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BIOSINTESI DEGLI ORMONI TIROIDEI
Per la biosintesi degli ormoni steroidei il colesterolo va incontro a
modificazioni che riguardano la catena laterale, che viene accorciata e
ossidata, e la la struttura ciclica, che subisce vari processi ossidativi.
Molte di queste reazioni consistono nell’introduzione di gruppi ossidrilici
ad opera di enzimi ossidoreduttivi (monoossigenasi) che utilizzano
NADPH+H+ e ossigeno molecolare, secondo il seguente schema
generale:
R-H + O2 + NADPH+H+  R-OH + H2O + NADP+
I tessuti steroidogenici hanno, quindi, elevata attività della via dei
pentoso fosfati, che rappresenta la sorgente maggiore di NADPH+H+.
Le prime tappe della steroidogenesi sono localizzate nei mitocondri. Il
trasferimento del colesterolo dal citosol al mitocondrio avviene
attraverso una proteina di trasporto, la cui attività è influenzata da ACTH,
nella corteccia surrenalica, e da LH, nelle ovaie e nei testicoli. Gli stessi
ormoni promuovono anche la trasformazione del colesterolo in
pregnenolone, intermedio della biosintesi di tutti gli ormoni steroidei.
Elementi di Chimica e Biochimica
Rita Roberti, Giovanni Alunni Bistocchi
Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l.
Elementi di Chimica e Biochimica
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