Assorbimento della luce, cromòfori, analisi spettrofotometrica qualitativa e quantitativa.
Radionuclìdi e radioattività. Principali tecniche di separazione delle molecole (elettroforèsi,
cromatografia, centrifugazione). Tecniche immunochimiche: antìgeni; anticorpi policlonali e
monoclonali; RIA, ELISA, tecniche basate sull’immunoprecipitazione. La risposta immunitaria
e l’attivazione del complemento.
Sangue. Emoglobina e le sue varianti fisiologiche. Emostasi. Plasma e siero. Urine. La
determinazione dell’emoglobina totale; PT; PTT; VES.
Proteinemia e proteinuria. Il quadro proteico. Il dosaggio degli enzimi non plasma specifici
(ALP, -GT, AST, ALT, LDH, CK). I dosaggi con Metodo Enzimatico e Metodo Chimico
(glucosio, urèa, acido urico, creatinina, colesterolo, trigliceridi, acidi grassi, bilirubina, corpi
chetonici). Gli ormoni e la trasduzione del messaggio ormonale: ormoni idrofilici (insulina e
glucagone) ed ormoni lipofilici (tiroidei e steroidei).
Il concetto di marcatore biochimico. I marcatori di infiammazione, di danno cardiaco, epatico e
renale; marcatori tumorali. La diagnostica del diabete. I test dello stress ossidativo. La diagnosi
dell’ipotiroidismo primario e secondario. I dosaggi ormonali in gravidanza. Gli ormoni della
corteccia surrenale. La diagnosi prenatale dell’anemia falciforme.
Variabilità pre-analitica. Variabilità biologica intra ed interindividuale. Variabilità analitica;
errori, sensibilità, specificità, precisione (curva di Gauss, calcolo della deviazione standard e
della media), accuratezza dei metodi analitici. Il controllo di qualità: CQI (la carta di controllo) e
VEQ. I Valori di riferimento