SINU - XXXIV Congresso Nazionale Densità Energetica della Dieta Valeria del Balzo Istituto di Scienza dell’Alimentazione Università “La Sapienza”, Roma Riccione, 8-10 novembre 2006 Definizione densità energetica (ED) La densità energetica è determinata dal rapporto tra quantità di nutrienti e contenuto di energia di un alimento per quantità di riferimento consumata La quantità di energia di una dieta disponibile per unità di peso (kcal/g o kj/g) Fattori che influenzano la ED • Acqua (fornisce peso, ma non energia) • Fibra (fornisce peso con poca energia) Alimenti ricchi di acqua e fibra hanno una bassa densità energetica. Alimenti ad alto contenuto di grasso hanno alta densità energetica Definizione di indice qualità nutrizionale (INQ) % di copertura del fabbisogno in nutriente INQ = % di copertura del fabbisogno energetico per la porzione alimento considerato un indice = 1 indica che l’alimento copre il fabbisogno di un nutriente nella stessa proporzione in cui copre il fabbisogno calorico. VARIETA’ DELLA DIETA QUALITA’ DELLA DIETA NUTRIENTI (correlati a prevenzione delle malattie) QUALITA’ DEI NUTRIENTI (prot.animali o prot. vegetali. tipo di grassi, tipo di CHO, colesterolo, alcol, Fe, Ca, zuccheri aggiunti) Qualità nutrizionale Una dieta a bassa ED è associata bassa percentuale di energia da grassi Alto apporto vitamine e minerali alta percentuale di energia da proteine e CHO Quale modello alimentare A low-carbohydrate diet vs a low fat diet LCD * Perdita peso - è dovuta principalmente a ridotto intake di energia (E), ma i metodi sono diversi - Perdita massa grassa - correlati Restrizione intake CHO, ma non di E dovuta a: limite scelta alimenti inibizione appetito LFD ** Restrizione intake di grassi, colesterolo ed energia. (- 9,4 kg) (- 4,8 kg) (- 3,3 kg) (- 2,4 kg) soprattutto a cambiamenti H2O corporea totale Perdita massa magra Tg (p=0,004) HDL (p<0,001) LDL (non statisticamente significativa) * LCD = Low-Carbohydrate Diet ** LFD = Low-Fat Diet A low-carbohydrate diet vs a conventional diet LCD * CD ** I soggetti in LCD mantengono gran parte della loro perdita di peso I soggetti in CD continuano a perdere peso Intake calorico (differenza non statisticamente significativa) Perdita di peso (differenza non statisticamente significativa) Risposta di HDL e Tg HbA1C (soggetti diabetici) - differenza non statisticamente significativa - * LCD = Low-Carbohydrate Diet ** CD = Conventional Diet Elevato tasso di drop-out (34%) Limiti Aderenza non ottimale alla dieta delle persone malate Ridotto apporto di micronutrienti Nella LCD solo la riduzione in CHO e sodio è maggiore rispetto a quella osservata nella CD E’ utile valutare la densità energetica di una dieta nella prevenzione dell’obesità? Come promuovere una dieta ad alta qualità nutrizionale e a bassa ED? E’ indubbio che una dieta a bassa ED sia correlata alla perdita di peso, al mantenimento del peso e, quindi, ad una alimentazione sana. Promozione alla salute Diete a bassa densità di energia Il punto di vista dell’ individuo Ridotta scelta alimentare Sensazione di deprivazione Senso di fame Confusione per la gran varietà di informazioni Costo più alto di alimenti a bassa ED Promozione alla salute Diete a bassa densità di energia Il comportamento di un individuo dipende da: stato sociale cultura tradizioni ambiente preferenze Promozione alla salute Diete a bassa densità di energia devono essere intrapresi interventi di politica alimentare per assicurare un’alimentazione salutare accessibile a qualunque strato sociale Promozione alla salute Diete a bassa densità di energia L’educazione alimentare, da sola, non modifica i comportamenti alimentari, È necessaria, ma non sufficiente, per indirizzare i consumatori ad una scelta salutistica Come tradurre il concetto di ED in consigli dietetici? Quali alimenti hanno bassa ED? Frutta , ortaggi ( ricchi in H2O, fibra) Cereali, legumi, pesce Enfatizzare la varietà: consumare tutti gli alimenti ma contenere il consumo di formaggi e condimenti una dieta ad alta qualità nutrizionale e a bassa ED Consente di ridurre l’apporto di energia, senza ridurre drasticamente le quantità, promuovendo il consumo di frutta, ortaggi, cereali, latte e derivati, carni, ossia alimenti ad alto contenuto di micronutrienti, acqua e poveri in grassi . LA DIETA MEDITERRANEA Piramide settimanale italiana, Ministero della salute, 2004 COME? PORZIONE