica Consiste nell’incapacità da parte del cuore di espellere una adeguata quantità di sangue ad ogni sistole. Cause: Perdita di miociti IMA Depressione generalizzata della contrattilità Cardiomiopatie Disfunzione diastolica o con funzione sistolica conservata Consiste nell’alterato riempimento delle cavità ventricolari che impedisce al cuore di disporre di una adeguata quantità di sangue da espellere. Cause: Ipertrofia Ventricolare sinistra (I.A.) Fibrosi miocardica (Card.Ischemica) Alterazione del pericardio Infarto miocardico acuto Amiloidosi miocardica Systolic and diastolic heart failure Diastolic heart failure Systolic heart failure Attivazione neuro-ormonale Consiste nell’attivazione di sistemi neuro-endocrini che rappresentano iniziali meccanismi di compenso e successivamente accelerano la progressione dello scompenso. Sono: Sistema nervoso simpatico (SNS) Sistema Renina-angiotensina-aldosterone (SRAA) Sistema dei peptidi “natriuretici” Fisiopatologia del S.Nervoso Simpatico e I.C. Nello scompenso cardiaco esiste sempre un variabile grado di attivazione del sistema nervoso simpatico Tale attivazione ha, inizialmente, un significato compensatorio finalizzato al mantenimento di una perfusione adeguata degli organi vitali La stessa attivazione, nel lungo periodo, condiziona negativamente la performance dell’intero sistema cardiovascolare Fisiopatologia del S.Nervoso Simpatico e I.C. Nel cuore scompensato diminuisce progressivamente la densità dei recettori adrenergici sulle miocellule per "protezione” nei confronti dell’aumento delle catecolamine circolanti La diminuzione dei recettori sulle miocellule riduce la riserva contrattile e favorisce lo sviluppo di scompenso cardiaco Attivazione simpatica e prognosi della I.C. Fisiopatologia del RAS e I.C. Cardiac dysfunction Renin Angiotensin I Angiotensinogen ACE Other paths ANGIOTENSIN II AT1 RECEPTORS Vasoconstriction Na+-retention Post-loading Pre-loading AT2 Vasodilatation Antiproliferative Action Conseguenze dell’attivazione del sistema RAS Sodio-ritenzione Perdita di potassio a livello renale Fibrosi miocardica e vascolare Danno vascolare diretto Disfunzione dei barocettori Inibizione della captazione della noradrenalina Natriuretic Peptides: Origin and Physiologic Effects Peptide Primary origin Atrial natriuretic peptide Cardiac atria Brain natriuretic peptide Ventricular myocardium C-type natriuretic peptide Physiologic effects Vasodilation Sodium excretion Decreased aldosterone levels Vascular endothelium, kidney, lung, heart, brain Inhibition of the RAAS Inhibition of sympathetic nervous activity Vasodilation Decreased aldosterone levels Decreased vascular smooth muscle growth Modified from Burnett et al. J Hypertens 1999;17:S37 SURVIVAL AND CARDIAC EVENT-FREE PLOTS FOR PTS WITH CHF SUBDIVIDED ACCORDING TO PLASMA LEVELS OF BNP Maeda K et al, JACC 2000 Schema di fisiopatologia globale della insufficienza cardiaca (2) (3) Portata cardiaca Perfusione renale (4) (4) Renina, angiotensina II Attivazione SNS Aldosterone Rilascio ANP/BNP (1) Vasocostrizione Ritenzione idro-salina Funzione Ventricolare Insufficienza cardiaca Aumento del pre-carico, incremento del consumo diO2 (5) Sintomi/funzione cardiaca/sopravvivenza EFFETTO DEI FARMACI SULLA FUNZIONE CARDIACA E SULLA STORIA NATURALE DELLO SCOMPENSO CARDIACO storia naturale ACE-inibitori Sartani ß-bloccanti Inotropi Diuretici Tempo