Infezione da Papillomavirus Tumore del Collo dell`utero La

Il Papillomavirus Umano (HPV)
Che cos’è il Papillomavirus Umano?
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E’ un virus, molto diffuso nell’ambiente
Ne esistono almeno 100 tipi differenti
Alcuni di questi, a contatto con gli
organi genitali, possono provocare
diverse patologie a livello genitale
incluso il cancro del collo dell’utero
Perché bisogna conoscerlo?
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Il primo incontro con il Papillomavirus
avviene nell’adolescenza.
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In Europa, il 35% delle ragazze tra i 15 e i
17 anni ed il 60% delle ragazze di 19 anni è
venuto in contatto col virus.
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È proprio in questa età che si può cercare di
prevenire l’infezione e le malattie che può
causare.
Come si trasmette il Papillomavirus?
Il virus si trasmette per contatto intimo.
Non solo attraverso un rapporto sessuale completo:
ma anche con i contatti preliminari.
Si può trasmettere il virus anche senza saperlo
Infatti la maggior parte delle persone portatrici del virus non
presenta sintomi.
Il picco massimo d’incidenza è tra i 25 ed i 35 anni di età,
cioè negli anni di maggior fertilità.
Cosa è il collo dell’utero?
È la parte terminale dell’utero che
collega il corpo dell’utero alla
vagina.
Tra la parte esterna del collo
dell’utero e la parte interna,
esiste una zona estremamente
delicata in cui, queste due parti,
si incontrano.
È in quest’area che possono
formarsi i tumori.
Perché questo virus può essere molto pericoloso?
Il Papillomavirus di solito viene
spontaneamente dall’organismo.
eliminato
Ma alcuni tipi possono “impiantarsi” in modo
durevole nelle zone colpite provocando, anche a
distanza di anni (se non diagnosticati) malattie
importanti.
Cosa può succedere dopo il contatto da Papillomavirus?
Se il virus non viene eliminato può provocare
lesioni sugli organi genitali.
La maggior parte di queste lesioni regredisce
spontaneamente (lesioni benigne o
a basso rischio).
Alcune lesioni si aggravano e possono
provocare diverse malattie.
Infezione da Papillomavirus
Quali malattie può causare?
Condilomi genitali
Lesioni al collo dell’utero e
alle aree genitali
Cancro del collo dell’utero
Infezione da Papillomavirus
Lesioni benigne e a basso rischio
(condilomi, verruche genitali)
Infezione da
Papillomavirus
Lesioni ad alto rischio
Tumore del
Collo dell’utero
I condilomi o verruche genitali
La manifestazione clinica più comune
dell’infezione da Papillomavirus è
generalmente rappresentata dai
condilomi o verruche genitali.
Può colpire sia ragazze che ragazzi.
Che cos’è il condiloma?
I tipi di Papillomavirus
6 e 11 sono i responsabili del 90%
dei casi di condilomi
Impatto psico-sessuale della diagnosi
di condilomatosi genitale
Timori su trasmissione e recidive
Modifiche allo stile di vita - astinenza,
cautela
Depressione o scarsa stima di sé
Logoramento e possibile rottura
della relazione
Ansia
Infezione da Papillomavirus
La condilomatosi genitale, causata
dall’infezione da Papillomavirus,
seppur benigna è tuttavia una
condizione sgradevole e fastidiosa per
chi ne è affetto: per questa ragione è
importante prevenirla.
Papillomavirus e tumore del collo dell’utero
Tutti i casi di tumore del collo dell’utero
sono provocati dal Papillomavirus.
Ma non tutte le infezioni da Papillomavirus,
provocano il tumore!
I Papillomavirus pericolosi…
Alcuni tipi di Papillomavirus (16 e 18 soprattutto)
in alcuni casi sono in grado di trasformare
le cellule del collo dell’utero in cellule anomale.
Da queste cellule anomale
possono svilupparsi
lesioni cancerose.
Questa evoluzione può avvenire
senza sintomi nel corso degli anni.
Tumore del collo dell’utero, chi può colpire?
Tutte le donne.
Circa il 70% delle donne (e degli uomini) vengono a contatto con il
Papillomavirus durante la loro esistenza.
Fortunatamente, la stragrande maggioranza di queste persone affette
dal virus
non sviluppano il cancro.
Il 40% delle donne a cui è stato diagnosticato il cancro del collo
dell’utero ha un’età compresa tra i 35 ed i 54 anni ma la
maggior parte di esse sono state probabilmente esposte al
contagio col virus tra i 16 ed i 25 anni.
Perché è importante la prevenzione
delle lesioni del collo dell’utero?
È l’unico modo per
ridurre il rischio
di comparsa
del tumore
del collo dell’utero.
Prevenzione dell’infezione da Papillomavirus
Con la diagnosi precoce si può accertare
la presenza delle lesioni e prevenire le
malattie più gravi.
Con la vaccinazione si previene l’infezione
e tutte le conseguenze a breve e a lungo
termine (condilomi, lesioni, tumore….)
La diagnosi precoce
La diagnosi precoce si esegue attraverso il
PAP TEST.
Questo test, che viene eseguito di solito a
partire dai 25 anni di età (o comunque
dopo i primi rapporti sessuali), permette di
verificare la presenza o meno di una lesione
al collo dell’utero.
Questo test aiuta a scoprire l’infezione,
ma non la previene.
La vaccinazione
E’ disponibile un vaccino in grado di proteggere dai quattro
tipi di Papillomavirus responsabili delle più frequenti malattie
degli organi sessuali.
La vaccinazione è indicata per tutte le adolescenti e per le
donne in giovane età
Il vaccino si è dimostrato efficace al 100% nella prevenzione
delle malattie causate dai 4 tipi di virus contenuti nel vaccino…
La vaccinazione si è dimostrata sicura e ben tollerata.
In conclusione
Il tumore del collo dell’utero è
una RARA COMPLICANZA
di un’infezione molto comune…
…e tuttavia, soltanto in Italia, ogni
anno si registrano 3.500 nuovi casi di
cancro del collo dell’utero e 1.700
decessi!
La vaccinazione contro il Papillomavirus
rappresenta una rivoluzione nella lotta al cancro
Screening (PAP TEST) =
Prevenzione secondaria
Vaccinazione contro il
Papillomavirus =
Prevenzione Primaria
La prima barriera difensiva
per la tua salute